Durante una LIVE ho visto per caso questo servizio del TG1 dicendo nel mentre cosa ne penso. Oltre a questo ho approfondito un tema a me molto caro, che cito anche nel mio libro. Fatemi sapere cosa ne pensate in maniera civile! Qui trovi la mia reaction integralmente ➜ www.twitch.tv/videos/1455718968?t=00h55m32s
Sei un grande bro. Purtroppo ci sono ancora molte persone chiuse mentalmente e pensano che i videogiochi siano il problema principale perché loro guardano dall esterno, non capendo se quella persona ha problemi di base e va alla ricerca di un passatempo per rilassarsi. Come hai detto tu dovrebbero ma dare qualcuno di esperto a spiegare cosa sia il gaming e non un politico che non ne capisce un cazzo e dice : i giochi fanno male punto e basta, tipo le droghe
il fatto secondo me è che tendono a puntare il dito sui videogiochi per giustificare quei genitori che visto che non sanno gestire i loro figli li piazzano da vanti ai pc e i cellulari, ed è QUI che partono gli adescamenti online le dipendenze eccetera ma a mio parere è nel momento in cui manca una famiglia un autorita che ti guida nel mondo che tu diventi dipendente altrimenti i videogiochi sarebbero u n semplice svago
Gioco ai videogiochi dal lontano Commodore 64...oggi ho 42 anni, sono un marito, un papà di 3 figli, un professionista nel lavoro, uno sportivo, ho una vita sana e normale. Gioco ai videogame con i miei figli e ci divertiamo un casino...non credo che siano i videogiochi a fare questo, bensì la società di oggi che mette nelle condizioni le nuove generazioni di arrivare a questi deficit. Per il resto basta essere un genitore corretto e fare capire ai propri figli dov'è il limite. Ogni cosa abusata provoca dipendenza...anche i libri!
Bellissima riflessione, qualsiasi cosa abusata in quantità fa male è molto semplice il concetto. Così come il cibo anche i videogiochi basta sapersi porre dei limiti o porre dei limiti ai propri figli nel caso
Ho la stessa tua età e mi stupisco di come la nostra generazione, che è cresciuta con i pregiudizi sui videogiochi negli anni '90 (penso che anche tu te li ricordi), riesca ad essere alle volte anche più arretrata della generazione passata (i cosiddetti "boomer"). Pensavo che certi ragionamenti fossero ormai superati ma vedo che sono passati quasi 30 anni e sono sempre le solite cose. Ma d'altra parte, basta guardare l'età del cosiddetto studioso per fare due conti...
Ma quante ne sa Power? È letteralmente la prova che uno streamer che porta principalmente giochi può fare dei ragionamenti profondissimi facendo ragionare le persone su temi no approfonditi normalmente
è normale, power prima di essere tutto ciò sicuramente è stato un bambino/adolescente che non ha convissuto con tutto il "mondo virtuale di oggi" prima le menti dei bambini crescevano più sane, e di sicuro anche se il mondo virtuale è il loro lavoro, non sono così rincoglioniti come la maggior parte dei bambini/ragazzi d'oggi, incluso me.
Che significa questo commento? Non è che serve una prova per dimostrare che uno streamer può fare ragionamenti , chi dice il contrario? Bah state uccisi , sopratutto perchè per dire una cosa del genere bisogna partire dalla premessa che uno streamer che porta videogiochi non sia normale o che non possa fare dei ragionamenti , bah
@@alessandromormandi dico solo che molti streamer portano come contenuto solo gaming mentre Power ci mette le proprie opinioni, il che non è così scontato visto che molti streamer portano un paio di win in arena e basta
@@achillenaro5646 non si tratta di streamer ma di persone , ci sono persone che non sono in grado di fare ragionamenti profondi , e essendo che gli streamer sono persone c'è chi è in grado di farlo e chi no o chi non vuole farlo e chi si
@@roby_cop6659 no fra scusami vorresti dirmi che quell'ora a settimana dove i professori ci insultano e ci dicono che siamo dipendenti da internet, sono inutili? Beh se è così hai ragione
La gente non sa cosa ci danno i videogiochi: ci regalano emozioni, ci regalano amicizie, ci regalano ricordi, ci aiutano nei momenti peggiori, ci aiutano a dimenticare pensieri negativi.
Anch'io come te, e la maggior parte delle persone che hanno commentato questo video, sono un gamer. In estate farò esattamente 21 anni da gamer. In tutto questo tempo posso dire di aver fatto cose che fino a qualche tempo fa erano impensabili. Ho conosciuto persone che a distanza di anni sento ancora, ho partecipato a epiche battaglie, combattuto guerre mai avvenute (per fortuna), costruito splendide civiltà e affrontato dei mostri mitologici. Tutto questo ovviamente in maniera virtuale senza mai uccide o schiacciare il prossimo. Però le emozioni che provavo e che continuo a provare dopo aver tirato una nuke su cod sono le stesse di quando avevo 16 anni e sono più che reali. Io penso sempre al peggio e mi permetto di rispondere alla domanda che hai posto al pubblico alla fine. Credo che questo ciclico denigrare i videogiochi da parte delle tv sia dovuto al fatto che le persone che ne sono a capo pensano solo al profitto. Cosa c'entra? Beh in realtà tutto. Quando la generazione che è arrivata prima di noi perirà alla televisione resterà davvero una piccolissima parte di "clientela disponibile" e quindi stanno cercando di denigrare quanto più è possibile il mondo dei videogiochi e di internet nella speranza di riuscire a manipolare le decisioni familiari così da spingere i genitori a togliere questi due mondi ai proprio figli che di riflesso si riverserebbero nel mondo televisivo. Magari è solo una mia impressione ma non vedo altro motivo valido per il quale la tv dovrebbe continuare a denigrare così il mondo di internet e quello dei videogiochi. Detto questo ti auguro il meglio a te e a tutti quelli che leggeranno questo commento. Pace❤️❤️ Ps: non per dire ma forse, e sottolineo forse, se Putin giocasse agli FPS magari non avrebbe invaso un paese a caso. Tirate voi le somme.... 🙌🏼
Parlo da ex hikikomori, tutto ha avuto inizio nel 2014 quando ebbi perso la persona che amavo per cause che non sto qui a elencare, c'è da dire che non ho iniziato ad isolarmi immediatamente, anzi, uscivo spesso, sentivo il bisogno di fare nuove conoscenze, divertirmi e andare incontro ad un nuovo me, questo durò fino al 2016(giocavo già e gioco tutt'ora, lo faccio da quando ho 11 anni) Nel 2016 ho iniziato a sentirmi nel posto sbagliato, circondato da gente che non condivideva i miei valori e i miei ideali, ero sempre con lo sguardo disperso nel vuoto e con una sensazione di smarrimento assurda, fino al giorno in cui ho detto basta, fanculo tutto e tutti, la gente non merita il mio tempo e la mia persona, in quel momento andavo anche a scuola e ricordo perfettamente che un giorno ebbi un attacco di panico prima di entrare a scuola, da quel giorno non ci sono più andato, fino all'anno scorso, quindi ho passato 6 fottuti anni rinchiuso dentro casa, nemmeno ora esco, ma non mi interessa, vado solo a scuola(e anche con buoni risultati, pensate un po', sono tutt'ora un giocatore) e a fare la spesa qualche volta, non sopporto stare in mezzo alla gente, mi disgusta, non sento la necessità di avere una ragazza o degli amici, sento di potermela cavare con la sola mia presenza(sia chiaro, sto parlando dal punto di vista morale) Anche una determinata persona può diventare droga e causare dipendenza, ma di questo non se ne parla, si parla sempre di ciò che c'è in superficie ma mai di ciò che sta alla radice, ed è estremamente sbagliato perché ci sono una miriade di ragioni che portano le persone a isolarsi dal mondo e a rifugiarsi nel mondo virtuale Ora dirò una cosa importante Non è mancanza di interesse a fare parte del mondo che ci isola ma è dovuto al fatto che spesso il mondo esterno non è mai come vorremmo e quindi ci affidiamo a qualcosa di programmato in cui siamo noi gli artefici delle conseguenze di ciò che accade la dentro e non il contrario come nel mondo reale dove ci sono una moltitudine di variabili che coinvolgono, a partire da ciò che gli altri fanno ad altre persone Ora dico una cosa che dico spesso a mia mamma Perché gli altri sono in grado di causare problemi però poi dobbiamo essere noi a tentare di risolverli quando ritengo che se una persona subisce un avvenimento per mano sua basta riflettere e non fare più quella cosa che ha portato a quella specifica causa Ecco, questo è meno fattibile quando sono gli altri a creare problemi dato che la persona colpita non saprà più dove sbattere la testa per il fatto che quella determinata conseguenza non è dovuta a un suo atteggiamento, quindi questa persona come fa a rimediare una cosa che non dipende da essa? I giochi mi hanno salvato perché senza oggi forse non sarei nemmeno più qui.
Ci sono persone fantastiche là fuori, abbi fiducia nel fatto che esistano e che una volta trovate sentirai di aver sfruttato bene i tuoi momenti di vita
Fratello. Scusa se ti chiamo così. Anche io passo momento del genere. E i videogiochi sono la mia salvezza Alcune volte. Anche io come te nei scorsi anni non uscivo o uscivo propio due volte all’anno. Io odiavo le persone. Anche se a differenza tua io avevo tanti amici online. Ma da quest’anno la mia vita è cambiata in senso positivo. Uscire mi ha reso più felice,spensierato, il semplicemente goderti la vita. E sono ancora giovane. Non sprecare gli anni della tua vita in questo modo perché da grande ti pentirai delle esperienze che potevi fare. Ovviamente dovrai convivere con gente di merda ma avrai davanti tantissime persone apprezzabili che ti faranno felice. Salva il salvabile
Ho passato gli ultimi anni della mia vita con i videogiochi, sono prossimo ai 18 anni, sono giovane, e guardando questo video mi sono reso conto che dalla seconda media non ho fatto altro che correre a casa dopo la scuola e cercare in ogni modo di mettermi a giocare, anche all'insaputa dei miei genitori che, giustamente, erano contrari al vedermi tutto il giorno attaccato ai giochi. È stato così fino a qualche mese fa, per quanto mi diverta a videogiocare non so come ma sono uscito da questo loop in cui ero entrato (e che mi ero creato da solo), non facevo altro che giocare dal pomeriggio fino a notte fonda ogni santo giorno, mia madre mi urlava di passare del tempo con la famiglia, la mia ex ragazza voleva che le telefonassi ogni tanto, ma accantonavo sempre tutto e tutti pur di passare tempo al pc. Ripeto non so cosa sia cambiato in me, mi sentivo felice quando mi comportavo così ma ad oggi, guardandomi alle spalle, mi rivedo e capisco di aver buttato anni della mia gioventù tra amici persi, relazioni amorose e soprattutto tempo con la mia famiglia.
Giorgio io sono totalmente d’accordo con te, purtroppo queste persone non possono capire perché si sviluppa una dipendenza per il semplice fatto che ogni persona è diversa da un’altra. Sei un mito ti stimo tantissimo.
Vero in parte,siamo tutti diversi si,ma siamo anche tutti un po uguali e il meccanismo dietro parecchie dipendenze è simile. Il cane preme il pulsante=ottiene il cibo=dopamina=ripete azione (rinforzo positivo) Ps:bel nome :)
Mi fa innervosire che con il pretesto di ‘degli studiosi hanno detto che:…’ certe persone possano dire quello che gli pare e piace a proprio giovamento e vantaggio. Ha ingigantito esageratemente ogni aspetto solo per avere una sembianza di conoscenza, senza portare nel concreto dati ed evidenze a supporto delle ‘tesi’ che sosteneva. Sono d’accordo sul fatto che tramite le nuove tecnologie dei problemi possano sorgere ma credo se si voglia parlare dell’argomento non bisogni generalizzare ed essere di parte, a differenza di quello che si vede in questo servizio. Ovviamente sono state dette anche cose giuste e non ha senso criticare la totalità del servizio, ma certi aspetti sono davvero irritanti. Comunque Power si vede la tua maturità e consapevolezza sull’argomento, sia per quanto riguarda i pro e i contro. sei da lodare❤️
La cosa peggiore è che hanno tirato fuori l'argomento solamente per fare pubblicità al libro di un senatore al TG1, già è assurdo sfruttare lo spazio del TG solamente per un proprio tornaconto e vendere un libro se poi tirano in ballo studi scientifici che non esistono allora stiamo proprio raschiando il fondo del barile.
@@jackzugna5830 si ma se continuano a raschiare il fondo del barile prima o poi lo bucano, e quando succederà sono curioso di vedere che fine faranno queste persone
Il problema di questi programmi di informazione è quello di non fare informazione, mi spiego. Perchè parlare di videogiochi senza un videogiocatore, senza uno streamer, uno youtuber, una qualsiasi altra persona che lavori sul web, cercando si avere un confronto e cercare di esporre non solo i contro (che in come tutte le cose ci possono essere) ma anche i pro che un gioco può apportare alla nostra vita, sia in modo temporaneo che duraturo. Viviamo in un paese vecchio, dove i più “grandi” sanno tutto loro e i più giovani, qualsiasi cosa facciano, diventano solo il capro espiatorio della società marcia che hanno creato.
