Ogni libero professionista deve fatturare qualsiasi cosa, pena una multa severa anche per semplice errore nella gestione della partita IVA. Non vedo perchè gli insegnanti possano invece permettersi di fare quel che vogliono rimanendo impuniti
Com'è possibile che un insegnante che deve correggere a casa temi e verfiche e svolge in agguinta anche incarichi organizzativi, abbia lo stesso stupendio di chi, insegnando materie secondarie, può lavorare la metà delle ore? Avevo il prof di religione che lavorava al massimo 20 ore. Quello di ginnastica che il pomeriggio gestiva una palestra.
George Orwell, nel suo più celebre libro 1984, include un aspetto che spesso nelle recensioni raramente viene sottolineato: il governo dell'Oceania, ovvero la dittatura immaginaria in cui la storia si ambienta, aveva indottrinato talmente bene i bambini tanto da renderli disposti anche a fare da spia per il governo contro i loro genitori: in pratica li aveva resi suoi complici e disposti ad andare anche contro sé stessi e le persone a loro più care. In Italia, in Europa e nell'occidente in generale sta succedendo esattamente lo stesso. Avverto, nel leggere gli altri commenti sotto questo video, un atteggiamento di schieramento a favore dello Stato, del Governo italiano, delle tasse. "Chi non paga le tasse è un evasore e non è degno di giustificazione", "Se non paghi le tasse non ti lamentare dei problemi dell'Italia", "E' colpa di chi non paga le tasse se stiamo male", e via dicendo. Sono frasi brevi, semplici, coerenti, fondate... che mi aspetterei di ascoltare da un politico, certo non da un cittadino. O per meglio dire, mi sembra strano ascoltarle da cittadini che vivono sulla loro pelle la diseguaglianza sociale che questo sistema drogato impone, e che quindi meglio dovrebbero capire la realtà e invece sembrano dimenticarla per quei pochi secondi che servono a scrivere un commento del genere. Una volta le fasce più basse della popolazione gridavano le proprie istanze ai vertici, e magari lo facevano anche con metodi cruenti o discutibili, ma lo facevano. Avevano idee, pensavano, le facevano valere, a volte arrivando anche a soluzioni estreme. La stessa borghesia, come sappiamo, ha dovuto lottare duramente per vedersi riconosciuto il suo ruolo nella società. Oggi invece sono quelli che una volta si sarebbero definito "proletari" ad essere complici dello Stato... non ci limitiamo a berci le fandonie che ci propinano con tutti i mezzi a loro disposizione, ma ce ne facciamo addirittura portavoce per nessun apparente interesse. Dire che bisogna pagare le tasse allo Stato perché solo così può fornire i servizi ai cittadini è come dire che i campani devono pagare il pizzo alla camorra perché se no quando gli rubano la macchina nessuno glie la ridà indietro. Sono entrambe frasi vere da un punto di vista puramente logico-dialettico, ma totalmente assurde sotto il profilo pratico, perché sia la premessa sia le condizioni sono totalmente lontane dalla realtà; e non a caso faccio il parallelismo con la mafia, perché questa si sviluppa proprio nelle aree in cui lo Stato non è presente (e infatti adesso sembra estendersi molto oltre i confini entro cui la si individua tradizionalmente, ma questo è un altro discorso). NON PAGARE LE TASSE E' DOVEROSO, E' LA PIU' NOBILE FORMA DI PROTESTA CONTRO UN SISTEMA CHE PUZZA DI MARCIO DALLA TESTA AI PIEDI, DA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AI SINDACI DEI PICCOLI PAESELLI DI PROVINCIA. PAGARE LE TASSE SIGNIFICA CONTRIBUIRE A QUESTA VERGOGNA CHIAMATA ITALIA. Se i soldi dell'erario dello Stato venissero impiegati per quel che realmente sono destinati, la gente delle ripetizioni neanche avrebbe bisogno: c'è una normativa, infatti, che già prevede percorsi di recupero per studenti con lacune (che però viene regolarmente raggirata, dato che tali percorsi vengono fatti "in itinere" per non pagare più ore ai docenti), nonché programmi differenziati etc. Lo Stato potrebbe organizzare progetti che includano studenti già diplomati o laureandi, mettendogli a disposizione le aule dei plessi (in questo modo si farebbe guadagnare qualcosina ai giovani e gli si darebbe la possibilità di scrivere qualcosa sul curriculum), potrebbero fare dei corsi di recupero "centralizzati" online... tutte cose che già si fanno in altri paesi, che costano poco, e che richiedono solo un po' di volontà politica. Invece non fa assolutamente nulla. Certo, l'opposizione potrebbe essere che "per fare tutte queste cose ci vogliono soldi, e soldi non ce ne sono": a parte il fatto che questo non è vero per diversi motivi (fondi bloccati, fondi europei male impiegati...), ma pur posto che sia vero, allora a quel punto lo Stato avrebbe IL DOVERE di alzare bandiera bianca, dire che non si può più sostenere più il sistema scolastico e avviare il processo di privatizzazione (così come ha fatto in altre circostanze). Il popolo quindi, invece di raccogliere le istanze di questa categoria particolarmente sfruttata, si si scaglia contro, senza rendersi conto che a €1200 al mese converrebbe fare il cameriere a chiamata, altro che insegnante.
Francesco Anastasio secondo te un cameriere a chiamata prende 1200€ netti mese!?!?!? Ma dove vivi!?!? Pippone su Orwell (il romanzo suo intero è più breve del tuo commento) o no, se fai reddito ci devi pagare le tasse. La civiltà funziona così: ciascuno deve contribuire.
Un cameriere a chiamata guadagna anche 2000€ al mese, dipende da quanto lo chiamano e quanto è conosciuto tra i vari alberghi/ristoranti. Posso assicurartelo perché l'ho fatto io per ben 3 anni. Io vivo in sud italia, in cui mediamente il cameriere extra viene pagato dagli 80€ ai 100€; a nord se non li paghi almeno 150€ non ti dicono manco "arrivederci". Anche nel medioevo i "plebei" venivano tartassati di tasse e gabelle varie dal signore del feudo di turno... poi fortunatamente ci siamo evoluti verso un concetto decisamente nuovo e diverso di fisco, contribuzione e Stato. Leggitelo qualche libro.
GR4DL0N _ completamente d accordo non si può insegnare bene......alle nuove generazioni...si il professore mentalmente tranquillo......1200€...al mese non aiutano ad avere una tranquillità
Dal 2019 i docenti titolari di cattedra possono impartire ripetizioni private senza partita iva con una tassazione flat del 15% (ma non ad alunni del proprio istituto). Mettersi in regola è semplicissimo. Io sono docente ma non faccio ripetizioni; se le facessi non esiterei a imboccare questa strada anche perché, in un ambiente dove il nero è dato per scontato, chi paga le tasse si distinguerebbe.
quando hai un negozio e sei sull'orlo del fallimento ti appioppano 500 euro per uno scontrino non battuto......loro poverini anche l'encomio e lo stipendio rimane!
Evasori o non evasori le persone cercano solo di continuare a campare...mia moglie(insegnante di inglese madrelingua) lavorava per una scuola privata e percepiva 650€ al mese lavorando 5 ore al giorno per 6 giorni la settimana,è chiaro che 2 o 3 lezioni extra al giorno se ti capita l’occasione le fai....se fosse stata single forse con quei soldi si pagava l’affitto le bollette l’abbonamento per il bus e magari ti rimane qualcosa per comprare da mangiare.
