... esatto... oggi serviva una cosina soft.. un paio di Mosfet una resistenza smd e via... altrimenti ci caramelliamo sul divano tutto il pomeriggio... 🤣 Auguri!!
grazie!! Sono contento perché è un modo per ricordarci che è sempre fondamentale predisporre tutte le precauzioni quando si eseguono queste attività. Auguri!
Quando hai iniziato vedendo le tante esplosioni di componenti ti consigliai di usare il sistema della lampadina, dopo parecchio mi hai ascoltato ma usavi quelle led ti dissi che non andavano bene ci volevano quelle a filamento dopo parecchio mi hai ascoltato, poi usavi un interruttore che dovevi tenere premuto di dissi che non andava bene e dopo parecchio mi hai ascoltato. Insomma per questa lampada finita ho dovuto tribolare anni :)
👍👍👍 la vecchia lampadina in serie, uno strumento che ha sempre funzionato. Io usavo la 100 watt per le TV a valvole e la 40 watt con le radio a valvole. Quelle preistoriche ad onde medie e onde corte (senza la FM) ne usavo 2 da 25 watt in parallelo visto che i filamenti erano a 6,3 volt ma con correnti esagerate (specie la raddrizzatrice ed il pentodo finale). Quelle più moderne i filamenti erano in serie con correnti filamento da 100 milliampere. Io ho smesso da 5 anni con l'elettronica, prima xké raggiunta la pensione e poi x il problema della vista. Non è che non vedo le saldature dei MOSFET, ma a momenti non vedo neanche l'alimentatore 🤣🤣🤣🤣🤣🤣. Peccato, non mi posso più costruire i circuitini ad occ sulla multifori. Comunque bravo, bel lavoro, in gamba come sempre. Un caro salutone. 👍👍👍👍
Grazie per il commento veramente apprezzatissimo perché fa trasparire una grandissima esperienza e tanta competenza. E immagino quante tu ne abbia passate con guasti... magari anche insoliti... che ti fanno a volte uscire pazzo. È sempre un piacere potersi ritrovare anche solo virtualmente. Ci vediamo al prossima.
Ottima analisi, come sempre, io cerco sempre di aggiungere un po' di pasta termoconduttiva tra i mosfet (nuovi o vecchi che siano) se non presente o vecchia, ed il dissipatore. Aiuta molto soprattutto se la parte metallica del dissipatore non è perfettamente piana.
Io avrei aggiunto a monte della lampadina un salvavita per non restare al buio. Questo "trucco" della lampadina lo avevo "scoperto" negli anni 70 da un amico riparatore. BUONA PASQUA
... hai fatto benissimo a dirlo... sembra banale ma quando più accade... potrebbe non essere così semplice orientarsi in mezzo al lab... ciao e alla prossima!!
@@PierAisa un appunto che ti posso fare è quando tagli i reofori in eccesso (in questo caso dei MOS)...io recupero sempre il pezzetto che taglio, perchè essendo molto fortunato, spesso me li ritrovo affaccendati a procurare cortocircuiti in giro per la schede...
Grazie ottimo consiglio e poi questo va ovviamente nel senso del riuso e della limitazione dello spreco.... cosa che a noi sempre piace tantissimo come elettronici entusiasti
Ho davvero apprezzato il commento sulla "perdita della vista". Oggi vado in giro con due assurdi occhialoni ingranditori, dieci anni fa leggevo le scritte sulle resistenze smd a occhio nudo.... E hai proprio ragione: tutto quel metallo che lambisce le saldature fa proprio paura. Spero ci fosse un foglio isolante nel prodotto originale. Non e' escluso che si sia rotto proprio perche' i mosfet hanno toccato la carcassa. Buona Pasqua!
Buona Pasqua Pier, a te e famiglia. Per evitare i prossimi scatti intempestivi, potresti alimentare tramite un trafo di isolamento, con magnetotermico dedicato, anche piccolo, 250W al max (dovrei averne uno qua in giro se ti interessa) da usare magari solo per la prima accensione, almeno non rischieresti di dover correre al quadro centralizzato o addirittura al contatore sulla recinzione... che guarda caso capita sempre di dover manovrare quando sei al buio o in accappatoio. Ciao e ai prox video. e Buona Pasqua a tutti!