Infatti. Ad esempio se in uno di questi programmi si parla di malattie ad esempio loro fanno venire un medico esperto a spiegare. Quindi perché se si parla di videogiochi mandano uno completamente inesperto???!!
Beh se parlano di problemi psicologici e sociologici dei videogiochi non devono chiamare un gamer o uno youtuber che non ha competenze....dovrebbero chiamare medici o psicologi
@@biagiosapone8273 se nell'argomento dei problemi psicologici ci vanno di mezzo i videogiochi (come in questo caso) dovrebbero chiamare entrambi, ma lo psicologo o medico in questione deve essere competente in questo ambito, molti direbbero le stesse cose che ha detto quello nel servizio
@@mattia9197 quello che ha detto nel servizio ha detto cose giuste ma nel modo sbagliato, l'abuso della tecnologia e della velocità con cui si trasmettono le informazioni oggi è una piaga sociale e comportamentale che viene studiata da professionisti da quasi 10 anni. ( Una nota rivista scientifica 3 anni fa publicava i risultati angoscianti del deficit di attenzione degli adolescenti di oggi, così come è stato dimostrato una capacità di scrivere e parlare minore rispetto al passato). Questi sono fatti, ma non è demonizzando il web e la vita virtuale che si può fronteggiare questa situazione. Certo che è ugualmente sbagliato fare finta di niente quando vedi ragazzi di 14/20 anni (ma anche intorno ai 30) che non sviluppano in nessun modo la propria vita reale.
non ci sono parole per spiegare cosa trasmetti quando parli di cosa hai passato ........sei uno vero,uno dei pochi sei riuscito a farmi emozionare , e fidati non è facile ,hai tutta la mia stima
Grazie Giorgio ❤️, i videogiochi sono momenti di sfogo,momenti di gioia,di incazzatura,divertemento,la mia più grande passione,vedere sempre denigrata,dalla mia famiglia gente esterna, senza capire che cosa possono offrire prendendomi in giro,questo dentro di me c’è una rabbia interna e tristezza, e i videogiochi sono sempre stati lì,sempre lì,senza di loro, non sarei quello che sono diventato, coglione o genio quello che volete.
io l'unico telegiornale che guardo (se lo possiamo definire telegiornale) è il breaking italy show di shy, l'unico che non ha praticamente mai diffuso notizie del genere. Ci sono state puntate un po' approssimative, che hanno fatto parlare di sé, ma rispetto ai telegiornali là fuori breaking italy è il paradiso
Caspita mi sono emozionato pure io, è già più di 5 mesi che ti seguo e che penso di comprare il tuo libro non appena è uscito, purtroppo la mia situazione per ora non me lo permette ma tra 2 mesetti circa lo prendo finalmente ❤️
Trovo assurdo che gli adulti di oggi ci reputato strani e stupidi soltanto perchè abbiamo gusti diversi dai loro. Se uno sta su tiktok o gioca alla ps non vuol dire che questa persona sia stupida. Siamo nati in due secoli diversi punto e basta. Il problema degli adulti è che ritengono la nostra giovinezza strana perchè non è simile alla loro. Hanno paura del diverso. Che poi questi "dottori" fanno tanti gli espertoni quando poi non sapranno neanche accendere il televisore. Provate a mettervi nei nostri panni e poi vedrete
Io penso che il coziente inteletivo basso ce la proprio lui , ma in che modo paragona i giochi con la Cocaina .queste personaggi sono pericolosi per la società .ce un detto non è una laurea che fa un uomo intelligente.
Voglio rassicurati, siccome potrei essere tuo nonno o tuo padre, io e motle persone come me, condividono i tui stessi interessi, e anzi siamo sempre pronti a quelli futuri.
Queste persone hanno tra le mani uno strumento di informazione e comunicazione potentissimo, potrebbero educare i ragazzi attraverso i videogiochi, potrebbero trasmettere determinati valori e principi attraverso essi ma continuano a seguire una strada vecchia, antica, ormai obsoleta. Sono convinti che l'aggressività o alcuni comportamenti devianti siano causa di videogiochi e non dell'educazione stessa, che i ragazzi, ricevono dai propri genitori (se mamma e papà ti insegnano a non alzare le mani, di certo non demolisci tale valore per un videogioco). Non sono i videogiochi che trasmettono violenza ma le esperienze, le persone, magari involontariamente o indirettamente. Per quanto riguarda l'attenzione, la colpa non è del videogioco ma di tutta la tecnologia che c'è attorno. Per quanto riguarda gli hikokomori, Il problema non è il videogioco ma il ragazzo e le esperienze negative che ha passato che l'hanno portato a chiudersi nei videogiochi, perché il videogioco ti fa staccare, ma staccare per tutta la giornata o per tutta la vita non è sano. Gioco da quando avevo 12 anni, adesso faccio l'insegnante di sostegno e gioco nel tempo libero (nel pomeriggio) e non mi sento un drogato.
Concordo tutto del discorso che hai fatto, soprattutto quello dove hai parlato dell'argomento del parlare e socializzare con più persone che siano della nostra nazione o meno, io ho amici europei e anche americani conosciuti tramite i social, e la cosa bella è che i videogiochi ci fanno capire che senza l'inglese non ti puoi permettere di parlare con delle persone e socializzare con delle altre persone che non parlano la tua lingua, e socializzare è una cosa bellissima che è l'opposto di quello che una persona sembra quando si chiude nella stanza a giocare, ovvero l'essere soli.
Certo che per essere un videogiocatore con un Q.I. più basso della media ne hai fatti di ragionamenti giusti... Il bello di questo video non sono le tue risposte in sé, ma il fatto che stesso il tuo modo di rispondere, di argomentare, dimostri tutto il contrario di ciò che viene detto... Da una parte conclusioni infondate, dall'altra ragionamenti argomentati e indiscutibili... Chapeau❤️
Ho 43 anni e sono stato un adolescente negli anni '90. Sono stato un videogiocatore ed utilizzatore delle consolle di allora (NES, SNES, Sega Mega Drive ecc) e dei PC. Già allora, i TG parlavano del fatto che "i videogiochi sono il male!!111!!! Uccidono la fantasia!!111!!! Spingono al suicidio11!!!111" Bello vedere che, a 25 anni di distanza, nulla sia cambiato nel discorso generale.
Powerò, i miei si preoccupavano a morte quando avevo 11 anni che giocavo a un pvp in 2D. Ci giocavo un CASINO (ed ero pure forte). Ad una certa, verso i miei 12-13 anni hanno iniziato a capire questo mondo e a modernizzarsi con le nuove tecnologie. Se prima mi toglievano il pc per 1 mese ora cercano di incoraggiarmi con il problema che porta a questa punizione. Cercano anche di incoraggiarmi verso il mio ambizioso sogno: diventare un professionista; sì, proprio come te. Ti ho preso d' esempio e spero che molte persone lo faccino perchè sei una persona che ha un' anima di platino. With love, ZAYTER
Penso che "i grandi" (chiamati così simpaticamente) si stiano solo parlando le palle. Viviamo in un mondo dove c'è corruzione, violenza, razzismo, omofobia, bullismo, criminalità, sfruttamento, povertà,...dove ci fanno capire "o lavori o muori. Se hai dei sogni tranquillo che facciamo di tutto per impedirti di realizzarli". Dove ci sopprimono, dove la nostra idea non conta nulla anche se sembra ci stiano dicendo il contrario. Dove ci sono guerre per interessi personali. E molto altro. Tutta sta merda...e ci sentiamo dire "la causa dei suicidi e della depressione sono i videogiochi". Complimenti.
Sicuramente c'è chi ne abusa e su qualcuno magari provocano effetti un po' avversi, ma questo dipende dalla psiche individuale di ognuno. Io per esempio ammetto che in certi periodi il videogioco quasi influenzava il mio umore, perché non ero in grado di accettare la sconfitta, così mi ci chiudevo sempre di più e di conseguenza scleravo sempre di più. Ma è una caratteristica mia, quando giocavo a tennis mi sarei sfasciato la racchetta in testa ogni volta che sbagliavo un colpo.. I social invece non hanno la minima presa su di me.. le droghe stesse o l'alcol non mi suscitano la minima attrattiva.. poi qualsiasi cosa può provocare delle ossessioni, lo sport, l'aspetto fisico, il cibo.. queste sono generalizzazioni che nn hanno alcun senso.
Finalmente qualcuno che parla di qualcosa che vive ed ha vissuto, senza andare contro a niente e nessuno. Grande Giorgio, continua così che ti vogliamo bene❤📈
Per uno con una situazione simile, ma non la tua notorietà che non cerco dato che non mi piace espormi, ho apprezzato ogni parte del video e mi ha commosso, mette a nudo la fantastica persona che sei a cui le persone dovrebbero ispirarsi, non per quello che fai ma proprio del tuo senso di riuscire a mettere in discussione anche te stesso, immedesimarti con gli altri e darti una tua completezza unica come persona, se tutti fossero cosi aperti al dialogo con questo rispetto sarebbe un mondo decisamente migliore.
La colpa è del multitasking, internet e i social media che genera il disturbo dell'attenzione non dai giochi, ciò che ci rende distratti è il fatto che abbiamo il preconcetto di ricevere quell'informazione in maniera più semplice, e dato che il deep work è un lavoro intenso, cioè la capacità di concentrarsi in un attività è difficile ottenerla è solo perché la nostra mente con il contesto in cui viviamo oggi è convinta/si autoinganna di riuscire a ricavare cose in maniere più easy, proprio con il cucchiaino. È stato dimostrato dal punto di vista neuroscientifico che il multitasking e una cazzata e la produttività basata su quest'ultimo non esiste è solo un modo per affaccendarsi e non per produrre realmente, affaccendarsi per autoconvincere in primis se stessi per sentirsi appagarsi quando poi non è così stiamo solo prendendo la strada più facile, pratichiamo un ostruzionismo continuo contro il vero produttivismo. È questa è tutta colpa del tecnopolio aziende/e-commerce sulla rete di cui quotidianamente usufriamo dei loro servizi come se manco fossero il nostro pane quotidiano, infatti noi non poniamo alternative ogni singolo cosa la cerchiamo su internet, ed è un preconcetto antiproduttivo, basato sul porsi dei limiti e paletti, ignoriamo totalmente che internet sia un bene secondario, e lo consideriamo primario, è per questo che non si riesci più ad essere focalizzati nelle attività, notifiche su notifiche, messaggi da mandare, mail da rispondere sono tutte faccende che noi consideriamo parte del nostro lavoro giornaliero che in realtà non lo sono, anzi sono la causa della nostra distrazione.
la prima parte denota la quantità di inesattezze e di incongruenze che affliggono la nostra società ( tutti compresi), l'incapacità di accettare questo mondo come mondo parallelo al piano fisico..... Mi rattrista vedere come vengono strumentalizzati il mondo dei videogiochi e il mondo del web, che come giustamente hai detto ( Giorgio), sono due cose simili ma allo stesso tempo distinte. la seconda parte mi ha toccato nel profondo, mi ha fatto capire quanto il supporto da parte di affetti ( famiglia e amici) sia molto più importante di quanto credessi, mi ha emozionato sentire con quanta difficoltà e determinazione tua madre ti abbia sostenuto. non sono nessuno per capire quanto possa essere stato difficile. Posso solo dire da ciò che vedo nelle live che sei un esempio di come il mondo videoludico sia uno strumento potentissimo Grazie per aver caricato questo estratto
2:34 soffro di diverse “cose” riguardanti la mente, e posso assicurare che non è colpa dei videogiochi 😅 mi sento quasi insultato a sentire che queste problematiche derivano solo dai videogiochi quando so perfettamente i traumi che ho subito e ciò che ho passato. Uno dei tanti motivi per cui la televisione morirà, tutti quanti boomer del ** che attaccano di continuo il web e i più giovani… Edit: aggiungo una cosa, riguardo a cosa ha detto power dopo, i videogiochi mi hanno aiutato tantissimo. Ho conosciuto persone tramite i videogiochi, e sebbene ogni tanto io passi veramente troppo tempo davanti ai videogiochi cerco comunque di non lasciare che essi prendano il controllo della mia vita e di me.
Mi hai fatto commuovere e pensare che quando ero piccolo, giocavo con mia madre. Ora non c'è più. Ora da come lo odiavo che invade a il mio spazio, ora... A volte il gioco unisce, a volte emoziona
Esistono videogiochi usati per fini terapeutici ed educativi. Nient'altro da aggiungere. Le dipendenze si creano perché non c'è un controllo, c'è un malessere nel soggetto. Il problema della dipendenza da smartphone o da videogiochi può essere semplicemente causato anche e soprattutto dalla mancanza di controllo (da parte del genitore per i bambini) e legato al benessere generato dal dispositivo, che crea un rinforzo. Il problema dei disturbi dell'apprendimento è in parte vero che è correlato come anche altri disturbi (ma non sono sistematicamente associate), ma questo vale anche per altre dipendenze. Comunque come sempre, la disinformazione è di casa: la causa di un uso distorto di uno strumento non è da trovarsi nello strumento ma da chi lo usa. Complimenti per aver notato le parole di quel signore che narrava del suo problema: non è stato il videogioco a creare la dipendenza ma il suo malessere! Rai sempre più in declino come tutti i canali televisivi ormai...questa è pura disinformazione.
Wow, ti voglio fare i miei più sentiti complimenti per come hai trattato l'argomento in questione. Io ho comprato il tuo libro il giorno del lancio e credo che ho usato i 15 euro migliori della mia vita. Ripongo moltissima stima nei tuoi confronti, continua così!
