Schettino circondato da dementi su quel ponte di comando, gli hanno consegnato la nave fuori rotta , ha ordinato a sinistra e il timoniere è andato a destra, cose da pazzi
Me lo hanno chiesto in tanti, ma non lo farò perchè Marco Paolini ha già realizzato un spettacolo per me inarrivabile. Inoltre non credo ci sia altro da dire rispetto a quello che senti in quel meraviglioso pezzo di teatro.
Penso che Paolini sia stato spettacolare, sia su quello sia su Ustica, ma allo stesso tempo avete due modi di raccontare diversi. Ma in ogni modo, guardare i tuoi video è un momento di apprendimento molto importante. Ti ringrazio
Grandissimi i subalterni,timoniere e la terza in plancia che si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Anche loro ,responsabili di tutte quelle morti.
La responsabilità, proprio per via dell'eccezionalità della manovra, ricade sul comandante, punto e basta! Ed il farabutto Schettino è stato perfino aiutato dalla natura, dal vento che spinge la nave senza controllo sotto costa. Se l'avesse spinta in mare aperto la nave si sarebbe capovolta, non voglio neppure pensare al numero delle vittime! Schettino rimane un pericoloso buffone, meritava l'ergastolo!
@@rudyvanni4505 la nave era stata spinta in mare aperto, e quando si dichiara subito abbandono nave bisogna buttare l ancora! Schettino ha lasciato volontariamente il vento rispingere verso costa la nave, decidendo di non buttare le ancore ! E non ha abbandonato la nave
@@rudyvanni4505 la manovra all epoca non era considerata ne eccezionale ne pericolosa, non prevedeva obbligo di presenza del comandante. Schettino era in pausa legalmente e di diritto, la nave era manovrata dal k2 che ha tutti i brevetti e dovrebbe avere le competenze per sostituire il comandante 1
@@fedemolotov-p1530 eh come no! La deviazione dalla rotta abituale era stata ordinata da Schettino, che VA in plancia proprio per assistere all'inchino, anzi per arrivare in tempo senza interrompere la cena tetè-a-tetè con la moldava fa ridurre la velocità. Il Voice Recorder della nave registra chiaramente che l'eroe appena arriva in plancia annuncia " J take command" ordine che viene ripetuto all'ex imbianchino timoniere dal K2: "master take command". Da quel momento il responsabile della manovra è lui, punto e basta. Non abbandona la nave? Un pò difficile da sostenere! La storiella della nave che si inclina e lo scaraventa (casualmente..) sul tetto fella scialuppa è singolare....in ogni caso lui doveva rimanere sul punto più alto della nave per coordinare il salvataggio. Cosa ci faceva sul ponte lance? C'è una sentenza della magistratura, non sono dicerie....e valendo il principio "in dubbio pro reo" senza una certezza assoluta di dolo non sarebbe stato condannato. Poi che altre figure (specie la K3) se la siano cavata troppo a buon mercato....non ci piove!
Lo squarcio era di 35,85m e di 70mq... Cercate di informarvi correttamente. Una è la lunghezza del taglio, l'altra l'area dello stesso, per i poco avvezzi due misure dimensionalmente differenti!
Ti posso garantire che un timoniere della MM è un professionista capace e completo. Se al posto dell'imbianchino ci fosse stato un timoniere MM il concordia anzichè essere diventato "lamette da barba" starebbe festosamente in crociera. Certo costa di più.
Il sottotraccia vagamente revisionistico a favore di Schettino che ho percepito, sinceramente non mi piace e non rende giustizia alla realtà dei fatti, perchè attenua di troppo le reali responsabilità di questo criminale. Valutare cosa sia accaduto in plancia, gli errori reali o presunti dei sottoposti nel compiere certe manovre è una pratica corretta e senza dubbio doverosa, ma che non può prescindere da una constatazione fondamentale: Schettino è colpevole per aver condotto la nave in rotta di collisione: da qui non si scappa. Volendo eseguire quella manovra, ha creato lui la condizione fondamentale affinché il disastro si concretizzasse. Quello che poi ne è seguito, con tutte le responsabilità varie ed eventuali, può essere discusso e analizzato quanto si vuole, ma nulla potrà cambiare questo fatto. Pensate se anzichè una nave fosse stata un'auto e Schettino avesse pensato, per dare spettacolo, di puntare dritto un muro e far sterzare il pilota all'ultimo: chi è quel pazzo che di fronte al disastro, darebbe la colpa al pilota per non aver avuto i riflessi pronti o aver sbagliato a sterzare? PS.: Non venitemi a dire che l'armatore caldeggiava quella manovra: il capitano di una nave non è lì per compiacere l'armatore ma per portare a destinazione la nave ed il suo equipaggio.
Posso solo suggerirti di guardare tutte le tre parti della storia. Capirai che non ho nessuna intenzone di scagionare Schettino. Più valte dirò infatti che ja meritato la pena che gli è stata comminata. Il fatto comunque che la compagnia vedesse di buon occhio quelle manovre è evidente nei fatti e nelle testimionianze. Poi hai ragione tu quando dici che il capitano è il responsabile finale di quello che accade a bordo. Infatti lo ripeterò varie volte.
@@robydegi5831 uno che porta in collisione una nave con migliaia di persone a bordo solo per una bravata, e per questo una trentina ci rimettono le penne, tu come lo chiami?
@@albertobonato direi che la tua é una grande passione di ricerca e investigazione, e come tale é fonte di soddisfazione per te e anche per noi che ti seguiamo...
Costa ha dato Schettino in pasto alla stampa e all'opinione pubblica, l'ha usato come scudo e capro espiatorio. Ha fatto comodo addossargli ogni responsabilità e coprire tutta la negligenza della compagnia.
Sinceramente la manovra che aveva in mente Schettino è degna del miglior rally di ogni epoca. Se solo il timoniere fosse stato italiano, o nordico, o di qualunque etnia che parli e capisca degnamente l'inglese, forse non sarebbe andata così "a schifio" Schettino non mi pare l'unico colpevole
Tieni anche presente che, non lo dico nel video, la lingua ufficiale a bordo era l'italiano. Sul ponte di comando si parlava l'inglese proprio perchè in pochissimi capivano la nostra lingua.
Il livello professionale della stampa italiana è tale che se non si stampassero più giornali ne guadagnerebbe l'ecologia.. certo, ci mancherebbe la carta per imcartare le uova, ma così si offendono le galline e poi, quanti soldi pubblici risparmiati, eliminando il finanziamento...❤
Il problema ( e ho navigato ) è che certe manovre sono pericolose: lo si sa e non basta chiamarsi Costa Crociera, per passare troppo vicino alla Costa. Che l'abbiano fatto in molti, una manovra pericolosa, non esclude la colpevolezza personale del singolo. IL PROBLEMA ULTERIORE È CHE LA RESPONSABILITÀ E PERSONALE, ...SE COSTA CROCIERA TI LASCIA AVERE COMPORTAMENTI PERICOLOSI...DOVREBBE ESSERE CONDANNATA ANCHE QUESTA, NEI SUOI RESPONSABILI.
FINALMENTE! Finalmente qualcuno che spiega i fatti per come effettivamente sono stati. Lo vedo dopo due anni, ma ricordo bene come due anni fa (quando è uscito il video), tutti gli altri non dicevano niente di nuovo rispetto a ciò che si sapeva nel momento del disastro. Grazie mille per il tuo lavoro chiaro, preciso e professionale. Tutti dovrebbero ascoltarti e conoscere la realtà dei fatti
Questo andrebbe trasmesso in televisione in modo che gli italiani siano informati su come si verificarono i fatti quel giorno, e non la versione romanzata dove Schettino è il cattivo mentre de falco l'eroe quando ormai è chiaro a tutti, che non solo de falco si comportò da incompetente ma che grazie a quell'incompetenza venne promosso senatore e questa la dice tutta. Poi sono sempre queste le persone che fino ad ieri ci spiegavano calpestando la Carta Costituzionale, di quanto fossero degli egoisti irresponsabili tutti coloro contrari all'ultimo vaccino sperimentale, sorvolando però sul fatto che fosse in sperimentazione e che violasse la Costituzione insomma mi sembra di capire che per comprendere la realtà, bisogna accettare che mai potrà venire da quei canali che si autoproclamano portatori di verità e detrattori di fake news.
Solo per farti i complimenti; ho visto decine di video qui su youTube sull'argomento, ascoltato altrettanti Podcast, interviste, dichiarazioni, ognuno dei quali con una prospettiva differente. L'ho fatto di proposito per avere una visione d'insieme quanto più completa possibile e devo dire che la tua narrazione dei fatti è stata finora la più impersonale ed esaustiva. Hai saputo esporre senza prendere parti inserendo invece delle delucidazioni tecniche fondamentali per far capire l'evoluzione dei fatti. Davvero interessante, grazie mille.
Sono totalmente d'accordo con quello che dici al minuto 16: una grossa responsabilità dell'accaduto è da imputare alla Capitaneria di Porto che permetteva questa manovra. Io mi sono immerso più volte alle Scole, anche in notturna senza immaginate che mi sarebbe potuta passare sulla testa una nave da crociera. ...Chissà se qualche volta ci incontriamo a Punta Secca?
