Grazie Sergio 01:38,🙏🏻🌹 02:00 02:45 i nostri pensieri spesso non seguono le nostre emozioni Ma le nostre emozioni seguono i pensieri che abbiamo quindi cambiando determinati pensieri possiamo provocare determinate emozioni 7:45 le posture. testosterone e cortisolo
Molto utile per capire quali sono le emozioni che sto vivendo durante la giornata. Non sapevo che anche noi donne produciamo testosterone.Grazie di cuore
Bravo... Umile, preparato nelle argomentazioni, e molto molto leggero! I miei complimenti! Ad ogni modo credo (a mio avviso) che sia più soddisfacente dirti che sei le basi verso i miei futuri studi di psicologia, anziché un like (come diremmo in Italia, Iran e America latina esclusi 😆🤭)... Un caro saluto😉 😉
@@SergioOmassi Affare fatto. Grazie Sergio Ad ogni modo sono una studentessa di mediazione linguistica indirizzo criminologia, e ho avuto occasione di affrontare un corso di psicologia criminale e ho appurato che la psicologia in generale mi interessa molto. Ultimamente ho avuto occasione di approcciarmi alla comunicazione non verbale da autodidatta (in maniera semplice per curiosità, per certe cose occorrono corsi specifici) e devo dire che mi piacerebbe magari approfondire e sapere di più, magari su possibili corsi di formazione 😃
@@valentinacaregnato2922 Il mondo del non verbale è interessantissimo. Diffida comunque di quei formatori che lo vendono come "scientifico", perché scientifico non è, come tutto ciò che ha a che fare con le emozioni, che sono soggettive e variano di intensità da persona a persona. Conoscere l'alfabeto non verbale significa avere la possibilità di cogliere indizi, indicatori, mai certezze assolute, ma si dimostra una delle migliori metodologie per capire se stessi e gli altri.
Una domanda: c'è una posizione che vedo assumere molto spesso, soprattutto da uomini, e che vede la persona in questione stare dritta in piedi, gambe moderatamente aperte (larghezza delle spalle), dritte ma non tese, spalle larghe, braccia abbassate davanti al corpo, con una mano che tiene l'altra, o che tiene il polso. Che significato ha esattamente questa posizione?
Ciao Alessandro, grazie per la domanda. La posizione che hai descritto è in effetti una posizione molto più maschile che femminile, soprattutto per via delle gambe leggermente aperte: la donna solitamente le tiene più chiuse quando si cinge il polso davanti al pube. Di questa postura, nella mia scuola di pensiero, stiamo attenti a osservare soprattutto come cinge la mano che cinge il polso dell'altro braccio. Ci sono due modi di cingerlo infatti: con il pollice in opposizione, come a formare un vero e proprio cerchio attorno al polso, oppure con il pollice in linea con le altre dite, come fosse una carezza statica. Queste due modalità possono darci indicazioni su quale comportamento è gradito da quella persona nel suo interlocutore, ovvero se gradisce essere trattata in modo paterno (quando il pollice è in opposizione), oppure in modo materno (quando il pollice è in linea alle altre dita). Spiegarti in questa sede il profondo mondo paterno/materno è davvero impossibile, ma puoi trovare un capitolo corposo, dedicato a questo argomento, nel mio ultimo saggio: "Manuale per la Relazione con Te". Spero di esserti stato utile.
Sempre spunti illuminanti per migliorarsi! Grazie Sergio!
Grazie a te!
Grazie Sergio
01:38,🙏🏻🌹
02:00
02:45 i nostri pensieri spesso non seguono le nostre emozioni Ma le nostre emozioni seguono i pensieri che abbiamo quindi cambiando determinati pensieri possiamo provocare determinate emozioni
7:45 le posture. testosterone e cortisolo
Grazie Sergio, aggiungo Amy Cuddy alle mie conoscenze sulla connessione corpo-mente.
Grazie Sergio...
Interessantissimo!
Molto utile per capire quali sono le emozioni che sto vivendo durante la giornata. Non sapevo che anche noi donne produciamo testosterone.Grazie di cuore
Che dire meraviglioso grazie!!!!!!
