108 Vallucciole. Un'orazione civile

13 Aprile 1944. A Vallucciole, una frazione di Stia, l’esercito tedesco uccide 108 persone.
È la prima strage di civili in Toscana, che inaugurerà una triste serie di eventi come Civitella in Val di Chiana, Sant’Anna di Stazzema e Marzabotto.
Nel 2014 la compagnia NATA ha messo in scena uno spettacolo per ricordare quelle vittime: “108 - Vallucciole: un’orazione civile”, a settanta anni dallo svolgimento dei fatti, a venti dal rinvenimento dell’armadio della vergogna e a poco più di due anni dalla prima sentenza di condanna.
Nel 2024, nella ricorrenza degli 80 anni da quei fatti, si è tenuta una replica il 13 Aprile al Teatro comunale di Stia.
Lo spettacolo, con la regia di Alessandra Aricò, è in ricordo delle troppe vite spente lungo quella Linea Gotica così simile ad una cicatrice mai totalmente rimarginata, una ferita di guerra così vicina al cuore dell’Italia Repubblicana e al cuore delle persone. Prima di affidare del tutto il racconto alla storiografia, dopo la scomparsa degli ultimi testimoni viventi, lo spettacolo è un contributo perché gli abitanti del Casentino si riapproprino di una pagina importante della loro storia.
Testo e Regia: Alessandra Aricò
Con: Barbara Burchini, Laura Ceccarelli, Alice Fognani, Sara Galastri, Luisa Giaccheri, Riccardo Goretti, Miria Mariotti, Maria Raggi, Irene Renda, Leonardo Tellini, Livio Valenti, Andrea Vitali.
Scenografia: Andrea Vitali
Musiche: Marco Canaccini
13/04/24. Teatro Comunale di Stia
Riprese: Federico Ghelli
Suono: Andrea Bertini