Grazie per condividere la sua grande competenza ,è un piacere imparare seguendo i suoi video Mi raccomando non si stanchi mai di farne ,la seguo con passione
Faccia attenzione Marcello perché se la sua pianta è giovane deve fare la potatura di allevamento, quindi si deve comportare diversamente dalla potatura del video. Devo formare le branche e curare che abbiano un angolo largo diversamente vanno curvate.
Grazie Mikovel, l'allevamento a fusetto non sempre è considerato, forse nei frutteti intensivi per avere una densità maggiore. Sul pero come ha sottolineato molto bene l'importante è il rinnovo del legno delle branche per avere una migliore produzione. Ho un fusetto di melo su cui innesto varietà diverse. Per l'allevamento a fusetto è meglio acquistare piante a radice nuda non cimate, quelle in vaso già sono in parte rovinate. Interessanti le forbici elettriche telescopiche.
Pianta molto ben equilibrata con la giusta spinta vegetativa. Mi permetto solo di dire, che forse ha valorizzato poco tutti quei bei brindilli nuovi che c'erano andandoli a tagliare. Ha lasciato pochissimi brindilli di un anno.
Salve Paolo, ho valorizzato poco i brindilli poiché, in genere, la produzione su questi rami avviene all'inizio dell'entrata in produzione della pianta.; quando questa diventa adulta la produzione si sposta sulle lamburde e queste producono per 3/4 anni fino alla formazione della zampa di gallo dopo di ché l'intera branchetta deve essere rinnovata. Per il rinnovo delle branche, il brindillo non è idoneo ma bisogna preparare il rinnovo preservando un ramo misto più vigoroso.
buongiorno professore i suoi video sono scienza e' numero 1. le volevo chiedere se era possibile, quando si tolgono i tutori e il fil di ferro su un filare lasciando l albero libero ,, grazie anticipate
Per portinnesti deboli, non è consigliabile togliere i sostegni in quanto, avendo un apparato radicale poco sviluppato e superficiale possono essere sdradicati dal vento o altre cause. Non occorrono sostegni invece per portinnesti vigorosi o franchi allevati a vaso.
Buongiorno professore, mi hanno regalato un pero selvatico, per questioni di spazio vorrei innestarci sia il pero che il melo, la domanda è, il melo è compatibile sul pero selvatico? E sul cotogno?
buon giorno Antonio il melo non è compatibile ne su pero ne su cotogno. l'innesto attecchisce ma la durata è molto breve, pertanto non è consigliabile farlo.
no, la forma di allevamento oltre che per tipologia di pianta, dipende anche dal tipo di portainnesto utilizzato. in genere per portinnesti deboli si usano forme libere come il fusetto mentre per quelli vigorosi occorrono forme obbligate.
Per tenere basse le piante occorre usare dei portainnesti deboli, impostare un'adeguata forma di allevamento dal primo anno d'impianto, eseguire curvature e piegature dei rami, intervenire d'estate con la potatura verde, evitare di cimare i rami di un anno. Se vengono a mancare questi presupposti, difficilmente si riesce a contenere l'altezza ricorrendo a ripetuti tagli.
@@mikovelmi succede che facendo tagli di ritorno per rinnovo i nuovi rami prendono per lo più direzione verticale. Se ho ben capito quelli destinati a nuove branche devono essere piegati giusto? Grazie
@@corradogrottaroli9312 dei nuovi rami, quelli destinati alle branche principali vanno inclinate a 40/45 gradi se sul taglio di ritorno fatti l'anno scorso sono nati rami vigorosi, lasci uno intero verso l'esterno senza raccorciarlo (anche se lungo) gli altri, se sono in concorrenza con la cima li tolga altrimenti li lascia e li curva verso il basso.
Buona sera professore,le fai dei taglio di raccorciamento su rami di due anni ,fare questi tagli sarebbero tagli a legno ,ma lei li fa su rami di due anni ce differenza ,cioè su rami di due anni non sono più tagli a legno ,sono tagli a frutto ,.......può spiegare questo tipo di taglio grazie . complimenti per le sue spiegazioni ,.......
il taglio a legno si fa sui rami di un anno quando si taglia vicino a una gemma a legno, quando si fa sui rami di due anni vicino a un ramo laterale è un taglio di ritorno e quindi a frutto. La lamburda, anche se può sembrare una gemma, in realtà e un piccolo ramo con su una gemma mista.
