STUDENTI: avete un insegnante di ALTISSIMA QUALITÀ, e ve lo sta dicendo uno che, grazie a questo docente talentuoso, si sta entusiasmando perfino per quelle materie scolastiche sulle quali NON riusciva a concentrarsi idoneamente... Ovvero: siccome gli educatori NON sono tutti uguali, e siccome le lezioni scolastiche / universitarie NON sono tutte avvincenti, il prof. Saudino si è senz'altro rivelato tra i MIGLIORI in assoluto.
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APPREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
Buongiorno Prof. Non é molto che la seguo, però devo dire che lei stá facendo un lavoro incredibile, é bello ascoltarla, perché a parte gli argomenti interessanti, si vede la passione che ci mette. Continui così! Grazie
Grazie professore per aver enucleato le tematiche principali del pensiero di Negri, attualissime e foriere di tante riflessioni sulla condizione socio economica e di emancipazione della classe operaia e non solo, di partite Iva, impiegati e di tutti quelli che faticano ad andare avanti giorno per giorno....
Grazie per aver con cura semplificato per l'uso di chiunque teorie non sempre risultate comprensibili anche durante gli anni del ciclo di lotte operaie di cui si narra.
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
@@spacebeto Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
Trovo fondamentale che una figura di riferimento come lei per gli studenti parli di Negri. Liberiamolo dalle accezioni negative che la storia gli ha dato. ❤
Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
@@francescodefendi3201 Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
@@Ffff20244 Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
Un bravo venditore di se stesso. Tralasciando i vari chiaroscuri che sembrerebbero emergere dai documenti relativi a un suo possibile ruolo come agente al servizio di potenze straniere per impedire la scalata al potere delle sinistre in Italia e il suo impegno in prima fila durante il periodo del terrorismo, il ragionamento di Negri (che sosteneva di essere comunista e anticapitalista) finisce per essere funzionale al neoliberismo imperante. Vedeva la globalizzazione come un periodo che doveva essere sopportato per arrivare dove non è dato saperlo. E la considerava anche un fatto positivo perché veniva meno il potere degli Stati, non capendo (o facendo finta di non capire) che,con tutti i loro limiti, gli Stati sono comunque espressione di una comunità e non dei marci poteri economici. P.S. ah, dimenticavo: pensava che Berlusconi fosse vittima di una congiura giudiziaria. Mi sembra abbastanza.
Il lavoro incatenato rispecchia la situazione attuale dell' 80% dei lavoratori autonomi, accentuata dalle liberalizzazioni promosse dal PD connivente con il padronato europeo, Tony ha sempre avuto nel cuore il proletariato, italiano e mondiale
Grazie Prof per il (con)tributo onesto e serio che ha voluto condividere , ricordando la morte di un fine intellettuale come Toni, bollato molto sbrigativamente e subdolamente come “cattivo maestro “. Mio padre era nell’autonomia operaia, proprio negli anni 70; infatti possiedo tutti gli scritti di Toni, compresi i Quaderni Rossi. Personalmente ho preferito la produzione del periodo parigino, indubbiamente influenzata dai “maitres a penser” francesi, tra i quali citerei: Guattari, Foucault e Deleuze. Adesso aspetto il suo secondo video….
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro! Inoltre era, piuttosto, ipocrita. Perché ha continuato a percepire il vitalizio e non credo che lo desse in beneficenza.
@@panettonenatalizio4112anche Aldo Giannulli (che stimo molto), storico che militò nei movimenti comunisti, sostiene che Negri fu un pò ipocrita... sia nella fuga che doveva essere temporanea ed ideologica ma invece divenne di lungo periodo.... sia nel fingere di non aver mai INDOTTO alla violenza gli operai di autonomia.... tra l'altro si vide con Curcio delle Br prima dell'omicidio Moro.... sul punto di Diritto ovvero se fosse condannabile o no... non mi pronuncio... credo sia zona grigia dove ognuno tira acqua al suo mulino.... sul punto etico invece mi pronuncio e dico che é responsabile.... più di Marx e Gramsci che pure loro in certi passi (quasi sempre censurati dai loro sostenitori) inneggiavano alla violenza.... e dico di più xrché i primi 2 vivevano in situazioni anti-democratiche... monarchie repressive o dittature o democrazie a voto limitatissimo x Censo... invece Toni Negri questa attenuante non la ha... certo Italia era ed è Demo Limitata ed Imperfetta.... ovvio... ma da lì alla violenza x "ragion di classe" (semicit. Macchiavelli + Lukas) il salto è MOLTO GRANDE
Ottima sintesi. Mi permetto solo una correzione: nel 1973 Potere Operaio si sciolse nell'Autonomia Operaia, non in Avanguardia Operaia (che fu un'altra delle organizzazioni extraparlamentari sorte con l'autunno caldo, insieme appunto a Potere Operaio e Lotta Continua).
Il dramma ormai nasce nella scuola che con l’alternanza scuola lavoro, gli stage e i tirocini formativi impediscono la creazione di una coscienza di classe rendendo i lavoratori registi , insieme al capitale, del loro sfruttamento
GRAZIE PROF> ❤ I pensatori cristallini , quelli veritieri , di qualunque colore essi siano , li ho rispettati e li rispetterò fino al mio ultimo respiro
Ma grande di che?? Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro! Inoltre, era un'ipocrita che rigurgitava odio sociale per invidie e frustrazioni che lo attanagliavano. Poteva andare da uno psicologo invece di scrivere libri sinistroidi. E poteva rinunciare al vitalizio se fosse stato coerente con le sue, farneticanti, idee.
NON mi ero minimamente sbagliato sulla Sua ONESTA' intellettuale, prof. Saudino, e cioè su questa Sua UMANITA' che può fare affidamento su una profonda conoscenza della STORIA di questa Nazione nonché di molte altre (...come abbiamo sempre notato). Spero che questa Sua SINCERITA' incondizionata, e altruistica, nella Sua vita, le porti tanta SERENITA' e finanche tantissimo BENE. Sì, caro prof. Saudino: Lei lo MERITA al 100%.
Complimenti, soprattutto per la scelta (rara nel dibattito italiano) di non appiattire la figura di Toni Negri sulle questioni giudiziarie. Segnalo solo che il suo pensiero è ben più conosciuto fuori dall'Italia che in Italia (in particolar modo, oltre che in Europa, ha avuto molta risonanza in America Latina, Stati Uniti e Giappone). Basti pensare che l'attuale presidente della Colombia Gustavo Petro il giorno della sua scomparsa ci ha tenuto ad esprimere un suo ricordo e a ribadire che molte delle sue idee sono state essenziali per i movimenti sociali colombiani.
Ho scritto la tesi magistrale sulla continuità tra "Storia e coscienza di classe" e gli operaisti italiani, nonostante la prima parta da presupposti idealisti. Temi attualissimi, grazie per la lezione.
Grazie a questa sua spiegazione molto esaudiente ho capito il pensiero di Negri che non mi era chiaro ...sono sempre piu motivata a seguirla professore ❤
Professore, approfitto di questo video per chiederle una curiosità: come mai non ha dedicato video a Gramsci e/o Pasolini? Quasi nessuno ne parla in Italia e delle belle lezioni di approfondimento sarebbero magnifiche. Grazie per il lavoro che fa per noi anche sotto le festività!
