Il tuo strisciante disprezzo verso gli italiani che traspare dal commento mi dà la certezza sul fatto che voti a sinistra. Alla gente, non agli "italiani" piacciono soluzioni semplici di problemi complessi, altrimenti a cosa serve la politica? Un italiano medio che la mattina si sveglia e ha 750 cose da fare, gli frega ad esempio, di non essere scippato quando passa a Termini e che nel caso gli succeda qualcosa avere una sanità affidabile. Il come avere queste cose, non è affar suo, ma di chi governa.
@@lorenzoferlaino7661 Ah si ma poi se ti fai inculare a ripetizione dai politici, scusa se lo dico ma te lo meriti(non tu, intendo chi continua a votare gente che non fa del bene per il paese)
Ho adorato quel momento quando Meloni in un discorso verso tutta la nazione esclamò "its meloni time" e ha melonizzatto più di 40 milioni di italiani in diretta,uno dei migliori se non il migliore momento in Italia!
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
C è anche da dire che del passato non possiamo ricordarci tutto... e quindi quelli che rimangono sono sempre gli esempi più virtuosi e i loro opposti. La media è difficile venga tramandata nella memoria collettiva. E più si va indietro e più la media scompare è ci si ricorda pian piano solo i migliori e i peggiori.
Il problema più grande, parlando dell’Italia, è che c’è una marea di gente (50enne >) che è assolutamente convinta di stare nel giusto, che il mondo va bene così com’è. Che non c’è bisogno di nessun cambiamento/rinnovamento tanto i giovani (le nuove generazioni) se la caveranno così come hanno fatto loro precedentemente. Per loro siamo solo noi giovani che ci lamentiamo troppo e non abbiamo voglia di fare nulla, vogliamo tutta la pappa pronta. Ma solo a me viene un nervoso che brucia dentro ascoltando queste idiozie? Soprattutto mi fa arrabbiare vedere la gente che non ragiona più, non riflette, il modo di pensare è rimasto fossilizzato a decenni fa… è estenuante tutto ciò
Mah. Sicura? Io vedo tantissimi giovani che nn ragionano, esattamente come dici tu. Io nn ne farei una questione di età. Molti degli attuali 50enni nn avranno una pensione tanto per dirne una(problema più complesso che richiederebbe molte più spiegazioni). Sono d'accordo con te sul nn ragionare, quindi informarsi e poi di conseguenza avere la capacità di formarsi una propria consapevolezza. Io questo problema lo chiamerei analfabetismo funzionale, che affligge l'80% del popolo italiano, giovani e anziani indistintamente. Conosco molti giovani laureati che nn sanno interpretare neanche un telegiornale. Condizione uniforme indipendente dall'età
@@giuseppesantoro7812certo, con una maggioranza al governo fatta da ministri che hanno comprato una laurea on line figuriamoci gli altri, o peggio chi li ha eletti 😂 🇮🇹🐑
No è peggio, sanno benissimo che le cose non vanno bene così, ma rifiutano di vedere come il degrado attuale sia una diretta conseguenza della loro incapacità. E votano chiunque si inventi una stronzata che li assolva dalla loro incapacità.
@@giuseppesantoro7812 sul fatto dell'età ti do ragione, mi sono espressa male e ho fatto di tutta l'erba un fascio. Certamente ho visto anche alcuni giovani non essere proprio propensi a ragionare, ma altrettanti che come me, invece, lo fanno per fortuna. In questo caso ci brucia sì essere etichettati come "svogliati, incapaci di ragionare, vivere nel mondo dei sogni, essere inadeguati, pretendere troppo e subito". Io ad esempio sto continuando a studiare perché vorrei riuscire a fare una carriera qui, in linea con quello che sto studiando e con quello che desidero. Ecco, ci sono molti adulti che invece, dicono che all'inizio dovremmo solo accontentarci di un qualsiasi lavoro o salario, perché è giusto così e questo ragionamento non è il massimo, spegne qualsiasi speranza
@@RedAlertIt Ho notato molto che gli italiani, specialmente i più grandi, sono disillusi ormai. Non credono più in nulla, pensano che tutto è perduto e al momento di votare scelgono "il meno peggio" oppure quello che ti promette cose diverse (anche se è semplicemente la solita frittata girata in modo diverso) facendoti sperare che qualcosa dovrà pur cambiare o dovrà fare di quello che ha promesso... per prendere successivamente l'ennesima fregatura. L'Italia, purtroppo, è invischiata in questo loop da troppo tempo e non ne riesce a venire fuori, i politicanti lo sanno bene e ci marciano, dato che a loro fa molto più comodo un popolo assopito, che non replica, che non si unisce e combatte per quello in cui crede, rassegnandosi a vivere in una situazione di totale apatia e staticità
Alle scuole medie, 2005, la professoressa di allora ci chiese se secondo noi era meglio scegliere la collettività o l'individualismo. I miei compagni alzarono le mani per la collettività (come voleva la prof). Io fui l'unica, in tutta la classe, ad alzare la mano all'individualismo. La professoressa non mi chiese il perché. Poi quandi uscimmo dall'aula me lo chiese. E io le risposi: "io sono per la collettività, prof. Io so che vuol dire. Ma sono gli adulti di ora che stanno andando avanti spinti dall'individualismo, pensando solo a se stessi. E i miei compagni fanno pure così, pensano a se stessi, e hanno scelto la collettività perché glielo ha detto lei e non perché sanno davvero cosa vuol dire".
un collettivo vero può essere composto solo da individui.più è consapevole il singolo individuo, più coeso e forte il collettivo. come in natura i branchi di lupi.
@@fabioartoscassone9305detto stronzata amico. L'individuo pensa solo a se stesso e al collettivo solo come estensione di se stesso. Le formiche le api quelli sono esempi di collettivi perfetti. I lupi possono anche sbranarsi a vicenda una formica operaia fa solo ciò per cui è stata prodotta.
I brividi. Mía cugina è venuta a trovarmi e mi ha spiegato che suo fratello quando è andato vía di casa ha venduto la tv, lo stereo e perfino il letto alla sua famiglia. Quando leí si rifiuta di fare gli straordinari in nero pagati una miseria lui le dice che ê una "comunista nullafacente". Siamo un popolo fallito
Bellissimo video Gio, anche se per quella speranza in merito al futuro boh...sarà che sono un 22enne pessimista ma sinceramente ci credo poco. Vedo molti miei coetanei che di questo sistema economico e culturale (perché in fin dei conti è questo ciò da cambiare/superare) non ne vedono le criticità, le sempre più evidenti contraddizioni, ma anzi lo osannano. Capisco che decenni di propaganda come hai detto tu alla fin fine ti influenzano, ma temo che la convinzione di alcuni sia così tanto radicata che boh. Insomma poco ottimismo qui, ma spero sempre di sbagliare
Tipo il sistema capitalistico? Le scarse capacità di redistribuzione? Poche mani che accumulano sempre più risorse e il resto che lavora da mattina a sera solo per sopravvivere e pagare le bollette? Ma che domanda è?
@@era299992 Si, il sistema capitalistico porta una polarizzazione della ricchezza, è indubbio e il motivo è semplice, molti tra comunisti e filo-capitalisti non lo dicono: non è un sistema etico, ma un cieco meccanismo in cui alcuni stanno molto bene e altri molto male. Resta la domanda: cosa proporresti tu?
@@nessuno3048 che risposta ti aspetti esattamente? Che dei ragazzi di vent'anni come noi abbiano una soluzione che anche i più "grandi" faticano a trovare? Al momento abbiamo solo delle idee, per quanto utopistiche o sconclusionate possano sembrare. Perlomeno però si prova ad immaginare un mondo diverso da questo, piuttosto che lasciarsi al realismo capitalista del "Che altro proponi tu?". Per inciso comunque, nessun e dico NESSUN vero comunista ha mai detto che quello in cui viviamo sia un sistema etico, anzi.
@@italiandishwasher5048 Sì, ma i comunisti usano argomentazioni etiche contro il capitalismo, che non ha nulla a.che vedere con l'etica, bensì è in cieco funzionamento mirato alla soddisfazione di bisogni umani (anche imbecilli) di una fascia più o meno ampia della popolazione. Il capitalismo funziona più o meno bene a seconda del contesto storico-geografico, ma rimproverargli di non essere giusto equivale a non capirne il senso. Chi evidenzia i difetti del capitalismo non ha l'obbligo di dire con cosa sostituirlo, ma chi dice di cambiarlo dovrebbe dire con cosa farlo, con quale sistema. Il mio sospetto è che, al di là della distribuzione della ricchezza, tutti i sistemi economico-politici risultino in un dominio di poche persone sugli altri, perché l'essere umano è feroce con chi è sottoposto a lui, e spesso usa ideali politici, etici e religiosi semplicemente per dominare gli altri. Persino la Mafia ha degli ideali che non percepiamo distorti, che servono ai boss a giustificare il loro potere. Detto questo, questi sono discorsi teorici, tanto il potere vero non ce l'ha il popolo (almeno al giorno d'oggi), quindi saranno i potenti del mondo a.dirci se e quando e con cosa sostituire il capitalismo.
C'è anche da dire che la generazione precedente che nonostante abbia fatto il '68 alla fine ha tradito i suoi ideali e si è imborghesita, diventando la peggio conservatrice. Vi voglio raccontare un'aneddoto successo qualche anno fa. Stavo in una sala attesa di una clinica privata, una stanza molto piccola in cui eravamo in tre: io e una coppia di anziani. Ebbene tale coppia, con me di fianco, ha cominciato a fare una invettiva contro i giovani. Ora non ricordo che cosa abbiano detto di preciso, ma tutta una sequela di robe negative tale che io (che ho fatto finta di niente stando al cellulare) a un certo punto mi è sfuggito un "Ma ancora non siamo sordi" che loro non hanno capito se un "Cosa?". Volevo dire "Davvero state screditando una intera generazione con uno della suddetta proprio di fianco a voi?". Una frase però bene o male la ricordo: "Oh ma io ho fatto il '68, io ho fatto la contestazione. Ma i giovani di oggi che contestano?". E io avrei tanto voluto urlare a questa signora una roba tipo "Ma che c**** te ne vanti, se è la vostra generazione che ha rovinato questo paese, ha tradito gli ideali del '68 e avete pure la faccia tosta di dare la colpa a noi giovani? Ma con che faccia tosta lo dice!!?". Ovviamente non le ho detto nulla, ma rimane il fatto che i vecchi di questo paese sono assolutamente convinti di non avere alcuna colpa, fanno lo scaricabarile generazionale. Ma del resto che gliene frega, quando si abbatteranno la miseria e gli tsunami tropicali sulla loro casa loro saranno già morti.
Molti amici di mio padre sono così: sessantottini che invece di andare avanti si sono fermati alla loro epoca. Alcuni si sono imborghesiti e sono diventati tutti idolatri di Berlusconi, altri invece hanno mantenuto una certa dialettica sessantottina ma essendo divenuti conservatori sono diventati qualcosa di peggio: dei rossobruni.
