a mio parere sarebbe stato più affascinante se, in quanto ambientato in Scandinavia, si fossero ispirati alla concezione degli elementi tra i Norreni, i quattro canonici più il ghiaccio che è considerato la materializzazione di tutto ciò che è negativo. pesiamoci: i Vichinghi erano un popolo che viveva a stretto contatto con il mondo attorno a loro e vedevano il buono e il cattivo in ogni cosa (si nota ad esmepio come non esista un singolo personaggio mitologico completamente buono o completamente cattivo... Odino praticamente è un signore oscuro in stile fantasy) ma il ghiaccio è l'unica eccezione: dal ghiaccio non cresce nulla, il ghiaccio porta pericolo ed è indice di morte e annichilamento; la runa che lo rappresenta (Isa) ha più caratteristiche negative che positive: spesso è posta nelle parole solo per rafforzare il significato delle rune che accompagna ma il più delle volte rappresenta immobilità mentale e freddezza (di carattere e di cuore) nonché unacerta noncuranza di tutto ciò che avviene attorno a sé. sarebbe stato interessante se avessero detto ad Elsa: "Ci sono i quattro elementi che sono generalmente positivi e recano danno solo se provocati ma, il più delle volte, aiutano sia a sopravvivere che a progredire; poi c'è il ghiaccio che è totalmente ostile alla vita e non conosce altro che la morte. Tu sei il ghiaccio" e da ciò Elsa avrebbe douto cercare una rialsa magari proprio agli occhi dei Northuldra che l'avrebbero considerata praticamente alla stregua di un satanasso. Così sarebbe stato molto più interessante e affascinante e il personaggio in questione avrebbe avuto una vera e propria crescita ed evoluzione.
Bellissima riflessione, ricca di informazioni utili. Riallacciandomi a ciò che ho detto nel video, questo film non ha conflitto, è tutta una passeggiata senza difficoltà nè fisiche né interiori fino alla fine. Sarebbe stata una gran soddisfazione arrivare ad Atohallan e scoprire di essere la memoria, dopo un film intero in cui ti trattano da mostro..
In realtá questa cosa sarebbe stata un po' complicata dato che i Northundri (dio che nome ammazzatemi) sono molto probabilmente inspirati ai lapponi e diciamo che loro hanno uno diversa mitologia rispetto ai vichinghi anche se con delle somiglianze sicuramente. Io sinceramente avrei cercato di stare coerente con il tema del colonialismo/oppressione di altri popoli e magari aver cercato di mettere più nuance in questo tema senza un "ho cercato di opprimere un popolo comunque meno armato di me perchè AVeVO PAuRa di cosa non si sa ma vabbe'" perchè I Nazisti non hanno oppresso gli ebrei/communisti/rom/omosessuali perchè gli serviva un caprio espiatorio per giustificare il fatto che non siano grandi eroi come la loro idea dei loro avi, come gli europei non hanno oppresso molto popolazioni per motivi economici con una spruzzata di motivi religiosi/culturali, come i giapponesi non hanno tipo sterminato i cinesi della Manciuria nel 1938 perchè si credevano superiori/liberatori dell'Asia e per motivi economici, no è stata tutta PaURA DeL DiVErSo... certamente. Quand'è che la Disney smetterà di cercare di essere progressista quando è un azienda capitalista che non ha distrutto Arendelle per vendere i castelli giocattoli di Elsa ed Anna/perchè avevano giá iniziato a costruire il castello nel theme park di Disneyland?(non sto scherzando volevano distruggere Arendelle e quindi non fare Elsa eroina di sto cazzo e anche fare una piuttosto potente dimostrazione del fatto che facendo la cosa giusta puoi comunque perdere qualcosa di caro (comunque le case sono importanti, come vi sentirete se non solo la vostra casa ma anche la vostro intero paese venisse distrutto? Non benissimo perchè comunque è un oggetto/posto a cui sei affezionato) ma si sono fermati perchè volevano i soldi e se questo non è ironico). Comunque sto iniziando a percepire una pattern nei recenti film Disney facciamo un carettere femmina più "" "" femminista""" " così possiamo ignorare tutti i criticismi validi di un film Disney che riguardano le implicazioni o esplicitazioni politiche/razziali/economiche di un certo film. Per esempio, con il remake del re leone avete notato che tutti i criticismi sul fatto che il film condannasse la tirannia ma osanasse la monarchia oppure che le voci delle iene sembrassero stranamente delle impressioni di persone nere (questo soprattutto dagli americani ovviamente) sono stati ignorati ma abbiamo avuto shenzy e nala più "girl power" nonostante nessuno si fosse mai lamentato? Anche se questa non è stata mia intuizione ma di una youtuber americana che si chiama Lindsay Ellis ed è tipo uno delle più famose e "vecchie" (nel senso di canale) youtuber progressiste che fa critiscismi dei film(si gli "" "" "" SJW""" criticano ogni tentativo Disney di essere "" progressisti""" e se questo non è ironico) . Spero di che questo coso abbia senso comunque. P. S. Comunque se potevano evitare di fare Elsa così narcissista...OH, aspetta un minuto ho capito questo film e il primo frozen sono per bambini di 2/3 anni che sono nel pieno della fase dell'"io/io/io/mio/mio/mio" e ovviamente per quelli che hanno fantasie sessuali su Elsa.
Nonostante in questo film sia quasi inutile, secondo me Kristoff è quello che ne esce meglio: sposato alla regina e liberato dalla cognata emo. Comunque, la recensione è stupenda!
Un problema che secondo me molti hanno frainteso del primo film è che Anna era la protagonista, non Elsa, infatti era lei quella ad avere(seppur molto piccola) una crescita. Elsa non ha mai di fatto superato davvero il suo problema, cioè quello di non saper gestire bene le sue emozioni, in particolare il suo evidente disturbo d'ansia. Qui parte subito con un ottimo controllo dei propri poteri(cosa che nel primo film fino alla fine NON HA MAI IMPARATO DAVVERO A FARE) e non le vengono date mai sfide emotive (perché il suo problema nel primo film non erano i poteri in sé, ma come le sue emozioni influivano su di essi). Se un personaggio non si ritrova a dover affrontare un vero ostacolo emotivo è difficile che lo spettatore di senta coinvolto. Anche in Kung fu panda 2 l'obiettivo di Po era capire le sue origini, tuttavia lì la situazione era molto diversa: lui era sopravvissuto a un genocidio di cui non si ricordava consciamente data la giovanissima età ma che inconsciamente gli impediva di affrontare il villain, gli serviva per risolvere un suo problema. Lo scoprire la propria identità in questo caso non risolve un problema di Elsa davvero vitale, piuttosto l'avrebbe potuta aiutare a sconfiggere i suoi demoni interiori SE NE AVESSE! PERCHÉ DEL SUO TRAUMA INFANTILE CAUSATO DALL'INCIDENTE CON LA SORELLA SE NE SONO SCORDATI DALLA FINE DEL PRIMO FILM IN POI! ERA CIÒ CHE L'AVEVA SPINTA A ISOLARSI E CHE L'AVEVA TERRORIZZATA PER ANNI! LEI AVEVA PAURA DI NON SAPER GESTIRE IL SUO POTERE E IN QUESTO FILM LO PADRONEGGIA PERFETTAMENTE SENZA AVER IMPARATO NULLA! Inoltre la sua era una paura altruista, qui invece praticamente tutte le sue motivazioni sono puramente egoiste. Se faranno un terzo film cosa sarà? Elsa diventa super saian God facendo il girotondo coi quattro elementi? (citazione a dragon ball super puramente casuale)
Secondo me il problema di Elsa non era una questione di non saper gestire le emozioni; problema che esiste ma che deriva dal vero problema, ovvero non sapere chi è, sentirsi inadeguata e strana. Scoprendo sé stessa e il luogo a cui appartiene la cosa si risolve. Non è fatta per stare entro le mura di un castello, lei è uno spirito libero (la cosa si è vista anche nel primo film, dove ha imparato a controllare i poteri quando è uscita dal castello), le regole le stanno strette. Al contrario Anna è una figura molto più "materna", è colei che collega tutti i personaggi, che tiene tutti uniti e che vorrebbe che tutti fossero uniti per sempre (come dice nella prima sua canzone). Elsa non ha motivazioni egoiste, semplicemente vuole seguire il proprio percorso. Quelle che prendono Elsa e Anna sono due strade completamente diverse, opposte (io mi rispecchio, per come sono, maggiormente in Anna), nessuna delle due è sbagliata né giusta, sono semplicemente due modi diversi di vivere.
Secondo me, se posso dire la mia, Anna ed Elsa erano coprotagoniste nel 1 film. Ed entrambe imparano quancosa alla fine di questo. Nel caso di Elsa a fine film capisce che per dominare le sue emozioni e quindi i suoi poteri non si deve isolare, ma farsi aiutare da chi la ama perché la solitidine nel suo caso aggrava ogni cosa. Ed è per questo che poi domina bene i suoi poteri, certo ci riesce in 5 secondi netti, ma alla fine il messaggio traspare! 😘🤗Quindi non credo che se lo siano dimenticato il suo trauma a fine 1 film.
Quando Olaf ha parlato per la prima volta della memoria dell'acqua, sono stata l'unica a ridere in sala perché pensavo fosse una presa per il culo all'omeopatia alla Dario Bressanini... Poi ho capito che era un fondamentale caposaldo della trama e sono rimasta... Basita.
Credo che a Walt non sarebbe mai passato nemmeno per l'anticamera del cervello di concepire un film simile, si starà rivoltando nella capsula criogenica.
Il finale di frozen 2 l'ho odiato. Ho visto l'abdicare di Elsa come un dimostrazione del fatto che per essere "liberi" bisogna scappare dalle proprie responsabilità. Avrei apprezzato di più se fosse riuscita a conciliare le due cose della serie "puoi avere una vita piena e fare anche bene il tuo lavoro", che poi la realtà si avvicini di più alla canzone di Caparezza "non me lo posso permettere" è un altro discorso ma visto che siamo in un film per bambini teniamo un po di ottimismo. Invece dal lato opposto mi ha dato molto fastidio che Olaf dopo la sua morte sua tornato in vita. Per me a reso inutile tutta la drammaticità della sua scena.
Morire ci poteva stare, ma Atohallan era un luogo in cui scoprire e far progredire il potere. Elsa poteva pure morire ma d lasciare il messaggio ad Anna. E rimanere uno spirito come la Sirenetta originale
personalmente a me non ha dato troppo fastidio. Anche se credo che sia perchè, fin dal primo film, avevo capito che ad Elsa non solo non fregasse niente di essere la regina di Arendelle ma che anzi vedesse la cosa come un fardello asfissiante
Frozen 2 in due battute: -Elsa hai scoperto il segreto di Arandelle, qual'è? -Il segreto......... è che IO so IO, e voi non siete un ca**** LET IT GOOOOO, LET IT GOOOOO!!!!!!
@@lucasarri3629 Che fosse diversa da tutti era un fatto, avendo i poteri magici. Il film precedente si chiude senza che qualcuno si chieda da dove vengono. La menzione at Atohallan della madre e la voce che cantano preludono al viaggio dei genitori per Atohallan per conoscere le origini di poteri di Elsa, questo accende la curiosità di Elsa e conduce alla scoperta
@@francescag5568 Io non riesco a capire come certa gente possa essersi commossa seriamente alla"morte" di Olaf...tra questa citazione che nasceva *spontanea* nel mio cervello(tra l'altro nel mio caso con la voce del Trono del Muori:"Miss Anna,I don't feel so gud. ; __ ;",il che la rendeva *ancora più ridicola* 😋)e il fatto che fosse *OVVIO* che quella morte se la sarebbero rimangiata prima della fine del film...🤦♂️
Ora posso dirlo! non ho visto frozen 2 per un solo motivo: TU SEI IL MIO FROZEN 2. Altro che vedere il vero frozen 2 io aspettavo la tua recensione come un iscritto del trono del muori aspetta un suo riassunto. Grazie flame! ☺️
Ok ho appena visto il film. Alla fine... Ho preferito vedere prima il film e poi guardare la tua recensione per non rischiare che questo mi condizionare... Premessa: spesso a me I film piacciono mettiamola con lo stesso ragionamento al viaggio dello hobbit per dare un esempio. Ma questa volta... Ho fatto veramente fatica a seguire il film. E quando mi annoio... Io vado avanti e qua... È successo troppe volte. Olaf mi è stato simpatico per i primi 10 minuti poi... È stato un rapporto perenne nel STAI ZITTO! hai presente la scena scopiazzata di sherek in cui ciuchuno parla sempre? Ecco qua olaf era solo fastidioso e non divertente. Per noi parlare poi del resto che hai già parlato nella recensione. Peccato perché infondo ma mooooolto infondo speravo che potesse diventare un buon sequel.
Concordo con te riguardo il pubblico di oggi: tra SJW e Redpillati, non esiste più il confronto. O è bianco, o è nero. O Elsa è figa, o è "debole". O si mette il personaggio di colore, o si è "razzisti". O non metti personaggi gay, o sei "parte della dittatura LGBT". È una palla, davvero :/
Purtroppo è una roba reciproca, se il redpillato è il primo a rompere i coglioni perché ci sono gay nei film a prescindere dalla qualità dei personaggi in questione, di riflesso l'SJW non va oltre il mero fanculo a chiunque si lamenti di qualunque rappresentanza gay a prescindere dalla sua qualità. Che un po lo capisco perché per certe ideologie come l'omofobia devi per forza di cose precludere il confronto sia logico che morale per restare tale, quindi si è tentati di mandarli semplicemente affanculo che ci sta anche, perché se sei primo a rifiutare l'incontro esso casca in principio, ma per questo è anche facile sgarrare anche dall'altra parte e fare progressivismo in maniera bigotta senza rendersene conto. C'è un po questa mentalità che dialogo=essere d'accordo, che non è per niente vero, i dialoghi si fanno per capire PERCHÉ non si è d'accordo, se poi anche a parlarsi si capisce che l'altro rifiuta di non fare lo stronzo ci sta anche, ma almeno hai un po idea di dove viene la syronzaggine. Di fondo poi per il film non c'è nulla di male che il nonno di Elsa sia solo stronzo bigotto o quel che vuoi, ma andrebbe un pelino quanto meno sviluppata la cosa, ci sta che abbia motivazioni anche palesemente sbagliate è spronate dalle sue bias, ma sviluppale un minimo queste motivazioni invece di buttarle lì e basta, lo sappiamo già che lo sfruttamento di tribù native è da stronzi, ma per una storia così wannabe seria, di crescita e tutto, serve un confronto ideologico.
Io sono una fangirl di Elsa. Ma della Elsa del primo film, quella di Let it go. Lì mi riusciva facilissimo empatizzare con il suo conflitto di avere un potere fighissimo che non poteva usare perché era pericoloso. E poi il suo liberarsi dalle costrizioni quando si libera dai condizionamenti sociali rappresentati dal vestito castigato da corte. E quel suo reprimere le emozioni che in realtà si vedeva benissimo che ribollivano dentro di lei... quella Elsa che sembrava così fredda ma era anche libera e selvaggia mi piaceva da morire, tanto da perdonare i buchi che c'erano nel primo film. Adesso, nel sequel, l'ho trovata davvero fredda. Come vuota dentro. Fino a "nell'ignoto" è andato tutto bene, anzi mi piaceva molto la sua determinazione a scoprire la verità sulla voce. Da lì in poi niente, erano scene a volte velle ma sconnesse. Invece a me è piaciuto molto "mostrati". Ma perché sono una fan e dunque non sono obbiettiva
Durante la canzone di Kristoff io e le mie amiche siamo morte dal ridere, era troppo cringe. Tutti i bambini stavano zitti, mentre noi ridevamo come delle matte. Tra l'altro durante la morte di Olaf mia sorella stava godendo, mentre una bambina ha chiesto a sua madre "Che è successo a Olaf?" con la solita voce a cantilena. Ho visto quel film solo per la colonna sonora, per il resto non mi interessava. Però si, Kristoff cringe è stata la parte migliore del film.
Credo che il problema principale del film sia la figura della madre. Come hai detto tu il suo personaggio è completamente rivoluzionato dal primo al secondo film. Una soluzione possibile all’enorme errore sarebbe potuta essere la seguente: Iduna svela la sua identità al padre di Elsa e Anna e lui (traumatizzato dagli avvenimenti della foresta incantata e seguendo gli insegnamenti del padre che credeva che chi usa o vive con la magia sia pericoloso) l’avesse obbligata a celare (proprio come la figlia nel primo film) la sua natura, proibendo qualsiasi interazione madre e figlia per timore di una possibile rivelazione. Ma nooo non si poteva fare perché i genitori Disney devono: 1 - morire, 2 - essere buoni e giusti. Sono i nonni a dover essere stronzi.
@@ANIMATIONLOVERBT in realtà in Oceania il padre non voleva che Moana superasse il Reef perché non voleva che facesse la fine del suo migliore amico (per il resto, lo vediamo affidarle varie mansioni nel villaggio per prepararla al suo futuro ruolo di capo e alla fine accetterà di lasciarla andare fuori). In Chicken Little, fanno una delle cose più stronxe che si può fare in un film: in diversi momenti tentano di presentare il padre come un povero tapino che sta cercando di fare del suo meglio per capire il figlio, ma non sa come fare (vedi la scena dove si strugge guardando la foto della moglie morta, desiderando che lei sia ancora lì, con l'aria di uno che le ha provate tutte ma in realtà noi abbiamo visto che non ha fatto niente; durante la riconciliazione fa facce tristi mentre dice a Chicken che non importa cosa accada, lui gli ha sempre voluto bene e che gli dispiace se gli ha fatto pensare di aversi dovuto guadagnare il suo affetto (entrambe delle gran cavolate)
@@whizofdisguise9541 a parte che si comportano in modo abbastanza idiota anche alcuni genitori : vedi Ariel nella Sirenetta 2, rinchiude la figlia in un modo simile a quello fatto su Elsa, per Peppe Gallo è chiaro, i genitori di Merida una esageratamente chiusa uno quasi fricchettone (vedi recensione di Chappo e alcuni commenti a quella)
Dio mio, l'unica cosa che mi era un po' piaciuta era che, rispetto al primo film, Elsa mostrasse più determinazione. Però..dio non pensavo che si fosse chiamata da sola! Hannah per me è stata molto fastidiosa, ma non hai torto, la povera crista ha ragione: sua sorella se ne va tranquilla verso l'ignoto lasciando la sua gente (della quale è REGINA, non duchessa o semplice nobile) e lei poverina sta solo cercando di fare in modo che lei non si ammazzi. Kristoff inutile, completamente inutile. Il microqueerbaiting di Elsa e la nortuldra la sto già vedendo nelle fanart (fermorestando che uno può shippare quel che gli pare, ma adesso mi sembra abbastanza ridicolo). Per citare Caleel, il villain è una cazzo di diga, perché tanto il re è morto da decenni. La redenzione dei genitori rispetto alle merde che erano nel primo film (perché nel primo film erano delle merde, ricordiamocelo) è fuori luogo, anzi rende la madre una grandissima stronza. Mi dispiace moltissimo perché, con una scrittura migliore, questa trama avrebbe funzionato alla grande, avevano tutte le carte per fare una cosa non solo bella, ma fantastica. Che delusione
@@serenacitarella4127 Non sono d'accordo perché per me, come per Flame, la trama non sta in piedi. Va benissimo se tu pensi che ci stia, cacchio io ho adorato il finale di Star Wars e mi danno tutti della cerebrolesa. Ma per favore, abbassiamo un po' i toni. Si può essere in disaccordo senza reagire male.
@@serenacitarella4127 I toni sono alti soltanto per il film in sé, non per un'altra persona che recensisce. Non sto provando a farti cambiare idea se il film ti è piaciuto, ma neanche io la cambierò perché credo che sia io che Flame abbiamo fornito una critica giusta. Liberissima di credere il contrario
Però una lancia devo spezzarla: Show Yourself pompa che è una meraviglia. Indipendentemente dal film, in modo completamente decontestualizzato, mi piace un botto.
Mia mamma ha comprato il CD di Frozen 2 e quando guido, nonostante non impazzisca per Frozen e sia una persona molto composta, la canto a squarciagola lontana da occhi (e orecchie) indiscreti😂. Spacca di brutto.
Conversazione con un'amica: Lei: ho visto Frozen 2. So che non ti piace e sei stanca di Elsa, ma è bellissimo!! Non sai che ti perdi!! Io: HO FINITO ADRIAN LA SERIE EVENTO!! NON SAI CHE TI PERDI!!
La cosa che mi ha reso più triste che qui si sarebbe dovuto mettere in evidenza anche il rapporto tra le due sorelle , Ma io da parte di Elsa non ho mai visto un vero approccio verso Anna. anzi per tutto nel film lei sembra quasi infastidita dalla presenza di sua sorella e questa cosa mi ha reso molto triste,Io sono una sorella maggiore e so bene quanto a volte sia difficile doversi prendere tutte le responsabilità. Ma cazzo Elsa non era sola in quel momento! aveva sua sorella accanto a lei che poteva aiutarla in quei momenti in cui magari poteva sentirsi persa. Per tutto il film solamente sentito la sensazione di "tu mi stai sul cazzo perché vuoi frenare i miei poteri quindi vattene così mi fai un favore " Io non ho visto la preoccupazione di una sorella,ho visto quella che potrebbe essere definita una ragazzina che scopre di avere il ciclo quindi scopre che gli crescerà il seno scopre che avrà una femminilità e quindi crede che improvvisamente tutti debbano guardare solamente lei che cresce e che diventa femmina, Elsa sembra fare la medesima cosa sembra dire "guardatemi perché io sono quella forte! sono quella che ho sempre cercato! non ho bisogno di nessuno..." Mi fa ridere come molte persone dicano che lei è rivoluzionaria solo perché non ha un principe a fianco,Ma quale cavolo di Principe si potrebbe mai innamorare di una così egocentrica? Che neanche cercare che ne so delle risposte?... no! Lei deve trovare se stessa perché ha dovuto capire che se stessa e tutto di quello che bisogno! quindi f****** le mie responsabilità da regina lo do tutta mia sorella, che per tutto il tempo a solo voluto frenare i miei poteri! so che non era l'argomento principale della trama ma se vuoi mettere in mezzo nuovamente il rapporto tra due sorelle lo devi fare bene perché io non ho sentito quello che si dovrebbe sentire fra due sorelle . Non mi bastano due frasi detto alla fine del tipo " perché nostra madre aveva due figlie" se poi per tutto il resto dei film l'unica cosa che mi hai fatto sentire che tu tua sorella la consideravi un peso morto che ti è toccata a portarti.
Sono d'accordo. Come ho scritto anche altrove, a lei non sembra importare di rompere la promessa fatta, come se fosse una cosa facilmente accantonabile. Come se non valesse davvero.
Forse il finale con Elsa che molla tutto per fare la splendida nei boschi e passa la patata bollente ad Anna è stato fatto per "accontentare" alcuni detrattori del primo film? Mi spiego meglio: fin da quando è uscito il trailer è stato detto da alcuni, che avevano giustamente individuato pecche in Frozen, che il secondo sembrava fatto apposta per risolvere quelle pecche tenendo conto delle critiche che erano state mosse sul web. Effettivamente il film l'ho guardato un po' attraverso questa lente, e in effetti... C'era chi aveva criticato che Elsa non si fosse sciolta completamente i capelli, e qui se li scioglie del tutto; c'era chi aveva sottolineato come i genitori fossero stati la causa dei problemi sia di Elsa che di Anna e qui vengono messi in una luce positiva; c'era chi aveva criticato la mancanza di spiegazioni per i poteri di Elsa e qui ne viene spiegata l'origine... Insomma, questo gioco qua. Ai tempi avevo letto anche qualche critica per il fatto che alla fine del film Elsa fosse ancora regina, non essendo meritevole di questa carica, visto che era scappata via per andare a fare l'eremita senza preoccuparsi di quel che poteva aver combinato ad Arendelle. Anna al contrario era più meritevole del trono, visto che era partita dietro alla sorella sì per recuperarla, ma anche per salvare il regno. Ho pensato che per questo abbiano fatto la scelta di rendere Anna regina, sennò non me lo spiego 😂 Pure a me come scelta non è piaciuta per niente.
