Come sigillare le fughe del lastricato solare in pietra leccese, "chiamenti" in salentino
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- Опубликовано: 6 окт 2019
- In questo video una breve guida per la manutenzione del lastricato solare con pietra leccese (chianca), in particolare la sigillatura delle fughe che è un operazione periodica che va fatta per chi ha questo tetto molto diffuso in Puglia ed in particolare nel Salento. La pietra leccese è ottima per il lastricato solare perchè dialata poco rispetto al gres, è traspirante ed impermeabile , non scalda troppo e isola anche un pò termicamente , oltre che essere anche bella da vedere. In Salento questa operazione è detta fare i "chiamenti", cioè ripassare le fughe.
Хобби
Grazie infinite, video molto utile!
Grazie a te per il mi piace
I famosi chiamenti! In genere si danno 2 mani, la prima più liquida per entrare bene nelle fughe, la seconda più densa per riempire. E poi si usa una fascetta e si cercano di fare dritti per un effetto piacevole alla vista. Comunque buon lavoro!
Certo ottimo consiglio quello delle 2 mani. Per la vista il mio lastricato purtroppo non è praticabile.
ottimo video per conferma la miscela cemento resina acqua è tutta in rapporto 1 a 1? grazie mille
Si esatto, se non vuoi preoccuparti di questo c'è sikalastic 1k che è già pronto per essere miscelato con sola acqua, ma costa di più.
Di dove sei
Bel Lavoro. Ho un terrazzo simile che sto cercando di rendere "vivibile", (ora ci sono molte muffe) mi hanno consigliato di spazzolarlo con una spazzola elettrica e poi di passare la guaina sulle fughe dove è già presente una guaina passata qualche anno fa. é corretto come procedimento? Grazie per la risposta
Si è corretto, anche se credo che una buona idropulitrice sia sufficiente. Ricorda però di trattarle con un prodotto pe pietre naturali se vuoi tenerle pulite altrimenti tra 6 mesi sei punto e a capo.
Salve. È possibile pavimentare un terrazzo chiancato (come nel video) senza creare "danni" alle abitazioni sottostanti? Grazie
Se si pavimenta sul terrazzo direttamente no, fatto salvo per il carico di peso d
sul solaio da valutare con un tecnico. Se si rimuovono le chianche e si fa il massetto , si si potrebbe avere infiltrazioni di acqua nelle stanze sotto, durante la gettata.
Ci possono essere problemi di incompatibilita tra fissativo acrilico e cemento osmotico+deraweld c(resina tipo kibo??)??
Non conosco i prodotti ma in generale tra resine e fissativo acrilico non ci sono problemi. In ogni a mio parere la pietra leccese non andrebbe trattata con il fissativo acrilico. Meglio un prodotto all'acqua idrorepellente per la pietra con nanotecnologie.
Bel video ed utile!
faccio una domanda da ignorante in materia,
sto ristrutturando casa mia con solaio in pietra leccese, e voglio seguire questi tuoi consigli,
Peró mi domando, non è meglio isolare i solai con delle resine impermeabili così da evitare definitivamente le infiltrazioni d’acqua e la muffa sotto il solaio?
Grazie
La pietra leccesse è già naturalmente idrorepellente ma al contempo anche traspirante . Una resina può sicuramente sigillare ma ci perderesti in traspirabilità e andrebbe ripresa ogni anno a rischio di avere l'effetto contrario (Effetto piscina bucata). Le muffe sorgono dove ci sono ponti termici quindi se le fughe sono apposto è un problema di coibentazione e di impianto di riscaldamento, ma qui si apre un altro mondo. Quello che puoi fare è trattarle ulteriormente con un prodotto idrorepellente per pietre naturali, anche questo va ripreso ogni 1 /2 anni e oltre all'effetto estetico ti evita un pò di lavoro al prossimo trattamento.