Salve Simone, ho lasciato il necessario, i rami nuovi si lasciano quando nascono alla base della branca in previsione della sua sostituzione. I rami nuovi al secondo anno formano le lamburde e la fruttificazione avviene al terzo. Al secondo anno possono fruttificare i brindilli sulla gemma apicale ma questo dipende dalla varietà e dall'età della pianta.
Grazie ai suoi consigli ho imparato da zero a potare i miei alberi..complimenti per le sue chiare spiegazioni.
Tanti saluti dalla România.
Grande professore ho comprato una pianta di pero e seguendo i suoi consigli la sto allevando a fusetto, grazie sempre 👋👋👋👋👋👋
Buen día profesor ..
Es un honor ver sus videos..
Gracias por transmitir sus conocimientos . Lo felicito es el mejor .muchas gracias .
👍👏👏💪
gracias por el halagador comentario
Grazie professore, l' ascolto con piacere, ad ogni tutorial che fa. Buona serata. 👍😉👋
Great Job, I like all your videos and specifically the cutting technique. Greeting's from Germany
Thanks, I reciprocate the greetings from Italy
Grazie per condividere la sua grande competenza ,è un piacere imparare seguendo i suoi video
Mi raccomando non si stanchi mai di farne ,la seguo con passione
Grazie Giacomo, finché ce la faccio vado avanti
Grazie professore, chiaro come sempre.
Come sempre esaustivo le sue lezioni!!
Grazie
Come sempre ottimo lavoro professore 👏👏👏👏
Grazie
Molte grazie prof. Dall'anno scorso sto allevando un pero a fusetto e quindi lei mi viene in soccorso.
Faccia attenzione Marcello perché se la sua pianta è giovane deve fare la potatura di allevamento, quindi si deve comportare diversamente dalla potatura del video. Devo formare le branche e curare che abbiano un angolo largo diversamente vanno curvate.
@@mikovel professore come si possono curvare? Come ho visto in diversi suoi video, legandoli o mettendo dei rami? Grazie.
@@mikovel si solo allevamento: branche larghe in basso e man mano che si sale su branche piu corte e la cima con taglio di ritorno a 2,50 cm.
come sempre....assolutamente esaustivo!
Grazie Mikovel, l'allevamento a fusetto non sempre è considerato, forse nei frutteti intensivi per avere una densità maggiore. Sul pero come ha sottolineato molto bene l'importante è il rinnovo del legno delle branche per avere una migliore produzione. Ho un fusetto di melo su cui innesto varietà diverse. Per l'allevamento a fusetto è meglio acquistare piante a radice nuda non cimate, quelle in vaso già sono in parte rovinate. Interessanti le forbici elettriche telescopiche.
per qualsiasi forma acquistare piante radice nuda
Chiaro come sempre!👋
Grazie Francesco
Bravissimo!!
Grazie Daniel
Grazie mille proff
Grazie a te Davide del commento
come sempre ottimo video al prossimo
Grazie Ross
grazie mille prof. puo dirci come si alleva un albero a fusetto? se ci sono degli accorgimenti particolari
Salve Domenico tagliando tutto sulle lambire i rinnovi non li fa? Grazie
il rinnovo si fa man mano che le branchette esauriscono il loro potenziale produttivo, grossomodo al raggiungimento del 4/5 anno d'età
Ho un pero molto simile a quello del video, domani con i tuoi preziosi consigli gli farò barba e capelli
buon lavoro michele
Pianta molto ben equilibrata con la giusta spinta vegetativa. Mi permetto solo di dire, che forse ha valorizzato poco tutti quei bei brindilli nuovi che c'erano andandoli a tagliare. Ha lasciato pochissimi brindilli di un anno.