Ciao Pier! Che bello, solo 2 mosfet rotti e una resistenza di gate a tenergli compagnia! Allora ho qualche speranza per il mio alimentatore da poltrona che va in corto pure lui! Guarda un po' che magari lo faccio resuscitare proprio a Pasqua! 😁
@@PierAisa scenograficamente l'interruzione della corrente é stata ottima ma visto che stai sempre a trafficare con la 220 ti consiglio un bel differenziale e magnetotermico prima del banco, lo dovrei fare anche io, ciao bello!😉
Ciao Pier visto la possibilità verificata di restare al buio, ti consiglierei come feci io di montare nel laboratorio una lampada di emergenza! così se succedesse che intervengono le protezioni elettriche; Almeno non devi cercare al buio una torcia per ripristinare le protezioni! Come al solito guasto riparato; Like meritato!
Grazie Pio ottimo suggerimento, specialmente per chi leggerà in copia !! Da quando mi ruppi il braccio, oltre ai dispositivi di illuminazione e backup rete elettrica, lascio sempre aperto il telefono in comando vocale, per fare eventualmente chiamate di emergenza.
Grazie Pier, preciso nelle tue spiegazioni, allora quando la lampadina fa effetti come a te, bisogna stare attenti a controllare bene prima di dare corrente. Vedi c'e' sempre da imparare. Auguri di Buona Pasqua a te e famglia.🍾🍾🥚🥚🥚
Si raccomanda di agire sempre a piedi scalzi e con puntali non isolati, per meglio avere la sensazione del flusso di corrente che scorre, in modo da percepire anche fisicamente la risposta del dispositivo !! 😂🤣 🤣 🤣 🤣 💥 💥 💥 💥
Che ti assicuro è una sensazione... come dire...ELETTRIZZANTE!! Beh! ridiamoci sopra e speriamo di farne poche di queste esperienze, e soprattutto, nel malaugurato caso che capiti, di rimanere sotto i 30mA Buona Pasqua a tutti!
Anche questo video è stato utile!👍per quanto riguarda la pinza amperometrica è molta valida ,una recensione ,fatta da te non sarebbe male ,posseggo il modello UT210D ,e da manutentore elettrico ti posso assicurare che mi trovo abbastanza bene,ottimo rapporto qualità prezzo.
grazie! Proprio così gli oggetti UNI T sono comodi e negli ultimi anni hanno migliorato moltissimo la qualità. Ce lo teniamo per una recensione con utilizzi pratici
Grande Pier, sei sempre una garanzia! Tanti Auguri di Buona Pasqua!!! Strano, visti i due Mosfet in corto, non facesse corto circuito fin dal principio. In fin dei conti tramite il magnetico chiudono il circuito sul Dc Bus...
Ottima riparazione e stata semplice! Pensavo fosse una dispersione a terra per il fatto del salvavita e invece sempre informativo il grande Pier! Buona pasqua
Ottimo video ed ottima analisi del guasto. La resistenza da 10 ohm SMD, poteva facilmente sfuggire ad un controllo meno accurato. Complimenti! Per quanto riguarda l'abbassamento della vista, purtroppo è scientificamente provato che il calo fisiologico inizia dai 44-45 anni. Tanti auguri di buona Pasqua a te ed alla tua famiglia🥚🎉
Ho comperato i miei primi occhiali due giorni prima del mio 39° compleanno! li usavo raramente, ma adesso a 61 anni sono contento di aver bisogno solo di 1,5 diottrie per leggere, anche se a volte non bastano😄😄😄
grazie Giovanni... quelle resistenze smd sono veramente dei brutti colpi bassi... io per esperienza controllo sempre nelle vicinanze del guasto perché spesso vengono coinvolte... la cosa brutta è che se non fosse stata intercettata in teoria poteva rimanere inesplorata e il carica batteria avrebbe funzionato con un mosfet su due.... Buona Pasqua!
grazie! I video sono un modo per me e per voi spero di assentarsi per qualche momento dalla realtà di tutti i giorni ed entrare in una atmosfera elettronica. Auguri!
..visto che la lampadina rimane accesa..."le ultime parole famose"...""ecco"". ...buio...🤣🤣 Grande Pier...👏👏 Buona Pasqua Pier e a Tutti gli Elettronici Entusiasti... Vado a riarmare il generale fuori ..😁
Un carico attivo permette di impostare la "resistenza interna" equivalente di una batteria in maniera configurabile e quindi di verificare come si comporta anche a livello di ciclo il caricabatterie.
Caro Pier, ottima riparazione, anche io ormai senza lente non saldo più, a 50 anni la vista comincia a perdere colpi ! Like strameritato come sempre, buona Pasqua a te e ai tuoi cari e alla prossima. 73 Pasquale IW0HEX
Buongiorno a tutti, Premetto che sono all inizio Si può testare la bontà di questi MOSFET anche con la scheda in tensione? Se si , va bene il multimetro oppure bisogna l oscilloscopio?