Oltre a non aver senso con le scelte prese nel precedente film, Iduna come Northuldra è una ca**ata anche per il fatto che a tratti somatici non ci sta proprio con il resto della sua gente, ma considerata la presenza di quel manzo di Mattias direi che alla Disney non frega proprio nulla rispettare questo genere di cose. Film deludente, canzoni irritanti e relazioni interpersonali davvero cringe. Olaf è il male e non serve aggiungere altro. Ormai le mie uniche gioie sono i tuoi video. ❤
D’accordo su tutto, però io ho individuato altri due difetti: mi è sembrato che Anna in questo film avesse un’ossessione morbosa per Elsa, cioè davvero esagerata, della serie come una mamma iperprotettiva, quasi come se avessero fatto un passo indietro nel loro rapporto rispetto al primo film (che già lì non mi sembrava avessero chissà quale rapporto). Poi anche la regia mi è sembrata davvero mediocre. Sbaglierò, di regia non me ne intendo, ma in certi momenti mi sembrava di guardare il live action della bella e la bestia con scene di patos e dialoghi dove i personaggi venivano inquadrati per intero e pochissime inquadrature a mezzo busto. È stata una prima impressione forse errata ma vorrei sentire la tua opinione al riguardo. Per quanto riguarda Elsa... per tutto il film ho avuto come la sensazione di vedere un’ Ariel che non si sente a suo agio nel posto dove vive come se avesse avuto degli ipotetici conflitti con l’ambiente che la circonda. In realtà questi conflitti si sono risolti nel primo film e mi sembrava che i suoi problemi fossero solo legati alla sua impossibilità di esprimersi per quello che era. La scelta finale presuppone la risoluzione di un problema senza fondamenta, ha trovato la casa che gli mancava ma è un problema che hanno creato apposta per questo film, completamente scollegato dal precedente. Spero di essermi spiegata :)
Ma rispetto al primo film ancora ancora, ci starebbe anche che una ragazza che per tutto il tempo é stata tenuta forzosamente lontana dalla sorella ora le stia addosso tipo il bostik (anche se forse visti i caratteri la vedo più uja cosa da Elsa). Però nel mezzo ci sono stati anche i due corti, che per quanto siano insulsi non li ho fatti io ma la Disney. Due corti in cui si vede un rapporto tra sorelle abbastanza equilibrato, votato allo scherzo e non ossessivo. Rispetto a quelli sì che sto sequel fa dei passi indietro imbarazzanti. Poi concordo con te su tutto, chiaramente.
@@Flame88tongue secondo me Anna si attacca tanto perché ha perso una volta la sorella e ha di nuovo paura ed Elsa la accantona perché sente che solo il suo potere la può aiutare: solo lei do,a gli spiriti, solo qualcuno che possa resistere alla tempesta può arrivare ad Atohallan, il canto di Atohallan chiama lei. È una questione di chi è coinvolto appieno e chi può arrivare là senza (metaforicamente anche) affogare.
Comunque la scusa del "oh no, i miei genitori sono morti per scoprire di più sui miei poteri" è la stessa usata in once upon a time (4 stagione) 🤣🤣!! Sono proprio dei geni !🤣
Quando Elsa canta in piena notte io ho pensato “ma i vicini non le hanno ancora tirato una pizza in faccia?” 😂 Edit: però dai, la canzone di Kristoff era carina, a me ha fatto sputtanare anche se effettivamente era piantata un po’ a culo nella storia Edit numero 2: quando ho visto Elsa cambiarsi il vestito ho detto subito che era stato fatto per vendere le bamboline, dai è palese...
Bamboline con quella "magnifica" qualità: a uno youtuber che recensisce giocattoli è capitata una Elsa limited edition del Disney Store (110€) con due piedi sinistri.
Con Elsa che canta, mi sono chiesta piuttosto "ma le guardie dove sono?"; ho capito che la canzone di Kristoff doveva essere più una parodia delle ballate rock anni '80. Non mi ha lasciato niente ma personalmente l'ho trovata innoqua
Si chiama crescita. Per questo cambia anche la pettinatura, è un po' come accade per il primo film. Quegli abiti e quei capelli la rispecchiano, rispecchiano il suo animo che finalmente, accettandosi, si sente libero.
Finalmente dopo aver visto il film ieri, quasi quattro mesi dall'uscita, posso dire la mia come i mille commenti sotto questo video. Una cosa che ho sempre notato è che di solito chi ha il tuo stesso numero di iscritti non riceve così tanti commenti. Secondo me è perché stimoli molto a dire una propria opinione grazie alle tue belle e dettagliate recensioni. io il film l'ho visto con mia mamma e i miei due fratelli. Ho notato che il film ha dei problemi da quando mia mamma, una persona che fa parte del pubblico medio che vede ogni tanto i film al cinema e se li guarda tranquillamente senza tante pippe, si è fatta queste domande.
SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Allora premetto che non mi ha fatto schifissimo. Un film sul 6½ (7- con gentilezza) Ma non vedevo l'ora che ne parlassi MALE (Preferibilmente)...dai tempi di Ralph Spacca Internet! (Che detto cosi sembrano i tempi di Pinocchio) Grazie del bel regalo di natale in anticipo😍 EDIT: 30:17 Oddio muoio😂 non so come ho fatto a non accorgermene😂
Oh, a rigor di logica il primo un secondo arco costruttivo ce l'aveva! Con un midpoint efficace, anche, quando Anna si becca il secondo gelone da Elsa.. Poi la tensione (anche se a me non ha teso una cippa) c'era: dapprima c'è un problema simile a questo, con le forze della natura scatenate da Elsa che invadono Arendelle.. Poi l'urgenza diventa salvare la vita prima di Anna (con la specie di countown dovuto appunto al gelone), poi anche di Elsa (per via di Hans).
@@Flame88tongue poi è anche vera la questione del trailer: era molto pompato, sembrava chissà che gran figata. Invece il film mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca
@@Flame88tongue Io lì non ho avuto tensione perché il cattivo è una macchietta e la risoluzione è proprio da fiaba quando Frozen sembrava voler distruggere lo schema della fiaba. Questo non sarà un granchè ma mille volte meglio secondo me
Ottima recensione come sempre Flame! A me non ha fatto del tutto schifo, se dovessi dargli un voto gli darei 6 o 6 1/2. Ho odiato Olaf e Cristof e secondo me sono il principale problema del film (l'unica volta che ho riso per Olaf è perchè l'amica con cui ho visto il film ha paragonato il suo scimmiottare il canto di Elsa a una persona che conosciamo). Però secondo me la scena di Anna che si rialza dopo che pensa di aver perso tutto è molto bella e (in modo molto semplice) può essere paragonata a un superamento di un lutto (infatti ho amato la canzone di Anna nella grotta). Comunque non vedo l'ora che distruggi il primo perché lo odio con tutta me stessa😡 P.s. durante la canzone di Cristof c'era un genitore che rideva e il bambino gli ha chiesto perché ridesse e gli ha detto che era cringe.
Il bello è che oramai la gente pensa che i bambini siano dei deficienti nati e che ridano per qualunque cazzata venga loro propinata 🤣 Non si rendono conto che spesso vedono cose che gli adulti non sono in grado di percepire. Quando spiazzano in questo modo gli stessi genitori, mi scoppia il Thug Life prepotente
Durante la visione il film non mi ha minimamente emozionata, anzi mi ha annoiata a morte, alcune canzoni sono davvero orecchiabili , ma la quantità mi ha fatto proprio innervosire , per cuanto riguarda Elsa sono d’accordo con te , anzi, prima di vedere la recensione e sentire il tuo punto di vista mi sembrava che elsa si comportasse come una villain, però resa in una maniera positiva 😅 vabbè, in sintesi, per me è stata una delusione gigantesca
Questo film è un puro fanservice di Elsa. La persona perfetta esteticamente e perfetta caratterialmente che non sbaglia mai. L'hanno pompata fino all'inverosimile già dal primo ma soprattutto qua. Hanno reso Elsa invincibile in tutto, mentre Anna è lasciata a quel paese: "Ehi bambini, proprio come nel primo film, lasciamo ad Anna il lavoro duro mentre Elsa fa quel che le pare e manda a fanculo tutti! Anna viene premiata con più responsabilità e un ragazzo come fidanzato, mentre Elsa rimane perfettamente uguale ed è diventata praticamente gesú! " Una cosa che non sono mai riuscita a sopportare nel primo e "saggiamente" hanno ripetuto. Brava Disney, che fa soldi facili.
C'è stata una frase di olaf (quando "muore") che è davvero scontata, ovvero: "Anna, ho trovato una cosa che non è permanente: L'AMORE." Volevo impiccarmi in sala.
Le Maleficent vibes sono arrivate ovunque, a quanto pare ("L'amore non sempre finisce bene"). Mi viene voglia di cappottare il tavolo quando sento frasi del genere nei film per famiglie...
Ooooh, Flame! Quanto ti ho aspettato con questa recensione, QUANTO. Ti dirò: ho sentito pareri di persone a cui questo film non è piaciuto... e sono stati pareri alquanto confusi e wtf che, a mio modesto parere, non sono minimamente coerenti con l'intenzione del film. Esempio: c'è a chi questo film non è piaciuto perché il viaggio dell'eroe era finto, alimentato da false sensazioni di pericolo poiché quest'ultimo non c'è mai stato. Il punto è: non c'è neanche un viaggio dell'eroe. E' più un viaggio verso la verità, poiché non c'è niente da salvare. Cosa salvi, degli edifici che puoi benissimo ricostruire? Al massimo è stata salvata Elsa da Anna che ha fatto la cosa giusta... però alla fine. Il viaggio in sé per sé non nasce per salvare qualcuno perché, come tu stessa hai notato, nessuno è in pericolo in questo film. L'intenzione di Frozen 2, secondo me, era quella di un fantasy simbolico, poetico e giù di lì, non avventura, azione ed eroismo (anche se il trailer ingannevole ammetto potrebbe dar da pensare ad un film di quel genere). Ma malgrado l'intenzione che c'era, lo si nota in particolar modo in alcuni dialoghi e scene, il fallimento è stato di proporzioni bibliche. Si le cose belle e carine ci sono state... ma sono tutte nel mezzo di una massa condensata di cringe e schifezze che non ti lasciano godere le poche cose belle. Grafica bellissima, ma sprecata per il film che ne è venuto fuori. Finale bellissimo... peccato che tutto quello che lo precede, lo rovina e gli da un orrido significato. Spiegazione iniziale bellissima a cui credevo di potermi appoggiare per comprendere i fatti che si sarebbero poi susseguiti nel film... se non fosse che poi verso la fine tale finale contraddice l'inizio e io a quel punto non sapevo più a cosa appoggiarmi. All'inizio ci viene detto che il popolo nella foresta non possiede la magia, semplicemente vive circondata da essa e ne trae vantaggio. Peccato che alla fine si scopre che il nonno ammazza il capo del villaggio e inizia la battaglia perché convinto che tal popolo possegga la magia. Allora, i casi sono due: o il nonno è un caprone che non ha capito un cazzo di quel popolo, o è un paranoico che vede minacce ovunque soltanto lui (ripeto, SOLTANTO lui!) e per QUESTO uccide il capo villaggio. Quindi... la battaglia è nata per una paranoia oppure per una grave forma di incapacità alla comprensione da parte del nonno? I miei complimenti per la solidità della trama, davvero. Poi sarò solo io a pensarlo, ma... per me la spiegazione dei poteri di Elsa è quanto di più tirato e forzato abbia mai visto. Cioè, i suoi poteri derivano dal fatto che, tempo addietro sua madre ha coraggiosamente scelto di salvare quello che all'epoca era il nemico (il padre da giovane, per intenderci) e quindi è stata premiata con la primogenita o il primogenito avente dei poteri...? Ma se sta donna nel corso della sua vita fosse morta prematuramente? O avesse deciso di non avere figli? Tanti saluti al """premio"""? Tutto il resto è cringe, megalomania ed egocentrismo a livello allucinanti da parte di Elsa e no-sense ovunque. Per quanto mi riguarda, questo film è nettamente peggiore del primo. E la tua recensione, come sempre, è la migliore che si possa avere: approfondita, concisa e diretta al punto, senza indorare la pillola.
E inoltre una domanda topica: ma quindi il quinto elemento chi era prima di lei? Il nonno? Il capo villaggio? CHI?? Perché dal punto croce che la Honeymaren (sorvolo sul nome da Winnie the Pooh) le fa vedere, c'era stato prima!
@@Flame88tongue Anche, vero! Pure questo è un quesito che non avrà mai risposta. Come tutti gli altri quesiti che hanno aperto con questo film e che mai chiuderanno perché ehi, c'è Elsa figona con l'abito nuovo, i capelli sciolti e power-uppata fino all'invero simile, tutto il resto non conta! Quanto odio queste cose.
Sono d'accordo con ogni tua parola! Mi ha dato troppo fastidio il pretesto idiota con cui hanno abbandonato Kristoff in una cavolo di foresta incantata! Ripeto: FORESTA INCANTATA, non il giardinetto sotto casa! Non sia mai che il personaggio maschile intralci lo "sviluppo" di quelle due! E l'assenza di conflitto tra Anna ed Elsa é ancora più frustrante! Nel film c'è persino il momento in cui Olaf dice di essere arrabbiato perché Elsa non gli ha detto addio, ma di questa cosa si scordano tutti nel giro di un minuto. Ultima cosa: Elsa sente il discorso xenofobo del nonno molto prima di finire dentro al tunnel che la congela. Dico, magari poteva fare 1+1 e capire cosa fosse successo prima di finire congelata. Lei ha proprio bisogno di vedere tutta la scena con tanto di nonno che si avvicina con la spada a rallentatore prima di convincersi!
Io Into the Unknown e Show yourself le ho iniziate ad apprezzare solo estraniandole dal film e appiccicandole a miei personaggi e quindi interiorizzandole nelle loro vicende e usandole mentre scrivo (o almeno ci provo) per avere la giusta atmosfera. Ma nel film, specie Show Yourself, mi fanno un po' meh, per i motivi che hai detto tu. Non sono musicalmente brutte, anzi, ma è Elsa che non ha uno sviluppo adatto lungo il corso del film.
Ciao Flame, mi gusterò sia questa che la parte 3 di The Treasure Planet. Due piccioni con una fava! Sempre mitica e divertente. 1 h di video? NANI!? Il "Grazie papi" lo adoro!
È GIUNTO IL MOMENTO! Questo film è inutile, una chiara mossa di marketing costituita da un 'accozzaglia di idee (che sarebbero anche buone) ma che vengono sfruttate MALISSIMO, con canzoni messe lì, a riempitivo che risultano anche fastidiose in certi casi (appena terminata la visione del film non me ne ricordavo nemmeno una) a quella di Kristoff ho cringiato, tanto. Elsa è beh... UNA STRONZA, ma non lo ripeterò mai più perché lei è una dea, può tutto! È unica e diversa, nessun altro è come lei!Parole sue eh.. (sai che ho letto persino commenti che affermavano con fermezza che la sua crescita è stata enorme!? MA SIAMO SERI?!?), infatti ho sempre preferito Anna. L'inizio mi aveva convinto molto, ma successivamente le mie speranze si sono dissolte. I personaggi che sono stati aggiunti sono INUTILI e steriotipati, di loro non ci viene detto nulla.Ho trovato questo film sì, godibile, ma finisce lì. Quando uscì il primo Frozen mi piacque, nonostante avessi notato fin da subito tutti i difetti e i buchi di trama(ora non riesco a farmelo piacere per via di tutta la pubblicità,il franchise e le varie propagande che gli hanno attribuito ) Questo pretende di meno, ma c'è da dire che è boh... un film da guardare il martedì sera con il tuo cane. Peccato,ne sarebbe potuta uscire una FIGATA pazzesca, ma la scrittura poraccia e le gag di Olaf hanno letteralmente deturpato il film. E dire che ci speravo... Come al solito sei fantastica! Adoro quando sminchi questi film 🤧🤧
A volte penso che il marysuismo (se così si può definire) di Elsa sia tale da riuscire perfino a far sembrare il mito di Narciso e del suo amore per se stesso come una barzelletta da quattro soldi uscita dalla bocca di qualche greco sbronzo a caso 🙈 Della serie: "Narciso, levate, va'! Ormai il podio per il personaggio più egocentrico della storia spetta a me, rassegnati!" 😂
A me quel momento del film in cui Elsa canta con l'immagine della madre ha ricordato un'esibizione da talent show (non mancava neanche l'effetto finto fumo) e aggiunto al fatto che lei ci credeva tantissimo, l'ho trovata la parte più trash del film.
A me è piaciuto, però in effetti mi ero lasciato troppo incantare dalla grafica e da quanto Elsa fosse favolosa nel suo look finale, ma ragionandoci in effetti Elsa è una Mary Sue, è perfetta, non ha difetti ne uno sviluppo, a differenza di Moana, ed è vero, non c’è conflitto, e nemmeno la sensazione di pericolo (questa cosa l’avevo notata guardando il film) e anche quanto è lento il secondo atto Sembra chiaro che sono tre le caratteristiche peculiari di Frozen: le troppe canzoni (io amo i musical, quindi almeno per me non è un problema), i buchi di trama e lo sviluppo pessimo
Bel video come sempre, ricordo quando col mio migliore amico ci siamo visti Frozen 2 e siamo rimasti veramente interdetti, spesso mettevo pausa (cosa che non faccio mai mai) e mi mettevo ad analizzare con lui cercando di trovare un senso alle cose che vedevo, a fine film siamo corsi a cercare retroscena, scene eliminate, vie alternative, folklore o altro che spiegasse quello che avevamo visto, cioè per carità ha intrattenuto, (più che altro perché facevamo battute e quindi ridevamo ad una certa che era sparita ogni forma di serietà) ma dopo la visone mi sono sentito strano, come se avessi visto una dimostrazione del guadagno col minimo sforzo e zero cura per i dettagli. Bo vabe
Mulan è un buon esempio di come fare una donna forte,indipendente,coraggiosa, insomma una ottima rappresentazione di una donna con le ovaie, forse sono io che idolatro troppo mulan, ma se facessero più protagoniste come lei invece delle Merisú, ci sarebbero molti più personaggi femminili da amare (insomma se fai vedere un personaggio che si fa il cul* per ottenere ciò che desidera, ti fa provare più empatia anche ammirazione !) Riprendo come esempio Mulan, la scena dove si arrampica sul palo arrivando alla cima io lo trovata molto motivante, più di qualsiasi scena di una Merisú che risolve tutto perché im the best .
Jennifer Lee purtroppo ha dimostrato di essere un po' un "one trick pony". Quale è il significato di Ralph Spaccatutto? La crescita e l'accettazione di se stessi. Quale è il significato di Frozen? La crescita è l'accettazione di se stessi. Quale è il significato di Frozen 2? La crescita e l'accettazione di se stessi. Ma non erano già cresciute e si erano accettate nel primo? Il fatto è che, quando non scrive di crescita e accettazione di se stessi, viene fuori Wish. Poi, stavolta, per crescere e accettare se stessa, Elsa deve piantare tutto e tutti, ma non avevamo deciso nel primo film che piantare tutto e tutti non era una soluzione?
LoL sono d'accordo su tutto! Quando Elsa ha sfanculato sua sorella in una zattera di ghiaccio e l'ha mandata sulle rapide tempestate da rocce che portavano dritte dritte nella tana dei giganti, mi sono detto "che gran stronza!". Cioè se la retorica del primo film era che l'unione e l'amore fra sorelle vince su tutto, ELsa dimostra in questo film di non aver fatto un solo passo avanti, anzi parecchi indietro! Per poco non ammazzava sua sorellea: l'ha sbolognata come una vecchia ciabatta! Non ho capito nemmeno da dove Anna abbia preso il nuovo vestito che sfoggia dentor la grotta, ma vabbè. L'unico appunto, per favore, so che magari ti è scappato in maniera innocente, ma non usare la parola "mongoloide" per dire "cretino".
Hahah! Dalle mie parti si dice da anni e anni, quindi è entrato nel gergo comune! Tanto anche se dicessi cretino ci sarebbe sempre chi afferma che me la sto prendendo coi veri malati di mente, per cui cosa mi interessa se all'origine era riferito ai mongoli della mongolia? Ha cambiato significato col tempo... Bisogna anche combattere questo buonismo fittizio basato sul niente.
@@Flame88tongue Per una volta non sono d'accordo con te. Non si tratta di buonismo, si tratta di capire le differenze che ci sono fra uno stupido, che spesso agisce come tale per leggerezza, ed un portatore di handicap che ha tutta una sua sensibilità, punto di vista, spesso mmolto diversi dal nostro. Dalle mie parti per offendere spesso si usano dei dispreggiativi di omosessuale, parole che mi sono sempre rifiutato di utilizzare, anche se sono sedimentate da anni, questo non le rende meno spregevoli. Come dici tu per la scorta di Elsa, anche la forma ha la sua importanza.
Pur avendo apprezzato questo secondo film molto più del primo, ho notato gli stessi difetti che tu hai riscontrato ed esposto in maniera completa e perfetta, come sempre. Col senno di poi, penso che con me abbia giocato quello che adesso chiamo "effetto Coco", in riferimento al film "Coco": un bel filmetto senza tante pretese, che puoi goderti se accompagni figli o nipotini a vederlo al cinema, o pure se te lo guardi per conto tuo spegnando il cervello, in modo da non farti troppe domande, e che promuovi unicamente per un fattore emotivo dovuto ad una sola singola scena che compre tutte le insufficienze, pur senza cancellarle. Il mio "momento Coco" con Frozen 2, ad esempio, è stato la parte di "Show Yourself" che, per motivi più personali, mi ha molto coinvolto ed emozionato, anche fino alle lacrime, lo ammetto. Se poi mi ci vado a soffermare dal punto di vista dei contenuti e della sceneggiatura rimango parecchio basito sulla totale assenza di chiarezza, ma ciò non toglie che la scena e la canzone e il confronto tra Elsa e il ricordo della madre, mi tocchi molto. Anzi, devo ringraziarti, perché la questione del "quinti elemento" non sono riuscito a capirla, per quanto mi ci sia messo d'impegno per trovare una spiegazione, e la tua teoria che il quinto elemento sia proprio la Memoria, è interessante oltre che coerente con quanto raccontato in questo film.
@@corpodinchiostro3210 Non parlo di difetti, perché non ne ho trovati, anzi. L'unico problema (ma sto parlando di un gusto mio personale, si intende) l'ho trovato nel fatto che la trama è piuttosto prevedibile, o comunque lo è per me adulto: appena la storia inizia ad ingranare, già si capisce dove andrà a parare, a livello dello svolgimento e dei personaggi soprattutto, ad esempio, si capisce subito che il vero bis-bisnonno di Miguel è Hèctor e questa consapevolezza fa perdere quello che poteva essere il punto interrogativo principale che poteva portare l'attenzione ad un livello alto fino alla fine, perché da lì in poi, il film ha comunque lo stesso andamento di altri film d'animazione di stampo Disney. Poi, comunque, alla fine, c'è la scena di Miguel con nonna Coco, il mio cuore si scioglie in un ammasso di miele appiccicoso, i miei occhi si prosciugano di lacrime e penso "Questa scena vale tutto il film... assieme a Frida Kahlo, ovviamente". Questa è la mia personale opinione su "Coco".