Si devono mandarli perché durante le ore scolastiche non insegnano un cazzo, a questo punto immagino proprio per incentivare le lezioni private, e gli insegnanti danno la colpa ai genitori. È solo una lobby
Altro che sottopagati, "lavorano" 18 ore a settimana, seduti sulla loro scrivania. Nel 99% dei casi la passione che mettono nell'insegnamento è 0. Parlo da ex studente ovviamente, diplomato pochi anni fa. Spiegano le cose di merda, senza farti capire l'utilità finale... I docenti di storia e letteratura si limitano a spiegare le solite vaccate da anni e anni senza nessun impegno; spesso fanno leggere qualcuno a caso e poi gli fanno riassumere le cose, dato che non ricordono nemmeno loro di cosa si sta parlando... In estate si fanno mesi di vacanze aggratis. Insomma io tutti questi che evadono con la scusa del "guadagno" poco li prenderei a calci in culo. Io sostituerei tutti gli insegnanti con dei documentari/videolezioni fatti bene, benissimo, dai migliori insegnanti. Sono sicuro che si imparerebbero 100 volte più cose, e soprattutto si capirebbero 100 più cose. p.s. Il 70% delle cose che so proviene da Internet, il 5% dalla Tv, il restante 24% dalle esperienze di vita e l'ultimo 1% dai fancazzisti insegnanti. p.s.s. Per chi dice che in altri paesi guadagnano il doppio, andate a rapportare quello che guadagnano paragonandolo allo stipendio medio di quel paese e scoprirete che in proporzione non è diverso dall'Italia, inoltre non in tutti I paesi gli insegnanti lavorano 18 ore al giorno come in Italia (UK 36 ore settimanali, Olanda 40).
Le ore di insegnamento dei prof inglesi e olandesi che hai indicato non sono vere: gli olandesi fanno 24 ore settimanali, quelli inglesi da 20 a 24 ore settimanali ma in UK le ore di lezione sono da 40 minuti!!! Dunque se sommi i minuti ottieni le 18 "ore" dei prof italiani; in Olanda invece le "ore" sono da 50 minuti! Attenzione a non diffondere luoghi comuni e informazioni imprecise. Inoltre, tu da studente giudichi solo in base a ciò che sai sulla vita professionale di un insegnante... cioè poco.. quello che hai visto dal tuo banco. C'è tutto un lavoro sommerso di ore svolte a correggere compiti e verifiche (solo correggere un tema richiede 15-20 minuti... moltiplicalo per classi da 28 alunni... e un prof ha dalle 2 alle 8 classi),aggiungi ore in incontri di formazione, riunioni settimanali ordinarie, consigli di classe, consigli orientativi, consigli interclasse, collegio docenti, riunioni straordinarie con i genitori degli alunni "casi sociali" e maleducati, riunioni periodiche con psicologi e ASL per ogni alunno disabile, orario di ricevimento genitori settimanale, colloqui con tutti i genitori, ore di ricevimento straordinario con i genitori, riunioni con Preside, incontri periodici con tutti i colleghi di una disciplina, lettura quotidiana di 10-20 email con allegati circolari, avvisi e vecchie/nuove leggi ministeriali... e ogni tanto (ma pensa che c'è chi lo fa quotidianamente!) bisogna preparare lezioni, compiti in classe, programmare le attività mensili eccetera eccetera... Aggiungo che è sempre spiacevole e ingiusto criticare un'intera categoria professionale in base alla propria singola esperienza... C'è chi è insegnante e lo fa ogni giorno con passione e amore per i propri alunni, così come c'è chi fa l'avvocato e lo fa in modo eccellente e chi no, chi fa l'operaio impegnandosi ogni giorno e chi no, chi fa qualsiasi lavoro mettendoci il cuore e la testa e chi no...
Io lavoro 40 ore a settimana, mi faccio un mazzo tanto e ricordo il mio prof di filosofia che non ci ha mai fatto leggere un autore che ci raccontava di quando faceva cunnilingus alle ragazze invece di spiegare. E vogliono più soldi!? A me sembra che guadagnino il giusto, solo che dovrebbero fare 40 a settimana pure loro, rimandendo in ufficio dopo le lezioni per RIPETIZIONI gratis, per esempio. Altro che a casa a leccare la fica.
Hai preso un caso singolo negativo per insultare tantissime persone. Ti sembra giusto? Ti auguro che facciano lo stesso con te... che critichino tutta la tua categoria professionale per colpa di un tuo collega che si comporta male. Inoltre, se sei tanto invidioso... perché non fai il professore? Ti laurei, prendi la specializzazione e superi altri esami all'Università, prendi il B2 di inglese, ti fai anni di precariato, superi diversi concorsi e prove studiando come non hai mai fatto nella tua vita e, dopo anni di sacrifici e costi ingenti, finalmente anche tu scoprirai cosa significa insegnare con impegno, passione e tante tante tante ore pomeridiane che non immagini. E dovrai insegnare a classi di 25-30 adolescenti, lottando spesso contro maleducazione e ignoranza dilagante nei giovani e genitori che non sanno fare i genitori. E poi andrai su RUclips per leggere commenti come il tuo. In bocca al lupo!
Eh no caro. Ho scritto poco più in basso che mia madre fa l'insegnante. E io ricordo che stava TUTTO IL GIORNO a correggere compiti e preparare lezioni. NOn sto insultando le persone che fanno gli insegnanti in generale. In realtà non sto insultando nessuno, per altro. Sto dicendo che chi lavora, come forse te, in quel campo, lo fa per sua buona attitudine. Sto dicendo che non ci sono incentivi a farvi lavorare, e che quindi lo fate solo quando e se vi va. Mia madre, figlia di un terziario francescano, aveva un certo senso del dovere. Sinceramente non ho voglia di affidarmi a quello e affidare alla singola buona volontà vostra l'educazione dei miei figli. PER QUEL CHE RIGUARDA I TITOLI che snoccioli come una gran fatica ti prego di non farmi ridere a crepapelle. Lo so io e lo sai tu quanto è facile l'unversità oggi, io ho due lauree, il B2 in inglese (che mangio a colazione), conosco la matematica meglio di te e ti posso citare odi in latino a memoria, a distanza di anni dalla fine del liceo. MA FACCIO IL COMMESSO e mi sveglio alle 04 del mattino per andare a fare quella fantastica cosa che gli insegnanti come categoria non conoscono molto bene: LAVORARE. Non sto parlando delle persone, parlo della categoria. Stipendiati senza obbligo di frequenza, stipendi altissimi rispetto alle poche ore richieste (se poi tu a casa tua passi il pomeriggio a correggere compititi e studiare nuove interpretazioni di Orazio ripeto ben venga MA è UNA SCELTA TUA E LA COSA A ME NON STA BENE). Se ti va vai a pulire le strade, per esempio, per un annetto, poi torni qui e ne riparliamo. O a lavorare il tornio o a fare il pane. Che sono quelle cose che faranno in futuro i tuoi studenti che critichi tanto e che non capisci perché ti disprezzano.