Con la scheda in tensione si ha di solito una frequenza molto elevata di qualche decina di KHz e quindi molto difficile da vedere con i multimetri. Normalmente è bene controllare la forma d'onda con oscilloscopio. Trovi esempi nella mia videolist www.pieraisa.it/videolist cercando con la parola Riparazione. Con multimetro si potrebbero misurare le tensioni raddrizzate ai secondari del trasformatore in ferrite.
Eccola eccola la gufetta in rosso Uni-T 210E che ho io...già modificata a livello di contenuto interno EEPROM seriale per avere un maggior numero di conteggi a display. Adotta una conversione "vero valore efficace" ottenuta tramite analisi del blocco di analisi di segnali digitali, campionati interno al circuito integrato primario.
Ciao Pier! Ingannevole la lampadina in serie oggi; infatti lampeggia e fa credere, in prima analisi, che il corto non ci sia. Da vedere perchè avviene questo lampeggio. Anche il fusibile.... Era della taglia "giusta"? Mi è sembrato di sentire la preoccupazione dei conquilini quando sono intervenute le protezioni a monte😁...grazie, buona Pasqua a tutti!!
Buon giorno PIER e Buona PASQUA ..speriamo di pace .. Volevo chiederti un trick , nel video vediamo che i due grossi condensatori sono uniti anche meccanicamente da una goccia di colla . La domanda che ti pongo riguarda il senso di tale azione , cosa si vuole ottenere ? Viene messa per evitare un riverbero a qualche frequenza di risonanza oppure c'è qualche altro motivo . Ti ringrazio anticipatamente
Ciao Roberto, auguri... Da un punto di vista delle vibrazioni, tutti i componenti di una certa taglia che abbiano pochi punti di ancoraggio (nel caso dei condensatori snap in due in asse) vengono bloccati, per evitare che per sollecitazioni esterne le saldature si possano rompere visto che hanno il baricentro molto alto e poi che possano effettivamente produrre rumore acustico. Un ronzio a 100Hz è udibilissimo.. questo nel caso dei cap di livellamento. Sui magnetici poi è ancora peggio per le vibrazioni in campo audio e per magnetostrizione possono essere generati fischi di ogni genere.. oltreché alla lunga anche una piccola vibrazione è in grado di rompere le fragili ferriti.
grazie.... quando salta la luce ci si rimane sempre un po' male... anche perché saltano tutti i servizi in casa e magari qualche famigliare poi si arrabbia.... mi piaceva passare anche questo messaggio di usare sempre tutte le precauzioni... Buona Pasqua!
Buongiorno , prima di di tutto auguri , ma le faccio una domanda , come ha fatto a misurare la corrente con una pinza amperometrica per correnti alternate Saluti Valerio Dionisi
La pinza misura sia correnti AC che DC, tramite l'effetto hall. In questo video trovi pinze che hanno fondo scala 3000 A, che usiamo in ferrovia ruclips.net/video/R6FV8PZsCDw/видео.html
Aggiungo alla risposta di Pier che questa possibilità della misura in DC è indicata sul display della pinza tramite la scritta "DC" appunto, altrimenti sarebbe apparsa la scritta "AC"
Come sempre ottimi video e analisi dei circuiti,restando in tema di alimentatori swithching a grandi linee quando si sente un Tic Tic proveniente dal primario e indice di corto sul secondario o problemi di primario?.Auguri di Buona Pasqua.
quei tic in genere sono "botte" di corrente al primario, che vengono bruscamente interrotte dall'intervento della protezione in corrente del controller. Ma essendoci dei componenti magnetici si sente proprio il rumore della magnetostrizione. La causa di quella extra corrente potrebbe essere anche dovute a problemi al secondario, come ad esempio diodi in corto circuito
Buongiorno a tutti, Premetto che sono all inizio.Si può testare la bontà di questi MOSFET anche con la scheda in tensione? Se si va bene il multimetro oppure bisogna l oscilloscopio? grazie e complimenti sempre Pier
Ciao sotto tensione puoi osservare le forme d'onda con oscilloscopio. Con un multimetro difficilmente potrai avere delle misure affidabili, per un discorso di frequenza. Solitamente le frequenze in gioco sono di diversi KHz e con un multimetro non le vedi. Per test di "integrità" ... guasti lampanti come corti circuiti li puoi vedere anche su scheda montata stando attento alle misure falsate dalle reti in parallelo e quindi è sempre bene analizzare il circuito in cui il mosfet è utilizzato
Ciao Pier, auguri di buona Pasqua. Potresti togliermi una curiosità, a cosa serve la pasta che avvolte mettono sui condensatori? Grazie e buona serata.