Ecco, hai trovato il modo perfetto per definirlo: è un filmetto. Un filmetto con un trailer che cercava di creare aspettative basate sul nulla. Peccato. In ogni caso, voglio farmi una granita di Olaf! Dopo questo film lo odio!
10:45 Io infatti dico sempre che nella reprise di "For the first time in forever" paiono due amanti e non due sorelle (e infatti quando la sento spesso penso anche a due miei OC che, guarda caso, stanno insieme XD). Intendiamoci, l'idea della loro ship mi fa orrore, è che hanno veramente dei momenti molto WTF (della serie: "Ma so io che penso male o...?")
In verità tutte quelle Gag del SECONDO ATTO non violentano il Film. LO STUPRANO ANALMENTE CON FEROCIA!!! È quella la Sensazione che IO ALMENO ho provato
A me il primo Frozen piacque molto: sentivo particolarmente mio il messaggio del cercare l'aiuto ed il sostegno nella propria famiglia e dell'affidarsi a chi ti vuol bene per risolvere un problema, perché ricalcava molto la mia situazione ed il rapporto con mia sorella. Vederlo con lei fu un'emozione. La mia prima reazione invece, dopo essere uscita dalla sala del cinema post Frozen 2, e stata "io e mia sorella non ci saremmo mai comportate così". E se è vero che, come mi è stato fatto notare, "è la storia di Anna ed Elsa, non la tua", io penso che la vera magia dei personaggi Disney consisteva proprio nel fatto che chiunque, in un modo o nell'altro, vi si potesse riconoscere. Mi chiedo davvero chi possa riconoscersi (e di conseguenza empatizzare con) in un personaggio come Elsa, che nel primo film sembrava aver imparato a riconoscere di chi fidarsi, ma che invece è solo un'egoista che se ne frega di tutto il resto (per fragilità pregresse che NON ha imparato ad affrontare e che l'hanno resa un'eterna bambina), o come Anna, che invece sembrava aver imparato a dar fiducia alla sorella e quali fossero le reali priorità della vita, e che al contrario qui dimostra parimenti di non aver imparato niente e di non aver risolto i suoi problemi di dipendenza affettiva. Un inno alla mancata crescita e alla perpetuazione dell'egoismo infantile. Nessuno sprono a cercare una soluzione per chi davvero queste situazioni le vive, anzi, un invito proprio a non cercarle. Non sono questi i personaggi che voglio. La tua recensione è davvero impeccabile
Flame, a parte farti i complimenti per la tua analisi sempre puntuale, ti devo ringraziare: mi hai fatto scoprire Rock and Rules grazie agli spezzoni che hai inserito.
Ti dico, volevo vedere questo film il prima possibile perché volevo dare una possibilità a Frozen 2 che, tutto sommato è okay, ma ci sono state cose non indifferenti che hanno stonato alla grande, secondo me. Non appena iniziato il film quando il padre si mise a dire "ma chissà chi mi ha salvato", stavo per dire ad alta voce "tua moglie" E PER FORTUNA CHE NON L'HO FATTO PERCHÉ MI SAREI BECCATA IL RANCORE DEI BAMBINI NEL FARE SPOILER SENZA SAPERLO. Concordo pienamente sulla scena di Elsa che colta di sorpresa finisce con il ghiacciare per sbaglio le mani sul bordo del bancone. Cioè, a che serviva? A smorzare la sua personalità seria, composta e posta? A far vedere che anche lei può essere goffa? Boh. Poteva tranquillamente sussultare o voltarsi verso il suo servo tranquillamente. Scena inutile. Anche a me è sembrato veramente privo di ogni logica che all'improvviso, wow, ha in qualche modo evocato i quattro elementi. Ma tipo... in che modo? E vedendo i diamanti di ghiaccio in che modo avrebbe dovuto ricollegarli ai quattro elementi? Ma sì, non facciamoci domande. La canzone "into the unknown" mi piace per il ritornello, suona davvero bene, però ricordavo solo quello, mentre la canzone di Moana bene o male uscita dal cinema riuscivo musicalmente a ricordarla per bene. Quindi secondo me la canzone nella sua interezza non è bella, è solo il ritornello che riesce a essere memorabile, ma solo quello. Non avevo fatto caso alla mancanza di una scorta, però ora che me lo hai fatto notare continuerà a darmi fastidio come cosa. Altra cosa non apprezzata: il fidanzato di Anna. A parte magari la questione del "facciamo vedere che anche le donne possono essere cazzute ridicolizzando gli uomini", ma il problema è stato dipingerlo come un'idiota, un tonto, cosa che lui non è mai stato nel primo film, anzi era rozzo nei modi ma sveglio. La prima volta la gag della dichiarazione ci è stava, era carino, faceva tenerezza, alla seconda e terza con tanto di Anna che fa lo stereotipo della donna preoccupata in modo idiota no. "Adcolta amore, c'è una cosa che ti voglio dire perché non vorrei non avertela mai detta nel caso in cui morissimo" "Come sarebbe a dire 'nel caso in cui morissimo'? Vuoi dire che moriremo? Vuoi dire che? Ma allora?!" Vi prego, non fa ridere. E la canzone di Kristoff? Perfino mia madre che aveva visto Ballerina con me e non si era resa conto di quanto fosse una merda ha detto "questa cosa è sbagliata su troppi punti di vista". A partire dallo stile mi sembrava di vedere il video di una canzone pop, cosa che non è coerente con l'ambientazione storica ma nemmeno col contesto del film, visto che non è demenziale o tipo Shrek con riferimenti alla cultura moderna dall'inizio alla fine. Altra incongruenza: ma le due civilità erano lì come nel film Klaus che non si attaccavano finché qualcuno non faceva suonare la campanella? Sul serio? Però la gag di Olaf io l'ho apprezzata, ho riso ad alta voce. Peccato non aver approfondito i northuldri, erano veramente interessati e secondo me potevano essere la principale guida nel corso dell'avventura. A me ha dato fastidio come la scena di Anna dopo essere stata messa sulla barca di ghiaccio con Olaf, una scena di semi-azione, sia stata seguita da una chiaccherata, come se si fosse dimenticata di Elsa. Ed Elsa sul finale che blocca l'onda gigante e poi si risolve tutto, sia io che mia madre abbiamo detto "questo è sbagliato su troppe cose dal punto di vista della fisica". Scelta estetica che non ho apprezzato nella caverna, ma anche nella canzone "into the unknown", quella di rendere tutto lo sfondo nero e poi le magie e gli alberi di ghiaccio con figure molto minimaliste. Mi sembravano le decorazioni natalizie ultra moderne di adesso. Ok, è visivamente moderno, ma a mio parere non adatto al contesto. E cosa che mi ha dato ancora fastidio è questa nuova moda che fanno passare per moderna di far separare i personaggi. In Realph spacca internet, nonostante fosse eseguito male, aveva senso, ma qui... boh. Come al solito grazie per i tuoi video 💖
Oh grazie! Qualcuno che come me dice che Kristoff non è un imbecille nel primo film, mentre tutti mi rispondono che "nono! Era un deficiente anche nell'altro!" All'epoca di Frozen mi ero scazzata che la gente scriveva articoli sostenendo che Frozen era femminista perché Kristoff era un deficiente che osserva impotente Anna congelarsi senza capire niente. Sta cosa mi ha sempre fatto girare le ovaie perché NO. Kristoff non era un deficiente, capiva decisamente cosa stava accadendo nei limiti delle informazioni in suo possesso. Trovo sessista valutare un uomo come inutile e scemo solo perché non è l'eroe che salva. Il primo Frozen onestamente mi piace. Ne vedo i limiti e i difetti ma la struttura generale per me si reggeva quanto bastava e mi sono piaciuti i personaggi. Ma in questo film Kristoff potevano davvero levarlo e non avrebbe inficiato sulla trama.
Ma la canzone stile anni 80 di Kristoff era volutamente esagerata e smielata. A me ha fatto morire dal ridere proprio perché era assolutamente auto ironica ed è dal primo film, quando Elsa dice ad Anna che non può sposare un uomo che ha appena conosciuto, che la Disney prende bonariamente in giro i propri personaggi.
Aggiungo un quesito alla tua ottima analisi : non credo mi risponderai anche se mi piacerebbe molto. Per quanto riguarda Frozen 2 non c'è anche un errore dal punto di vista della logica temporale? Loro hanno costruito la diga e hanno festeggiato Durante il festeggiamento c'e stato lo scontro a sorpress probabilmente perchè i Nortumbri volevano vendicarsi del loro capo Quindi quest'ultimo quando è stato ucciso?perchè lui è andato dal re di Arendelle per lamentarsi della diga ma ci vogliono dei giorni per capire che rovina essa crea problemi alla foresta. Spero ci sia una risposta
Ammetto fin da subito di aver adorato Elsa anche nel primo film (che in generale l'ho odiato) e forse per questo motivo questo sequel l'ho apprezzato moooolto di più dell'originale. Ovviamente riconosco i suoi enormi difetti, ma non sono d'accordo sul ritenerlo alla pari. Sul primo film non c'è nemmeno un tentativo di sviluppare una trama seria e sfaccettata, mentre qui riconosco almeno l'impegno. Mi è piaciuta la crescita di Anna e secondo me anche il comportamento di Elsa nei confronti della sorella è giustificato, solo che purtroppo non hanno approfondito PER NIENTE i sentimenti di Elsa nello scegliere di lasciare indietro Anna. Per non parlare dell'estetica e della grafica. Il primo è assolutamente aberrante in confronto. Per carità non sarà questo a rendere Frozen 2 un bel film, ma rispetto al primo è mille volte più curato! L'unica cosa che ho completamente odiato è (come hai detto anche te) il continuo andirivieni tra comico e serio. Ho odiato tremendamente Olaf, a parte che in un paio di gag e lo ritengo il maggior responsabile alla lentezza del secondo atto del film, a mio parere decisamente il peggiore.
A me il film e' sembrato un enorme e sconclusionato autofellazio di Elsa. La cosa brutta e' che a tutte le mie amiche e' piaciuta sta roba. Questo girl Power nei film mi sta onestamente esasperando. Cmq Flame anche tu mi dai fastidio, non e' possibile essere d accordo ad ogni tua recensione. Continua così 👍 sei brava ed obbiettiva, ed adoro quei capelli!
c'è da dire che questo film ha un ENORME problema che mi sento in dovere di dire visto che il mio professore di sceneggiatura mi ha fatto una testa così MANCA IL CONFLITTO perchè diavolo devono correre? la gente di arendelle non è in pericolo
È quello che ho sempre detto anch'io fin dall'inizio. :") La gente di Arendelle era già al sicuro fin da subito, dalla fine del primo atto del film, quindi cosa caspio salva Elsa oltre alle casine e al suo castello dopo la sua resurrezione? Boh. Ho letto che questa scelta di non far distruggere l'Arendelle vuota, è stata imposta dai vertici della Disney per non modificare il progetto ancora in corso dell'area "Frozen" nei parchi Disney! Perché in una precedente versione del film, sempre da quanto ho letto, Arendelle doveva essere spazzata via dallo tsunami alla fine, e venire poi ricostruita con un'architettura nuova, che univa lo stile della tribù della Foresta Incantata a quello classico di Arendelle.
@@mariannaalgida3059 Sarebbe stata una buona idea allora non far uscire la gente dalle case. Non era inverosimile: una volta passato il primo pericolo gli elementi parevano essersi placati e la gente voleva tornare a casa. Arendelle comunque in pericolo, conflitto debole ma c'era e scena finale che aveva un senso. Certo dovevano fare in modo che la gente di rifiutasse di abbandonare la città disobbedendo così a un ordine di Elsa che sarebbe stata sminuita.
Secondo me il conflitto è interiore. È un percorso che Elsa deve affrontare da sola. È un metaforico viaggio nel proprio incoscio per conoscere il passato,scoprire cosa l'ha portata ad essere schizoide, il nonno (ci voglio tre generazioni per essere schizofrenici) Secondo me il film va letto cosi
Forse sono scema io ma la questione del quinto elemento l'avevo capita in maniera differente.... Quando alla fine del film le sorelle si riuniscono si scambiano un dialogo nel quale, se non mi ricordo male, Anna ringrazia Elsa di aver salvato Arendelle e la foresta, ed a questo Elsa risponde che no, è merito anche di Anna se tutti si sono salvati e che é questo che è il quinto elemento, un "ponte" tra i due mondi...da questo io avevo capito che Elsa e Anna INSIEME fossero il quinto elemento... anzi se non mi ricordo male Elsa dice pure una cosa del tipo "I nostri genitori hanno avuto anche te oltre me" così riprendendo la questione della nascita di Elsa come premio dato a Idurna per le sue azioni... Però come hai detto pure tu alla gente di Anna non gliene frega nulla quindi per tutti il quinto elemento é Elsa soltanto. Bellissima recensione come al solito Flame :)
Avete presente l'ultima stroncatura di Stroncando l'Orrore, quella de "L'Oasi degli Zombie"? Perché tra lentezza di trama, intuizioni divine, no sense, spessore di un foglio dei personaggi e un paio di cose che accomunano Elsa e il protagonista dell'altra pellicola, sono sempre più convinta che la regista e gli sceneggiatori di Frozen 2 abbiano visto quel film e si siano anche fatti una maratona della filmografia di Jesus Franco prima di scrivere questo
Io arrivo sempre tardi a commentare, ma ci tenevo a dire la mia. Frozen, il primo, è un discreto film della Disney per me, con un ottimo potenziale sfruttato davvero male. Elsa la ritengo egoista, Anna è l'inizio di tutti i problemi di Arendelle (anche se da un lato la capisco, in fin dei conti ha vissuto, stando a quanto mostrato, da sola dopo "l'incidente", quindi è normale si sia aggrappata al primo manzo di turno), e Olaf è irritante come il dover saltare il tuo unico giorno di riposo perché qualcuno è in malattia e tutti gli altri hanno dato picche quindi hanno preso te, povero idiota, che non dici mai di no. Le canzoni non mi hanno né fatto impazzire né altro, odio solo il modo in cui evolve il tormentone, per me il finale di "All'alba sorgerò" non è in linea con il resto. Non so come spiegarlo, perché all'inizio è pure orecchiabile... che poi l'abbiano sparata di continuo fino a farla odiare per la ripetitività, quello è un altro discorso. Il cattivo è insignificante e sfruttato ancora peggio. Ma siamo qui per commentare il secondo. Temevo che grazie al successo ne avrebbero fatto il seguito, e l'unico motivo per cui non vedevo l'ora della sua uscita era per sentire la tua recensione. L'evoluzione di Anna è la cosa che più ho apprezzato, anche se ho trovato un po' eccessivo il suo estremo attaccamento ad Elsa. Elsa invece ha rimarcato il suo voler pensare solo e unicamente a sé stessa, come hai giustamente fatto notare. Mi spiace per Kristoff, perché era il mio personaggio preferito: l'hanno reso una macchietta alla lunga insopportabile. Quando avevo visto i trailer, vedendo i monoliti, la nebbia ecc. avevo pensato potesse esserci un viaggio nel tempo... in parte credo che il lavoro che hanno fatto sia buono, dall'altro meh. Una cosa che mi ha lasciata un po' interdetta è Iduna e il suo passato. Per me hanno fatto un cambio di rotta in corso d'opera. Le prime immagini di quella che era stata creduta essere la fidanzatina di Elsa, ci mostrano una ragazza con una carnagione decisamente più scura rispetto a quella del film finale, coi tratti tipici della tribù che ci verrà mostrata. Ma nel lavoro finale la pelle viene un po' schiarita, questo perché è di Iduna che parliamo, e che ha i tratti caratteristici dei cittadini di Arendelle, e non dei Northuldra, che dovrebbero essere Inuit, credo. Carnagione scura, nasi schiacciati, occhi allungati... Iduna non rispetta questi canoni, e la cosa mi fa arrabbiare parecchio. Avete scelto di prendere una strada e di dare un passato a Elsa in cui scavare con una popolazione con determinate caratteristiche? Bene, ma siate coerenti! La storia del quinto elemento è un altro punto a sfavore. Nelle culture europee, di solito, il quinto elemento è considerato lo spirito, mentre in quelle orientali il metallo. Elsa viene spacciata per un elemento unificante, quale la memoria, che potrebbe starci, se non fosse che non la si vede a creare una connessione con tutti e quattro gli elementi, si son forse scordati della terra? Come puoi essere davvero il ponte, se non hai davvero creato una vera connessione con TUTTI gli elementi? Senza contare il tipo di personaggio che è diventata Elsa, le Mary Sue non riesco più a reggerle (e certi anime e manga che in passato avevo adorato, ora che mi sono accorta di quanto le protagoniste siano MS, non riesco più a godermeli). Su Anna han lavorato meglio, e sì, il rapporto con Mattias sembrava davvero perfetto, devo dire che li ho shippati. Formavano una bella coppia, sembravano fatti per stare insieme. Tra le tante cose che ritenevo davvero impossibili, sono riusciti nel rendere Olaf ancora più insopportabile. Datemi un lanciafiamme, ve ne prego! Ci sono davvero parecchie incongruenze e buchi che vanno a discapito di entrambi i film... dal trailer mi aspettavo molto di più. Molta più azione date le scene con l'elemento dell'acqua ecc., ma niente di tutto ciò, solo l'ennesimo buco nell'acqua. Come al solito splendida recensione, grazie per averla postata e per averci intrattenuto come sempre. Un abbraccio e buon inizio 2020 (oramai manca poco :D)
Vorrei aggiungere che io, durante il film, quando Elsa cantava non riuscivo a capire se le cose che vedeva/faceva succedevano davvero o erano una rappresentazione di quello che lei capiva. In poche parole... quando Elsa cantava non capivo un cazzo
5 лет назад+10
La tua interpretazione sul finale è geniale. Complimenti per l'analisi impeccabile!!🖤
E Frollo che si è autoproclamato uomo "senza macchia e ricco di virtù" e "più puro di tutta la plebe intorno a lui" alla Vergine Maria, dove lo mettiamo?
Ci sarebbe anche una certa magnifica, splendida Maga Magò con un'autostima alle stelle che si è cantata da sola una canzone su quanto fosse figa mentre mostrava le sue abilità
Sei incredibile Flame nonostante non mi sia piaciuto il primo frozen e io non abbia visto il secondo (che penso non guarderò ) Sei riuscita a non farmi staccare un 'attimo dai video è bellissimo sentirti distruggere e analizzare un film 😂❤
Molti hanno paragonato Elsa a Simba(e in un certo senso, ci sono molti punti in comuni, ma alla fine Simba TORNA DI SUA VOLONTA, quindi la questione per me si chiude lì), ma vi immaginate se nel sequel del Re Leone Simba avesse abbandonato la Rupe dei Re per stare con il branco di Sarabi e avesse affidato il regno, che ne so, a Nala, basandosi su"Se non lo difendo io il regno chi lo farà?" "Lo farò io"? Cioè, a questo punto , faceva prima a rimanere nel castello di ghiaccio
Ho realizzato solo ora quanto Elsa non sia maturata nel corso dei due film e di come forse sia un bene che non sia più regina. Pensiamoci: lei quando arriva ad Athohallan (o come cavolo si scrive) pensa maggiormente a sé, all'aver trovato la vera se stessa, piuttosto che a realizzare che può scoprire la verità dietro un conflitto durato all'incirca trent'anni! È molto egoista da parte di una regina, anche perché lei parte principalmente per il richiamo, non per salvare Arendelle, lo dimostra durante tutto il film!
effettivamente esiste un quinto elemento: l’etere, il quale non c’entra una mazza con il ghiaccio, se non il fatto che sono entrambi trasparenti, o i ricordi
A me il film è piaciuto molto, però effettivamente leggendo e guardando recensioni come la tua (ho trovato comunque gente più delusa e/o incazzata di te XD) , mi sono accorto di vari problemi che non avevo minimamente considerato durante la visione al cinema. Frozen è palesemente uno dei brand più commerciali per Disney, se non il più commerciale, e me ne sono sempre reso conto. Sarà che io sono stato colpito più a livello "emotivo" (perché sì , Into The Unknown , Show Yourself e The Next Right Thing , quindi in inglese ,mi sono piaciute molto e le ho ancora in testa , aiutatemi lol , specialmente le ultime 2 come scene rese tecnicamente benissimo)che a livello di storia e quindi mi faccio fregare da questo, però la trama a livello di idee non mi dispiaceva affatto. Ho letto poi del finale cambiato (e onestamente meglio così, sarebbe stato troppo triste) e di vari tagli quindi un po' mi dispiace perché ci tenevo molto a vederlo e dai trailer sembrava veramente una roba epica da raccontare (e pensa che non sono mai stato chissà che fan di Frozen, il primo lo vidi e lo trovai carino ma finì lì, però poi ultimamente Elsa mi ha abbagliato dalla figaggine e non ci ho capito più nul- vabbé scherzo xD). Ci sono dei piccoli dettagli in alcuni gesti e nelle espressioni facciali che me l'hanno fatto davvero apprezzare. Opinione impopolare: secondo me, comunque sia, Frozen funzionerebbe meglio come una serie TV animata stile slice-of-life (da Disney+ magari, 3D o 2D che sia), perché gira che ti rigira quello che piace di più alle persone di questo brand sono principalmente i personaggi di Anna ed Elsa, specialmente il loro rapporto tra sorelle che si vogliono bene , Olaf per i più piccoli e Kristoff e Sven come secondari divertenti e questo lo dimostrarono i corti Frozen Fever e Le Avventure Di Olaf. Non so se faranno mai un 3° film, anche perché non saprei come potrebbero farlo continuare, ma se servisse per tirare fuori un minimo di trama più logica....
Ho notato anch'io che molte volte su Tumblr fanno tanto i buoni e cari, ma se leggi tra le righe (nemmeno troppo velatamente), in realtà dietro al sorriso c'è una certa ostilità. Io neanche avevo capito che Elsa parlava a se stessa, ero ancora qui che mi chiedevo "ma se è Elsa il quinto elemento, la voce chi era?"
Guarda, io su tumbrl cazzio una marea di utenti ogni volta che accedo. Ci sono tanti di quei maleducati (tutti soial justice warriors) da far venire il mal di culo. È allucinante.
Ciao Flame! Non vedevo l'ora che arrivasse questa recensione! Come avevo già commentato in un altro tuo video, a me Frozen non è piaciuto mai granché, francamente non è paragonabile ad altri film di livello, disney e non. Lasciamo perdere che è stato estremamente sopravvalutato a differenza di altri film che io ritengo estremamente superiore come il pianeta del tesoro. E infatti ho adorato la tua recensione su questo film. Tornando Frozen io non ho visto il 2 quindi mi riservo ti vederlo prima o poi anche se non credo che andrò a vederlo al cinema. Già non sono un'amante dei sequel, perché non sono quasi mai superiore al primo, eccetto casi rarissimi. Se poi aggiungiamo che non ho apprezzato particolarmente il primo, non è che fossi proprio in preda alla curiosità, anche se il trailer effettivamente era costruito ad arte. Devo dire che già nel primo io ho sempre avuto l'impressione che Elsa soffrisse nel suo ruolo di regina, perché non si sentiva adatta per farlo, si sentiva diversa da tutti gli altri e quindi questo suo allontanare tutti, era un modo per trovare se stessa, senza doversi trattenere per apparire simile agli altri. Da quello che ho potuto capire dalla tua recensione forse questo conferma la mia ipotesi, cioè che Elsa si fosse sempre sentita diversa dagli altri che volesse cercare se stessa e che quindi non avesse neanche voglia che Anna la seguisse, sia per non metterla in pericolo, ma anche perché sentiva che era una cosa che lei doveva fare da sola. Il finale combacia con questa mia idea, cioè lei scopre di essere il quinto elemento, capisce qual è la sua vera identità, questo le fa capire qual è il suo posto e anche le fa capire che Anna potrebbe essere una regina più adatta di lei. Come dici tu non è che ci sia arrivata dopo questo travaglio interiore, sembra veramente un videogioco un po' elementare in cui devi superare semplicemente il livello per passare a quello successivo. Magari sto attribuendo delle dietrologie fin troppo raffinate. Non saprei, tu che ne pensi? Ancora complimenti per il tuo lavoro!sei fantastica!