Giorgio sei un vero giocatore, vero streamer e vera persona. Sei riuscito a tirare fuori un discorso molto più costruttivo sul momento rispetto all'invitato al TG che è ha parlato da copione sparando per la maggiore una marea di cavolate senza documentarsi senza conoscere questo mondo. Continua sempre così
P.s. non ho mai apprezzato i libri degli youtubers o streamer ma penso che il tuo abbia veramente senso di comprarlo, queste poche righe che hai letto valgono più di 100 pagine scritte ma vuote
Mia madre direbbe:"Questo,parla parla, ma intanto vi tiene attaccati agli schemi pure a voi, facendovi male fisicamente, agli occhi per esempio. Poi, questo di qua è già abbastanza grande, quindi non è tanto neanche vicino alla vostra generazione"🙄🙄
Pow3r non ti conosco da moltissimo tempo ma tu sei il mio RUclipsr preferito e mi piace il tuo modo di pensare. Spero veramente che continuerai in questo modo anche perché sei molto simpatico e beccati questi complimenti che te li meriti tutti 😊
Classico atteggiamento, estendibile ad ogni ambito, di un soggetto che parla di ciò che non conosce o non comprende. Parlare di "vita reale" e "vita irreale", a seconda che ci si stia riferendo a quella parte di quotidianità svolta al di fuori o all'interno del web, denota una mancata o errata comprensione del mondo che stiamo vivendo.
Si la penso anch io così, sta cosa di distinguere reale e irreale come se quest ultimo fosse una cosa che spaventa, che non dovrebbe esistere, quando alla fine il suo ruolo nella nostra vita é tangibile tanto quanto la sua controparte reale
Giusta riflessione, io ho 13 e riesco a trovare la via di mezzo tra il gioco online, uscire con i miei amici e fare i compiti e studiare spero che chi non riesce a farlo come me, ci riesca il più presto. Ps: power hai fatto un ottimo discorso.
Video che a dir poco descrive la situazione mia e di mia madre… è il video più bello e commovente che abbia mai visto in tutta la mia vita.. sono felice dopo aver visto sto video.. ti meriti il meglio, spero lo stesso per me.
incredibile come il servizio dica una quantitá di luoghi comuni, semplificazioni e frasi fatte tale che basta un ragionamento fatto cosí senza rifletterci molto (power era in diretta, il servizio chissaquanto ci hanno messo a prepararlo) per poterlo smontare velocemente; basta fare un minimo di fact-checking per capire come notizie vere o quasi siano state modificate a loro piacimento per sfamare questo accanimento contro queste nuove generazioni che diventano i colpevoli del degrado della societá
Giorgio ri ringrazio. Questo video ha risposto a tantissime domande che avevo su me stesso da quando amo i video giochi, quindi da sempre. Tutti i tuoi comportmaneti che hai letto e tutti i sintomi di un hikikomori mi rispecchiano alla perfezione e ho definito per bene il perché di determinate mie preferenze. Ho ancora molto da scoprire e penso che comprerò il tuo libro perché sento che mi può aiutare. Grazie ancora di cuore
chissà perchè in queste "intelligentissime" trasmissioni non parlano mai invece degli studi che dimostrano una maggior capacità al multitasking, al problem solving, alla maggior capacità di vedere cose nello stesso campo visivo, ed a molti altre cose dimostrate.....
Hai colpito il segno! Studi scientificamente corretti, stanno dimostrando che sopratutto i videogiochi creano benefici nelle persone giovanissime e nelle persone anziane come me.
Concordo pienamente, spesso mi vengono in mente ricordi di quanto giocavo a cod zombie o altri giochi sulla 360 con dei miei vecchi amici che purtroppo non sento più da tanto tempo e mi viene una nostalgia assurda, la lacrimuccia scende ogni volta che rivedo quei giochi nel cassetto dimenticato
Parlo da videogiocatore di 30 anni e padre di una bambina di 7 anni. Il problema è il quanto si sta davanti a determinate cose. Vedo nei ristoranti genitori che piazzano i figli davanti ai tablet per tutta la serata per non sentirli e per non stressarsi, io a mia figlia faccio fare lo zainetto con fogli e colori per disegnare se si sta annoiando. Questo discorso allora bisogna portarlo in tutte le cose, sono i dosaggi che contano…mangiare panini del mc Donald 1 volta al mese non fa male, mangiarlo ogni giorno invece si. Purtroppo fanno questi servizi per fare leva su menti “ignoranti” che non conoscono e fanno terrorismo psicologico. Da tenere conto anche il fatto che la tv teme il web per il calo di ascolti degli ultimi anni. Che pena per questi servizi forvianti
Non c’è nulla da dire solo wow, mi sono rispecchiato tantissimo nel tuo discorso e ti ringrazio per averlo fatto. Io sinceramente non ho mai visto il telegiornale appunto per il boom di notizie, non so assolutamente cosa dire riguardo a questa edizione del tg. Adoro il tuo libro è bellissimo.
power sei un goad nulla da dire sei senza ombra di dubbio lo streamer migliore, che fa i discorsi piu profondi, il piu serio, e il piu intelligete; non per fare il ruffiano. questo video ne è la prova
Ogni volta che parli di questi argomenti in ambito gaming si vede quanto tu sia appassionato a questo mondo, al punto da emozionarti nel sentire tua madre parlarne nel tuo libro, in senso positivo, dopo tanti anni…Sono certo che questo video (e estratto LIVE) farà riflettere sull’evoluzione che sta avendo il gaming e credo che porterà anche alcuni genitori a cercare di comprendere questo mondo e quindi supportare, sempre nella giusta misura, i propri figli in caso questi volessero compiere il tuo stesso percorso. Ti si vuole bene Gio 🧡
nelle parole che hai scritto nel libro mi ci ritrovavo un paio di anni fa, giocavo semplicemente per scappare dalla vita reale, non ho mai amato il mio fisico mi nascondevo da tutti e tutto per non far vedere il mio fisico, passavo l'estate a giocare piuttosto di non far vedere agli altri il mio fisico perché l'ho odiavo il mondo dei videogiochi mi ha fatto capire che le persone non ti giudicano solamente per come sei fisicamente ma anche per quello che hai dentro, avevo solamente amici online che mi adoravano per il mio carattere, mentre se fossi uscito mi sarei trovato solamente persone che mi avrebbero sminuito solamente perché ero grasso. Ho mentito molte volte ai miei genitori sul quanto tempo giocassi ogni giorno, l'orario minimo era 6 ore se non giocavo stavo malissimo. i videogiochi sono stati la mia vita, e anche adesso lo sono ma posso dire che mi sono disintossicato, ho capito quanto valgo, mi dispiace solamente per i miei genitori che hanno sicuramente pensato di aver sbagliato qualcosa di non essere stati tanto bravi a farmi crescere, ma solamente volevo dire che non siete stati voi ma è stata la mia paura di essere giudicato da tutti. Scusate per lo sfogo, ma questo video mi ha fatto emozionare.
Eh vabe mi tocca fare il guastafeste:per tutte le persone che sotto scrivono "io gioco ai videogiochi da 20 anni e ho una famiglia,ho un lavoro etc..:" Bere una birra è diverso dall'essere alcolizzato,fumarsi una canna ogni tanto è diverso dal farsi di cocaina tutti giorni. La dipendenza da videogiochi esiste,è riconosciuta nel DSM5(che sicuramente ha bisogno di aggiornamenti a riguardo). L'usare i videogiochi come scappatoia dalla realtà non è diverso da chi inizia ad usare cocaina per evitare i problemi e non pensare,è ovvio come dice Power che ci sono dei problemi a monte e vanno affrontati in terapia,ciò non toglie che il problema esiste e molti usano i videogame come scappatoia.(meccanismo di difesa di sabotaggio). Dici che si incontrano altre persone e si gioca insieme,si fanno amicizie etc..Vero!(i miei migliori amici sono quasi tutti online) Ma è anche stato dimostrato che per creare una dipendeza c'è bisogno di una componente sociale (es:è molto raro che un singol player porti ad una dipendenza) Fonti:ho fatto un intera tesi di laurea sulla psicologia dei videogame,non ho voglia di fare un messaggio troppo lungo. Sono un guastafeste,lo so,ma qui sotto si sta andando dalla parte opposta del TG. Ps:gioco ai videogame da quando avevo 5 anni,ho un canale di videogame... ma è anche giusto non far finta di niente.Potrei continuare dicendo che la dipendenza non è data dal numero di ore e blha bla bla.
Io sono un ragazzo di 18 anni e non nego che vorrei diventare come te power, vorrei veramente tanto anzi tantissimo diventare uno streamer come te ma so che questo è veramente difficile e so di non poterci riuscire anche perché oggi gli streamer sono veramente tantissimi e ogni giorno che passa le possibilità di diventarlo diminuiscono, inutile dire che mi comporto esattamente come il te da bambino però io non ho il coraggio di non arrendermi come hai fatto tu e piano piano mi sto arrendendo sempre più ad accettare l'idea che non sarò mai come te, perche mi faccio domande ad esempio "e se i miei genitori avessero ragione?". posso solo augurati il meglio perché in te vedo "il me che ha avuto ciò che vuole"o "il me che ha avuto successo" Non so ancora che strada prenderò nella vita ma spero solo di essere felice e lo auguro anche a te! (Di essere felice) Grande power continua così!!❤
Niente da dire Pow3r è un grande un ragazzo che ha fatto tanto nella sua vita è alla fine ha raggiunto i suoi obbiettivi e questo ci fa imparare che dobbiamo essere sempre forti e non perdere la voglia di realizzare i nostri desideri. (PS= Sembra un addio ma dettagli ahha)
Non hai idea di quanto mi abbia emozionato la seconda parte di questo video. Complimenti a te per la perseveranza che hai avuto, ma soprattutto per avere una mamma meravigliosa. Ognuno di noi si è ritrovato nelle tue parole, almeno in una piccola parte. Video che fa riflettere e pensare alla società in cui ci troviamo, spero che tutti possano avere un opinione propria e possano realizzare ciò che più vogliono e sognano prendendoti da esempio. Inutile domandare a te e altri streamer o videogiocatori quale possa essere la soluzione a questo problema, la soluzione ad avere una società più aperta verso il mondo tecnologico e videoludico, ma d'altronde viviamo una società che rifiuta e denigra gli omosessuali, i transessuali e chi di colore.. è utopia pensare che possa essere visto in maniera diversa chi guadagna soldi, anzi, chi si fa strada e realizza i suoi sogni attraverso un pc o chi prova emozioni forti giocando un videogioco. Con l'auspicio che tu possa insieme ad altri grandi streamer avere più voce al riguardo in opportune sedi e che i giovani si distacchino da ciò che ci viene spacciato come cultura televisiva, perchè i reality e i trash show sono puro inquinamento per la mente, ti ringrazio per i piacevoli 38 minuti di profondità emotiva.
Ti stimo tantissimo, si vede che sei una persona intelligente e soprattutto si informa. Veramente una persona sincera e coerente rispetto a quello che dice. Quante ce ne dovrebbero essere di persone come te al mondo per migliorarlo👏🏼👏🏼👏🏼
In realtà è vero che il qi medio sta scendendo, ma non da "questa generazione" ma dagli anni 70, quindi non è proprio così. Soprattutto è da tenere conto negli anni il test del qi ha perso valore ed è cambiato parecchio, ora si usa molto per riconoscere certe tipi di condizioni del paziente come autismo, inoltre è stato riconosciuto che esistono diversi tipi di intelligenza (si ora anche i creativi sono intelligenti per la scienza) estremamente diversi e spaziano in molti campi, quali logici, creativi, spaziali o più manuali. Quindi parla di dati vecchi/inutili, poco aggiornati e mezze verità, tutto regolare per la rai insomma (vedi Formae mentis - Howard Gardner)
video veramente tanto interessante, anche se tu ne hai parlato più volte di questi argomenti fa sempre piacere sentirti su queste tipologie problematiche perchè non si può negare che tu sei uno degli esponenti più grossi qui in italia, ho apprezzatto tantissimo, tanto che hi visto tutto il video senza skippare niente e mi sono anche un pó emozionato io a vederti piangere mentre leggevi le pagine del libro, da parte mia ripongo tanta stima nei tuoi confronti e apprezzo tantissimo e soprattutto questo tipo di contenuti che trattati da te sono top. ❤
Mi sono rivisto nelle tue parole.. Ho 15 anni e hai mosso qualcosa dentro di me, con questo discorso. Ho voglia di leggere il continuo del tuo libro, lo compro subito.
Per contestare le tante cavolate che hanno detto in questo servizio, vorrei prendere in considerazione l'intervista che fece Everyeye al ministro della cultura riguardo al mondo videoludico, ai suoi pro e ai suoi contro; alla domanda se i videogiochi possono essere utili nei confronti dei giovani, il ministro ha risposto in modo positivo a riguardo, perché alcune opere possono essere una fonte culturale in quanto sono ambientati durante epoche storiche (la saga di Assassin's Creed, Ghost of Tsushima, ecc.) , e proprio per questo motivo vorrebbe persino prendere in considerazione la cosa per il bonus cultura dato ai ragazzi che compiono 18 anni.