P.S. il professore lo fai tu, non offendere. Non ne ho proprio la minima intenzione, anche se gli piacerebbe agli studenti, magari fossi stato io il "professore". Ma che ti credi. A casa mia ho ospitato una ragazza che faceva lezioni di lingua. Mi ha raccontato di come assisteva senza intervenire agli studenti che prendevano la scuola per un bordello. Se nessuno vi rispetta fatevele due domande. IL RISPETTO SI GUADAGNA MIO CARO nella vita reale. Siete solo voi che pensate di averne diritto solo perché state dietro una "cattedra". Guarda bene quella cattedra la prossima volta che ci stai dietro e dimmi te se secondo te basta ad avere l'attenzione delle persone che per lavoro e contratto ti sei impegnato ad educare.
C'est la vie??? No, c'è l'Italìe. Gli insegnanti devono studiare, pagare le tasse e devono pure sentirsi a disagio quando non pagano le tasse per VIVERE.
Io mi faccio due conti e mi chiedo: se ad esempio un insegnante privato prende quei 27 euro per un'ora di lezione e da lì ci togli il 22% di iva, questi ultimi non sono forse soldi che togliamo all'economia locale? Se invece, con l'evasione, quei soldi rimangono in tasca al professore e vengono spesi sul territorio, bè mi sembra molto meglio per tutti! Tanto lo sappiamo benissimo che quel 22% andrà a finire ovunque tranne che essere reinvestito in servizi sul suddetto territorio, quindi non rompessero le palle con sti discorsi idioti!
Ma la colpa è dei prof ! Dovrebbero rendere per quello che gli viene dato, ed invece lavorano H24, 7/7. Il sommerso è diventato abnorme, spesso non obbligatorio...allora perché farlo ? Per fare beneficenza ?
Sono figlio di un'insegnante. Che ha lavorato moltissimo per sua scelta. Oggi se ad un insegnante non va di lavorare fa una vita da favola. A casa alle 14:00 a fare il suo porco comodo, lezioni sempre uguali anno dopo anno tanto chi se ne accorge, la matematica è sempre la stessa. È un lavoro perfetto per chi non ha voglia di lavorare e non ha avuto l'umiltà di rimboccarsi le maniche insieme al "volgo" che disprezza. E questa classe di abietti dovrebbe fare da esempio alle giovani generazioni. Stiamo messi male.
in realtà, specie negli istituti tecnici bisogna aggiornarsi continuamente se si vuole insegnare e difficilmente insegni tutta la vita la stessa materia.
Io sono figlio di 2 insegnanti e vi dico che loro appena tornano a casa si mettono a lavorare per la scuola per altre 3-4 ore ogni giorno, poi se ci sono insegnanti fancazziste, non è un problema mio
39.000 euro lordi l'anno? La maggioranza degli impiegati "di concetto" italiani nel settore privato, dove si lavora molto di più che a scuola o nello Stato in generale, ha una RAL media di 24/25.000 euro l'anno visti i CCNL utilizzati dalla maggioranza delle imprese. 39.000 è un lordo annuo da privilegiati se è per questo...
Io sono docente di ruolo da 15 anni e il mio imponibile lordo è molto più basso. 30.000 lordo-Stato (cioè prima di versare i contributi) ; 26.000 lordo-dipendente (cioè l'importo effettivamente versato da dichiarare nel 730) ; 19000 netti (con trattenuta automatica in busta paga).
Negli altri paesi gli insegnanti come MINIMO guadagno il doppio, 1200 per un insegnante che a studiato 20 anni sono un miseria.. non puoi paragonare un operaio con un insegnante, medico, ect.. chiunque si laurea dovrebbe il giorno dopo scappare dall'italia, fin quando il sistema non cambia faranno la fame come tutti.
+MassimoPiai Io non seguo il calcio, ma i calciatori a cui ti riferisci lo sono perché hanno dedicato anni e anni al calcio, sacrificandosi. Perché se la dobbiamo mettere così allora critichiamo anche tutti i musicisti non classici, Da Massimo Varini a Jimmy Page non meritano i soldi che guadagnano. Inoltre ti assicuro che i docenti possedenti due lauree (scientifiche) spesso sono anche assistenti o docenti universitari. Inoltre è palese che esistono lauree più difficili di altre e chi si laurea in filosofia non può e non dovrebbe pretendete lo stipendio di un laureato in giurisprudenza/medicina/economia/fisica/chimica/ecc.
doppia laurea e fai l'insegnate vuol dire che eri bravo solona studiare e non per contribuire al mondo del lavoro,volevi lo stipendio fisso entrare in quella loby degli impiegati statali ke lavorano il meno possibbile ,intoccabbili , a qui con 1300€ in banca gli danno un mutuo, hanno scelto loro questa vita x la.sicurezza e xke con la loro lauria in lettere e storia nel mondo moderno dove google ti da le risposte ci si puliscono il culo! quindi basta lamentarvi!
Il problema non é il "NERO" ma perché la maggior parte dei ragazzi va a ripetizione. Facile perché gli insegnati non sanno insegnare e tutto logico hahahahahahahahahahahahahaha VERGOGNAAAAAAA
Oppure perché ogni ragazzo apprende con tempi diversi e fa "sua" la materia in modi diversi. Lo dico da spero futura docente e da ex allieva che andava a ripetizione non perché la prof non spiegasse bene ma perché la matematica e la fisica per me erano ostrogoto 😂😂
Fanno bene a non fatturare, è un servizio privato dove lo stato non ci mette nemmeno un dito, perche dovrei pagarlo? Tu stato dammi garanzie, e io ti pago.
Trovo veramente ridicolo il discorso sulle lezioni private. 1. E' prassi il nero nelle lezioni private, e al di là delle tasse c'è un problema ancora maggiore: la tanta burocrazia che è un problema soprattutto per uno studente che tira su 100 euro al mese. 2. Il diritto allo studio e anche tutto ciò che ci gira attorno (tra cui il diritto di andare bene a scuola per chi si impegna) dovrebbe essere un diritto garantito dallo Stato, a sue spese. Per cui, siccome già di per sè il bisogno di ripetizioni è parte del fallimento della scuola che offre un insegnamento di scarsa qualità, sarebbe quantomeno cosa buona e giusta eliminare le imposte, legalizzando così in un certo senso il nero. Tuttavia un insegnante prende uno stipendio che parte da 1500 euro al mese netti. Li pagano poco? Forse ALCUNI docenti li pagano poco PER IL LAVORO CHE FANNO, cosa che vale per circa il 20% dei docenti che riesce ad offrire un'istruzione di buona qualità, visto che il restante dei docenti guadagnano davvero troppo per il lavoro di scarsissima qualità che fanno e non meriterebbero più di una paga sindacale per il fatto che si presentano al lavoro. Ricordiamo che comunque lavorano 18 ore a settimana! Perchè poi le pur limitate ore in più, salvo qualche ora al mese di consiglio, sono "a discrezione del docente", ossia il docente lavora quanto ha voglia di lavorare. Però, al di là di quello, 1500 euro al mese sono abbastanza soldi da potersi considerare privilegiati. Non sono cifre in cui si può dire che "si fatica ad arrivare a fine mese", salvo FORSE che si sia divorziati con figli o unici lavoranti....perchè diversamente bisogna essere abituati a una bella vita per dire che non bastano! PS: Per la mia esperienza sono i docenti che si lamentano di essere pagati poco quelli che insegnano peggio. Quello che manca al corpo docente più di tutto è la voglia di impegnarsi nel lavoro. Secondo la mia modesta opinione non dovrebbe essere data la possibilità di insegnare a chi non ci crede davvero. Ci sono dei lavori in cui anche una persona svogliata può essere produttiva, perchè è sufficiente che si presenti al lavoro e segua delle istruzioni. Il docente non è uno di questi.