Il primo passo è di eliminare questi stipendi da fame … Non è concepibile andare a lavorare per essere poveri. Questo è insostenibile e inaccettabile. Diamo dignità ai lavoratori ‼️
Certamente. Ma non con le "ricette", assurde, di Toni Negri fondate sulla violenza Politica. Una ricetta sana??? Quella auspicata, DA SEMPRE, dalla Destra Sociale.
Abbisogniamo di giornalisti ONESTI e intrisi di UMANITA’, oltre che di intelligenza socio-economica. Cioè necessitiamo di professionisti come TRAVAGLIO, SOMMI, PADELLARO, SCANZI, GOMEZ, LUCARELLI, VAURO, MONTANARI, LILLO, MATTEINI, GRASSO, PORTANOVA, PIPITONE, ossia di gente che ragiona, e agisce, come fanno TUTTI i magnifici componenti del Fatto Quotidiano.
Caro professore, approfitto di questo commento per augurarle buone feste, il suo contributo ad oggi per quanto mi riguarda è il più stimolante, al contempo il più utile per sviluppare un pensiero critico e rimanere informato totalmente ( i media italiani sono imbarazzanti). Detto questo le chiedo: ha letto la teoria di Varoufakis sulla "morte del capitalismo" sostituito da un ben peggiore feudalesimo 2.0?? Se sí, cosa ne pensa? Grazie mille e ancora buone feste a lei e tutta la sua bellissima famiglia
Ho sempre odiato gli operaisti e tToni Negri in particolare (salvo solo lavorare poco lavorare tutti) ma tu Matteo sei bravissimo nel raccontare la storia
La ringrazio per aver aderito alla richiesta di molti per un suo commento sul pensiero di Toni Negri. Come al solito le sue disamine sono sempre chiarissime ma mai superficiali. Non so se rientrerà nel secondo video annunciato ma sarebbe interessante una trattazione delle fonti del pensiero di Negri. In particolare i rapporti con il pensiero di Focault e Deleuze e su ancora le relazioni con Hegel e Feurbach. Infine una suggestione, Toni Negri fu in forte contrasto ideologico con Costanzo Preve, filosofo marxiano originalissimo. Che rapporto c'è tra la moltitudine di Negri e il comunitarismo di Preve?
Bella domanda. Spero Saudino ne parli. Cmq *Preve è rimasto Hegeliano = Stato Etico. Negri era un Post Moderno alla Deleuze Lyotard* che de facto preferiva il 1° Marx dei Grundgrisse. *Forse Negri era un pò Anarchico alla Bakunin* cioè diceva: ma guarda caro Marx che lo Stato è il problema e non la soluzione. *Storicamene ebbe ragione Bakunin: tutti i Partiti Comunisti Unici son degenerati in Dittature* peggiori del Capitalismo sia Moderato (Eu) sia Liberista (Anglo)
come sempre riesce a fare capire chiaramente i pensieri degli intellettuali, l'ho apprezzata molto questa sua lezione ,anche se io non sono d'accordo con il pensiero e l'azione del Prof, Negri
Saudino, da sinistroide, giustifica gli intellettualoidi di sinistra. Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro! Inoltre, era un'ipocrita che rigurgitava odio sociale per invidie e frustrazioni che lo attanagliavano. Poteva andare da uno psicologo invece di scrivere libri sinistroidi. E poteva rinunciare al vitalizio se fosse stato coerente con le sue, farneticanti, idee.
Avrei una domanda , non e' un attacco maligno , eh ! Toni Negri ha scritto tendendo una posizione operaista senza mai conoscere la situazione dell operaio . Perche' non si e' fatto assumere come operaio , cosa che Simone Weil fece e che descrisse nel suo libro "La condizione operaia"?
Evidentemente , se si chiama operaismo una tendenza della societa' ha come modello gli operai . Teorizzare di qualcosa di cui non si e' fatto esperienza e' secondo me una grande mancanza di coerenza! @@renzobarnart6083
Sei uno che non comprende . E' evidente che bisogna fare esperienza di cio che si considera fondamentale , altrimenti non si sa di che cosa si parla.@@antoniogiudice4821
Interessante…volevo esporle un possibile parallelismo: Hanna Arendt ha posto (nella sua opera “Vita Activa” la differenza tra lavoro, opera e attività. “Lavoro” come fattore biologico (di sopravvivenza), “opera” come lavoro salariato (quindi alienato) e “attività” come pensiero polemico/politico. Crede si possa applicare questa terminologia al pensiero di Toni Negri?
Sì ma il Preve Hegeliano obietta a Marx (e quindi alla Harendt): non vedere che *Tutto è Pensato* ( siete Materialisti Riduzionisti) significa DIMINUIRE POTENZA TRASFORMATRICE del PENSANTE. Dice Cacciari (ex Operaista): Contemplazione (il Pensiero) è il FIORE DELLA PRAXIS. Per Costanzo Preve anche MARX era quindi IDEALISTA INCONSAPEVOLE. Sbagliata linterpretazione che dice: Marx ha preso "solo" Metodo DIALETTICO da Hegel.
Non mi pare esatto affermare che a Potere Operaio segue Avanguardia Operaia...la prosecuzione di Pot Op fu Autonomia Operaia.... Avanguardia Operaia è altra storia
Idea grandissima,l,uso della violenza nella prassi politica,e mai come oggi ce ne sarebbe bisogno io credo,e non sarebbe neanche violenza vera e propria,visto la qualità odierna dei politici.
Oggi, nn ci sono più politici; sono PolitiCanti INCAPACI! Qnta ragione avevano Antonio Gramsci e Pier Paolo Pasolini ❣️✊🏽💪🏽 1uesto ormai, non ne l' Italia, ne Il Bel Paese, ormai, viviamo nell' ASSURDISTAN ! Ma nn vogliamo capirlo
Ma stai scherzando?? La violenza non porta a nulla di buono ed è la fine di una Democrazia. Le "ricette", assurde, di Toni Negri erano fondate sulla violenza Politica. Una ricetta sana??? Quella auspicata, DA SEMPRE, dalla Destra Sociale.
Mi accodo: di Spinoza accetta Tutto Accade x Necessità... quindi ad un certo punto diventerà consapevole che certi PROCESSI GLOBALI ahime NON si potranno cambiare neppure con Ottimismo Volontaristico Gramsciano... infatti Impero si conclude con un inno a San Francesco ed alla sua ante litteram Decrescita Felice Pauperistica come vera via alla DisAlienazione
Lo so, però speravo di capire meglio l'operaismo di Toni Negri (egregiamente spiegato: sono nata a a Padova nel 1950 sicché ero giovane in quegli anni e apprezzo la ricostruzione) tenendo conto anche due grandi pensatori prima di Marx
La parabola di Mario Tronti, scomparso pochi giorni fa, può essere riassunta in un titolo: “dalla ‘rude razza pagana al voto favorevole sul Jobs Act Bel soggetto.
Matteo, il proletariato giovanile dei quartieri dormitorio, per la maggior parte disoccupati, i cosiddetti indiani metropolitani, in quale maniera contribuiscono all'accumulazione capitalista? Sono anche loro da considerarsi operai sociali?