Io ho un figlio di ormai quasi 17 anni e mi sono rivista molto in tua madre. Non ho fatto sparire il modem ma ho spaccato delle console 😅🤦🏻♀️ Ti ringrazio per la tua riflessione e per quello che hai detto. Sono ancora convinta che il gaming e gli youtuber in generale in siano il massimo della vita, ma apprezzo persone sensibili e intelligenti come te. Grazie.
Ciao Power io ho sempre avuto paura (ma proprio timore) di dire ai miei quello che voglio fare, io voglio giocare ai videogiochi continuando gli studi e prendendo anche una laurea per avere la strada aperta a tutto in caso dovesse andare male, ma come ho detto ho sempre avuto paura di parlarne ai miei perché non mi hanno mai supportato forse grazie a questo video finalmente riuscirò a fargli comprendere quello che voglio veramente. Grazie Power ti ho sempre stimato e continuerò a farlo.
Ciao gio forse non esiste spiegazione migliore di quella che hai dato in questo video. Questo video dovrebbero vederlo tutti secondo me dovresti farlo sponsorizzare tipo sensibilizzazione sul mondo del gaming perchè reactando a questa depensata galattica hai dato la spiegazione perfetta per tutti come sempre sei un grande ho stima infinita per te.
Risentire le parole della mamma di Giorgio mi hanno toccato tantissimo mi hanno fatto pensare a tutto quello che ha fatto mia madre per me e tutti i sacrifici. Capico tutto quello che ha detto Giorgio.
Io ho 17 anni, sono del 2004. Gioco ai videogiochi da quando ho 4 anni, sono cresciuto con la tecnologia e i videogiochi e non ho mai avuto nemmeno un problema descritto dal tg1 (e gioco tanto). Mai avuti problemi di deficit dell’attenzione o ad imparare qualcosa e facendo un test del QI (ora non so quanto possa essere attendibile questo test, ho ottenuto un punteggio di 110 circa. Tralasciando queste cose, mi sorprendono sempre questi del tg o della televisione in generale, nel 99.9% dei casi hanno questa spiccata inventiva per diffamare il mondo videoludico e farci tanta polemica, andando poi anche a influenzare con il loro pensiero tante persone che lo seguono che (purtroppo) ci credono. Già era successo 2/3 anni fa con altri servizi e c’è anche la reazione di pow3r, ma nel 2022 inoltrato non possono continuare a dire ste cose.
Tutto può dare dipendenza, videogiochi compresi. Ognuno di noi può cadere in una determinata dipendenza, videogiochi,cibo, alcolici,droghe,TV, internet, smartphone,ecc...pochi ne sviluppano più di una o nessuna
Hai perfettamente ragione tutto vero fino ad un certo punto e spiegato come lo hai spiegato tu non fa una virgola e soprattutto hai fatto chiarezza, bravo Giorgio
Mandate questo viedo alla redazione del TG1 magari anche lì qualcuno si commuoverà come le decine di migliaia di persone che seguono Giorgio e lo supportano per la gioia che porta con il suo lavoro e la sua passione, il cambiamento inizia dal basso e al momento il mondo del gaming e del web sta sotto lo zero. Pow3r paladino dei della verità✌♥️
Guarda a cosa può arrivare a darci una realtà parallela così bella, e poi ci tocca sentire ste cose dal TG... Il TG!! Dovrebbe essere un esempio per la nazione, ma ormai è diventato come tutto il resto in questo paese. Per il resto ti meriti tutto Giorgiò veramente, molti di noi ci rispecchiamo in te, continua così 🤍🤍
Bellissimo video power che mostra che persona sei davvero , gran bel video e anche come tu affronti questi argomenti mostrando la tua conoscenza nell'argomento, con questo video dimostri che quelli che vogliono essere come te, magari non vogliono esserlo solo per la tua bravura nei videogiochi, ma anche per l'intelligenza che dimostri di avere, gran bel video 38 minuti attaccato allo schermo, molto belle anche le pagine che leggi tratte dal tuo fantastico libro. ❤️
Per quanto riguarda il problema del sociale, il problema non sono o videogiochi, bensì o social, ne fanno tutti uso per far vedere i momenti più divertenti della loro vita, e questo rende tristi un sacco di ragazzi che, vedendo quei momenti da altri so convincono di essere loro sbagliati e che gli altri siano sempre felici
Come ha sottolineato "I giovani" nella frase "Il web fa male AI GIOVANI" mi fa ridere tantissimo. Ci sono i 40/50/60enni che letteralmente sono impazziti dopo aver conosciuto facebook, che prendono FACEBOOK come sorgente di verità assoluta. Solo per fare un esempio di come il web, là dove fa male, lo fa anche (se non soprattutto) ai piu' vecchi. Ma ripigliati pajazo
Mondo irreale una ceppa, dopo 5-6 anni di gioco sono andato allo stadio con dei ragazzi con cui giocavo, sono stato in vacanza da uno di loro, conosciuto la sua famiglia e sono stato invitato pure al suo matrimonio. Siamo solo persone con una passione in comune, passioni come lo sport, la letteratura, la storia, i viaggi
È davvero brutto sentire che ci considerano più stupidi di loro solo perché non capiscono le nostre passioni, come se non potessero esistere o come se lo facessimo per dispetto. Sul web ho trovato persone fantastiche e che stimo proprio come Giorgio, che seguo assiduamente e che mi da tanto senza chiedere nulla in cambio. P.S. Gio mi hai fatto commuovere tanto nel finale.
I week end a Sabaudia?!?! 🤩 Sabaudia a parte, è sempre bello ed interessante sentirti parlare ed esprimere i tuoi pensieri al di fuori dei gameplay. Sei un grande esempio per tutti Giorgione, ti auguro sempre il meglio, meriti tutto quello che hai ottenuto e spero continui a raggiungere i tuoi prossimi obiettivi con l’ormai solita eccellenza di sempre.
mi ritengo perfettamente d'accordo con te e per fare un esempio banale soggettivo ma pur sempre sincrono con il tema: grazie ai video giochi ho potuto sviluppare la concentrazione nei momenti di caos e di frenesia che mi ha aiutato moltissimo nel lavoro che faccio cioè il cameriere.
Imputare interamente a videogiochi e smartphone la crescita dei problemi sociali degli adolescenti come ha fatto l' "esperto" presenta una fallacia logica che chi effettua questi studi e se ne intende un minimo di statistica dovrebbe saper evitare con facilità ma ahimè non sempre è così: correlazione non significa causazione. Ci sono una miriade di altri aspetti e variabili che non hanno nulla a che fare con i videogiochi che possono aver causato l'aumento di problematiche negli adolescenti negli ultimi 15 anni. La solita informazione pilotata della Rai per far sentire si genitori quello che si aspettano di sentire in merito all'argomento. Bravo Power ottima analisi.
Comunque molti sottovalutano il fatto che i problemi sociali che ci sono ora, non sono una novitá, semplicemente ora é permesso esprimerlo, anni fa e in alcune zone fino a non molto tempo fa i problemi sociali che ora sono riconosciuti come tali erano considerati follia e le persone venivano chiuse in manicomio o addirittura torturare dalla chiesa perché possedute, semplicemente perché erano depresse, asociali o semplicemente avevano un pensiero nettamente diverso dalla massa...
Non volevo guardarlo per i 30 e passa minuti di lunghezza. Alla fine mi sono chiesto perché non l'ho visto prima. I migliori 38 minuti davanti allo schermo della giornata. Grazie Giorgio.
Ho aperto il video pensando che si sarebbe fatto solo un discorso superficiale e per intrattenere, ricredendomi mi sono trovato davanti un video dannatamente ben argomentato, con spunti, morali, lezioni ed episodi di vita che la dicono lunga su quanto in realtà questa persona valga e su quanto valga ogni singola sua parola. A dire il vero sono rimasto sbalordito dalla pienezza in ogni ambito e da come abbia messo a disposizione interi capitoli del libro per spiegare il rapporto dei giovani con i videogiochi Modestamente uno dei più bei video, complimenti
A me letteralmente mi sono venuti i brividi quando ha letto il libro e nello stesso tempo commosso. Come te sono al 5 anno di liceo e i videogiochi per me sono tutto(sin da piccolo in me e scoppiata una passione) . Anche io sto cercando di diventare un giocatore professionista partecipando inizialmente a competizioni regionali (abito fuori Italia) provando anche a vincere. Sperò che un giorno potrò almeno un minimo diventare come te, sei l'idolo di molti ragazzi e compresi tra questo ci sono anche io.
Intervento molto bello. Da papà hardcore gamer con una figlia super appassionata sono molto consapevole sia delle bellezza di questa passione, che dei rischi. Sono stufo di sentire gente che parla di cose che non conosce. Se vogliono, i tizi in questione potrebbero andare a misurare gli ormoni secerni in un gruppo di 89enni che passano la giornata a giocare a carte, con la competizione nel sangue. Rimarrebbero sorpresi. Io, da quarant'enne sono fiero di giocare ai videogiochi partecipando attivamente in quel mondo, piuttosto che passare la giornata nei social o guardando serie, per esempio. Eppure, chi guarda tutto il giorno serie va perfettamente bene secondo gli stessi canoni
47 anni, gioco da console per comoditá di utilizzo, perso nella meraviglia dell interegno di Elden Ring che è estremamente punitivo e che mette alla prova tutto il mio carattere formatosi da una vita di lavori faticosi e logoranti ma anche formatosi grazie ai principi di competizione e rispetto degli avversari che si imparano facendo realmente sport agonistico. Cosa mi dá il gaming a livello sociale? Alla mia etá ho amici di 20 anni con i quali faccio squadra in Apex o Warzone , questi ragazzi giovanissimi spesso si sentono persi nella vita reale perchè giá hanno capito che la sofferenza e l impegno che dovranno mettere nel lavoro e nella vita reale giá li sta logorando e non vedono alternative o momenti di pace se non giocando. Allora ,caro tizio al TG1, tu che fai il politico, tu non giocare tu non giudicare e tu non affossare le brillanti menti dietro il mondo videoludico ma invece vai a costruire un nuovo modello di societá equa e inclusiva perchè è il tuo momento di fare qualcosa della tua professione per quello che è l obbiettivo del tuo lavoro.
Ho 16 anni e gioco dall'età di 6 anni, i miei primi giochi furono (grazie a mio padre) console SEGA e su ps2 tutta la saga di Harry Potter e Dragon Ball Budokai Tentaichi 3. I miei genitori non mi hanno mai fatto giocare più di 2 ore al giorno, attualmente al pc gioco solo la sera con i miei amici e durante le mie giornate studio, faccio arti marziali con mio padre e 2 volte a settimana vado a scuola di ballo per avere lezioni di Hip-Hop e Break Dance. Voglio semplicemente dire che come tutte le cose, bisogna farne un dosaggio giusto sennò si crea dipendenza anche con la cosa più sana al mondo. Perchè come io che gioco e uso un pò i social riesco a condurre una vita sanissima tra sport e buona alimentazione, può farlo chiunque, basta ricevere l'educazione dei limiti dai genitori.
Durante una LIVE ho visto per caso questo servizio del TG1 dicendo nel mentre cosa ne penso. Oltre a questo ho approfondito un tema a me molto caro, che cito anche nel mio libro. Fatemi sapere cosa ne pensate in maniera civile!
Qui trovi la mia reaction integralmente ➜ www.twitch.tv/videos/1455718968?t=00h55m32s
🦆
Loro semplicemente hanno paura di non fatturare più, cercano di influenzare le decisioni dei genitori di non farli guardare video su yt, instagram ecc
Sei un grande bro. Purtroppo ci sono ancora molte persone chiuse mentalmente e pensano che i videogiochi siano il problema principale perché loro guardano dall esterno, non capendo se quella persona ha problemi di base e va alla ricerca di un passatempo per rilassarsi. Come hai detto tu dovrebbero ma dare qualcuno di esperto a spiegare cosa sia il gaming e non un politico che non ne capisce un cazzo e dice : i giochi fanno male punto e basta, tipo le droghe
il fatto secondo me è che tendono a puntare il dito sui videogiochi per giustificare quei genitori che visto che non sanno gestire i loro figli li piazzano da vanti ai pc e i cellulari, ed è QUI che partono gli adescamenti online le dipendenze eccetera ma a mio parere è nel momento in cui manca una famiglia un autorita che ti guida nel mondo che tu diventi dipendente altrimenti i videogiochi sarebbero u n semplice svago
Ma esattamente con quale criterio scrivi un libro???
Gioco ai videogiochi dal lontano Commodore 64...oggi ho 42 anni, sono un marito, un papà di 3 figli, un professionista nel lavoro, uno sportivo, ho una vita sana e normale. Gioco ai videogame con i miei figli e ci divertiamo un casino...non credo che siano i videogiochi a fare questo, bensì la società di oggi che mette nelle condizioni le nuove generazioni di arrivare a questi deficit. Per il resto basta essere un genitore corretto e fare capire ai propri figli dov'è il limite. Ogni cosa abusata provoca dipendenza...anche i libri!
Bellissima riflessione, qualsiasi cosa abusata in quantità fa male è molto semplice il concetto. Così come il cibo anche i videogiochi basta sapersi porre dei limiti o porre dei limiti ai propri figli nel caso
sottoscrivo e non contesto (p.s. siamo coetanei)
uno dei migliori post che ho letto in questi giorni!