Grazie! Penso che questa dietrologia ci sia, ma l'abbiano creata apposta per questo film. Nel precedente, tutto era molto più ridimensionato, e lei desiderava eccome stare con la gente. Uno dei tanti contrasti stridenti del primo (che non ho capito se hanno fatto apposta o se è il risultato della sovrapposizione della nuova versione sulla vecchia) era il modo in cui se la tirava Elsa in Let it Go, e come era triste dopo in "For the first time in forever reprise". Soprattutto quando dice ad Anna: "Stai lontana e sarai al sicuro da me!".
@@Flame88tongue Probabilmente è come dici tu, Anzi sicuramente. Diciamo che nel rapporto con Anna forse diverso perché lei vuole bene Anna però ha paura di farle male un'altra volta. Questo nel primo, mentre nel secondo potrebbe esserci una ricerca della propria identità che esula dal rapporto che ormai lei dovrebbe avere saldato con la sorella. Boh, non so, comincio a pensare di vedere una trama più ricca di quanto non sia in realtà.😅 Continuo a pensare che esistano film migliori molto sottovalutati, questo non entra neanche nei primi 50 film d'animazione che preferisco. Soprattutto per via dei personaggi caratterizzati a caso.
@@Flame88tongue Ciao Flame! Ho finalmente visto Frozen 2. Mi sento di confermare in parte quello che avevo immaginato e scritto nel mio precedente commento. Sicuramente le falle del primo non hanno giovato, però non mi è dispiaciuto come temevo (nelle media dei film mediocri eh non lo considero un filmone). Ci sono diverse cose superflue che non aggiungono nulla (tipo i siparietti) però, più o meno l'impressione che ho avuto si è confermata. Mi spiego, è vero che Elsa voleva il contatto con gli altri e con sua sorella prima di tutti, ma in effetti al di là di tutto voleva capire da cosa derivassero i suoi poteri e in questo film questo desiderio è stato tale da lasciarsi indietro tutto, Arendelle, sua sorella(lo prometto...), tutti. Certo che questo è egoismo puro, ma non è che lei in generale si sia mai dimostrata una guida per gli altri ed in questo senso trovo più giusto che diventi Anna la regina, che sarà anche meno "regale" di lei ma almeno, soprattutto in questo film, ci prova davvero a fare qualcosa per gli altri e a stare accanto a sua sorella. Trovo anche giusto che sia Elsa a restare nei boschi, in fondo dopo anni di clausura e scoperte le sue origini, diventa libera di fare ciò che vuole (sbagliato?eh si abbastanza se sei regina, ma non è che non ci siano esempi anche esistenti di re che per interessi personali hanno mollato la corona ai fratelli minori). Poi la storia del ponte diciamo che la vedo così Elsa è il quinto elemento e vivrà in mezzo ai nothurdri e gli elementi, Anna è la nuova regina di Arendelle e rimarrà col popolo che ha sempre amato, il legame come sorelle unirà di nuovo i due popoli divisi (zuccheroso? e insomma sì). Ok per concludere sto mappazzone sperando di essermi fatta capire, è indubbiamente un film fatto per glorificare Elsa e su questo stendiamo un velo pietoso, però diciamo che visto il primo il secondo per lo meno offre qualche spunto più interessante. Poi non entrerà nemmeno lontanamente nei film preferiti però mi aspettavo peggio.
Partendo dal tuo ragionamento sul regalo della terra per Anna: un finale diverso potrebbe essere stato Arendelle distrutta dall'acqua e Anna che si porta appresso i golem per ricostruirla, collegando ulteriormente sia i due mondi sia le due sorelle(invece che la letterina tipo messaggio di whatsapp portata dal vento). Comunque sia devo ringraziarti per avermi schiarito le idee. Ero uscita dal cinema dopo il film rimanendo molto "Meh" e siccome di film non ci capisco una mazza, attendevo la tua recensione cattiva cattiva 🌚
Ma solo secondo me alla fine del film, chi salva veramente la città è il cavallo in quanto spirito dell'acqua che manda via effettivamente l'acqua. Cioè, lui poteva fare tutto da solo senza Elsa
Quando Elsa si mette a cantare DI NOTTE speravo che un Cittadino si Svegliasse e gli Bestemmiasse addosso invitandola Dolcemente di "TACERE QUELLA FOGNA!!!! CHE NOI STIAMO CERCANDO DI DORMIRE CHE MI DEVO SVEGLIARE ALLE 3:00 PER FARE IL PANE!!!"
Trovo tragicomico il contrappasso dantesco che è stato inflitto a Kristoff: se, nella mente perversa degli sceneggiatori, si recriminava alle principesse disney "tradizionali" il fatto che "si realizzano solo se maritate al principe/eroe di turno", ora è il personaggio maschile che deve letteralmente avere come solo e unico obiettivo nel film quello di essere ammogliato alla principessa (ora eletta a sorpresa regina) di turno. D'ora in poi l'unico music video dei Queens che Kristoff può ambire a scimmiottare sarà "I want to break free", immagino 😅. Quanto alla storia della memoria dell'acqua... Dio che espediente pigro, bastava fare un minimo di investigazione "interrogando" Nortuldri (o come si scrivono) e Arrendelliani e scoprire chi aveva scagliato la prima pietra; cioè, quando Elsa scopre ad Atohallan cosa aveva fatto il nonno, la prima cosa che ho pensato è stata, a mo' di Iago: "per QUESTO è dovuta arrivare in capo al mondo? Non bastava farsi quattro chiacchiere SERIE coi Nortuldri davanti a una tazza di thè??" Bellissima recensione, aspettavo con trepidazione il giorno in qui avresti asfaltato questo film!! P.s. VERITÀ-PER-ANNA!!
Non è che magari hanno deciso di far andare Elsa nella foresta per farla diventare la regina delle nevi vera e propria? (quella della fiaba originale) Vedendo come si sta sviluppando l'ego di Elsa, mi fa pensare che potrebbero fare un 3° film in cui lei diventi la cattiva, quindi il "boss finale" che deve affrontare Anna (che comunque è il personaggio che ha avuto lo sviluppo migliore e più completo) Però non sopporterei l'idea di un 3° film
Ecco se già come immagine del video c'è la tua faccia incazzata sicuramente il film non deve esserti piaciuto molto . Cmq ho sempre ritenuto Frozen un film troppo sopravvalutato ,non che sia in film brutta ma è molto povero di trama ,i personaggi non sempre sono ben caratterizzati (alcuni tendono dopo po' essere fastidiosi , a me Anna insieme ad Olaf dopo un po' irritava ),delle canzoni e lato tecnico non posso dire perché sono quelle secondo me che tengono in piedi il film. Grande flame non vedo l'ora di vedere questa recensione ❤️
Forse perché non mi aspettavo nulla ma mi è parso circa ai livelli del primo solo che cercava di apparire più dark e avventuroso senza di fatto dire nulla fino al secondo atto che, come dici tu, ha solo complicato le cose rispetto ai buchi di trama del primo film. Ma poi scusate mi inseriti dei nuovi personaggi, un intero popolo misterioso ma almeno approfondiscili, dimmi qualcosina di loro, appena finito il film avevo già dimenticato chi fossero. Per quel che riguarda l'atmosfera Dark e fantasy che tanti hanno elogiato si forse le ambientazioni nella foresta me lo hanno reso più “attraente” del primo ma anche tralasciano le continue gang di Olaf e Kristoff questo discorso mi fa venire in mente Taron che infatti da piccolo mi piaceva proprio perché mi sembrava oscuro, vuoi per via di Cornelius o degli scheletri che prendevano vita o per la semplice ambientazione. Si direi che si potrebbe dire che se fossi stato bambino avrei apprezzato questo film proprio come fu per Taron ma ai tempi trovavo dark anche solo mettere nei puffi personaggi più cattivi del solito Gargamella che per essere cattivo era veramente troppo buffo cioè non puoi dirmi che questo è più dark solo perché si parla di morte o perché Boh c’è un misero da risolvere, giuro ho provato più tensione al cinema quando la Mcgrannit narrava la storia della camera dei segreti dicendo "si dice che sia la dimora di un mostro" o quando Harry Potter e Ron scoprivano chi era il mostro della camera dei segreti qua non ho sentito proprio alcuna tensione mah
Perché non c'è alcun pericolo imminente, e possono metterci tutto il tempo che vogliono per risolvere la questione di Arendelle. Non è che hanno fretta, e nessuno è in pericolo mai! Solo alla fine quando Elsa si ghiaccia all'improvviso ti si accende un attimo il lumino, ma è difficile credere che la facciano fuori lì dopo un momento di gloria come quello.. E infatti... In Harry Potter la tensione era efficace perché il mostro viaggiava per Hogwarts non visto, e minacciava di uccidere tutti i mezzosangue! Inoltre pian piano diversi personaggi venivano pietrificati senza una ragione apparente.. C'era insomma molto da rischiare!
Concordo, avevo alte aspettative per il film e GIURO durante la proiezione non potevo fare a meno di girarmi ogni tre per due per commenti del tipo "ma che cavolo succede? Ma che trashata è?" Tra i problemi in più che ho riscosso apparte quelli Già da te detti sono: 1- l'attivazione dei 4 elementi: questo è un punto focale del film perché da inizio all'avventura, di conseguenza è un passaggio che deve avere il suo perché o comunque la sua autorità, invece nel film è stato spiattellato alla fine della canzone ignoto buttato lì come se niente fosse. Inizialmente non avevo neanche capito che elsa avesse ATTIVATO gli elementi in quel punto, credevo li avesse solo diciamo "riconosciuti", È stato tutto troppo immediato e poco spiegato meccanicamente parlando. 2- Anna: ho apprezzato la sua maturazione ma spesso nel film ho notato che al posto del ruolo di sorella minore prendesse il ruolo di madre assillante, e questo mi è andato un po' a spezzare il rapporto di sorellanza. 3-Elsa dopo aver saput di era stata "complice" della morte dei genitori ha avuto un crollo emotivo, perché questo non si é riversato sui suoi poteri? Se è bastato un piccolo spavento a inizio film per farle attivare il suo potere involontariamente? 4- Ho trovato tanta incoerenza all'inizio del viaggio tra anna e elsa, poiché la prima insisteva con la frase "stiamo facendo tutto cio' per salvare arendelle" la seconda "stiamo facendo tutto cio' perché voglio scoprire l'origine dei miei poteri". Sono rimasta parecchio confusa. 5-Si scopre fin da subito perché elsa sia nata con i poteri poiché è la stessa anna a dirlo a elsa per consolarla dallo shock dei genitori vicino alla madre.(motivo per cui durante tutto il film non si trova un minimo do tensione o colpo di scena) "I tuoi poteri sono nati dal sacrificio di tua madre" ma come faceva a saperlo? Ed Elsa perché non ha nessuna reazione? 6- Non ho capito perché elsa abbia dovuto allontanarsi da arendelle, poteva benissimo tenere in armonia i regni da se restando regina 7- (questa é personale) non ho molto apprezzato la cosa del "siamo NOI DUE il quinto elemnto" ok anna è il ponte per il mondo umano, ma essendo elsa una creatura della natura sottoforma umana non é già lei di per sé un ponte fra la natura magica e l'umanità? SICURAMENTE CE NE SONO ALTRI ma ora non mi vengono in mente...Flame mi piacerebbe tanto avere una tua risposta♡♡♡
1) Questo avrebbe funzionato in una fiaba, perché in una fiaba molte cose sono date per scontato. Se come "regina delle nevi" avesse attivato gli elementi, tutto ok. Non c'era bisogno di sapere altro. In un fantasy, almeno vagamente va spiegato. (non dico la spiegazione scientifica, ma tipo una frase "ho sentito una connessione che mi ha spinto a farlo" bastava) 2) Va di moda, quest'anno: Ralph, Woody, Hiccup.. tutti elementi "nocivi" per il personaggio che vuole liberarsi.. 3) Era quello che intendevo all'inizio! Infatti successivamente lei non ha MAI problemi coi suoi poteri. Ciò significa che non prova più un emozione abbastanza forte come quella lì?? Tranne sul finale quando congela??? Ma allora.. -_- 4) Erano più confusi gli scrittori, che non sapevano gestire due protagoniste diverse ma complici perché non avevano voglia di dare loro alcun difetto. Bastava che si guardassero El Dorado... 5) Quel momento è la cosa più forzata del film. Frettoloso, debole e out of character per Elsa... 6) Sono d'accordo. 7) Infatti Anna è inutile in quella dinamica. Non hanno stabilito da nessuna parte che il monarca di Arendelle debba contribuire al contatto con la natura. Avrebbero potuto sprecare due linee di dialogo a far vedere che Anna ed Elsa stringevano un patto magico tra la Signora degli spiriti e la Signora di Arendelle, regalando un picinino di magia ad Anna. Sarebbe stato anche molto da Signore degli Anelli: Elrond ha scelto la vita immortale degli elfi, e suo fratello Elros è diventato il Re degli uomini. Quindi tra la casa di Fingolfin e la monarchia di Numenor/Gondor c'è sempre stata un'alleanza antica. Infatti Aragorn (il discendente di Elros) ed Elrond sono tuttora strettamente alleati...
BELLISSIMO VIDEO MI HAI FATTO SPISCIARE. Uno dei film animati piu deludenti del 2019 (che è tutto dire) e io Frozen lo avevo detestato quindi andai a vedere questa pellicola con aspettative davvero basse quindi immagina quanto mi abbia irritato. Gia che ci sono, ti spiego il motivo per cui secondo me Elsa non poteva essere regina di Arendelle. Semplicemente perchè a differenza di Anna lei è palese che la vogliono far passare come "quella che non ha bisogno di un amore". Quindi se lei avesse continuato a governare saremmo arrivati al terzo (?) film in cui lei doveva trovarsi un re per far proseguire la sua dinastia e quindi figuriamoci. Mentre Anna è perfetta per fare la regina. Vuole una famiglia, ha gia un compagno, la dinastia di Arendelle potrà continuare con figli e nipoti. Elsa deve fare la ragazza libertina che corre nel bosco domando il dio del acqua intraprendendo probabili relazioni lesbo con la tizia con cui ha scambiato mezza frase e che il fandom gia shippa al inverosimile.
Beh, lei poteva lo stesso fare la regina: se moriva senza figli, la corona passava ai figli di Anna. No problem! Anzi, potevano dare il via ad una mitologia..
Anche se in ritardo, sto recuperando tutti i nuovi video, Flame. As usually, concordo su ogni sillaba da te pronunciata. In più aggiungo che a) Frozen 2 e il suo prequel si svuotano a vicenda, se guardo uno non capisco il senso dell'altro; le trame sono completamente slegate, neanche un elemento che faccia intendere un legame tra le storie, un dettaglio nascosto, niente b) Elsa è il personaggio più sovravvalutato del mondo, una Mary Sue fatta e finita, questo lo sappiamo, ma in più detesto, detesto la pretesa di renderla un personaggio simbolo dei disadattati,davvero pietoso e Anna unica protagonista dato che fa qualsiasi cosa da sola e senza mezzucci magici c) e questo lo pensai già al primo film, NON si è mai parlato di sorelle, tutto è innaturale, forzato, persino nel momento del lutto che, a parte la bella canzone, è gestito male semplicemente perché è finto, lo annusi subito, neppure l'effetto sorpresa. Lilo e Stich per me resta spanne, ma spanna sopra Frozen, non so davvero perché sia così bistrattato, quando affrontava davvero tematiche importanti e dinamiche familiari con il giusto tono. Che dire, Flame, le donazioni te le meriti tutte, sei sempre una ventata di sincerità su RUclips ♥️
Grazie per la tua recensione 👌🏽 Sempre impeccabile 💪🏽 Questi cartoni animati che fanno da un po' di tempo a questa parte mi sanno più più di vendita di bambole che far passare dei messaggi positivi 🤦🏻♀️🤷🏻♀️
Speriamo che il terzo film parli di quanto anna si senta inadeugata al ruolo di regina e che ci sia un vero conflitto per questo con Elsa con una vera crescita. Ma penso di aspettarmi troppo da un franchise del genere basato solo sul consumismo
Un paio di cose: 1. Curioso notare che i nortundi (o come cacchio si chiamano) sembrano eschimesi mentre la madre delle due protagoniste è caucasica 2. in altre parole il conflitto era o lasciare che Arendelle venisse distrutta dalla furia degli spiriti o distruggerla dalla diga 3. Gli spiriti hanno aspettato decenni prima di attaccare Arendelle e serviva Elsa per triggherarli (almeno così ho capito) 4. Ste due non dovrebbero proprio avere il trono visto che hanno quasi distrutto il regno 2 volte 5 Se Elsa in realtà fosse stata adottata e che magari era l'ultima di una tribù che controllava il ghiaccio si sarebbe creata una storia molto più interessante e conflittuale (e di sicuro avrebbe avuto senso del perché i genitori non sapevano come aiutarla)
Ho visto solo ieri il film e finalmente ho potuto vedere la tua recensione. Anche se il film mi è piaciuto, devo dire che buona parte delle tue argomentazioni le ritrovo giuste ma volevo soffermarmi un attimo sul finale. 1) Proteggere le case la ritrovo comunque una cosa importante da salvare (ovviamente i cittadini vanno prima, sia chiaro) non tanto per la comodità, in fin dei conti possono essere ricostruite, ma più che altro per i ricordi in esse contenute, e visto che Elsa è la detentrice delle Memorie mi sembrava giusto per lei salvare il castello in cui aveva vissuto con la sua famiglia e il regno da loro lasciatole 2)Non sono ben sicura che Elsa sarebbe stata una Regina migliore di Anna, è vero che a "far le pratiche" ci vedrei meglio lei, ma come hai ben detto "Arendele è il suo popolo non le case" e, ammettiamolo, a parte quando fa i regali i bambini con il ghiaccio, non la vedo interagire molto con il suo popolo e se lo fa è sempre parecchio fredda e distaccata, basti pensare a lei che scappa ogni volta che può sia nel primo che nel secondo film , mettendo prima lei/sua sorella prima del bene del suo regno (Il regno è ghiacciato=è meglio stare isolati per non fare altro male, il Regno è in casino con gli elementi= andiamo a seguire le vocine). Anna invece la vedo più affezionata al regno, seppur sia stata rinchiusa nel castello da anni, però interagisce molto di più che della sorella con le persone, si prende cura di loro e pensa sia ad Elsa che al Regno. Diciamo che la regina perfetta sarebbe stata l'unione delle due: I poteri e l'aministrazione di Elsa unito all'affetto e le cure di Anna
Solo io notavo che ci fosse più intesa tra Kristoff ed il ragazzotto northurdro che tra il primo ed Anna ? Cioè, tutti i loro dialoghi sono incentrati su gag e fraintendimenti. Tranne alla fine ! NO ! Anna DEVE accettare la proposta di quello scimunito delle renne ! (facepalm del Professor Doppler)
Madonna mia,mi hai fatto morire dal ridere...io sono un fan sfegatato di Elsa,ma nonostante le hai fatto peste e corna,è stata una recensione veramente esaustiva
a mio parere sarebbe stato più affascinante se, in quanto ambientato in Scandinavia, si fossero ispirati alla concezione degli elementi tra i Norreni, i quattro canonici più il ghiaccio che è considerato la materializzazione di tutto ciò che è negativo.
pesiamoci: i Vichinghi erano un popolo che viveva a stretto contatto con il mondo attorno a loro e vedevano il buono e il cattivo in ogni cosa (si nota ad esmepio come non esista un singolo personaggio mitologico completamente buono o completamente cattivo... Odino praticamente è un signore oscuro in stile fantasy) ma il ghiaccio è l'unica eccezione: dal ghiaccio non cresce nulla, il ghiaccio porta pericolo ed è indice di morte e annichilamento; la runa che lo rappresenta (Isa) ha più caratteristiche negative che positive: spesso è posta nelle parole solo per rafforzare il significato delle rune che accompagna ma il più delle volte rappresenta immobilità mentale e freddezza (di carattere e di cuore) nonché unacerta noncuranza di tutto ciò che avviene attorno a sé.
sarebbe stato interessante se avessero detto ad Elsa: "Ci sono i quattro elementi che sono generalmente positivi e recano danno solo se provocati ma, il più delle volte, aiutano sia a sopravvivere che a progredire; poi c'è il ghiaccio che è totalmente ostile alla vita e non conosce altro che la morte. Tu sei il ghiaccio" e da ciò Elsa avrebbe douto cercare una rialsa magari proprio agli occhi dei Northuldra che l'avrebbero considerata praticamente alla stregua di un satanasso.
Così sarebbe stato molto più interessante e affascinante e il personaggio in questione avrebbe avuto una vera e propria crescita ed evoluzione.
Bellissima riflessione, ricca di informazioni utili.
Riallacciandomi a ciò che ho detto nel video, questo film non ha conflitto, è tutta una passeggiata senza difficoltà nè fisiche né interiori fino alla fine. Sarebbe stata una gran soddisfazione arrivare ad Atohallan e scoprire di essere la memoria, dopo un film intero in cui ti trattano da mostro..
Ci si potrebbe fare un cartone in 2 d no profit per insegnare a quei babbioni come si fa un cartone animato coi connotati!
Fantastico
In realtá questa cosa sarebbe stata un po' complicata dato che i Northundri (dio che nome ammazzatemi) sono molto probabilmente inspirati ai lapponi e diciamo che loro hanno uno diversa mitologia rispetto ai vichinghi anche se con delle somiglianze sicuramente. Io sinceramente avrei cercato di stare coerente con il tema del colonialismo/oppressione di altri popoli e magari aver cercato di mettere più nuance in questo tema senza un "ho cercato di opprimere un popolo comunque meno armato di me perchè AVeVO PAuRa di cosa non si sa ma vabbe'" perchè I Nazisti non hanno oppresso gli ebrei/communisti/rom/omosessuali perchè gli serviva un caprio espiatorio per giustificare il fatto che non siano grandi eroi come la loro idea dei loro avi, come gli europei non hanno oppresso molto popolazioni per motivi economici con una spruzzata di motivi religiosi/culturali, come i giapponesi non hanno tipo sterminato i cinesi della Manciuria nel 1938 perchè si credevano superiori/liberatori dell'Asia e per motivi economici, no è stata tutta PaURA DeL DiVErSo... certamente. Quand'è che la Disney smetterà di cercare di essere progressista quando è un azienda capitalista che non ha distrutto Arendelle per vendere i castelli giocattoli di Elsa ed Anna/perchè avevano giá iniziato a costruire il castello nel theme park di Disneyland?(non sto scherzando volevano distruggere Arendelle e quindi non fare Elsa eroina di sto cazzo e anche fare una piuttosto potente dimostrazione del fatto che facendo la cosa giusta puoi comunque perdere qualcosa di caro (comunque le case sono importanti, come vi sentirete se non solo la vostra casa ma anche la vostro intero paese venisse distrutto? Non benissimo perchè comunque è un oggetto/posto a cui sei affezionato) ma si sono fermati perchè volevano i soldi e se questo non è ironico). Comunque sto iniziando a percepire una pattern nei recenti film Disney facciamo un carettere femmina più "" "" femminista""" " così possiamo ignorare tutti i criticismi validi di un film Disney che riguardano le implicazioni o esplicitazioni politiche/razziali/economiche di un certo film. Per esempio, con il remake del re leone avete notato che tutti i criticismi sul fatto che il film condannasse la tirannia ma osanasse la monarchia oppure che le voci delle iene sembrassero stranamente delle impressioni di persone nere (questo soprattutto dagli americani ovviamente) sono stati ignorati ma abbiamo avuto shenzy e nala più "girl power" nonostante nessuno si fosse mai lamentato? Anche se questa non è stata mia intuizione ma di una youtuber americana che si chiama Lindsay Ellis ed è tipo uno delle più famose e "vecchie" (nel senso di canale) youtuber progressiste che fa critiscismi dei film(si gli "" "" "" SJW""" criticano ogni tentativo Disney di essere "" progressisti""" e se questo non è ironico) . Spero di che questo coso abbia senso comunque.
