L'uomo, la bestia e la virtù, Leo Gullotta - 2008
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- Опубликовано: 27 май 2020
- La stesura della commedia si fa risalire al gennaio-febbraio del 1919. Definita da Pirandello «apologo in tre atti», fu rappresentata per la prima volta al Teatro Olimpia di Milano il 2 maggio 1919 dalla Compagnia di Antonio Gandusio. Il 10 settembre dello stesso anno fu pubblicata nella rivista Comoedia, quindi in volume nel 1922 presso l’Editore Bemporad di Firenze. La prima rappresentazione fu accolta sfavorevolmente dal pubblico e dalla critica, tanto singolare è lo sviluppo farsesco e a forti tinte del dramma, da rivelare apparentemente persino un fondo di cinismo. Marco Praga capì invece che Pirandello «sotto l’apparenza della farsa, ha voluto mettere qualcosa, una satira tragica e atroce... una mascherata da trivio imposta ai valori astratti, morali e religiosi, dell’umanità».
Leo Gullotta - Il trasparente Signor Paolino
Antonella Attili - La virtuosa signora Petrella
Carlo Valli - Il capitano Petrella
Regia di Fabio Grossi
Questo si chiama TEATRO!!!!Gullotta eccezionale!!!!!
peccato per alcuni tagli ma grazie per averlo spostato ❤️🙏
Portato al cinema da Steno nel 1952 con la coppia Totò- Orson Welles( l’uomo e la bestia ) con aiuto regista Lucio Fulci e segretario di edizione Sergio Leone
Amo Leo Gullotta: è uno degli ultimi attori della generazione precedente a questa: un interprete che ha studiato, ha fatto gavetta ed ha recitato coi mostri sacri del palcoscenico. Professionista vero e ammirevole.
Comunque Leo Gullotta è eccezionale quando recita in un'opera di Pirandello...grazie per averla caricata su RUclips... vi prego caricatene altre dove recita lui ❤️👏🏻
Molto bravi testo complesso non banale!!
Bravissimo Leo Gullotta, chapeau 🔝
Bravi, bravi, bravi!
A me piace. GRAZIE.
Che bravi...
Meraviglioso Gullotta
Leo gullotta strepitoso.
A me è piaciuta di più la versione di Cecchi con un irresistibile Carlo Monni e la curiosa maschera
Peccato che urlino,..!
Attore di altri tempi, in cui bisognava avere professionalità e facevano la gavetta per arrivare ad avere il loro spazio.Oggi basta partecipare ad un talent qualsiasi per avere titoloni in prima pagina.Siamo caduti molto in basso in tutti i settori.
Sarebbe meglio che gli attori di teatro usassero i microfoni, invece di urlare:i nostri teatri non sono come quelli antichi, che favorivano il montare della voce,senza bisogno di gridare.è veramente fastidioso
Alcuni attori sono molto bravi, e altri che urlano e non di sa perché.