Ciao, grazie Auguri. I condensatori sono spesso ingombranti e sono fissato solo con due terminali a saldare. Nel caso di vibrazione, siccome hanno baricentro alto potrebbero rompere le saldature ed inoltre visto che spesso sono usati per il livellamento della tensione di rete potrebbero produrre rumore acustico a 50hz o a 100hz a seconda del tipo di raddrizzamento. Quindi spesso sono bloccati con del sigillante.
@@PierAisa Grazie Pier, hai una competenza più unica che rara, associata ad una grande umiltà che ti rende una persona speciale. Spero di non disturbarti con le mie domande. Ciao.
La puoi trovare da Futura. La data di consegna è spostata un po' in avanti. www.futurashop.it/UNIT-pinza-amperometrica-professionale-8240-tp187?tracking=59ddbd1cb05ab
buona Pasqua a tutti 🙂 Pier una nota, dopo il test al minuto 11:18, prima di mettere mano alla scheda sarebbe buona cosa controllare la tensione ai capi dei due elettrolitici e scaricarli con una resistenza. La prudenza non è mai troppa 😁
grazie... assolutamente... io lo faccio sempre, poi magari nel video ogni tanto vado veloce... in questo caso specifico la. scarica naturale è abbastanza veloce
Lavoravo da giovane in un laboratorio dove si praticava il seguente scherzetto: si caricava un condensatore nuovo prelevando la tensione da un alimentatore in riparazione sul banco,poi lo si metteva nella tasca del camice del ritardatario..
🔝🔝🔝 Ottimo Pier, stavo preparando anch'io un banco luce da inviarti, il tuo frankestain non si poteva vedere😜😜 Augurissimi di buona Pasqua a tutto il canale.
A circuito spento le resist nze viste con il multimetro devono essere "alte" ad indicare che il circuito interno non presenta corti eclatanti e poi per la verifica della funzionalità se il circuito lo permette si può forzare una alimentazione dall'esterno verificando la corrente assorbita e vedere che l'uscita regoli... anche se poi non è detto che il carico a valle non abbiam problemi e quindi mascheri il test
Ciao Pier, volevo chiederti perche' se io alimento il moltiplicatore per il valvolare con un variac a 21 vac mi da fuori i 262 vcc stabili,mentre con in trasformatore anche grosso prelevato da un caricabatteerie ,anche con 24 vac non riesco ad andare oltre i 230 vcc, ho aumentato il numero delle spire perke 'dava fuori solo 21 vac e ottenevo 181 vcc in continua ,allora con del filo di rame smaltato di 0,8 mm uguale ho aumentato le spire ma la tensione si alza di poco ,aumento ancora le spire? La corrente e' sufficiente perche nn calano i volts sul secondario per ora sono ad una 15 ina di spire in piu
@@PierAisa ok grazie Pier, fatto poi ho riprovato il trafo che ho modificato con 30 spire in oiu' di 0,8mm di rame smaltato uguale, e adesso sono sui 252 vcc ,ho riprovato il valvolare con un lettore cd suona molto bene, allora ho ordinato i trasformatori mukka neri per uscita audio dovrebbe uscire un buon progettino gli aggiungo anke il volume sull'ingresso della E6P5 con doppio potenziometro da 500k.
Pier grazie del video !!! Sempre ben fatti e soprattutto molto istruttivi !! Avevo una domanda , come mai il Fusibile di protezione non e' saltato con una corrente di questa portata? Buona Pasqua a tutti!!! Greetings from New Zealand !
Un consiglio: dovendo costruire un regolatore DC PWM 12/24v con 300A in uscita per controllare un motore di avviamento da auto , che mosfet sceglieresti? GRAZIE MILLE.
Urca che bestione.. Conviene pensare ad un parallelo, cercherei package to247 con tensione 100V per stare marginali rispetto alle extratensioni... vero tallone di Achille dei mosfet. Ad esempio questi www.mouser.it/ProductDetail/IXYS/IXFB300N10P?qs=cjOFguiotuIF6OKHWA4PpQ%3D%3D
sto riparando un inverter a onda pura da 2kw e usa 12 mosfet con portata metà circa... ovviamente ben dissipati... prevedi sezione abbondante o anche barre per portare la corrente lato bassa tensione...direi che ci potrebbe stare fai due conti sulla dissipazione termica e vedi che resistenza termica ti salta fuori sul dissipatore
la tensione in uscita é un tantino alta, in genere questo genere di batterie non si caricano oltre i 15v, a volte ci sono dei trimmer sulla scheda per regolare l'uscita, ma magari in questo modello si fa da quel selettore vicino il microcontrollore
Ciao, è più plausibile che il mosfet in corto sia quello con una resistenza più bassa perchè nel caso di una resistenza maggiore il mosfet risulta più isolato e di conseguenza c'è anche un minore passaggio di corrente ? Con una resistenza bassa è più aperto se così si può dire visto che i nuovi come hai mostrato sono completamente isolati.