Se un insegnante fa ripetizioni in nero lo fa perché lo stipendio è basso, se un commerciante non fa uno scontrino è un evasore e viene additato come il male dell'Italia. È proprio vero che la storia cambia a seconda di come viene raccontata...
Appunto...quasi tutti danno lezioni in nero è sempre stato così!! Arrotondano molto bene.!!! Più i vari benefits. Rispetto ad altri non se la passano male!!
Lo stipendio più alto che un insegnante possa avere è 1800 euro, SOLO dopo 35 anni di servizio, e gli unici buoni che hanno sono per i libri, che hanno il valore di 500 euro, e viene dato un solo buono all'anno. Non dire stronzate senza informarti.
@@al143 In Italia sono comunque tanti. Ma anche solo 1500 euro. Sono comunque tanti. Considerando poi che fanno 18 ore e che non hanno controlli sul loro operato. Lavorano anche a casa, ma questo è a loro "discrezione". Per cui, a fronte di un 20% di professori bravi che ci mettono corpo e anima nel lavoro, ce n'è un 80% di professori che offrono servizi di scarsissima qualità. E a mio parere per quell'80% si dovrebbe dare solo una paga sindacale, per la presenza... O più correttamente li si dovrebbe mettere a lavorare in fabbrica o in qualche posto nel quale la loro svogliatezza non sia di così gran danno al paese. Sia chiaro: ho tutto il rispetto per i lavoratori in fabbrica, sto solo dicendo che quel lavoro lo può fare anche una persona a cui interessa solo lo stipendio e non il lavoro, cosa che invece un docente non è accettabile che pensi. Tra l'altro, mai conosciuti in quel 20% professori che si lamentano dello stipendio che prendono.
@@giuliopantelliano313 Statistiche campate in aria. Diciamo invece che 1 docente su 5 è precario, lavora mesi e mesi e non vede un euro (sì, succede anche nello statale).
@@six.elev3stn738 4 docenti svogliati su 5 è una stima di quello che ho all'incirca visto da sempre nelle scuole. Non è una statistica così tanto campata per aria, anche se ovviamente non è il frutto di un'indagine ISTAT, nè penso che si possa fare un'indagine simile. Però ripeto: sono sempre i più svogliati che si lamentano del proprio stipendio e la maggior parte di quelli che se ne lamentano prendono fissi 1500 euro al mese. Al contrario è molto più raro trovare uno svogliato tra i precari. Riguardo ai docenti che lavorano mesi e mesi e non vedono un euro...ipotizzo che ciò succeda per quelli che lavorano poche ore a settimana (e vedono poco, che è pur sempre più di nulla e comunque proporzionato alle ore che lavorano). Se però conoscessi veramente docenti che hanno lavorato per mesi nello statale guadagnando una paga oraria più bassa di quella sindacale, allora concorderei sul fatto che la situazione è grave.
@@giuliopantelliano313 No, lo stipendio non può essere più basso, naturalmente. Ma i precari spesso e volentieri vengono pagati a distanza di mesi. E quando finisci a insegnare a 500km da casa, con un affitto da pagare, la situazione può diventare drammatica. Per il resto, sono assolutamente d'accordo sul fatto che un sistema privo di controllo sulla didattica e sui risultati conseguiti non possa funzionare, ma lavorerei più sul sistema di reclutamento e selezione. Un concorsone pubblico è la morte della meritocrazia. Senza contare che una laurea non basta a evitare che delle vere e proprie capre finiscano dietro una cattedra.
Gli insegnanti guadagnano poco??????? Ma per favore.......ma vogliamo parlare di quanto lavorate e di come lavorano molti insegnanti???????? (parlo di quelli di ruolo) 20 euro all'ora per un ora di ripetizioni..... C'è gente che guadagna 5 euro l'ora per spaccarsi la schiena...... Ma state zitti. Zitti che è meglio.
Questa è una vergogna per un paese civile ! Con tutto il rispetto, non si può pagare un prof che ha studiato e si è formato tanto, quanto una donna delle pulizie. Gli stipendi ormai sono arrivati ai livelli dei paesi dell'est Europa, tipo Albania, Romania..
Mio padre da agente di commercio guadagna 19k al mese mia madre da banchiera 12k e mio zio da parlamentare 17k e sono diplomati invece mia zia anche se mantenuta da mio zio prende 1800 euro al mese con insegnante e poi non è del tutto vero che guadagnano poco perchè i professori universitari fidati che guadagnano tanto
@@filorock1078 quelli universitari sono pochi perché ormai serve dottorato e post laurea ecc... Praticamente ti devi svenare con l'università per una 20 d'anni... E comunque molti prof universitari non meritano uno stipendio di quel livello. Molti hanno attività principali diverse dalla cattedra... Cosa che agli insegnanti di scuole secondarie ecc... È proibito
con sta musica da thriller dell'orrore ! come se fossero quegli gli evasori veri!! dai ma di cosa parliamo
Ogni libero professionista deve fatturare qualsiasi cosa, pena una multa severa anche per semplice errore nella gestione della partita IVA. Non vedo perchè gli insegnanti possano invece permettersi di fare quel che vogliono rimanendo impuniti
Com'è possibile che un insegnante che deve correggere a casa temi e verfiche e svolge in agguinta anche incarichi organizzativi, abbia lo stesso stupendio di chi, insegnando materie secondarie, può lavorare la metà delle ore? Avevo il prof di religione che lavorava al massimo 20 ore. Quello di ginnastica che il pomeriggio gestiva una palestra.
Hanno scoperto l'acqua calda. Che bravi...
George Orwell, nel suo più celebre libro 1984, include un aspetto che spesso nelle recensioni raramente viene sottolineato: il governo dell'Oceania, ovvero la dittatura immaginaria in cui la storia si ambienta, aveva indottrinato talmente bene i bambini tanto da renderli disposti anche a fare da spia per il governo contro i loro genitori: in pratica li aveva resi suoi complici e disposti ad andare anche contro sé stessi e le persone a loro più care.
In Italia, in Europa e nell'occidente in generale sta succedendo esattamente lo stesso.
Avverto, nel leggere gli altri commenti sotto questo video, un atteggiamento di schieramento a favore dello Stato, del Governo italiano, delle tasse.
"Chi non paga le tasse è un evasore e non è degno di giustificazione", "Se non paghi le tasse non ti lamentare dei problemi dell'Italia", "E' colpa di chi non paga le tasse se stiamo male", e via dicendo.
Sono frasi brevi, semplici, coerenti, fondate... che mi aspetterei di ascoltare da un politico, certo non da un cittadino. O per meglio dire, mi sembra strano ascoltarle da cittadini che vivono sulla loro pelle la diseguaglianza sociale che questo sistema drogato impone, e che quindi meglio dovrebbero capire la realtà e invece sembrano dimenticarla per quei pochi secondi che servono a scrivere un commento del genere.
Una volta le fasce più basse della popolazione gridavano le proprie istanze ai vertici, e magari lo facevano anche con metodi cruenti o discutibili, ma lo facevano. Avevano idee, pensavano, le facevano valere, a volte arrivando anche a soluzioni estreme. La stessa borghesia, come sappiamo, ha dovuto lottare duramente per vedersi riconosciuto il suo ruolo nella società.