Ciao, mi congratulo per l' ottimo lavoro, però non sono d'accordo sul fatto che il comandante non fosse obbligato a prendere il comando in quella particolare occasione, visto che si trattava di una manovra difficoltosa..Codice della Navigazione art 298
Non era una manovra difficoltosa. Questa è un’invenzione dell’autore del video, ed è un’idea che è stata fatta passare a seguito dell’incidente. Ci sono rotte standard che passano anche a 0.12 dalla costa.
Grazie. Erroneamente sono stato uno di quelli che ha puntato il dito verso il capitano, adesso ho un quadro piu' dettagliato, e quella sera successero fatti che in parte lo scagionano.
Conobbi Schettino quando mi imbarcai sulla costa romantica, ricordo che io mia nonna e i cugini fummo invitati a mangiare al tavolo del capitano, avevo 16 anni, mi sembrò competente e fu molto gentile e cordiale, ricordo un portamento e comportamento elegante educato e pacato , altro non saprei dire, al dilà di tutto ne conservo un ricordo piacevole
attenzione perchè sono poco più di 36 di lunghezza e 70 metri quadri di superficie lo squarcio, queste imprecisioni e molte altre all'interno di questo primo articolo, sono le classiche che portano solo a fare numeri e non certezze
Su tutti i canali televisivi, su RUclips, Costa Armatori fa una propaganda martellante, promettendo una vita favolosa a bordo: tenta forse di far dimenticare gli inchini e la tragedia passata?
Molto interessante ed informativo buona narrativa, ma la musica in sottofondo è troppo alta disturba e basta più che altro, abbiamo smesso la visualizzazione dopo 10 Min.
Le faccio i complimenti per la qualità del video e per il rifuggire dai molti luoghi comuni che si sono sentiti su questa faccenda. Troppi giudicano senza conoscere i fatti! Proprio perché l'apprezzo devo però farle notare che all'inizio del filmato ha detto due cose tecniche sbagliate. Le 110.000 tonnellate della Concordia non sono il dislocamento ma la stazza, cioè il volume di tutti gli spazi chiusi della nave. Una tonnellate di stazza corrisponde infatti a 2.83 metri cubi. Per chi non è esperto di navi è facile confondere, perché sia la stazza che il dislocamento si misurano in tonnellate, ma mentre la prima è un volume, il secondo è un peso. Per le navi mercantili generalmente ci si riferisce alla stazza, mentre il dislocamento è riservato a quelle militari. Il secondo errore è proprio circa il dislocamento che è esattamente il peso della nave uguale a quello del volume dell' acqua spostata; ciò in base al noto principio d'Archimede: “Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l’alto uguale per intensità al peso del fluido spostato“. Ha cominciato male ma poi si è ripreso alla grande tanto che mi sono iscritto al suo canale.
Piuttosto curioso che un parametro che riguarda un volume venga espresso utilizzando un'unità di misura di peso. Al momento non mi vengono in mente casi simili. Grazie della precisazione che comunque non inficia minimamente la validità dell'articolo del buon Alberto Bonato.
Questo è un canale che meriterebbe milioni di iscritti ma si sa come va il mondo. Non sai quanto mi hai tenuto compagnia durante le lunghe notti a lavoro. Il tuo modo di narrare non ha eguali contemporanei e la cura dei dettagli investigativi è encomiabile. Grazie di tutto
"A regola" è un modo di dire in uso in Toscana per significare "dovrebbe essere così", non che l'evento sia "regolarmente" effettuato. Probabilmente c'erano state specifiche indicazioni (telefoniche?) sull'orario previsto per il passaggio da qualche persona a bordo. La domanda di Schettino a Palombo riguardo alla presenza di sufficiente fondale a 0.3-0.4, è evidentemente uno scherzo. Un comandante esperto e dotato delle più aggiornate e dettagliate carte elettroniche, denoterebbe la propria grave imperizia, nel caso contrario. Non certo un rischio da correre al cospetto del proprio "valutatore" di un tempo.
Non fidarsi dei propri ufficiali, che dovrebbero essere professionalmente preparati, sarebbe come dire che il chirurgo non deve fidarsi dell'anestesista. O controlli l'anestesista o operi.
@@vincenzodibernardo9903 Non è la stessa suddivisione tra ufficiali, comandante, sottufficiali, ognuno con le proprie responsabilità e il proprio ruolo?
@@tiatiade3995 no, perché su una nave vi è una gerarchia e il comandante in seconda e gli altri ufficiali rispondono al comandante. In sala operatoria anestesista hanno lo stesso "grado", sono entrambi medici e hanno responsabilità totale su aspetti diversi.
@@vincenzodibernardo9903 Capisco cosa intendi. Ma indipendentemente dal tipo di organizzazione, civile o militare, ognuno dei soggetti ha totale fiducia nel resto dell'equipe, perché non può essere altrimenti. Il chirurgo non mette in discussione la professionalità dell'anestesista né quella della ferrista, e soprattutto dà per scontato che sappiano distinguere la destra dalla sinistra. La stessa cosa deve valere per il capitano della nave. Quello che le accomuna è la responsabilità verso la vita altrui, ma in collettivo, ed ognuno con le proprie responsabilità.
Finalmente ci hai raccontato realmente come è successo l'incidente della Concordia. Televisioni, giornali hanno raccontato una marea di balle su questo triste episodio. Al comandante sono state date tutte le colpe ma non era l'unico a dover pagare perché tutti gli ufficiali di plancia se la sono cavata con patteggiamenti o avvalsi della facoltà di non rispondere. Spero tanto che la verità un domani venga a galla.
Per me la vera colpa di Schettino invece fu l'idea di fare quella manovra, legale ma folle e il fatto di non avere lanciato rapidamente un SOS. La gestione dell'emergenza alla fine non fu male, infatti sbarcarono 4000 persone in 1 ora. Ma è una mia idea.
@@albertobonato guarda i video di andrea Lombardi spiega benissimo che all inizio non ha chiesto soccorsi perche le persone che dovevano informarlo sui compartimenti stagni, non lo fecero correttamente. E di fatti nell immediato chiedeva alla capitaneria di mandargli dei rimorchiatori. Per la manovra, l han sempre fatta prima di lui e la fanno ancora nei paesi del nord. Il problema nel caso della concordia è stato l equipaggio incompetente e analfabeta che si è trovato intorno
Ottimo commento. Navigare sotto costa è SEMPRE pericoloso. Navigando...non abbiamo mai permesso a grosse navi di passarci a destra, per poi finire sotto costa ( a motore ) ...ma lasciammo queste allontanarsi velocemente dalle pericolose secche vicino ai bordi terrestri...passando alla nostra sinistra, diminuendo la nostra già bassa velocità ( è contro le regole, ma se fai le cose a distanza, sapendo che ci sono persone a bordo, c'è tutto il tempo di decidere e prendere la miglior decisione...noi con 13 mt ...non possiamo creare problemi a una nave con 200/ 1000 o più passeggeri...spero mi sia spiegato:noi avremmo manovrato in qualche secondo, loro avrebbero dovuto spendere decine di minuti ). Contro le regole ( prassi ) che ci avrebbero concesso il passaggio a destra...ma mentre noi con 13 mt...non avremmo mai avuto problemi, per il nostro piccolo pescaggio, accostarci troppo alle coste...questo non sarebbe stato lo stesso per una grossa nave. PER ME È UN SEMPLICE INCIDENTE QUELLA DELLA COSTA CONCORDIA ..MA COSTRUITO SU UNA PRASSI SIMBOLICA TROPPO PERICOLOSA. IL BUON SENSO È FONDAMENTALE.
Io ho navigato. La prassi avrebbe voluto ( eravamo entrambi a motore ) che noi ( con 13 metri ) fossimo passati alla destra e così un traghetto da più di 200 mt. Tuttavia, se il traghetto fosse passato a destra, avrebbe dovuto sfiorare le secche, perché la sua rotta sarebbe stata vicinissima all'Isola Greca ( non ricordo posto e nome oramai ad anni di distanza ) , al porto, da cui stava uscendo. Ecco dunque che passammo a Sinistra ( contro la prassi ) puntando sicuri, e così fece il traghetto evitando di passare troppo vicino alla costa. SE PASSI VICINO ALLA COSTA, ANCHE SE TI CHIAMI COSTA CROCIERE ...TI PRENDI IL RISCHIO DI UNA SECCA.
La ringrazio per l'ottimo video, l'ho seguito con attenzione, per farmi un'idea di quanto realmente accaduto. Ho seguito anche i video di Andrea Lombardi sulla vicenda, il quale tende, diciamo così, ad assolvere Schettino da molte delle colpe che gli sono state imputate. Il suo video, questo, invece già mi sembra abbastanza "neutrale". Mi permetto 2 considerazioni: - Non so se sia normale portare un'amica o una fidanzata (la moldava) sul ponte di comando durante una manovra che richiede una particolare attenzione ... chi ci dice che Schettino non abbia preso alla leggera le operazioni che stava facendo, perché era troppo impegnato a "fare colpo" sulla donna ? - Credo che il comandante abbia sempre l'obbligo di verificare che i comandi che impartisce siano eseguiti correttamente. Per cui, in caso di conseguenze anche gravi dovute ad errori dei sottoposti, la responsabilità ricade sempre e comunque sul comandante.