È possibile che quello con degrado inferiore fosse in grado di assorbire molta corrente, ma comunque di limutarla a tal punto da non fare intervenire il fusibile
@@PierAisa Grazie per avermi risposto e per le spiegazioni, ho fatto questa domanda perchè ho visto che questa volta hai testato i mosfet in modalità resistenza, hai ritenuto il mosfet maggiormente danneggiato quello di sinistra con minore resistenza, infatti poi una volta smontati il piedino sul mosfet destro con maggiore resistenza non suonava. Comunque in genere da quanto ho capito meno resistenza c'è tra i piedini e più danneggiato risulta il mosfet visto c'è meno isolamento, con una minore resistenza e dunque anche un minore isolamento il corto di conseguenza è superiore visto che passa più corrente, spero di aver capito. Grazie ancora.
si. Il mosfet ha un canale realizzato con materiale semiconduttore. Si può danneggiare completamente o a volte con delle "perdite" che ne compromettono il perfetto isolamento a spento
ciao Pier, forse dovresti rivedere la selettività delle protezioni del tuo impianto elettrico! Almeno dovresti separare le protezioni del banco di lavoro dall'impianto luce!
Pier per prima cosa auguri per questa Pasqua sperando che finisca la guerra C'è una cosa che non capisco: nelle curve di carica del manuale e nelle prove al banco si raggiunge la max tensione ai capi della batteria ma l'assorbimento resta basso 0,7 A soltanto se ben ricordo Come è possibile ? PS rivedendo le curve in realtà su queste è indicato il contrario: bassa tensione intorno 12 V e max corrente. Invece al banco la max tensione 15,8 V con soli 0,7A potrebbe spiegarsi con una batteria solfatata.
Dipende dalla resistenza interna delle batteria, che a sua volta è anche dipendente dalla capacità. Qui sotto test abbiamo una batteria molto piccola solo 5AH
@@PierAisa : mah, nella mia esperienza batterie da 7 Ah possono assorbire anche fino 5 A se non si sta attenti, molto prima di arrivare a 15,8 V. Probabilmente quella usata e' un po' andata per solfatazione. Ne ho una qui solfatata dopo anni di utilizzo e a 15,8 V assorbe 2 A circa, ho provato adesso.
Si in effetti quella batteria è un pezzo da museo...e la resistenza interna se si fanno due conti non torna... potremmo usarla per un video sulla rigenerazione con la distruzione dei cristalli di solfato
@@GianF123 direi che potremmo fare come fanno in India... non so se ti è mai capitato di vedere qualche video sullo smontaggio e rimessa a nuovo di una batteria.... rigorosamente a mano...
Ciao queste nuove pinze funzionano sia in AC che in DC grazie all'effetto hall. In questo video uso due pinze con fondo scala 3000 A DC... utilissime in ambito ferroviario ruclips.net/video/R6FV8PZsCDw/видео.html
@@PierAisa stic.....i ! Grazie Pier ! Anche se non vedo come possa essere una misura affidabile visto che il campo magnetico dovrebbe variare enormemente a seconda della distanza del sensore rispetto al cavo percorso dalla corrente....Ma forse non ero in classe quel giorno che la materia era "il campo magnetico questo sconosciuto" ! 😂
no no fidati... super affidabile.. la distanza non conta più di tanto ... quello che conta sono le linee di flusso tagliate, che sono chiuse e quindi basta che le "tagli" e la misura è affidabile. Io ne ho realizzata una economica per oscilloscopio ruclips.net/video/VjIcxkvmfjg/видео.html
Beh diciamo che i miei occhi diventano i vostri occhi così come le mani, ma bisogna poi praticare. Lo scopo primario del mio canale è proprio quello di attivare la grinta, la passione e l'entusiasmo che occorrono per cimentarsi in queste discipline... il resto poi lo farete voi!!!
L'algoritmo di carica delle batterie ovviamente è inserito come codice all'interno del microcontrollore. Sarebbe ehm "interessante" cercare di estrarlo (sempre sia possibile).
... con quegli oggetti è un attimo fare i fuochi d'artificio... questa domenica avremo un giuggiolone da 2kw in sala operatoria... se ne vedranno delle belle...
🎉🎇✨🥚🥚 AUGURI di BUONA Pasqua 🥚🥚✨🎇🎉
auguri Pier :)
Auguri 🫂
Grazie Pier! Tanti auguri anche a te e alla tua famiglia! ✨🐣🐣
Auguriiiiii pier...
