Marco Liberti - La goccia

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  • Опубликовано: 1 янв 2025
  • Progetto LiMa
    Testo di Marco Liberti
    Musica & Voce by Suno
    La goccia
    Ciao bambini, siete svegli?
    Vi voglio raccontare oggi
    La mia storia, siete pronti?
    Mi presento, son la goccia
    È stato un lungo viaggio
    Per arrivare in italia
    Con tenacia e tanto coraggio
    Adesso vivo in bottiglia
    Ora sono protetta e sigillata
    Ma la mia vita non è stata agiata
    Dal lontano polo sud sono partita
    E a ritrovarmi qui sono stata fortunata
    In antartide sono nata
    Su di un grosso iceberg sempre attaccata
    Per colpa di un pinguino e della sua scivolata
    Ho sentito una scossa e mi sono staccata
    Ed in mare, insieme a tante sorelle, son cascata
    La corrente mi ha trasportata
    E da tutte mi ha allontanata
    In quell'acqua fredda mi sentivo abbandonata
    Allora ero ghiaccio ed ero una lastra
    Poi divenni un cubetto, in fretta mi ero sciolta
    Infine un granello quando arrivò la svolta
    Era una notte gelida e di pioggia
    Quando mi sentii stattonare forte
    Era un enorme peschereccio
    Che tirava la sua rete
    Mi ritrovai in una cassa in mezzo ai pesci
    Ma scivolai e da una crepa scappai
    Sul ponte della barca mi ritrovai
    Li mi sciolsi ancora ed acqua diventai
    Finché di colpo evaporai
    Non so per quanto tempo nelle nuvole vagai
    Finché in acqua, per via di un temporale, tornai
    Stavolta era un lago e non era mare
    Tutto era dolce e senza sale
    Ed anche li venni pescata
    Ma sul dorso di una trota
    Sotto una cascata venni sciaqquata
    E in un ruscello trasportata
    Li finalmente mi sono calmata
    Era una fonte incontaminata
    Ma un giorno la quiete fu interrotta
    Dalla realizzazione di un'industria
    Che prelevava a goccia a goccia
    Tutta l'acqua dalla baia
    Ora abbiamo un etichetta
    Ed ognuna analizzata
    Tra l'altro, io, per benedizione
    Son finita in una limitata edizione
    Solo per esposizione e da collezione
    In fondo, posso ritenermi fortunata
    Non sarò libera ma sarò contesa ed ammirata
    Non rischio una nuova evaporazione
    E, soprattutto, mai sarò bevuta.
    Bambini, ci siete?
    Vi è piaciuta, che pensate?
    Che dite?Avete sete?
    No, che fate?non toccate
    Non potete.
    La mia bottiglia è un campione per bellezza
    Il suo tappo è finto e non va aperto
    E di bere le sue gocce nessuno è all'altezza.
    È vero, sono qui per colpa di un pinguino
    Ma non può essere nel mio destino
    Finire la mia vita ingoiata da un bambino.
    Marco Liberti
    Per info e curiosità marcoliberti.it

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