Oggi invece sono quelli che una volta si sarebbero definito "proletari" ad essere complici dello Stato... non ci limitiamo a berci le fandonie che ci propinano con tutti i mezzi a loro disposizione, ma ce ne facciamo addirittura portavoce per nessun apparente interesse.
Dire che bisogna pagare le tasse allo Stato perché solo così può fornire i servizi ai cittadini è come dire che i campani devono pagare il pizzo alla camorra perché se no quando gli rubano la macchina nessuno glie la ridà indietro. Sono entrambe frasi vere da un punto di vista puramente logico-dialettico, ma totalmente assurde sotto il profilo pratico, perché sia la premessa sia le condizioni sono totalmente lontane dalla realtà; e non a caso faccio il parallelismo con la mafia, perché questa si sviluppa proprio nelle aree in cui lo Stato non è presente (e infatti adesso sembra estendersi molto oltre i confini entro cui la si individua tradizionalmente, ma questo è un altro discorso).
NON PAGARE LE TASSE E' DOVEROSO, E' LA PIU' NOBILE FORMA DI PROTESTA CONTRO UN SISTEMA CHE PUZZA DI MARCIO DALLA TESTA AI PIEDI, DA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA AI SINDACI DEI PICCOLI PAESELLI DI PROVINCIA. PAGARE LE TASSE SIGNIFICA CONTRIBUIRE A QUESTA VERGOGNA CHIAMATA ITALIA.
Se i soldi dell'erario dello Stato venissero impiegati per quel che realmente sono destinati, la gente delle ripetizioni neanche avrebbe bisogno: c'è una normativa, infatti, che già prevede percorsi di recupero per studenti con lacune (che però viene regolarmente raggirata, dato che tali percorsi vengono fatti "in itinere" per non pagare più ore ai docenti), nonché programmi differenziati etc. Lo Stato potrebbe organizzare progetti che includano studenti già diplomati o laureandi, mettendogli a disposizione le aule dei plessi (in questo modo si farebbe guadagnare qualcosina ai giovani e gli si darebbe la possibilità di scrivere qualcosa sul curriculum), potrebbero fare dei corsi di recupero "centralizzati" online... tutte cose che già si fanno in altri paesi, che costano poco, e che richiedono solo un po' di volontà politica. Invece non fa assolutamente nulla.
Certo, l'opposizione potrebbe essere che "per fare tutte queste cose ci vogliono soldi, e soldi non ce ne sono": a parte il fatto che questo non è vero per diversi motivi (fondi bloccati, fondi europei male impiegati...), ma pur posto che sia vero, allora a quel punto lo Stato avrebbe IL DOVERE di alzare bandiera bianca, dire che non si può più sostenere più il sistema scolastico e avviare il processo di privatizzazione (così come ha fatto in altre circostanze).
Il popolo quindi, invece di raccogliere le istanze di questa categoria particolarmente sfruttata, si si scaglia contro, senza rendersi conto che a €1200 al mese converrebbe fare il cameriere a chiamata, altro che insegnante.
Francesco Anastasio secondo te un cameriere a chiamata prende 1200€ netti mese!?!?!? Ma dove vivi!?!? Pippone su Orwell (il romanzo suo intero è più breve del tuo commento) o no, se fai reddito ci devi pagare le tasse. La civiltà funziona così: ciascuno deve contribuire.
Un cameriere a chiamata guadagna anche 2000€ al mese, dipende da quanto lo chiamano e quanto è conosciuto tra i vari alberghi/ristoranti. Posso assicurartelo perché l'ho fatto io per ben 3 anni. Io vivo in sud italia, in cui mediamente il cameriere extra viene pagato dagli 80€ ai 100€; a nord se non li paghi almeno 150€ non ti dicono manco "arrivederci". Anche nel medioevo i "plebei" venivano tartassati di tasse e gabelle varie dal signore del feudo di turno... poi fortunatamente ci siamo evoluti verso un concetto decisamente nuovo e diverso di fisco, contribuzione e Stato. Leggitelo qualche libro.
Per altro, 1200/80=15. Dato che il mese è di 30 giorni...
Prima di spalare merda addosso al prossimo almeno fatti due conti.
GR4DL0N _ completamente d accordo non si può insegnare bene......alle nuove generazioni...si il professore mentalmente tranquillo......1200€...al mese non aiutano ad avere una tranquillità
Commento ESEMPLARE! GRAZIE
A cosa servono le ripetizioni se al giorno d'oggi c'è tutto su Internet e RUclips, ma vaffanculo 27 euro all'ora scherziamo?
Dal 2019 i docenti titolari di cattedra possono impartire ripetizioni private senza partita iva con una tassazione flat del 15% (ma non ad alunni del proprio istituto).
Mettersi in regola è semplicissimo. Io sono docente ma non faccio ripetizioni; se le facessi non esiterei a imboccare questa strada anche perché, in un ambiente dove il nero è dato per scontato, chi paga le tasse si distinguerebbe.
E come si fa???
@@ivanbombana7282
Basta emettere ricevuta per prestazione occasionale e portarla in dichiarazione dei redditi
@@ivanbombana7282 quando fai la dichiarazione dei redditi devi farti preparare un F24 dal caf e paghi
E allora i disoccupati cosa dovrebbero fare rapinare gli insegnanti?
Servizio ridicolo
Te credo se rilasci la fattura devi fare un'ora di lezione a 50/60€ ma secondo voi chi spende quella cifra per avere una ricevuta? Ma svegliatevi 😂😂
Un commento sensato, forse l'unico
Magari aumentando gli stipendi...
Cosa si pretende? che facciano lezione a 5 € l'ora, dopo una vita a studiare?
quando hai un negozio e sei sull'orlo del fallimento ti appioppano 500 euro per uno scontrino non battuto......loro poverini anche l'encomio e lo stipendio rimane!
Evasori o non evasori le persone cercano solo di continuare a campare...mia moglie(insegnante di inglese madrelingua) lavorava per una scuola privata e percepiva 650€ al mese lavorando 5 ore al giorno per 6 giorni la settimana,è chiaro che 2 o 3 lezioni extra al giorno se ti capita l’occasione le fai....se fosse stata single forse con quei soldi si pagava l’affitto le bollette l’abbonamento per il bus e magari ti rimane qualcosa per comprare da mangiare.
Magari se facesse un lavoro meno prassita non avrebbe bisogno di evadere le tasse
@@luigirapattoni5113 Insegnare è un lavoro parassita?!?!? 😳
@@daniele.avallone yes
@@luigirapattoni5113 ... e questa è davvero da applausi!!! 👏👏👏
@@daniele.avallone la maggior parte dei professori sono fannulloni scansafatiche che sperano nel posto pubblico fisso a vita
Con tutto il materiale libero che si trova online e corsi gratuiti. Solo chi ha soldi da buttare va a ripetizioni..
Posso capire la difficoltà economica dei professori,ma quella delle famiglie,che devono mandare i figli a ripetizioni chi ci pensa?
Si devono mandarli perché durante le ore scolastiche non insegnano un cazzo, a questo punto immagino proprio per incentivare le lezioni private, e gli insegnanti danno la colpa ai genitori. È solo una lobby
@@ramonforin8259 il problema che sono entrambi "vittima".
@@ramonforin8259 Vaccate complottiste.