Contraccambioooooo
Giustamente _Leggero_ il video di oggi, facilmente godibile specialmente dopo una sicura abbuffata culinaria. *Auguri a tutti!*
... esatto... oggi serviva una cosina soft.. un paio di Mosfet una resistenza smd e via... altrimenti ci caramelliamo sul divano tutto il pomeriggio... 🤣 Auguri!!
che dire è la prima volta che ti salta la corrente in casa per il resto buona pasqua.
sei un numero uno.
grazie!! Sono contento perché è un modo per ricordarci che è sempre fondamentale predisporre tutte le precauzioni quando si eseguono queste attività. Auguri!
Quando hai iniziato vedendo le tante esplosioni di componenti ti consigliai di usare il sistema della lampadina, dopo parecchio mi hai ascoltato ma usavi quelle led ti dissi che non andavano bene ci volevano quelle a filamento dopo parecchio mi hai ascoltato, poi usavi un interruttore che dovevi tenere premuto di dissi che non andava bene e dopo parecchio mi hai ascoltato.
Insomma per questa lampada finita ho dovuto tribolare anni :)
👍👍👍 la vecchia lampadina in serie, uno strumento che ha sempre funzionato. Io usavo la 100 watt per le TV a valvole e la 40 watt con le radio a valvole. Quelle preistoriche ad onde medie e onde corte (senza la FM) ne usavo 2 da 25 watt in parallelo visto che i filamenti erano a 6,3 volt ma con correnti esagerate (specie la raddrizzatrice ed il pentodo finale). Quelle più moderne i filamenti erano in serie con correnti filamento da 100 milliampere. Io ho smesso da 5 anni con l'elettronica, prima xké raggiunta la pensione e poi x il problema della vista. Non è che non vedo le saldature dei MOSFET, ma a momenti non vedo neanche l'alimentatore 🤣🤣🤣🤣🤣🤣. Peccato, non mi posso più costruire i circuitini ad occ sulla multifori.
Comunque bravo, bel lavoro, in gamba come sempre. Un caro salutone. 👍👍👍👍
Grazie per il commento veramente apprezzatissimo perché fa trasparire una grandissima esperienza e tanta competenza. E immagino quante tu ne abbia passate con guasti... magari anche insoliti... che ti fanno a volte uscire pazzo. È sempre un piacere potersi ritrovare anche solo virtualmente. Ci vediamo al prossima.
Ottima analisi, come sempre, io cerco sempre di aggiungere un po' di pasta termoconduttiva tra i mosfet (nuovi o vecchi che siano) se non presente o vecchia, ed il dissipatore.
Aiuta molto soprattutto se la parte metallica del dissipatore non è perfettamente piana.
grazie per il commento!
Caro Pier, se ti avessi avuto come insegnate all'ITIS sicuramente mi avresti spronato all'università. Grazie per i tuoi bei video.
sicuro, io credo molto nella formazione il più possibile completa.
Io avrei aggiunto a monte della lampadina un salvavita per non restare al buio.
Questo "trucco" della lampadina lo avevo "scoperto" negli anni 70 da un amico riparatore.
BUONA PASQUA
... si dovrei rivedere da catena di protezioni a monte e renderla incrementale come intervento. Augurissimi
Bella riparazione semplice ed efficace!! Auguri di pasqua e ,per oggi, buona pasquetta.
grazie... si ogni tanto qualvosa di soft ci vuole... Auguri!
Ecco.... 🤣🤣🤣 io tengo sempre una torcia a portata di mano, facilmente afferrabile anche nel buio totale 😂sei sempre fortissimo...
... hai fatto benissimo a dirlo... sembra banale ma quando più accade... potrebbe non essere così semplice orientarsi in mezzo al lab... ciao e alla prossima!!
@@PierAisa un appunto che ti posso fare è quando tagli i reofori in eccesso (in questo caso dei MOS)...io recupero sempre il pezzetto che taglio, perchè essendo molto fortunato, spesso me li ritrovo affaccendati a procurare cortocircuiti in giro per la schede...
Grazie ottimo consiglio e poi questo va ovviamente nel senso del riuso e della limitazione dello spreco.... cosa che a noi sempre piace tantissimo come elettronici entusiasti
@@PierAisa no no non riuso nulla, li butto nell'immondizia, ma senza spararli con il tronchesino, almeno non vanno in giro a fare cortocircuiti....
Ho davvero apprezzato il commento sulla "perdita della vista". Oggi vado in giro con due assurdi occhialoni ingranditori, dieci anni fa leggevo le scritte sulle resistenze smd a occhio nudo.... E hai proprio ragione: tutto quel metallo che lambisce le saldature fa proprio paura. Spero ci fosse un foglio isolante nel prodotto originale. Non e' escluso che si sia rotto proprio perche' i mosfet hanno toccato la carcassa. Buona Pasqua!
