Gilberto Di Petta - Borderline: una sindrome etnica dell’ultimo Occidente / Ziano 2023

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  • Опубликовано: 6 сен 2024

Комментарии • 9

  • @bellatrice
    @bellatrice 16 дней назад

    sempre una grande possibilità di apprendere

  • @glorydeis
    @glorydeis 8 месяцев назад +2

    Sempre un distillato purissimo di vita piena e saggia... Di Petta è un onore unico poterlo seguire e ascoltare online e nei suoi libri. Grazie del lavoro di divulgazione in tutta Italia.❤

  • @annagermano6443
    @annagermano6443 10 месяцев назад +3

    E come un pianista sensibile e geniale hai toccato tutte le tonalità dell umano sentire.

  • @monicafreschi3311
    @monicafreschi3311 9 месяцев назад +3

    Incredibilmente bravo...

  • @simonecompagnucci6712
    @simonecompagnucci6712 5 месяцев назад +1

    Gran bell'intervento, gentile dott. di Petta.
    Concordo, da "borderline" quale sono stato definito anni or sono (ho 40 anni adesso), con lei sul fatto che la sindrome borderline sia semplicemente un fenomeno APOCALITTICO, ossia RIVELATIVO, della situazione spirituale e interiore dell'intero Occidente - e della sua posizione attuale nel processo iniziatico planetario.
    Tuttavia, mi sento di precisare alcuni punti. In primis, il borderline mette in luce le problematiche legate a quella sfera dell'Io che il vecchio Jung chiamava OMBRA; inoltre, quando si parla di questo disturbo, viene troppo spesso posta enfasi SOLO sugli aspetti NEGATIVI che caratterizzano questi soggetti; ma esistono anche diverse QUALITÀ.. che contraddistinguono i soggetti borderline da altre persone ritenute cosiddette "normali" (che poi.. è normale adottare il criterio di "normalità" nella valutazione delle cose? Perché, a lei sembra NORMALE il mondo che questo fantomatico uomo "normale" ha costruito?). Qualità come la grande creatività di queste anime; e una forte empatia davanti al dolore altrui, per esempio.
    Guardi che un soggetto borderline è ABILISSIMO, in tre salti, a leggere lo stato d'animo del suo interlocutore. Ma di questo non si parla quasi mai.. Eppure almeno a me sembrerebbe un aspetto molto interessante! No?
    Non si fa che parlare del negativo, negativo e negativo. (Questo perché la psichiatria attuale si fonda ancora su un EGO talmente miope da far venire i brividi!). Ma ci sono anche molti "PLUS", diciamo.
    Quando aspetteremo a parlarne? Specie allorché il borderline, come giustamente ANCHE lei profetizza nel video, fosse destinato a divenire un disturbo sempre più ricorrente? O.. se vogliamo.. la nuova "NORMALITÀ"?
    Detto ciò.. La ringrazio tanto per il suo intervento, che io personalmente ho apprezzato non può immaginare.
    Con immensa stima,
    Un caro saluto.

  • @MrAldebaran3020
    @MrAldebaran3020 5 месяцев назад +1

    Io sono un bipolare tipo 2 (così sono stato diagnosticato!!) ma personalmente mi ritrovo in molti tratti del borderline e se c'è una persona con cui mi piacerebbe prendere un caffe, prima di un eventuale mio trapasso, è con il dott. Di Petta, di cui ammiro la bravura, eloquio, capacità comunicative e soprattutto per la sua straripante passione per la sua missione intellettuale e professionale. Saluti da un Abruzzese.

  • @Giulianoalbergo
    @Giulianoalbergo 6 месяцев назад

    Gilberto, grazie.

  • @erhsetgw
    @erhsetgw 8 месяцев назад +2

    Uno psichiatra psicopatologicamente in-formato, ad avercene di clinici come lui...il libro Fenomenologia alzo zero è appassionante e desolante nel contempo per la lucidità

  • @Tyron95
    @Tyron95 7 месяцев назад +1

    Colto come pochi