P. S. Comunque se potevano evitare di fare Elsa così narcissista...OH, aspetta un minuto ho capito questo film e il primo frozen sono per bambini di 2/3 anni che sono nel pieno della fase dell'"io/io/io/mio/mio/mio" e ovviamente per quelli che hanno fantasie sessuali su Elsa.
Scusa, posso sapere dove hai letto del ghiaccio come elemento negativo nella cultura scandinava? Mi interessa e vorrei documentarmi. Grazie.
Nonostante in questo film sia quasi inutile, secondo me Kristoff è quello che ne esce meglio: sposato alla regina e liberato dalla cognata emo. Comunque, la recensione è stupenda!
Thor Ragnarok:"Asgard non è un luogo, è un popolo".
Frozen 2:"Arendelle non è un popolo, è un luogo".
Ho un problema nella testa funziona a metà
ogni tanto parte un suono che fa:
Aaa aaa AAA
No vabbè 😂
GENIO
Medaglia subito
🤣
Aahahah ci sta ci sta
Un problema che secondo me molti hanno frainteso del primo film è che Anna era la protagonista, non Elsa, infatti era lei quella ad avere(seppur molto piccola) una crescita. Elsa non ha mai di fatto superato davvero il suo problema, cioè quello di non saper gestire bene le sue emozioni, in particolare il suo evidente disturbo d'ansia. Qui parte subito con un ottimo controllo dei propri poteri(cosa che nel primo film fino alla fine NON HA MAI IMPARATO DAVVERO A FARE) e non le vengono date mai sfide emotive (perché il suo problema nel primo film non erano i poteri in sé, ma come le sue emozioni influivano su di essi). Se un personaggio non si ritrova a dover affrontare un vero ostacolo emotivo è difficile che lo spettatore di senta coinvolto. Anche in Kung fu panda 2 l'obiettivo di Po era capire le sue origini, tuttavia lì la situazione era molto diversa: lui era sopravvissuto a un genocidio di cui non si ricordava consciamente data la giovanissima età ma che inconsciamente gli impediva di affrontare il villain, gli serviva per risolvere un suo problema. Lo scoprire la propria identità in questo caso non risolve un problema di Elsa davvero vitale, piuttosto l'avrebbe potuta aiutare a sconfiggere i suoi demoni interiori SE NE AVESSE! PERCHÉ DEL SUO TRAUMA INFANTILE CAUSATO DALL'INCIDENTE CON LA SORELLA SE NE SONO SCORDATI DALLA FINE DEL PRIMO FILM IN POI! ERA CIÒ CHE L'AVEVA SPINTA A ISOLARSI E CHE L'AVEVA TERRORIZZATA PER ANNI! LEI AVEVA PAURA DI NON SAPER GESTIRE IL SUO POTERE E IN QUESTO FILM LO PADRONEGGIA PERFETTAMENTE SENZA AVER IMPARATO NULLA! Inoltre la sua era una paura altruista, qui invece praticamente tutte le sue motivazioni sono puramente egoiste. Se faranno un terzo film cosa sarà? Elsa diventa super saian God facendo il girotondo coi quattro elementi? (citazione a dragon ball super puramente casuale)
Secondo me il problema di Elsa non era una questione di non saper gestire le emozioni; problema che esiste ma che deriva dal vero problema, ovvero non sapere chi è, sentirsi inadeguata e strana. Scoprendo sé stessa e il luogo a cui appartiene la cosa si risolve. Non è fatta per stare entro le mura di un castello, lei è uno spirito libero (la cosa si è vista anche nel primo film, dove ha imparato a controllare i poteri quando è uscita dal castello), le regole le stanno strette. Al contrario Anna è una figura molto più "materna", è colei che collega tutti i personaggi, che tiene tutti uniti e che vorrebbe che tutti fossero uniti per sempre (come dice nella prima sua canzone). Elsa non ha motivazioni egoiste, semplicemente vuole seguire il proprio percorso. Quelle che prendono Elsa e Anna sono due strade completamente diverse, opposte (io mi rispecchio, per come sono, maggiormente in Anna), nessuna delle due è sbagliata né giusta, sono semplicemente due modi diversi di vivere.
Secondo me, se posso dire la mia, Anna ed Elsa erano coprotagoniste nel 1 film. Ed entrambe imparano quancosa alla fine di questo. Nel caso di Elsa a fine film capisce che per dominare le sue emozioni e quindi i suoi poteri non si deve isolare, ma farsi aiutare da chi la ama perché la solitidine nel suo caso aggrava ogni cosa. Ed è per questo che poi domina bene i suoi poteri, certo ci riesce in 5 secondi netti, ma alla fine il messaggio traspare! 😘🤗Quindi non credo che se lo siano dimenticato il suo trauma a fine 1 film.
elsa è l'antagonista@@elwingdechiara8299
Quando Olaf ha parlato per la prima volta della memoria dell'acqua, sono stata l'unica a ridere in sala perché pensavo fosse una presa per il culo all'omeopatia alla Dario Bressanini... Poi ho capito che era un fondamentale caposaldo della trama e sono rimasta... Basita.
Solo il meglio da Walt Disney!
Credo che a Walt non sarebbe mai passato nemmeno per l'anticamera del cervello di concepire un film simile, si starà rivoltando nella capsula criogenica.
Oddio taggate il dott. Dario Bressanini vi prego 😂😂😂 questa reazione è oro
@albadel93 non sei rimasta basita.
Volevi per caso dire che sei gelata?
Hahaha mi sciolgo dalle risate.
Appena l'ho sentito nel video sono scoppiato a ridere pure io. XD
Il finale di frozen 2 l'ho odiato. Ho visto l'abdicare di Elsa come un dimostrazione del fatto che per essere "liberi" bisogna scappare dalle proprie responsabilità. Avrei apprezzato di più se fosse riuscita a conciliare le due cose della serie "puoi avere una vita piena e fare anche bene il tuo lavoro", che poi la realtà si avvicini di più alla canzone di Caparezza "non me lo posso permettere" è un altro discorso ma visto che siamo in un film per bambini teniamo un po di ottimismo.
Invece dal lato opposto mi ha dato molto fastidio che Olaf dopo la sua morte sua tornato in vita. Per me a reso inutile tutta la drammaticità della sua scena.
Lo stesso vale per la morte di Elsa secondo me! La drammaticitá della scena e della canzone di Anna vengono sminuite quando lei risorge! 😢
Morire ci poteva stare, ma Atohallan era un luogo in cui scoprire e far progredire il potere. Elsa poteva pure morire ma d lasciare il messaggio ad Anna. E rimanere uno spirito come la Sirenetta originale
personalmente a me non ha dato troppo fastidio. Anche se credo che sia perchè, fin dal primo film, avevo capito che ad Elsa non solo non fregasse niente di essere la regina di Arendelle ma che anzi vedesse la cosa come un fardello asfissiante
Frozen 2 in due battute:
-Elsa hai scoperto il segreto di Arandelle, qual'è?
-Il segreto......... è che IO so IO, e voi non siete un ca**** LET IT GOOOOO, LET IT GOOOOO!!!!!!
Sto morendo dalla risate! 🤣🤣🤣🤣🤣🤣 #COMMENTIMEMORABILI!
Non mi pare che Elsa se la tiri
Cit. Il Marchese del Grillo haha . Come darti torto!!
@@ANIMATIONLOVERBT ah no?
@@lucasarri3629 Che fosse diversa da tutti era un fatto, avendo i poteri magici. Il film precedente si chiude senza che qualcuno si chieda da dove vengono. La menzione at Atohallan della madre e la voce che cantano preludono al viaggio dei genitori per Atohallan per conoscere le origini di poteri di Elsa, questo accende la curiosità di Elsa e conduce alla scoperta
"Signora Anna, non mi sento molto bene..."
-Olaf, 2019
XDXD
Ti giuro al cinema stavo morendo in quella scena. Ci mancava davvero che dicesse una frase simile e sarebbe stata praticamente uguale!
@@francescag5568 Io non riesco a capire come certa gente possa essersi commossa seriamente alla"morte" di Olaf...tra questa citazione che nasceva *spontanea* nel mio cervello(tra l'altro nel mio caso con la voce del Trono del Muori:"Miss Anna,I don't feel so gud. ; __ ;",il che la rendeva *ancora più ridicola* 😋)e il fatto che fosse *OVVIO* che quella morte se la sarebbero rimangiata prima della fine del film...🤦♂️
#Thanosdidnothingwrong
@Sonny Tube ci sono opere in cui essere il protagonista non ti salva la vita xD
Tutto il film è comunque un videoclip per "Mostrati".
Nulla di più.
Ora posso dirlo! non ho visto frozen 2 per un solo motivo: TU SEI IL MIO FROZEN 2. Altro che vedere il vero frozen 2 io aspettavo la tua recensione come un iscritto del trono del muori aspetta un suo riassunto.
Grazie flame! ☺️
Ok ho appena visto il film. Alla fine... Ho preferito vedere prima il film e poi guardare la tua recensione per non rischiare che questo mi condizionare...
Premessa: spesso a me I film piacciono mettiamola con lo stesso ragionamento al viaggio dello hobbit per dare un esempio.
Ma questa volta... Ho fatto veramente fatica a seguire il film. E quando mi annoio... Io vado avanti e qua... È successo troppe volte. Olaf mi è stato simpatico per i primi 10 minuti poi... È stato un rapporto perenne nel STAI ZITTO! hai presente la scena scopiazzata di sherek in cui ciuchuno parla sempre? Ecco qua olaf era solo fastidioso e non divertente. Per noi parlare poi del resto che hai già parlato nella recensione. Peccato perché infondo ma mooooolto infondo speravo che potesse diventare un buon sequel.
@@L-S la Disney è famosa per fare dei pessimi sequel "ci sono le eccezioni, ma si contano sulle dita di una mano"
Concordo con te riguardo il pubblico di oggi: tra SJW e Redpillati, non esiste più il confronto. O è bianco, o è nero. O Elsa è figa, o è "debole". O si mette il personaggio di colore, o si è "razzisti". O non metti personaggi gay, o sei "parte della dittatura LGBT".
È una palla, davvero :/
Purtroppo è una roba reciproca, se il redpillato è il primo a rompere i coglioni perché ci sono gay nei film a prescindere dalla qualità dei personaggi in questione, di riflesso l'SJW non va oltre il mero fanculo a chiunque si lamenti di qualunque rappresentanza gay a prescindere dalla sua qualità.
Che un po lo capisco perché per certe ideologie come l'omofobia devi per forza di cose precludere il confronto sia logico che morale per restare tale, quindi si è tentati di mandarli semplicemente affanculo che ci sta anche, perché se sei primo a rifiutare l'incontro esso casca in principio, ma per questo è anche facile sgarrare anche dall'altra parte e fare progressivismo in maniera bigotta senza rendersene conto.
C'è un po questa mentalità che dialogo=essere d'accordo, che non è per niente vero, i dialoghi si fanno per capire PERCHÉ non si è d'accordo, se poi anche a parlarsi si capisce che l'altro rifiuta di non fare lo stronzo ci sta anche, ma almeno hai un po idea di dove viene la syronzaggine.
Di fondo poi per il film non c'è nulla di male che il nonno di Elsa sia solo stronzo bigotto o quel che vuoi, ma andrebbe un pelino quanto meno sviluppata la cosa, ci sta che abbia motivazioni anche palesemente sbagliate è spronate dalle sue bias, ma sviluppale un minimo queste motivazioni invece di buttarle lì e basta, lo sappiamo già che lo sfruttamento di tribù native è da stronzi, ma per una storia così wannabe seria, di crescita e tutto, serve un confronto ideologico.
Io sono una fangirl di Elsa. Ma della Elsa del primo film, quella di Let it go. Lì mi riusciva facilissimo empatizzare con il suo conflitto di avere un potere fighissimo che non poteva usare perché era pericoloso. E poi il suo liberarsi dalle costrizioni quando si libera dai condizionamenti sociali rappresentati dal vestito castigato da corte.
E quel suo reprimere le emozioni che in realtà si vedeva benissimo che ribollivano dentro di lei... quella Elsa che sembrava così fredda ma era anche libera e selvaggia mi piaceva da morire, tanto da perdonare i buchi che c'erano nel primo film.
Adesso, nel sequel, l'ho trovata davvero fredda. Come vuota dentro.
Fino a "nell'ignoto" è andato tutto bene, anzi mi piaceva molto la sua determinazione a scoprire la verità sulla voce. Da lì in poi niente, erano scene a volte velle ma sconnesse.
Invece a me è piaciuto molto "mostrati". Ma perché sono una fan e dunque non sono obbiettiva
Durante la canzone di Kristoff io e le mie amiche siamo morte dal ridere, era troppo cringe. Tutti i bambini stavano zitti, mentre noi ridevamo come delle matte. Tra l'altro durante la morte di Olaf mia sorella stava godendo, mentre una bambina ha chiesto a sua madre "Che è successo a Olaf?" con la solita voce a cantilena. Ho visto quel film solo per la colonna sonora, per il resto non mi interessava. Però si, Kristoff cringe è stata la parte migliore del film.
L'acqua ha memoria. Che la Disney sia piena di omeopati?
Pensa che l'omeopatia è un effetto placebo. La metafora perfetta per questo film!
@@Flame88tongue ahahahahahahha
L ROSCH ci vorrebbe Dario Bressanini 😂😂😂
Oddio grazie sto morendo 😂😂😂😂😂😂😂
Credo che il problema principale del film sia la figura della madre. Come hai detto tu il suo personaggio è completamente rivoluzionato dal primo al secondo film. Una soluzione possibile all’enorme errore sarebbe potuta essere la seguente: Iduna svela la sua identità al padre di Elsa e Anna e lui (traumatizzato dagli avvenimenti della foresta incantata e seguendo gli insegnamenti del padre che credeva che chi usa o vive con la magia sia pericoloso) l’avesse obbligata a celare (proprio come la figlia nel primo film) la sua natura, proibendo qualsiasi interazione madre e figlia per timore di una possibile rivelazione. Ma nooo non si poteva fare perché i genitori Disney devono: 1 - morire, 2 - essere buoni e giusti. Sono i nonni a dover essere stronzi.
Ma non abbiamo ancora con Oceania un padre esageratamente protettivo? E in Chicken Little che pensa solo alla figura e non al problema del figlio?
@@ANIMATIONLOVERBT in realtà in Oceania il padre non voleva che Moana superasse il Reef perché non voleva che facesse la fine del suo migliore amico (per il resto, lo vediamo affidarle varie mansioni nel villaggio per prepararla al suo futuro ruolo di capo e alla fine accetterà di lasciarla andare fuori).
In Chicken Little, fanno una delle cose più stronxe che si può fare in un film: in diversi momenti tentano di presentare il padre come un povero tapino che sta cercando di fare del suo meglio per capire il figlio, ma non sa come fare (vedi la scena dove si strugge guardando la foto della moglie morta, desiderando che lei sia ancora lì, con l'aria di uno che le ha provate tutte ma in realtà noi abbiamo visto che non ha fatto niente; durante la riconciliazione fa facce tristi mentre dice a Chicken che non importa cosa accada, lui gli ha sempre voluto bene e che gli dispiace se gli ha fatto pensare di aversi dovuto guadagnare il suo affetto (entrambe delle gran cavolate)
@@whizofdisguise9541 povero tapino non mi è sembrato mai, solo attaccato alla figura che faceva
@@ANIMATIONLOVERBT infatti non lo è, è il film che cerca di farti credere che lo sia tramite quel paio di espedienti
@@whizofdisguise9541 a parte che si comportano in modo abbastanza idiota anche alcuni genitori : vedi Ariel nella Sirenetta 2, rinchiude la figlia in un modo simile a quello fatto su Elsa, per Peppe Gallo è chiaro, i genitori di Merida una esageratamente chiusa uno quasi fricchettone (vedi recensione di Chappo e alcuni commenti a quella)
Dio mio, l'unica cosa che mi era un po' piaciuta era che, rispetto al primo film, Elsa mostrasse più determinazione. Però..dio non pensavo che si fosse chiamata da sola!
Hannah per me è stata molto fastidiosa, ma non hai torto, la povera crista ha ragione: sua sorella se ne va tranquilla verso l'ignoto lasciando la sua gente (della quale è REGINA, non duchessa o semplice nobile) e lei poverina sta solo cercando di fare in modo che lei non si ammazzi. Kristoff inutile, completamente inutile. Il microqueerbaiting di Elsa e la nortuldra la sto già vedendo nelle fanart (fermorestando che uno può shippare quel che gli pare, ma adesso mi sembra abbastanza ridicolo). Per citare Caleel, il villain è una cazzo di diga, perché tanto il re è morto da decenni. La redenzione dei genitori rispetto alle merde che erano nel primo film (perché nel primo film erano delle merde, ricordiamocelo) è fuori luogo, anzi rende la madre una grandissima stronza.
Mi dispiace moltissimo perché, con una scrittura migliore, questa trama avrebbe funzionato alla grande, avevano tutte le carte per fare una cosa non solo bella, ma fantastica. Che delusione
@@serenacitarella4127 Non sono d'accordo perché per me, come per Flame, la trama non sta in piedi. Va benissimo se tu pensi che ci stia, cacchio io ho adorato il finale di Star Wars e mi danno tutti della cerebrolesa. Ma per favore, abbassiamo un po' i toni. Si può essere in disaccordo senza reagire male.
@@serenacitarella4127 I toni sono alti soltanto per il film in sé, non per un'altra persona che recensisce. Non sto provando a farti cambiare idea se il film ti è piaciuto, ma neanche io la cambierò perché credo che sia io che Flame abbiamo fornito una critica giusta. Liberissima di credere il contrario
'' oh no, si sta cantando la colonna sonora da solo'' kuzco docetXD
CHE FAI? TOCCHI?!😂🦙
Ci sei? No, sono al bar
Cialle Rinny io AMO "le follie dell'imperatore" ❤️ !!!
Però una lancia devo spezzarla: Show Yourself pompa che è una meraviglia. Indipendentemente dal film, in modo completamente decontestualizzato, mi piace un botto.
Mia mamma ha comprato il CD di Frozen 2 e quando guido, nonostante non impazzisca per Frozen e sia una persona molto composta, la canto a squarciagola lontana da occhi (e orecchie) indiscreti😂.
Spacca di brutto.
Conversazione con un'amica:
Lei: ho visto Frozen 2. So che non ti piace e sei stanca di Elsa, ma è bellissimo!! Non sai che ti perdi!!
Io: HO FINITO ADRIAN LA SERIE EVENTO!! NON SAI CHE TI PERDI!!
E noi che siamo donne.. paura non abbiamo.. XDXDXD
Ui wan ciú nou!🎶
Spero che alla tua amica piaccia anche Adrian, credo che la serie evento e Frozen II siano quasi sullo stesso livello XD
@@giuliag.6174 Non lo ha visto, e' ancora brava e sana di mente ahahah
Flame88tongue devi rencensire Andrian! 🤣 voglio la recensione trash
La cosa che mi ha reso più triste che qui si sarebbe dovuto mettere in evidenza anche il rapporto tra le due sorelle , Ma io da parte di Elsa non ho mai visto un vero approccio verso Anna. anzi per tutto nel film lei sembra quasi infastidita dalla presenza di sua sorella e questa cosa mi ha reso molto triste,Io sono una sorella maggiore e so bene quanto a volte sia difficile doversi prendere tutte le responsabilità. Ma cazzo Elsa non era sola in quel momento! aveva sua sorella accanto a lei che poteva aiutarla in quei momenti in cui magari poteva sentirsi persa. Per tutto il film solamente sentito la sensazione di "tu mi stai sul cazzo perché vuoi frenare i miei poteri quindi vattene così mi fai un favore " Io non ho visto la preoccupazione di una sorella,ho visto quella che potrebbe essere definita una ragazzina che scopre di avere il ciclo quindi scopre che gli crescerà il seno scopre che avrà una femminilità e quindi crede che improvvisamente tutti debbano guardare solamente lei che cresce e che diventa femmina, Elsa sembra fare la medesima cosa sembra dire "guardatemi perché io sono quella forte! sono quella che ho sempre cercato! non ho bisogno di nessuno..." Mi fa ridere come molte persone dicano che lei è rivoluzionaria solo perché non ha un principe a fianco,Ma quale cavolo di Principe si potrebbe mai innamorare di una così egocentrica? Che neanche cercare che ne so delle risposte?... no! Lei deve trovare se stessa perché ha dovuto capire che se stessa e tutto di quello che bisogno! quindi f****** le mie responsabilità da regina lo do tutta mia sorella, che per tutto il tempo a solo voluto frenare i miei poteri! so che non era l'argomento principale della trama ma se vuoi mettere in mezzo nuovamente il rapporto tra due sorelle lo devi fare bene perché io non ho sentito quello che si dovrebbe sentire fra due sorelle .
Non mi bastano due frasi detto alla fine del tipo " perché nostra madre aveva due figlie" se poi per tutto il resto dei film l'unica cosa che mi hai fatto sentire che tu tua sorella la consideravi un peso morto che ti è toccata a portarti.
Sono d'accordo. Come ho scritto anche altrove, a lei non sembra importare di rompere la promessa fatta, come se fosse una cosa facilmente accantonabile. Come se non valesse davvero.
Frozen 2: *esiste*
Flame: "DO YOU WANNA HAVE A BAD TIME?"
*Megalovania starts playing*
*Recensione incazzata starts playing*
Sempre Flame: "I'll destroy this whole meresiù (non so come si scrive) career"
Forse il finale con Elsa che molla tutto per fare la splendida nei boschi e passa la patata bollente ad Anna è stato fatto per "accontentare" alcuni detrattori del primo film?
Mi spiego meglio: fin da quando è uscito il trailer è stato detto da alcuni, che avevano giustamente individuato pecche in Frozen, che il secondo sembrava fatto apposta per risolvere quelle pecche tenendo conto delle critiche che erano state mosse sul web. Effettivamente il film l'ho guardato un po' attraverso questa lente, e in effetti... C'era chi aveva criticato che Elsa non si fosse sciolta completamente i capelli, e qui se li scioglie del tutto; c'era chi aveva sottolineato come i genitori fossero stati la causa dei problemi sia di Elsa che di Anna e qui vengono messi in una luce positiva; c'era chi aveva criticato la mancanza di spiegazioni per i poteri di Elsa e qui ne viene spiegata l'origine... Insomma, questo gioco qua.
Ai tempi avevo letto anche qualche critica per il fatto che alla fine del film Elsa fosse ancora regina, non essendo meritevole di questa carica, visto che era scappata via per andare a fare l'eremita senza preoccuparsi di quel che poteva aver combinato ad Arendelle. Anna al contrario era più meritevole del trono, visto che era partita dietro alla sorella sì per recuperarla, ma anche per salvare il regno.
Ho pensato che per questo abbiano fatto la scelta di rendere Anna regina, sennò non me lo spiego 😂 Pure a me come scelta non è piaciuta per niente.
Oltre a non aver senso con le scelte prese nel precedente film, Iduna come Northuldra è una ca**ata anche per il fatto che a tratti somatici non ci sta proprio con il resto della sua gente, ma considerata la presenza di quel manzo di Mattias direi che alla Disney non frega proprio nulla rispettare questo genere di cose. Film deludente, canzoni irritanti e relazioni interpersonali davvero cringe. Olaf è il male e non serve aggiungere altro.
