Ed anche qui, grazie Michele, per l'opera di divulgazione che tramite il tuo canale, riceviamo dal prof. Palma. Inestimabile. Avessi avuto prof. come voi all'università, avrei vissuto lo studio in maniera sicuramente diversa e sicuramente più appassionata, fattore che negli studi universitari se non è determinate è sicuramente la componente più importante. Ciao e grazie!
Credo che i prof si diletterebbero se leggessero Dr. Stone (lettura iperleggera, è un manga). O.S. Grazie per portare questo tipo di contenuti in maniera gratuita!
Dato che nella live si è accennato a diversi consigli di lettura, volevo sapere se il prof Boldrin o il prof Palma potessero consigliarmi (magari potrebbe scapparci una live sul tema) qualche buon libro per capire la nascita e lo sviluppo del pensiero economico moderno, così come qualche testo per comprendere le basi dell'economia contemporanea e di storia economica contemporanea. Grazie mille
per proseguire sul tema di quelli che avevano torto (mi si consenta l'ironia), si potrebbe parlare di Foucault e Deleuze. personalmente sono molto preso dalla storia del pensiero di sx perché non riesco a capire come si è passati dai vari teorici continentali e Rawls vs i comunitaristi negli US a quanto vediamo oggi a sx. ho paura che fenomeni apparentemente minoritari abbiano, in realtà, successo perché fungono da cassa di risonanza e seminano dubbi nella popolazione moderata. ps. sono pronto a comprare quello su Marx, a patto che sia un libro :P sicuramente sono un ventenne old school ma, oltre il gusto personale, mi sembra che i libri abbiano molte più possibilità d'impatto nel dibattito
Buona sera a tutti. Avrei una domanda per il prof. Palma su Spinoza e la questione del "conatus" e delle strutture oppressive che lo schiacciano (come ha detto al minuto 41:20). Vorrei sapere se questa concezione può ritenersi analoga a quella del "diritto naturale" in Hobbes, per la quale le aspirazioni umane (nel caso del filosofo di Malmesbury, la sicurezza) valgono unicamente "in foro interno" (in coscienza) e vengono schiacciate dalle logiche dello "stato di natura", mentre solo nello stato leviatanico questa aspirazione si realizza "in foro externo" (vale a dire nella comunità politica). Tanti cari saluti e grazie mille per il tempo che dedicate alla divulgazione filosofica.
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 ... Mi farebbe davvero molto piacere sapere per quale motivo lei li trova differenti. A pelle, quello che mi ha fatto pensare che il conatus sia simile al desiderio di sicurezza in Hobbes è proprio il fatto che i due filosofi credono che queste due "forze psichiche" vengano schiacciate e frustrate dalle circostanze esterne. Ovviamente, avendo una conoscenza superficiale di Spinoza posso sbagliarmi, per questo l'ho tediata.😂
@@francescodidonato1074 non tedia me, non conosco a sufficienza Hobbes per darle una risposta precisa. Spinoza ha un materialismo metafisico che viene dalla frequentazione coi filosofi, Descartes e Cresca, in primis. Hobbes a me pare assai più un antropologo materialista…
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 ... Presi complessivamente, sono d'accordo sul fatto che Spinoza e Hobbes siano autori molto diversi, banalmente guardando a quale attenzione hanno dato alla metafisica e all'antropologia rispettivamente. La mia osservazione/domanda era su un'aspetto analogo che ho notato tra le loro concezioni filosofiche, che probabilmente non è tale non conoscendo bene la teoria del "conatus" di Spinoza e avendo fatto un collegamento solo in base alla sua descrizione nel video. Comunque grazie mille per la sua attenzione e le auguro una buona serata. PS. Mi permetto di suggerirle di prendere in considerazione la proposta del prof. Boldrin sul videocorso su Marx. Almeno per quanto mi riguarda posso garantire che sarei tra gli acquirenti, e forse avrei anche qualcosa da ridire in qualche Q&A. 😂
@@francescodidonato1074 devo guardare hobbes, che ho letto all'università, per un motivo piuttosto banale: di filosofia politica so poco e ho capito quel che poco che mi interessava. la sua domanda é sensata e la mia é una inadeguata risposta
per un confornto ci vorrebbe almeno che fusaro si potesse avvicinare intellettualmente al prof Palma ma al momento c'è la stessa diffenza che c'è tra uno australopiteco ed un Sapiens Sapiens. lo so so di parte ma io ho una passione per il professor Palma, la sua eleganza, cortesia, educazione e preparazione sono ossigeno puro
Che ne direste di un confronto sul trotskismo con "Franco" Grisolia del PCL? Non condivido nulla della sua linea ma è una persona acculturata, interessante, appassionata di Storia e Cinema e piacevole da ascoltare.