....La situazione tale era e tale è rimasta, anzi peggio e la massa operaia attuale è esattamente quella descritta nella prima parte.... Che tristezza 🐑🐑🐑
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
nell'attesa della seconda parte che spiegherà altrettanto in maniera esemplare, mi disintossico da questo personaggio con il buon Bocca che lo descriveva nel suo libro come «un narciso dal cervello sottile e febbricitante, di quelli che usano una forte memoria solo per soccorrere i loro trucchi».
Buongiorno professore, tutto molto interessante ma credo si sia confuso quando parla di Avanguardia Operaia riferendosi probabilmente ad Autonomia Operaia. Mi perdoni per la precisazione che, spero, sia esatta. Complimenti per le sue lezioni
@@armandoriccetti8885 Pound é sicuramente grande poeta e come i Marxisti ha doppia antipatia x Capitalismo e AngloSfera. PS: sono proCapitalismo proNato in logica "molto meno peggio" vs Alternative STORICAMENTE REALI
Se avessi studiato sapresti che la cultura europea ha sempre e SOLO presentato alle masse e al grande pubblico pensatori di destra e pensatori conservatori, se avessi studiato sapresti che quella che viene spacciata per sinistra è in realtà neoliberalismo pseudo progressista che è in realtà è sempre un altra ala di destra, se avessi studiato sapresti che il potere legittima sempre e solo se stesso, perché deve conservarsi a prescindere dal contesto storico e materiale che sta vivendo, se avessi studiato sapresti quale è la definizione storica di destra e di sinistra, e se avessi studiato sapresti in cosa consiste il pensiero della destra nel 900 e dubito ne saresti favorevole. In sintesi, se avessi studiato questo commento non lo avresti fatto
ascolto spesso i video di Barbasophia perchè li trovo interessanti e molto ben svoli e trattati ma questa volta non ci siamo, in primo lugo peche propone una visione totalmente sdraiata sulla vulgata del tardo operaismo negriano e per di pià co errori fattuali letteralmente colossali come dire che lavorare di piu era uno slogan esclusivo degli operaist mentre era comule anche alla fim cisl o a dp. poi su avanguardia operaia -nata nel tardo sessanrotto e non ne settantatre- e che non c'entra nulla col il filone potop. proprio non ci siamo. mi spiace
Non esistono cattivi maestri, solo cattivi allievi che interpretano l'insegnamento a modo loro per giustificare le proprie ideologie e bias. Toni Negri é stato un pensatore fondamentale del XX secolo la cui unica vera colpa é stata non dare seguito con l'azione al suo pensiero, facendo si che altri interpretassero male le sue parole rafforzando solamente lo status quo mentre pensavano di abbatterlo con metodi sbagliati, perché lui non é stato in grado di guidare con l'esempio
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
" il capitalismo dei patriarchi era fondato sul proletariato , poi fulcro delle società dei capitali di famigghia a venire. il sistema lavoro è fondato sul sistema famiglia : si riconsideri il primo in funzione della riconsiderazione del secondo. parliamo del passaggio di successione di proprietà denaro cariche potere? "
Tutti vogliono un contratto !! Questo e' quello che posso dire io!! E. Chi a chiamata ,e' sfruttato ugualmente xche se non da' la quantità non viene più chiamato. PERCIO CI INCATTENISMO TUTTI SPECIE CHI VIENE DALL'ESTERO SI LASCISNO INCATENARE AUTOMATICAMENTE ,!! IO PURTROPPO ..IO NE SO QUALCOSA!!!
Grazie prof per la lucida esposizione. Parere personale: la teoria dell'operaio sociale è una sciocchezza. Il salario non è un'invenzione della fabbrica fordista o del capitalismo. Nel pensiero di Negri il conflitto di classe degli anni '60 aveva costretto la fabbrica "farsi sociale", e quindi "sociale" diventava anche l'operaio. In realtà, sia durante, che prima del fordismo e del capitalismo stesso le soggettività esterne alla fabbrica si ribellavano; esistevano "politicamente" indipendentemente dall'operaio massa (sia in Europa, che nei paesi non industrializzati e precapitalistici). Hanno continuato a fare quello che hanno sempre fatto, le lotte operaie italiane degli anni '60 non hanno cambiato alcunché da questo versante. Per fare una battuta, ci si lamenta dell'eurocentrismo: qua è peggio, siamo al centro-norditaliacentrismo. In secondo luogo, è un escamotage molto triste. L'utilità di Marx nella sociologia è stata quella di indagare come una specifica condizione sociale possa far socializzare norme, valori e pratiche. Il primo operaismo, di Panzieri e di Tronti, analizzava proprio la classe operaia di fabbrica per vedere quanto ci fosse di vero in quelle analisi. C'erano alcuni operaisti anche un po' più svegli, che invece di parlare di un generico "operaio massa" cercavano di distinguere le diverse figure interne alla fabbrica; la marcia dei quarantamila si spiega soltanto internamente a queste differenze. L''operaio sociale invece è una varietà di condizioni di lavoro e di vita, messe in uno stesso minestrone indescrivibile e quindi inservibile. Ancora peggio, da questo punto di vista, la moltitudine. Categorie inutili per l'analisi sociale...
Tronti Cacciari Mieli si son staccati da Operaismo prima di Negri xrhè capirono che Lotte stavano fallendo. Sistema era +Forte non solo x i Complotti ma anche xrchè CAPITALISMO GODEVA DELLA FIDUCIA DELLA MAGGIORANZA SILENZIOSA che GUARDAVA IN TV GLI SCONTRI.
Piccola correzione. Nel 1973 si scioglie Potere Operaio e nasce Autonomia Operaia, non Avanguardia Operaia come detto nel video dato che questa esisteva già dal 1968.
Toni Negri non è uno dei miei punti di riferimento, detto questo, NON ha mai fatto parte delle BR o della Lotta Armata. Inoltre, bisogna contestualizzare il tutto negli Anni 70.p.s. Il professore Matteo Saudino mi è assai simpatico. Ma non osi accostare quel GENIO di Franco Beradi detto Bifo, con stalinisti, leninisti e dementi vari. Grazie
Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
utopie che, se realizzate radicalmente, toglierebbero la doccia con l'acqua calda anche a chi le sostenesse. Idee molto discutibili sul piano teorico. Sul lato pratico hanno rovinato la vita (in concreto) a tutti coloro che le hanno abbracciate e messe in atto.
Beh..non si può paragonare un grande imprenditore, che ha dato lavoro a centinaia di persone, con un tizio che rigurgitava odio sociale e non produceva nulla di concreto e di utile per la Nazione.
