Bellissimo,di tanto in tanto questo piccolo esercizio di liberazione da tutto,voler possedere ,voler ostacolare,voler desiderare,voler attaccare,voler gioire e piangere,ci farebbe stare quel tanto meglio,quel poco meglio del quotidiano ,che già sarebbe tantissimo,giusto per non sentirci "come mosche nella tela del ragno".
😊👏. Senza l' oscillazione( può essere rinunciare al possedere per andare oltre* il desiderio, nell' ascesi ma, restando a contatto con l' umanità e con gli opposti dei desideri - disturbanti che rallentano)sul filo dell' equilibrio, non sarebbe possibile. È come lavorare sù tre fronti, in simultanea, senza la libertà*** o rischio*** di perdersi del tutto ma, senza ritorno. Quello che è troppo rigido, si spezza o cade da un solo lato. Non salva e non è positivo nella tentazione. Guardi che..richiede un equilibrio psico - fisico pazzesco . Quando il percorso è fortemente ostacolato , conviene prendersi piccole per ' proseguire', non essere niente ,abbandonarsi in solitudine, è facile..😊dissolversi nel caos , frastuono o nell' insieme*, è una grande prova.( Di solito lo si apprende e possiamo riuscirci dopo, il 1° passaggio silenzioso ,nel no- contact ,solo natura, non cominciando il contrario , senza una preparazione.) Buona giornata professore.⚛️
Penso che il nostro leopardi sia insuperabile, qualsiasi altro pensiero filosofico paragonato al suo sembra una favola, penso che il suo pensiero sia assolutamente realistico, nessuna possibilità di sottrarsi in qualche modo al dolore.
Eso, querido profesor, es porque las influencias de este gran filósofo - realista más que pesimista -, son Kant, Platón y la escuela clásica filosófica Vedanta (una de las seis 'darshanas' o escuelas filosóficas del Hinduísmo); el anulamiento de la individualidad que Usted menciona es consecuencia en estas escuelas de la realización del Ser (a través del Yoga y el Vedanta), es decir la liberación del estado de ignorancia espiritual 'avidya' por el cual, a la manera de la caverna platónica, tomamos la sombra por la substancia y somos presa de 'maya', el principio de individuación o poder ilusionante de diferenciación de Dios (sin el cual, por supuesto, la naturaleza no funcionaría). Abrazo.
Secondo lei Matteo, perché la Vita dai batteri, alle piante, agli insetti e agli animali (escludendo gli esseri umani che ormai trascendono la Natura), impone la riproduzione o procreazione o generazione ? Questo meccanismo che coinvolge l'intera natura terrestre, secondo lei, da dove arriva e dove vuole arrivare e perché?
E oltre Isaac Newton cosa cercava Albert Einstein, Louis Pasteur e Max Planck e Tesla ecc. ecc.? Tutti i grandi della Terra cercavano Dio. Adunque com'è possibile che la Scienza ufficiale sia In mano agli atei?
l'atarassia e' sempre legata ad una condizione d'essere (d'esistere). La morte e' un non stato, l'annullamento dell'essere. Percio' non puo' mai coincidere con l'atarassia, che partecipa instrinsecamente alla vita
@@alessandro_ng La sua è una deduzione che non si basa sulle evidenze. L'ascetismo può essere uno stato di atarassia, uno stato in cui si è liberi da passioni? Ma... anche l'asceta ha un mezzo, uno scopo, un fine, un pathos. La vera atarassia è il raggiungimento di ciò che ci rende imperturbabili. Il nulla!
Ti ho messo un non mi piace, non perché la tua breve lezione non sia una perla come al solito, ma perché non amo questo concetti di annullamento che sono agli antipodi della mia natura passionale, romantica e edonistica. Spero e quindi morirò nella disperazione?
La seguo da un po’ e ormai la considero il mio professore di filosofia. Grazie prof , per ogni sua condivisione !!
La tua capacità di sintesi è fantastica... in poco più di 5 min.
Sei un grande Matteo🌹😘
Schopenhauer... Amo quest'uomo... Grazie prof
Ho proprio gioito ascoltandola parlare di Schopenhauer! Grazie per l'analisi.
"Il mondo è quello che è. Occorre liberarsene. " Sakyamuni
Bellissimo,di tanto in tanto questo piccolo esercizio di liberazione da tutto,voler possedere ,voler ostacolare,voler desiderare,voler attaccare,voler gioire e piangere,ci farebbe stare quel tanto meglio,quel poco meglio del quotidiano ,che già sarebbe tantissimo,giusto per non sentirci "come mosche nella tela del ragno".