Marx: Frammento sulle macchine (posizione all’interno della Grundrisse Quaderno VI e VII): Pubblicazione ed estrapolazione realizzata per i Quaderni Rossi nr 4 con la prima traduzione in italiano di Renato Solmi nel 1964 Concordo su Marx ma lo ritengo anche e spesso contradittorio. La dialettica se presa per buona è una macchina che produce perchè ci sono conflittualità - per Hegel la conflittualità è tra idea e realtà. Anche per Marx bisogna che la borghesia e il proletariato si plasmino a vicenda. Poi invece il motore viene spento. Il proletariato è privo di un ulteriore corno dialettico. Inoltre il progetto prevede il collettivismo che è un retaggio feudale. La negazione di come si sia prodotto il capitalismo e la macchina stessa - in una nota de Il Capitale c'è Darwin che Marx usa per descrivere i miglioramenti tecnici come fossero mutazioni darwiniane della macchina. Solo che Marx a differenza di Engel non capiva Darwin e resta un lamarckiano convinto. Sullo Stato ci sono i 10 punti dentro il Manifesto. Prevede anche la cacciata degli estranei. Quindi ha un confine ed è una Nazione.
@@francescodarin8100 forse ha ragione Lei, se seguono capirono meno di quel che c'era da capire. dopo due secoli da Marx si puo' ben vedere i limiti di quel che fece. Tuttavia, a leggere Marx ogni tanto mi diverto, a leggere il marxismo mi annoio quasi sempre
La combinazione Boldrin + Palma è sempre vincente e in questo caso direi più che mai. Nelle opere di Marx (il "Capitale" dovrebbe sempre essere privilegiato su ogni altra) talvolta il "moralista" (erede della tradizione culturale e religiosa ebraica?) si alterna all'"analista", nascondendo un po' la forza di quest'ultimo e prestando il fianco alle degenerazioni che ben conosciamo. Il nucleo fondamentale e ancora più proficuo è indubbiamente quello ben evidenziato da Michele e Adriano. Aggiungerei un'osservazione che ascoltai da Cacciari in una conferenza e mi sembra pregnante: Marx non propugnava la rivoluzione e la presa totale del potere da parte del proletario industriale (che non è mai stato rivoluzionario), bensì dell'intellettuale. Auspico con tutto il cuore la scrittura di un libro su questi argomenti da parte della fantastica coppia, economista e filosofo, che può osservare il grande autore e i suoi più o meno validi seguaci da un doppio punto di vista. Molto meglio di una serie di videoconferenze. "Scripta manent, visiones volant"!
Non ho visto tutto il video solo alcuni minuti sparsi. Secondo me il servo prima o poi si ribella, vedi la situazione planetaria attuale, occidente diviso contro resto del mondo
I servi si ribellano da sempre, non te l'hanno insegnato a scuola? Una volta su 100 diventano loro i padroni e ricomincia la giostra, Tonino. Come scoperta scientifica o programma politico mi sembra verdura avariata.
Cari Prof, vi ringrazio infinitamente per il contributo, ma una domanda la farei, come mai siete così sicuri che sofri sia colpevole? A me marino, il suo accusatore sembra tutto fuorché credibile. Saluti.
@@ultracritical2997 lei ha idea di quanti innocenti finiscano in carcere in Italia ogni anno? Lei conosce il capo d'accusa di sofri? Sa vero che chi lo accusava (marino) era altamente inaffidabile? Lei conosce veramente bene il contesto in cui venne consumato il delitto calabresi? E soprattutto Lei conosce Adriano sofri? Ecco, prima di sparare sentenze inappellabili informarsi bene
Qualcuno regali una nuova webcam a Palma, così finalmente lo vedremo in volto.
Hahahahah è un processo a step, tra un paio di anni lo avremo in 4k!
😂😂❤
grandissimo il prof. Palma, esprimo il più grande ringraziamento per la sua generosa divulgazione :) grande Prof Palma
47:47 per chi avesse curiosità delle vere fattezze del Professor Palma
HAHAHAHAH
Ed anche qui, grazie Michele, per l'opera di divulgazione che tramite il tuo canale, riceviamo dal prof. Palma. Inestimabile. Avessi avuto prof. come voi all'università, avrei vissuto lo studio in maniera sicuramente diversa e sicuramente più appassionata, fattore che negli studi universitari se non è determinate è sicuramente la componente più importante. Ciao e grazie!