E' meglio esser stati realmente dei contestatori da barricata per poi divenire imborghesiti fino al midollo osseo....o è meglio esser SEMPRE stati imborghesiti fin al midollo osseo da quando ti hanno messo nella culla senza esserti mai messo a rischio? Quando non si è mai creduto in niente, non c'è neanche qualcosa da poter tradire.
Gio hai ragione, la mia generazione è stata la più fortunata. Da quando ho compiuto 30 anni me ne sono resa conto e l'ho affermato. Guerra non vissuta, ho potuto studiare, lavorare, e a 67 anni e 42 anni di contributi sono potuta andare in pensione. Ho vissuto la politica attiva, il femminismo, gli anni di piombo, ma nel tuo discorso manca una cosa molto importante. Non hai preso in esame un aspetto fondamentale che ha plasmato molti della mia generazione: l'ideologia. E mi riferisco non solo a quella politica, ma anche religiosa, scientifica e oserei dire anche culturale. So bene che l'individualismo non è una cosa estremamente positiva, ma ha permesso a molti della mia generazione di uscire da quel cunicolo che è appunto l'ideologia, dove il pensare con la propria testa e ascoltare le proprie reali aspirazioni e 'considerato il più grave dei peccati. Se voi generazione emergente, e dico se, siete liberi da ideologie preimpostate in tutti i campi, allora avrete speranza. Ricordatevi che dubitare non vuole dire esitazione, insicurezza, ma ricerca della verità. Vi auguro un futuro roseo.
L’individualismo è esso stesso un’ideologia, come viene tra l’altro detto nel video, e una delle più subdole, a dirla tutta. Il colpo di genio (ma da genio del male), infatti, è stato proprio quello di far credere il contrario, convincendo il mondo intero di un’enorme falsità: «There’s no alternative». Di alternative, invece, ce ne sono sempre state, ce ne sono e ce ne sarebbero eccome, ma, come ricorda ancora una volta Gio, non le si prende nemmeno in considerazione proprio perché si parte dal fallace e infondato presupposto che non ce ne possano essere (indotto dall’ideologia tuttora vigente, che come qualsiasi altra, al pari di un qualunque organismo vivente e non, deve autoconservarsi, preservarsi, propagarsi e riprodursi il più possibile). È per questo che se oggi qualcuno augura ai giovani un futuro roseo, il suo augurio non può che essere percepito come una beffa: «Non c’è alternativa», per l’appunto.
@@aliceauditore4068 no guarda Berlusconi proprio no, mai votato. La Meloni l'ho votata ma non sono un fan perché un partito non è la squadra del cuore e un politico non è quasi mai un fuoriclasse. Io ho cominciato con Rifondazione, poi mi sono fatto in fila: Comunisti Italiani, Sinistra Arcobaleno, Radicali, M5s e poi adesso. La Meloni l'ho votata ma non ci vado tanto dietro ma meglio di Enrico Letta e Adesso Elly Schlein. Dai ma questa è un terzo Svizzera, un Terzo Americana e un terzo Italiana... Viene da una famiglia ricca e di antiche origini. Dite che la Meloni non ha mai lavorato, che ha fatto la babysitter... ma perché Elly Schlein che ha fatto ? La Campagna di elezione per Obama e l'eurodeputata a 27 anni ? Almeno la Meloni ha il pelo sullo stomaco. Poi Elly Schlein pensa solo alle tematiche LGBTQ, alla patrimoniale sulla prima casa, ieri ha parlato di attuare l'agenda 2030 per la ecosostenibilitá manco fosse Klaus Schwab. Questa sta ammanicata coi Dem di Joe Biden come io e te a una vecchia zia mezza rinco. E ti dico pure che mi è costato votare Meloni ma chi dovevo votare ? Enrico Letta ? Matteo Renzi ? Carlo Calenda ?
@@ma._pero verissimo ma secondo me la cosa si é sublimata in maniera decisa con Berlusconi, tutti i politici che abbiamo avuto dopo sono stati influenzati nel modo di fare da Berlusconi avendo nemmeno l'1% della sua personalità(sta cosa gliela si deve). Ma Craxi c'entra comunque perché é stato lui a permettere a Berlusconi di rincoglionirci con le sue televisioni
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso Ciao. Io sono un ex giovane che ha combattuto per cambiare le cose. CI sono diventato vecchio a forza di combattere, e dopo tanti piccoli passetti nella direzione giusta ora assisto a un capitombolo nella direzione sbagliata. Ho lottato contro il razzismo, perché le persone sono tutte uguali... e mi sono ritrovato la "cultural appropriation" Ho lottato contro le discriminazione tra sessi... e mi sono ritrovato "io mi identifico in un canguro peloso" Ho lottato contro le religioni... e mi sono ritrovato con "eh, ma almeno non siamo l'Islam" A una certa sai che c'è? Prendete in mano il testimone e, per favore, fate meglio di me. :)
@@ChristianIce ti ringrazio a nome di tutti! In questo paese dovremmo avere più persone come te che almeno provano a cambiare qualcosa. Noi abbiamo capito che "combattere" non porta a niente, e per questo ci stiamo inventando un sistema che porti un cambiamento epocale ma usando i normali canali che la politica, la democrazia, le schifose leggi elettorali, le istituzioni e la società ti impone di seguire.
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Mi trovi perfettamente d'accordo. Piace anche a me sognare, vagheggiare un futuro in cui la nostra generazione non risulterà incattivita dagli anni di "gavette" ma più empatica. È l'idea che cerco di trasmettere ai miei studenti ed è l'idea che abbiamo il dovere di portare avanti. Chissà Gio, chissà!
L'essere umano che vuole vivere felicemente per sua natura e non vuole generare plusvalore per un altro non è contemplato dagli imprenditori che dicono di "fare la gavetta" .
Adoro questi video: mi fanno capire come non si cambi mai. Spero si menzionino anche frasi come "una volta qui era tutta campagna" e "aranceti a perdita d'occhio". I "migliori" del passato non sono molto differenti da chi c'è ora, il passato aureo non è mai esistito, ora ci rifugiamo nel passato perchè siamo terrorizzati dal futuro, quando finirà questa sbornia questi video saranno additati come esempio di conservatorismo cieco e idealista.
@@AlessandroTcl-oi4sz Visto visto: polemica gratuita e facilona, una volta era tutto meglio, oggi sono tutti vecchi, noi speriamo che ce la caviamo, nessuna proposta, nessuna iniziativa, solo un nostalgico ricordo di anni che furono visti come i migliori, una paura fotonica del futuro, una sfiducia nel contemporaneo. Peccato non abbiamo nominato gli aranceti, mi sarebbe proprio piaciuto.
Al di là di tutto, bisogna considerare che quando si guarda al passato si tende a "condensare" un grande periodo di tempo nei suoi punti migliori (o semplicemente più importanti)
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
23 minuti di video volati. Sembrava di riascoltarmi quando parto con questi ragionamenti sotto la doccia, la pensiamo esattamente uguale e anche io ho una fottuta paura per il futuro più immediato. È come se fossimo con un 3 e un 7 in mano nella speranza di fare una scala andando in all con 3 carte sfavorevoli già sul tavolo. Abbiamo l’1% di probabilità di vincere, ma qualcosa radicato dentro di noi un po’ ci spera. Chissà..
Commento di rado i tuoi video ma li guardo quasi tutti. È bellissimo constatare come la qualità dei tuoi contenuti e delle tue analisi col tempo aumenti costantemente. Continua così 😊
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
esatto! sistema elettorale e democrazia interna ai partiti sono due degli elementi da cambiare se si vuole provare a portare una politica diversa in questo Paese, ma come fare nella pratica? ecco il perché del nostro progetto di studio e divulgazione
Diciamo sistema dell’informazione, non per niente Berlusconi è stato eletto quando aveva il controllo di buona parte di tv e giornali, i pentastellati hanno cavalcato i social… ecc. forse una volta si sapeva di meno e ci si affidava di più, ora siamo tutti espertoni….
Devo dire che questo video risponde finalmente ad un interrogativo che mi portavo dietro da molto, che in sintesi secondo me (liberi di ribattere), per fare una citazione "tempi difficili creano uomini forti, gli uomini forti creano tempi facili. I tempi facili creano uomini deboli, gli uomini deboli creano tempi difficili."
Concordo pienamente. La ciclicità di certe dinamiche, specie in politica specchio della società, esistono dai tempi degli antichi romani. Quello che è pericoloso oggigiorno, credo sia che il potere dell'uomo ha raggiunto una dimensione tale che la scala del tempo e la portata materiale dei cambiamenti che apportiamo alla società e al pianeta, nell'epoca di internet, che la vastità dei danni provocati dal periodo discendente, come ha citato @giopizzi, è potenzialmente irreversibile e a quel punto, gli uomini forti di domani, potrebbero non avere il potere di sterzare la deriva.
Semplicemente la propaganda e il consumismo hanno portato a teste vuote,non i tempi facili o "gli uomini deboli"(frase tiktok usata per screditare chiunque non si pieghi a un certo modello di mascolinità solitamente)
I giovani sono quelli che hanno votato in massa DiMai😂 BeppeGrill🤡 m5s . Qualche colpa la hann😁 . Quanto meno i 250 miliardi 💶 Superdebito SuperBonus (215 ) Reddito di Cittadinanza (34,5 ) , che ci hanno accollat😁
Ottima riflessione, Gio. Quel che manca a tanti di questi politici menzionati è la lungimiranza che possedevano quei politici idealisti (senza dimenticare una buona dose di realismo). E la cosa che più mi sorprende è come molta della politica moderna modellata sul sistema capitalista, che gestisce un paese come un'azienda, non sembra seguire quel fattore importante della gestione di aziende che è la consolidazione. Da come va questo mondo sembra che i gestori di questa enorme azienda se ne freghino completamente della sua consolidazione. Una cosa che invece mi preoccupa è come molti giovani, di fronte a queste evidenti crisi e dissapori della società moderna, invece di cooperare con tanti altri giovani nelle stesse condizioni, preferiscono inseguire un individualismo ancor più sfrenato oppure ideologie reazionarie, convinte che il mondo possa migliorare se si ritorna a un passato immaginario ed ancor più diviso.
Ogni volta che Briatore ricorda di quanto i giovani non hanno voglia di lavorare e fare gavetta, rispetto ai ragazzi di un tempo. Voglio ricordargli che quella fatica di un tempo era sufficiente per guadagnare dignitosamente. Adesso la gavetta cos'è, quel lavoro precario stagionale dove per cinque sei mesi lavori per 10 o 12 ore al giorno sottopagato con un contratto parte time. E ci fosse qualcuno di quegli ospiti o giornalisti gli dica queste cose. Io penso che il problema sta tutto nei numeri,come hai ricordato alla fine del video,la maggioranza ha sopra i 50 anni l'interesse più che legittimo è andare in pensione,pensione che spesso arriva facendosi prestiti per pagarsi i contributi perché lavorare fino a 67 anni per lavori usuranti è disumano. Quindi non si ha voglia di pensare e comprendere la generazione nata negli anni 90,che dovrà abituarsi a lavorare di più e non riuscire a vivere adeguatamente con questa inflazione che non accenna ad abbassare e con stipendi,che per carità non aumentano. Tra debito pubblico,divario occupati e pensionati,classe politica da decenni inefficiente prima o poi qualche casino politico come nello Sri Lanka o in qualche altro paese povero del mondo scoppierà anche qua. Io vedo nel futuro dell'Italia l'argentina o il Venezuela
Previsione terribile che purtroppo sposo in pieno...poi si chiedono anche perchè noi giovani non vogliamo neanche fare figli...non sappiamo come cazzo ci camperemo noi e se ci camperemo sarà pure di merda, per non parlare anche della questione ambientale che è un altro guaio che chi ci fa la paternale finge di non vedere...spiegami come mi deve venire voglia di fare un figlio se il futuro lo vedo una diarrea già per me stesso.