Provo a rispondere alle sue considerazioni. 1. Schettino quella sera non era in servizio e quindi aveva la possibilità di accompagnarsi a chi voleva. Tenga presente che Domenica Cermotan non è mai entrata sul ponte di comando, ma è sempre stata fuori nel salottino adiacente. 2. Il comandante ha l'obbligo di verificare che gli ordini vengano eseguiti correttamente. Funziona così: lui emana un ordine ad esempio al timoniere e questo deve ripetere l'ordine prima di eseguirlo. Il terzo ufficiale posizionato dietro al timoniere deve verificare che l'ordine venga eseguito correttamente. Questa catena è saltata quella sera perchè il timoniere ad un certo punto ha ripetuto l'ordine del comandante in modo corretto, ma lo ha eseguito male senza che il terzo ufficiale se ne accorgesse. Sul fatto che la responsabilità sia in primis del comandante sono d'accordo, tanto che lo dico varie volte in questi video.
Io non sono esperto di cose attinenti alla marina, ne militare ne mercantile, ma quello che non capisco è come si possa affidare il timone di un mezzo del genere ad una persona che manco sapeva correttamente l'inglese, cosa appurata da varie registrazioni in plancia, a fronte poi di svariati ufficiali (1,2,3) di coperta che potevano tranquillamente prendere il timone con maggiore perizia ed esperienza rispetto ad un ex manutentore, risparmiando fra le altre cose uno stipendio da timoniere se lo stesso deve per forza essere seguito a vista da un ufficiale di marina. Boh, alle volte rimango basito dalla valanga di sciocchezze che vengono decise ai piani alti...
E tu pensa che la lingua "ufficiale" sulla nave era l'italiano. In plancia si parlava inglese perchè se si fosse usata un'altra lingua, veramente in troppi non avrebbero capito nulla.
Complimenti Alberto sei incredibile nell’esaustività di racconto di queste tragedie! Mi piacerebbe se raccontassi con tale dettaglio la morte di Ayrton Senna ad Imola 1994!
Non sono un fanatico dell'automobilismo. Di solito mmi addormento durante il giro di prova. Non so se sarei la persona giusta per un racconto come questo. Ma grazie del suggerimento e della fiducia
@@albertobonato fa nulla, sei fantastico nel dettaglio di racconto! Come piace a me perché anche io ragiono su quelle righe! Penso che hai una gran classe nell’esporre le vicende di cronaca nera. Potresti magare allora pensare a quella della stazione di Bologna, o cose tipo via d’amelio, capaci o via Fani!
Da ex pilota di linea: quando il primo ufficiale ricorda la rotta 290, credo stesse semplicemente cercando di indurre una reazione del comandante senza volerlo però indispettire. Io l’ho usato come metodo e anche durante l’addestramento ci venne consigliato. Almeno io, in base al mio background, di primo acchito l’ho interpretato così... per quello che poi possa valere. Grandissimo lavoro... bravo.
L'errore si è generato ben prima, poi magari il comando frainteso poteva mitigare. Dal racconto sembra evidente che non avessero chiara priprio la posizione.
Bello,e buon lavoro. Unica imprecisione sullo squarcio. Detto cosi si percepisce che lo squarcio fosse lungo 70 metri . Ma in realtà era lungo circa 35 m, la superficie del medesimo era di 70 metri quadri, questo e quanto risulta dalle perizie. Anche se ad onor del vero tutti i TG e quotidiani dicevano squarcio di 70 m compreso wikipedia che adesso a corretto in 50
Io davvero non mi capacito di come Lei faccia ad avere una narraziobe così scorrevole e appassionante e a mantenerla tale per tutto il tempo. A tacer del grandissimo lavoro di investigaziobe e ricostruzione, che è da far invidia a tanti "professionisti" o meglio, presunti tali.
In questo caso era indonesiano. Ma non credo sia un problema se chi viene promosso viene anche formato adeguatamente. Probabilmente in questo caso il timoniere non aveva ancora accumulato un'esperienza sufficiente a gestire una situazione così estrema.
Ottimo lavoro E sono molto d'accordo sulle tue considerazioni salomoniche ed equilibrate su Schettino Sconcertante pensare che se il timoniere avesse eseguito correttamente i 20 gradi Port, probabilmente la falla sarebbe stata molto minore con chiare conseguenze positive Mah
@@albertobonato Senza dubbio il giusto era semplicemente evitarla. È una manovra scellerata ed inutile. Concordo Ma anche far passare dei transatlantici vicinissimi a Venezia... Ma come si fa a permetterlo? Mah
Non so la Costa, ma la compagnia per la quale lavoro a bordo io non paga certo gli stipendi che ha indicato lei!!! Sono una cameriera assimilata e dubito che il timoniere (con libretto di navigazione) guadagnasse realmente la metà del mio stipendio 😅😅😅😅
la stazza, anche se espressa in "tonnellate", rappresenta un volume, ovvero 100piedi cubi, 2,82m3 e' lo spazio destinato al carico chiudibile in modo permanente e stagno. L'AIS e' obbligatorio per navi oltre le 500T di stazza, non 300. peccato per queste imprecisioni, mi fa pensare che ce ne siano altre, siamo solo al minuto 7
@@pietrobianchi3270 no, non e' un errore terribile in se (anche i Tiggi' fanno lo stesso errore quotidianamente) ma denota una certa "imprecisione" che potrebbe essere anche in altre parti del racconto come dati e testimonianze e di cui noi non ci accorgiamo. Dai Tiggi' me lo aspetto, e li prendo sempre con diffidenza, qui no.
Ma mi scuso per la domanda ingenua, tutti questi ordini impartiti prima dell'impatto (x l'accostata a dritta non per la manovra di timone) li ha dati con navigazione a vista ed in manuale? però siccome non guardava i radar come si evince dalle ricostruzioni e siccome fuori era buio mi vien da pensare che guidasse un pò alla cieca, a voi sembra normale?
Corretto, navigazione a vista e in manuale. Il punto è che Schettino ha preso il controllo della nave sicuro che la nave fosse dove sarebbe dovuta essere, non dove in realtà era. E non, non era nella posizione sbagliata per colpa sua.
@@andreamassardi2825volete assolvere un delinquente che poi abbandona la nave come il primo dei vigliacchi? Leggetevi il comportamento di Piero Calamai nel naufragio dell'Andrea Doria!
@@rudyvanni4505 non ha abbandonato la nave e i passeggeri. È rimasto fino a mezzanotte e 17, sul suo lato non c'erano piu passeggeri e la nave era quasi completamente inclinata, stava cedendo sul lato e avrebbe schiacciato schettino e alcuni membri dell equilaggio contro al mare e agli scogli sott'acqua sarebbe comunque deceduto . , rimanevano meno di 100 persone sul lato opposto ovvero fuori dall acqua. Per quelli servivano elicotteri e alpinisti e infatti da vivo , sulla scialuppa di fianco alla nave, era in linea con la capitaneria richiedendo elicotteri e alpinisti. Nel frattempo raccoglieva con la scialuppa la gente caduta in mare. Esistono registrazioni radio che provano sta cosa
@@fedemolotov-p1530 il diritto marittimo e da ultimo anche la tradizione vuole (vedi il caso Calamai dell'Andrea Doria) che il capitano sia comunque l'ultimo ad abbandonare una nave condannata! Poteva tranquillamente fare il suo dovere e risalire dalla parte opposta, tutto il resto è fuffa. Ci sono proprio le registrazioni radio (De Falco) "torni a bordo!". Sì come no, meglio un bello scoglio sicuro! Difendi pure l'indifendibile ma poi vai dalla manicure, le unghie sullo specchio si rovinano.
È tutto giusto. Ho seguito moltissimo la vicenda. D'Ambrosio ha colpe notevoli. Poi è sparito. Non è stato incolpato di nulla. La nostra giustizia fa schifo. Comunque hai un bravo signore che difende Schettino e ha postato molti filmati. Ora non ricordo il nome...ma tu, sono sicuro, l'avrai già visto. Schettino ha salvato migliaia di persone.
..assolutamente, ..il Comandante è sempre responsabile...se anche si è comportato bene in seguito, è responsabile pure delle manovre sbagliate prima... Il comando della nave...non è una Democrazia, che funziona per voti. Forse è questo che sfugge a molti.
Grazie Alberto, apprezzo molto i tuoi video con minuzia di particolari. Conosci la storia del naufragio della nave da crociera Sea Diamond avvenuto nei pressi di Santorini? Sarebbe bellissimo sentirla raccontare da te 😊
E già...intanto rallentiamo che devo ancora mangiare il dolce...poi sono a cena con la ragazza Moldova; non potete rompere i cogl**no proprio ora! Grande Schettino!
Non capisco il sarcasmo. Quella sera Schettino non era in servizio. E se avesse chiesto di rallentare perchè stavano iniziando una manovra che li avrebbe portati a 900 metri dalla costa? In quel momento erano a velocità di crociera.
@@albertobonatoil comandante è "sempre" in servizio, eventualmente non ha obblighi di "guardia" fissa ma essendo l'avvicinamento al Giglio una manovra quantomeno inusuale doveva essere in plancia, senza se e senza ma! Il famoso Nordenssen, comandante della Stockholm non aveva alcun turno di guardia da rispettare ed era nella sua cabina a compilare documenti; tuttavia aveva chiaramente detto al "dilettante" Carstens Johanssen di chiamarlo "prima" del doppiamento verso est della nave-faro di Nantucket in quanto manovra standard ma molto importante! Se il comandante fosse stato in plancia la Stockholm non avrebbe "mai" speronato l'Andrea Doria nel luglio 1956!