Grazie Silvia!
Che dire ? Fantastico ! Son passati due anni, ma questi insegnamenti non invecchiano mai e aiutano molto.
Ciao Fausto, sei stato un mio allievo?
@@SergioOmassi no, magari ! 😅Mi riferivo al video che è vecchio di due anni. Cercavo video sul linguaggio non verbale e mi è capitato il tuo canale.
Grazie argomento molto interessante .
Grazie mille
Stra-interessante! 😮😮😮😮😊😊😊😅❤
Bravo... Umile, preparato nelle argomentazioni, e molto molto leggero! I miei complimenti! Ad ogni modo credo (a mio avviso) che sia più soddisfacente dirti che sei le basi verso i miei futuri studi di psicologia, anziché un like (come diremmo in Italia, Iran e America latina esclusi 😆🤭)... Un caro saluto😉 😉
meriti più iscritti!!, peccato, comunque veramente bravo eheh
Grazie Rosario. Pian piano crescono e ringrazio 🙂
Sergio ha una nuova iscritta (già dalla prima parte9 e ho seguito con piacere i suoi video, sono innamorata anche io del linguaggio non verbale.
Grazie Valentina!!! Dammi del TU la prossima volta 🙂
@@SergioOmassi Affare fatto. Grazie Sergio
Ad ogni modo sono una studentessa di mediazione linguistica indirizzo criminologia, e ho avuto occasione di affrontare un corso di psicologia criminale e ho appurato che la psicologia in generale mi interessa molto. Ultimamente ho avuto occasione di approcciarmi alla comunicazione non verbale da autodidatta (in maniera semplice per curiosità, per certe cose occorrono corsi specifici) e devo dire che mi piacerebbe magari approfondire e sapere di più, magari su possibili corsi di formazione 😃
@@valentinacaregnato2922 Il mondo del non verbale è interessantissimo. Diffida comunque di quei formatori che lo vendono come "scientifico", perché scientifico non è, come tutto ciò che ha a che fare con le emozioni, che sono soggettive e variano di intensità da persona a persona. Conoscere l'alfabeto non verbale significa avere la possibilità di cogliere indizi, indicatori, mai certezze assolute, ma si dimostra una delle migliori metodologie per capire se stessi e gli altri.
@@SergioOmassi “L’unica certezza è che non vi sono certezze”
@@valentinacaregnato2922 splendida!!! È una frase che uso sempre introducendo i miei corsi :-)
Una domanda: c'è una posizione che vedo assumere molto spesso, soprattutto da uomini, e che vede la persona in questione stare dritta in piedi, gambe moderatamente aperte (larghezza delle spalle), dritte ma non tese, spalle larghe, braccia abbassate davanti al corpo, con una mano che tiene l'altra, o che tiene il polso. Che significato ha esattamente questa posizione?
Ciao Alessandro, grazie per la domanda.
La posizione che hai descritto è in effetti una posizione molto più maschile che femminile, soprattutto per via delle gambe leggermente aperte: la donna solitamente le tiene più chiuse quando si cinge il polso davanti al pube.
Di questa postura, nella mia scuola di pensiero, stiamo attenti a osservare soprattutto come cinge la mano che cinge il polso dell'altro braccio. Ci sono due modi di cingerlo infatti: con il pollice in opposizione, come a formare un vero e proprio cerchio attorno al polso, oppure con il pollice in linea con le altre dite, come fosse una carezza statica. Queste due modalità possono darci indicazioni su quale comportamento è gradito da quella persona nel suo interlocutore, ovvero se gradisce essere trattata in modo paterno (quando il pollice è in opposizione), oppure in modo materno (quando il pollice è in linea alle altre dita). Spiegarti in questa sede il profondo mondo paterno/materno è davvero impossibile, ma puoi trovare un capitolo corposo, dedicato a questo argomento, nel mio ultimo saggio: "Manuale per la Relazione con Te".
Spero di esserti stato utile.
Quello che ha cliccato il contrario di questo 👍è dell America Latina 😅
😁