Gente come Briatore credono che i tempi siano sempre li stessi, come se il mondo di sessant'anni fa fosse diverso da quello di oggi solo oer ragioni estetiche e cultura pop.
Fai come il buon Flavio, aggancia uomini ricchi, circondandoli di donnine, e truffali. Se ti beccano scappi in un paese senza estradizione (nel suo caso Panama). Quando ottieni l'indulto o la prescrizione torni in Italia, ti sc@pi qualcuno che ti fa diventare manager (magari in F1). Più semplice di così...
È in questi video che riconfermo che sei il migliore. Poche semplici parole (assolutamente dotte e ben spiegate dietro) che distruggono decenni di narrazione dell'oligarchia gerontocratica italiana... Dio ti salvi in salute.
21:05 Ha per caso detto "guerra civile", giovinuomo? Perché stavo giusto pensando che se invece che imbrattare la Fontana di Trevi imparassimo a fare le cosiddette "bombe molotov" in casa, ciò potrebbe CONFERMARE o RIBALTARE la situazione! Voto: diesci.
Beh, Giò, se ti può consolare (anche se ne dubito), io di anni ne ho 47, ma anch'io non conto un cazzo, vengo vessato dalla burocrazia, passo più tempo sul mio homebanking a piangere contando i centesimi che su youtube, e mi sono indebitato a vita per comprare un buco di 35 mq, e solo perché, nella mia zona, il mutuo mi sarebbe costato meno dell'affitto.... Però, non mi sono accontentato, ho alzato la testa e mi son detto: "Tutto questo non mi basta!". E perciò, in aggiunta a tutte le sfighe pregresse, mi sono orgogliosamente dotato di 3 o 4 patologie croniche e dolorosissime, e ho imboccato la gloriosa strada dell'invalidità! Così, finalmente, sono sì un rottame sociale di nessun peso politico ed economico, ma per un motivo ben preciso! 🤣🤣🤣 E mi tocca anche di dirmi fortunato, che un tempo, a noi storpi, ci sbattevano giù da una rupe, mentre io ho pure la sanità gratuita...😜
madonna santa. Meno male hai il senso dell'umorismo. Trentottenne, qui, pure io non conto e non ho un cazzo. Patologie per ora nessuna, ma mai dire mai. Scherzi a parte, un abbraccio di solidarietà virtuale
Io faccio l'insegnante. Il livello dei contenuti e delle richieste si è abbassato notevolmente, la preparazione ne risente. Gli italiani di oggi sanno molto meno rispetto al passato e i politici sono il riflesso del popolo. Popolo ignorante uguale politici ignoranti. Alcune affermazioni che qualcuno osava fare solo nelle osterie, oggi si fanno tranquillamente in mezzo alla strada e i politici questo l'hanno capito. Si attaccano, si provocano...L'eleganza, la signorilità sono ormai un lontano ricordo
@@zenomtfr Ok, spero solo che non sia così drammatica la situazione tra i miei coetanei, anche se, considerando che Renzi ha un anno meno di me, mi vengono i brividi.
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso non sono ‘giovane’ e ritengo che fare categorie in base all’età sia totalmente sbagliato, apprezzo Gio, anche se su questo video ci sarebbero vari altri aspetti da considerare, in primis proprio il sistema dei social e dell’informazione, che a mio avviso ha avuto molto peso nelle decisioni di voto negli ultimi dieci anni. In generale la tendenza a cercare soluzioni facili non dipende dall’età, ma dall’istruzione, dal sistema scolastico ecc… e i più giovani non sono meglio dei 👴
@@darioildiario3001 si scusa, in genere così non lo facciamo mai, abbiamo voluto fare una prova, perché sto video in parte rappresenta il perché del nostro motivo di esistenza...e farci conoscere specie su youtube e a gratis, a meno che non parli di gattini o cagate, è difficile purtroppo.
Analisi eccellente. Finalmente qualcuno dice qualcosa di intelligente e che permette di far capire ai giovani i margini complessivi della questione sociale in maniera oggettiva, che è il punto di partenza necessario da cui poter ripartire verso qualsiasi direzione (per capire dove vuoi andare è meglio aver ben presente dove ti trovi, intanto).
"Il nostro paese ama spiegazioni semplici e rassicuranti". Tradotto in soldoni: "io ho un senso critico sopra la media, il popolo è inferiore a me e non capisce niente". L'ho visto dalla "accuratezza" con cui hai parlato dell'Ungheria.
No, non ha detto questo. In soldoni sta spiegando che di fronte ai problemi imminenti, che dovranno essere affrontati in futuro dai giovani, la nostra classe politica e gli elettori di essa sono indifferenti, in quanto cresciuti tra l'espansione economica e il benessere, abituati alle leggi di un mercato che ora è cambiato totalmente.
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Ti posso assicurare che c è davvero tanta gente nata dopo gli anni '90 realmente convinta che all'epoca si stava meglio! 😂 Ma d' altronde, se c'è gente ancora oggi che non ha vissuto il ventennio, eppure va in giro a ripetere che "quando c' era lui..."
A mio avviso la classe politica degli anni 60/70/80 avevano degli ideali e sono cresciuti politicamente nelle sezioni di partito. Oggi sono arrivisti senza dialettica, esperienza tanto e vero che ci siamo trovati Conte presidente del consiglio senza che nemmeno fosse stato votato xon risultati disastrosi per l'Italia, nonché 5 stelle.....
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Io sono d accordo con te in molte cose, soprattutto penso che la storia è in cammino. È questo conta! Ho 60 anni, però penso che i giovani di oggi hanno tante difficoltà, ma credo che li sottovalutiamo, hanno grandi qualità. E magari come dici tu le difficoltà o ti uccidono o ti rafforzano. Verrà fuori una nuova classe intellettuale e quindi una nuova classe dirigente in grado di cambiare rotta ed avere una idea del mondo diversa. In ogni caso l individuo è sempre importante, siamo animali sociali e, quindi necessariamente abbiamo bisogno di leader, di una gerarchia sociale! È la nostra natura!!!🎉🎉❤ Grazie per le tue succose ed intelligenti analisi ❤
"Uomini forti creano tempi gloriosi e prosperi, tempi prosperi creano uomini deboli, uomini deboli creano tempi duri, tempi duri creano uomini forti." Speriamo dai.
È letteralmente il "hard times create strong men, strong men create good times, good times create weak men, weak men create hard times" Ora siamo negli "hard times" quindi si spera all'arrivo degli "strong men"
A me non pare che un "hard time" come il 15-18 abbia poi creato un "good time". Il ciclo che hai citato è poco più che un memino, sulla stessa linea di "lol non si invade la Russia in inverno 😉".
@@MaterialMenteNo non penso che tre anni siano considerabili un periodo così ampio. Al di là della guerra, in così poco tempo non può esserci un cambio generazionale. Secondo me dovresti riferirti piuttosto al periodo delle due guerre in generali, il quale ha effettivamente portato a 50 anni di crescita. Poi ovvio è un memino, però io ce lo trovo un fondo di verità.
Forse per noi Italiani, anche se di questo passo non so dove andremo: o guerra civile o emigrazione giovanile di massa. Montanelli lo disse: vedo un grande futuro per gli Italiani, ma non per l'Italia
Analisi molto interessante. Sono molto in linea con il tuo stile di pensiero! Manca la visione a lungo termine, ma, come dici, quando sarà la nostra generazione ad alimentare la classe dirigente è probabile che saremo un attimino migliori.
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Hai perfettamente ragione e te lo dice un boomer che quel periodo di trasformazione feroce lo ha vissuto e sentito sulla pelle. C'è da dire però che la nostra generazione era ancora quella dei grandi ideali collettivi, dei pomeriggi e notti passati a discutere di politica, di storia, del futuro, ecc. Forse oggi chi invece si balocca solo con i social e il massimo della socialità che vive è l'apericena forse qualche domanda dovrebbe farsela....
Bè è soggettivo, il passato è inteso un periodo dove se eri comunista parlavi esclusivamente con i comunisti mentre se eri democristiano ti freguentavi esclusivamente con i democristiani e non avevi nessun rapporto con chi teneva ad un partito opposto. Un estremizzazione della dialettica pulita originatosi nel periodo e per via della guerra fredda che porterà ai tristemente famosi anni di piombo. Preferisco politici pagliacci dove però noi persone possiamo vivere in maniera sicura e civile piuttosto che una politica che fomenta estremismo e terrorismo. E poi non pensiamo che all'estero siano messi meglio di noi, perché non è affatto così. Il discorso non è che i politici siano cattivi, criminali da una parte e razzisti dall'altra come ci piace pensare, anche perché ripeto in tutto il mondo sono messi come noi. Penso che il motivo venga riassunto alla perfezione da una frase di Rino Formica "la politica è sangue e merda"
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso io sogno di diventare politico perché voglio salvare il mio paese e migliorare i suoi problemi. So che è un sogno fantasioso ma io ci credo e voglio provarci, voglio avere fiducia nella mia generazione e sperare che considerando in gente con progetti seri anziché gebte che dice prima gli italiani o apriremo il parlamento come una scatoletta di tonno
Che banalizzazione assurda se hai delle idee forti è inevitabile che si crei una polarizzazione e anche a volte dei conflitti. Ma sono le idee che cambiano il mondo meglio quello che dei politici mediocri per conservare una falsa "sicurezza"
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
ciao gio, non commento mai i tuoi video ma li guardo sempre, perché tu, simone di nova lectio e breaking italy siete un po’ come ‘dei fari’ per una persona come me che ama interrogarsi sulla società, sul nostro presente e sulle questioni geopolitiche attuali. apprezzo molto l’analisi che hai fatto in questo video, tuttavia credo che ad essa bisogna aggiungere anche un’altra considerazione: i partiti non sono più organizzati come in passato (probabilmente perché il tempo passa e come hai detto anche tu nel video la società e le abitudini evolvono) e questo va molto a svantaggio dei loro tesserati e membri. l’individualismo purtroppo è molto presente anche nei partiti stessi, infatti (io stessa avendone fatto in parte esperienza l’ho constatato) mi sono resa conto di come ci sia una sorta di mentalità “carrierista” (entrare in un partito e fare carriera e basta, dimenticandosi della propria ideologia di base o banalmente gli obiettivi per cui ci si è tesserati). manca una forma mentis collettiva con valori di comunità e solidarietà reciproca che possano rendere i partiti dei luoghi davvero sani e non di competizione e male lingue. tutto questo, a mio modesto parere, per una persona come me, giovane e che aspira in futuro a fare politica in un partito, è abbastanza deprimente. vorrei davvero trovare un partito in cui trovare dei veri “compagni” (sto usando questo termine a prescindere dall’ideologia politica in cui mi identifico ma recuperandone l’etimologia, da cui deriva il significato originario “dividere il pane”) con i quali ‘scontrarmi’ nel senso positivo del termine e condividere esperienze di vita prima ancora che poltrone o risultati elettorali. grazie gio per il lavoro che fai, continua così💜
Iniziare il video con: "ah, tra l'altro..." mi sembra quel tizio che inizia l'AD per etoro con "ma prima di iniziare vorrei ringraziare lo sponsor etoro" 😂
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
È semplice il discorso, negli ultimi 30 anni le masse sono state deideologizzate, è cambiata la società, siamo passati da un capitalismo industriale a un capitalismo finanziario con tutto quello che questo comporta i politici di prima avevano una visione una strategia (molte volte sbagliata se non aberrante) i politici di oggi tirano a campare, non hanno strategie non hanno una visione a lungo termine non hanno un obiettivo di società alternativa da perseguire anzi criticare la società del capitalismo finanziario è tabù, oggi i politici non contano niente, chi gestisce davvero il potere sono i grandi gruppi finanziari, si sapeva che sarebbe andata a finire così, quando nel 2001 siamo scesi in milioni in piazza a denunciare le storture del sistema siamo stati ignorati, anzi ci hanno spento il sogno di un mondo alternativo più giusto a manganellate e pistolettate, in Italia non in Cile
Credo che tu abbia perfettamente ragione. Lo si vede dal fatto che, nonostante cambino i governi ( di destra, di sinistra o tecnico), sulle cose importanti tutto rimane perfettamente uguale a prima ( se non addirittura peggiori). Ormai le uniche cose che distinguono i partiti sono le battaglie ideologiche come es la maternità surrogata ( importante pure ma che impatta zero sulla vita di milioni d' italiani ).
