Ciao Elena, video molto interessante. Ti chiedo un parere: in base alla tua esperienza/conoscenze personali ritieni più "facile" entrare in una law firm/boutique come stagista (durante il percorso universitario) oppure come praticante post laurea? Te lo chiedo per curiosità personale e per capire se in generale i recruiter siano meno esigenti durante la selezione di uno stagista (ovviamente al netto di un ottimo curriculum accademico e un buon livello di inglese). Grazie!
Sono sempre esigenti ed è meglio entrare già in uni perché nel post laurea preferiscono uno che abbia già fatto uno stage in studio - parlo di law firm , le boutique invece ognuna ha le sue regole
Il problema è che sono studi in cui non impari nemneno cos'è una raccomandata, come si scrive un decreto ingiuntivo. Hanno livelli altissimi in termini di pretese, quando devi lavorare magari sabato e domenica per cifre che non valgono la pena. Al tutto si aggiunge il fatto che sei praticamente stipendiato, il che uccide la natura stessa della libera professione, ma purtroppo questo è ciò a cui ci fanno ambire: la libera professione è per gente che ha una capacità di intraprendere relazioni sociali fuori dalla media, che è scafata, che capisce come procacciare i clienti, è un buon 50/50 tra competenze e pubbliche relazioni. Oggi non sono piu un punto di arrivo questi grandi studi purtroppo
Ciao Elena, che esperienze di lavoro hai in lawfirm tali da poter elargire consigli? Parli come se avessi lavorato da anni ma mi sembra che hai fatto solo tirocini o sbaglio?
Ciao, è vero non ho lavorato tanto, ma ho mandato molti dei miei studenti a lavorare li dentro con i miei consigli, quindi ritengo di poterli elargire. In aggiunta collaborando con la cattedra in università ho partecipato a una serie di eventi, conoscendo personalmente chi ci vive e che quindi mi descrive la vita in questi studi. Dal momento che porto risultati, ritengo di poterne parlare
Ciao Elena, video molto interessante.
Ti chiedo un parere: in base alla tua esperienza/conoscenze personali ritieni più "facile" entrare in una law firm/boutique come stagista (durante il percorso universitario) oppure come praticante post laurea?
Te lo chiedo per curiosità personale e per capire se in generale i recruiter siano meno esigenti durante la selezione di uno stagista (ovviamente al netto di un ottimo curriculum accademico e un buon livello di inglese).
Grazie!
Sono sempre esigenti ed è meglio entrare già in uni perché nel post laurea preferiscono uno che abbia già fatto uno stage in studio - parlo di law firm , le boutique invece ognuna ha le sue regole
Il problema è che sono studi in cui non impari nemneno cos'è una raccomandata, come si scrive un decreto ingiuntivo.
Hanno livelli altissimi in termini di pretese, quando devi lavorare magari sabato e domenica per cifre che non valgono la pena.
Al tutto si aggiunge il fatto che sei praticamente stipendiato, il che uccide la natura stessa della libera professione, ma purtroppo questo è ciò a cui ci fanno ambire: la libera professione è per gente che ha una capacità di intraprendere relazioni sociali fuori dalla media, che è scafata, che capisce come procacciare i clienti, è un buon 50/50 tra competenze e pubbliche relazioni.
Oggi non sono piu un punto di arrivo questi grandi studi purtroppo
Ciao Elena, che esperienze di lavoro hai in lawfirm tali da poter elargire consigli?
Parli come se avessi lavorato da anni ma mi sembra che hai fatto solo tirocini o sbaglio?
Ciao, è vero non ho lavorato tanto, ma ho mandato molti dei miei studenti a lavorare li dentro con i miei consigli, quindi ritengo di poterli elargire. In aggiunta collaborando con la cattedra in università ho partecipato a una serie di eventi, conoscendo personalmente chi ci vive e che quindi mi descrive la vita in questi studi. Dal momento che porto risultati, ritengo di poterne parlare