Carmen Laterza, a mio avviso, riesce a spiegare dei concetti importanti con poche e giuste parole. Riesce a invogliare a scrivere mentre insegna a farlo. Numero uno! Complimenti
Wow bellissime parole, sono proprio gli accorgimenti che cercavo, spero di riuscire a trovare anche i punti chiave di una storia raccontata, l'inizio, lo sviluppo e la conclusione. Gli elementi chiave come la quantità di personaggi principali, antagonisti, i plot, i nemici, gli elementi costitutivi che esprimono il concetto. Raccontare storie e scriverle è molto di più di quel che si pensa e si crede, è una sfida con sé stessi.
video molto utile, mi sento di fare un commento per quanto riguarda l'audio probabilmente è stato registrato in "mono" e si sente solo nella cuffia/cassa destra ma è un cosa che si risolve velocemente in post-produzione
Si lo storytelling. si ascolta molto su YT rare sono le volte in cui sono interessanti poche sono le Ytuber che hanno proprietà linguistiche piacevoli e ascoltabili posso chiedere un video su come dovrebbe essere uno storytelling parlato ....? Di sicuro ci sono similitudini e regole che valgono per entrambi i casi ma non essendo un esperta non mi permetto di dire di più grazie.
Alcuni tuoi video, come questo, hanno l'audio che va in mono...che tormento ascoltarti solo dall'orecchio destro: proprio dall'auricolare che si sta guastando ed accentua ogni parola con un fastidioso gracchiare. Resisterò stoicamente fino alla fine però, intanto, t'invito a trovare la maniera di far andare sempre l'audio in stereo.....a proposito: barzelletta! La sera del 24 dicembre, la piccola fiammiferaia attraversa le vie innevate per vendere i propri fiammiferi, offrendoli ai passanti con un tenero sorriso sulle labbra. Una donna le si avvicina ed esclama:"Povera piccola! Sei qui sola soletta, con gli occhi lucidi e le manine violacee per il freddo...perché non torni a casa dalla tua famiglia, che stanotte è la Vigilia di Natale?" la bimba, col suo tenero sorriso, si stringe nelle spalle e risponde:"Non ho più una casa...i miei genitori, i nonni, i fratelli e le sorelle sono tutti morti di tubercolosi. Vuole comprare qualche fiammifero, per favore?". La donna, impietosita, estrae dalla tasca una moneta d'oro e la porge alla bimba che, con un sorriso di gratitudine, le consegna l'intera scatola ma, sul punto di voltarsi per andarsene si sente chiamare""Aspetta, bambina! Se non hai dove trascorrere il Natale, puoi venire a casa nostra. Sei proprio una bella persona che, nonostante le avversità della vita, non ha smesso di sorridere." Allora la piccola fiammiferaia, con voce soave, risponde:"E come potrei? Ho una paresi!".
Ciao @Victor Windsor, grazie mille per il riscontro! Io non ascolto mai in cuffie e non ho casse separate, quindi non me n'ero accorta.. ma certamente per i nuovi video che registrerò ne terrò conto!
Tutto bello, ma manca il "come", e non è poco. La nostra mente funziona per immagini, quindi, se vogliamo catturare l'attenzione di un lettore, non dobbiamo semplicemente "dire", ma dobbiamo fare in modo che il lettore immagini figurativamente quello che vogliamo dire. Lo storytelling infatti, non è l'arte di raccontare una storia, ma l'arte di scrivere gli indizi, che produrranno le immagini, che a loro volta serviranno al lettore per costruire lui stesso la storia nella sua testa. Se la storia la scrivi tu, dopo un paio di pagine, il lettore butterà via il libro, perché se non si sente coinvolto, non avrà interesse a leggere.
Carmen Laterza, a mio avviso, riesce a spiegare dei concetti importanti con poche e giuste parole. Riesce a invogliare a scrivere mentre insegna a farlo. Numero uno! Complimenti
Wow bellissime parole, sono proprio gli accorgimenti che cercavo, spero di riuscire a trovare anche i punti chiave di una storia raccontata, l'inizio, lo sviluppo e la conclusione. Gli elementi chiave come la quantità di personaggi principali, antagonisti, i plot, i nemici, gli elementi costitutivi che esprimono il concetto.
Raccontare storie e scriverle è molto di più di quel che si pensa e si crede, è una sfida con sé stessi.
Tu chiarisci praticamente tutte le mie incertezze...