@@rudyvanni4505 infatti al momento della manovra Schettino era in plancia. Non capisco la tua osservazione. La capirei se lui fosse stato altrove, ma non è stato così.
@@albertobonato mi limitavo a precisare che in navigazione il comandante è sempre in servizio! Non esiste che "il comandante quella sera non era in servizio". Si può ammettere che ovviamente potrà essere in "pausa pranzo" o a dormire legittimamente, ci mancherebbe! Però quando si effettua una manovra inusuale (l'inchino lo era eccome) e si devia dalla rotta prevista anche di un metro, lui deve essere in plancia. Non ci sono scusanti. Pensare di alleviare la posizione dello Schettino è un esercizio di pura retorica: sei in plancia e devi essere un novello Argo, cosa ti pagano profumatamente altrimenti?
Certo che con la vicenda della Concordia siamo riusciti a farci riconoscere in tutto il mondo...e ovviamente in negativo. Grazie per la cronaca molto precisa
Volendo essere complottisti il disastro della Concordia simboleggia e prelude alla rovina dell'Italia, voluta da certi poteri. Il Giglio potrebbe essere un simbolo di questi poteri. Non è farina del mia sacco, l'ho sentito dire da qualcuno qui su YT.
Cominciamo col dire che il mio primo giorno di vacanza inizia col botto: piazzato il camper sulle colline marchigiane, subito la prima parte della vicenda Concordia. Narrazione, dettagli e chiarezza 🔝🔝🔝
Esauriente ed esaustiva disamina alla luce di quanto ha spiegato e delle registrazioni fatte sentire effettivamente lo scenario cambia rispetto al solo soffermarsi alla fatidica telefonata. Ho seguito tutto d'un fiato le tre puntare. A mio avviso ottimo lavoro,complimenti.
Una cosa non capisco (senza polemica, proprio non capisco): nel finale dici che Schettino è incredulo perché pensava di trovarsi in un altro punto. Ma se è così come faceva a dare ordini che, se eseguiti senza errori, avrebbero permesso di schivare lo scoglio poi invece colpito? Per il resto, approfitto per fare complimenti per l'ottimo video
Schettino non sa di essere fuori rotta ed esegue i comandi previsti per l'inchino. Poi vede gli scogli e si comporta di conseguenza navigando "a vista".
@@albertobonato ti ringrazio per la risposta! Come hai visto, non sono in polemica con il tuo punto di vista di "distribuire le responsabilità", anzi, per cui mi permetto di chiederti se questa tua risposta è data da una (valida e coerente) deduzione, o se risulta effettivamente da qualche dichiarazione di Schettino
@@albertobonato Perchè non sa di essere fuori rotta? è deficente? nel senso che deficita di capacità cognitive? vuole deliberatamente affrontare una manovra rischiosa come passare sotto costa a distanza limitata e non ti sinceri della rotta? Ma è un comandante o un "giostraio" ?? Solo per capire...
@@claudio4685 non sa di essere fuori rotta perché non gli viene comunicata la posizione nave. Vorrei vedere te se riesci a fare un punto nave di sera in mezzo al mare.
No. E infatti lei non è mai entrata sul ponte di comando. E' sempre rimasta nel salottino fuori. Fatto confermato in sede dibattimentale quando Domenica Cermotan è stata interrogata dai magistrati.
Sono un Commodoro della Reale Marina Britannica in pensione trasferito in Italia e più precisamente a Cicciano da oltre 30 anni. Dopo aver considerato la rotta, I venti, la temperatura esterna ed interna, il tonnellaggio, il dislocamento dei pesi, la profondità e le anomalie magnetiche sono giunto ad un unica possibile spiegazione: Schettìn teneva a chiava'.
Solo da poco ho scoperto questo canale e il suo mirabile lavoro: complimenti. Immagino che prima o poi ci offrirà la sua onesta analisi del tanto chiacchierato quanto tragico naufragio davanti a Palermo.
Sono banale nei miei commenti visto che chi mi ha preceduto te li ha già fatti..ma ancora complimenti per la ricostruzione dell'incidente della Concordia bravo!!!!!!! Attendo con impazienza la seconda..e visti i precedenti aspetto anche la parte che richiama il numero perfetto 3!?!!? ..visti le precedenti ricostruzioni di Ustica e Meroni la pretendo...si fa per dire..con riconoscenza e affetto un iscritto.
Schettino circondato da dementi su quel ponte di comando, gli hanno consegnato la nave fuori rotta , ha ordinato a sinistra e il timoniere è andato a destra, cose da pazzi
esattamente, e infine negli ultimi 5 minuti per fare una cortesia prende il comando e si trova ad essere responsabile lui
@@lovetrilogy Aggiungo: timoniere controllato dall'ufficiale (che aveva solo quel compito) che non ha corretto il timoniere dell'errore
Aspettavo con ansia!!!ora me lo gusto e metto mi piace già sulla fiducia
Ogni video è uno spettacolo, rimani incollato allo schermo. Sarebbe stupendo avere un documentario sul vajont
Me lo hanno chiesto in tanti, ma non lo farò perchè Marco Paolini ha già realizzato un spettacolo per me inarrivabile. Inoltre non credo ci sia altro da dire rispetto a quello che senti in quel meraviglioso pezzo di teatro.
Penso che Paolini sia stato spettacolare, sia su quello sia su Ustica, ma allo stesso tempo avete due modi di raccontare diversi. Ma in ogni modo, guardare i tuoi video è un momento di apprendimento molto importante. Ti ringrazio
@@nicolaabaza9049Paolini insuperabile ed insuperato nel "Racconto del Vajont". Due ore e passa di pura adrenalina.
Una splendida ricostruzione, complimenti!! Saluti da un nativo di Schio
@@marcogasparotto1093 un quasi vicino di casa
Grandissimi i subalterni,timoniere e la terza in plancia che si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Anche loro ,responsabili di tutte quelle morti.
Direi piuttosto LORO senza anche.
La responsabilità, proprio per via dell'eccezionalità della manovra, ricade sul comandante, punto e basta! Ed il farabutto Schettino è stato perfino aiutato dalla natura, dal vento che spinge la nave senza controllo sotto costa. Se l'avesse spinta in mare aperto la nave si sarebbe capovolta, non voglio neppure pensare al numero delle vittime! Schettino rimane un pericoloso buffone, meritava l'ergastolo!
@@rudyvanni4505 la nave era stata spinta in mare aperto, e quando si dichiara subito abbandono nave bisogna buttare l ancora! Schettino ha lasciato volontariamente il vento rispingere verso costa la nave, decidendo di non buttare le ancore ! E non ha abbandonato la nave
@@rudyvanni4505 la manovra all epoca non era considerata ne eccezionale ne pericolosa, non prevedeva obbligo di presenza del comandante. Schettino era in pausa legalmente e di diritto, la nave era manovrata dal k2 che ha tutti i brevetti e dovrebbe avere le competenze per sostituire il comandante 1
@@fedemolotov-p1530 eh come no! La deviazione dalla rotta abituale era stata ordinata da Schettino, che VA in plancia proprio per assistere all'inchino, anzi per arrivare in tempo senza interrompere la cena tetè-a-tetè con la moldava fa ridurre la velocità. Il Voice Recorder della nave registra chiaramente che l'eroe appena arriva in plancia annuncia " J take command" ordine che viene ripetuto all'ex imbianchino timoniere dal K2: "master take command". Da quel momento il responsabile della manovra è lui, punto e basta. Non abbandona la nave? Un pò difficile da sostenere! La storiella della nave che si inclina e lo scaraventa (casualmente..) sul tetto fella scialuppa è singolare....in ogni caso lui doveva rimanere sul punto più alto della nave per coordinare il salvataggio. Cosa ci faceva sul ponte lance? C'è una sentenza della magistratura, non sono dicerie....e valendo il principio "in dubbio pro reo" senza una certezza assoluta di dolo non sarebbe stato condannato. Poi che altre figure (specie la K3) se la siano cavata troppo a buon mercato....non ci piove!
70 MT? Si informi erano 35
Informati tu prima di scrivere ad cazzum!!! 70 metri è altezza giusta
@@carbone1981lo squarcio era 35, 70 era l'altezza
Lo squarcio era di 35,85m e di 70mq... Cercate di informarvi correttamente. Una è la lunghezza del taglio, l'altra l'area dello stesso, per i poco avvezzi due misure dimensionalmente differenti!
@@carbone1981🤡🎪
Questi hanno fatto peggio del militare, Tu che lavoro fai? Io il pittore. Allora promosso timoniere...
Ti posso garantire che un timoniere della MM è un professionista capace e completo. Se al posto dell'imbianchino ci fosse stato un timoniere MM il concordia anzichè essere diventato "lamette da barba" starebbe festosamente in crociera. Certo costa di più.