@@panettonenatalizio4112 Berlusconi era amico di Craxi e l'ha anche pagato,per salvare la sua bancarotta,il quale si è esiliato come Negri per sottrarsi alla giustizia . Ha tirato fuori dal carcere Dell'Utri che era amico dei mafiosi. Per me è la stessa cosa. Non si è mica solo delinquenti per il fatto di aver fatto uccidere delle persone. Per me sono la stessa cosa Ma questa è la mia semplice idea
@@armandogabba8966 Dunque...Craxi fu sottoposto ad una gogna, mediatica, senza precedenti. La Politica è sempre stata corrotta, in quanto la corruzione è esistita in qualunque periodo storico ed in ogni paese, ma Craxi fu additato come il corrotto per eccellenza. Tangentopoli fu un qualcosa di assurdo e pilotato. Ci furono esponenti Politici indagati ed altri, inspiegabilmente, lasciati in pace. Craxi, ancorché corrotto, non è stato un cattivo maestro e non ha mai aizzato alla violenza. Anzi...fu un Politico che ha lavorato, nel bene e nel male, per fare grande l'Italia. Craxi è stato un socialista, moderato e riformista, ed un grande Patriota. Berlusconi non ha tirato fuori Dell'Utri e non credo che fosse amico di mafiosi. Negri, invece, era un'estremista di sinistra che spingeva, in modo subdolo, i giovani alla violenza.
Bella sintesi ed alcune note: 1) oggi Negri difenderebbe sia Gaza sia Ukra (mentre Voi DE FACTO giustificate Putin) 2) Costanzo Preve ne parla male xrchè Filosoficamente Operaismo si trasforma in Internazionalismo LIQUIDO (Impero) che inconsciamente Legittima Globalizzazione Capitalistica 3) Operio dei Comunismi REALI è molto + Alienato di quello Capitalista 4) Globalizzazione é NECESSARIAMENTE Glebalizzazione xrchè Accelerazione Tecnica (il 1° Marx dei Grundgrisse) e Concorrenza Lavoro Emerging Market (Dumping Salariale e Wellfare👇) SOSTITUISCONO LAVORO OCCIDENTALE = ex Ceto Medio
@@MatteoSaudinotu sei alla Mearshmayer... INDIRETTAMENTE con Stop Aiuti ad Ukra lo Sostieni... se in strada vedi un bullo forte che mena uno piccolo e tu non aiuti quello piccolo allora tu NON SEI NEUTRO
@@pierotorazza430 Questi sono i paradossi degli approcci teorici alla realtà, che è il luogo in cui è la forza ad esprimersi, senza altra legittimazione che se stessa. A rigore, in una contesa fra bulli, non ci sarebbe nessuna necessità morale di aiutare il bullo più piccolo. Senza contare che il bullo piccolo ha alle spalle un fratello bullo ben più grande del bullo grande.
"lavorare meno e lavorare tutti"..chi decide quanto è troppo o meno? Toni negri che non ha mai fatto un lavoro manual in vita sua? I lavori sono tutti uguali? il medico o farmacista deve lavorare 4 ore al giorno come l'operaio nel mondo dei sogni di Toni Negri? e se mi faccio male alle 20 di sera, da chi vado? muoio per tutelare il regno della libertà del medico di base salariato?
Mmmm Ci sarà alle 20 di sera una medico in servizio Si può analizzare il lavoro sfruttato anche senza aver fatto un lavoro manuale Oggi il lavoro super sfruttato è quello intellettuale
Bravo Fregoli ! "...Eleonora Duse, si sa, non andava mai sopra un palcoscenico, quando non recitava. Manifestò, però, il desiderio di conoscermi e di parlarmi ed io, prima della fine dello spettacolo, mi recai per pochi minuti nel suo palco di proscenio. Con una voce soavissima, indimenticabile, mi disse parole che conservo gelosamente, come un tesoro, dentro di me. In un suo "bravo Fregoli" mi parve fosse l'essenza più pura di tutti gli elogi e di tutti gli applausi che m'erano stati elargiti nelle diverse parti del mondo."
Prof.Saudino, beh, bene ! Finalmente la classe operaia potrà non lagnarsi ulteriormente: sa che ce n'è una più sfruttata. "Mal comune, mezzo gaudio" (Cicerone) "commune naufragium, omnibus solatium”.
Pessimo maestro Toni Negri, che aveva seguaci e ad ancora adesso nella borghesia, se ben ho studiato, piuttosto che tra gli operai. Marx ha sbagliato nella lotta armata (ormai obsoleta) e invece ha visto giusto ed è attuale nella visione storica della struttura economica.
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
Una lezione che personalmente ritengo MAESTOSA, davvero. GRAZIE, caro prof. Saudino.
STUDENTI: avete un insegnante di ALTISSIMA QUALITÀ, e ve lo sta dicendo uno che, grazie a questo docente talentuoso, si sta entusiasmando perfino per quelle materie scolastiche sulle quali NON riusciva a concentrarsi idoneamente... Ovvero: siccome gli educatori NON sono tutti uguali, e siccome le lezioni scolastiche / universitarie NON sono tutte avvincenti, il prof. Saudino si è senz'altro rivelato tra i MIGLIORI in assoluto.
Analisi azzeccata e ben argomentata. 🙏
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APPREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
Buongiorno Prof.
Non é molto che la seguo, però devo dire che lei stá facendo un lavoro incredibile, é bello ascoltarla, perché a parte gli argomenti interessanti, si vede la passione che ci mette.
Continui così! Grazie
Grazie professore per aver enucleato le tematiche principali del pensiero di Negri, attualissime e foriere di tante riflessioni sulla condizione socio economica e di emancipazione della classe operaia e non solo, di partite Iva, impiegati e di tutti quelli che faticano ad andare avanti giorno per giorno....
Grazie per aver con cura semplificato per l'uso di chiunque teorie non sempre risultate comprensibili anche durante gli anni del ciclo di lotte operaie di cui si narra.
🚩Grande Professore. Nelle università ci vorrebbero 100/1000 Toni Negri.
Anche all'università di Pyongyang?
@@renzobarnart6083 che fesseria di commento...
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
@@spacebeto Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
Graizie Prof, bellissimo video. NON DIMENTICHIAMOCI I LIKE COSì DA FAR CONOSCERE E GIRARE SEMPRE DI PIù IL CANALE
Sono veramente poche le persone che
trattano certi temi non da un punto di vista di parte,
ma puramente accademico.
Onestamente lo adoro.
Grazie Professore, per tutto quello che fa. Auguro a lei e famiglia tanti auguri di buone feste🎉🎉
Trovo fondamentale che una figura di riferimento come lei per gli studenti parli di Negri. Liberiamolo dalle accezioni negative che la storia gli ha dato. ❤
Sì, sì…togliamo le accezioni negative, liberiamolo dal suo accostamento alla lotta armata, dimentichiamo la latitanza…
Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
@@francescodefendi3201 Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
@@Ffff20244 Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
Un bravo venditore di se stesso. Tralasciando i vari chiaroscuri che sembrerebbero emergere dai documenti relativi a un suo possibile ruolo come agente al servizio di potenze straniere per impedire la scalata al potere delle sinistre in Italia e il suo impegno in prima fila durante il periodo del terrorismo, il ragionamento di Negri (che sosteneva di essere comunista e anticapitalista) finisce per essere funzionale al neoliberismo imperante. Vedeva la globalizzazione come un periodo che doveva essere sopportato per arrivare dove non è dato saperlo. E la considerava anche un fatto positivo perché veniva meno il potere degli Stati, non capendo (o facendo finta di non capire) che,con tutti i loro limiti, gli Stati sono comunque espressione di una comunità e non dei marci
poteri economici.
P.S. ah, dimenticavo: pensava che Berlusconi fosse vittima di una congiura giudiziaria.
Mi sembra abbastanza.