Ma non mi sembra proprio, direi che questo governo ha una linea chiara e sta applicando delle strategie anche a lungo termine. Magari non ne vuoi prendere atto perché non ti piacciono. Ps: la pistolettata se l'è presa uno che stava tirando un'estintore, e lo sai meglio di me.
Il problema vero, a mio avviso, è che ormai i mutamenti sociali ed economici sono molto veloci, ad esempio la situazione di 10 anni fa non è la stessa di quella di oggi, ma "il sistema mentale" su cui si basa anche la politica è troppo lento, infatti, per dirne una, è opinione diffusa che un giovane che non ha troppa esperienza in carica istituzionali sia inadatto a ricoprire importanti ruoli decisionali, mentre si pensa che sia più adatto un anziano signore con decenni di carriera sulle spalle la cui esperienza si basa, essenzialmente, su un'Italia che non esiste più....
Che per natura il politico debba giocare con le parole e la debole cultura del volgo non si hanno dubbi. Ma ad oggi cresciuto con gli anime giapponesi a maggior ragione mi rendo conto di quanto siano distanti i politici dalla realtà di noi cittadini e in particolare modo di noi ragazzi giovani. Dare la colpa a ken del lancio dei sassi dal cavalcavia è esattamente come dare la colpa a durex se la mia donna è incinta ma io non ho nemmeno aperto la scatola dei preservativi. La cosa che mi fa più dispiacere è che l’autorevolezza Di Santoro e dell’apparato televisivo in generale in un paese “anziano” come l’Italia hanno ancora una presa mostruosa e nonostante la presenza di internet ad oggi grandi fette di popolazione ripetono a pappagallo tutto ciò che leggono o vedono in tv senza nemmeno provare a verificare la veridicità dell’informazione stessa. Dietro alla violenza di Ken c’era una storia d’amore splendida, la guerra tra i giusti e gli oppressori , i tiranni contro i paladini della giustizia e vi erano personaggi estremamente positivi come toki che sacrifica la propria vita per salvare Giulia e Ken e si dedica ai malati e ai bisognosi. Alla fine questo paese ogni volta si rivela per quello che è retrogrado, chiuso e pieno di schiavi frustati con parole prive di significato da uomini e donne pieni di potere il cui unico interesse è mantenere il popolo ignorante. Il più grande difetto dell’umanità è sfortunatamente ripetere i propri errori all’infinito. 😢
Molta gente è superficiale quando si tratta di certi prodotti narrativi. Anche Dragon Ball ha una trama stupenda e piena di spunti di riflessioni e valori che si possono insegnare ai più grandi ed ai più piccoli. Purtroppo per molti è semplicemente "quel cartone dove si lanciano luce e gridano".
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
7:35 Il video del Dottor Sdogati lo avevo visto alle 4 di mattina del giorno dell’esame pratico della patente 😂, quella mattina avrò sballato l’algoritmo di RUclips
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso Decreto N.C. 430/5 L'argomento trattato pare essere coinvolgente e interessante, tuttavia si applicano le condizioni per la non chiesitura. In seguito all'art.64/2018 del codice chiesitore, il messaggio supera le 2 righe, pertanto la soglia di attenzione dell'utente medio scende del 87%. In più, si aggiunge la mancata formulazione della domanda, che rende vano il discorso scritto.
@@harrytardato5177 scusa c'hai ragione! 😅 ma infatti è un casino trovare la giusta comunicazione tramite commenti su youtube che non ti permettono di interagire.
"La nostra generazione, quando andrà a governare in futuro, forse sarà migliore di quella attuale." Il problema sarà SE ci arriveremo vivi ad un eventuale "futuro" di sto passo caro Gio, complimenti per l'ottimismo.
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@60bui Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Gio: gli Italiani adorano risposte semplici a problemi complessi. 99% dei commenti: la colpa e' di ______
Il tuo strisciante disprezzo verso gli italiani che traspare dal commento mi dà la certezza sul fatto che voti a sinistra. Alla gente, non agli "italiani" piacciono soluzioni semplici di problemi complessi, altrimenti a cosa serve la politica? Un italiano medio che la mattina si sveglia e ha 750 cose da fare, gli frega ad esempio, di non essere scippato quando passa a Termini e che nel caso gli succeda qualcosa avere una sanità affidabile. Il come avere queste cose, non è affar suo, ma di chi governa.
Dei gabbiani proprio loro
Questo commento andrebbe fissato in alto
dei ragazzi gaii
Dei cavalli.
I cavalli sono persone orribili, si sa ☝🏻
La cosa che fa paura è che ci sono giovani che la pensano esattamente come l'attuale classe dirigente
Il governo è lo specchio del proprio paese, ricordalo
D'altra parte se sono lì significa che, se non tutti (perché tutti di sicuro no), almeno QUALCUNO li ha voluti
Libertà di pensiero
@@lorenzoferlaino7661 Ah si ma poi se ti fai inculare a ripetizione dai politici, scusa se lo dico ma te lo meriti(non tu, intendo chi continua a votare gente che non fa del bene per il paese)
sottolineamo alcuni, ho 17 anni e sono qui per non abbasarmi a quel livello
Ma papa Francesco ha detto... "Dio vi stramaledica"
-giopizzi 2023
Ho adorato quel momento quando Meloni in un discorso verso tutta la nazione esclamò "its meloni time" e ha melonizzatto più di 40 milioni di italiani in diretta,uno dei migliori se non il migliore momento in Italia!
Non migliore di quella volta che tifa lockhart è venuta in parlamento in tutti i sensi
@@arandomlilin4605aspe quando?
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso se non ho i social invece?
@@riformaeprogresso detto ciò, smettetela di spammare a caso sotto i commenti della gente, è una roba odiosa.
C è anche da dire che del passato non possiamo ricordarci tutto... e quindi quelli che rimangono sono sempre gli esempi più virtuosi e i loro opposti. La media è difficile venga tramandata nella memoria collettiva. E più si va indietro e più la media scompare è ci si ricorda pian piano solo i migliori e i peggiori.
Il problema più grande, parlando dell’Italia, è che c’è una marea di gente (50enne >) che è assolutamente convinta di stare nel giusto, che il mondo va bene così com’è. Che non c’è bisogno di nessun cambiamento/rinnovamento tanto i giovani (le nuove generazioni) se la caveranno così come hanno fatto loro precedentemente.
Per loro siamo solo noi giovani che ci lamentiamo troppo e non abbiamo voglia di fare nulla, vogliamo tutta la pappa pronta.
Ma solo a me viene un nervoso che brucia dentro ascoltando queste idiozie?
Soprattutto mi fa arrabbiare vedere la gente che non ragiona più, non riflette, il modo di pensare è rimasto fossilizzato a decenni fa… è estenuante tutto ciò
Mah. Sicura? Io vedo tantissimi giovani che nn ragionano, esattamente come dici tu. Io nn ne farei una questione di età. Molti degli attuali 50enni nn avranno una pensione tanto per dirne una(problema più complesso che richiederebbe molte più spiegazioni). Sono d'accordo con te sul nn ragionare, quindi informarsi e poi di conseguenza avere la capacità di formarsi una propria consapevolezza. Io questo problema lo chiamerei analfabetismo funzionale, che affligge l'80% del popolo italiano, giovani e anziani indistintamente. Conosco molti giovani laureati che nn sanno interpretare neanche un telegiornale. Condizione uniforme indipendente dall'età
@@giuseppesantoro7812certo, con una maggioranza al governo fatta da ministri che hanno comprato una laurea on line figuriamoci gli altri, o peggio chi li ha eletti 😂 🇮🇹🐑
No è peggio, sanno benissimo che le cose non vanno bene così, ma rifiutano di vedere come il degrado attuale sia una diretta conseguenza della loro incapacità. E votano chiunque si inventi una stronzata che li assolva dalla loro incapacità.
@@giuseppesantoro7812 sul fatto dell'età ti do ragione, mi sono espressa male e ho fatto di tutta l'erba un fascio. Certamente ho visto anche alcuni giovani non essere proprio propensi a ragionare, ma altrettanti che come me, invece, lo fanno per fortuna. In questo caso ci brucia sì essere etichettati come "svogliati, incapaci di ragionare, vivere nel mondo dei sogni, essere inadeguati, pretendere troppo e subito". Io ad esempio sto continuando a studiare perché vorrei riuscire a fare una carriera qui, in linea con quello che sto studiando e con quello che desidero. Ecco, ci sono molti adulti che invece, dicono che all'inizio dovremmo solo accontentarci di un qualsiasi lavoro o salario, perché è giusto così e questo ragionamento non è il massimo, spegne qualsiasi speranza
@@RedAlertIt Ho notato molto che gli italiani, specialmente i più grandi, sono disillusi ormai. Non credono più in nulla, pensano che tutto è perduto e al momento di votare scelgono "il meno peggio" oppure quello che ti promette cose diverse (anche se è semplicemente la solita frittata girata in modo diverso) facendoti sperare che qualcosa dovrà pur cambiare o dovrà fare di quello che ha promesso... per prendere successivamente l'ennesima fregatura. L'Italia, purtroppo, è invischiata in questo loop da troppo tempo e non ne riesce a venire fuori, i politicanti lo sanno bene e ci marciano, dato che a loro fa molto più comodo un popolo assopito, che non replica, che non si unisce e combatte per quello in cui crede, rassegnandosi a vivere in una situazione di totale apatia e staticità
“Per ogni problema complesso c’è una risposta chiara, semplice e… sbagliata”
Alle scuole medie, 2005, la professoressa di allora ci chiese se secondo noi era meglio scegliere la collettività o l'individualismo. I miei compagni alzarono le mani per la collettività (come voleva la prof). Io fui l'unica, in tutta la classe, ad alzare la mano all'individualismo. La professoressa non mi chiese il perché. Poi quandi uscimmo dall'aula me lo chiese. E io le risposi: "io sono per la collettività, prof. Io so che vuol dire. Ma sono gli adulti di ora che stanno andando avanti spinti dall'individualismo, pensando solo a se stessi. E i miei compagni fanno pure così, pensano a se stessi, e hanno scelto la collettività perché glielo ha detto lei e non perché sanno davvero cosa vuol dire".
ma che flex è
un collettivo vero può essere composto solo da individui.più è consapevole il singolo individuo, più coeso e forte il collettivo. come in natura i branchi di lupi.