Il sottotraccia vagamente revisionistico a favore di Schettino che ho percepito, sinceramente non mi piace e non rende giustizia alla realtà dei fatti, perchè attenua di troppo le reali responsabilità di questo criminale. Valutare cosa sia accaduto in plancia, gli errori reali o presunti dei sottoposti nel compiere certe manovre è una pratica corretta e senza dubbio doverosa, ma che non può prescindere da una constatazione fondamentale: Schettino è colpevole per aver condotto la nave in rotta di collisione: da qui non si scappa. Volendo eseguire quella manovra, ha creato lui la condizione fondamentale affinché il disastro si concretizzasse. Quello che poi ne è seguito, con tutte le responsabilità varie ed eventuali, può essere discusso e analizzato quanto si vuole, ma nulla potrà cambiare questo fatto. Pensate se anzichè una nave fosse stata un'auto e Schettino avesse pensato, per dare spettacolo, di puntare dritto un muro e far sterzare il pilota all'ultimo: chi è quel pazzo che di fronte al disastro, darebbe la colpa al pilota per non aver avuto i riflessi pronti o aver sbagliato a sterzare?
PS.: Non venitemi a dire che l'armatore caldeggiava quella manovra: il capitano di una nave non è lì per compiacere l'armatore ma per portare a destinazione la nave ed il suo equipaggio.
Posso solo suggerirti di guardare tutte le tre parti della storia. Capirai che non ho nessuna intenzone di scagionare Schettino. Più valte dirò infatti che ja meritato la pena che gli è stata comminata.
Il fatto comunque che la compagnia vedesse di buon occhio quelle manovre è evidente nei fatti e nelle testimionianze. Poi hai ragione tu quando dici che il capitano è il responsabile finale di quello che accade a bordo. Infatti lo ripeterò varie volte.
Chiamarlo criminale invece lascia intendere il sottotraccia vagamente revisionistico a Sfavore di schettino.. Lo abbiamo percepito tutti
Ho modestemente capito ché fu Ambrosio a mettere la nave gigante fuori rotte, probabilmente involontariamente.
@@robydegi5831 e come lo vorresti chiamare??.oltre che inetto ed incapace??
@@robydegi5831 uno che porta in collisione una nave con migliaia di persone a bordo solo per una bravata, e per questo una trentina ci rimettono le penne, tu come lo chiami?
Alberto. Lascia solo dire, sei un grande. Un lavoro così meriterebbe di essere pagato. E tu invece, lo fai gratis su RUclips. 👏👏👏
Lo so, sono scemo, ma mi diverto tanto.
@@albertobonato, siederà, Alberto, alla destra del padre 😅😁
@@albertobonato direi che la tua é una grande passione di ricerca e investigazione, e come tale é fonte di soddisfazione per te e anche per noi che ti seguiamo...
Hai ragione! Mi auguro riesca a monetizzare almeno un pochino con i video... Quello che possiamo fare noi è inscriverci e condividere i suoi video ;)
Stima infinita!
Costa ha dato Schettino in pasto alla stampa e all'opinione pubblica, l'ha usato come scudo e capro espiatorio. Ha fatto comodo addossargli ogni responsabilità e coprire tutta la negligenza della compagnia.
Verissimo. È fatto così il mondo del Mercato Libero di oggi, non solo in Costa.
Fantascico! Chi dipingeva la nave va a fare il timoniere! Ma che bello! Da domani farò l'astronauta sulla stazione spaziale!
Sinceramente la manovra che aveva in mente Schettino è degna del miglior rally di ogni epoca. Se solo il timoniere fosse stato italiano, o nordico, o di qualunque etnia che parli e capisca degnamente l'inglese, forse non sarebbe andata così "a schifio"
Schettino non mi pare l'unico colpevole
Tieni anche presente che, non lo dico nel video, la lingua ufficiale a bordo era l'italiano. Sul ponte di comando si parlava l'inglese proprio perchè in pochissimi capivano la nostra lingua.
Il livello professionale della stampa italiana è tale che se non si stampassero più giornali ne guadagnerebbe l'ecologia.. certo, ci mancherebbe la carta per imcartare le uova, ma così si offendono le galline e poi, quanti soldi pubblici risparmiati, eliminando il finanziamento...❤
Hai fatto centro.
Il problema ( e ho navigato ) è che certe manovre sono pericolose: lo si sa e non basta chiamarsi Costa Crociera, per passare troppo vicino alla Costa.
Che l'abbiano fatto in molti, una manovra pericolosa, non esclude la colpevolezza personale del singolo.
IL PROBLEMA ULTERIORE È CHE LA RESPONSABILITÀ E PERSONALE, ...SE COSTA CROCIERA TI LASCIA AVERE COMPORTAMENTI PERICOLOSI...DOVREBBE ESSERE CONDANNATA ANCHE QUESTA, NEI SUOI RESPONSABILI.
FINALMENTE! Finalmente qualcuno che spiega i fatti per come effettivamente sono stati. Lo vedo dopo due anni, ma ricordo bene come due anni fa (quando è uscito il video), tutti gli altri non dicevano niente di nuovo rispetto a ciò che si sapeva nel momento del disastro.
Grazie mille per il tuo lavoro chiaro, preciso e professionale. Tutti dovrebbero ascoltarti e conoscere la realtà dei fatti
Questo andrebbe trasmesso in televisione in modo che gli italiani siano informati su come si verificarono i fatti quel giorno, e non la versione romanzata dove Schettino è il cattivo mentre de falco l'eroe quando ormai è chiaro a tutti, che non solo de falco si comportò da incompetente ma che grazie a quell'incompetenza venne promosso senatore e questa la dice tutta.
Poi sono sempre queste le persone che fino ad ieri ci spiegavano calpestando la Carta Costituzionale, di quanto fossero degli egoisti irresponsabili tutti coloro contrari all'ultimo vaccino sperimentale, sorvolando però sul fatto che fosse in sperimentazione e che violasse la Costituzione insomma mi sembra di capire che per comprendere la realtà, bisogna accettare che mai potrà venire da quei canali che si autoproclamano portatori di verità e detrattori di fake news.
Molto preciso. Come x il Moby Prince. Aspetto la seconda parte. Grazie.
Solo per farti i complimenti; ho visto decine di video qui su youTube sull'argomento, ascoltato altrettanti Podcast, interviste, dichiarazioni, ognuno dei quali con una prospettiva differente. L'ho fatto di proposito per avere una visione d'insieme quanto più completa possibile e devo dire che la tua narrazione dei fatti è stata finora la più impersonale ed esaustiva. Hai saputo esporre senza prendere parti inserendo invece delle delucidazioni tecniche fondamentali per far capire l'evoluzione dei fatti. Davvero interessante, grazie mille.
Sono totalmente d'accordo con quello che dici al minuto 16: una grossa responsabilità dell'accaduto è da imputare alla Capitaneria di Porto che permetteva questa manovra. Io mi sono immerso più volte alle Scole, anche in notturna senza immaginate che mi sarebbe potuta passare sulla testa una nave da crociera. ...Chissà se qualche volta ci incontriamo a Punta Secca?
Ciao, mi congratulo per l' ottimo lavoro, però non sono d'accordo sul fatto che il comandante non fosse obbligato a prendere il comando in quella particolare occasione, visto che si trattava di una manovra difficoltosa..Codice della Navigazione art 298
Non era una manovra difficoltosa. Questa è un’invenzione dell’autore del video, ed è un’idea che è stata fatta passare a seguito dell’incidente.
Ci sono rotte standard che passano anche a 0.12 dalla costa.
La ricostruzione è tutta esatta tranne la falla che era di 36 metri; i 70 sono i metri quadri
Conosco bene l'isola del Giglio, erano anni che i comandanti facevano a gara a chi passava più vicino all'isola
Grazie. Erroneamente sono stato uno di quelli che ha puntato il dito verso il capitano, adesso ho un quadro piu' dettagliato, e quella sera successero fatti che in parte lo scagionano.
è responsabile di ben poco infatti... fa paura come si sia trovato in un tritacarne
Conobbi Schettino quando mi imbarcai sulla costa romantica, ricordo che io mia nonna e i cugini fummo invitati a mangiare al tavolo del capitano, avevo 16 anni, mi sembrò competente e fu molto gentile e cordiale, ricordo un portamento e comportamento elegante educato e pacato , altro non saprei dire, al dilà di tutto ne conservo un ricordo piacevole
attenzione perchè sono poco più di 36 di lunghezza e 70 metri quadri di superficie lo squarcio, queste imprecisioni e molte altre all'interno di questo primo articolo, sono le classiche che portano solo a fare numeri e non certezze
Grazie Alberto. Sempre piacevole la tua esposizione delle analisi fatte. 👍👏👏👏
Te l’ho già detto ma lo ripeto..troppo belli i tuoi racconti!Grazie e buon lavoro..
Su tutti i canali televisivi, su RUclips, Costa Armatori fa una propaganda martellante, promettendo una vita favolosa a bordo: tenta forse di far dimenticare gli inchini e la tragedia passata?
Alberto nei tuoi video delle grandi tragedie c'è sempre la frase "un po' per risparmiare" 😩
Chissà perché....
Grazie di nuovo. Un resoconto di tutto rispetto, raccontato in modo magistrale. Ora è tutto più chiaro. Certo, mi metto le mani nei capelli...
Molto interessante ed informativo buona narrativa, ma la musica in sottofondo è troppo alta disturba e basta più che altro, abbiamo smesso la visualizzazione dopo 10 Min.
La musica non si sente nemmeno è solo un leggero sottofondo....ma non tutte le orecchie sono uguali...
