Discorso troppo semplificato, non è stato considerato il fattore produttività, determinante per i salari. Inoltre bisogna specificare come si è calcolato il salario medio, se per prestazione allora siamo lontani, bisognerebbe vedere il salario per ora lavorata. Inoltre in Italia il salario viene mascherato (o gonfiato) con premi produzione detassati, indennità specifiche, buoni, sussidi, welfare, 13 e 14 esime, etc, che non rientrano nelle statistiche in questione. Solo allora si può iniziare a parlare si salario reale.
@@enricognt2538 Lo capisco, però viviamo in un paese in cui ci si lamenta delle pensioni a 560 euro, per poi scoprire che ne prendono 2 o anche 3, uniti a vari bonus e sussidi; viviamo nel paese in cui un dipendente si lamenta di prendere 1300 euro al mese, per poi scoprire che con premi, straordinari, etc., arriva a più di 2000. Per non parlare del nero. Discorso moooolto complesso
Il centro/sud costa meno rispetto alla Germania, mentre il Nord è più caro. Comunque il problema non sono gli imprenditori, piuttosto lo stato che con una tassazione folle ci toglie un sacco di potere d’acquisto per poi offrire servizi mediocri.
Si, è vero! Ha ragione! Va anche detto che se paragoniamo il potere d'acquisto di Est Germania (area più povera) e sud Italia, loro hanno comunque più potere
@@enricognt2538Eh ma il problema sta proprio li. In Lombardia c’è un residuo fiscale di 55 miliardi di Euro. Quei soldi in una economia realmente libera verrebbero utilizzati per aumentare i salari o i servizi, e invece no, finiscono nelle tasse di gente improduttiva che prende la classica mancetta statale per poter vivere sulle spalle dei lavoratori. Sicuramente ci sono imprenditori disonesti, ma lo stato è il primo grande ladro in questo paese e si diverte a mettere imprenditori contro lavoratori.
@@enricognt2538Non mi stupisce affatto che la Lombardia abbia una costo della vita superiore a quello medio tedesco, considerando che è la prima regione manifatturiera in Europa, peccato che quei soldi, a quanto pare, non finiscono nelle tasche dei lavoratori. La cosa che mi fa più rabbia, è che l’Italia ha una buona economia, peccato davvero per come è stata e per come tuttora viene malgestita.
Per fare un paragone con la Germania bisognerebbe guardare anche i beni immobiliari i tedeschi solo i più ricchi hanno delle case di proprietà e i prezzi del mattone sono folli invece in Italia c'è una ricchezza immobiliare diffusa
Discorso troppo semplificato, non è stato considerato il fattore produttività, determinante per i salari. Inoltre bisogna specificare come si è calcolato il salario medio, se per prestazione allora siamo lontani, bisognerebbe vedere il salario per ora lavorata. Inoltre in Italia il salario viene mascherato (o gonfiato) con premi produzione detassati, indennità specifiche, buoni, sussidi, welfare, 13 e 14 esime, etc, che non rientrano nelle statistiche in questione. Solo allora si può iniziare a parlare si salario reale.
Sisi, ha ragione. Per ovvi motivi approfondire avrebbe richiesto molto più tempo, e reso il tutto anche più difficile da seguire
@@enricognt2538 Lo capisco, però viviamo in un paese in cui ci si lamenta delle pensioni a 560 euro, per poi scoprire che ne prendono 2 o anche 3, uniti a vari bonus e sussidi; viviamo nel paese in cui un dipendente si lamenta di prendere 1300 euro al mese, per poi scoprire che con premi, straordinari, etc., arriva a più di 2000. Per non parlare del nero. Discorso moooolto complesso
Finalmente qualcuno lo dice e parla con numeri alla mano
Grazie omonimo!
L'unca cosa che costa di più in Germania rispetto al Nord Italia è il biglietto della U-Bahn
Grazie per il commento!
Il centro/sud costa meno rispetto alla Germania, mentre il Nord è più caro. Comunque il problema non sono gli imprenditori, piuttosto lo stato che con una tassazione folle ci toglie un sacco di potere d’acquisto per poi offrire servizi mediocri.
Si, è vero! Ha ragione!
Va anche detto che se paragoniamo il potere d'acquisto di Est Germania (area più povera) e sud Italia, loro hanno comunque più potere
@@enricognt2538Eh ma il problema sta proprio li. In Lombardia c’è un residuo fiscale di 55 miliardi di Euro. Quei soldi in una economia realmente libera verrebbero utilizzati per aumentare i salari o i servizi, e invece no, finiscono nelle tasse di gente improduttiva che prende la classica mancetta statale per poter vivere sulle spalle dei lavoratori. Sicuramente ci sono imprenditori disonesti, ma lo stato è il primo grande ladro in questo paese e si diverte a mettere imprenditori contro lavoratori.
@@enricognt2538Non mi stupisce affatto che la Lombardia abbia una costo della vita superiore a quello medio tedesco, considerando che è la prima regione manifatturiera in Europa, peccato che quei soldi, a quanto pare, non finiscono nelle tasche dei lavoratori. La cosa che mi fa più rabbia, è che l’Italia ha una buona economia, peccato davvero per come è stata e per come tuttora viene malgestita.
Per fare un paragone con la Germania bisognerebbe guardare anche i beni immobiliari i tedeschi solo i più ricchi hanno delle case di proprietà e i prezzi del mattone sono folli invece in Italia c'è una ricchezza immobiliare diffusa
“Quello che non ci dicono”❤️
Loro non vogliono che noi sappiamo
Cit
C'è anche la speculazione di qualche imprenditore con livelli bassi per non pagare😢
Verissimo, ha ragione!
Bisogna lavorare e non scendere continuamente in piazza a sventolare bandiere e facendo enormi danni alle aziende..
Senza dubbio. Al contempo, certe scelte politiche, ormai da anni, hanno contributo ad affossare il mondo del lavoro