Il lavoro incatenato rispecchia la situazione attuale dell' 80% dei lavoratori autonomi, accentuata dalle liberalizzazioni promosse dal PD connivente con il padronato europeo, Tony ha sempre avuto nel cuore il proletariato, italiano e mondiale
Grazie Prof per il (con)tributo onesto e serio che ha voluto condividere , ricordando la morte di un fine intellettuale come Toni, bollato molto sbrigativamente e subdolamente come “cattivo maestro “. Mio padre era nell’autonomia operaia, proprio negli anni 70; infatti possiedo tutti gli scritti di Toni, compresi i Quaderni Rossi. Personalmente ho preferito la produzione del periodo parigino, indubbiamente influenzata dai “maitres a penser” francesi, tra i quali citerei: Guattari, Foucault e Deleuze. Adesso aspetto il suo secondo video….
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro! Inoltre era, piuttosto, ipocrita. Perché ha continuato a percepire il vitalizio e non credo che lo desse in beneficenza.
@@panettonenatalizio4112anche Aldo Giannulli (che stimo molto), storico che militò nei movimenti comunisti, sostiene che Negri fu un pò ipocrita... sia nella fuga che doveva essere temporanea ed ideologica ma invece divenne di lungo periodo.... sia nel fingere di non aver mai INDOTTO alla violenza gli operai di autonomia.... tra l'altro si vide con Curcio delle Br prima dell'omicidio Moro.... sul punto di Diritto ovvero se fosse condannabile o no... non mi pronuncio... credo sia zona grigia dove ognuno tira acqua al suo mulino.... sul punto etico invece mi pronuncio e dico che é responsabile.... più di Marx e Gramsci che pure loro in certi passi (quasi sempre censurati dai loro sostenitori) inneggiavano alla violenza.... e dico di più xrché i primi 2 vivevano in situazioni anti-democratiche... monarchie repressive o dittature o democrazie a voto limitatissimo x Censo... invece Toni Negri questa attenuante non la ha... certo Italia era ed è Demo Limitata ed Imperfetta.... ovvio... ma da lì alla violenza x "ragion di classe" (semicit. Macchiavelli + Lukas) il salto è MOLTO GRANDE
Ottima sintesi. Mi permetto solo una correzione: nel 1973 Potere Operaio si sciolse nell'Autonomia Operaia, non in Avanguardia Operaia (che fu un'altra delle organizzazioni extraparlamentari sorte con l'autunno caldo, insieme appunto a Potere Operaio e Lotta Continua).
Si sì mio errore
Il dramma ormai nasce nella scuola che con l’alternanza scuola lavoro, gli stage e i tirocini formativi impediscono la creazione di una coscienza di classe rendendo i lavoratori registi , insieme al capitale, del loro sfruttamento
GRAZIE PROF> ❤ I pensatori cristallini , quelli veritieri , di qualunque colore essi siano , li ho rispettati e li rispetterò fino al mio ultimo respiro
Toni Negri fu un grande maestro
Ma grande di che?? Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro! Inoltre, era un'ipocrita che rigurgitava odio sociale per invidie e frustrazioni che lo attanagliavano. Poteva andare da uno psicologo invece di scrivere libri sinistroidi. E poteva rinunciare al vitalizio se fosse stato coerente con le sue, farneticanti, idee.
Grazie, professore! ❤
La descrizione dell'operaio massa mi sembra attualissima!
NON mi ero minimamente sbagliato sulla Sua ONESTA' intellettuale, prof. Saudino, e cioè su questa Sua UMANITA' che può fare affidamento su una profonda conoscenza della STORIA di questa Nazione nonché di molte altre (...come abbiamo sempre notato). Spero che questa Sua SINCERITA' incondizionata, e altruistica, nella Sua vita, le porti tanta SERENITA' e finanche tantissimo BENE. Sì, caro prof. Saudino: Lei lo MERITA al 100%.
Complimenti, soprattutto per la scelta (rara nel dibattito italiano) di non appiattire la figura di Toni Negri sulle questioni giudiziarie. Segnalo solo che il suo pensiero è ben più conosciuto fuori dall'Italia che in Italia (in particolar modo, oltre che in Europa, ha avuto molta risonanza in America Latina, Stati Uniti e Giappone). Basti pensare che l'attuale presidente della Colombia Gustavo Petro il giorno della sua scomparsa ci ha tenuto ad esprimere un suo ricordo e a ribadire che molte delle sue idee sono state essenziali per i movimenti sociali colombiani.
Ho scritto la tesi magistrale sulla continuità tra "Storia e coscienza di classe" e gli operaisti italiani, nonostante la prima parta da presupposti idealisti. Temi attualissimi, grazie per la lezione.
E Preve?
Grazie a questa sua spiegazione molto esaudiente ho capito il pensiero di Negri che non mi era chiaro ...sono sempre piu motivata a seguirla professore ❤
Per quando il secondo???
Professore, approfitto di questo video per chiederle una curiosità: come mai non ha dedicato video a Gramsci e/o Pasolini? Quasi nessuno ne parla in Italia e delle belle lezioni di approfondimento sarebbero magnifiche.
Grazie per il lavoro che fa per noi anche sotto le festività!
Ed a Costanzo Preve + eretico e meno conosciuto dei 2
Un anno fa ricordo una lezione su Antonio Gramsci
Nessuno ne parla? accendi RaiRadio3 a qualsiasi ora del giorno e verrai accontentato
Il primo passo è di eliminare questi stipendi da fame … Non è concepibile andare a lavorare per essere poveri. Questo è insostenibile e inaccettabile. Diamo dignità ai lavoratori ‼️
Certamente. Ma non con le "ricette", assurde, di Toni Negri fondate sulla violenza Politica. Una ricetta sana??? Quella auspicata, DA SEMPRE, dalla Destra Sociale.
Abbisogniamo di giornalisti ONESTI e intrisi di UMANITA’, oltre che di intelligenza socio-economica. Cioè necessitiamo di professionisti come TRAVAGLIO, SOMMI, PADELLARO, SCANZI, GOMEZ, LUCARELLI, VAURO, MONTANARI, LILLO, MATTEINI, GRASSO, PORTANOVA, PIPITONE, ossia di gente che ragiona, e agisce, come fanno TUTTI i magnifici componenti del Fatto Quotidiano.
Aspetterò con piacere la seconda lezione prof
Caro professore, approfitto di questo commento per augurarle buone feste, il suo contributo ad oggi per quanto mi riguarda è il più stimolante, al contempo il più utile per sviluppare un pensiero critico e rimanere informato totalmente ( i media italiani sono imbarazzanti). Detto questo le chiedo: ha letto la teoria di Varoufakis sulla "morte del capitalismo" sostituito da un ben peggiore feudalesimo 2.0?? Se sí, cosa ne pensa? Grazie mille e ancora buone feste a lei e tutta la sua bellissima famiglia
Grazie, professore
Ho sempre odiato gli operaisti e tToni Negri in particolare (salvo solo lavorare poco lavorare tutti) ma tu Matteo sei bravissimo nel raccontare la storia
Prof. un video su Mauro Rostagno?