Le faccio i complimenti per la qualità del video e per il rifuggire dai molti luoghi comuni che si sono sentiti su questa faccenda.
Troppi giudicano senza conoscere i fatti!
Proprio perché l'apprezzo devo però farle notare che all'inizio del filmato ha detto due cose tecniche sbagliate.
Le 110.000 tonnellate della Concordia non sono il dislocamento ma la stazza, cioè il volume di tutti gli spazi chiusi della nave. Una tonnellate di stazza corrisponde infatti a 2.83 metri cubi.
Per chi non è esperto di navi è facile confondere, perché sia la stazza che il dislocamento si misurano in tonnellate, ma mentre la prima è un volume, il secondo è un peso. Per le navi mercantili generalmente ci si riferisce alla stazza, mentre il dislocamento è riservato a quelle militari.
Il secondo errore è proprio circa il dislocamento che è esattamente il peso della nave uguale a quello del volume dell' acqua spostata; ciò in base al noto principio d'Archimede: “Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l’alto uguale per intensità al peso del fluido spostato“.
Ha cominciato male ma poi si è ripreso alla grande tanto che mi sono iscritto al suo canale.
Piuttosto curioso che un parametro che riguarda un volume venga espresso utilizzando un'unità di misura di peso. Al momento non mi vengono in mente casi simili. Grazie della precisazione che comunque non inficia minimamente la validità dell'articolo del buon Alberto Bonato.
@@ontherun8ritardo anglofono.
vedasi piedi, pollici, libbre etc...
Questo è un canale che meriterebbe milioni di iscritti ma si sa come va il mondo.
Non sai quanto mi hai tenuto compagnia durante le lunghe notti a lavoro.
Il tuo modo di narrare non ha eguali contemporanei e la cura dei dettagli investigativi è encomiabile.
Grazie di tutto
Dagli tempo e condividi i suoi video!
Alberto hai il dono della narrazione coinvolgente. E poi sei un giornalista vero.
Grazie. Giornalista forse è una parola grossa. Io mi accontento di essere una sorta di moderno cantastorie.
Messo il mi piace dopo il primo secondo del video.
Grazie alla tua bravura il video è volato e sono impaziente di vedere gli altri due .
La solita catena di errori e omissioni che prelude a un disastro
Grazie Alberto, hai la grandissima capacita'di non emettere giudizi.
"A regola" è un modo di dire in uso in Toscana per significare "dovrebbe essere così", non che l'evento sia "regolarmente" effettuato. Probabilmente c'erano state specifiche indicazioni (telefoniche?) sull'orario previsto per il passaggio da qualche persona a bordo.
La domanda di Schettino a Palombo riguardo alla presenza di sufficiente fondale a 0.3-0.4, è evidentemente uno scherzo. Un comandante esperto e dotato delle più aggiornate e dettagliate carte elettroniche, denoterebbe la propria grave imperizia, nel caso contrario. Non certo un rischio da correre al cospetto del proprio "valutatore" di un tempo.
Non fidarsi dei propri ufficiali, che dovrebbero essere professionalmente preparati, sarebbe come dire che il chirurgo non deve fidarsi dell'anestesista. O controlli l'anestesista o operi.
Sono ruoli diversi, in una sala operatoria l'anestesista non è un subalterno del chirurgo, sono corresponsabili di aspetti diversi dell'intervento.
@@vincenzodibernardo9903 Non è la stessa suddivisione tra ufficiali, comandante, sottufficiali, ognuno con le proprie responsabilità e il proprio ruolo?
@@tiatiade3995 no, perché su una nave vi è una gerarchia e il comandante in seconda e gli altri ufficiali rispondono al comandante. In sala operatoria anestesista hanno lo stesso "grado", sono entrambi medici e hanno responsabilità totale su aspetti diversi.
@@vincenzodibernardo9903 Capisco cosa intendi. Ma indipendentemente dal tipo di organizzazione, civile o militare, ognuno dei soggetti ha totale fiducia nel resto dell'equipe, perché non può essere altrimenti. Il chirurgo non mette in discussione la professionalità dell'anestesista né quella della ferrista, e soprattutto dà per scontato che sappiano distinguere la destra dalla sinistra.
La stessa cosa deve valere per il capitano della nave.
Quello che le accomuna è la responsabilità verso la vita altrui, ma in collettivo, ed ognuno con le proprie responsabilità.
Esatto
Finalmente ci hai raccontato realmente come è successo l'incidente della Concordia. Televisioni, giornali hanno raccontato una marea di balle su questo triste episodio. Al comandante sono state date tutte le colpe ma non era l'unico a dover pagare perché tutti gli ufficiali di plancia se la sono cavata con patteggiamenti o avvalsi della facoltà di non rispondere. Spero tanto che la verità un domani venga a galla.
È bene ricordare che il comandante di una nave in navigazione è di un gradino sotto il solo Dio! Non ci sono scusanti!
@@rudyvanni4505🎪🤡
Sei bravissimo, mi fai venire in mente lucarelli... hai un modo di raccontare eccezionale!
Questo tuo racconto dei fatti mi ha tenuto incollato al video. Come sbarazzarsi di qualcuno... Bravo!
Ascoltarti è meglio di leggere un libro.
Sei un mito fai appassionare le persone ad ascoltarti 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
La vera colpa di Schettino è stata la gestione dell'emergenza.
Per me la vera colpa di Schettino invece fu l'idea di fare quella manovra, legale ma folle e il fatto di non avere lanciato rapidamente un SOS. La gestione dell'emergenza alla fine non fu male, infatti sbarcarono 4000 persone in 1 ora. Ma è una mia idea.
@@albertobonatonon poteva darlo prima altrimenti morivano più persone
@@FRANK-py1kb parlo di informare la capitaneria. Non di dare l'allarme a bordo. Le autorità andavano informate subito.
@@albertobonato 🆗
@@albertobonato guarda i video di andrea Lombardi spiega benissimo che all inizio non ha chiesto soccorsi perche le persone che dovevano informarlo sui compartimenti stagni, non lo fecero correttamente. E di fatti nell immediato chiedeva alla capitaneria di mandargli dei rimorchiatori. Per la manovra, l han sempre fatta prima di lui e la fanno ancora nei paesi del nord. Il problema nel caso della concordia è stato l equipaggio incompetente e analfabeta che si è trovato intorno
Secondo me è stata la gestione e il modo di pensare della compagnia Costa(Gruppo Carnival) che ha portato a questo disastro
Ottimo commento. Navigare sotto costa è SEMPRE pericoloso.
Navigando...non abbiamo mai permesso a grosse navi di passarci a destra, per poi finire sotto costa ( a motore ) ...ma lasciammo queste allontanarsi velocemente dalle pericolose secche vicino ai bordi terrestri...passando alla nostra sinistra, diminuendo la nostra già bassa velocità ( è contro le regole, ma se fai le cose a distanza, sapendo che ci sono persone a bordo, c'è tutto il tempo di decidere e prendere la miglior decisione...noi con 13 mt ...non possiamo creare problemi a una nave con 200/ 1000 o più passeggeri...spero mi sia spiegato:noi avremmo manovrato in qualche secondo, loro avrebbero dovuto spendere decine di minuti ).
Contro le regole ( prassi ) che ci avrebbero concesso il passaggio a destra...ma mentre noi con 13 mt...non avremmo mai avuto problemi, per il nostro piccolo pescaggio, accostarci troppo alle coste...questo non sarebbe stato lo stesso per una grossa nave.
PER ME È UN SEMPLICE INCIDENTE QUELLA DELLA COSTA CONCORDIA
..MA COSTRUITO SU UNA PRASSI SIMBOLICA TROPPO PERICOLOSA.
IL BUON SENSO È FONDAMENTALE.
che lavoro! complimenti sei bravissimo!
32 morti per una manovra stupida. Mi viene da vomitare
Si documenti
Io ho navigato. La prassi avrebbe voluto ( eravamo entrambi a motore ) che noi ( con 13 metri ) fossimo passati alla destra e così un traghetto da più di 200 mt.
Tuttavia, se il traghetto fosse passato a destra, avrebbe dovuto sfiorare le secche, perché la sua rotta sarebbe stata vicinissima all'Isola Greca ( non ricordo posto e nome oramai ad anni di distanza ) , al porto, da cui stava uscendo.
Ecco dunque che passammo a Sinistra ( contro la prassi ) puntando sicuri, e così fece il traghetto evitando di passare troppo vicino alla costa.
SE PASSI VICINO ALLA COSTA, ANCHE SE TI CHIAMI COSTA CROCIERE
...TI PRENDI IL RISCHIO DI UNA SECCA.
La ringrazio per l'ottimo video, l'ho seguito con attenzione, per farmi un'idea di quanto realmente accaduto. Ho seguito anche i video di Andrea Lombardi sulla vicenda, il quale tende, diciamo così, ad assolvere Schettino da molte delle colpe che gli sono state imputate. Il suo video, questo, invece già mi sembra abbastanza "neutrale". Mi permetto 2 considerazioni:
- Non so se sia normale portare un'amica o una fidanzata (la moldava) sul ponte di comando durante una manovra che richiede una particolare attenzione ... chi ci dice che Schettino non abbia preso alla leggera le operazioni che stava facendo, perché era troppo impegnato a "fare colpo" sulla donna ?