@@fabioartoscassone9305detto stronzata amico. L'individuo pensa solo a se stesso e al collettivo solo come estensione di se stesso. Le formiche le api quelli sono esempi di collettivi perfetti. I lupi possono anche sbranarsi a vicenda una formica operaia fa solo ciò per cui è stata prodotta.
Gigachad
I brividi. Mía cugina è venuta a trovarmi e mi ha spiegato che suo fratello quando è andato vía di casa ha venduto la tv, lo stereo e perfino il letto alla sua famiglia. Quando leí si rifiuta di fare gli straordinari in nero pagati una miseria lui le dice che ê una "comunista nullafacente". Siamo un popolo fallito
Bellissimo video Gio, anche se per quella speranza in merito al futuro boh...sarà che sono un 22enne pessimista ma sinceramente ci credo poco. Vedo molti miei coetanei che di questo sistema economico e culturale (perché in fin dei conti è questo ciò da cambiare/superare) non ne vedono le criticità, le sempre più evidenti contraddizioni, ma anzi lo osannano. Capisco che decenni di propaganda come hai detto tu alla fin fine ti influenzano, ma temo che la convinzione di alcuni sia così tanto radicata che boh. Insomma poco ottimismo qui, ma spero sempre di sbagliare
Di che sistema economico e culturale parli? Con cosa lo cambieresti?
Tipo il sistema capitalistico? Le scarse capacità di redistribuzione? Poche mani che accumulano sempre più risorse e il resto che lavora da mattina a sera solo per sopravvivere e pagare le bollette? Ma che domanda è?
@@era299992 Si, il sistema capitalistico porta una polarizzazione della ricchezza, è indubbio e il motivo è semplice, molti tra comunisti e filo-capitalisti non lo dicono: non è un sistema etico, ma un cieco meccanismo in cui alcuni stanno molto bene e altri molto male. Resta la domanda: cosa proporresti tu?
@@nessuno3048 che risposta ti aspetti esattamente? Che dei ragazzi di vent'anni come noi abbiano una soluzione che anche i più "grandi" faticano a trovare? Al momento abbiamo solo delle idee, per quanto utopistiche o sconclusionate possano sembrare. Perlomeno però si prova ad immaginare un mondo diverso da questo, piuttosto che lasciarsi al realismo capitalista del "Che altro proponi tu?". Per inciso comunque, nessun e dico NESSUN vero comunista ha mai detto che quello in cui viviamo sia un sistema etico, anzi.
@@italiandishwasher5048 Sì, ma i comunisti usano argomentazioni etiche contro il capitalismo, che non ha nulla a.che vedere con l'etica, bensì è in cieco funzionamento mirato alla soddisfazione di bisogni umani (anche imbecilli) di una fascia più o meno ampia della popolazione. Il capitalismo funziona più o meno bene a seconda del contesto storico-geografico, ma rimproverargli di non essere giusto equivale a non capirne il senso. Chi evidenzia i difetti del capitalismo non ha l'obbligo di dire con cosa sostituirlo, ma chi dice di cambiarlo dovrebbe dire con cosa farlo, con quale sistema. Il mio sospetto è che, al di là della distribuzione della ricchezza, tutti i sistemi economico-politici risultino in un dominio di poche persone sugli altri, perché l'essere umano è feroce con chi è sottoposto a lui, e spesso usa ideali politici, etici e religiosi semplicemente per dominare gli altri. Persino la Mafia ha degli ideali che non percepiamo distorti, che servono ai boss a giustificare il loro potere. Detto questo, questi sono discorsi teorici, tanto il potere vero non ce l'ha il popolo (almeno al giorno d'oggi), quindi saranno i potenti del mondo a.dirci se e quando e con cosa sostituire il capitalismo.
C'è anche da dire che la generazione precedente che nonostante abbia fatto il '68 alla fine ha tradito i suoi ideali e si è imborghesita, diventando la peggio conservatrice.
Vi voglio raccontare un'aneddoto successo qualche anno fa.
Stavo in una sala attesa di una clinica privata, una stanza molto piccola in cui eravamo in tre: io e una coppia di anziani. Ebbene tale coppia, con me di fianco, ha cominciato a fare una invettiva contro i giovani. Ora non ricordo che cosa abbiano detto di preciso, ma tutta una sequela di robe negative tale che io (che ho fatto finta di niente stando al cellulare) a un certo punto mi è sfuggito un "Ma ancora non siamo sordi" che loro non hanno capito se un "Cosa?". Volevo dire "Davvero state screditando una intera generazione con uno della suddetta proprio di fianco a voi?".
Una frase però bene o male la ricordo: "Oh ma io ho fatto il '68, io ho fatto la contestazione. Ma i giovani di oggi che contestano?". E io avrei tanto voluto urlare a questa signora una roba tipo "Ma che c**** te ne vanti, se è la vostra generazione che ha rovinato questo paese, ha tradito gli ideali del '68 e avete pure la faccia tosta di dare la colpa a noi giovani? Ma con che faccia tosta lo dice!!?". Ovviamente non le ho detto nulla, ma rimane il fatto che i vecchi di questo paese sono assolutamente convinti di non avere alcuna colpa, fanno lo scaricabarile generazionale.
Ma del resto che gliene frega, quando si abbatteranno la miseria e gli tsunami tropicali sulla loro casa loro saranno già morti.
Quando Pasolini dava ai sessantottini dei figli di papà non aveva tutti i torti
standing ovation: la generazione dei nati negli anni 50 è stata IL DISASTRO dell'occidente intero.
Molti amici di mio padre sono così: sessantottini che invece di andare avanti si sono fermati alla loro epoca. Alcuni si sono imborghesiti e sono diventati tutti idolatri di Berlusconi, altri invece hanno mantenuto una certa dialettica sessantottina ma essendo divenuti conservatori sono diventati qualcosa di peggio: dei rossobruni.
Questa cosa a volte lo torvo abbastanza frequentemente, a tal punto che ho paura di invecchiare....
E' meglio esser stati realmente dei contestatori da barricata per poi divenire imborghesiti fino al midollo osseo....o è meglio esser SEMPRE stati imborghesiti fin al midollo osseo da quando ti hanno messo nella culla senza esserti mai messo a rischio?
Quando non si è mai creduto in niente, non c'è neanche qualcosa da poter tradire.
Gio hai ragione, la mia generazione è stata la più fortunata. Da quando ho compiuto 30 anni me ne sono resa conto e l'ho affermato. Guerra non vissuta, ho potuto studiare, lavorare, e a 67 anni e 42 anni di contributi sono potuta andare in pensione. Ho vissuto la politica attiva, il femminismo, gli anni di piombo, ma nel tuo discorso manca una cosa molto importante. Non hai preso in esame un aspetto fondamentale che ha plasmato molti della mia generazione:
l'ideologia. E mi riferisco non solo a quella politica, ma anche religiosa, scientifica e oserei dire anche culturale.
So bene che l'individualismo non è una cosa estremamente positiva, ma ha permesso a molti della mia generazione di uscire da quel cunicolo che è appunto l'ideologia, dove il pensare con la propria testa e ascoltare le proprie reali aspirazioni e 'considerato il più grave dei peccati.
Se voi generazione emergente, e dico se, siete liberi da ideologie preimpostate in tutti i campi, allora avrete speranza. Ricordatevi che dubitare non vuole dire esitazione, insicurezza, ma ricerca della verità. Vi auguro un futuro roseo.
L’individualismo è esso stesso un’ideologia, come viene tra l’altro detto nel video, e una delle più subdole, a dirla tutta. Il colpo di genio (ma da genio del male), infatti, è stato proprio quello di far credere il contrario, convincendo il mondo intero di un’enorme falsità: «There’s no alternative». Di alternative, invece, ce ne sono sempre state, ce ne sono e ce ne sarebbero eccome, ma, come ricorda ancora una volta Gio, non le si prende nemmeno in considerazione proprio perché si parte dal fallace e infondato presupposto che non ce ne possano essere (indotto dall’ideologia tuttora vigente, che come qualsiasi altra, al pari di un qualunque organismo vivente e non, deve autoconservarsi, preservarsi, propagarsi e riprodursi il più possibile). È per questo che se oggi qualcuno augura ai giovani un futuro roseo, il suo augurio non può che essere percepito come una beffa: «Non c’è alternativa», per l’appunto.
Come sempre, lasciamo a Giopizzi il ruolo di ricordarci che viviamo in un mondo di merda
A Giopizzi piace Elly Schlein, senti a me...
@@francescodeluca8022 Pure a me piace, embè?
@@aliceauditore4068 ah guarda non avevo dubbi ! 👋
@@francescodeluca8022 Ho come il vago sospetto che tu sia un fan della Meloni o di Berlusconi, non so come mai
@@aliceauditore4068 no guarda Berlusconi proprio no, mai votato. La Meloni l'ho votata ma non sono un fan perché un partito non è la squadra del cuore e un politico non è quasi mai un fuoriclasse. Io ho cominciato con Rifondazione, poi mi sono fatto in fila: Comunisti Italiani, Sinistra Arcobaleno, Radicali, M5s e poi adesso. La Meloni l'ho votata ma non ci vado tanto dietro ma meglio di Enrico Letta e Adesso Elly Schlein. Dai ma questa è un terzo Svizzera, un Terzo Americana e un terzo Italiana... Viene da una famiglia ricca e di antiche origini. Dite che la Meloni non ha mai lavorato, che ha fatto la babysitter... ma perché Elly Schlein che ha fatto ? La Campagna di elezione per Obama e l'eurodeputata a 27 anni ? Almeno la Meloni ha il pelo sullo stomaco. Poi Elly Schlein pensa solo alle tematiche LGBTQ, alla patrimoniale sulla prima casa, ieri ha parlato di attuare l'agenda 2030 per la ecosostenibilitá manco fosse Klaus Schwab. Questa sta ammanicata coi Dem di Joe Biden come io e te a una vecchia zia mezza rinco. E ti dico pure che mi è costato votare Meloni ma chi dovevo votare ? Enrico Letta ? Matteo Renzi ? Carlo Calenda ?