@B3NGIOTTO456 sono d accordo con te ma oltre a essere ignoranti come hai detto tu sono ancorati ai loro ideali possiamo dire preistorici
Ho la stessa tua età e mi stupisco di come la nostra generazione, che è cresciuta con i pregiudizi sui videogiochi negli anni '90 (penso che anche tu te li ricordi), riesca ad essere alle volte anche più arretrata della generazione passata (i cosiddetti "boomer"). Pensavo che certi ragionamenti fossero ormai superati ma vedo che sono passati quasi 30 anni e sono sempre le solite cose. Ma d'altra parte, basta guardare l'età del cosiddetto studioso per fare due conti...
Ma quante ne sa Power? È letteralmente la prova che uno streamer che porta principalmente giochi può fare dei ragionamenti profondissimi facendo ragionare le persone su temi no approfonditi normalmente
è normale, power prima di essere tutto ciò sicuramente è stato un bambino/adolescente che non ha convissuto con tutto il "mondo virtuale di oggi" prima le menti dei bambini crescevano più sane, e di sicuro anche se il mondo virtuale è il loro lavoro, non sono così rincoglioniti come la maggior parte dei bambini/ragazzi d'oggi, incluso me.
Che significa questo commento? Non è che serve una prova per dimostrare che uno streamer può fare ragionamenti , chi dice il contrario? Bah state uccisi , sopratutto perchè per dire una cosa del genere bisogna partire dalla premessa che uno streamer che porta videogiochi non sia normale o che non possa fare dei ragionamenti , bah
@@alessandromormandi dico solo che molti streamer portano come contenuto solo gaming mentre Power ci mette le proprie opinioni, il che non è così scontato visto che molti streamer portano un paio di win in arena e basta
@@achillenaro5646 non si tratta di streamer ma di persone , ci sono persone che non sono in grado di fare ragionamenti profondi , e essendo che gli streamer sono persone c'è chi è in grado di farlo e chi no o chi non vuole farlo e chi si
@@alessandromormandi tutte le persone possono fare ragionamenti, profondi o meno e sta a loro se farlo o meno
38 minuti di piacevoli riflessioni e emozioni,grazie Giorgio per quello che fai
Uno dei Primo video che anche se si parla così è proprio piacevole sentire da quanto cosè positive dice
Già
@@omark._3982 vero
Altro che 5 ore di scuola , c'è Giorgio che in 38 minuti ti fa un lezione di educazione civica
Si haha
educazione di vita, altrochè quelle robe inutili che spiegano a scuola
@@roby_cop6659 no fra scusami vorresti dirmi che quell'ora a settimana dove i professori ci insultano e ci dicono che siamo dipendenti da internet, sono inutili? Beh se è così hai ragione
@@roby_cop6659 cazzata più grande che abbia mai sentito
@@roby_cop6659 ti do ragione noi quando c’è educazione civica la maestra ci lascia stare perché non ha sbatti di insegnare
La gente non sa cosa ci danno i videogiochi: ci regalano emozioni, ci regalano amicizie, ci regalano ricordi, ci aiutano nei momenti peggiori, ci aiutano a dimenticare pensieri negativi.
È lo stesso per la bamba bro
@@giacomoguglielmi8136 infatti la droga la si usa per emozioni non per sballarsi e regala nuove amicizie e bei ricordi........
@@giacomoguglielmi8136 allora si cugghiuni
@@giacomoguglielmi8136 Certo, certo.
@@giacomoguglielmi8136 non proprio. Quando mai hai avuto amicizie con la bamba? Quando mai la bamba ti regala ricordi?
Anch'io come te, e la maggior parte delle persone che hanno commentato questo video, sono un gamer. In estate farò esattamente 21 anni da gamer.
In tutto questo tempo posso dire di aver fatto cose che fino a qualche tempo fa erano impensabili.
Ho conosciuto persone che a distanza di anni sento ancora, ho partecipato a epiche battaglie, combattuto guerre mai avvenute (per fortuna), costruito splendide civiltà e affrontato dei mostri mitologici.
Tutto questo ovviamente in maniera virtuale senza mai uccide o schiacciare il prossimo. Però le emozioni che provavo e che continuo a provare dopo aver tirato una nuke su cod sono le stesse di quando avevo 16 anni e sono più che reali.
Io penso sempre al peggio e mi permetto di rispondere alla domanda che hai posto al pubblico alla fine. Credo che questo ciclico denigrare i videogiochi da parte delle tv sia dovuto al fatto che le persone che ne sono a capo pensano solo al profitto. Cosa c'entra?
Beh in realtà tutto. Quando la generazione che è arrivata prima di noi perirà alla televisione resterà davvero una piccolissima parte di "clientela disponibile" e quindi stanno cercando di denigrare quanto più è possibile il mondo dei videogiochi e di internet nella speranza di riuscire a manipolare le decisioni familiari così da spingere i genitori a togliere questi due mondi ai proprio figli che di riflesso si riverserebbero nel mondo televisivo.
Magari è solo una mia impressione ma non vedo altro motivo valido per il quale la tv dovrebbe continuare a denigrare così il mondo di internet e quello dei videogiochi.
Detto questo ti auguro il meglio a te e a tutti quelli che leggeranno questo commento. Pace❤️❤️
Ps: non per dire ma forse, e sottolineo forse, se Putin giocasse agli FPS magari non avrebbe invaso un paese a caso. Tirate voi le somme.... 🙌🏼
92 minuti di applausi 👏🏻
Parlo da ex hikikomori, tutto ha avuto inizio nel 2014 quando ebbi perso la persona che amavo per cause che non sto qui a elencare, c'è da dire che non ho iniziato ad isolarmi immediatamente, anzi, uscivo spesso, sentivo il bisogno di fare nuove conoscenze, divertirmi e andare incontro ad un nuovo me, questo durò fino al 2016(giocavo già e gioco tutt'ora, lo faccio da quando ho 11 anni)
Nel 2016 ho iniziato a sentirmi nel posto sbagliato, circondato da gente che non condivideva i miei valori e i miei ideali, ero sempre con lo sguardo disperso nel vuoto e con una sensazione di smarrimento assurda, fino al giorno in cui ho detto basta, fanculo tutto e tutti, la gente non merita il mio tempo e la mia persona, in quel momento andavo anche a scuola e ricordo perfettamente che un giorno ebbi un attacco di panico prima di entrare a scuola, da quel giorno non ci sono più andato, fino all'anno scorso, quindi ho passato 6 fottuti anni rinchiuso dentro casa, nemmeno ora esco, ma non mi interessa, vado solo a scuola(e anche con buoni risultati, pensate un po', sono tutt'ora un giocatore) e a fare la spesa qualche volta, non sopporto stare in mezzo alla gente, mi disgusta, non sento la necessità di avere una ragazza o degli amici, sento di potermela cavare con la sola mia presenza(sia chiaro, sto parlando dal punto di vista morale)
Anche una determinata persona può diventare droga e causare dipendenza, ma di questo non se ne parla, si parla sempre di ciò che c'è in superficie ma mai di ciò che sta alla radice, ed è estremamente sbagliato perché ci sono una miriade di ragioni che portano le persone a isolarsi dal mondo e a rifugiarsi nel mondo virtuale
Ora dirò una cosa importante
Non è mancanza di interesse a fare parte del mondo che ci isola ma è dovuto al fatto che spesso il mondo esterno non è mai come vorremmo e quindi ci affidiamo a qualcosa di programmato in cui siamo noi gli artefici delle conseguenze di ciò che accade la dentro e non il contrario come nel mondo reale dove ci sono una moltitudine di variabili che coinvolgono, a partire da ciò che gli altri fanno ad altre persone
Ora dico una cosa che dico spesso a mia mamma
Perché gli altri sono in grado di causare problemi però poi dobbiamo essere noi a tentare di risolverli quando ritengo che se una persona subisce un avvenimento per mano sua basta riflettere e non fare più quella cosa che ha portato a quella specifica causa
Ecco, questo è meno fattibile quando sono gli altri a creare problemi dato che la persona colpita non saprà più dove sbattere la testa per il fatto che quella determinata conseguenza non è dovuta a un suo atteggiamento, quindi questa persona come fa a rimediare una cosa che non dipende da essa?
I giochi mi hanno salvato perché senza oggi forse non sarei nemmeno più qui.
la sto passando pure io 😕
@@Kappa-codm Da quanto tempo?
Ci sono persone fantastiche là fuori, abbi fiducia nel fatto che esistano e che una volta trovate sentirai di aver sfruttato bene i tuoi momenti di vita
Fratello. Scusa se ti chiamo così. Anche io passo momento del genere. E i videogiochi sono la mia salvezza Alcune volte. Anche io come te nei scorsi anni non uscivo o uscivo propio due volte all’anno.
Io odiavo le persone. Anche se a differenza tua io avevo tanti amici online. Ma da quest’anno la mia vita è cambiata in senso positivo.
Uscire mi ha reso più felice,spensierato, il semplicemente goderti la vita. E sono ancora giovane. Non sprecare gli anni della tua vita in questo modo perché da grande ti pentirai delle esperienze che potevi fare.
Ovviamente dovrai convivere con gente di merda ma avrai davanti tantissime persone apprezzabili che ti faranno felice.
Salva il salvabile
@@Anonimo-ft5ym da inizio pandemia
Ho passato gli ultimi anni della mia vita con i videogiochi, sono prossimo ai 18 anni, sono giovane, e guardando questo video mi sono reso conto che dalla seconda media non ho fatto altro che correre a casa dopo la scuola e cercare in ogni modo di mettermi a giocare, anche all'insaputa dei miei genitori che, giustamente, erano contrari al vedermi tutto il giorno attaccato ai giochi. È stato così fino a qualche mese fa, per quanto mi diverta a videogiocare non so come ma sono uscito da questo loop in cui ero entrato (e che mi ero creato da solo), non facevo altro che giocare dal pomeriggio fino a notte fonda ogni santo giorno, mia madre mi urlava di passare del tempo con la famiglia, la mia ex ragazza voleva che le telefonassi ogni tanto, ma accantonavo sempre tutto e tutti pur di passare tempo al pc. Ripeto non so cosa sia cambiato in me, mi sentivo felice quando mi comportavo così ma ad oggi, guardandomi alle spalle, mi rivedo e capisco di aver buttato anni della mia gioventù tra amici persi, relazioni amorose e soprattutto tempo con la mia famiglia.
Anche io gioco tanto e spesso mi rimprovero di non fare altro😭😭😭.
Giorgio io sono totalmente d’accordo con te, purtroppo queste persone non possono capire perché si sviluppa una dipendenza per il semplice fatto che ogni persona è diversa da un’altra.
Sei un mito ti stimo tantissimo.
Vero in parte,siamo tutti diversi si,ma siamo anche tutti un po uguali e il meccanismo dietro parecchie dipendenze è simile.
Il cane preme il pulsante=ottiene il cibo=dopamina=ripete azione (rinforzo positivo)
Ps:bel nome :)
Mi fa innervosire che con il pretesto di ‘degli studiosi hanno detto che:…’ certe persone possano dire quello che gli pare e piace a proprio giovamento e vantaggio. Ha ingigantito esageratemente ogni aspetto solo per avere una sembianza di conoscenza, senza portare nel concreto dati ed evidenze a supporto delle ‘tesi’ che sosteneva. Sono d’accordo sul fatto che tramite le nuove tecnologie dei problemi possano sorgere ma credo se si voglia parlare dell’argomento non bisogni generalizzare ed essere di parte, a differenza di quello che si vede in questo servizio. Ovviamente sono state dette anche cose giuste e non ha senso criticare la totalità del servizio, ma certi aspetti sono davvero irritanti. Comunque Power si vede la tua maturità e consapevolezza sull’argomento, sia per quanto riguarda i pro e i contro. sei da lodare❤️
La cosa peggiore è che hanno tirato fuori l'argomento solamente per fare pubblicità al libro di un senatore al TG1, già è assurdo sfruttare lo spazio del TG solamente per un proprio tornaconto e vendere un libro se poi tirano in ballo studi scientifici che non esistono allora stiamo proprio raschiando il fondo del barile.
@@jackzugna5830 si ma se continuano a raschiare il fondo del barile prima o poi lo bucano, e quando succederà sono curioso di vedere che fine faranno queste persone
Il problema di questi programmi di informazione è quello di non fare informazione, mi spiego. Perchè parlare di videogiochi senza un videogiocatore, senza uno streamer, uno youtuber, una qualsiasi altra persona che lavori sul web, cercando si avere un confronto e cercare di esporre non solo i contro (che in come tutte le cose ci possono essere) ma anche i pro che un gioco può apportare alla nostra vita, sia in modo temporaneo che duraturo. Viviamo in un paese vecchio, dove i più “grandi” sanno tutto loro e i più giovani, qualsiasi cosa facciano, diventano solo il capro espiatorio della società marcia che hanno creato.
Infatti. Ad esempio se in uno di questi programmi si parla di malattie ad esempio loro fanno venire un medico esperto a spiegare. Quindi perché se si parla di videogiochi mandano uno completamente inesperto???!!
Beh se parlano di problemi psicologici e sociologici dei videogiochi non devono chiamare un gamer o uno youtuber che non ha competenze....dovrebbero chiamare medici o psicologi
@@biagiosapone8273 se nell'argomento dei problemi psicologici ci vanno di mezzo i videogiochi (come in questo caso) dovrebbero chiamare entrambi, ma lo psicologo o medico in questione deve essere competente in questo ambito, molti direbbero le stesse cose che ha detto quello nel servizio
Io spero che chi era la aveva già fatto esperienze di quel genere come interrogare giocatori, youtuber ecc...