Grazie la voglio bene mi sta salvando ogni volta che devo studiare un filosofo😭
E' sempre molto piacevole ascoltarla Matteo . Grazie
In una prossima vita, vorrei avere un professore come lei 😊
Grazie prof sempre interessante e di riflessione
Grazie prof Saudino per i regali delle 22:00
😊👏. Senza l' oscillazione( può essere rinunciare al possedere per andare oltre* il desiderio, nell' ascesi ma, restando a contatto con l' umanità e con gli opposti dei desideri - disturbanti che rallentano)sul filo dell' equilibrio, non sarebbe possibile. È come lavorare sù tre fronti, in simultanea, senza la libertà*** o rischio*** di perdersi del tutto ma, senza ritorno. Quello che è troppo rigido, si spezza o cade da un solo lato. Non salva e non è positivo nella tentazione. Guardi che..richiede un equilibrio psico - fisico pazzesco . Quando il percorso è fortemente ostacolato , conviene prendersi piccole per ' proseguire', non essere niente ,abbandonarsi in solitudine, è facile..😊dissolversi nel caos , frastuono o nell' insieme*, è una grande prova.( Di solito lo si apprende e possiamo riuscirci dopo, il 1° passaggio silenzioso ,nel no- contact ,solo natura, non cominciando il contrario , senza una preparazione.) Buona giornata professore.⚛️
Penso che il nostro leopardi sia insuperabile, qualsiasi altro pensiero filosofico paragonato al suo sembra una favola, penso che il suo pensiero sia assolutamente realistico, nessuna possibilità di sottrarsi in qualche modo al dolore.
Eso, querido profesor, es porque las influencias de este gran filósofo - realista más que pesimista -, son Kant, Platón y la escuela clásica filosófica Vedanta (una de las seis 'darshanas' o escuelas filosóficas del Hinduísmo); el anulamiento de la individualidad que Usted menciona es consecuencia en estas escuelas de la realización del Ser (a través del Yoga y el Vedanta), es decir la liberación del estado de ignorancia espiritual 'avidya' por el cual, a la manera de la caverna platónica, tomamos la sombra por la substancia y somos presa de 'maya', el principio de individuación o poder ilusionante de diferenciación de Dios (sin el cual, por supuesto, la naturaleza no funcionaría).
Abrazo.
Comunque si dovrebbe studiare anche Matteo Saudino nei libri di filosofia
Professore Saudino, conosce Julio Cabrera? Ha scritto disamine lucidissime su sto stema
Secondo lei Matteo, perché la Vita dai batteri, alle piante, agli insetti e agli animali (escludendo gli esseri umani che ormai trascendono la Natura), impone la riproduzione o procreazione o generazione ?
Questo meccanismo che coinvolge l'intera natura terrestre, secondo lei, da dove arriva e dove vuole arrivare e perché?
E oltre Isaac Newton cosa cercava Albert Einstein, Louis Pasteur e Max Planck e Tesla ecc. ecc.?
Tutti i grandi della Terra cercavano Dio.
Adunque com'è possibile che la Scienza ufficiale sia
In mano agli atei?
L'annullamento dell'uomo alla Volontà di vivere
non può essere che il suicidio, lo stato della perfezione atarassica
È il trionfo della volontà
l'atarassia e' sempre legata ad una condizione d'essere (d'esistere). La morte e' un non stato, l'annullamento dell'essere. Percio' non puo' mai coincidere con l'atarassia, che partecipa instrinsecamente alla vita
@@alessandro_ng
La sua è una deduzione che non si basa sulle evidenze.
L'ascetismo può essere uno stato di atarassia, uno stato in cui si è liberi
da passioni?
Ma...
anche l'asceta ha un mezzo, uno scopo, un fine, un pathos.
La vera atarassia è il raggiungimento di ciò che ci rende
imperturbabili. Il nulla!
Ti ho messo un non mi piace, non perché la tua breve lezione non sia una perla come al solito, ma perché non amo questo concetti di annullamento che sono agli antipodi della mia natura passionale, romantica e edonistica.
Spero e quindi morirò nella disperazione?
Credo che la sua sia un'attività di diffusione del pensiero di altri filosofi, non mettiamo non mi piace a Barbero perché ci parla del nazismo