La ringrazio per aver aderito alla richiesta di molti per un suo commento sul pensiero di Toni Negri. Come al solito le sue disamine sono sempre chiarissime ma mai superficiali. Non so se rientrerà nel secondo video annunciato ma sarebbe interessante una trattazione delle fonti del pensiero di Negri. In particolare i rapporti con il pensiero di Focault e Deleuze e su ancora le relazioni con Hegel e Feurbach. Infine una suggestione, Toni Negri fu in forte contrasto ideologico con Costanzo Preve, filosofo marxiano originalissimo. Che rapporto c'è tra la moltitudine di Negri e il comunitarismo di Preve?
Bella domanda. Spero Saudino ne parli. Cmq *Preve è rimasto Hegeliano = Stato Etico. Negri era un Post Moderno alla Deleuze Lyotard* che de facto preferiva il 1° Marx dei Grundgrisse. *Forse Negri era un pò Anarchico alla Bakunin* cioè diceva: ma guarda caro Marx che lo Stato è il problema e non la soluzione. *Storicamene ebbe ragione Bakunin: tutti i Partiti Comunisti Unici son degenerati in Dittature* peggiori del Capitalismo sia Moderato (Eu) sia Liberista (Anglo)
come sempre riesce a fare capire chiaramente i pensieri degli intellettuali, l'ho apprezzata molto questa sua lezione ,anche se io non sono d'accordo con il pensiero e l'azione del Prof, Negri
Saudino, da sinistroide, giustifica gli intellettualoidi di sinistra. Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro! Inoltre, era un'ipocrita che rigurgitava odio sociale per invidie e frustrazioni che lo attanagliavano. Poteva andare da uno psicologo invece di scrivere libri sinistroidi. E poteva rinunciare al vitalizio se fosse stato coerente con le sue, farneticanti, idee.
Avrei una domanda , non e' un attacco maligno , eh ! Toni Negri ha scritto tendendo una posizione operaista senza mai conoscere la situazione dell operaio .
Perche' non si e' fatto assumere come operaio , cosa che Simone Weil fece
e che descrisse nel suo libro "La condizione operaia"?
In Potere Operaio e Avanguardia operaia non c'erano operai. Solo studenti. (Oltre ai professori, ovviamente). Lo so perché c'ero.
Evidentemente , se si chiama operaismo una tendenza della societa' ha come modello gli operai . Teorizzare di qualcosa di cui non si e' fatto esperienza e' secondo me una grande mancanza di coerenza! @@renzobarnart6083
... allora pure Marx Lenin Trotsky e Gramsci...non hanno mai fatto gli operai...che cavolo potevano mai capire??? Ihihih...sei davvero divertente 😀
Sei uno che non comprende . E' evidente che bisogna fare esperienza di cio che si considera fondamentale , altrimenti non si sa di che cosa si parla.@@antoniogiudice4821
Lei invece non è divertente. Semmai superficiale e poco leale perché ha finto di non capire. @@antoniogiudice4821
Quando ci farà una lezione su Craxi?
Interessante…volevo esporle un possibile parallelismo: Hanna Arendt ha posto (nella sua opera “Vita Activa” la differenza tra lavoro, opera e attività. “Lavoro” come fattore biologico (di sopravvivenza), “opera” come lavoro salariato (quindi alienato) e “attività” come pensiero polemico/politico. Crede si possa applicare questa terminologia al pensiero di Toni Negri?
Sì ma il Preve Hegeliano obietta a Marx (e quindi alla Harendt): non vedere che *Tutto è Pensato* ( siete Materialisti Riduzionisti) significa DIMINUIRE POTENZA TRASFORMATRICE del PENSANTE. Dice Cacciari (ex Operaista): Contemplazione (il Pensiero) è il FIORE DELLA PRAXIS. Per Costanzo Preve anche MARX era quindi IDEALISTA INCONSAPEVOLE. Sbagliata linterpretazione che dice: Marx ha preso "solo" Metodo DIALETTICO da Hegel.
Non mi pare esatto affermare che a Potere Operaio segue Avanguardia Operaia...la prosecuzione di Pot Op fu Autonomia Operaia.... Avanguardia Operaia è altra storia
Ho sbagliato
Lo ho scritto in descrizione
Idea grandissima,l,uso della violenza nella prassi politica,e mai come oggi ce ne sarebbe bisogno io credo,e non sarebbe neanche violenza vera e propria,visto la qualità odierna dei politici.
Oggi, nn ci sono più politici; sono PolitiCanti INCAPACI!
Qnta ragione avevano Antonio Gramsci e Pier Paolo Pasolini ❣️✊🏽💪🏽
1uesto ormai, non ne l' Italia, ne
Il Bel Paese, ormai, viviamo nell'
ASSURDISTAN ! Ma nn vogliamo capirlo
Ma stai scherzando?? La violenza non porta a nulla di buono ed è la fine di una Democrazia. Le "ricette", assurde, di Toni Negri erano fondate sulla violenza Politica. Una ricetta sana??? Quella auspicata, DA SEMPRE, dalla Destra Sociale.
Siamo tornati all'operaio massa, grazie anche all'immigrazione. Grande vittoria del capitale.
Che meraviglia!
Grazie Prof
Ho apprezzato ma speravo che tu dedicassi almeno un po' di spazio a Toni Negri studioso di Cartesio e di Spinoza
Non riesco a fare tutto 😩
Mi accodo: di Spinoza accetta Tutto Accade x Necessità... quindi ad un certo punto diventerà consapevole che certi PROCESSI GLOBALI ahime NON si potranno cambiare neppure con Ottimismo Volontaristico Gramsciano... infatti Impero si conclude con un inno a San Francesco ed alla sua ante litteram Decrescita Felice Pauperistica come vera via alla DisAlienazione
Lo so, però speravo di capire meglio l'operaismo di Toni Negri (egregiamente spiegato: sono nata a a Padova nel 1950 sicché ero giovane in quegli anni e apprezzo la ricostruzione) tenendo conto anche due grandi pensatori prima di Marx
Ci parli delle cooperative..di come gestiscono le case di riposo...
La parabola di Mario Tronti, scomparso pochi giorni fa, può essere riassunta in un titolo: “dalla ‘rude razza pagana al voto favorevole sul Jobs Act Bel soggetto.
Vero, però è stato un grande intellettuale
Io aggiungerei: il voto favorevole al Jobs act per ricreare la rude razza pagana.
grazie prof
Mi é mancato il nome di Franco Piperno.
Ottima analisi un solo appunto no era Avanguardia operaia ma Autonomia Operaia
Matteo, il proletariato giovanile dei quartieri dormitorio, per la maggior parte disoccupati, i cosiddetti indiani metropolitani, in quale maniera contribuiscono all'accumulazione capitalista? Sono anche loro da considerarsi operai sociali?
Si
Studio e cultura sempre, violenza mai.
....La situazione tale era e tale è rimasta, anzi peggio e la massa operaia attuale è esattamente quella descritta nella prima parte.... Che tristezza 🐑🐑🐑
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
nell'attesa della seconda parte che spiegherà altrettanto in maniera esemplare, mi disintossico da questo personaggio con il buon Bocca che lo descriveva nel suo libro come «un narciso dal cervello sottile e febbricitante, di quelli che usano una forte memoria solo per soccorrere i loro trucchi».