@@mattia9197 quello che ha detto nel servizio ha detto cose giuste ma nel modo sbagliato, l'abuso della tecnologia e della velocità con cui si trasmettono le informazioni oggi è una piaga sociale e comportamentale che viene studiata da professionisti da quasi 10 anni.
( Una nota rivista scientifica 3 anni fa publicava i risultati angoscianti del deficit di attenzione degli adolescenti di oggi, così come è stato dimostrato una capacità di scrivere e parlare minore rispetto al passato).
Questi sono fatti, ma non è demonizzando il web e la vita virtuale che si può fronteggiare questa situazione.
Certo che è ugualmente sbagliato fare finta di niente quando vedi ragazzi di 14/20 anni (ma anche intorno ai 30) che non sviluppano in nessun modo la propria vita reale.
non ci sono parole per spiegare cosa trasmetti quando parli di cosa hai passato ........sei uno vero,uno dei pochi
sei riuscito a farmi emozionare , e fidati non è facile ,hai tutta la mia stima
Più video di discussione su un'argomento come questo, apprezzo♥️
Grazie Giorgio ❤️, i videogiochi sono momenti di sfogo,momenti di gioia,di incazzatura,divertemento,la mia più grande passione,vedere sempre denigrata,dalla mia famiglia gente esterna, senza capire che cosa possono offrire prendendomi in giro,questo dentro di me c’è una rabbia interna e tristezza, e i videogiochi sono sempre stati lì,sempre lì,senza di loro, non sarei quello che sono diventato, coglione o genio quello che volete.
io l'unico telegiornale che guardo (se lo possiamo definire telegiornale) è il breaking italy show di shy, l'unico che non ha praticamente mai diffuso notizie del genere. Ci sono state puntate un po' approssimative, che hanno fatto parlare di sé, ma rispetto ai telegiornali là fuori breaking italy è il paradiso
Caspita mi sono emozionato pure io, è già più di 5 mesi che ti seguo e che penso di comprare il tuo libro non appena è uscito, purtroppo la mia situazione per ora non me lo permette ma tra 2 mesetti circa lo prendo finalmente ❤️
Trovo assurdo che gli adulti di oggi ci reputato strani e stupidi soltanto perchè abbiamo gusti diversi dai loro. Se uno sta su tiktok o gioca alla ps non vuol dire che questa persona sia stupida. Siamo nati in due secoli diversi punto e basta. Il problema degli adulti è che ritengono la nostra giovinezza strana perchè non è simile alla loro. Hanno paura del diverso. Che poi questi "dottori" fanno tanti gli espertoni quando poi non sapranno neanche accendere il televisore. Provate a mettervi nei nostri panni e poi vedrete
Hai detto una cosa molto vera:”Hanno paura del diverso”!
Io penso che il coziente inteletivo basso ce la proprio lui , ma in che modo paragona i giochi con la Cocaina .queste personaggi sono pericolosi per la società .ce un detto non è una laurea che fa un uomo intelligente.
Voglio rassicurati, siccome potrei essere tuo nonno o tuo padre, io e motle persone come me, condividono i tui stessi interessi, e anzi siamo sempre pronti a quelli futuri.
Tranquillo è un politico non un dottore, e questi "dottori" Da cui lui dice di attingere i suoi argomenti non vengono mai citati... Strano vero?
Per il fatto di TikTok sì, sono stupidi
Queste persone hanno tra le mani uno strumento di informazione e comunicazione potentissimo, potrebbero educare i ragazzi attraverso i videogiochi, potrebbero trasmettere determinati valori e principi attraverso essi ma continuano a seguire una strada vecchia, antica, ormai obsoleta. Sono convinti che l'aggressività o alcuni comportamenti devianti siano causa di videogiochi e non dell'educazione stessa, che i ragazzi, ricevono dai propri genitori (se mamma e papà ti insegnano a non alzare le mani, di certo non demolisci tale valore per un videogioco). Non sono i videogiochi che trasmettono violenza ma le esperienze, le persone, magari involontariamente o indirettamente. Per quanto riguarda l'attenzione, la colpa non è del videogioco ma di tutta la tecnologia che c'è attorno. Per quanto riguarda gli hikokomori, Il problema non è il videogioco ma il ragazzo e le esperienze negative che ha passato che l'hanno portato a chiudersi nei videogiochi, perché il videogioco ti fa staccare, ma staccare per tutta la giornata o per tutta la vita non è sano. Gioco da quando avevo 12 anni, adesso faccio l'insegnante di sostegno e gioco nel tempo libero (nel pomeriggio) e non mi sento un drogato.
Bel commento.
Concordo tutto del discorso che hai fatto, soprattutto quello dove hai parlato dell'argomento del parlare e socializzare con più persone che siano della nostra nazione o meno, io ho amici europei e anche americani conosciuti tramite i social, e la cosa bella è che i videogiochi ci fanno capire che senza l'inglese non ti puoi permettere di parlare con delle persone e socializzare con delle altre persone che non parlano la tua lingua, e socializzare è una cosa bellissima che è l'opposto di quello che una persona sembra quando si chiude nella stanza a giocare, ovvero l'essere soli.
Informato, obbiettivo e razionale, come sempre sei un grande Powerone
Certo che per essere un videogiocatore con un Q.I. più basso della media ne hai fatti di ragionamenti giusti... Il bello di questo video non sono le tue risposte in sé, ma il fatto che stesso il tuo modo di rispondere, di argomentare, dimostri tutto il contrario di ciò che viene detto... Da una parte conclusioni infondate, dall'altra ragionamenti argomentati e indiscutibili... Chapeau❤️
Ho 43 anni e sono stato un adolescente negli anni '90. Sono stato un videogiocatore ed utilizzatore delle consolle di allora (NES, SNES, Sega Mega Drive ecc) e dei PC. Già allora, i TG parlavano del fatto che "i videogiochi sono il male!!111!!! Uccidono la fantasia!!111!!! Spingono al suicidio11!!!111" Bello vedere che, a 25 anni di distanza, nulla sia cambiato nel discorso generale.
Powerò, i miei si preoccupavano a morte quando avevo 11 anni che giocavo a un pvp in 2D. Ci giocavo un CASINO (ed ero pure forte). Ad una certa, verso i miei 12-13 anni hanno iniziato a capire questo mondo e a modernizzarsi con le nuove tecnologie. Se prima mi toglievano il pc per 1 mese ora cercano di incoraggiarmi con il problema che porta a questa punizione. Cercano anche di incoraggiarmi verso il mio ambizioso sogno: diventare un professionista; sì, proprio come te. Ti ho preso d' esempio e spero che molte persone lo faccino perchè sei una persona che ha un' anima di platino. With love,
ZAYTER
Penso che "i grandi" (chiamati così simpaticamente) si stiano solo parlando le palle. Viviamo in un mondo dove c'è corruzione, violenza, razzismo, omofobia, bullismo, criminalità, sfruttamento, povertà,...dove ci fanno capire "o lavori o muori. Se hai dei sogni tranquillo che facciamo di tutto per impedirti di realizzarli". Dove ci sopprimono, dove la nostra idea non conta nulla anche se sembra ci stiano dicendo il contrario. Dove ci sono guerre per interessi personali. E molto altro. Tutta sta merda...e ci sentiamo dire "la causa dei suicidi e della depressione sono i videogiochi". Complimenti.
Sicuramente c'è chi ne abusa e su qualcuno magari provocano effetti un po' avversi, ma questo dipende dalla psiche individuale di ognuno.
Io per esempio ammetto che in certi periodi il videogioco quasi influenzava il mio umore, perché non ero in grado di accettare la sconfitta, così mi ci chiudevo sempre di più e di conseguenza scleravo sempre di più. Ma è una caratteristica mia, quando giocavo a tennis mi sarei sfasciato la racchetta in testa ogni volta che sbagliavo un colpo.. I social invece non hanno la minima presa su di me.. le droghe stesse o l'alcol non mi suscitano la minima attrattiva.. poi qualsiasi cosa può provocare delle ossessioni, lo sport, l'aspetto fisico, il cibo.. queste sono generalizzazioni che nn hanno alcun senso.
Finalmente qualcuno che parla di qualcosa che vive ed ha vissuto, senza andare contro a niente e nessuno. Grande Giorgio, continua così che ti vogliamo bene❤📈
Per uno con una situazione simile, ma non la tua notorietà che non cerco dato che non mi piace espormi, ho apprezzato ogni parte del video e mi ha commosso, mette a nudo la fantastica persona che sei a cui le persone dovrebbero ispirarsi, non per quello che fai ma proprio del tuo senso di riuscire a mettere in discussione anche te stesso, immedesimarti con gli altri e darti una tua completezza unica come persona, se tutti fossero cosi aperti al dialogo con questo rispetto sarebbe un mondo decisamente migliore.
La colpa è del multitasking, internet e i social media che genera il disturbo dell'attenzione non dai giochi, ciò che ci rende distratti è il fatto che abbiamo il preconcetto di ricevere quell'informazione in maniera più semplice, e dato che il deep work è un lavoro intenso, cioè la capacità di concentrarsi in un attività è difficile ottenerla è solo perché la nostra mente con il contesto in cui viviamo oggi è convinta/si autoinganna di riuscire a ricavare cose in maniere più easy, proprio con il cucchiaino. È stato dimostrato dal punto di vista neuroscientifico che il multitasking e una cazzata e la produttività basata su quest'ultimo non esiste è solo un modo per affaccendarsi e non per produrre realmente, affaccendarsi per autoconvincere in primis se stessi per sentirsi appagarsi quando poi non è così stiamo solo prendendo la strada più facile, pratichiamo un ostruzionismo continuo contro il vero produttivismo. È questa è tutta colpa del tecnopolio aziende/e-commerce sulla rete di cui quotidianamente usufriamo dei loro servizi come se manco fossero il nostro pane quotidiano, infatti noi non poniamo alternative ogni singolo cosa la cerchiamo su internet, ed è un preconcetto antiproduttivo, basato sul porsi dei limiti e paletti, ignoriamo totalmente che internet sia un bene secondario, e lo consideriamo primario, è per questo che non si riesci più ad essere focalizzati nelle attività, notifiche su notifiche, messaggi da mandare, mail da rispondere sono tutte faccende che noi consideriamo parte del nostro lavoro giornaliero che in realtà non lo sono, anzi sono la causa della nostra distrazione.
la prima parte denota la quantità di inesattezze e di incongruenze che affliggono la nostra società ( tutti compresi), l'incapacità di accettare questo mondo come mondo parallelo al piano fisico..... Mi rattrista vedere come vengono strumentalizzati il mondo dei videogiochi e il mondo del web, che come giustamente hai detto ( Giorgio), sono due cose simili ma allo stesso tempo distinte.
la seconda parte mi ha toccato nel profondo, mi ha fatto capire quanto il supporto da parte di affetti ( famiglia e amici) sia molto più importante di quanto credessi, mi ha emozionato sentire con quanta difficoltà e determinazione tua madre ti abbia sostenuto.
non sono nessuno per capire quanto possa essere stato difficile. Posso solo dire da ciò che vedo nelle live che sei un esempio di come il mondo videoludico sia uno strumento potentissimo
Grazie per aver caricato questo estratto
2:34 soffro di diverse “cose” riguardanti la mente, e posso assicurare che non è colpa dei videogiochi 😅 mi sento quasi insultato a sentire che queste problematiche derivano solo dai videogiochi quando so perfettamente i traumi che ho subito e ciò che ho passato. Uno dei tanti motivi per cui la televisione morirà, tutti quanti boomer del ** che attaccano di continuo il web e i più giovani…
Edit: aggiungo una cosa, riguardo a cosa ha detto power dopo, i videogiochi mi hanno aiutato tantissimo. Ho conosciuto persone tramite i videogiochi, e sebbene ogni tanto io passi veramente troppo tempo davanti ai videogiochi cerco comunque di non lasciare che essi prendano il controllo della mia vita e di me.
Mi hai fatto commuovere e pensare che quando ero piccolo, giocavo con mia madre. Ora non c'è più. Ora da come lo odiavo che invade a il mio spazio, ora... A volte il gioco unisce, a volte emoziona
YEAAA BABY THAT'S WHAT I'VE BEEN WAITING FOR
Esistono videogiochi usati per fini terapeutici ed educativi. Nient'altro da aggiungere. Le dipendenze si creano perché non c'è un controllo, c'è un malessere nel soggetto. Il problema della dipendenza da smartphone o da videogiochi può essere semplicemente causato anche e soprattutto dalla mancanza di controllo (da parte del genitore per i bambini) e legato al benessere generato dal dispositivo, che crea un rinforzo. Il problema dei disturbi dell'apprendimento è in parte vero che è correlato come anche altri disturbi (ma non sono sistematicamente associate), ma questo vale anche per altre dipendenze. Comunque come sempre, la disinformazione è di casa: la causa di un uso distorto di uno strumento non è da trovarsi nello strumento ma da chi lo usa. Complimenti per aver notato le parole di quel signore che narrava del suo problema: non è stato il videogioco a creare la dipendenza ma il suo malessere!
Rai sempre più in declino come tutti i canali televisivi ormai...questa è pura disinformazione.
