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Salve, esattamente così. Lo stretching statico potrebbe influire negativamente sulla capacità di esprimere forza, meglio farlo alla fine. Oppure come si vede nel Calcio, fare stretching statico nel riscaldamento, ma solo per qualche secondo, in modo da non stressare eccessivamente il muscolo.

Solitamente si fa dal tires, noi abbiamo fatto il senso inverso. Dicono sia più divertente, dovrò provare anche dal Tires al Bolzano

Perché il tendine d’Achille è proprio dove origina il muscolo Soleo, quindi una sua infiammazione è normale che determini un interessamento del muscolo

@@CremoChinesi lavoro 8 ore in piedi,e 3 volte alla settimana corsa di 8 km,e proprio quando vado a correre che,infiammo il muscolo,cosa posso fare per evitare quasi sempre questo inconveniente,grazie mille per la risposta

Se riesce a correre tre volte la settimana per 8 km fortunatamente non mi sembra nulla di grave, altrimenti non riuscirebbe, quindi potrebbe provare a variare il ritmo della corsa (il polpaccio tende a indurirsi correndo sempre allo stesso ritmo), oppure eseguire qualche esercizio di rinforzo di gemelli e soleo prima della corsa, in modo da preparare al meglio la muscolatura

Grazie mille!!

Salve, se ha la possibilità di andare in piscina questi esercizi sono ottimi, altrimenti le consiglio di fare un’occhiata a questo protocollo di lavoro specifico per la caviglia, da fare anche a casa: ruclips.net/video/ApSmeHSqy8U/видео.htmlsi=eCGy1o_CTweBnVYW

Salve, questi esercizi in piscina vanno bene anche dopo una frattura al calcagno? O ci sono altri esercizi piu specifici? Grazie

@CosiBito salve, vanno benissimo, il vantaggio del lavoro in acqua è che gli stessi esercizi si possono utilizzare per diverse problematiche, sono più generali e meno specifici del lavoro a “secco” e ci sono meno controindicazioni

Se ha già una diagnosi, la figura migliore in questo caso è il chinesiologo, ovvero il laureato in scienze motorie. Un personal trainer ad esempio, ma che sia laureato

@@CremoChinesi grazie ed assolutamente mani solo da gente con titoli dimostrabili. (Nemmeno la fisioterapia ha dato una mano.. Pensando di risolvere solo con il Mezieres secondo me manca il rinforzo)

È una pallina di spugna, ma va bene qualsiasi cosa di comprimibile. La pressione non è misurata in kg, ma semplicemente attraverso la capacità di muovere, staccare la scapola per esercitare la pressione. È un esercizio di attivazione isometrica (generare forza senza movimento), la pressione esercitata è molto individuale

Ottimo, grazie mille

Salve, può essere un atteggiamento dovuto al dolore, ma non si è modificato l’appoggio del piede

@@CremoChinesi ah grazie mille gentilissimo

Salve, assolutamente si!

Salve, si possono fare tutti e tutti i giorni, però dipende dalla problematica in questione. Per cominciare è sufficiente farli a giorni alterni, con poche serie e poche ripetizioni.

L’infiammazione dell’ileo psoas è piuttosto “subdola” come problematica, bisogna fare esercizio senza sovraccaricare ulteriormente la zona. L’acqua proprio per questi motivi rappresenta un ambiente perfetto per la problematica in questione, si può lavorare senza sentire il fastidio che si sentirebbe nel riproporre gli stessi esercizi a secco

@@CremoChinesigrazie mille, proverò allora a replicare questi esercizi in acqua!

Grazie mille!!

Grazie, intanto! Se allena i polpacci a gambe flesse stimola maggiormente il soleo, se l’obiettivo è puramente estetico è sufficiente allenarli a gambe tese, se invece l’obiettivo è sportivo (corsa, calcio, basket ecc.) o in relazione ad un infortunio meglio eseguire entrambe le modalità. Lascio un link per esercizio gastrocnemio: ruclips.net/video/QcqQOuuANyE/видео.htmlsi=FB550Y7u20bRxG6T

Ho visto il video, interessante. Comunque quando intendevo per il soleo ginocchia flesse la mia domanda era relativa all'esercizio in piedi con appunto ginocchia flesse non da seduto.

Salve, all’inizio è normale, è un esercizio che si “sente” molto, propongo 3 serie da 10 con almeno 30/45 secondi di recupero tra una e l’altra, per poi progredire fino a 4x15

Salve, bisogna capire da quanto va avanti il problema e se ha avuto una diagnosi di fascite/fasciopatia. Purtroppo possono volerci anche 6/12 mesi per una regressione dei sintomi. Bisogna avere molta pazienza ed evitare le cose che provocano dolore come appunto le passeggiate sull’asfalto. Potrebbe provare (previo consiglio medico) le onde d’urto e delle calzature particolarmente ammortizzate.