Ormai le mie uniche gioie sono i tuoi video. ❤
Elsa in questo film è più perfetta di tauriel ne lo hobbit
Sì, perché Tauriel alla fine ha sofferto. Questa qua no..
D’accordo su tutto, però io ho individuato altri due difetti: mi è sembrato che Anna in questo film avesse un’ossessione morbosa per Elsa, cioè davvero esagerata, della serie come una mamma iperprotettiva, quasi come se avessero fatto un passo indietro nel loro rapporto rispetto al primo film (che già lì non mi sembrava avessero chissà quale rapporto). Poi anche la regia mi è sembrata davvero mediocre. Sbaglierò, di regia non me ne intendo, ma in certi momenti mi sembrava di guardare il live action della bella e la bestia con scene di patos e dialoghi dove i personaggi venivano inquadrati per intero e pochissime inquadrature a mezzo busto. È stata una prima impressione forse errata ma vorrei sentire la tua opinione al riguardo. Per quanto riguarda Elsa... per tutto il film ho avuto come la sensazione di vedere un’ Ariel che non si sente a suo agio nel posto dove vive come se avesse avuto degli ipotetici conflitti con l’ambiente che la circonda. In realtà questi conflitti si sono risolti nel primo film e mi sembrava che i suoi problemi fossero solo legati alla sua impossibilità di esprimersi per quello che era. La scelta finale presuppone la risoluzione di un problema senza fondamenta, ha trovato la casa che gli mancava ma è un problema che hanno creato apposta per questo film, completamente scollegato dal precedente. Spero di essermi spiegata :)
Ti sei spiegata da dio! :)
Ma rispetto al primo film ancora ancora, ci starebbe anche che una ragazza che per tutto il tempo é stata tenuta forzosamente lontana dalla sorella ora le stia addosso tipo il bostik (anche se forse visti i caratteri la vedo più uja cosa da Elsa). Però nel mezzo ci sono stati anche i due corti, che per quanto siano insulsi non li ho fatti io ma la Disney.
Due corti in cui si vede un rapporto tra sorelle abbastanza equilibrato, votato allo scherzo e non ossessivo. Rispetto a quelli sì che sto sequel fa dei passi indietro imbarazzanti.
Poi concordo con te su tutto, chiaramente.
@@Flame88tongue secondo me Anna si attacca tanto perché ha perso una volta la sorella e ha di nuovo paura ed Elsa la accantona perché sente che solo il suo potere la può aiutare: solo lei do,a gli spiriti, solo qualcuno che possa resistere alla tempesta può arrivare ad Atohallan, il canto di Atohallan chiama lei. È una questione di chi è coinvolto appieno e chi può arrivare là senza (metaforicamente anche) affogare.
Comunque la scusa del "oh no, i miei genitori sono morti per scoprire di più sui miei poteri" è la stessa usata in once upon a time (4 stagione) 🤣🤣!! Sono proprio dei geni !🤣
@Rory Drakon grande che hai visto once upon a time 👍👍👍
E teniamo presente che Azzurro è un personaggio parodico, quindi il suo egocentrismo è una gag comica.
Dici Azzurro quello di Shrek, che essendo una parodia del classico Principe Azzurro delle fiabe è un narcisista spocchioso e pieno di sé, giusto?
@@diegodubber2140 Sì, lui
@@Cavalierdelletenebre Ah okay infatti
Quando Elsa canta in piena notte io ho pensato “ma i vicini non le hanno ancora tirato una pizza in faccia?” 😂
Edit: però dai, la canzone di Kristoff era carina, a me ha fatto sputtanare anche se effettivamente era piantata un po’ a culo nella storia
Edit numero 2: quando ho visto Elsa cambiarsi il vestito ho detto subito che era stato fatto per vendere le bamboline, dai è palese...
Bamboline con quella "magnifica" qualità: a uno youtuber che recensisce giocattoli è capitata una Elsa limited edition del Disney Store (110€) con due piedi sinistri.
Un po' come il film Cien tann con Gigi D'Alessio che canta in hotel a squarciagola nel cuore della notte 😂😂
Be fai te, prendersela con una con i poteri magici e praticamente regina di un regno.
Con Elsa che canta, mi sono chiesta piuttosto "ma le guardie dove sono?"; ho capito che la canzone di Kristoff doveva essere più una parodia delle ballate rock anni '80. Non mi ha lasciato niente ma personalmente l'ho trovata innoqua
Si chiama crescita. Per questo cambia anche la pettinatura, è un po' come accade per il primo film. Quegli abiti e quei capelli la rispecchiano, rispecchiano il suo animo che finalmente, accettandosi, si sente libero.
Finalmente dopo aver visto il film ieri, quasi quattro mesi dall'uscita, posso dire la mia come i mille commenti sotto questo video. Una cosa che ho sempre notato è che di solito chi ha il tuo stesso numero di iscritti non riceve così tanti commenti.
Secondo me è perché stimoli molto a dire una propria opinione grazie alle tue belle e dettagliate recensioni.
io il film l'ho visto con mia mamma e i miei due fratelli.
Ho notato che il film ha dei problemi da quando mia mamma, una persona che fa parte del pubblico medio che vede ogni tanto i film al cinema e se li guarda tranquillamente senza tante pippe, si è fatta queste domande.
SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Allora premetto che non mi ha fatto schifissimo.
Un film sul 6½ (7- con gentilezza)
Ma non vedevo l'ora che ne parlassi MALE (Preferibilmente)...dai tempi di Ralph Spacca Internet! (Che detto cosi sembrano i tempi di Pinocchio) Grazie del bel regalo di natale in anticipo😍
EDIT: 30:17 Oddio muoio😂 non so come ho fatto a non accorgermene😂
In pratica il film è un autocelebrazione per elsa.. Oh almeno c'è Anna che effettivamente ha uno sviluppo.
"Persino le persone che hanno apprezzato il primo film si sono accorti che qui c'è qualcosa che non va" confermo 😆
Oh, a rigor di logica il primo un secondo arco costruttivo ce l'aveva! Con un midpoint efficace, anche, quando Anna si becca il secondo gelone da Elsa.. Poi la tensione (anche se a me non ha teso una cippa) c'era: dapprima c'è un problema simile a questo, con le forze della natura scatenate da Elsa che invadono Arendelle.. Poi l'urgenza diventa salvare la vita prima di Anna (con la specie di countown dovuto appunto al gelone), poi anche di Elsa (per via di Hans).
@@Flame88tongue poi è anche vera la questione del trailer: era molto pompato, sembrava chissà che gran figata. Invece il film mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca
@@Flame88tongue Io lì non ho avuto tensione perché il cattivo è una macchietta e la risoluzione è proprio da fiaba quando Frozen sembrava voler distruggere lo schema della fiaba. Questo non sarà un granchè ma mille volte meglio secondo me
Ottima recensione come sempre Flame!
A me non ha fatto del tutto schifo, se dovessi dargli un voto gli darei 6 o 6 1/2. Ho odiato Olaf e Cristof e secondo me sono il principale problema del film (l'unica volta che ho riso per Olaf è perchè l'amica con cui ho visto il film ha paragonato il suo scimmiottare il canto di Elsa a una persona che conosciamo). Però secondo me la scena di Anna che si rialza dopo che pensa di aver perso tutto è molto bella e (in modo molto semplice) può essere paragonata a un superamento di un lutto (infatti ho amato la canzone di Anna nella grotta).
Comunque non vedo l'ora che distruggi il primo perché lo odio con tutta me stessa😡
P.s. durante la canzone di Cristof c'era un genitore che rideva e il bambino gli ha chiesto perché ridesse e gli ha detto che era cringe.
Il bello è che oramai la gente pensa che i bambini siano dei deficienti nati e che ridano per qualunque cazzata venga loro propinata 🤣 Non si rendono conto che spesso vedono cose che gli adulti non sono in grado di percepire. Quando spiazzano in questo modo gli stessi genitori, mi scoppia il Thug Life prepotente
Anch'io alla canzone di Kristoff ho riso
Durante la visione il film non mi ha minimamente emozionata, anzi mi ha annoiata a morte, alcune canzoni sono davvero orecchiabili , ma la quantità mi ha fatto proprio innervosire , per cuanto riguarda Elsa sono d’accordo con te , anzi, prima di vedere la recensione e sentire il tuo punto di vista mi sembrava che elsa si comportasse come una villain, però resa in una maniera positiva 😅 vabbè, in sintesi, per me è stata una delusione gigantesca
Questo film è un puro fanservice di Elsa. La persona perfetta esteticamente e perfetta caratterialmente che non sbaglia mai. L'hanno pompata fino all'inverosimile già dal primo ma soprattutto qua. Hanno reso Elsa invincibile in tutto, mentre Anna è lasciata a quel paese: "Ehi bambini, proprio come nel primo film, lasciamo ad Anna il lavoro duro mentre Elsa fa quel che le pare e manda a fanculo tutti! Anna viene premiata con più responsabilità e un ragazzo come fidanzato, mentre Elsa rimane perfettamente uguale ed è diventata praticamente gesú! "
Una cosa che non sono mai riuscita a sopportare nel primo e "saggiamente" hanno ripetuto. Brava Disney, che fa soldi facili.
C'è stata una frase di olaf (quando "muore") che è davvero scontata, ovvero: "Anna, ho trovato una cosa che non è permanente: L'AMORE." Volevo impiccarmi in sala.
XDXDXD Condivido la frustrazione.
IDEM. Che poi che centra che non è permanente? Non dovrebbe essere il contrario tipo a dire che lui la amerà per sempre?
Le Maleficent vibes sono arrivate ovunque, a quanto pare ("L'amore non sempre finisce bene"). Mi viene voglia di cappottare il tavolo quando sento frasi del genere nei film per famiglie...
Ooooh, Flame! Quanto ti ho aspettato con questa recensione, QUANTO.
Ti dirò: ho sentito pareri di persone a cui questo film non è piaciuto... e sono stati pareri alquanto confusi e wtf che, a mio modesto parere, non sono minimamente coerenti con l'intenzione del film. Esempio: c'è a chi questo film non è piaciuto perché il viaggio dell'eroe era finto, alimentato da false sensazioni di pericolo poiché quest'ultimo non c'è mai stato.
Il punto è: non c'è neanche un viaggio dell'eroe. E' più un viaggio verso la verità, poiché non c'è niente da salvare. Cosa salvi, degli edifici che puoi benissimo ricostruire?
Al massimo è stata salvata Elsa da Anna che ha fatto la cosa giusta... però alla fine. Il viaggio in sé per sé non nasce per salvare qualcuno perché, come tu stessa hai notato, nessuno è in pericolo in questo film.
L'intenzione di Frozen 2, secondo me, era quella di un fantasy simbolico, poetico e giù di lì, non avventura, azione ed eroismo (anche se il trailer ingannevole ammetto potrebbe dar da pensare ad un film di quel genere).
Ma malgrado l'intenzione che c'era, lo si nota in particolar modo in alcuni dialoghi e scene, il fallimento è stato di proporzioni bibliche. Si le cose belle e carine ci sono state... ma sono tutte nel mezzo di una massa condensata di cringe e schifezze che non ti lasciano godere le poche cose belle. Grafica bellissima, ma sprecata per il film che ne è venuto fuori. Finale bellissimo... peccato che tutto quello che lo precede, lo rovina e gli da un orrido significato.
Spiegazione iniziale bellissima a cui credevo di potermi appoggiare per comprendere i fatti che si sarebbero poi susseguiti nel film... se non fosse che poi verso la fine tale finale contraddice l'inizio e io a quel punto non sapevo più a cosa appoggiarmi.
All'inizio ci viene detto che il popolo nella foresta non possiede la magia, semplicemente vive circondata da essa e ne trae vantaggio. Peccato che alla fine si scopre che il nonno ammazza il capo del villaggio e inizia la battaglia perché convinto che tal popolo possegga la magia. Allora, i casi sono due: o il nonno è un caprone che non ha capito un cazzo di quel popolo, o è un paranoico che vede minacce ovunque soltanto lui (ripeto, SOLTANTO lui!) e per QUESTO uccide il capo villaggio. Quindi... la battaglia è nata per una paranoia oppure per una grave forma di incapacità alla comprensione da parte del nonno? I miei complimenti per la solidità della trama, davvero.
Poi sarò solo io a pensarlo, ma... per me la spiegazione dei poteri di Elsa è quanto di più tirato e forzato abbia mai visto. Cioè, i suoi poteri derivano dal fatto che, tempo addietro sua madre ha coraggiosamente scelto di salvare quello che all'epoca era il nemico (il padre da giovane, per intenderci) e quindi è stata premiata con la primogenita o il primogenito avente dei poteri...? Ma se sta donna nel corso della sua vita fosse morta prematuramente? O avesse deciso di non avere figli? Tanti saluti al """premio"""?
Tutto il resto è cringe, megalomania ed egocentrismo a livello allucinanti da parte di Elsa e no-sense ovunque. Per quanto mi riguarda, questo film è nettamente peggiore del primo.
E la tua recensione, come sempre, è la migliore che si possa avere: approfondita, concisa e diretta al punto, senza indorare la pillola.
E inoltre una domanda topica: ma quindi il quinto elemento chi era prima di lei? Il nonno? Il capo villaggio? CHI?? Perché dal punto croce che la Honeymaren (sorvolo sul nome da Winnie the Pooh) le fa vedere, c'era stato prima!
@@Flame88tongue Anche, vero! Pure questo è un quesito che non avrà mai risposta. Come tutti gli altri quesiti che hanno aperto con questo film e che mai chiuderanno perché ehi, c'è Elsa figona con l'abito nuovo, i capelli sciolti e power-uppata fino all'invero simile, tutto il resto non conta!
Quanto odio queste cose.
Sono d'accordo con ogni tua parola!
Mi ha dato troppo fastidio il pretesto idiota con cui hanno abbandonato Kristoff in una cavolo di foresta incantata! Ripeto: FORESTA INCANTATA, non il giardinetto sotto casa!
Non sia mai che il personaggio maschile intralci lo "sviluppo" di quelle due!
E l'assenza di conflitto tra Anna ed Elsa é ancora più frustrante! Nel film c'è persino il momento in cui Olaf dice di essere arrabbiato perché Elsa non gli ha detto addio, ma di questa cosa si scordano tutti nel giro di un minuto.
Ultima cosa: Elsa sente il discorso xenofobo del nonno molto prima di finire dentro al tunnel che la congela. Dico, magari poteva fare 1+1 e capire cosa fosse successo prima di finire congelata. Lei ha proprio bisogno di vedere tutta la scena con tanto di nonno che si avvicina con la spada a rallentatore prima di convincersi!
Io Into the Unknown e Show yourself le ho iniziate ad apprezzare solo estraniandole dal film e appiccicandole a miei personaggi e quindi interiorizzandole nelle loro vicende e usandole mentre scrivo (o almeno ci provo) per avere la giusta atmosfera. Ma nel film, specie Show Yourself, mi fanno un po' meh, per i motivi che hai detto tu. Non sono musicalmente brutte, anzi, ma è Elsa che non ha uno sviluppo adatto lungo il corso del film.
Ciao Flame, mi gusterò sia questa che la parte 3 di The Treasure Planet. Due piccioni con una fava!
Sempre mitica e divertente.
1 h di video? NANI!?
Il "Grazie papi" lo adoro!
Quanto ho aspettato questo momento😂
È GIUNTO IL MOMENTO!
Questo film è inutile, una chiara mossa di marketing costituita da un 'accozzaglia di idee (che sarebbero anche buone) ma che vengono sfruttate MALISSIMO, con canzoni messe lì, a riempitivo che risultano anche fastidiose in certi casi (appena terminata la visione del film non me ne ricordavo nemmeno una) a quella di Kristoff ho cringiato, tanto.
Elsa è beh... UNA STRONZA, ma non lo ripeterò mai più perché lei è una dea, può tutto! È unica e diversa, nessun altro è come lei!Parole sue eh.. (sai che ho letto persino commenti che affermavano con fermezza che la sua crescita è stata enorme!? MA SIAMO SERI?!?), infatti ho sempre preferito Anna. L'inizio mi aveva convinto molto, ma successivamente le mie speranze si sono dissolte. I personaggi che sono stati aggiunti sono INUTILI e steriotipati, di loro non ci viene detto nulla.Ho trovato questo film sì, godibile, ma finisce lì. Quando uscì il primo Frozen mi piacque, nonostante avessi notato fin da subito tutti i difetti e i buchi di trama(ora non riesco a farmelo piacere per via di tutta la pubblicità,il franchise e le varie propagande che gli hanno attribuito ) Questo pretende di meno, ma c'è da dire che è boh... un film da guardare il martedì sera con il tuo cane. Peccato,ne sarebbe potuta uscire una FIGATA pazzesca, ma la scrittura poraccia e le gag di Olaf hanno letteralmente deturpato il film. E dire che ci speravo...
Come al solito sei fantastica! Adoro quando sminchi questi film 🤧🤧
A volte penso che il marysuismo (se così si può definire) di Elsa sia tale da riuscire perfino a far sembrare il mito di Narciso e del suo amore per se stesso come una barzelletta da quattro soldi uscita dalla bocca di qualche greco sbronzo a caso 🙈
Della serie: "Narciso, levate, va'! Ormai il podio per il personaggio più egocentrico della storia spetta a me, rassegnati!" 😂
A me quel momento del film in cui Elsa canta con l'immagine della madre ha ricordato un'esibizione da talent show (non mancava neanche l'effetto finto fumo) e aggiunto al fatto che lei ci credeva tantissimo, l'ho trovata la parte più trash del film.
Si vede dove vogliono vendere la pellicola, vero?
it.wikipedia.org/wiki/Cina
A me è piaciuto, però in effetti mi ero lasciato troppo incantare dalla grafica e da quanto Elsa fosse favolosa nel suo look finale, ma ragionandoci in effetti Elsa è una Mary Sue, è perfetta, non ha difetti ne uno sviluppo, a differenza di Moana, ed è vero, non c’è conflitto, e nemmeno la sensazione di pericolo (questa cosa l’avevo notata guardando il film) e anche quanto è lento il secondo atto
Sembra chiaro che sono tre le caratteristiche peculiari di Frozen: le troppe canzoni (io amo i musical, quindi almeno per me non è un problema), i buchi di trama e lo sviluppo pessimo
Bel video come sempre, ricordo quando col mio migliore amico ci siamo visti Frozen 2 e siamo rimasti veramente interdetti, spesso mettevo pausa (cosa che non faccio mai mai) e mi mettevo ad analizzare con lui cercando di trovare un senso alle cose che vedevo, a fine film siamo corsi a cercare retroscena, scene eliminate, vie alternative, folklore o altro che spiegasse quello che avevamo visto, cioè per carità ha intrattenuto, (più che altro perché facevamo battute e quindi ridevamo ad una certa che era sparita ogni forma di serietà) ma dopo la visone mi sono sentito strano, come se avessi visto una dimostrazione del guadagno col minimo sforzo e zero cura per i dettagli. Bo vabe
Mulan è un buon esempio di come fare una donna forte,indipendente,coraggiosa, insomma una ottima rappresentazione di una donna con le ovaie, forse sono io che idolatro troppo mulan, ma se facessero più protagoniste come lei invece delle Merisú, ci sarebbero molti più personaggi femminili da amare (insomma se fai vedere un personaggio che si fa il cul* per ottenere ciò che desidera, ti fa provare più empatia anche ammirazione !) Riprendo come esempio Mulan, la scena dove si arrampica sul palo arrivando alla cima io lo trovata molto motivante, più di qualsiasi scena di una Merisú che risolve tutto perché im the best .
E' bellissima.
E quando tutta la Cina, compreso l'imperatore, si inchina a lei, senti che lo merita.. A DIFFERENZA DI ALTRI!!
Appunto !
IL QUINTO ELEMENTO È LA SUPERBIA 💋❄️🌊🌬🔥⛰
Buona questa!! XD
☺️ grazie 👸🏻🎩(io che ringrazio togliendomi il cappello)🌹
La vera eroina è ANNA🍂🍁🌞👩🏻🦰
Sei un grande
Oddio 🤣😂
Jennifer Lee purtroppo ha dimostrato di essere un po' un "one trick pony". Quale è il significato di Ralph Spaccatutto? La crescita e l'accettazione di se stessi. Quale è il significato di Frozen? La crescita è l'accettazione di se stessi. Quale è il significato di Frozen 2? La crescita e l'accettazione di se stessi. Ma non erano già cresciute e si erano accettate nel primo? Il fatto è che, quando non scrive di crescita e accettazione di se stessi, viene fuori Wish.
Poi, stavolta, per crescere e accettare se stessa, Elsa deve piantare tutto e tutti, ma non avevamo deciso nel primo film che piantare tutto e tutti non era una soluzione?
LoL sono d'accordo su tutto! Quando Elsa ha sfanculato sua sorella in una zattera di ghiaccio e l'ha mandata sulle rapide tempestate da rocce che portavano dritte dritte nella tana dei giganti, mi sono detto "che gran stronza!". Cioè se la retorica del primo film era che l'unione e l'amore fra sorelle vince su tutto, ELsa dimostra in questo film di non aver fatto un solo passo avanti, anzi parecchi indietro! Per poco non ammazzava sua sorellea: l'ha sbolognata come una vecchia ciabatta! Non ho capito nemmeno da dove Anna abbia preso il nuovo vestito che sfoggia dentor la grotta, ma vabbè. L'unico appunto, per favore, so che magari ti è scappato in maniera innocente, ma non usare la parola "mongoloide" per dire "cretino".
Hahah! Dalle mie parti si dice da anni e anni, quindi è entrato nel gergo comune! Tanto anche se dicessi cretino ci sarebbe sempre chi afferma che me la sto prendendo coi veri malati di mente, per cui cosa mi interessa se all'origine era riferito ai mongoli della mongolia? Ha cambiato significato col tempo... Bisogna anche combattere questo buonismo fittizio basato sul niente.
@@Flame88tongue Per una volta non sono d'accordo con te. Non si tratta di buonismo, si tratta di capire le differenze che ci sono fra uno stupido, che spesso agisce come tale per leggerezza, ed un portatore di handicap che ha tutta una sua sensibilità, punto di vista, spesso mmolto diversi dal nostro. Dalle mie parti per offendere spesso si usano dei dispreggiativi di omosessuale, parole che mi sono sempre rifiutato di utilizzare, anche se sono sedimentate da anni, questo non le rende meno spregevoli. Come dici tu per la scorta di Elsa, anche la forma ha la sua importanza.
Pur avendo apprezzato questo secondo film molto più del primo, ho notato gli stessi difetti che tu hai riscontrato ed esposto in maniera completa e perfetta, come sempre. Col senno di poi, penso che con me abbia giocato quello che adesso chiamo "effetto Coco", in riferimento al film "Coco": un bel filmetto senza tante pretese, che puoi goderti se accompagni figli o nipotini a vederlo al cinema, o pure se te lo guardi per conto tuo spegnando il cervello, in modo da non farti troppe domande, e che promuovi unicamente per un fattore emotivo dovuto ad una sola singola scena che compre tutte le insufficienze, pur senza cancellarle. Il mio "momento Coco" con Frozen 2, ad esempio, è stato la parte di "Show Yourself" che, per motivi più personali, mi ha molto coinvolto ed emozionato, anche fino alle lacrime, lo ammetto. Se poi mi ci vado a soffermare dal punto di vista dei contenuti e della sceneggiatura rimango parecchio basito sulla totale assenza di chiarezza, ma ciò non toglie che la scena e la canzone e il confronto tra Elsa e il ricordo della madre, mi tocchi molto.
Anzi, devo ringraziarti, perché la questione del "quinti elemento" non sono riuscito a capirla, per quanto mi ci sia messo d'impegno per trovare una spiegazione, e la tua teoria che il quinto elemento sia proprio la Memoria, è interessante oltre che coerente con quanto raccontato in questo film.