Altro che sottopagati, "lavorano" 18 ore a settimana, seduti sulla loro scrivania. Nel 99% dei casi la passione che mettono nell'insegnamento è 0. Parlo da ex studente ovviamente, diplomato pochi anni fa. Spiegano le cose di merda, senza farti capire l'utilità finale... I docenti di storia e letteratura si limitano a spiegare le solite vaccate da anni e anni senza nessun impegno; spesso fanno leggere qualcuno a caso e poi gli fanno riassumere le cose, dato che non ricordono nemmeno loro di cosa si sta parlando... In estate si fanno mesi di vacanze aggratis. Insomma io tutti questi che evadono con la scusa del "guadagno" poco li prenderei a calci in culo.
Io sostituerei tutti gli insegnanti con dei documentari/videolezioni fatti bene, benissimo, dai migliori insegnanti. Sono sicuro che si imparerebbero 100 volte più cose, e soprattutto si capirebbero 100 più cose.
p.s. Il 70% delle cose che so proviene da Internet, il 5% dalla Tv, il restante 24% dalle esperienze di vita e l'ultimo 1% dai fancazzisti insegnanti.
p.s.s. Per chi dice che in altri paesi guadagnano il doppio, andate a rapportare quello che guadagnano paragonandolo allo stipendio medio di quel paese e scoprirete che in proporzione non è diverso dall'Italia, inoltre non in tutti I paesi gli insegnanti lavorano 18 ore al giorno come in Italia (UK 36 ore settimanali, Olanda 40).
Le ore di insegnamento dei prof inglesi e olandesi che hai indicato non sono vere: gli olandesi fanno 24 ore settimanali, quelli inglesi da 20 a 24 ore settimanali ma in UK le ore di lezione sono da 40 minuti!!! Dunque se sommi i minuti ottieni le 18 "ore" dei prof italiani; in Olanda invece le "ore" sono da 50 minuti! Attenzione a non diffondere luoghi comuni e informazioni imprecise. Inoltre, tu da studente giudichi solo in base a ciò che sai sulla vita professionale di un insegnante... cioè poco.. quello che hai visto dal tuo banco. C'è tutto un lavoro sommerso di ore svolte a correggere compiti e verifiche (solo correggere un tema richiede 15-20 minuti... moltiplicalo per classi da 28 alunni... e un prof ha dalle 2 alle 8 classi),aggiungi ore in incontri di formazione, riunioni settimanali ordinarie, consigli di classe, consigli orientativi, consigli interclasse, collegio docenti, riunioni straordinarie con i genitori degli alunni "casi sociali" e maleducati, riunioni periodiche con psicologi e ASL per ogni alunno disabile, orario di ricevimento genitori settimanale, colloqui con tutti i genitori, ore di ricevimento straordinario con i genitori, riunioni con Preside, incontri periodici con tutti i colleghi di una disciplina, lettura quotidiana di 10-20 email con allegati circolari, avvisi e vecchie/nuove leggi ministeriali... e ogni tanto (ma pensa che c'è chi lo fa quotidianamente!) bisogna preparare lezioni, compiti in classe, programmare le attività mensili eccetera eccetera... Aggiungo che è sempre spiacevole e ingiusto criticare un'intera categoria professionale in base alla propria singola esperienza... C'è chi è insegnante e lo fa ogni giorno con passione e amore per i propri alunni, così come c'è chi fa l'avvocato e lo fa in modo eccellente e chi no, chi fa l'operaio impegnandosi ogni giorno e chi no, chi fa qualsiasi lavoro mettendoci il cuore e la testa e chi no...
Io lavoro 40 ore a settimana, mi faccio un mazzo tanto e ricordo il mio prof di filosofia che non ci ha mai fatto leggere un autore che ci raccontava di quando faceva cunnilingus alle ragazze invece di spiegare. E vogliono più soldi!? A me sembra che guadagnino il giusto, solo che dovrebbero fare 40 a settimana pure loro, rimandendo in ufficio dopo le lezioni per RIPETIZIONI gratis, per esempio. Altro che a casa a leccare la fica.
Hai preso un caso singolo negativo per insultare tantissime persone. Ti sembra giusto? Ti auguro che facciano lo stesso con te... che critichino tutta la tua categoria professionale per colpa di un tuo collega che si comporta male. Inoltre, se sei tanto invidioso... perché non fai il professore? Ti laurei, prendi la specializzazione e superi altri esami all'Università, prendi il B2 di inglese, ti fai anni di precariato, superi diversi concorsi e prove studiando come non hai mai fatto nella tua vita e, dopo anni di sacrifici e costi ingenti, finalmente anche tu scoprirai cosa significa insegnare con impegno, passione e tante tante tante ore pomeridiane che non immagini. E dovrai insegnare a classi di 25-30 adolescenti, lottando spesso contro maleducazione e ignoranza dilagante nei giovani e genitori che non sanno fare i genitori. E poi andrai su RUclips per leggere commenti come il tuo. In bocca al lupo!
Eh no caro. Ho scritto poco più in basso che mia madre fa l'insegnante. E io ricordo che stava TUTTO IL GIORNO a correggere compiti e preparare lezioni. NOn sto insultando le persone che fanno gli insegnanti in generale. In realtà non sto insultando nessuno, per altro. Sto dicendo che chi lavora, come forse te, in quel campo, lo fa per sua buona attitudine. Sto dicendo che non ci sono incentivi a farvi lavorare, e che quindi lo fate solo quando e se vi va. Mia madre, figlia di un terziario francescano, aveva un certo senso del dovere. Sinceramente non ho voglia di affidarmi a quello e affidare alla singola buona volontà vostra l'educazione dei miei figli. PER QUEL CHE RIGUARDA I TITOLI che snoccioli come una gran fatica ti prego di non farmi ridere a crepapelle. Lo so io e lo sai tu quanto è facile l'unversità oggi, io ho due lauree, il B2 in inglese (che mangio a colazione), conosco la matematica meglio di te e ti posso citare odi in latino a memoria, a distanza di anni dalla fine del liceo. MA FACCIO IL COMMESSO e mi sveglio alle 04 del mattino per andare a fare quella fantastica cosa che gli insegnanti come categoria non conoscono molto bene: LAVORARE. Non sto parlando delle persone, parlo della categoria. Stipendiati senza obbligo di frequenza, stipendi altissimi rispetto alle poche ore richieste (se poi tu a casa tua passi il pomeriggio a correggere compititi e studiare nuove interpretazioni di Orazio ripeto ben venga MA è UNA SCELTA TUA E LA COSA A ME NON STA BENE). Se ti va vai a pulire le strade, per esempio, per un annetto, poi torni qui e ne riparliamo. O a lavorare il tornio o a fare il pane. Che sono quelle cose che faranno in futuro i tuoi studenti che critichi tanto e che non capisci perché ti disprezzano.
P.S. il professore lo fai tu, non offendere. Non ne ho proprio la minima intenzione, anche se gli piacerebbe agli studenti, magari fossi stato io il "professore". Ma che ti credi. A casa mia ho ospitato una ragazza che faceva lezioni di lingua. Mi ha raccontato di come assisteva senza intervenire agli studenti che prendevano la scuola per un bordello. Se nessuno vi rispetta fatevele due domande. IL RISPETTO SI GUADAGNA MIO CARO nella vita reale. Siete solo voi che pensate di averne diritto solo perché state dietro una "cattedra". Guarda bene quella cattedra la prossima volta che ci stai dietro e dimmi te se secondo te basta ad avere l'attenzione delle persone che per lavoro e contratto ti sei impegnato ad educare.