... già amara realtà... io addirittura saldavo ad occhio nudo con pitch 1mm....Buona Pasqua!
Ciao Pier.
Buona Pasqua a te, famiglia ed a tutti i lettori del canale.
grazie Auguri!!
Magistrale come sempre, riparazione easy....
... si in questo caso siamo andati lisci come l'olio...
Pier sei straordinario
Buona Pasqua Pier, a te e famiglia.
Per evitare i prossimi scatti intempestivi, potresti alimentare tramite un trafo di isolamento, con magnetotermico dedicato, anche piccolo, 250W al max (dovrei averne uno qua in giro se ti interessa) da usare magari solo per la prima accensione, almeno non rischieresti di dover correre al quadro centralizzato o addirittura al contatore sulla recinzione... che guarda caso capita sempre di dover manovrare quando sei al buio o in accappatoio.
Ciao e ai prox video.
e Buona Pasqua a tutti!
Ciao grazie per gli Auguri!! Dovrei rivedere la catena delle protezioni e renderla incrementale... al momento non lo è...
Ciao Pier! Che bello, solo 2 mosfet rotti e una resistenza di gate a tenergli compagnia! Allora ho qualche speranza per il mio alimentatore da poltrona che va in corto pure lui! Guarda un po' che magari lo faccio resuscitare proprio a Pasqua! 😁
... sarebbe il momento giusto 😜
@@PierAisa già 😜
Bel video, hai avuto una discreta fortuna che il corto sui finali non abbia danneggiato altro, ottimo, ciao Pier!
.. grazie si.. solo guai al primario... al secondario tutto a posto
@@PierAisa scenograficamente l'interruzione della corrente é stata ottima ma visto che stai sempre a trafficare con la 220 ti consiglio un bel differenziale e magnetotermico prima del banco, lo dovrei fare anche io, ciao bello!😉
eh già... è bene introdurre delle protezioni incrementali
Grazie Pier, mi è arrivato proprio l'altro giorno, grazie infinite per la professionalità e gentilezza e Buona Pasqua a tutti
Uhhh eccoti Luigi... grazie a te per l'opportunità data a tutti noi! Buona Pasqua!!
Ottimo, auguri di buona Pasqua a tutti 👍
Ciao Pier visto la possibilità verificata di restare al buio, ti consiglierei come feci io di montare nel laboratorio una lampada di emergenza! così se succedesse che intervengono le protezioni elettriche; Almeno non devi cercare al buio una torcia per ripristinare le protezioni! Come al solito guasto riparato; Like meritato!
Grazie Pio ottimo suggerimento, specialmente per chi leggerà in copia !! Da quando mi ruppi il braccio, oltre ai dispositivi di illuminazione e backup rete elettrica, lascio sempre aperto il telefono in comando vocale, per fare eventualmente chiamate di emergenza.
bravissimo!!!!!!! sempre ok!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie Pier, preciso nelle tue spiegazioni, allora quando la lampadina fa effetti come a te, bisogna stare attenti a controllare bene prima di dare corrente. Vedi c'e' sempre da imparare. Auguri di Buona Pasqua a te e famglia.🍾🍾🥚🥚🥚
... esatto in effetti quel bagliore era molto intenso... ma soprattutto ripetitivo... Buona Pasqua
Auguroni caro Pier, Buona Pasqua a tutti.
grazie gentilissimo... passa una Serena Pasqua!
Si raccomanda di agire sempre a piedi scalzi e con puntali non isolati, per meglio avere la sensazione del flusso di corrente che scorre, in modo da percepire anche fisicamente la risposta del dispositivo !! 😂🤣 🤣 🤣 🤣 💥 💥 💥 💥
🤣esattamente detto da uno che ha preso due volte la scossa dalla rete
super tele gattone auguri ps messaggio sia per pier che per te , i vostri canali non anniano , avete qulla mission che aveva rai nettuno 20 anni fa
grazie di cuore
Che ti assicuro è una sensazione... come dire...ELETTRIZZANTE!!
Beh! ridiamoci sopra e speriamo di farne poche di queste esperienze, e soprattutto, nel malaugurato caso che capiti, di rimanere sotto i 30mA
Buona Pasqua a tutti!
Per i beginners : Survival Hacking sta scherzando !!!