- Credo che il comandante abbia sempre l'obbligo di verificare che i comandi che impartisce siano eseguiti correttamente. Per cui, in caso di conseguenze anche gravi dovute ad errori dei sottoposti, la responsabilità ricade sempre e comunque sul comandante.
Provo a rispondere alle sue considerazioni.
1. Schettino quella sera non era in servizio e quindi aveva la possibilità di accompagnarsi a chi voleva. Tenga presente che Domenica Cermotan non è mai entrata sul ponte di comando, ma è sempre stata fuori nel salottino adiacente.
2. Il comandante ha l'obbligo di verificare che gli ordini vengano eseguiti correttamente. Funziona così: lui emana un ordine ad esempio al timoniere e questo deve ripetere l'ordine prima di eseguirlo. Il terzo ufficiale posizionato dietro al timoniere deve verificare che l'ordine venga eseguito correttamente. Questa catena è saltata quella sera perchè il timoniere ad un certo punto ha ripetuto l'ordine del comandante in modo corretto, ma lo ha eseguito male senza che il terzo ufficiale se ne accorgesse.
Sul fatto che la responsabilità sia in primis del comandante sono d'accordo, tanto che lo dico varie volte in questi video.
Io non sono esperto di cose attinenti alla marina, ne militare ne mercantile, ma quello che non capisco è come si possa affidare il timone di un mezzo del genere ad una persona che manco sapeva correttamente l'inglese, cosa appurata da varie registrazioni in plancia, a fronte poi di svariati ufficiali (1,2,3) di coperta che potevano tranquillamente prendere il timone con maggiore perizia ed esperienza rispetto ad un ex manutentore, risparmiando fra le altre cose uno stipendio da timoniere se lo stesso deve per forza essere seguito a vista da un ufficiale di marina.
Boh, alle volte rimango basito dalla valanga di sciocchezze che vengono decise ai piani alti...
E tu pensa che la lingua "ufficiale" sulla nave era l'italiano. In plancia si parlava inglese perchè se si fosse usata un'altra lingua, veramente in troppi non avrebbero capito nulla.
Infatti la costa crociere è la prima ad essere responsabile
Complimenti Alberto sei incredibile nell’esaustività di racconto di queste tragedie! Mi piacerebbe se raccontassi con tale dettaglio la morte di Ayrton Senna ad Imola 1994!
Non sono un fanatico dell'automobilismo. Di solito mmi addormento durante il giro di prova. Non so se sarei la persona giusta per un racconto come questo. Ma grazie del suggerimento e della fiducia
@@albertobonato fa nulla, sei fantastico nel dettaglio di racconto! Come piace a me perché anche io ragiono su quelle righe! Penso che hai una gran classe nell’esporre le vicende di cronaca nera.
Potresti magare allora pensare a quella della stazione di Bologna, o cose tipo via d’amelio, capaci o via Fani!
@@andreaberetta3092 belle idee. Adesso studio. Se trovo qualche cosa di interessante... magari. Ma non avere fretta. Sono lento.
L'HYDROGRAPHIE, LES DOCUMENTS NAUTIQUES, LEURS IMPERFECTIONS
ET LEUR BON USAGE PER CHI VOLESSE APPROFONDIRE IN MATERIA DI NAVIGAZIONE CON ECDIS E GPS
Da ex pilota di linea: quando il primo ufficiale ricorda la rotta 290, credo stesse semplicemente cercando di indurre una reazione del comandante senza volerlo però indispettire. Io l’ho usato come metodo e anche durante l’addestramento ci venne consigliato.
Almeno io, in base al mio background, di primo acchito l’ho interpretato così... per quello che poi possa valere. Grandissimo lavoro... bravo.
Mandate questo video in Rai 😂😂😂
L'errore si è generato ben prima, poi magari il comando frainteso poteva mitigare. Dal racconto sembra evidente che non avessero chiara priprio la posizione.
Alberto lo squarcio era di 36m 😉per il resto complimenti il tuo è forse il video più chiaro
Dopo la visione…veramente incredibile! Aspetto con ansia il prossimo video
Bello,e buon lavoro. Unica imprecisione sullo squarcio. Detto cosi si percepisce che lo squarcio fosse lungo 70 metri . Ma in realtà era lungo circa 35 m, la superficie del medesimo era di 70 metri quadri, questo e quanto risulta dalle perizie. Anche se ad onor del vero tutti i TG e quotidiani dicevano squarcio di 70 m compreso wikipedia che adesso a corretto in 50
Grazie della precisazione.
Io davvero non mi capacito di come Lei faccia ad avere una narraziobe così scorrevole e appassionante e a mantenerla tale per tutto il tempo. A tacer del grandissimo lavoro di investigaziobe e ricostruzione, che è da far invidia a tanti "professionisti" o meglio, presunti tali.
Grazie mille Emanuela
Una nave affondata con vittime al seguito, a causa di una pompa.
Complimenti.
Quando si promuovono gli imbianchini somali.... (con rispetto a tutti gli imbianchini e ai somali)
In questo caso era indonesiano. Ma non credo sia un problema se chi viene promosso viene anche formato adeguatamente. Probabilmente in questo caso il timoniere non aveva ancora accumulato un'esperienza sufficiente a gestire una situazione così estrema.
Chapou! Ricostruzione magistrale!
Buongiorno 🌞
Tema molto interessante. Anche perché ci sono tanti particolari non noti 👍
Buonasera Alberto bellissimo servizio grazie 💪
grazie Alberto e sempre un piacere guardare i tuoi video
0:49 archimede left the chat
Why ? I dont understand
👋🏻
Il peso della nave è uguale al peso del liquido spostato @@tyrvii047
Ottimo lavoro
E sono molto d'accordo sulle tue considerazioni salomoniche ed equilibrate su Schettino
Sconcertante pensare che se il timoniere avesse eseguito correttamente i 20 gradi Port, probabilmente la falla sarebbe stata molto minore con chiare conseguenze positive
Mah
Vero. Però se mio nonno avesse le ruote ..... Il fatto è che la manovra per me andava semplicemente evitata.
@@albertobonato Senza dubbio il giusto era semplicemente evitarla. È una manovra scellerata ed inutile. Concordo
Ma anche far passare dei transatlantici vicinissimi a Venezia... Ma come si fa a permetterlo? Mah
Lo squarcio non è di 70 metri basta garadarlo
Non so la Costa, ma la compagnia per la quale lavoro a bordo io non paga certo gli stipendi che ha indicato lei!!! Sono una cameriera assimilata e dubito che il timoniere (con libretto di navigazione) guadagnasse realmente la metà del mio stipendio 😅😅😅😅
Io ho descritto il contratto vigente in Costa.
@@albertobonato onestamente lo trovo ben poco plausibile.
la stazza, anche se espressa in "tonnellate", rappresenta un volume, ovvero 100piedi cubi, 2,82m3
e' lo spazio destinato al carico chiudibile in modo permanente e stagno.
L'AIS e' obbligatorio per navi oltre le 500T di stazza, non 300.
peccato per queste imprecisioni, mi fa pensare che ce ne siano altre, siamo solo al minuto 7
ERRORONI TREMENDI E' LA FINE
@@pietrobianchi3270 no, non e' un errore terribile in se (anche i Tiggi' fanno lo stesso errore quotidianamente) ma denota una certa "imprecisione" che potrebbe essere anche in altre parti del racconto come dati e testimonianze e di cui noi non ci accorgiamo.
Dai Tiggi' me lo aspetto, e li prendo sempre con diffidenza, qui no.
Proprio bravo.
Ma mi scuso per la domanda ingenua, tutti questi ordini impartiti prima dell'impatto (x l'accostata a dritta non per la manovra di timone) li ha dati con navigazione a vista ed in manuale? però siccome non guardava i radar come si evince dalle ricostruzioni e siccome fuori era buio mi vien da pensare che guidasse un pò alla cieca, a voi sembra normale?
Corretto, navigazione a vista e in manuale. Il punto è che Schettino ha preso il controllo della nave sicuro che la nave fosse dove sarebbe dovuta essere, non dove in realtà era. E non, non era nella posizione sbagliata per colpa sua.
@@andreamassardi2825volete assolvere un delinquente che poi abbandona la nave come il primo dei vigliacchi? Leggetevi il comportamento di Piero Calamai nel naufragio dell'Andrea Doria!
@@rudyvanni4505 non ha abbandonato la nave e i passeggeri. È rimasto fino a mezzanotte e 17, sul suo lato non c'erano piu passeggeri e la nave era quasi completamente inclinata, stava cedendo sul lato e avrebbe schiacciato schettino e alcuni membri dell equilaggio contro al mare e agli scogli sott'acqua sarebbe comunque deceduto . , rimanevano meno di 100 persone sul lato opposto ovvero fuori dall acqua. Per quelli servivano elicotteri e alpinisti e infatti da vivo , sulla scialuppa di fianco alla nave, era in linea con la capitaneria richiedendo elicotteri e alpinisti. Nel frattempo raccoglieva con la scialuppa la gente caduta in mare. Esistono registrazioni radio che provano sta cosa
@@fedemolotov-p1530 il diritto marittimo e da ultimo anche la tradizione vuole (vedi il caso Calamai dell'Andrea Doria) che il capitano sia comunque l'ultimo ad abbandonare una nave condannata! Poteva tranquillamente fare il suo dovere e risalire dalla parte opposta, tutto il resto è fuffa. Ci sono proprio le registrazioni radio (De Falco) "torni a bordo!". Sì come no, meglio un bello scoglio sicuro! Difendi pure l'indifendibile ma poi vai dalla manicure, le unghie sullo specchio si rovinano.