Credo che i prof si diletterebbero se leggessero Dr. Stone (lettura iperleggera, è un manga).
O.S. Grazie per portare questo tipo di contenuti in maniera gratuita!
Le chiacchierate P&B sono una garanzia :)
Dato che nella live si è accennato a diversi consigli di lettura, volevo sapere se il prof Boldrin o il prof Palma potessero consigliarmi (magari potrebbe scapparci una live sul tema) qualche buon libro per capire la nascita e lo sviluppo del pensiero economico moderno, così come qualche testo per comprendere le basi dell'economia contemporanea e di storia economica contemporanea. Grazie mille
per proseguire sul tema di quelli che avevano torto (mi si consenta l'ironia), si potrebbe parlare di Foucault e Deleuze. personalmente sono molto preso dalla storia del pensiero di sx perché non riesco a capire come si è passati dai vari teorici continentali e Rawls vs i comunitaristi negli US a quanto vediamo oggi a sx. ho paura che fenomeni apparentemente minoritari abbiano, in realtà, successo perché fungono da cassa di risonanza e seminano dubbi nella popolazione moderata.
ps. sono pronto a comprare quello su Marx, a patto che sia un libro :P sicuramente sono un ventenne old school ma, oltre il gusto personale, mi sembra che i libri abbiano molte più possibilità d'impatto nel dibattito
Mio commento tattico 👍
Ma non doveva uscire un vostro libro assieme ? A che punto sta?
Buona sera a tutti. Avrei una domanda per il prof. Palma su Spinoza e la questione del "conatus" e delle strutture oppressive che lo schiacciano (come ha detto al minuto 41:20). Vorrei sapere se questa concezione può ritenersi analoga a quella del "diritto naturale" in Hobbes, per la quale le aspirazioni umane (nel caso del filosofo di Malmesbury, la sicurezza) valgono unicamente "in foro interno" (in coscienza) e vengono schiacciate dalle logiche dello "stato di natura", mentre solo nello stato leviatanico questa aspirazione si realizza "in foro externo" (vale a dire nella comunità politica).
Tanti cari saluti e grazie mille per il tempo che dedicate alla divulgazione filosofica.
penso di no
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 ... Mi farebbe davvero molto piacere sapere per quale motivo lei li trova differenti. A pelle, quello che mi ha fatto pensare che il conatus sia simile al desiderio di sicurezza in Hobbes è proprio il fatto che i due filosofi credono che queste due "forze psichiche" vengano schiacciate e frustrate dalle circostanze esterne.
Ovviamente, avendo una conoscenza superficiale di Spinoza posso sbagliarmi, per questo l'ho tediata.😂
@@francescodidonato1074 non tedia me, non conosco a sufficienza Hobbes per darle una risposta precisa. Spinoza ha un materialismo metafisico che viene dalla frequentazione coi filosofi, Descartes e Cresca, in primis. Hobbes a me pare assai più un antropologo materialista…
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 ... Presi complessivamente, sono d'accordo sul fatto che Spinoza e Hobbes siano autori molto diversi, banalmente guardando a quale attenzione hanno dato alla metafisica e all'antropologia rispettivamente. La mia osservazione/domanda era su un'aspetto analogo che ho notato tra le loro concezioni filosofiche, che probabilmente non è tale non conoscendo bene la teoria del "conatus" di Spinoza e avendo fatto un collegamento solo in base alla sua descrizione nel video. Comunque grazie mille per la sua attenzione e le auguro una buona serata.
PS. Mi permetto di suggerirle di prendere in considerazione la proposta del prof. Boldrin sul videocorso su Marx. Almeno per quanto mi riguarda posso garantire che sarei tra gli acquirenti, e forse avrei anche qualcosa da ridire in qualche Q&A. 😂
@@francescodidonato1074 devo guardare hobbes, che ho letto all'università, per un motivo piuttosto banale: di filosofia politica so poco e ho capito quel che poco che mi interessava. la sua domanda é sensata e la mia é una inadeguata risposta
un confronto Palma vs. Fusaro sul marxismo bucherebbe il web let's make it happen
Dream match
ne vedo nessuna ragione
per un confornto ci vorrebbe almeno che fusaro si potesse avvicinare intellettualmente al prof Palma ma al momento c'è la stessa diffenza che c'è tra uno australopiteco ed un Sapiens Sapiens. lo so so di parte ma io ho una passione per il professor Palma, la sua eleganza, cortesia, educazione e preparazione sono ossigeno puro
Che ne direste di un confronto sul trotskismo con "Franco" Grisolia del PCL?