C'est la vie???
No, c'è l'Italìe.
Gli insegnanti devono studiare, pagare le tasse e devono pure sentirsi a disagio quando non pagano le tasse per VIVERE.
Ma dai lasciate stare questi poveri cristi che non hanno più diritti e prendono poco
Hhahahahahahahah
Ramon Forin cazzo ridi
Io mi faccio due conti e mi chiedo: se ad esempio un insegnante privato prende quei 27 euro per un'ora di lezione e da lì ci togli il 22% di iva, questi ultimi non sono forse soldi che togliamo all'economia locale?
Se invece, con l'evasione, quei soldi rimangono in tasca al professore e vengono spesi sul territorio, bè mi sembra molto meglio per tutti!
Tanto lo sappiamo benissimo che quel 22% andrà a finire ovunque tranne che essere reinvestito in servizi sul suddetto territorio, quindi non rompessero le palle con sti discorsi idioti!
Gli insegnanti hanno rovinato l'italia sono loro che avrebbero dovuto istruire la.
miriade di analfabeti funzionali e invece li hanno creati apposta.
Ragazzo qui stiamo fuori questi insegnanti liceali di merda guadagnano 2500 euro al mese e in piú si lamentano pure...
Non ci sono parole...
Ma la colpa è dei prof ! Dovrebbero rendere per quello che gli viene dato, ed invece lavorano H24, 7/7. Il sommerso è diventato abnorme, spesso non obbligatorio...allora perché farlo ? Per fare beneficenza ?
E troppo basso stipendi . tasse si aumentò sempre
in Australia gli insegnanti del TAFE (equivalente agli istituti tecnici) guadagnano 50AUD l'ora, x 40 ore = 2000AUD a settimana
David F AUD?
@@ivanbombana9481 dollaro australiano
@@mattiaa.9000 e la vita quanto costa pero'?
Sono figlio di un'insegnante. Che ha lavorato moltissimo per sua scelta. Oggi se ad un insegnante non va di lavorare fa una vita da favola. A casa alle 14:00 a fare il suo porco comodo, lezioni sempre uguali anno dopo anno tanto chi se ne accorge, la matematica è sempre la stessa. È un lavoro perfetto per chi non ha voglia di lavorare e non ha avuto l'umiltà di rimboccarsi le maniche insieme al "volgo" che disprezza. E questa classe di abietti dovrebbe fare da esempio alle giovani generazioni. Stiamo messi male.
in realtà, specie negli istituti tecnici bisogna aggiornarsi continuamente se si vuole insegnare e difficilmente insegni tutta la vita la stessa materia.
in realtà è una grande responsabilità, io non lo farei per esempio
Ma cosa dici??? 😂😂
Io sono figlio di 2 insegnanti e vi dico che loro appena tornano a casa si mettono a lavorare per la scuola per altre 3-4 ore ogni giorno, poi se ci sono insegnanti fancazziste, non è un problema mio
5o minuti di applausi
Tasse su tasse su tasse nn rimane nulla
Ma cosa c è di male fare lezioni private in nero è normale non si fa niente di male e si arrotonda
Boh rega in valle d'Aosta è un buon lavoro l'insegnante.una mia amica fa la maestra elementare e guadagna 2300 euro al mese...
Non sopravvivi con 2300 euro al mese
@@filorock1078 amico un po di umiltà c'è gente che vive con 800 euro al mese
@@JoJo-dh9vt è impossibile vivere con 2000 euro al mese i miei in due prendono 34000 euro al mese e non siamo ricchi anche se siamo in 3
@@filorock1078 ma chi parla di essere ricchi,ho detto che si può vivere dignitosamente
@@JoJo-dh9vt e be neanche così tanto
39.000 euro lordi l'anno?
La maggioranza degli impiegati "di concetto" italiani nel settore privato, dove si lavora molto di più che a scuola o nello Stato in generale, ha una RAL media di 24/25.000 euro l'anno visti i CCNL utilizzati dalla maggioranza delle imprese.
39.000 è un lordo annuo da privilegiati se è per questo...
Io sono docente di ruolo da 15 anni e il mio imponibile lordo è molto più basso.
30.000 lordo-Stato (cioè prima di versare i contributi) ; 26.000 lordo-dipendente (cioè l'importo effettivamente versato da dichiarare nel 730) ; 19000 netti (con trattenuta automatica in busta paga).
1250€ per lavorare 18 ore a settimna e de poco???? lavorate 40 ore al mese come gli operai specializzati in fabbria e poi vi potreste lamentare ...
Negli altri paesi gli insegnanti come MINIMO guadagno il doppio, 1200 per un insegnante che a studiato 20 anni sono un miseria.. non puoi paragonare un operaio con un insegnante, medico, ect.. chiunque si laurea dovrebbe il giorno dopo scappare dall'italia, fin quando il sistema non cambia faranno la fame come tutti.
+Vito Pipitone I commercialisti no.
+MassimoPiai Io non seguo il calcio, ma i calciatori a cui ti riferisci lo sono perché hanno dedicato anni e anni al calcio, sacrificandosi. Perché se la dobbiamo mettere così allora critichiamo anche tutti i musicisti non classici, Da Massimo Varini a Jimmy Page non meritano i soldi che guadagnano. Inoltre ti assicuro che i docenti possedenti due lauree (scientifiche) spesso sono anche assistenti o docenti universitari. Inoltre è palese che esistono lauree più difficili di altre e chi si laurea in filosofia non può e non dovrebbe pretendete lo stipendio di un laureato in giurisprudenza/medicina/economia/fisica/chimica/ecc.
doppia laurea e fai l'insegnate vuol dire che eri bravo solona studiare e non per contribuire al mondo del lavoro,volevi lo stipendio fisso entrare in quella loby degli impiegati statali ke lavorano il meno possibbile ,intoccabbili , a qui con 1300€ in banca gli danno un mutuo, hanno scelto loro questa vita x la.sicurezza e xke con la loro lauria in lettere e storia nel mondo moderno dove google ti da le risposte ci si puliscono il culo! quindi basta lamentarvi!
+Marco D'Orazio Hai detto esattamente ciò che penso.
Il problema non é il "NERO" ma perché la maggior parte dei ragazzi va a ripetizione. Facile perché gli insegnati non sanno insegnare e tutto logico hahahahahahahahahahahahahaha VERGOGNAAAAAAA
Esatto e cosi l'elite degli insegnanti ha chiuso il suo schifosissino cerchio
Oppure perché ogni ragazzo apprende con tempi diversi e fa "sua" la materia in modi diversi. Lo dico da spero futura docente e da ex allieva che andava a ripetizione non perché la prof non spiegasse bene ma perché la matematica e la fisica per me erano ostrogoto 😂😂
Fanno bene a non fatturare, è un servizio privato dove lo stato non ci mette nemmeno un dito, perche dovrei pagarlo?
Tu stato dammi garanzie, e io ti pago.
Trovo veramente ridicolo il discorso sulle lezioni private.
1. E' prassi il nero nelle lezioni private, e al di là delle tasse c'è un problema ancora maggiore: la tanta burocrazia che è un problema soprattutto per uno studente che tira su 100 euro al mese.