Salve Paolo, ho valorizzato poco i brindilli poiché, in genere, la produzione su questi rami avviene all'inizio dell'entrata in produzione della pianta.; quando questa diventa adulta la produzione si sposta sulle lamburde e queste producono per 3/4 anni fino alla formazione della zampa di gallo dopo di ché l'intera branchetta deve essere rinnovata. Per il rinnovo delle branche, il brindillo non è idoneo ma bisogna preparare il rinnovo preservando un ramo misto più vigoroso.
buongiorno professore i suoi video sono scienza e' numero 1. le volevo chiedere se era possibile, quando si tolgono i tutori e il fil di ferro su un filare lasciando l albero libero ,, grazie anticipate
Per portinnesti deboli, non è consigliabile togliere i sostegni in quanto, avendo un apparato radicale poco sviluppato e superficiale possono essere sdradicati dal vento o altre cause. Non occorrono sostegni invece per portinnesti vigorosi o franchi allevati a vaso.
Buongiorno. Posso chiedere un video sulla potatura degli agrumi.
purtroppo nella mia zona non ci sono agrumi
Buongiorno professore, mi hanno regalato un pero selvatico, per questioni di spazio vorrei innestarci sia il pero che il melo, la domanda è, il melo è compatibile sul pero selvatico? E sul cotogno?
buon giorno Antonio il melo non è compatibile ne su pero ne su cotogno. l'innesto attecchisce ma la durata è molto breve, pertanto non è consigliabile farlo.
Ciao Domenico scusa l'ignoranza. Hai fatto qualche video sulle forme di allevamento consigliate per tipologia di pianta?
no, la forma di allevamento oltre che per tipologia di pianta, dipende anche dal tipo di portainnesto utilizzato. in genere per portinnesti deboli si usano forme libere come il fusetto mentre per quelli vigorosi occorrono forme obbligate.
@@mikovel interessante ..sicuramente e un bell argomento
grazie prof molto interessante ogni consiglio, ma per uso hobbistico troppo brutto da vedere :-) preferisco a vaso, anche l'occhio vuole la sua parte.
Come faccio a tenere basse le piante da frutto non oltre i due metri di altezza?
Per tenere basse le piante occorre usare dei portainnesti deboli, impostare un'adeguata forma di allevamento dal primo anno d'impianto, eseguire curvature e piegature dei rami, intervenire d'estate con la potatura verde, evitare di cimare i rami di un anno. Se vengono a mancare questi presupposti, difficilmente si riesce a contenere l'altezza ricorrendo a ripetuti tagli.
@@mikovel grazie. Tutto chiaro.
@@mikovelmi succede che facendo tagli di ritorno per rinnovo i nuovi rami prendono per lo più direzione verticale. Se ho ben capito quelli destinati a nuove branche devono essere piegati giusto? Grazie
@@corradogrottaroli9312 dei nuovi rami, quelli destinati alle branche principali vanno inclinate a 40/45 gradi se sul taglio di ritorno fatti l'anno scorso sono nati rami vigorosi, lasci uno intero verso l'esterno senza raccorciarlo (anche se lungo) gli altri, se sono in concorrenza con la cima li tolga altrimenti li lascia e li curva verso il basso.
Buona sera professore,le fai dei taglio di raccorciamento su rami di due anni ,fare questi tagli sarebbero tagli a legno ,ma lei li fa su rami di due anni ce differenza ,cioè su rami di due anni non sono più tagli a legno ,sono tagli a frutto ,.......può spiegare questo tipo di taglio grazie . complimenti per le sue spiegazioni ,.......
il taglio a legno si fa sui rami di un anno quando si taglia vicino a una gemma a legno, quando si fa sui rami di due anni vicino a un ramo laterale è un taglio di ritorno e quindi a frutto. La lamburda, anche se può sembrare una gemma, in realtà e un piccolo ramo con su una gemma mista.
Buona sera prof, io ho una pianta di pero con quella struttura venuta su da sola , l'unica cosa che è piena di spine.
se ha le spine è un selvatico, deve innestarla
@@mikovel grazie 👍
OK
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Grazie
Cambio di attrezzature ma classe è La stessa un saluto da me
Grazie Alfeo. saluti anche da parte mia
Secondo me ha tagliato troppi nuovi, il prossimo anno non produce nulla
Salve Simone, ho lasciato il necessario, i rami nuovi si lasciano quando nascono alla base della branca in previsione della sua sostituzione. I rami nuovi al secondo anno formano le lamburde e la fruttificazione avviene al terzo. Al secondo anno possono fruttificare i brindilli sulla gemma apicale ma questo dipende dalla varietà e dall'età della pianta.