Non condivido nulla della sua linea ma è una persona acculturata, interessante, appassionata di Storia e Cinema e piacevole da ascoltare.
Marx: Frammento sulle macchine (posizione all’interno della Grundrisse Quaderno VI e VII):
Pubblicazione ed estrapolazione realizzata per i Quaderni Rossi nr 4 con la prima traduzione in italiano di Renato Solmi nel 1964
Concordo su Marx ma lo ritengo anche e spesso contradittorio.
La dialettica se presa per buona è una macchina che produce perchè ci sono conflittualità - per Hegel la conflittualità è tra idea e realtà.
Anche per Marx bisogna che la borghesia e il proletariato si plasmino a vicenda. Poi invece il motore viene spento. Il proletariato è privo di un ulteriore corno dialettico. Inoltre il progetto prevede il collettivismo che è un retaggio feudale. La negazione di come si sia prodotto il capitalismo e la macchina stessa - in una nota de Il Capitale c'è Darwin che Marx usa per descrivere i miglioramenti tecnici come fossero mutazioni darwiniane della macchina. Solo che Marx a differenza di Engel non capiva Darwin e resta un lamarckiano convinto.
Sullo Stato ci sono i 10 punti dentro il Manifesto. Prevede anche la cacciata degli estranei. Quindi ha un confine ed è una Nazione.
Marx K era molto meglio dei seguaci, con rarissime eccezioni, a mio avviso.
@@adrianopaoloshaulgershompa3132 i seguaci seguono
@@francescodarin8100 forse ha ragione Lei, se seguono capirono meno di quel che c'era da capire. dopo due secoli da Marx si puo' ben vedere i limiti di quel che fece. Tuttavia, a leggere Marx ogni tanto mi diverto, a leggere il marxismo mi annoio quasi sempre
La combinazione Boldrin + Palma è sempre vincente e in questo caso direi più che mai.
Nelle opere di Marx (il "Capitale" dovrebbe sempre essere privilegiato su ogni altra) talvolta il "moralista" (erede della tradizione culturale e religiosa ebraica?) si alterna all'"analista", nascondendo un po' la forza di quest'ultimo e prestando il fianco alle degenerazioni che ben conosciamo. Il nucleo fondamentale e ancora più proficuo è indubbiamente quello ben evidenziato da Michele e Adriano.
Aggiungerei un'osservazione che ascoltai da Cacciari in una conferenza e mi sembra pregnante: Marx non propugnava la rivoluzione e la presa totale del potere da parte del proletario industriale (che non è mai stato rivoluzionario), bensì dell'intellettuale.
Auspico con tutto il cuore la scrittura di un libro su questi argomenti da parte della fantastica coppia, economista e filosofo, che può osservare il grande autore e i suoi più o meno validi seguaci da un doppio punto di vista.
Molto meglio di una serie di videoconferenze.
"Scripta manent, visiones volant"!
P.S. Se esistono degli appunti del corso di Boldrin su Marx sarebbe molto interessante poterli consultare.
quando il prof palma avrà una telecamera decente l'ucraina vincerà
Non ho visto tutto il video solo alcuni minuti sparsi. Secondo me il servo prima o poi si ribella, vedi la situazione planetaria attuale, occidente diviso contro resto del mondo
ok, grazie, ora lo sappiamo. non a caso ti chiami Toni-no Savi(a)no
I servi si ribellano da sempre, non te l'hanno insegnato a scuola? Una volta su 100 diventano loro i padroni e ricomincia la giostra, Tonino.
Come scoperta scientifica o programma politico mi sembra verdura avariata.
Perché il sud america e l' africa no, perché la Russia e la Cina si?
La mia non vuole essere arroganza, ho detto solo la mia opinione, scusate il disturbo
Waht? Cosa? Di cosa parli Tonino?
Cari Prof, vi ringrazio infinitamente per il contributo, ma una domanda la farei, come mai siete così sicuri che sofri sia colpevole? A me marino, il suo accusatore sembra tutto fuorché credibile.
Saluti.
@@ultracritical2997 lei ha idea di quanti innocenti finiscano in carcere in Italia ogni anno? Lei conosce il capo d'accusa di sofri? Sa vero che chi lo accusava (marino) era altamente inaffidabile? Lei conosce veramente bene il contesto in cui venne consumato il delitto calabresi? E soprattutto Lei conosce Adriano sofri? Ecco, prima di sparare sentenze inappellabili informarsi bene