2. Il diritto allo studio e anche tutto ciò che ci gira attorno (tra cui il diritto di andare bene a scuola per chi si impegna) dovrebbe essere un diritto garantito dallo Stato, a sue spese. Per cui, siccome già di per sè il bisogno di ripetizioni è parte del fallimento della scuola che offre un insegnamento di scarsa qualità, sarebbe quantomeno cosa buona e giusta eliminare le imposte, legalizzando così in un certo senso il nero.
Tuttavia un insegnante prende uno stipendio che parte da 1500 euro al mese netti. Li pagano poco? Forse ALCUNI docenti li pagano poco PER IL LAVORO CHE FANNO, cosa che vale per circa il 20% dei docenti che riesce ad offrire un'istruzione di buona qualità, visto che il restante dei docenti guadagnano davvero troppo per il lavoro di scarsissima qualità che fanno e non meriterebbero più di una paga sindacale per il fatto che si presentano al lavoro. Ricordiamo che comunque lavorano 18 ore a settimana! Perchè poi le pur limitate ore in più, salvo qualche ora al mese di consiglio, sono "a discrezione del docente", ossia il docente lavora quanto ha voglia di lavorare.
Però, al di là di quello, 1500 euro al mese sono abbastanza soldi da potersi considerare privilegiati.
Non sono cifre in cui si può dire che "si fatica ad arrivare a fine mese", salvo FORSE che si sia divorziati con figli o unici lavoranti....perchè diversamente bisogna essere abituati a una bella vita per dire che non bastano!
PS: Per la mia esperienza sono i docenti che si lamentano di essere pagati poco quelli che insegnano peggio. Quello che manca al corpo docente più di tutto è la voglia di impegnarsi nel lavoro. Secondo la mia modesta opinione non dovrebbe essere data la possibilità di insegnare a chi non ci crede davvero. Ci sono dei lavori in cui anche una persona svogliata può essere produttiva, perchè è sufficiente che si presenti al lavoro e segua delle istruzioni. Il docente non è uno di questi.
Fanno bene
Ma dai
Se un insegnante fa ripetizioni in nero lo fa perché lo stipendio è basso, se un commerciante non fa uno scontrino è un evasore e viene additato come il male dell'Italia. È proprio vero che la storia cambia a seconda di come viene raccontata...
Appunto...quasi tutti danno lezioni in nero è sempre stato così!! Arrotondano molto bene.!!! Più i vari benefits. Rispetto ad altri non se la passano male!!
Pagati poco? Hahahahah prendono quasi 2mila euro al mese e hanno buoni acquisti addirittura per i pc
Lo stipendio più alto che un insegnante possa avere è 1800 euro, SOLO dopo 35 anni di servizio, e gli unici buoni che hanno sono per i libri, che hanno il valore di 500 euro, e viene dato un solo buono all'anno. Non dire stronzate senza informarti.
@@al143 In Italia sono comunque tanti. Ma anche solo 1500 euro. Sono comunque tanti.
Considerando poi che fanno 18 ore e che non hanno controlli sul loro operato. Lavorano anche a casa, ma questo è a loro "discrezione". Per cui, a fronte di un 20% di professori bravi che ci mettono corpo e anima nel lavoro, ce n'è un 80% di professori che offrono servizi di scarsissima qualità. E a mio parere per quell'80% si dovrebbe dare solo una paga sindacale, per la presenza... O più correttamente li si dovrebbe mettere a lavorare in fabbrica o in qualche posto nel quale la loro svogliatezza non sia di così gran danno al paese. Sia chiaro: ho tutto il rispetto per i lavoratori in fabbrica, sto solo dicendo che quel lavoro lo può fare anche una persona a cui interessa solo lo stipendio e non il lavoro, cosa che invece un docente non è accettabile che pensi.
Tra l'altro, mai conosciuti in quel 20% professori che si lamentano dello stipendio che prendono.
@@giuliopantelliano313 Statistiche campate in aria. Diciamo invece che 1 docente su 5 è precario, lavora mesi e mesi e non vede un euro (sì, succede anche nello statale).
@@six.elev3stn738 4 docenti svogliati su 5 è una stima di quello che ho all'incirca visto da sempre nelle scuole. Non è una statistica così tanto campata per aria, anche se ovviamente non è il frutto di un'indagine ISTAT, nè penso che si possa fare un'indagine simile.
Però ripeto: sono sempre i più svogliati che si lamentano del proprio stipendio e la maggior parte di quelli che se ne lamentano prendono fissi 1500 euro al mese. Al contrario è molto più raro trovare uno svogliato tra i precari.
Riguardo ai docenti che lavorano mesi e mesi e non vedono un euro...ipotizzo che ciò succeda per quelli che lavorano poche ore a settimana (e vedono poco, che è pur sempre più di nulla e comunque proporzionato alle ore che lavorano). Se però conoscessi veramente docenti che hanno lavorato per mesi nello statale guadagnando una paga oraria più bassa di quella sindacale, allora concorderei sul fatto che la situazione è grave.
@@giuliopantelliano313 No, lo stipendio non può essere più basso, naturalmente. Ma i precari spesso e volentieri vengono pagati a distanza di mesi. E quando finisci a insegnare a 500km da casa, con un affitto da pagare, la situazione può diventare drammatica. Per il resto, sono assolutamente d'accordo sul fatto che un sistema privo di controllo sulla didattica e sui risultati conseguiti non possa funzionare, ma lavorerei più sul sistema di reclutamento e selezione. Un concorsone pubblico è la morte della meritocrazia. Senza contare che una laurea non basta a evitare che delle vere e proprie capre finiscano dietro una cattedra.
Gli insegnanti guadagnano poco??????? Ma per favore.......ma vogliamo parlare di quanto lavorate e di come lavorano molti insegnanti???????? (parlo di quelli di ruolo) 20 euro all'ora per un ora di ripetizioni..... C'è gente che guadagna 5 euro l'ora per spaccarsi la schiena...... Ma state zitti. Zitti che è meglio.
i posti ci sono... perchè non andate voi a insegnare?
E allora perché non cambiano e non vanno a fare gli insegnanti dato che è tanto bello?
Sono figlio, nipote, è marito di un insegnante. Quelli che evadono non hanno giustificazioni.
Cazzo belle care ste ore
Servizio di merda
Fattura?
È proprio per questo che i voucher non vanno eliminati.
Molto bassi stipendi in Italia
Questa è una vergogna per un paese civile ! Con tutto il rispetto, non si può pagare un prof che ha studiato e si è formato tanto, quanto una donna delle pulizie. Gli stipendi ormai sono arrivati ai livelli dei paesi dell'est Europa, tipo Albania, Romania..
Mio padre da agente di commercio guadagna 19k al mese mia madre da banchiera 12k e mio zio da parlamentare 17k e sono diplomati invece mia zia anche se mantenuta da mio zio prende 1800 euro al mese con insegnante e poi non è del tutto vero che guadagnano poco perchè i professori universitari fidati che guadagnano tanto
@@filorock1078 Certo, quelli universitari sono su un altro pianeta. Non fanno testo...
@@filorock1078 quelli universitari sono pochi perché ormai serve dottorato e post laurea ecc... Praticamente ti devi svenare con l'università per una 20 d'anni... E comunque molti prof universitari non meritano uno stipendio di quel livello. Molti hanno attività principali diverse dalla cattedra... Cosa che agli insegnanti di scuole secondarie ecc... È proibito
Fanno bene