Quali sono i difetti di Coco, secondo te?
@@corpodinchiostro3210 Non parlo di difetti, perché non ne ho trovati, anzi. L'unico problema (ma sto parlando di un gusto mio personale, si intende) l'ho trovato nel fatto che la trama è piuttosto prevedibile, o comunque lo è per me adulto: appena la storia inizia ad ingranare, già si capisce dove andrà a parare, a livello dello svolgimento e dei personaggi soprattutto, ad esempio, si capisce subito che il vero bis-bisnonno di Miguel è Hèctor e questa consapevolezza fa perdere quello che poteva essere il punto interrogativo principale che poteva portare l'attenzione ad un livello alto fino alla fine, perché da lì in poi, il film ha comunque lo stesso andamento di altri film d'animazione di stampo Disney. Poi, comunque, alla fine, c'è la scena di Miguel con nonna Coco, il mio cuore si scioglie in un ammasso di miele appiccicoso, i miei occhi si prosciugano di lacrime e penso "Questa scena vale tutto il film... assieme a Frida Kahlo, ovviamente".
Questa è la mia personale opinione su "Coco".
Ecco, hai trovato il modo perfetto per definirlo: è un filmetto. Un filmetto con un trailer che cercava di creare aspettative basate sul nulla. Peccato.
In ogni caso, voglio farmi una granita di Olaf! Dopo questo film lo odio!
Esatto! Carino ma nulla di più, ho goduto quando Olaf è morto, peccato per la fine...
10:45 Io infatti dico sempre che nella reprise di "For the first time in forever" paiono due amanti e non due sorelle (e infatti quando la sento spesso penso anche a due miei OC che, guarda caso, stanno insieme XD). Intendiamoci, l'idea della loro ship mi fa orrore, è che hanno veramente dei momenti molto WTF (della serie: "Ma so io che penso male o...?")
No, concordo.. Hanno proprio preso per i fondelli l'audience.
In verità tutte quelle Gag del SECONDO ATTO non violentano il Film.
LO STUPRANO ANALMENTE CON FEROCIA!!!
È quella la Sensazione che IO ALMENO ho provato
The NerdZ E sei pure qui a raccontarlo??!😭😭ahia.... ma mi sa che vedere Frozen 2 fa anche piu male🤣🤣🤣
A me il primo Frozen piacque molto: sentivo particolarmente mio il messaggio del cercare l'aiuto ed il sostegno nella propria famiglia e dell'affidarsi a chi ti vuol bene per risolvere un problema, perché ricalcava molto la mia situazione ed il rapporto con mia sorella. Vederlo con lei fu un'emozione. La mia prima reazione invece, dopo essere uscita dalla sala del cinema post Frozen 2, e stata "io e mia sorella non ci saremmo mai comportate così". E se è vero che, come mi è stato fatto notare, "è la storia di Anna ed Elsa, non la tua", io penso che la vera magia dei personaggi Disney consisteva proprio nel fatto che chiunque, in un modo o nell'altro, vi si potesse riconoscere. Mi chiedo davvero chi possa riconoscersi (e di conseguenza empatizzare con) in un personaggio come Elsa, che nel primo film sembrava aver imparato a riconoscere di chi fidarsi, ma che invece è solo un'egoista che se ne frega di tutto il resto (per fragilità pregresse che NON ha imparato ad affrontare e che l'hanno resa un'eterna bambina), o come Anna, che invece sembrava aver imparato a dar fiducia alla sorella e quali fossero le reali priorità della vita, e che al contrario qui dimostra parimenti di non aver imparato niente e di non aver risolto i suoi problemi di dipendenza affettiva. Un inno alla mancata crescita e alla perpetuazione dell'egoismo infantile. Nessuno sprono a cercare una soluzione per chi davvero queste situazioni le vive, anzi, un invito proprio a non cercarle. Non sono questi i personaggi che voglio. La tua recensione è davvero impeccabile
Flame, a parte farti i complimenti per la tua analisi sempre puntuale, ti devo ringraziare: mi hai fatto scoprire Rock and Rules grazie agli spezzoni che hai inserito.
Ti dico, volevo vedere questo film il prima possibile perché volevo dare una possibilità a Frozen 2 che, tutto sommato è okay, ma ci sono state cose non indifferenti che hanno stonato alla grande, secondo me.
Non appena iniziato il film quando il padre si mise a dire "ma chissà chi mi ha salvato", stavo per dire ad alta voce "tua moglie" E PER FORTUNA CHE NON L'HO FATTO PERCHÉ MI SAREI BECCATA IL RANCORE DEI BAMBINI NEL FARE SPOILER SENZA SAPERLO.
Concordo pienamente sulla scena di Elsa che colta di sorpresa finisce con il ghiacciare per sbaglio le mani sul bordo del bancone. Cioè, a che serviva? A smorzare la sua personalità seria, composta e posta? A far vedere che anche lei può essere goffa? Boh. Poteva tranquillamente sussultare o voltarsi verso il suo servo tranquillamente. Scena inutile.
Anche a me è sembrato veramente privo di ogni logica che all'improvviso, wow, ha in qualche modo evocato i quattro elementi. Ma tipo... in che modo? E vedendo i diamanti di ghiaccio in che modo avrebbe dovuto ricollegarli ai quattro elementi? Ma sì, non facciamoci domande.
La canzone "into the unknown" mi piace per il ritornello, suona davvero bene, però ricordavo solo quello, mentre la canzone di Moana bene o male uscita dal cinema riuscivo musicalmente a ricordarla per bene. Quindi secondo me la canzone nella sua interezza non è bella, è solo il ritornello che riesce a essere memorabile, ma solo quello.
Non avevo fatto caso alla mancanza di una scorta, però ora che me lo hai fatto notare continuerà a darmi fastidio come cosa.
Altra cosa non apprezzata: il fidanzato di Anna. A parte magari la questione del "facciamo vedere che anche le donne possono essere cazzute ridicolizzando gli uomini", ma il problema è stato dipingerlo come un'idiota, un tonto, cosa che lui non è mai stato nel primo film, anzi era rozzo nei modi ma sveglio. La prima volta la gag della dichiarazione ci è stava, era carino, faceva tenerezza, alla seconda e terza con tanto di Anna che fa lo stereotipo della donna preoccupata in modo idiota no.
"Adcolta amore, c'è una cosa che ti voglio dire perché non vorrei non avertela mai detta nel caso in cui morissimo"
"Come sarebbe a dire 'nel caso in cui morissimo'? Vuoi dire che moriremo? Vuoi dire che? Ma allora?!" Vi prego, non fa ridere.
E la canzone di Kristoff?
Perfino mia madre che aveva visto Ballerina con me e non si era resa conto di quanto fosse una merda ha detto "questa cosa è sbagliata su troppi punti di vista". A partire dallo stile mi sembrava di vedere il video di una canzone pop, cosa che non è coerente con l'ambientazione storica ma nemmeno col contesto del film, visto che non è demenziale o tipo Shrek con riferimenti alla cultura moderna dall'inizio alla fine.
Altra incongruenza: ma le due civilità erano lì come nel film Klaus che non si attaccavano finché qualcuno non faceva suonare la campanella? Sul serio?
Però la gag di Olaf io l'ho apprezzata, ho riso ad alta voce.
Peccato non aver approfondito i northuldri, erano veramente interessati e secondo me potevano essere la principale guida nel corso dell'avventura.
A me ha dato fastidio come la scena di Anna dopo essere stata messa sulla barca di ghiaccio con Olaf, una scena di semi-azione, sia stata seguita da una chiaccherata, come se si fosse dimenticata di Elsa.
Ed Elsa sul finale che blocca l'onda gigante e poi si risolve tutto, sia io che mia madre abbiamo detto "questo è sbagliato su troppe cose dal punto di vista della fisica".
Scelta estetica che non ho apprezzato nella caverna, ma anche nella canzone "into the unknown", quella di rendere tutto lo sfondo nero e poi le magie e gli alberi di ghiaccio con figure molto minimaliste. Mi sembravano le decorazioni natalizie ultra moderne di adesso. Ok, è visivamente moderno, ma a mio parere non adatto al contesto.
E cosa che mi ha dato ancora fastidio è questa nuova moda che fanno passare per moderna di far separare i personaggi. In Realph spacca internet, nonostante fosse eseguito male, aveva senso, ma qui... boh.
Come al solito grazie per i tuoi video 💖
Oh grazie! Qualcuno che come me dice che Kristoff non è un imbecille nel primo film, mentre tutti mi rispondono che "nono! Era un deficiente anche nell'altro!"
All'epoca di Frozen mi ero scazzata che la gente scriveva articoli sostenendo che Frozen era femminista perché Kristoff era un deficiente che osserva impotente Anna congelarsi senza capire niente. Sta cosa mi ha sempre fatto girare le ovaie perché NO. Kristoff non era un deficiente, capiva decisamente cosa stava accadendo nei limiti delle informazioni in suo possesso. Trovo sessista valutare un uomo come inutile e scemo solo perché non è l'eroe che salva.
Il primo Frozen onestamente mi piace. Ne vedo i limiti e i difetti ma la struttura generale per me si reggeva quanto bastava e mi sono piaciuti i personaggi. Ma in questo film Kristoff potevano davvero levarlo e non avrebbe inficiato sulla trama.
Ma la canzone stile anni 80 di Kristoff era volutamente esagerata e smielata. A me ha fatto morire dal ridere proprio perché era assolutamente auto ironica ed è dal primo film, quando Elsa dice ad Anna che non può sposare un uomo che ha appena conosciuto, che la Disney prende bonariamente in giro i propri personaggi.
Aggiungo un quesito alla tua ottima analisi : non credo mi risponderai anche se mi piacerebbe molto.
Per quanto riguarda Frozen 2 non c'è anche un errore dal punto di vista della logica temporale?
Loro hanno costruito la diga e hanno festeggiato
Durante il festeggiamento c'e stato lo scontro a sorpress probabilmente perchè i Nortumbri volevano vendicarsi del loro capo
Quindi quest'ultimo quando è stato ucciso?perchè lui è andato dal re di Arendelle per lamentarsi della diga ma ci vogliono dei giorni per capire che rovina essa crea problemi alla foresta.
Spero ci sia una risposta
Ammetto fin da subito di aver adorato Elsa anche nel primo film (che in generale l'ho odiato) e forse per questo motivo questo sequel l'ho apprezzato moooolto di più dell'originale.
Ovviamente riconosco i suoi enormi difetti, ma non sono d'accordo sul ritenerlo alla pari.
Sul primo film non c'è nemmeno un tentativo di sviluppare una trama seria e sfaccettata, mentre qui riconosco almeno l'impegno.
Mi è piaciuta la crescita di Anna e secondo me anche il comportamento di Elsa nei confronti della sorella è giustificato, solo che purtroppo non hanno approfondito PER NIENTE i sentimenti di Elsa nello scegliere di lasciare indietro Anna.
Per non parlare dell'estetica e della grafica. Il primo è assolutamente aberrante in confronto.
Per carità non sarà questo a rendere Frozen 2 un bel film, ma rispetto al primo è mille volte più curato!
L'unica cosa che ho completamente odiato è (come hai detto anche te) il continuo andirivieni tra comico e serio.
Ho odiato tremendamente Olaf, a parte che in un paio di gag e lo ritengo il maggior responsabile alla lentezza del secondo atto del film, a mio parere decisamente il peggiore.
A me il film e' sembrato un enorme e sconclusionato autofellazio di Elsa.
La cosa brutta e' che a tutte le mie amiche e' piaciuta sta roba. Questo girl Power nei film mi sta onestamente esasperando.
Cmq Flame anche tu mi dai fastidio, non e' possibile essere d accordo ad ogni tua recensione.
Continua così 👍 sei brava ed obbiettiva, ed adoro quei capelli!
Che purtroppo devono cambiare.. sigh...
@@Flame88tongue lasciali riposare un po'. Per poi tornare con un colore ancora più spettacolare 👍 Alla prox recensione. ciao Flame
c'è da dire che questo film ha un ENORME problema che mi sento in dovere di dire visto che il mio professore di sceneggiatura mi ha fatto una testa così
MANCA IL CONFLITTO
perchè diavolo devono correre? la gente di arendelle non è in pericolo
È quello che ho sempre detto anch'io fin dall'inizio. :") La gente di Arendelle era già al sicuro fin da subito, dalla fine del primo atto del film, quindi cosa caspio salva Elsa oltre alle casine e al suo castello dopo la sua resurrezione? Boh.
Ho letto che questa scelta di non far distruggere l'Arendelle vuota, è stata imposta dai vertici della Disney per non modificare il progetto ancora in corso dell'area "Frozen" nei parchi Disney! Perché in una precedente versione del film, sempre da quanto ho letto, Arendelle doveva essere spazzata via dallo tsunami alla fine, e venire poi ricostruita con un'architettura nuova, che univa lo stile della tribù della Foresta Incantata a quello classico di Arendelle.
@@mariannaalgida3059 serio? O-o Ma cacchio dai!
Così poteva averlo davvero, un senso!
@@luciombre7794 eh lo so...😔 La Company comanda ogni cosa, ormai, non gli artisti, purtroppo!
@@mariannaalgida3059 Sarebbe stata una buona idea allora non far uscire la gente dalle case. Non era inverosimile: una volta passato il primo pericolo gli elementi parevano essersi placati e la gente voleva tornare a casa. Arendelle comunque in pericolo, conflitto debole ma c'era e scena finale che aveva un senso.
Certo dovevano fare in modo che la gente di rifiutasse di abbandonare la città disobbedendo così a un ordine di Elsa che sarebbe stata sminuita.
Secondo me il conflitto è interiore.
È un percorso che Elsa deve affrontare da sola.
È un metaforico viaggio nel proprio incoscio per conoscere il passato,scoprire cosa l'ha portata ad essere schizoide, il nonno (ci voglio tre generazioni per essere schizofrenici)
Secondo me il film va letto cosi
Forse sono scema io ma la questione del quinto elemento l'avevo capita in maniera differente....
Quando alla fine del film le sorelle si riuniscono si scambiano un dialogo nel quale, se non mi ricordo male, Anna ringrazia Elsa di aver salvato Arendelle e la foresta, ed a questo Elsa risponde che no, è merito anche di Anna se tutti si sono salvati e che é questo che è il quinto elemento, un "ponte" tra i due mondi...da questo io avevo capito che Elsa e Anna INSIEME fossero il quinto elemento... anzi se non mi ricordo male Elsa dice pure una cosa del tipo "I nostri genitori hanno avuto anche te oltre me" così riprendendo la questione della nascita di Elsa come premio dato a Idurna per le sue azioni...
Però come hai detto pure tu alla gente di Anna non gliene frega nulla quindi per tutti il quinto elemento é Elsa soltanto.
Bellissima recensione come al solito Flame :)
Più che altro, Anna non serve nell'equazione. Se non ci fosse, Elsa basterebbe. Quindi..
No vabbé, già che vedo una clip di "Rock and Rule" all'inizio ti adoro✨
Complimenti. Lo conoscono in 4 gatti qui in Italia
@@Flame88tongue Allora mi sa che sono il quinto felino lol
Sesto felino. Conosco anche io u.u
Grazie. Mi stavo appunto chiedendo da che film proveniva quella clip. Grazie mille.
7 felino!!!! La canzone principale di rock and rule e' molto bella , send love through.
Avete presente l'ultima stroncatura di Stroncando l'Orrore, quella de "L'Oasi degli Zombie"? Perché tra lentezza di trama, intuizioni divine, no sense, spessore di un foglio dei personaggi e un paio di cose che accomunano Elsa e il protagonista dell'altra pellicola, sono sempre più convinta che la regista e gli sceneggiatori di Frozen 2 abbiano visto quel film e si siano anche fatti una maratona della filmografia di Jesus Franco prima di scrivere questo
Stavo aspettando questo video da quando visto Frozen 2 al cinema. Complimenti, Flame, fantastica come al solito, adoro i tuoi video🤩❤️
Io arrivo sempre tardi a commentare, ma ci tenevo a dire la mia.
Frozen, il primo, è un discreto film della Disney per me, con un ottimo potenziale sfruttato davvero male. Elsa la ritengo egoista, Anna è l'inizio di tutti i problemi di Arendelle (anche se da un lato la capisco, in fin dei conti ha vissuto, stando a quanto mostrato, da sola dopo "l'incidente", quindi è normale si sia aggrappata al primo manzo di turno), e Olaf è irritante come il dover saltare il tuo unico giorno di riposo perché qualcuno è in malattia e tutti gli altri hanno dato picche quindi hanno preso te, povero idiota, che non dici mai di no.
Le canzoni non mi hanno né fatto impazzire né altro, odio solo il modo in cui evolve il tormentone, per me il finale di "All'alba sorgerò" non è in linea con il resto. Non so come spiegarlo, perché all'inizio è pure orecchiabile... che poi l'abbiano sparata di continuo fino a farla odiare per la ripetitività, quello è un altro discorso. Il cattivo è insignificante e sfruttato ancora peggio.
Ma siamo qui per commentare il secondo. Temevo che grazie al successo ne avrebbero fatto il seguito, e l'unico motivo per cui non vedevo l'ora della sua uscita era per sentire la tua recensione.
L'evoluzione di Anna è la cosa che più ho apprezzato, anche se ho trovato un po' eccessivo il suo estremo attaccamento ad Elsa. Elsa invece ha rimarcato il suo voler pensare solo e unicamente a sé stessa, come hai giustamente fatto notare. Mi spiace per Kristoff, perché era il mio personaggio preferito: l'hanno reso una macchietta alla lunga insopportabile.
Quando avevo visto i trailer, vedendo i monoliti, la nebbia ecc. avevo pensato potesse esserci un viaggio nel tempo... in parte credo che il lavoro che hanno fatto sia buono, dall'altro meh.
Una cosa che mi ha lasciata un po' interdetta è Iduna e il suo passato. Per me hanno fatto un cambio di rotta in corso d'opera. Le prime immagini di quella che era stata creduta essere la fidanzatina di Elsa, ci mostrano una ragazza con una carnagione decisamente più scura rispetto a quella del film finale, coi tratti tipici della tribù che ci verrà mostrata. Ma nel lavoro finale la pelle viene un po' schiarita, questo perché è di Iduna che parliamo, e che ha i tratti caratteristici dei cittadini di Arendelle, e non dei Northuldra, che dovrebbero essere Inuit, credo. Carnagione scura, nasi schiacciati, occhi allungati... Iduna non rispetta questi canoni, e la cosa mi fa arrabbiare parecchio. Avete scelto di prendere una strada e di dare un passato a Elsa in cui scavare con una popolazione con determinate caratteristiche? Bene, ma siate coerenti!
La storia del quinto elemento è un altro punto a sfavore. Nelle culture europee, di solito, il quinto elemento è considerato lo spirito, mentre in quelle orientali il metallo.
Elsa viene spacciata per un elemento unificante, quale la memoria, che potrebbe starci, se non fosse che non la si vede a creare una connessione con tutti e quattro gli elementi, si son forse scordati della terra? Come puoi essere davvero il ponte, se non hai davvero creato una vera connessione con TUTTI gli elementi?
Senza contare il tipo di personaggio che è diventata Elsa, le Mary Sue non riesco più a reggerle (e certi anime e manga che in passato avevo adorato, ora che mi sono accorta di quanto le protagoniste siano MS, non riesco più a godermeli). Su Anna han lavorato meglio, e sì, il rapporto con Mattias sembrava davvero perfetto, devo dire che li ho shippati. Formavano una bella coppia, sembravano fatti per stare insieme.
Tra le tante cose che ritenevo davvero impossibili, sono riusciti nel rendere Olaf ancora più insopportabile. Datemi un lanciafiamme, ve ne prego!
Ci sono davvero parecchie incongruenze e buchi che vanno a discapito di entrambi i film... dal trailer mi aspettavo molto di più. Molta più azione date le scene con l'elemento dell'acqua ecc., ma niente di tutto ciò, solo l'ennesimo buco nell'acqua.
Come al solito splendida recensione, grazie per averla postata e per averci intrattenuto come sempre. Un abbraccio e buon inizio 2020 (oramai manca poco :D)
Vorrei aggiungere che io, durante il film, quando Elsa cantava non riuscivo a capire se le cose che vedeva/faceva succedevano davvero o erano una rappresentazione di quello che lei capiva. In poche parole... quando Elsa cantava non capivo un cazzo
La tua interpretazione sul finale è geniale. Complimenti per l'analisi impeccabile!!🖤
Penso che neanche Georgette di Oliver & Company abbia raggiunto lo stesso livello di narcisismo di Elsa.
E Frollo che si è autoproclamato uomo "senza macchia e ricco di virtù" e "più puro di tutta la plebe intorno a lui" alla Vergine Maria, dove lo mettiamo?
Ci sarebbe anche una certa magnifica, splendida Maga Magò con un'autostima alle stelle che si è cantata da sola una canzone su quanto fosse figa mentre mostrava le sue abilità
Sei incredibile Flame nonostante non mi sia piaciuto il primo frozen e io non abbia visto il secondo (che penso non guarderò ) Sei riuscita a non farmi staccare un 'attimo dai video è bellissimo sentirti distruggere e analizzare un film 😂❤
Molti hanno paragonato Elsa a Simba(e in un certo senso, ci sono molti punti in comuni, ma alla fine Simba TORNA DI SUA VOLONTA, quindi la questione per me si chiude lì), ma vi immaginate se nel sequel del Re Leone Simba avesse abbandonato la Rupe dei Re per stare con il branco di Sarabi e avesse affidato il regno, che ne so, a Nala, basandosi su"Se non lo difendo io il regno chi lo farà?" "Lo farò io"? Cioè, a questo punto , faceva prima a rimanere nel castello di ghiaccio
Il momento di Elsa che parla col nonno è fin troppo didascalico che urto, così come la frase sull'amore quando Olaf muore che palle!
Elsa mi è sempre stata un po' sui coglioni, ora ancora di più...
Ho realizzato solo ora quanto Elsa non sia maturata nel corso dei due film e di come forse sia un bene che non sia più regina.
Pensiamoci: lei quando arriva ad Athohallan (o come cavolo si scrive) pensa maggiormente a sé, all'aver trovato la vera se stessa, piuttosto che a realizzare che può scoprire la verità dietro un conflitto durato all'incirca trent'anni! È molto egoista da parte di una regina, anche perché lei parte principalmente per il richiamo, non per salvare Arendelle, lo dimostra durante tutto il film!
effettivamente esiste un quinto elemento: l’etere, il quale non c’entra una mazza con il ghiaccio, se non il fatto che sono entrambi trasparenti, o i ricordi
Io non ho ancora visto Frozen II, ma le recensione DEVO vederla subito
Ti adoro, grande Flame
A me il film è piaciuto molto, però effettivamente leggendo e guardando recensioni come la tua (ho trovato comunque gente più delusa e/o incazzata di te XD) , mi sono accorto di vari problemi che non avevo minimamente considerato durante la visione al cinema. Frozen è palesemente uno dei brand più commerciali per Disney, se non il più commerciale, e me ne sono sempre reso conto.
Sarà che io sono stato colpito più a livello "emotivo" (perché sì , Into The Unknown , Show Yourself e The Next Right Thing , quindi in inglese ,mi sono piaciute molto e le ho ancora in testa , aiutatemi lol , specialmente le ultime 2 come scene rese tecnicamente benissimo)che a livello di storia e quindi mi faccio fregare da questo, però la trama a livello di idee non mi dispiaceva affatto. Ho letto poi del finale cambiato (e onestamente meglio così, sarebbe stato troppo triste) e di vari tagli quindi un po' mi dispiace perché ci tenevo molto a vederlo e dai trailer sembrava veramente una roba epica da raccontare (e pensa che non sono mai stato chissà che fan di Frozen, il primo lo vidi e lo trovai carino ma finì lì, però poi ultimamente Elsa mi ha abbagliato dalla figaggine e non ci ho capito più nul- vabbé scherzo xD). Ci sono dei piccoli dettagli in alcuni gesti e nelle espressioni facciali che me l'hanno fatto davvero apprezzare.