"autonomia operaia" e non "avanguardia operaia" - prego correggere - grazie
spiace che sia stata presa per saccenza quello che voleva essere un modesto contributo al suo lavoro - con stima Carlo@@PROGRESSISTI.INDIPENDENTI
@@indigeribile Ho cancellato il mio (brutto) intervento a "difesa" del prof. Saudino. Grazie per la Sua cortesissima risposta.
Buongiorno professore, tutto molto interessante ma credo si sia confuso quando parla di Avanguardia Operaia riferendosi probabilmente ad Autonomia Operaia. Mi perdoni per la precisazione che, spero, sia esatta. Complimenti per le sue lezioni
Bravo Matteo
sabotare il lavoro? aspetta, aspetta...dov'é il tasto annulla iscrizione?, Ciao, Prof. ciao
Se avessero fatto un video simile su un pensatore di destra cosa sarebbe successo?
Ezra Pound 😎
Lo farò su Ezra Pound
Xé, c'è ne sono ?!
Pensato o pensAttori ?!😅
Mi sono confuso da solo
Scusate😂😂😂😂😂😂
@@armandoriccetti8885 Pound é sicuramente grande poeta e come i Marxisti ha doppia antipatia x Capitalismo e AngloSfera. PS: sono proCapitalismo proNato in logica "molto meno peggio" vs Alternative STORICAMENTE REALI
Se avessi studiato sapresti che la cultura europea ha sempre e SOLO presentato alle masse e al grande pubblico pensatori di destra e pensatori conservatori, se avessi studiato sapresti che quella che viene spacciata per sinistra è in realtà neoliberalismo pseudo progressista che è in realtà è sempre un altra ala di destra, se avessi studiato sapresti che il potere legittima sempre e solo se stesso, perché deve conservarsi a prescindere dal contesto storico e materiale che sta vivendo, se avessi studiato sapresti quale è la definizione storica di destra e di sinistra, e se avessi studiato sapresti in cosa consiste il pensiero della destra nel 900 e dubito ne saresti favorevole. In sintesi, se avessi studiato questo commento non lo avresti fatto
ascolto spesso i video di Barbasophia perchè li trovo interessanti e molto ben svoli e trattati ma questa volta non ci siamo, in primo lugo peche propone una visione totalmente sdraiata sulla vulgata del tardo operaismo negriano e per di pià co errori fattuali letteralmente colossali come dire che lavorare di piu era uno slogan esclusivo degli operaist mentre era comule anche alla fim cisl o a dp. poi su avanguardia operaia -nata nel tardo sessanrotto e non ne settantatre- e che non c'entra nulla col il filone potop. proprio non ci siamo. mi spiace
Non esistono cattivi maestri, solo cattivi allievi che interpretano l'insegnamento a modo loro per giustificare le proprie ideologie e bias. Toni Negri é stato un pensatore fondamentale del XX secolo la cui unica vera colpa é stata non dare seguito con l'azione al suo pensiero, facendo si che altri interpretassero male le sue parole rafforzando solamente lo status quo mentre pensavano di abbatterlo con metodi sbagliati, perché lui non é stato in grado di guidare con l'esempio
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
Ottimo approvo tutto
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!
" il capitalismo dei patriarchi era fondato sul proletariato , poi fulcro delle società dei capitali di famigghia a venire.
il sistema lavoro è fondato sul sistema famiglia : si riconsideri il primo in funzione della riconsiderazione del secondo.
parliamo del passaggio di successione di proprietà denaro cariche potere? "
Bravo
Tutti vogliono un contratto !! Questo e' quello che posso dire io!! E. Chi a chiamata ,e' sfruttato ugualmente xche se non da' la quantità non viene più chiamato. PERCIO CI INCATTENISMO TUTTI SPECIE CHI VIENE DALL'ESTERO SI LASCISNO INCATENARE AUTOMATICAMENTE ,!! IO PURTROPPO ..IO NE SO QUALCOSA!!!
Atto di conoscenza contro le istituzioni italiane contenuto nel mio ultimo libro lo scrittore internazionale l avvocato
Pure Bocca aveva giudizi pesantemente negativi su di lui nel suo libro che ho apprezzato “Il provinciale”
Grazie prof per la lucida esposizione. Parere personale: la teoria dell'operaio sociale è una sciocchezza. Il salario non è un'invenzione della fabbrica fordista o del capitalismo. Nel pensiero di Negri il conflitto di classe degli anni '60 aveva costretto la fabbrica "farsi sociale", e quindi "sociale" diventava anche l'operaio. In realtà, sia durante, che prima del fordismo e del capitalismo stesso le soggettività esterne alla fabbrica si ribellavano; esistevano "politicamente" indipendentemente dall'operaio massa (sia in Europa, che nei paesi non industrializzati e precapitalistici). Hanno continuato a fare quello che hanno sempre fatto, le lotte operaie italiane degli anni '60 non hanno cambiato alcunché da questo versante. Per fare una battuta, ci si lamenta dell'eurocentrismo: qua è peggio, siamo al centro-norditaliacentrismo.
In secondo luogo, è un escamotage molto triste. L'utilità di Marx nella sociologia è stata quella di indagare come una specifica condizione sociale possa far socializzare norme, valori e pratiche. Il primo operaismo, di Panzieri e di Tronti, analizzava proprio la classe operaia di fabbrica per vedere quanto ci fosse di vero in quelle analisi. C'erano alcuni operaisti anche un po' più svegli, che invece di parlare di un generico "operaio massa" cercavano di distinguere le diverse figure interne alla fabbrica; la marcia dei quarantamila si spiega soltanto internamente a queste differenze. L''operaio sociale invece è una varietà di condizioni di lavoro e di vita, messe in uno stesso minestrone indescrivibile e quindi inservibile. Ancora peggio, da questo punto di vista, la moltitudine. Categorie inutili per l'analisi sociale...
Tronti Cacciari Mieli si son staccati da Operaismo prima di Negri xrhè capirono che Lotte stavano fallendo. Sistema era +Forte non solo x i Complotti ma anche xrchè CAPITALISMO GODEVA DELLA FIDUCIA DELLA MAGGIORANZA SILENZIOSA che GUARDAVA IN TV GLI SCONTRI.
Piccola correzione. Nel 1973 si scioglie Potere Operaio e nasce Autonomia Operaia, non Avanguardia Operaia come detto nel video dato che questa esisteva già dal 1968.
più colti, più raffinati e più originali...?
Toni Negri non è uno dei miei punti di riferimento, detto questo, NON ha mai fatto parte delle BR o della Lotta Armata. Inoltre, bisogna contestualizzare il tutto negli Anni 70.p.s. Il professore Matteo Saudino mi è assai simpatico. Ma non osi accostare quel GENIO di Franco Beradi detto Bifo, con stalinisti, leninisti e dementi vari. Grazie
Ma io lo ho accostato?? Ho detto che aveva aderito a Potere Operaio
Date: 1972 Lotta Continua assassina Luigi Calabresi.. 1974 Toni Negri incontra Curcio fondatore BR... 1977 Negri pubblica Proletari e Stato dove ammette Violenza è legittima...nel 1978 Dominio e Sabotaggio... nel 1978 Rapito Moro dalle Br... beh un FILO ROSSO non si può non vederlo... l'accusa di Cattivo Maestro direi la potrebbe ereditare dal Socialismo Anarchico di Sorel... da lì Condanna e poi Pannella che lo fa eleggere e liberare... e poi la fuga in Francia prima dicendo che era temporanea ma poi divenne di lungo termine (umanamente non voleva finir in galera al di là della TEORIA)
Non andare a braccio senza appunti...
utopie che, se realizzate radicalmente, toglierebbero la doccia con l'acqua calda anche a chi le sostenesse. Idee molto discutibili sul piano teorico. Sul lato pratico hanno rovinato la vita (in concreto) a tutti coloro che le hanno abbracciate e messe in atto.