Perché da Berlusconi la politica é diventata slogan e personalità
Già da Craxi c'era un avviso simile. A Berlusconi è andata meglio però
@@ma._pero verissimo ma secondo me la cosa si é sublimata in maniera decisa con Berlusconi, tutti i politici che abbiamo avuto dopo sono stati influenzati nel modo di fare da Berlusconi avendo nemmeno l'1% della sua personalità(sta cosa gliela si deve).
Ma Craxi c'entra comunque perché é stato lui a permettere a Berlusconi di rincoglionirci con le sue televisioni
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso
Ciao.
Io sono un ex giovane che ha combattuto per cambiare le cose.
CI sono diventato vecchio a forza di combattere, e dopo tanti piccoli passetti nella direzione giusta ora assisto a un capitombolo nella direzione sbagliata.
Ho lottato contro il razzismo, perché le persone sono tutte uguali... e mi sono ritrovato la "cultural appropriation"
Ho lottato contro le discriminazione tra sessi... e mi sono ritrovato "io mi identifico in un canguro peloso"
Ho lottato contro le religioni... e mi sono ritrovato con "eh, ma almeno non siamo l'Islam"
A una certa sai che c'è?
Prendete in mano il testimone e, per favore, fate meglio di me. :)
@@ChristianIce ti ringrazio a nome di tutti! In questo paese dovremmo avere più persone come te che almeno provano a cambiare qualcosa. Noi abbiamo capito che "combattere" non porta a niente, e per questo ci stiamo inventando un sistema che porti un cambiamento epocale ma usando i normali canali che la politica, la democrazia, le schifose leggi elettorali, le istituzioni e la società ti impone di seguire.
Infiniti Complimenti per questo video.
Madonna giovanotti pizzibarbaro, che video bomba... Bravo, condivido!
*giordano pizzignocchi
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogressoliberali...
Mi trovi perfettamente d'accordo.
Piace anche a me sognare, vagheggiare un futuro in cui la nostra generazione non risulterà incattivita dagli anni di "gavette" ma più empatica. È l'idea che cerco di trasmettere ai miei studenti ed è l'idea che abbiamo il dovere di portare avanti.
Chissà Gio, chissà!
L'essere umano che vuole vivere felicemente per sua natura e non vuole generare plusvalore per un altro non è contemplato dagli imprenditori che dicono di "fare la gavetta" .
Scusa ma che c'entra col video in questione?
@@TEO24righiun cazzo.
Ma Marx e il comunismo rendono la sua esistenza più leggera.
Grande Beppe Grillo ti seguo da quando conducevi Fantastico
Adoro questi video: mi fanno capire come non si cambi mai. Spero si menzionino anche frasi come "una volta qui era tutta campagna" e "aranceti a perdita d'occhio". I "migliori" del passato non sono molto differenti da chi c'è ora, il passato aureo non è mai esistito, ora ci rifugiamo nel passato perchè siamo terrorizzati dal futuro, quando finirà questa sbornia questi video saranno additati come esempio di conservatorismo cieco e idealista.
In che modo Giò dovrebbe essere un idealista conservatorista?
Mi sa che non ha visto il video
@@AlessandroTcl-oi4sz Visto visto: polemica gratuita e facilona, una volta era tutto meglio, oggi sono tutti vecchi, noi speriamo che ce la caviamo, nessuna proposta, nessuna iniziativa, solo un nostalgico ricordo di anni che furono visti come i migliori, una paura fotonica del futuro, una sfiducia nel contemporaneo. Peccato non abbiamo nominato gli aranceti, mi sarebbe proprio piaciuto.
Al di là di tutto, bisogna considerare che quando si guarda al passato si tende a "condensare" un grande periodo di tempo nei suoi punti migliori (o semplicemente più importanti)
Analisi molto interessante.Complimenti Gio!
Non hai idea da quanto aspettassi questo video...
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Verranno dalle pianure: l'ho letto e lo consiglio. Molto bello!
23 minuti di video volati. Sembrava di riascoltarmi quando parto con questi ragionamenti sotto la doccia, la pensiamo esattamente uguale e anche io ho una fottuta paura per il futuro più immediato. È come se fossimo con un 3 e un 7 in mano nella speranza di fare una scala andando in all con 3 carte sfavorevoli già sul tavolo. Abbiamo l’1% di probabilità di vincere, ma qualcosa radicato dentro di noi un po’ ci spera. Chissà..
Menomale che non sono l'unico a parlare da solo di certi temi😂
@@coprilettodelnapoli5466 i feel you bro
Commento di rado i tuoi video ma li guardo quasi tutti. È bellissimo constatare come la qualità dei tuoi contenuti e delle tue analisi col tempo aumenti costantemente. Continua così 😊
Per me è un mix di qualità dei giornali e tv, sistema elettorale e democrazia interna ai partiti. Tutti elementi in declino
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
esatto! sistema elettorale e democrazia interna ai partiti sono due degli elementi da cambiare se si vuole provare a portare una politica diversa in questo Paese, ma come fare nella pratica? ecco il perché del nostro progetto di studio e divulgazione
Diciamo sistema dell’informazione, non per niente Berlusconi è stato eletto quando aveva il controllo di buona parte di tv e giornali, i pentastellati hanno cavalcato i social… ecc. forse una volta si sapeva di meno e ci si affidava di più, ora siamo tutti espertoni….
RINGRAZIAMO ANCHE PER QUESTO SILVIONE!
Però se la rappresenti, lo sai in fondo che si dice think tank, no?
Bel video, con grandi spunti di riflessione, avrei voluto durasse di piu
Devo dire che questo video risponde finalmente ad un interrogativo che mi portavo dietro da molto, che in sintesi secondo me (liberi di ribattere), per fare una citazione "tempi difficili creano uomini forti, gli uomini forti creano tempi facili. I tempi facili creano uomini deboli, gli uomini deboli creano tempi difficili."
Concordo pienamente. La ciclicità di certe dinamiche, specie in politica specchio della società, esistono dai tempi degli antichi romani.
Quello che è pericoloso oggigiorno, credo sia che il potere dell'uomo ha raggiunto una dimensione tale che la scala del tempo e la portata materiale dei cambiamenti che apportiamo alla società e al pianeta, nell'epoca di internet, che la vastità dei danni provocati dal periodo discendente, come ha citato @giopizzi, è potenzialmente irreversibile e a quel punto, gli uomini forti di domani, potrebbero non avere il potere di sterzare la deriva.
Semplicemente la propaganda e il consumismo hanno portato a teste vuote,non i tempi facili o "gli uomini deboli"(frase tiktok usata per screditare chiunque non si pieghi a un certo modello di mascolinità solitamente)
Grazie Gio per questa serie di video estremamente introspettivi
ragazzi, prima o poi saremo noi over 35. Non facciamo l'errore di scaricare le colpe sui giovani. Già vedo troppi ventenni farlo con gli adolescenti
ma in realtà ha detto il contrario, ovvero che la colpa è degli over 35 di adesso e che noi lo prenderemo nel culo
I giovani sono quelli che hanno votato in massa DiMai😂 BeppeGrill🤡 m5s . Qualche colpa la hann😁 . Quanto meno i 250 miliardi 💶 Superdebito SuperBonus (215 ) Reddito di Cittadinanza (34,5 ) , che ci hanno accollat😁
Grazie per questo tuo video prezioso. Mi hai aperto gli occhi su tante cose.
io che aspetto pazientemente che Gio dica le cose che penso da 25 anni ma non ho la capacità dialettica e nemmeno solo _le parole_ per dire 🗿
È proprio questo ciò che dovresti puntare a migliorare, nonché il punto del video.
@@coprilettodelnapoli5466 e magari avessi il potere di aggiustare la testa della gente, provo ad aggiustare la mia ed è difficile pure quello 😋
dire pena per loro è come fargli un complimento Grande Giò contenuti sempre interessanti.
Ottima riflessione, Gio. Quel che manca a tanti di questi politici menzionati è la lungimiranza che possedevano quei politici idealisti (senza dimenticare una buona dose di realismo). E la cosa che più mi sorprende è come molta della politica moderna modellata sul sistema capitalista, che gestisce un paese come un'azienda, non sembra seguire quel fattore importante della gestione di aziende che è la consolidazione. Da come va questo mondo sembra che i gestori di questa enorme azienda se ne freghino completamente della sua consolidazione.
Una cosa che invece mi preoccupa è come molti giovani, di fronte a queste evidenti crisi e dissapori della società moderna, invece di cooperare con tanti altri giovani nelle stesse condizioni, preferiscono inseguire un individualismo ancor più sfrenato oppure ideologie reazionarie, convinte che il mondo possa migliorare se si ritorna a un passato immaginario ed ancor più diviso.
video fantastico. Contenuto eccezionale.
I politici di allora uscivano da Scuola di Partito, non da quanti soldi e voti possono portare in dote.
Una riflessone interessante e spero che tu abbia ragione riguardo le generazioni future🤞
"Il problema è la droga immigrata"..... Muoro😂
Grazie davvero per spiegare tali cose politiche nel migliore dei modi oltre a fare riferimento alla storia e quindi a ciò che è fondamentale.
Ogni volta che Briatore ricorda di quanto i giovani non hanno voglia di lavorare e fare gavetta, rispetto ai ragazzi di un tempo.
Voglio ricordargli che quella fatica di un tempo era sufficiente per guadagnare dignitosamente.
Adesso la gavetta cos'è, quel lavoro precario stagionale dove per cinque sei mesi lavori per 10 o 12 ore al giorno sottopagato con un contratto parte time. E ci fosse qualcuno di quegli ospiti o giornalisti gli dica queste cose.
Io penso che il problema sta tutto nei numeri,come hai ricordato alla fine del video,la maggioranza ha sopra i 50 anni l'interesse più che legittimo è andare in pensione,pensione che spesso arriva facendosi prestiti per pagarsi i contributi perché lavorare fino a 67 anni per lavori usuranti è disumano. Quindi non si ha voglia di pensare e comprendere la generazione nata negli anni 90,che dovrà abituarsi a lavorare di più e non riuscire a vivere adeguatamente con questa inflazione che non accenna ad abbassare e con stipendi,che per carità non aumentano.
Tra debito pubblico,divario occupati e pensionati,classe politica da decenni inefficiente prima o poi qualche casino politico come nello Sri Lanka o in qualche altro paese povero del mondo scoppierà anche qua.
Io vedo nel futuro dell'Italia l'argentina o il Venezuela
Briatore e lavoro nella stessa frase? Sicuro?
Previsione terribile che purtroppo sposo in pieno...poi si chiedono anche perchè noi giovani non vogliamo neanche fare figli...non sappiamo come cazzo ci camperemo noi e se ci camperemo sarà pure di merda, per non parlare anche della questione ambientale che è un altro guaio che chi ci fa la paternale finge di non vedere...spiegami come mi deve venire voglia di fare un figlio se il futuro lo vedo una diarrea già per me stesso.
Gente come Briatore credono che i tempi siano sempre li stessi, come se il mondo di sessant'anni fa fosse diverso da quello di oggi solo oer ragioni estetiche e cultura pop.
Fai come il buon Flavio, aggancia uomini ricchi, circondandoli di donnine, e truffali. Se ti beccano scappi in un paese senza estradizione (nel suo caso Panama). Quando ottieni l'indulto o la prescrizione torni in Italia, ti sc@pi qualcuno che ti fa diventare manager (magari in F1).