@@rudyvanni4505🤡🤡🤡🎪
70 m di squarcio? Non sono troppi?
Sì ho sbagliato a parlare e non me ne sono accorto in fase di montaggio
@@albertobonatosono 70 metri quadrati...
È tutto giusto. Ho seguito moltissimo la vicenda. D'Ambrosio ha colpe notevoli. Poi è sparito. Non è stato incolpato di nulla. La nostra giustizia fa schifo. Comunque hai un bravo signore che difende Schettino e ha postato molti filmati. Ora non ricordo il nome...ma tu, sono sicuro, l'avrai già visto. Schettino ha salvato migliaia di persone.
Gigetto Dattolico?
@@michelacipriano41 anche andrea lombardo
..assolutamente, ..il Comandante è sempre responsabile...se anche si è comportato bene in seguito, è responsabile pure delle manovre sbagliate prima...
Il comando della nave...non è una Democrazia, che funziona per voti.
Forse è questo che sfugge a molti.
Ciao, ottimo video ma vorrei precisare che lo squarcio era di 36 metri e non 70
36 lineari e 70 metri quadrati di superficie.
È un errore corretto solo da Wikipedia.
Grazie Alberto, apprezzo molto i tuoi video con minuzia di particolari.
Conosci la storia del naufragio della nave da crociera Sea Diamond avvenuto nei pressi di Santorini?
Sarebbe bellissimo sentirla raccontare da te 😊
Bravissimo Alberto ottimo lavoro 💪
Complimenti, continua così 👍
E già...intanto rallentiamo che devo ancora mangiare il dolce...poi sono a cena con la ragazza Moldova; non potete rompere i cogl**no proprio ora! Grande Schettino!
Non capisco il sarcasmo. Quella sera Schettino non era in servizio. E se avesse chiesto di rallentare perchè stavano iniziando una manovra che li avrebbe portati a 900 metri dalla costa? In quel momento erano a velocità di crociera.
@@albertobonatoil comandante è "sempre" in servizio, eventualmente non ha obblighi di "guardia" fissa ma essendo l'avvicinamento al Giglio una manovra quantomeno inusuale doveva essere in plancia, senza se e senza ma! Il famoso Nordenssen, comandante della Stockholm non aveva alcun turno di guardia da rispettare ed era nella sua cabina a compilare documenti; tuttavia aveva chiaramente detto al "dilettante" Carstens Johanssen di chiamarlo "prima" del doppiamento verso est della nave-faro di Nantucket in quanto manovra standard ma molto importante! Se il comandante fosse stato in plancia la Stockholm non avrebbe "mai" speronato l'Andrea Doria nel luglio 1956!
@@rudyvanni4505 infatti al momento della manovra Schettino era in plancia. Non capisco la tua osservazione. La capirei se lui fosse stato altrove, ma non è stato così.
@@albertobonato mi limitavo a precisare che in navigazione il comandante è sempre in servizio! Non esiste che "il comandante quella sera non era in servizio". Si può ammettere che ovviamente potrà essere in "pausa pranzo" o a dormire legittimamente, ci mancherebbe! Però quando si effettua una manovra inusuale (l'inchino lo era eccome) e si devia dalla rotta prevista anche di un metro, lui deve essere in plancia. Non ci sono scusanti. Pensare di alleviare la posizione dello Schettino è un esercizio di pura retorica: sei in plancia e devi essere un novello Argo, cosa ti pagano profumatamente altrimenti?
Certo che con la vicenda della Concordia siamo riusciti a farci riconoscere in tutto il mondo...e ovviamente in negativo. Grazie per la cronaca molto precisa
Volendo essere complottisti il disastro della Concordia simboleggia e prelude alla rovina dell'Italia, voluta da certi poteri. Il Giglio potrebbe essere un simbolo di questi poteri. Non è farina del mia sacco, l'ho sentito dire da qualcuno qui su YT.
@@annazago8470🤡🎪
Cominciamo col dire che il mio primo giorno di vacanza inizia col botto: piazzato il camper sulle colline marchigiane, subito la prima parte della vicenda Concordia. Narrazione, dettagli e chiarezza 🔝🔝🔝
Grazie per il tuo lavoro.
Grazie a te per aver visto il video.
Dopo aver visto il video del cermis, mi metto comoda e guardo questi. Complimenti! Sei molto bravo e preciso. Iscritta e spolliciato ovunque
Complimenti, video molto interessante e chiaro. Sono d accordo su tutto quello che ha detto
Esauriente ed esaustiva disamina alla luce di quanto ha spiegato e delle registrazioni fatte sentire effettivamente lo scenario cambia rispetto al solo soffermarsi alla fatidica telefonata. Ho seguito tutto d'un fiato le tre puntare. A mio avviso ottimo lavoro,complimenti.
Complimenti Alberto ! Questo è il primo video che guardo dei tuoi. Sicuramente li guarderò tutti !
Un vero professionista!
Complimenti per la ricostruzione, obbiettiva e precisa come al solito... E fino ad ora in accordo con le mie idee...
Fino ad ora conferma anche le mie idee. 👍
Chissà se anche in finale sarà così? 🙂
@@Nicola_F. Ci toccherà soffrire fino a settimana prossima...🤣
Due settimane di attesa per avere la fine. Le puntate sono tre.
Utile contattare un comandante in pensione a casa a guardare il grande fratello! Certo, chi meglio di lui!?!
complimenti Alberto! sempre interessante e precisa l'esposizione dei fatti!👍👍
Perfetto
Competente, bravo nel saper coinvolgere e serio nella ricostruzione. Complimenti, davvero interessante
Fantastico resoconto , finalmente una voce obiettiva , mi guardo subito la seconda parte !
Grande preparazione e lessico molto chiaro, ne sai più di qualcuno che era sulla Concordia 👍
Una cosa non capisco (senza polemica, proprio non capisco): nel finale dici che Schettino è incredulo perché pensava di trovarsi in un altro punto. Ma se è così come faceva a dare ordini che, se eseguiti senza errori, avrebbero permesso di schivare lo scoglio poi invece colpito?
Per il resto, approfitto per fare complimenti per l'ottimo video
Schettino non sa di essere fuori rotta ed esegue i comandi previsti per l'inchino. Poi vede gli scogli e si comporta di conseguenza navigando "a vista".
@@albertobonato ti ringrazio per la risposta!
Come hai visto, non sono in polemica con il tuo punto di vista di "distribuire le responsabilità", anzi, per cui mi permetto di chiederti se questa tua risposta è data da una (valida e coerente) deduzione, o se risulta effettivamente da qualche dichiarazione di Schettino
@@roll_another_one Dall'analisi del VDR ossia della scatola nera della nave e poi dalle dichiarazioni rese in fase di processo.
@@albertobonato
Perchè non sa di essere fuori rotta? è deficente? nel senso che deficita di capacità cognitive? vuole deliberatamente affrontare una manovra rischiosa come passare sotto costa a distanza limitata e non ti sinceri della rotta?
Ma è un comandante o un "giostraio" ??
Solo per capire...
@@claudio4685 non sa di essere fuori rotta perché non gli viene comunicata la posizione nave. Vorrei vedere te se riesci a fare un punto nave di sera in mezzo al mare.
La moldava non c'entra nulla, ok, ma è normale che l' amica del Comandante stesse in plancia comando?
No. E infatti lei non è mai entrata sul ponte di comando. E' sempre rimasta nel salottino fuori. Fatto confermato in sede dibattimentale quando Domenica Cermotan è stata interrogata dai magistrati.
@@albertobonato ❤👌🏼👌🏼👌🏼
questa spazzatura che continua a tirare in ballo la sfera sentimentale PRIVATA di Schettino è veramente 💩 liquida
Sono un Commodoro della Reale Marina Britannica in pensione trasferito in Italia e più precisamente a Cicciano da oltre 30 anni.
Dopo aver considerato la rotta, I venti, la temperatura esterna ed interna, il tonnellaggio, il dislocamento dei pesi, la profondità e le anomalie magnetiche sono giunto ad un unica possibile spiegazione:
Schettìn teneva a chiava'.
Solo da poco ho scoperto questo canale e il suo mirabile lavoro: complimenti. Immagino che prima o poi ci offrirà la sua onesta analisi del tanto chiacchierato quanto tragico naufragio davanti a Palermo.
@@1976DanDy sto studiando
Sono banale nei miei commenti visto che chi mi ha preceduto te li ha già fatti..ma ancora complimenti per la ricostruzione dell'incidente della Concordia bravo!!!!!!! Attendo con impazienza la seconda..e visti i precedenti aspetto anche la parte che richiama il numero perfetto 3!?!!? ..visti le precedenti ricostruzioni di Ustica e Meroni la pretendo...si fa per dire..con riconoscenza e affetto un iscritto.
Grazie Franco
Grande 🔝👍
Ottimo lavoro davvero.
Complimenti
Video SUPER, un racconto veramente dettagliato 👍🏻
I tuoi video sono frutto di un grande lavoro e di tanta passione chapeau..