Niente. Hanno santificato Berlusconi si può fare la stessa cosa anche con Toni Negri.mah...
Beh..non si può paragonare un grande imprenditore, che ha dato lavoro a centinaia di persone, con un tizio che rigurgitava odio sociale e non produceva nulla di concreto e di utile per la Nazione.
@@panettonenatalizio4112 Berlusconi era amico di Craxi e l'ha anche pagato,per salvare la sua bancarotta,il quale si è esiliato come Negri per sottrarsi alla giustizia . Ha tirato fuori dal carcere Dell'Utri che era amico dei mafiosi. Per me è la stessa cosa. Non si è mica solo delinquenti per il fatto di aver fatto uccidere delle persone. Per me sono la stessa cosa Ma questa è la mia semplice idea
@@armandogabba8966 Dunque...Craxi fu sottoposto ad una gogna, mediatica, senza precedenti. La Politica è sempre stata corrotta, in quanto la corruzione è esistita in qualunque periodo storico ed in ogni paese, ma Craxi fu additato come il corrotto per eccellenza. Tangentopoli fu un qualcosa di assurdo e pilotato. Ci furono esponenti Politici indagati ed altri, inspiegabilmente, lasciati in pace. Craxi, ancorché corrotto, non è stato un cattivo maestro e non ha mai aizzato alla violenza. Anzi...fu un Politico che ha lavorato, nel bene e nel male, per fare grande l'Italia. Craxi è stato un socialista, moderato e riformista, ed un grande Patriota. Berlusconi non ha tirato fuori Dell'Utri e non credo che fosse amico di mafiosi. Negri, invece, era un'estremista di sinistra che spingeva, in modo subdolo, i giovani alla violenza.
Bella sintesi ed alcune note: 1) oggi Negri difenderebbe sia Gaza sia Ukra (mentre Voi DE FACTO giustificate Putin) 2) Costanzo Preve ne parla male xrchè Filosoficamente Operaismo si trasforma in Internazionalismo LIQUIDO (Impero) che inconsciamente Legittima Globalizzazione Capitalistica 3) Operio dei Comunismi REALI è molto + Alienato di quello Capitalista 4) Globalizzazione é NECESSARIAMENTE Glebalizzazione xrchè Accelerazione Tecnica (il 1° Marx dei Grundgrisse) e Concorrenza Lavoro Emerging Market (Dumping Salariale e Wellfare👇) SOSTITUISCONO LAVORO OCCIDENTALE = ex Ceto Medio
Grazie
Io però non sostengo Putin
@@MatteoSaudinotu sei alla Mearshmayer... INDIRETTAMENTE con Stop Aiuti ad Ukra lo Sostieni... se in strada vedi un bullo forte che mena uno piccolo e tu non aiuti quello piccolo allora tu NON SEI NEUTRO
Marx sarebbe orgoglioso dell'oligarca Putin.
La rivelazione sul patrimonio è di 200 miliardi di dollari. Fonte: Forbes, febbraio.2022
@@pierotorazza430 Bella semplificazione di una guerra! Loda la tua analisi critica! Due bulli per strada e un passante...wow.
@@pierotorazza430 Questi sono i paradossi degli approcci teorici alla realtà, che è il luogo in cui è la forza ad esprimersi, senza altra legittimazione che se stessa. A rigore, in una contesa fra bulli, non ci sarebbe nessuna necessità morale di aiutare il bullo più piccolo. Senza contare che il bullo piccolo ha alle spalle un fratello bullo ben più grande del bullo grande.
"lavorare meno e lavorare tutti"..chi decide quanto è troppo o meno? Toni negri che non ha mai fatto un lavoro manual in vita sua? I lavori sono tutti uguali? il medico o farmacista deve lavorare 4 ore al giorno come l'operaio nel mondo dei sogni di Toni Negri? e se mi faccio male alle 20 di sera, da chi vado? muoio per tutelare il regno della libertà del medico di base salariato?
Mmmm
Ci sarà alle 20 di sera una medico in servizio
Si può analizzare il lavoro sfruttato anche senza aver fatto un lavoro manuale
Oggi il lavoro super sfruttato è quello intellettuale
quindi Toni Negri che analisi ha fatto del lavoro intellettuale "super sfruttato"? mi scusi ma ammetto la mia ignoranza
"Beata l'ignoranza, se stai bene de mente, de core e de panza." (cit.)
Bravo Fregoli !
"...Eleonora Duse, si sa, non andava mai sopra un palcoscenico, quando non recitava. Manifestò, però, il desiderio di conoscermi e di parlarmi ed io, prima della fine dello spettacolo, mi recai per pochi minuti nel suo palco di proscenio. Con una voce soavissima, indimenticabile, mi disse parole che conservo gelosamente, come un tesoro, dentro di me. In un suo "bravo Fregoli" mi parve fosse l'essenza più pura di tutti gli elogi e di tutti gli applausi che m'erano stati elargiti nelle diverse parti del mondo."
Prof.Saudino, beh, bene !
Finalmente la classe operaia potrà non lagnarsi ulteriormente: sa che ce n'è una più sfruttata. "Mal comune, mezzo gaudio" (Cicerone)
"commune naufragium, omnibus solatium”.
Pessimo maestro Toni Negri,
che aveva seguaci e ad ancora adesso nella borghesia, se ben ho studiato, piuttosto che tra gli operai.
Marx ha sbagliato nella lotta armata (ormai obsoleta) e invece ha visto giusto ed è attuale nella visione storica della struttura economica.
92 minuti di applausi
Toni Negri fu un cattivo maestro e negarlo è sbagliato e pericoloso. Negri aveva predicato la violenza politica ed aveva guidato gruppi di estrema sinistra che la praticavano, tanto da essere condannato a 12 anni di carcere con sentenza definitiva. Da ricordare, infatti, che in un suo libro intitolato: "Marx oltre Marx" (Feltrinelli, 1979), Negri affermava: «La violenza è un’immediata, aurorale, vigorosa affermazione di necessità del comunismo». Queste parole, pericolose, vennero messe in pratica dai giovani militanti dell’Autonomia padovana ed anche da altri. Nel 1979, infatti, nonostante fosse già un affermato docente universitario di filosofia, fu indagato, arrestato e, dopo quattro anni e mezzo di carcerazione preventiva, processato per Complicità Politica e "Morale" con il gruppo terroristico delle Brigate Rosse e quindi condannato in via definitiva a 12 anni di carcere. A questi anni di carcere furono aggiunti, successivamente, altri anni di carcere per i reati di associazione sovversiva e concorso morale in rapina scontandone, in totale, dieci di cui gli ultimi quattro in semilibertà. Questo tizio fu un cattivo maestro!