Opinione impopolare: secondo me, comunque sia, Frozen funzionerebbe meglio come una serie TV animata stile slice-of-life (da Disney+ magari, 3D o 2D che sia), perché gira che ti rigira quello che piace di più alle persone di questo brand sono principalmente i personaggi di Anna ed Elsa, specialmente il loro rapporto tra sorelle che si vogliono bene , Olaf per i più piccoli e Kristoff e Sven come secondari divertenti e questo lo dimostrarono i corti Frozen Fever e Le Avventure Di Olaf.
Non so se faranno mai un 3° film, anche perché non saprei come potrebbero farlo continuare, ma se servisse per tirare fuori un minimo di trama più logica....
Ho notato anch'io che molte volte su Tumblr fanno tanto i buoni e cari, ma se leggi tra le righe (nemmeno troppo velatamente), in realtà dietro al sorriso c'è una certa ostilità.
Io neanche avevo capito che Elsa parlava a se stessa, ero ancora qui che mi chiedevo "ma se è Elsa il quinto elemento, la voce chi era?"
Guarda, io su tumbrl cazzio una marea di utenti ogni volta che accedo. Ci sono tanti di quei maleducati (tutti soial justice warriors) da far venire il mal di culo. È allucinante.
Ciao Flame! Non vedevo l'ora che arrivasse questa recensione! Come avevo già commentato in un altro tuo video, a me Frozen non è piaciuto mai granché, francamente non è paragonabile ad altri film di livello, disney e non.
Lasciamo perdere che è stato estremamente sopravvalutato a differenza di altri film che io ritengo estremamente superiore come il pianeta del tesoro.
E infatti ho adorato la tua recensione su questo film.
Tornando Frozen io non ho visto il 2 quindi mi riservo ti vederlo prima o poi anche se non credo che andrò a vederlo al cinema.
Già non sono un'amante dei sequel, perché non sono quasi mai superiore al primo, eccetto casi rarissimi.
Se poi aggiungiamo che non ho apprezzato particolarmente il primo, non è che fossi proprio in preda alla curiosità, anche se il trailer effettivamente era costruito ad arte.
Devo dire che già nel primo io ho sempre avuto l'impressione che Elsa soffrisse nel suo ruolo di regina, perché non si sentiva adatta per farlo, si sentiva diversa da tutti gli altri e quindi questo suo allontanare tutti, era un modo per trovare se stessa, senza doversi trattenere per apparire simile agli altri.
Da quello che ho potuto capire dalla tua recensione forse questo conferma la mia ipotesi, cioè che Elsa si fosse sempre sentita diversa dagli altri che volesse cercare se stessa e che quindi non avesse neanche voglia che Anna la seguisse, sia per non metterla in pericolo, ma anche perché sentiva che era una cosa che lei doveva fare da sola.
Il finale combacia con questa mia idea, cioè lei scopre di essere il quinto elemento, capisce qual è la sua vera identità, questo le fa capire qual è il suo posto e anche le fa capire che Anna potrebbe essere una regina più adatta di lei.
Come dici tu non è che ci sia arrivata dopo questo travaglio interiore, sembra veramente un videogioco un po' elementare in cui devi superare semplicemente il livello per passare a quello successivo.
Magari sto attribuendo delle dietrologie fin troppo raffinate.
Non saprei, tu che ne pensi?
Ancora complimenti per il tuo lavoro!sei fantastica!
Grazie! Penso che questa dietrologia ci sia, ma l'abbiano creata apposta per questo film. Nel precedente, tutto era molto più ridimensionato, e lei desiderava eccome stare con la gente. Uno dei tanti contrasti stridenti del primo (che non ho capito se hanno fatto apposta o se è il risultato della sovrapposizione della nuova versione sulla vecchia) era il modo in cui se la tirava Elsa in Let it Go, e come era triste dopo in "For the first time in forever reprise". Soprattutto quando dice ad Anna: "Stai lontana e sarai al sicuro da me!".
@@Flame88tongue Probabilmente è come dici tu, Anzi sicuramente.
Diciamo che nel rapporto con Anna forse diverso perché lei vuole bene Anna però ha paura di farle male un'altra volta.
Questo nel primo, mentre nel secondo potrebbe esserci una ricerca della propria identità che esula dal rapporto che ormai lei dovrebbe avere saldato con la sorella.
Boh, non so, comincio a pensare di vedere una trama più ricca di quanto non sia in realtà.😅
Continuo a pensare che esistano film migliori molto sottovalutati, questo non entra neanche nei primi 50 film d'animazione che preferisco.
Soprattutto per via dei personaggi caratterizzati a caso.
@@Flame88tongue Ciao Flame! Ho finalmente visto Frozen 2. Mi sento di confermare in parte quello che avevo immaginato e scritto nel mio precedente commento. Sicuramente le falle del primo non hanno giovato, però non mi è dispiaciuto come temevo (nelle media dei film mediocri eh non lo considero un filmone). Ci sono diverse cose superflue che non aggiungono nulla (tipo i siparietti) però, più o meno l'impressione che ho avuto si è confermata. Mi spiego, è vero che Elsa voleva il contatto con gli altri e con sua sorella prima di tutti, ma in effetti al di là di tutto voleva capire da cosa derivassero i suoi poteri e in questo film questo desiderio è stato tale da lasciarsi indietro tutto, Arendelle, sua sorella(lo prometto...), tutti. Certo che questo è egoismo puro, ma non è che lei in generale si sia mai dimostrata una guida per gli altri ed in questo senso trovo più giusto che diventi Anna la regina, che sarà anche meno "regale" di lei ma almeno, soprattutto in questo film, ci prova davvero a fare qualcosa per gli altri e a stare accanto a sua sorella. Trovo anche giusto che sia Elsa a restare nei boschi, in fondo dopo anni di clausura e scoperte le sue origini, diventa libera di fare ciò che vuole (sbagliato?eh si abbastanza se sei regina, ma non è che non ci siano esempi anche esistenti di re che per interessi personali hanno mollato la corona ai fratelli minori). Poi la storia del ponte diciamo che la vedo così Elsa è il quinto elemento e vivrà in mezzo ai nothurdri e gli elementi, Anna è la nuova regina di Arendelle e rimarrà col popolo che ha sempre amato, il legame come sorelle unirà di nuovo i due popoli divisi (zuccheroso? e insomma sì). Ok per concludere sto mappazzone sperando di essermi fatta capire, è indubbiamente un film fatto per glorificare Elsa e su questo stendiamo un velo pietoso, però diciamo che visto il primo il secondo per lo meno offre qualche spunto più interessante. Poi non entrerà nemmeno lontanamente nei film preferiti però mi aspettavo peggio.
Partendo dal tuo ragionamento sul regalo della terra per Anna: un finale diverso potrebbe essere stato Arendelle distrutta dall'acqua e Anna che si porta appresso i golem per ricostruirla, collegando ulteriormente sia i due mondi sia le due sorelle(invece che la letterina tipo messaggio di whatsapp portata dal vento).
Comunque sia devo ringraziarti per avermi schiarito le idee. Ero uscita dal cinema dopo il film rimanendo molto "Meh" e siccome di film non ci capisco una mazza, attendevo la tua recensione cattiva cattiva 🌚
Bella l'idea del gigante costruttore! :D
Ma solo secondo me alla fine del film, chi salva veramente la città è il cavallo in quanto spirito dell'acqua che manda via effettivamente l'acqua. Cioè, lui poteva fare tutto da solo senza Elsa
In realtà Honeymaren uno scopo importante ce l'ha: fare queerbaiting con Elsa!
Quando Elsa si mette a cantare DI NOTTE speravo che un Cittadino si Svegliasse e gli Bestemmiasse addosso invitandola Dolcemente di "TACERE QUELLA FOGNA!!!! CHE NOI STIAMO CERCANDO DI DORMIRE CHE MI DEVO SVEGLIARE ALLE 3:00 PER FARE IL PANE!!!"
Altrimenti
"SILENZIO BESTIE"
@@findekano1981 se aggiungi lancio della ciabatta di legno in piena bocca di Elsa per farla tacere, va bene!
Se il film avesse avuto questo tono, avrei apprezzato Elsa.
Flame sei tu il vero Spirito del fuoco
Trovo tragicomico il contrappasso dantesco che è stato inflitto a Kristoff: se, nella mente perversa degli sceneggiatori, si recriminava alle principesse disney "tradizionali" il fatto che "si realizzano solo se maritate al principe/eroe di turno", ora è il personaggio maschile che deve letteralmente avere come solo e unico obiettivo nel film quello di essere ammogliato alla principessa (ora eletta a sorpresa regina) di turno. D'ora in poi l'unico music video dei Queens che Kristoff può ambire a scimmiottare sarà "I want to break free", immagino 😅.
Quanto alla storia della memoria dell'acqua... Dio che espediente pigro, bastava fare un minimo di investigazione "interrogando" Nortuldri (o come si scrivono) e Arrendelliani e scoprire chi aveva scagliato la prima pietra; cioè, quando Elsa scopre ad Atohallan cosa aveva fatto il nonno, la prima cosa che ho pensato è stata, a mo' di Iago: "per QUESTO è dovuta arrivare in capo al mondo? Non bastava farsi quattro chiacchiere SERIE coi Nortuldri davanti a una tazza di thè??"
Bellissima recensione, aspettavo con trepidazione il giorno in qui avresti asfaltato questo film!!
P.s. VERITÀ-PER-ANNA!!
Non è che magari hanno deciso di far andare Elsa nella foresta per farla diventare la regina delle nevi vera e propria? (quella della fiaba originale)
Vedendo come si sta sviluppando l'ego di Elsa, mi fa pensare che potrebbero fare un 3° film in cui lei diventi la cattiva, quindi il "boss finale" che deve affrontare Anna (che comunque è il personaggio che ha avuto lo sviluppo migliore e più completo)
Però non sopporterei l'idea di un 3° film
Mi sa che lo faranno. Frozen tira troppi soldi!
Ecco se già come immagine del video c'è la tua faccia incazzata sicuramente il film non deve esserti piaciuto molto .
Cmq ho sempre ritenuto Frozen un film troppo sopravvalutato ,non che sia in film brutta ma è molto povero di trama ,i personaggi non sempre sono ben caratterizzati (alcuni tendono dopo po' essere fastidiosi , a me Anna insieme ad Olaf dopo un po' irritava ),delle canzoni e lato tecnico non posso dire perché sono quelle secondo me che tengono in piedi il film.
Grande flame non vedo l'ora di vedere questa recensione ❤️
1:14:14 e come mangiare una carbonara coreana
Forse perché non mi aspettavo nulla ma mi è parso circa ai livelli del primo solo che cercava di apparire più dark e avventuroso senza di fatto dire nulla
fino al secondo atto che, come dici tu, ha solo complicato le cose rispetto ai buchi di trama del primo film. Ma poi scusate mi inseriti dei nuovi personaggi, un intero popolo misterioso ma almeno approfondiscili, dimmi qualcosina di loro, appena finito il film avevo già dimenticato chi fossero.
Per quel che riguarda l'atmosfera Dark e fantasy che tanti hanno elogiato si forse le ambientazioni nella foresta me lo hanno reso più “attraente” del primo ma anche tralasciano le continue gang di Olaf e Kristoff questo discorso mi fa venire in mente Taron che infatti da piccolo mi piaceva proprio perché mi sembrava oscuro, vuoi per via di Cornelius o degli scheletri che prendevano vita o per la semplice ambientazione. Si direi che si potrebbe dire che se fossi stato bambino avrei apprezzato questo film proprio come fu per Taron ma ai tempi trovavo dark anche solo mettere nei puffi personaggi più cattivi del solito Gargamella che per essere cattivo era veramente troppo buffo cioè non puoi dirmi che questo è più dark solo perché si parla di morte o perché Boh c’è un misero da risolvere, giuro ho provato più tensione al cinema quando la Mcgrannit narrava la storia della camera dei segreti dicendo "si dice che sia la dimora di un mostro" o quando Harry Potter e Ron scoprivano chi era il mostro della camera dei segreti qua non ho sentito proprio alcuna tensione mah
Perché non c'è alcun pericolo imminente, e possono metterci tutto il tempo che vogliono per risolvere la questione di Arendelle. Non è che hanno fretta, e nessuno è in pericolo mai! Solo alla fine quando Elsa si ghiaccia all'improvviso ti si accende un attimo il lumino, ma è difficile credere che la facciano fuori lì dopo un momento di gloria come quello.. E infatti... In Harry Potter la tensione era efficace perché il mostro viaggiava per Hogwarts non visto, e minacciava di uccidere tutti i mezzosangue! Inoltre pian piano diversi personaggi venivano pietrificati senza una ragione apparente.. C'era insomma molto da rischiare!
@@Flame88tongue infatti
@@Marcotamburini88mah, il terremoto e i venti?
Concordo, avevo alte aspettative per il film e GIURO durante la proiezione non potevo fare a meno di girarmi ogni tre per due per commenti del tipo "ma che cavolo succede? Ma che trashata è?" Tra i problemi in più che ho riscosso apparte quelli Già da te detti sono:
1- l'attivazione dei 4 elementi: questo è un punto focale del film perché da inizio all'avventura, di conseguenza è un passaggio che deve avere il suo perché o comunque la sua autorità, invece nel film è stato spiattellato alla fine della canzone ignoto buttato lì come se niente fosse. Inizialmente non avevo neanche capito che elsa avesse ATTIVATO gli elementi in quel punto, credevo li avesse solo diciamo "riconosciuti", È stato tutto troppo immediato e poco spiegato meccanicamente parlando.
2- Anna: ho apprezzato la sua maturazione ma spesso nel film ho notato che al posto del ruolo di sorella minore prendesse il ruolo di madre assillante, e questo mi è andato un po' a spezzare il rapporto di sorellanza.
3-Elsa dopo aver saput di era stata "complice" della morte dei genitori ha avuto un crollo emotivo, perché questo non si é riversato sui suoi poteri? Se è bastato un piccolo spavento a inizio film per farle attivare il suo potere involontariamente?
4- Ho trovato tanta incoerenza all'inizio del viaggio tra anna e elsa, poiché la prima insisteva con la frase "stiamo facendo tutto cio' per salvare arendelle" la seconda "stiamo facendo tutto cio' perché voglio scoprire l'origine dei miei poteri". Sono rimasta parecchio confusa.
5-Si scopre fin da subito perché elsa sia nata con i poteri poiché è la stessa anna a dirlo a elsa per consolarla dallo shock dei genitori vicino alla madre.(motivo per cui durante tutto il film non si trova un minimo do tensione o colpo di scena) "I tuoi poteri sono nati dal sacrificio di tua madre" ma come faceva a saperlo? Ed Elsa perché non ha nessuna reazione?
6- Non ho capito perché elsa abbia dovuto allontanarsi da arendelle, poteva benissimo tenere in armonia i regni da se restando regina
7- (questa é personale) non ho molto apprezzato la cosa del "siamo NOI DUE il quinto elemnto" ok anna è il ponte per il mondo umano, ma essendo elsa una creatura della natura sottoforma umana non é già lei di per sé un ponte fra la natura magica e l'umanità?
SICURAMENTE CE NE SONO ALTRI ma ora non mi vengono in mente...Flame mi piacerebbe tanto avere una tua risposta♡♡♡
1) Questo avrebbe funzionato in una fiaba, perché in una fiaba molte cose sono date per scontato. Se come "regina delle nevi" avesse attivato gli elementi, tutto ok. Non c'era bisogno di sapere altro. In un fantasy, almeno vagamente va spiegato. (non dico la spiegazione scientifica, ma tipo una frase "ho sentito una connessione che mi ha spinto a farlo" bastava)
2) Va di moda, quest'anno: Ralph, Woody, Hiccup.. tutti elementi "nocivi" per il personaggio che vuole liberarsi..
3) Era quello che intendevo all'inizio! Infatti successivamente lei non ha MAI problemi coi suoi poteri. Ciò significa che non prova più un emozione abbastanza forte come quella lì?? Tranne sul finale quando congela??? Ma allora.. -_-
4) Erano più confusi gli scrittori, che non sapevano gestire due protagoniste diverse ma complici perché non avevano voglia di dare loro alcun difetto. Bastava che si guardassero El Dorado...
5) Quel momento è la cosa più forzata del film. Frettoloso, debole e out of character per Elsa...
6) Sono d'accordo.
7) Infatti Anna è inutile in quella dinamica. Non hanno stabilito da nessuna parte che il monarca di Arendelle debba contribuire al contatto con la natura. Avrebbero potuto sprecare due linee di dialogo a far vedere che Anna ed Elsa stringevano un patto magico tra la Signora degli spiriti e la Signora di Arendelle, regalando un picinino di magia ad Anna. Sarebbe stato anche molto da Signore degli Anelli: Elrond ha scelto la vita immortale degli elfi, e suo fratello Elros è diventato il Re degli uomini. Quindi tra la casa di Fingolfin e la monarchia di Numenor/Gondor c'è sempre stata un'alleanza antica. Infatti Aragorn (il discendente di Elros) ed Elrond sono tuttora strettamente alleati...
BELLISSIMO VIDEO MI HAI FATTO SPISCIARE. Uno dei film animati piu deludenti del 2019 (che è tutto dire) e io Frozen lo avevo detestato quindi andai a vedere questa pellicola con aspettative davvero basse quindi immagina quanto mi abbia irritato. Gia che ci sono, ti spiego il motivo per cui secondo me Elsa non poteva essere regina di Arendelle. Semplicemente perchè a differenza di Anna lei è palese che la vogliono far passare come "quella che non ha bisogno di un amore". Quindi se lei avesse continuato a governare saremmo arrivati al terzo (?) film in cui lei doveva trovarsi un re per far proseguire la sua dinastia e quindi figuriamoci. Mentre Anna è perfetta per fare la regina. Vuole una famiglia, ha gia un compagno, la dinastia di Arendelle potrà continuare con figli e nipoti. Elsa deve fare la ragazza libertina che corre nel bosco domando il dio del acqua intraprendendo probabili relazioni lesbo con la tizia con cui ha scambiato mezza frase e che il fandom gia shippa al inverosimile.
Beh, lei poteva lo stesso fare la regina: se moriva senza figli, la corona passava ai figli di Anna. No problem! Anzi, potevano dare il via ad una mitologia..
Anche se in ritardo, sto recuperando tutti i nuovi video, Flame. As usually, concordo su ogni sillaba da te pronunciata. In più aggiungo che a) Frozen 2 e il suo prequel si svuotano a vicenda, se guardo uno non capisco il senso dell'altro; le trame sono completamente slegate, neanche un elemento che faccia intendere un legame tra le storie, un dettaglio nascosto, niente b) Elsa è il personaggio più sovravvalutato del mondo, una Mary Sue fatta e finita, questo lo sappiamo, ma in più detesto, detesto la pretesa di renderla un personaggio simbolo dei disadattati,davvero pietoso e Anna unica protagonista dato che fa qualsiasi cosa da sola e senza mezzucci magici c) e questo lo pensai già al primo film, NON si è mai parlato di sorelle, tutto è innaturale, forzato, persino nel momento del lutto che, a parte la bella canzone, è gestito male semplicemente perché è finto, lo annusi subito, neppure l'effetto sorpresa. Lilo e Stich per me resta spanne, ma spanna sopra Frozen, non so davvero perché sia così bistrattato, quando affrontava davvero tematiche importanti e dinamiche familiari con il giusto tono.
Che dire, Flame, le donazioni te le meriti tutte, sei sempre una ventata di sincerità su RUclips ♥️
Grazie per la tua recensione 👌🏽
Sempre impeccabile 💪🏽
Questi cartoni animati che fanno da un po' di tempo a questa parte mi sanno più
più di vendita di bambole che far passare dei messaggi positivi 🤦🏻♀️🤷🏻♀️
Speriamo che il terzo film parli di quanto anna si senta inadeugata al ruolo di regina e che ci sia un vero conflitto per questo con Elsa con una vera crescita. Ma penso di aspettarmi troppo da un franchise del genere basato solo sul consumismo
Non vedo l’ora di rientrare a casa e vedere questa recensione, è da una vita che l’aspettavo!
Un paio di cose:
1. Curioso notare che i nortundi (o come cacchio si chiamano) sembrano eschimesi mentre la madre delle due protagoniste è caucasica
2. in altre parole il conflitto era o lasciare che Arendelle venisse distrutta dalla furia degli spiriti o distruggerla dalla diga
3. Gli spiriti hanno aspettato decenni prima di attaccare Arendelle e serviva Elsa per triggherarli (almeno così ho capito)
4. Ste due non dovrebbero proprio avere il trono visto che hanno quasi distrutto il regno 2 volte
5 Se Elsa in realtà fosse stata adottata e che magari era l'ultima di una tribù che controllava il ghiaccio si sarebbe creata una storia molto più interessante e conflittuale (e di sicuro avrebbe avuto senso del perché i genitori non sapevano come aiutarla)
Ho visto solo ieri il film e finalmente ho potuto vedere la tua recensione. Anche se il film mi è piaciuto, devo dire che buona parte delle tue argomentazioni le ritrovo giuste ma volevo soffermarmi un attimo sul finale.
1) Proteggere le case la ritrovo comunque una cosa importante da salvare (ovviamente i cittadini vanno prima, sia chiaro) non tanto per la comodità, in fin dei conti possono essere ricostruite, ma più che altro per i ricordi in esse contenute, e visto che Elsa è la detentrice delle Memorie mi sembrava giusto per lei salvare il castello in cui aveva vissuto con la sua famiglia e il regno da loro lasciatole
2)Non sono ben sicura che Elsa sarebbe stata una Regina migliore di Anna, è vero che a "far le pratiche" ci vedrei meglio lei, ma come hai ben detto "Arendele è il suo popolo non le case" e, ammettiamolo, a parte quando fa i regali i bambini con il ghiaccio, non la vedo interagire molto con il suo popolo e se lo fa è sempre parecchio fredda e distaccata, basti pensare a lei che scappa ogni volta che può sia nel primo che nel secondo film , mettendo prima lei/sua sorella prima del bene del suo regno (Il regno è ghiacciato=è meglio stare isolati per non fare altro male, il Regno è in casino con gli elementi= andiamo a seguire le vocine). Anna invece la vedo più affezionata al regno, seppur sia stata rinchiusa nel castello da anni, però interagisce molto di più che della sorella con le persone, si prende cura di loro e pensa sia ad Elsa che al Regno.
Diciamo che la regina perfetta sarebbe stata l'unione delle due: I poteri e l'aministrazione di Elsa unito all'affetto e le cure di Anna
Solo io notavo che ci fosse più intesa tra Kristoff ed il ragazzotto northurdro che tra il primo ed Anna ? Cioè, tutti i loro dialoghi sono incentrati su gag e fraintendimenti.
Tranne alla fine ! NO ! Anna DEVE accettare la proposta di quello scimunito delle renne ! (facepalm del Professor Doppler)
Non solo tu. Io e la mia amica ad un certo punto abbiamo iniziato dei discorsi sul tono di: "Ma lascia quella stronza di Anna e mettiti con lui!"
Onestamente se non fossero stati così inutili li avrei scippati.
È assurdo notare che la canzone dei tagliaghiaccio sia tecnicamente inutile ai fini della trama sebbene io la adori.
E' un rimasuglio della trama in cui Elsa è malvagia, credo..
Madonna mia,mi hai fatto morire dal ridere...io sono un fan sfegatato di Elsa,ma nonostante le hai fatto peste e corna,è stata una recensione veramente esaustiva