Wow, ti voglio fare i miei più sentiti complimenti per come hai trattato l'argomento in questione. Io ho comprato il tuo libro il giorno del lancio e credo che ho usato i 15 euro migliori della mia vita. Ripongo moltissima stima nei tuoi confronti, continua così!
Giorgio sei un vero giocatore, vero streamer e vera persona.
Sei riuscito a tirare fuori un discorso molto più costruttivo sul momento rispetto all'invitato al TG che è ha parlato da copione sparando per la maggiore una marea di cavolate senza documentarsi senza conoscere questo mondo. Continua sempre così
P.s. non ho mai apprezzato i libri degli youtubers o streamer ma penso che il tuo abbia veramente senso di comprarlo, queste poche righe che hai letto valgono più di 100 pagine scritte ma vuote
Mia madre direbbe:"Questo,parla parla, ma intanto vi tiene attaccati agli schemi pure a voi, facendovi male fisicamente, agli occhi per esempio. Poi, questo di qua è già abbastanza grande, quindi non è tanto neanche vicino alla vostra generazione"🙄🙄
E rispondigli: "Ma mamma ma se stai sempre su Facebook e giochi a candy crash, allora anche tu ti fai male fisicamente e alla vista come a me" :)
@@WarryTaro ma vedi che dopo i 20 anni la vista si ferma...
Pow3r non ti conosco da moltissimo tempo ma tu sei il mio RUclipsr preferito e mi piace il tuo modo di pensare. Spero veramente che continuerai in questo modo anche perché sei molto simpatico e beccati questi complimenti che te li meriti tutti 😊
Classico atteggiamento, estendibile ad ogni ambito, di un soggetto che parla di ciò che non conosce o non comprende. Parlare di "vita reale" e "vita irreale", a seconda che ci si stia riferendo a quella parte di quotidianità svolta al di fuori o all'interno del web, denota una mancata o errata comprensione del mondo che stiamo vivendo.
Si la penso anch io così, sta cosa di distinguere reale e irreale come se quest ultimo fosse una cosa che spaventa, che non dovrebbe esistere, quando alla fine il suo ruolo nella nostra vita é tangibile tanto quanto la sua controparte reale
Giusta riflessione, io ho 13 e riesco a trovare la via di mezzo tra il gioco online, uscire con i miei amici e fare i compiti e studiare spero che chi non riesce a farlo come me, ci riesca il più presto.
Ps: power hai fatto un ottimo discorso.
Tranquillo pow3r è solo un senatore, è solo un senatore..... È SOLO UN SENATORE
Video che a dir poco descrive la situazione mia e di mia madre… è il video più bello e commovente che abbia mai visto in tutta la mia vita.. sono felice dopo aver visto sto video.. ti meriti il meglio, spero lo stesso per me.
incredibile come il servizio dica una quantitá di luoghi comuni, semplificazioni e frasi fatte tale che basta un ragionamento fatto cosí senza rifletterci molto (power era in diretta, il servizio chissaquanto ci hanno messo a prepararlo) per poterlo smontare velocemente; basta fare un minimo di fact-checking per capire come notizie vere o quasi siano state modificate a loro piacimento per sfamare questo accanimento contro queste nuove generazioni che diventano i colpevoli del degrado della societá
Giorgio ri ringrazio. Questo video ha risposto a tantissime domande che avevo su me stesso da quando amo i video giochi, quindi da sempre. Tutti i tuoi comportmaneti che hai letto e tutti i sintomi di un hikikomori mi rispecchiano alla perfezione e ho definito per bene il perché di determinate mie preferenze. Ho ancora molto da scoprire e penso che comprerò il tuo libro perché sento che mi può aiutare. Grazie ancora di cuore
chissà perchè in queste "intelligentissime" trasmissioni non parlano mai invece degli studi che dimostrano una maggior capacità al multitasking, al problem solving, alla maggior capacità di vedere cose nello stesso campo visivo, ed a molti altre cose dimostrate.....
Hai colpito il segno! Studi scientificamente corretti, stanno dimostrando che sopratutto i videogiochi creano benefici nelle persone giovanissime e nelle persone anziane come me.
Concordo pienamente, spesso mi vengono in mente ricordi di quanto giocavo a cod zombie o altri giochi sulla 360 con dei miei vecchi amici che purtroppo non sento più da tanto tempo e mi viene una nostalgia assurda, la lacrimuccia scende ogni volta che rivedo quei giochi nel cassetto dimenticato
Grande Pow3r sei di grande ispirazione❤ i 38 minuti più belli di sempre😉
Parlo da videogiocatore di 30 anni e padre di una bambina di 7 anni. Il problema è il quanto si sta davanti a determinate cose. Vedo nei ristoranti genitori che piazzano i figli davanti ai tablet per tutta la serata per non sentirli e per non stressarsi, io a mia figlia faccio fare lo zainetto con fogli e colori per disegnare se si sta annoiando. Questo discorso allora bisogna portarlo in tutte le cose, sono i dosaggi che contano…mangiare panini del mc Donald 1 volta al mese non fa male, mangiarlo ogni giorno invece si. Purtroppo fanno questi servizi per fare leva su menti “ignoranti” che non conoscono e fanno terrorismo psicologico. Da tenere conto anche il fatto che la tv teme il web per il calo di ascolti degli ultimi anni. Che pena per questi servizi forvianti
Giustissimo, ora guardo il video
Non c’è nulla da dire solo wow, mi sono rispecchiato tantissimo nel tuo discorso e ti ringrazio per averlo fatto.
Io sinceramente non ho mai visto il telegiornale appunto per il boom di notizie, non so assolutamente cosa dire riguardo a questa edizione del tg. Adoro il tuo libro è bellissimo.
grande power come sempre
power sei un goad nulla da dire sei senza ombra di dubbio lo streamer migliore, che fa i discorsi piu profondi, il piu serio, e il piu intelligete; non per fare il ruffiano. questo video ne è la prova
Ed ecco a voi in soli 40 minuti il perché la tv nei prossimi anni è inevitabilmente destinata a morire ❤️
Ci vorrebbero più persone come Giorgio, e soprattutto più trasparenza da parte di quelli che stanno lassù a parlare a vanvera
Ogni volta che parli di questi argomenti in ambito gaming si vede quanto tu sia appassionato a questo mondo, al punto da emozionarti nel sentire tua madre parlarne nel tuo libro, in senso positivo, dopo tanti anni…Sono certo che questo video (e estratto LIVE) farà riflettere sull’evoluzione che sta avendo il gaming e credo che porterà anche alcuni genitori a cercare di comprendere questo mondo e quindi supportare, sempre nella giusta misura, i propri figli in caso questi volessero compiere il tuo stesso percorso. Ti si vuole bene Gio 🧡
2:08 press X to DOUBT
nelle parole che hai scritto nel libro mi ci ritrovavo un paio di anni fa, giocavo semplicemente per scappare dalla vita reale, non ho mai amato il mio fisico mi nascondevo da tutti e tutto per non far vedere il mio fisico, passavo l'estate a giocare piuttosto di non far vedere agli altri il mio fisico perché l'ho odiavo il mondo dei videogiochi mi ha fatto capire che le persone non ti giudicano solamente per come sei fisicamente ma anche per quello che hai dentro, avevo solamente amici online che mi adoravano per il mio carattere, mentre se fossi uscito mi sarei trovato solamente persone che mi avrebbero sminuito solamente perché ero grasso. Ho mentito molte volte ai miei genitori sul quanto tempo giocassi ogni giorno, l'orario minimo era 6 ore se non giocavo stavo malissimo. i videogiochi sono stati la mia vita, e anche adesso lo sono ma posso dire che mi sono disintossicato, ho capito quanto valgo, mi dispiace solamente per i miei genitori che hanno sicuramente pensato di aver sbagliato qualcosa di non essere stati tanto bravi a farmi crescere, ma solamente volevo dire che non siete stati voi ma è stata la mia paura di essere giudicato da tutti. Scusate per lo sfogo, ma questo video mi ha fatto emozionare.
Eh vabe mi tocca fare il guastafeste:per tutte le persone che sotto scrivono "io gioco ai videogiochi da 20 anni e ho una famiglia,ho un lavoro etc..:"
Bere una birra è diverso dall'essere alcolizzato,fumarsi una canna ogni tanto è diverso dal farsi di cocaina tutti giorni.
La dipendenza da videogiochi esiste,è riconosciuta nel DSM5(che sicuramente ha bisogno di aggiornamenti a riguardo).
L'usare i videogiochi come scappatoia dalla realtà non è diverso da chi inizia ad usare cocaina per evitare i problemi e non pensare,è ovvio come dice Power che ci sono dei problemi a monte e vanno affrontati in terapia,ciò non toglie che il problema esiste e molti usano i videogame come scappatoia.(meccanismo di difesa di sabotaggio).
Dici che si incontrano altre persone e si gioca insieme,si fanno amicizie etc..Vero!(i miei migliori amici sono quasi tutti online) Ma è anche stato dimostrato che per creare una dipendeza c'è bisogno di una componente sociale (es:è molto raro che un singol player porti ad una dipendenza)
Fonti:ho fatto un intera tesi di laurea sulla psicologia dei videogame,non ho voglia di fare un messaggio troppo lungo.
Sono un guastafeste,lo so,ma qui sotto si sta andando dalla parte opposta del TG.
Ps:gioco ai videogame da quando avevo 5 anni,ho un canale di videogame... ma è anche giusto non far finta di niente.Potrei continuare dicendo che la dipendenza non è data dal numero di ore e blha bla bla.
Io sono un ragazzo di 18 anni e non nego che vorrei diventare come te power, vorrei veramente tanto anzi tantissimo diventare uno streamer come te ma so che questo è veramente difficile e so di non poterci riuscire anche perché oggi gli streamer sono veramente tantissimi e ogni giorno che passa le possibilità di diventarlo diminuiscono, inutile dire che mi comporto esattamente come il te da bambino però io non ho il coraggio di non arrendermi come hai fatto tu e piano piano mi sto arrendendo sempre più ad accettare l'idea che non sarò mai come te, perche mi faccio domande ad esempio "e se i miei genitori avessero ragione?".
posso solo augurati il meglio perché in te vedo "il me che ha avuto ciò che vuole"o "il me che ha avuto successo"
Non so ancora che strada prenderò nella vita ma spero solo di essere felice e lo auguro anche a te! (Di essere felice)
Grande power continua così!!❤
mai dire mai bello.. mai dire mai
Niente da dire Pow3r è un grande un ragazzo che ha fatto tanto nella sua vita è alla fine ha raggiunto i suoi obbiettivi e questo ci fa imparare che dobbiamo essere sempre forti e non perdere la voglia di realizzare i nostri desideri. (PS= Sembra un addio ma dettagli ahha)
Non hai idea di quanto mi abbia emozionato la seconda parte di questo video.
Complimenti a te per la perseveranza che hai avuto, ma soprattutto per avere una mamma meravigliosa.
Ognuno di noi si è ritrovato nelle tue parole, almeno in una piccola parte.
Video che fa riflettere e pensare alla società in cui ci troviamo, spero che tutti possano avere un opinione propria e possano realizzare ciò che più vogliono e sognano prendendoti da esempio.
Inutile domandare a te e altri streamer o videogiocatori quale possa essere la soluzione a questo problema, la soluzione ad avere una società più aperta verso il mondo tecnologico e videoludico, ma d'altronde viviamo una società che rifiuta e denigra gli omosessuali, i transessuali e chi di colore.. è utopia pensare che possa essere visto in maniera diversa chi guadagna soldi, anzi, chi si fa strada e realizza i suoi sogni attraverso un pc o chi prova emozioni forti giocando un videogioco.
Con l'auspicio che tu possa insieme ad altri grandi streamer avere più voce al riguardo in opportune sedi e che i giovani si distacchino da ciò che ci viene spacciato come cultura televisiva, perchè i reality e i trash show sono puro inquinamento per la mente, ti ringrazio per i piacevoli 38 minuti di profondità emotiva.
Se avete dei genitori "boomer"per i quali i videogiochi sono un tabù vi consiglio di fargli vedere questo video
Ti stimo tantissimo, si vede che sei una persona intelligente e soprattutto si informa. Veramente una persona sincera e coerente rispetto a quello che dice. Quante ce ne dovrebbero essere di persone come te al mondo per migliorarlo👏🏼👏🏼👏🏼
In realtà è vero che il qi medio sta scendendo, ma non da "questa generazione" ma dagli anni 70, quindi non è proprio così. Soprattutto è da tenere conto negli anni il test del qi ha perso valore ed è cambiato parecchio, ora si usa molto per riconoscere certe tipi di condizioni del paziente come autismo, inoltre è stato riconosciuto che esistono diversi tipi di intelligenza (si ora anche i creativi sono intelligenti per la scienza) estremamente diversi e spaziano in molti campi, quali logici, creativi, spaziali o più manuali. Quindi parla di dati vecchi/inutili, poco aggiornati e mezze verità, tutto regolare per la rai insomma
(vedi Formae mentis - Howard Gardner)
video veramente tanto interessante, anche se tu ne hai parlato più volte di questi argomenti fa sempre piacere sentirti su queste tipologie problematiche perchè non si può negare che tu sei uno degli esponenti più grossi qui in italia, ho apprezzatto tantissimo, tanto che hi visto tutto il video senza skippare niente e mi sono anche un pó emozionato io a vederti piangere mentre leggevi le pagine del libro, da parte mia ripongo tanta stima nei tuoi confronti e apprezzo tantissimo e soprattutto questo tipo di contenuti che trattati da te sono top. ❤
Ahhh l’italia 🤡
Mi sono rivisto nelle tue parole..