Più semplice di così...
È in questi video che riconfermo che sei il migliore. Poche semplici parole (assolutamente dotte e ben spiegate dietro) che distruggono decenni di narrazione dell'oligarchia gerontocratica italiana... Dio ti salvi in salute.
21:05 Ha per caso detto "guerra civile", giovinuomo? Perché stavo giusto pensando che se invece che imbrattare la Fontana di Trevi imparassimo a fare le cosiddette "bombe molotov" in casa, ciò potrebbe CONFERMARE o RIBALTARE la situazione! Voto: diesci.
A me sa tanto che si sta ripetendo un copione simile a quello degli anni 70, forse addirittura peggio
"E alla fine boh, ci pensa il mercato o una roba del genere..." grande gio
Grazie giopizzi, stavo quasi per passare una bella giornata
Beh, Giò, se ti può consolare (anche se ne dubito), io di anni ne ho 47, ma anch'io non conto un cazzo, vengo vessato dalla burocrazia, passo più tempo sul mio homebanking a piangere contando i centesimi che su youtube, e mi sono indebitato a vita per comprare un buco di 35 mq, e solo perché, nella mia zona, il mutuo mi sarebbe costato meno dell'affitto.... Però, non mi sono accontentato, ho alzato la testa e mi son detto: "Tutto questo non mi basta!". E perciò, in aggiunta a tutte le sfighe pregresse, mi sono orgogliosamente dotato di 3 o 4 patologie croniche e dolorosissime, e ho imboccato la gloriosa strada dell'invalidità! Così, finalmente, sono sì un rottame sociale di nessun peso politico ed economico, ma per un motivo ben preciso! 🤣🤣🤣 E mi tocca anche di dirmi fortunato, che un tempo, a noi storpi, ci sbattevano giù da una rupe, mentre io ho pure la sanità gratuita...😜
madonna santa. Meno male hai il senso dell'umorismo. Trentottenne, qui, pure io non conto e non ho un cazzo. Patologie per ora nessuna, ma mai dire mai. Scherzi a parte, un abbraccio di solidarietà virtuale
Io faccio l'insegnante. Il livello dei contenuti e delle richieste si è abbassato notevolmente, la preparazione ne risente. Gli italiani di oggi sanno molto meno rispetto al passato e i politici sono il riflesso del popolo. Popolo ignorante uguale politici ignoranti. Alcune affermazioni che qualcuno osava fare solo nelle osterie, oggi si fanno tranquillamente in mezzo alla strada e i politici questo l'hanno capito. Si attaccano, si provocano...L'eleganza, la signorilità sono ormai un lontano ricordo
Mi sento ingiustamente calunniato, io 49enne, cerco nel mio piccolo, di fare qualcosa di buono anche e sopra tutto pensando a chi verrà dopo di me.
Ovviamente Gio parlava in linee generali ci sono ovviamente delle eccezioni
@@zenomtfr Ok, spero solo che non sia così drammatica la situazione tra i miei coetanei, anche se, considerando che Renzi ha un anno meno di me, mi vengono i brividi.
li porti benissimo , sembra che ne hai 30
@@pippomanonbaudo La foto è di 15 anni fa 😁
@@marcoandreani1491 😭
Aspetto estremamente interessante e curioso, ottimo lavoro Gio
Come disse il famoso intellettuale Checco Zalone: "Ci vuole ottimismo"
Grazie Gio ❤
GRAZIE per i tuoi video. C’è ancora qualcuno che usa il cervello anche in Italia.
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso Madonna che spammoni
Tutta quella gente che non guarda i video di questo scappato di casa......
@@riformaeprogresso non sono ‘giovane’ e ritengo che fare categorie in base all’età sia totalmente sbagliato, apprezzo Gio, anche se su questo video ci sarebbero vari altri aspetti da considerare, in primis proprio il sistema dei social e dell’informazione, che a mio avviso ha avuto molto peso nelle decisioni di voto negli ultimi dieci anni. In generale la tendenza a cercare soluzioni facili non dipende dall’età, ma dall’istruzione, dal sistema scolastico ecc… e i più giovani non sono meglio dei 👴
@@darioildiario3001 si scusa, in genere così non lo facciamo mai, abbiamo voluto fare una prova, perché sto video in parte rappresenta il perché del nostro motivo di esistenza...e farci conoscere specie su youtube e a gratis, a meno che non parli di gattini o cagate, è difficile purtroppo.
Indubbiamente un titolo forte, preciso, coinciso. Al quale anche volendo trovo davvero difficile argomentare in modo contrario
Analisi eccellente. Finalmente qualcuno dice qualcosa di intelligente e che permette di far capire ai giovani i margini complessivi della questione sociale in maniera oggettiva, che è il punto di partenza necessario da cui poter ripartire verso qualsiasi direzione (per capire dove vuoi andare è meglio aver ben presente dove ti trovi, intanto).
@marcoguarnieri9472 Dopo l' edonismo degli anni 1980 la maggior parte dei giovani non interessava più la politica ma solo a "divertirsi".
Professor Sdogati top. Quella lezione l'ho già vista e la consiglio a tutti.
"Il nostro paese ama spiegazioni semplici e rassicuranti". Tradotto in soldoni: "io ho un senso critico sopra la media, il popolo è inferiore a me e non capisce niente". L'ho visto dalla "accuratezza" con cui hai parlato dell'Ungheria.
No, non ha detto questo. In soldoni sta spiegando che di fronte ai problemi imminenti, che dovranno essere affrontati in futuro dai giovani, la nostra classe politica e gli elettori di essa sono indifferenti, in quanto cresciuti tra l'espansione economica e il benessere, abituati alle leggi di un mercato che ora è cambiato totalmente.
Bellissima analisi
Mai condiviso un video così velocemente
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
È bello sognare mi ha spaccato in due dalle risate
Zoomers: "ah davvero, andiamo a controllare"
Craxi: " *esiste* "
Zoomers: "nevermind 💀💀💀"
Ti posso assicurare che c è davvero tanta gente nata dopo gli anni '90 realmente convinta che all'epoca si stava meglio! 😂
Ma d' altronde, se c'è gente ancora oggi che non ha vissuto il ventennio, eppure va in giro a ripetere che "quando c' era lui..."
me lo stavo chiedendo giusto ieri. grazie gio.
A mio avviso la classe politica degli anni 60/70/80 avevano degli ideali e sono cresciuti politicamente nelle sezioni di partito. Oggi sono arrivisti senza dialettica, esperienza tanto e vero che ci siamo trovati Conte presidente del consiglio senza che nemmeno fosse stato votato xon risultati disastrosi per l'Italia, nonché 5 stelle.....
Il presidente del consiglio non viene votato dal popolo
22:44 @GioPizzi sì, ed è il nostro sogno 💪🏻 da realizzare 🙂
Se mi metti Berlinguer in copertina hai il mio like a prescindere
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
lui è proprio l'ultimo che può metterlo
@@riformaeprogressozitto lib
Ma Ancora con la religione comunista. Gli adepti sono peggi😂 dei talebani !!!
Io sono d accordo con te in molte cose, soprattutto penso che la storia è in cammino. È questo conta! Ho 60 anni, però penso che i giovani di oggi hanno tante difficoltà, ma credo che li sottovalutiamo, hanno grandi qualità. E magari come dici tu le difficoltà o ti uccidono o ti rafforzano. Verrà fuori una nuova classe intellettuale e quindi una nuova classe dirigente in grado di cambiare rotta ed avere una idea del mondo diversa. In ogni caso l individuo è sempre importante, siamo animali sociali e, quindi necessariamente abbiamo bisogno di leader, di una gerarchia sociale! È la nostra natura!!!🎉🎉❤ Grazie per le tue succose ed intelligenti analisi ❤
"Uomini forti creano tempi gloriosi e prosperi, tempi prosperi creano uomini deboli, uomini deboli creano tempi duri, tempi duri creano uomini forti." Speriamo dai.
La versione sensata e con più logica "di uomini forti destini forti e uomini deboli destini deboli"
Il fatto è che qua in Italia si sta ancora troppo bene.
Si crepasse un po' più di fame (invece che di fama) magari la gente si sceglierebbe.... 😂
GRANDISSIMO!!!
È letteralmente il "hard times create strong men, strong men create good times, good times create weak men, weak men create hard times"
Ora siamo negli "hard times" quindi si spera all'arrivo degli "strong men"
Devono ancora iniziare gli hard times
Ma cosa stai dicendo? Se è tutto un finokkiaio dove si pensa solo agli uomini con lo smalto o porcherie inutili simili, ma ndo cazzo vogliamo andare
A me non pare che un "hard time" come il 15-18 abbia poi creato un "good time". Il ciclo che hai citato è poco più che un memino, sulla stessa linea di "lol non si invade la Russia in inverno 😉".
@@MaterialMenteNo non penso che tre anni siano considerabili un periodo così ampio. Al di là della guerra, in così poco tempo non può esserci un cambio generazionale. Secondo me dovresti riferirti piuttosto al periodo delle due guerre in generali, il quale ha effettivamente portato a 50 anni di crescita. Poi ovvio è un memino, però io ce lo trovo un fondo di verità.
Forse per noi Italiani, anche se di questo passo non so dove andremo: o guerra civile o emigrazione giovanile di massa. Montanelli lo disse: vedo un grande futuro per gli Italiani, ma non per l'Italia
Analisi molto interessante. Sono molto in linea con il tuo stile di pensiero!
Manca la visione a lungo termine, ma, come dici, quando sarà la nostra generazione ad alimentare la classe dirigente è probabile che saremo un attimino migliori.
Quella lezione di Sdogati è fantastica.
La si trova online?
@@bolzonialberto ruclips.net/video/2TuJkp1z8PM/видео.html&ab_channel=PoliMi
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@bolzonialbertoè linkata in descrizione
Gio miglior canale su RUclips
CHANGE MY MIND
Commento prima di vedere il video.
Secondo me la classe politica ha fatto sempre schifo, forse oggi non provano vergogna
Una volta c'era gente seria
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Ci sono capitato quasi per caso. Bel video. Interessante.
Hai perfettamente ragione e te lo dice un boomer che quel periodo di trasformazione feroce lo ha vissuto e sentito sulla pelle.
C'è da dire però che la nostra generazione era ancora quella dei grandi ideali collettivi, dei pomeriggi e notti passati a discutere di politica, di storia, del futuro, ecc.
Forse oggi chi invece si balocca solo con i social e il massimo della socialità che vive è l'apericena forse qualche domanda dovrebbe farsela....
Giopizzi che mi fa perdere la fiducia sia nel futuro che nell'umanità... Grazie di cuore
Bè è soggettivo, il passato è inteso un periodo dove se eri comunista parlavi esclusivamente con i comunisti mentre se eri democristiano ti freguentavi esclusivamente con i democristiani e non avevi nessun rapporto con chi teneva ad un partito opposto. Un estremizzazione della dialettica pulita originatosi nel periodo e per via della guerra fredda che porterà ai tristemente famosi anni di piombo. Preferisco politici pagliacci dove però noi persone possiamo vivere in maniera sicura e civile piuttosto che una politica che fomenta estremismo e terrorismo.