Grazie ancora per i tuoi video!😭❤
Carmen sempre al top della sintesi
Grazie di tutti i tuoi consigli, bravissima e chiarissima
Grazie degli spunti. Video interessante. Tutto esposto benissimo, complimenti!
grazie per il video
video molto utile, mi sento di fare un commento per quanto riguarda l'audio probabilmente è stato registrato in "mono" e si sente solo nella cuffia/cassa destra ma è un cosa che si risolve velocemente in post-produzione
Muito bom. Obrigado. Grazie
Super top!
Complimenti per i suggerimenti, ora ho capito perché non ho venduto mai una copia dei miei libri 😁🤣😂
Si lo storytelling. si ascolta molto su YT rare sono le volte in cui sono interessanti poche sono le Ytuber che hanno proprietà linguistiche piacevoli e ascoltabili posso chiedere un video su come dovrebbe essere uno storytelling parlato ....? Di sicuro ci sono similitudini e regole che valgono per entrambi i casi ma non essendo un esperta non mi permetto di dire di più grazie.
Domanda: qual è la differenza - se c'è - tra storytelling, racconto, storia? Grazie
sono sinonimi ovviamente ma ti consiglio il vocabolario treccani, la definizione delle tre parole è illuminante. ^__^
@@maxenrico7691 Non sono sinonimi
audio ?
Alcuni tuoi video, come questo, hanno l'audio che va in mono...che tormento ascoltarti solo dall'orecchio destro: proprio dall'auricolare che si sta guastando ed accentua ogni parola con un fastidioso gracchiare. Resisterò stoicamente fino alla fine però, intanto, t'invito a trovare la maniera di far andare sempre l'audio in stereo.....a proposito: barzelletta! La sera del 24 dicembre, la piccola fiammiferaia attraversa le vie innevate per vendere i propri fiammiferi, offrendoli ai passanti con un tenero sorriso sulle labbra. Una donna le si avvicina ed esclama:"Povera piccola! Sei qui sola soletta, con gli occhi lucidi e le manine violacee per il freddo...perché non torni a casa dalla tua famiglia, che stanotte è la Vigilia di Natale?" la bimba, col suo tenero sorriso, si stringe nelle spalle e risponde:"Non ho più una casa...i miei genitori, i nonni, i fratelli e le sorelle sono tutti morti di tubercolosi. Vuole comprare qualche fiammifero, per favore?". La donna, impietosita, estrae dalla tasca una moneta d'oro e la porge alla bimba che, con un sorriso di gratitudine, le consegna l'intera scatola ma, sul punto di voltarsi per andarsene si sente chiamare""Aspetta, bambina! Se non hai dove trascorrere il Natale, puoi venire a casa nostra. Sei proprio una bella persona che, nonostante le avversità della vita, non ha smesso di sorridere." Allora la piccola fiammiferaia, con voce soave, risponde:"E come potrei? Ho una paresi!".
Ciao @Victor Windsor, grazie mille per il riscontro! Io non ascolto mai in cuffie e non ho casse separate, quindi non me n'ero accorta.. ma certamente per i nuovi video che registrerò ne terrò conto!
@Gian Falco, robotica ancora non me l'aveva detto nessuno... 😂😂
Quindi avrebbe senso raccontare la storia in giorni magari anni se ambientata in un sogno?
Bravissima lei a un profilo fece cn fare x interagire direttamente cn lei e possibile
che fastidio l'audio che esce solo da destra
NARRATIVA!NIENTE ESISTE LA PAROLA IN ITALIANO, MA BISOGNA FARE PER FORZA I PROVINCIALI
La tua voce funziona solo alla cuffia destra :(
Controlla l’audio!!!!
quante baggianate... scrivete e basta, se siete bravi emergerete...
Sì ma bravi ci si diventa.
Almeno noi comuni mortali.
Tutto bello, ma manca il "come", e non è poco. La nostra mente funziona per immagini, quindi, se vogliamo catturare l'attenzione di un lettore, non dobbiamo semplicemente "dire", ma dobbiamo fare in modo che il lettore immagini figurativamente quello che vogliamo dire. Lo storytelling infatti, non è l'arte di raccontare una storia, ma l'arte di scrivere gli indizi, che produrranno le immagini, che a loro volta serviranno al lettore per costruire lui stesso la storia nella sua testa. Se la storia la scrivi tu, dopo un paio di pagine, il lettore butterà via il libro, perché se non si sente coinvolto, non avrà interesse a leggere.