Potevi mostrare anche che per questo lavoro bisognava passare il fissativo e sempre un risultato migliore
Ciao molto interessante e utile ai parlato di percentuali x la diluizione cioè su 1 kg di cemento quanta resina e acqua ci va grazie e gentilissimo
Per ogni kg di cemento devi partire con almeno 100 ml di acqua e 100 ml di resina, dopo di che devi verificare la consistenza andando ad aggiungere fino a farla diventare una pittura densa. Non dovresti mai superare il 30 % di diluzione (acqua 15% + resina 15%). Ovviamente dipenderà anche dal supporto se umido e dalla giornata se molto secca. Se proprio non vuoi impazzire usa Sikalastic 1 K che è già una malta monocomponente pronta all'uso.
@@manovelgo ok grazie si in effetti o preso un cemento osmotico della Fassa pronto all uso e mi hanno detto che e meglio perché con il lattice diventa più dura e tende a spaccare bohh cmq grazie
Ho il tetto piano in chianche, e in un punto al centro del tetto le chianche si sono leggermente abbassate formando una conca dove si raccoglie l'acqua formando una pozzanghera piccola. IL tetto tuttavia non da problemi, non ci sono infiltrazioni d'acqua. Come posso riempire questa conca affinchè segua la pendenza del tetto per lo scolo dell'acqua?
Normalmente la chianca è appoggiata sulla tufina, probabilmente non è stato compattato adeguatamente prima della posa. Quindi con uno scalpello andrrebbero rimosse le fughe, tolte le chianche e riportato a livello la tufina, possibilmente compattandola. Ovviamente è un lavoro da fare in estate e con accortezza per non rompere le chianche.
@@manovelgo ti ringrazio per la risposta. Credo sia successo proprio quello che hai descritto. Ma non potrei mettere qualcosa sopra per riempire appunto questo avvallamento? Del cemento riempitivo o qualcosa che aderisce sulle chianche?
Salve, io ho un attico avente 200 mq di terrazzo, dove ci passeggio e lo utilizzo come spiazzo esterno per godermi il sole, ecc. Su questo terrazzo perimetrale alla mia casa, vi è presenta la chianca con le fughe che sono state coperte da guaina impermealizzante.
Ora, siccome esteticamente è abbastanza brutto da vedere, poiché con la pioggia si crea ogni tanto il nero dello sporco o della muffa…mi saprebbe indicare qualche soluzione per abbellire questo tipo di pavimentazione esterna? Anche con qualche resina magari per dipingere le chianche e far sembrare più carino lo spiazzo che ho a disposizione.
Grazie in anticipo se posso avere una sua mail magari la contatto privatamente.
Tanti saluti 😊
In questo caso andrebbero prima pulite approfonditamente con una idropulitrice, poi "grattate" con una macchina leviga pavimenti oppure rotoorbitale (se se la sente ci vorranno giorni) quindi può utilizzare un qualsiasi prodotto (possibilmente di marca) per la protezione della pietra naturale. Importante che non sia ad effetto bagnato. Il prodotto viene assorbito dalla "chianca" e non genera più muschi. Il trattamento però va ripetuto dopo alcuni anni. Le chianche risulteranno bianche e pulite in stile barocco leccese.
Posso sapere quanto costa pressappoco al mq a ripristinare una terrazza grazie
In provincia di lecce il prezzo di mercato va dai 5-7 €/mq. Dipende molto dalla condizione in cui si trova il lastricato.
Davvero molto utile. Puoi darmi anche un'indicazione di massima sul rapporto di quantità tra cemento osmotico e miscela acqua+resina? Grazie
Rapporto 1 acqua + 1 resina - il cemento va aggiunto fino a farla diventare una pittura densa che non deve gocciolare. Se non vuoi prenderti la briga di farlo tu puoi usare un prodotto già finito , ti consiglio Sikalastic 1K
Mi han detto di non spruzzare mai e poi mai con l idropulitrice sulle chianche...
Le chianche antiche creano una sorta di muschio sulla superficie che le rende praticamente isolate naturalmente , è vero. Questo è il motivo per cui dicono di non utilizzare l'idropulitrice. Poi uno decide come vuole avere il suo lastricato, se lo devi vivere non è proprio il massimo a vederlo. Si parla comunque di chianche antiche cioè con almeno 40 anni, sui nuovi lastricati non ha senso.
mo come fare un lastricato solare
Prossimamente!