@@CremoChinesi ho dolore da 11 mesi ent anche delle scosse non sotto sul lato dell arcata fatta radiografia in carico diagnosi artrosi fascite alluce valgo che l ortopedico voleva operarmi ma io non ho dolore all alluce può essere quello che mi provoca la fascite ? Grazie

@annagagliardi6987 situazione molto complessa, potrebbe rivolgersi a un fisiatra, per provare a scongiurare l’intervento, che in alcuni casi (circa il 5%) è l’unica soluzione, ma se non ha dolore sotto al piede nel punto indicato nella foto potrebbe non essere solo fascite la causa del dolore

​@@CremoChinesi sto provando tuoi esercizi grazie

Mi permetto di integrare solo per contribuire e dare valore aggiunto,essendo uno che ne sta soffrendo. _occhio a tutti quelli che fanno un lavoro sempre all'impiedi...gli esercizi non dico che devono essere prassi ma anche quando si sta bene almeno 1 volta alla settimana, specialmente quelli che vanno dai 40 anni in poi ed hanno un piede cavo nonché lavorano con scarpe antinfortunistiche.... nell'ultimo caso,sempre sotto consiglio dell'ortopedico,accertarsi se si ha la necessità di farsi fare dei plantari ad hoc! Le onde d'urto (attenzioni ci sono vari tipi, scegliere quella più adatta, )ahimè non sono sempre risolutive e definitive ma possono accelerare il processo di rigenerazione. La chiave è stendere la fascia plantare,sollecitarla..anche sedendosi sui talloni e poggiandosi sulle dita dei piedi,miracoloso "al momento" ma ,anche se sembra non riguardi ,vanno fatti gli allungamenti (stratching)sul tappeto toccandosi le punte dei piedi perché,come mi faceva notare il "fisiatra",ho le fasce muscolari ritirate già dalle caviglie ma devo stenderle... processo lungo ma una volta riabilitati non bisogna abbandonare definitivamente la pratica! Ovviamente esistono delle predisposizioni... paradossalmente chi ha il piede piatto ho notato che è meno esposto!Bandire scarpe da ballerina,quelle stile Converse e affini per chi è esposto

Solitamente questo tipo di problematica non necessita di molti esercizi per il recupero, potrebbe sopraggiungere una relativa instabilità di spalla, può prendere spunto da questo video, nel capitolo relativo agli esercizi per l’instabilità di spalla: ruclips.net/video/8tqy99MI4nc/видео.htmlsi=sxz6mRBBfVGWrTDQ

Buonasera, l’esercizio di questo video può far parte di un programma più completo di recupero per la distorsione di caviglia. Può trovare una guida completa sull’argomento al seguente link : ruclips.net/video/ApSmeHSqy8U/видео.html Troverà tra gli altri l’esercizio di rinforzo per i peronei, presente in questo video

@@CremoChinesi grazie maestro 🙏

Salve, non le fanno male, possono aiutare se abbinati a esercizi specifici di allungamento della volta plantare. Può prendere spunto dagli esercizi di stretching presenti in questo video : ruclips.net/video/ZOw2RrESCsY/видео.html

Grazie!

Salve, Neanch’io ho mai sentito di una lussazione della testa del perone. Questo esercizio potrà andare bene una volta che la situazione sarà stabilizzata per evitare nuovi episodi

@@CremoChinesigrazie, ho visto solo ora la risposta e ho avuto quasi una ricaduta in questi giorni, proverò a fare questo esercizio dato che gioco a calcio e sono in fase di preparazione

Save, tecnicamente contribuiscono a entrambi i movimenti (ricordiamo che sono tre muscoli, io ho generalizzato), infatti nel video parlo di dorsi-flessione, non solo di flessione dorsale

Salve, domanda non semplice, molto difficile da isolare nello stretching. Direi che gli esercizi che si occupano dell’allungamento della muscolatura dorsale coinvolgano il dentato

@@CremoChinesi Infatti su RUclips non si trova nessun esercizio di stretching del gran dentato (tranne uno di A Mainente), ma solo esercizi di rinforzo muscolare. Eppure, molti dicono che un gran dentato corto porta a problemi di vari tipi; quindi forse sarebbe preferibile che qualcuno mostrasse qualche video di stretching mirato verso questo muscolo. Grazie mille.

Il trasverso addome è un muscolo prettamente espiratorio e posturale, trova la sua massima attivazione in una contrazione isometrica. Il retto dell’addome, pur partecipando alle funzioni sopraelencate, è importante nella flessione anteriore del rachide. L’ileopsoas è un muscolo molto forte che partecipa in maniera determinante alla flessione dell’anca. Possiamo dire che agiscono in maniera sinergica in questi esercizi, ma il FOCUS del lavoro è a carico del trasverso.

Salve, circa 4 mesi post operatorio. Legamento Crociato Anteriore con tecnica semitendinoso e gracile

Salve, può provare lo stesso movimento da in piedi o seduto con il piede a terra, sfruttando per lo meno la forza di gravità, ma ovviamente lo stimolo è molto minore. Oppure contro resistenza manuale, ma avrebbe bisogno di assistenza da parte di una seconda persona.