E poi non pensiamo che all'estero siano messi meglio di noi, perché non è affatto così. Il discorso non è che i politici siano cattivi, criminali da una parte e razzisti dall'altra come ci piace pensare, anche perché ripeto in tutto il mondo sono messi come noi.
Penso che il motivo venga riassunto alla perfezione da una frase di Rino Formica "la politica è sangue e merda"
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Mi sembra una correlazione senza senso
@@riformaeprogresso io sogno di diventare politico perché voglio salvare il mio paese e migliorare i suoi problemi.
So che è un sogno fantasioso ma io ci credo e voglio provarci, voglio avere fiducia nella mia generazione e sperare che considerando in gente con progetti seri anziché gebte che dice prima gli italiani o apriremo il parlamento come una scatoletta di tonno
Che banalizzazione assurda se hai delle idee forti è inevitabile che si crei una polarizzazione e anche a volte dei conflitti. Ma sono le idee che cambiano il mondo meglio quello che dei politici mediocri per conservare una falsa "sicurezza"
Grazie gio ti voglio sinceramente bene ❤
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Bella domanda, se lo stanno chiedendo tutti in Italia
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Dico solo grande ma sopratutto grazie per le informazioni che dai ❤
ciao gio, non commento mai i tuoi video ma li guardo sempre, perché tu, simone di nova lectio e breaking italy siete un po’ come ‘dei fari’ per una persona come me che ama interrogarsi sulla società, sul nostro presente e sulle questioni geopolitiche attuali. apprezzo molto l’analisi che hai fatto in questo video, tuttavia credo che ad essa bisogna aggiungere anche un’altra considerazione: i partiti non sono più organizzati come in passato (probabilmente perché il tempo passa e come hai detto anche tu nel video la società e le abitudini evolvono) e questo va molto a svantaggio dei loro tesserati e membri. l’individualismo purtroppo è molto presente anche nei partiti stessi, infatti (io stessa avendone fatto in parte esperienza l’ho constatato) mi sono resa conto di come ci sia una sorta di mentalità “carrierista” (entrare in un partito e fare carriera e basta, dimenticandosi della propria ideologia di base o banalmente gli obiettivi per cui ci si è tesserati). manca una forma mentis collettiva con valori di comunità e solidarietà reciproca che possano rendere i partiti dei luoghi davvero sani e non di competizione e male lingue. tutto questo, a mio modesto parere, per una persona come me, giovane e che aspira in futuro a fare politica in un partito, è abbastanza deprimente. vorrei davvero trovare un partito in cui trovare dei veri “compagni” (sto usando questo termine a prescindere dall’ideologia politica in cui mi identifico ma recuperandone l’etimologia, da cui deriva il significato originario “dividere il pane”) con i quali ‘scontrarmi’ nel senso positivo del termine e condividere esperienze di vita prima ancora che poltrone o risultati elettorali.
grazie gio per il lavoro che fai, continua così💜
06:55 grazie per la definizione di "gavetta". Lo ripeto sempre ma spesso non vado incontro ad un pieno accordo
Iniziare il video con: "ah, tra l'altro..." mi sembra quel tizio che inizia l'AD per etoro con "ma prima di iniziare vorrei ringraziare lo sponsor etoro" 😂
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso Mi sa che hai sbagliato commento sotto cui replicare XD
@@LucaBlightOfHighland😂
È semplice il discorso, negli ultimi 30 anni le masse sono state deideologizzate, è cambiata la società, siamo passati da un capitalismo industriale a un capitalismo finanziario con tutto quello che questo comporta i politici di prima avevano una visione una strategia (molte volte sbagliata se non aberrante) i politici di oggi tirano a campare, non hanno strategie non hanno una visione a lungo termine non hanno un obiettivo di società alternativa da perseguire anzi criticare la società del capitalismo finanziario è tabù, oggi i politici non contano niente, chi gestisce davvero il potere sono i grandi gruppi finanziari, si sapeva che sarebbe andata a finire così, quando nel 2001 siamo scesi in milioni in piazza a denunciare le storture del sistema siamo stati ignorati, anzi ci hanno spento il sogno di un mondo alternativo più giusto a manganellate e pistolettate, in Italia non in Cile
Credo che tu abbia perfettamente ragione. Lo si vede dal fatto che, nonostante cambino i governi ( di destra, di sinistra o tecnico), sulle cose importanti tutto rimane perfettamente uguale a prima ( se non addirittura peggiori). Ormai le uniche cose che distinguono i partiti sono le battaglie ideologiche come es la maternità surrogata ( importante pure ma che impatta zero sulla vita di milioni d' italiani ).
Ma non mi sembra proprio, direi che questo governo ha una linea chiara e sta applicando delle strategie anche a lungo termine. Magari non ne vuoi prendere atto perché non ti piacciono.
Ps: la pistolettata se l'è presa uno che stava tirando un'estintore, e lo sai meglio di me.
@@alessiofetu sei fuori di testa
Il problema vero, a mio avviso, è che ormai i mutamenti sociali ed economici sono molto veloci, ad esempio la situazione di 10 anni fa non è la stessa di quella di oggi, ma "il sistema mentale" su cui si basa anche la politica è troppo lento, infatti, per dirne una, è opinione diffusa che un giovane che non ha troppa esperienza in carica istituzionali sia inadatto a ricoprire importanti ruoli decisionali, mentre si pensa che sia più adatto un anziano signore con decenni di carriera sulle spalle la cui esperienza si basa, essenzialmente, su un'Italia che non esiste più....
Che per natura il politico debba giocare con le parole e la debole cultura del volgo non si hanno dubbi.
Ma ad oggi cresciuto con gli anime giapponesi a maggior ragione mi rendo conto di quanto siano distanti i politici dalla realtà di noi cittadini e in particolare modo di noi ragazzi giovani.
Dare la colpa a ken del lancio dei sassi dal cavalcavia è esattamente come dare la colpa a durex se la mia donna è incinta ma io non ho nemmeno aperto la scatola dei preservativi.
La cosa che mi fa più dispiacere è che l’autorevolezza Di Santoro e dell’apparato televisivo in generale in un paese “anziano” come l’Italia hanno ancora una presa mostruosa e nonostante la presenza di internet ad oggi grandi fette di popolazione ripetono a pappagallo tutto ciò che leggono o vedono in tv senza nemmeno provare a verificare la veridicità dell’informazione stessa.
Dietro alla violenza di Ken c’era una storia d’amore splendida, la guerra tra i giusti e gli oppressori , i tiranni contro i paladini della giustizia e vi erano personaggi estremamente positivi come toki che sacrifica la propria vita per salvare Giulia e Ken e si dedica ai malati e ai bisognosi.
Alla fine questo paese ogni volta si rivela per quello che è retrogrado, chiuso e pieno di schiavi frustati con parole prive di significato da uomini e donne pieni di potere il cui unico interesse è mantenere il popolo ignorante.
Il più grande difetto dell’umanità è sfortunatamente ripetere i propri errori all’infinito. 😢
Molta gente è superficiale quando si tratta di certi prodotti narrativi.
Anche Dragon Ball ha una trama stupenda e piena di spunti di riflessioni e valori che si possono insegnare ai più grandi ed ai più piccoli.
Purtroppo per molti è semplicemente "quel cartone dove si lanciano luce e gridano".
Grazie, davvero.
Top sono il primo ahahah. Grazie per il tuo lavoro Giò (se fai un video come quelli del cyberpunk ecc godo alquanto)
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Sei fantastico
I tuoi video dovrebbero essere portati in Parlamento
7:35 Il video del Dottor Sdogati lo avevo visto alle 4 di mattina del giorno dell’esame pratico della patente 😂, quella mattina avrò sballato l’algoritmo di RUclips
Voglio vedere i poveracci morti di fame durante la rivoluzione francese urlare: "Guarda, mamma, come su Assassin's Creed!"
Bravo
Scelgo l'opzione guerra civile
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Al massimo si fa su Twitter
Ti faccio i Complimenti per Rapaci, una storia avvincente. Il Tenente Sforza è un personaggio affascinante fra i tanti.
Nulla da dire, hai fatto una lezione di geopolitca e storia contemporanea impeccabile.
21:05 Gio quando andiamo a prenderci il campidoglio con un ak in mano?
Video: dura 23 minuti
Commenti dopo 3 minuti dalla pubblicazione: "Bel video!"
SUS
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@riformaeprogresso Decreto N.C. 430/5
L'argomento trattato pare essere coinvolgente e interessante, tuttavia si applicano le condizioni per la non chiesitura. In seguito all'art.64/2018 del codice chiesitore, il messaggio supera le 2 righe, pertanto la soglia di attenzione dell'utente medio scende del 87%. In più, si aggiunge la mancata formulazione della domanda, che rende vano il discorso scritto.
@@harrytardato5177 scusa c'hai ragione! 😅 ma infatti è un casino trovare la giusta comunicazione tramite commenti su youtube che non ti permettono di interagire.
Facevo questo stesso discorso ieri con un mio collega..molto interessante!
"La nostra generazione, quando andrà a governare in futuro, forse sarà migliore di quella attuale."
Il problema sarà SE ci arriveremo vivi ad un eventuale "futuro" di sto passo caro Gio, complimenti per l'ottimismo.
ma dai su un po' di ottimismo
@@Federico-je1yr l'ottimismo ha rovinato questo paese.
@@rospofiero9848quoto
@@rospofiero9848i toscani hanno rovinato questo paese
"Dio vi stramaledica" detto da Papa Francesco è il massimo!!! 😂😂😂😂😂😂😂😂
Fantastico!!!!😍
Il perché è semplice: Si chiama Silvio Berlusconi. Dopo di lui il livello è stato un continuo declino
ASSOLUTAMENTE VERO!!!
Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
@@60bui Come ha detto Gio, siamo noi giovani a prenderla in saccoccia, ma che la speranza è l'ultima a morire! Secondo noi (l'associazione think thank che rappresento) siamo noi giovani a dover prenderci in mano il futuro e provare a costruire un nuovo tipo di politica futura. La nostra generazione ha tutto da perdere e ha il tempo dalla sua parte, nonché saremo noi i "dirigenti sociali" del futuro. Stiamo studiando, analizzando, confrontandoci tra noi e cittadini esperti/associazioni, se ci può essere un nuovo modo di fare politica, di organizzare un partito, di formare ed educare una nuova classe politica e, soprattutto, di coordinarsi con la cittadinanza in modo organizzato e studiato per creare riforme pragmatiche con tanto di coperture finanziarie, atte a migliorare la prospettiva e il benessere del nostro Paese. Se volessi informazioni segui RIFORMA E PROGRESSO su RUclips, Instagram, Facebook. Scrivici INFO in dm su Instagram se vorresti partecipare ai nostri studi e dibattiti. Non siamo il solito gruppo di giovani che parlano di belle cose che si caga nessuno, abbiamo un piano, un progetto ambizioso ma fattibile!
Soprattutto, considerando come Berlusconi aveva scelto i suoi collaboratori; esattamente come Mussolini, solo "yesmen".
E i risultati si sono visti.
Risposta semplice a un problema complesso. Non hai proprio capito il senso del video, eh?