Ho 15 anni e hai mosso qualcosa dentro di me, con questo discorso.
Ho voglia di leggere il continuo del tuo libro, lo compro subito.
La serietà con cui analizzi questo argomento è ammirevole
Per contestare le tante cavolate che hanno detto in questo servizio, vorrei prendere in considerazione l'intervista che fece Everyeye al ministro della cultura riguardo al mondo videoludico, ai suoi pro e ai suoi contro; alla domanda se i videogiochi possono essere utili nei confronti dei giovani, il ministro ha risposto in modo positivo a riguardo, perché alcune opere possono essere una fonte culturale in quanto sono ambientati durante epoche storiche (la saga di Assassin's Creed, Ghost of Tsushima, ecc.) , e proprio per questo motivo vorrebbe persino prendere in considerazione la cosa per il bonus cultura dato ai ragazzi che compiono 18 anni.
Hey pow3r questi 40 minuti di video...soprattutto quando ti commuovi...fanno capire la persona d'oro che sei...sei magnifico...continua così Bestia!🧡🔝
Io ho un figlio di ormai quasi 17 anni e mi sono rivista molto in tua madre. Non ho fatto sparire il modem ma ho spaccato delle console 😅🤦🏻♀️
Ti ringrazio per la tua riflessione e per quello che hai detto. Sono ancora convinta che il gaming e gli youtuber in generale in siano il massimo della vita, ma apprezzo persone sensibili e intelligenti come te.
Grazie.
Ciao Power io ho sempre avuto paura (ma proprio timore) di dire ai miei quello che voglio fare, io voglio giocare ai videogiochi continuando gli studi e prendendo anche una laurea per avere la strada aperta a tutto in caso dovesse andare male, ma come ho detto ho sempre avuto paura di parlarne ai miei perché non mi hanno mai supportato forse grazie a questo video finalmente riuscirò a fargli comprendere quello che voglio veramente. Grazie Power ti ho sempre stimato e continuerò a farlo.
la cosa più stimabile che ho visto è il mantenere la calma nonostante il colorito viola di rabbia lol gg giorg
Ciao gio forse non esiste spiegazione migliore di quella che hai dato in questo video. Questo video dovrebbero vederlo tutti secondo me dovresti farlo sponsorizzare tipo sensibilizzazione sul mondo del gaming perchè reactando a questa depensata galattica hai dato la spiegazione perfetta per tutti come sempre sei un grande ho stima infinita per te.
Risentire le parole della mamma di Giorgio mi hanno toccato tantissimo mi hanno fatto pensare a tutto quello che ha fatto mia madre per me e tutti i sacrifici. Capico tutto quello che ha detto Giorgio.
Io ho 17 anni, sono del 2004.
Gioco ai videogiochi da quando ho 4 anni, sono cresciuto con la tecnologia e i videogiochi e non ho mai avuto nemmeno un problema descritto dal tg1 (e gioco tanto). Mai avuti problemi di deficit dell’attenzione o ad imparare qualcosa e facendo un test del QI (ora non so quanto possa essere attendibile questo test, ho ottenuto un punteggio di 110 circa. Tralasciando queste cose, mi sorprendono sempre questi del tg o della televisione in generale, nel 99.9% dei casi hanno questa spiccata inventiva per diffamare il mondo videoludico e farci tanta polemica, andando poi anche a influenzare con il loro pensiero tante persone che lo seguono che (purtroppo) ci credono. Già era successo 2/3 anni fa con altri servizi e c’è anche la reazione di pow3r, ma nel 2022 inoltrato non possono continuare a dire ste cose.
Tutto può dare dipendenza, videogiochi compresi.
Ognuno di noi può cadere in una determinata dipendenza, videogiochi,cibo, alcolici,droghe,TV, internet, smartphone,ecc...pochi ne sviluppano più di una o nessuna
Easy alla faccia dei disturbi di attenzione, 38 minuti di video. Sono incredibile
Hai perfettamente ragione tutto vero fino ad un certo punto e spiegato come lo hai spiegato tu non fa una virgola e soprattutto hai fatto chiarezza, bravo Giorgio
Mandate questo viedo alla redazione del TG1 magari anche lì qualcuno si commuoverà come le decine di migliaia di persone che seguono Giorgio e lo supportano per la gioia che porta con il suo lavoro e la sua passione, il cambiamento inizia dal basso e al momento il mondo del gaming e del web sta sotto lo zero. Pow3r paladino dei della verità✌♥️
Guarda a cosa può arrivare a darci una realtà parallela così bella, e poi ci tocca sentire ste cose dal TG... Il TG!! Dovrebbe essere un esempio per la nazione, ma ormai è diventato come tutto il resto in questo paese.
Per il resto ti meriti tutto Giorgiò veramente, molti di noi ci rispecchiamo in te, continua così 🤍🤍
Bellissimo video power che mostra che persona sei davvero , gran bel video e anche come tu affronti questi argomenti mostrando la tua conoscenza nell'argomento, con questo video dimostri che quelli che vogliono essere come te, magari non vogliono esserlo solo per la tua bravura nei videogiochi, ma anche per l'intelligenza che dimostri di avere, gran bel video 38 minuti attaccato allo schermo, molto belle anche le pagine che leggi tratte dal tuo fantastico libro. ❤️
Per quanto riguarda il problema del sociale, il problema non sono o videogiochi, bensì o social, ne fanno tutti uso per far vedere i momenti più divertenti della loro vita, e questo rende tristi un sacco di ragazzi che, vedendo quei momenti da altri so convincono di essere loro sbagliati e che gli altri siano sempre felici
Si ma se sei triste a vedere un altro felice è un tuo problema non dei social
Anche ma molto per il bullismo, o per problemi a socializzare che non c'entrano niente con i social
Come ha sottolineato "I giovani" nella frase "Il web fa male AI GIOVANI" mi fa ridere tantissimo. Ci sono i 40/50/60enni che letteralmente sono impazziti dopo aver conosciuto facebook, che prendono FACEBOOK come sorgente di verità assoluta. Solo per fare un esempio di come il web, là dove fa male, lo fa anche (se non soprattutto) ai piu' vecchi. Ma ripigliati pajazo
Penso che questo sia uno dei video piú belli e riflessivi sul mondo dei videogiochi, grazie power.
Mondo irreale una ceppa, dopo 5-6 anni di gioco sono andato allo stadio con dei ragazzi con cui giocavo, sono stato in vacanza da uno di loro, conosciuto la sua famiglia e sono stato invitato pure al suo matrimonio.
Siamo solo persone con una passione in comune, passioni come lo sport, la letteratura, la storia, i viaggi
È davvero brutto sentire che ci considerano più stupidi di loro solo perché non capiscono le nostre passioni, come se non potessero esistere o come se lo facessimo per dispetto. Sul web ho trovato persone fantastiche e che stimo proprio come Giorgio, che seguo assiduamente e che mi da tanto senza chiedere nulla in cambio.
P.S. Gio mi hai fatto commuovere tanto nel finale.
I week end a Sabaudia?!?! 🤩 Sabaudia a parte, è sempre bello ed interessante sentirti parlare ed esprimere i tuoi pensieri al di fuori dei gameplay. Sei un grande esempio per tutti Giorgione, ti auguro sempre il meglio, meriti tutto quello che hai ottenuto e spero continui a raggiungere i tuoi prossimi obiettivi con l’ormai solita eccellenza di sempre.
mi ritengo perfettamente d'accordo con te e per fare un esempio banale soggettivo ma pur sempre sincrono con il tema: grazie ai video giochi ho potuto sviluppare la concentrazione nei momenti di caos e di frenesia che mi ha aiutato moltissimo nel lavoro che faccio cioè il cameriere.
Bravo power l’unico a battersi su questi punti che creano per buttare merda sui videogame, bravo abbiamo bisogno di te!
Imputare interamente a videogiochi e smartphone la crescita dei problemi sociali degli adolescenti come ha fatto l' "esperto" presenta una fallacia logica che chi effettua questi studi e se ne intende un minimo di statistica dovrebbe saper evitare con facilità ma ahimè non sempre è così: correlazione non significa causazione.
Ci sono una miriade di altri aspetti e variabili che non hanno nulla a che fare con i videogiochi che possono aver causato l'aumento di problematiche negli adolescenti negli ultimi 15 anni.
La solita informazione pilotata della Rai per far sentire si genitori quello che si aspettano di sentire in merito all'argomento.
Bravo Power ottima analisi.
Comunque molti sottovalutano il fatto che i problemi sociali che ci sono ora, non sono una novitá, semplicemente ora é permesso esprimerlo, anni fa e in alcune zone fino a non molto tempo fa i problemi sociali che ora sono riconosciuti come tali erano considerati follia e le persone venivano chiuse in manicomio o addirittura torturare dalla chiesa perché possedute, semplicemente perché erano depresse, asociali o semplicemente avevano un pensiero nettamente diverso dalla massa...
Non volevo guardarlo per i 30 e passa minuti di lunghezza. Alla fine mi sono chiesto perché non l'ho visto prima. I migliori 38 minuti davanti allo schermo della giornata. Grazie Giorgio.
Ho aperto il video pensando che si sarebbe fatto solo un discorso superficiale e per intrattenere, ricredendomi mi sono trovato davanti un video dannatamente ben argomentato, con spunti, morali, lezioni ed episodi di vita che la dicono lunga su quanto in realtà questa persona valga e su quanto valga ogni singola sua parola.
A dire il vero sono rimasto sbalordito dalla pienezza in ogni ambito e da come abbia messo a disposizione interi capitoli del libro per spiegare il rapporto dei giovani con i videogiochi
Modestamente uno dei più bei video, complimenti
mai visto un video più giusto e chiaro di questo. GRANDE POWER
E mi hai fatto ricordare anche quando giocavo a fortnite nella season 7 e contemporaneamente guardavo i tuoi video di fortnite
A me letteralmente mi sono venuti i brividi quando ha letto il libro e nello stesso tempo commosso. Come te sono al 5 anno di liceo e i videogiochi per me sono tutto(sin da piccolo in me e scoppiata una passione) . Anche io sto cercando di diventare un giocatore professionista partecipando inizialmente a competizioni regionali (abito fuori Italia) provando anche a vincere. Sperò che un giorno potrò almeno un minimo diventare come te, sei l'idolo di molti ragazzi e compresi tra questo ci sono anche io.
Intervento molto bello. Da papà hardcore gamer con una figlia super appassionata sono molto consapevole sia delle bellezza di questa passione, che dei rischi.
Sono stufo di sentire gente che parla di cose che non conosce.
Se vogliono, i tizi in questione potrebbero andare a misurare gli ormoni secerni in un gruppo di 89enni che passano la giornata a giocare a carte, con la competizione nel sangue. Rimarrebbero sorpresi.
Io, da quarant'enne sono fiero di giocare ai videogiochi partecipando attivamente in quel mondo, piuttosto che passare la giornata nei social o guardando serie, per esempio. Eppure, chi guarda tutto il giorno serie va perfettamente bene secondo gli stessi canoni
47 anni, gioco da console per comoditá di utilizzo, perso nella meraviglia dell interegno di Elden Ring che è estremamente punitivo e che mette alla prova tutto il mio carattere formatosi da una vita di lavori faticosi e logoranti ma anche formatosi grazie ai principi di competizione e rispetto degli avversari che si imparano facendo realmente sport agonistico. Cosa mi dá il gaming a livello sociale? Alla mia etá ho amici di 20 anni con i quali faccio squadra in Apex o Warzone , questi ragazzi giovanissimi spesso si sentono persi nella vita reale perchè giá hanno capito che la sofferenza e l impegno che dovranno mettere nel lavoro e nella vita reale giá li sta logorando e non vedono alternative o momenti di pace se non giocando. Allora ,caro tizio al TG1, tu che fai il politico, tu non giocare tu non giudicare e tu non affossare le brillanti menti dietro il mondo videoludico ma invece vai a costruire un nuovo modello di societá equa e inclusiva perchè è il tuo momento di fare qualcosa della tua professione per quello che è l obbiettivo del tuo lavoro.
Ho 16 anni e gioco dall'età di 6 anni, i miei primi giochi furono (grazie a mio padre) console SEGA e su ps2 tutta la saga di Harry Potter e Dragon Ball Budokai Tentaichi 3. I miei genitori non mi hanno mai fatto giocare più di 2 ore al giorno, attualmente al pc gioco solo la sera con i miei amici e durante le mie giornate studio, faccio arti marziali con mio padre e 2 volte a settimana vado a scuola di ballo per avere lezioni di Hip-Hop e Break Dance. Voglio semplicemente dire che come tutte le cose, bisogna farne un dosaggio giusto sennò si crea dipendenza anche con la cosa più sana al mondo. Perchè come io che gioco e uso un pò i social riesco a condurre una vita sanissima tra sport e buona alimentazione, può farlo chiunque, basta ricevere l'educazione dei limiti dai genitori.
C'è da dire che l'attenzione è calata anche grazie al fatto che la vita è tutta più veloce , lavoro , scuola ecc...