Per il torcicollo va benissimo il caldo, borsa dell’acqua calda, getto caldo della doccia, cuscini riscaldati.. spero di esserle stato utile

Buonasera, in seguito a una contusione, trauma, caduta..è meglio applicare freddo che fa arrivare meno sangue, piuttosto che il caldo che fa l’opposto. In una contusione si rompono capillari (ematoma), non è utile vasodilatare (calore), in quanto ciò favorirebbe un aumento dell’ematoma.

@@CremoChinesi grazie

Salve, se spinge l’ombelico in basso, di conseguenza effettua una leggera retroversione del bacino. Le scapole non sono determinanti

@@CremoChinesi Grazie mille.

Buonasera, come dice giustamente lei, evidentemente ha una limitazione della dorsiflessione del piede sinistro. Questo stretching, se fatto gradualmente, potrebbe aiutarla nel recuperare qualche grado. Sulle cause, la colpa potrebbe essere un vecchio infortunio che in eredità le ha lasciato un piede più bloccato.

@@CremoChinesi Ho capito. Sí, una volta mi sono stortato la caviglia correndo perché sono inciampato e mi si é gonfiata tutta. Ci ha messo dei mesi a tornare "come prima". Però non mi ricordo se era la destra o la sinistra, é successo un po' di anni fa. Per il resto mai avuto infortuni e mai rotto niente.

Stessa mia situazione, ora provo a rinforzarlo.

Idem (ciclismo)

Salve, il tutto parte sempre da una corretta diagnosi, che non è mai facile e scontata..dopo si può partire con il giusto programma di esercizi per il completo recupero, in bocca al lupo..

Salve, se la diagnosi è sicura (distorsione di caviglia), allora può dare un’occhiata a questo video, dove oltre all’esercizio per i peronieri ne troverà altri utili per la distorsione di caviglia. m.ruclips.net/video/ApSmeHSqy8U/видео.html

😏😏😏

Perche tenere un peso in mano???

Il gluteo è un muscolo molto forte, che per essere stimolato a dovere necessità di carichi importanti, da qui la scelta del peso in aggiunta al carico de corpo

Salve, probabilmente il dolore che sente è legato alla distorsione, nel senso che il legamento peroneo Astragalico anteriore di solito è quello coinvolto e s’inserisce proprio sul perone. Se la distorsione è stata importante il legamento avrà subito una lesione almeno parziale e allora è normale che quando fa squat sente dolore, in quanto il legamento viene tensionato. Può dare un’occhiata a questi esercizi specifici per la distorsione, potrebbero tornarli utili: ruclips.net/video/ApSmeHSqy8U/видео.html

Buongiorno, innanzitutto astensione dall’attività sportiva per evitare che l’infiammazione si cronicizzi, quindi riposo assoluto. Applicazione di impacchi freddi 3 volte al giorno.. Successivamente, in accordo con il medico, assunzione di antinfiammatori e/o inflitrazioni di cortisone. Diverso se il problema ha origine infettiva e non muscolare

Ciao, in realtà in questo caso non si tratta di legamenti ma di tendini, presumibilmente infiammati. Si potrebbe trattare dei peronei, ma non è facile capirlo così. Dalla tua analisi, mi sembra di capire che si è trattato di un episodio, quindi forse hai cambiato qualcosa nella tua routine di corsa (scarpe, terreno, durata). Di solito queste problematiche non insorgono così repentinamente e bilateralmente. L’esame migliore in questi casi è l’ecografia, dare dei tempi è impossibile, ma se è stato un episodio improvviso, direi qualche settimana. Però se ci corri sopra l’infiammazione non passa, anzi potrebbe cronicizzarsi

@@CremoChinesi Ciao molto gentile, grazie per la risposta e le precisazioni. Si tratta per fortuna solo del piede destro. in ogni caso dalle mie poche informazioni potresti escludere altri tipi di infortunio?Grazie

@@louisbucci4574 direi di sì, se non ci sono stati traumi o distorsioni. Mi viene da pensare si tratti solo di sovraccarico/infiammazione, ma se vuoi vederci chiaro e riprendere a correre il prima possibile senza dolore, ti serve una diagnosi precisa: ecografia. In bocca al lupo!!

@@CremoChinesi ok grazie, preciso, avendo interpretato male la tua prima risposta che il dolore al tatto è localizzato nella parte interna del tallone zona posteriore. Alla sera si prsenta un leggero gonfiore. diciamo appena sotto l'attaccatura del tendine al tallone. Ancora grazie per le risposte

@@louisbucci4574 se il dolore è nella parte interna del piede, zona malleolo interno, dalla parte del pollicione per intenderci, allora non si tratta sicuramente di peronei, più probabile del tibiale posteriore, un altro tendine che potrebbe essersi infiammato. I peronei decorrono dalla parte esterna del piede, sotto al malleolo, avevo capito male io.