Anche questo video è stato utile!👍per quanto riguarda la pinza amperometrica è molta valida ,una recensione ,fatta da te non sarebbe male ,posseggo il modello UT210D ,e da manutentore elettrico ti posso assicurare che mi trovo abbastanza bene,ottimo rapporto qualità prezzo.
grazie! Proprio così gli oggetti UNI T sono comodi e negli ultimi anni hanno migliorato moltissimo la qualità. Ce lo teniamo per una recensione con utilizzi pratici
Grande Pier, sei un ottimo insegnante! Auguri di Buona Pasqua.
grazie gentilissimo, Auguri
Auguri Buona Pasqua Pier e Famiglia, Riparazione eseguita con successo 🙏👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
grazie Augurissimi anche a te, passa delle serene Feste!
Grazie Pier per il video, non me ne perdo 1.Tanti auguri di Buona Pasqua👍
grazie per la tenacia ! Auguri anche a te!!
Buona Pascua Pier,e grazie per i tuoi video.
Auguri!!
Buonissima Pasqua a tutti i gufetti di ogni colore e foggia...ragazzi e ragazze.
Auguri Marco per una serena Pasqua!
BUONA Pasqua,Grazie
Auguri!!
Complimenti e Buone feste
grazie... ora un po' di relax!!
Auguri Maestro.
Auguri ragazzi!! Buona Pasqua a voi e ai vostri cari!!
Auguri di una serena Pasqua!
Auguri pace e serenità! A livello mondiale... speriamo
Grazie Pier per i tuoi video molto istruttivi! Tanti Auguri di Buona Pasqua a te, e a tutti!
grazie!! Buona Pasqua!!
Ottima riparazione ! Auguri di Buona Pasqua
grazie Auguri!!
Augurissimi di buona Pasqua
grazie Buona Pasqua!
Buona Pasqua Pier, e a tutti, ottimo video/riparazione👍👍👍
grazie eeee ora... relaxxx
Buona Pasqua 🎉🎉🎉 e viva il campo elettrico E = F/Q 🎆🎆🎆.
Auguri!
grazie Auguri!!
Buona Pasqua a tutti
Come al solito ottimo lavoro e ne approfitto per farti gli auguri di buona Pasqua a te e famiglia
grazie Augurissimi
ottimo video interessante e con l'occasione Buona Pasqua !🥧🥮🍡🥂🍹
grazie Auguri!
Ciao Pier, auguri a tutta la tribù
Augh... anzi Auguri!!
Grande Pier, sei sempre una garanzia! Tanti Auguri di Buona Pasqua!!! Strano, visti i due Mosfet in corto, non facesse corto circuito fin dal principio. In fin dei conti tramite il magnetico chiudono il circuito sul Dc Bus...
grazie... ottima considerazione... corto secco, ma esiste una protezione e reazione del circuito non esplorata.
Ottima riparazione e stata semplice! Pensavo fosse una dispersione a terra per il fatto del salvavita e invece sempre informativo il grande Pier! Buona pasqua
grazie Auguri!
@@PierAisa prego
Sei proprio bravissimo
grazie gentilissimo se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
Perfetto.
Ottimo video ed ottima analisi del guasto. La resistenza da 10 ohm SMD, poteva facilmente sfuggire ad un controllo meno accurato. Complimenti! Per quanto riguarda l'abbassamento della vista, purtroppo è scientificamente provato che il calo fisiologico inizia dai 44-45 anni. Tanti auguri di buona Pasqua a te ed alla tua famiglia🥚🎉
Ho comperato i miei primi occhiali due giorni prima del mio 39° compleanno! li usavo raramente, ma adesso a 61 anni sono contento di aver bisogno solo di 1,5 diottrie per leggere, anche se a volte non bastano😄😄😄
grazie Giovanni... quelle resistenze smd sono veramente dei brutti colpi bassi... io per esperienza controllo sempre nelle vicinanze del guasto perché spesso vengono coinvolte... la cosa brutta è che se non fosse stata intercettata in teoria poteva rimanere inesplorata e il carica batteria avrebbe funzionato con un mosfet su due.... Buona Pasqua!
eh già... all'inizio è un po' uni shock e anche dura da digerire, ma come dici poi se si fa i bravi si mitigano i rischi di peggioramento
Grazie Pier, ci lasci i tuoi splendidi video anche il giorno di Pasqua. Ti auguro una Buona Pasqua 🥚🍾
grazie! I video sono un modo per me e per voi spero di assentarsi per qualche momento dalla realtà di tutti i giorni ed entrare in una atmosfera elettronica. Auguri!
..visto che la lampadina rimane accesa..."le ultime parole famose"...""ecco"". ...buio...🤣🤣 Grande Pier...👏👏 Buona Pasqua Pier e a Tutti gli Elettronici Entusiasti...
Vado a riarmare il generale fuori ..😁
.. eh già... diciamo che il bagliore era molto intenso e tutto sommato durava anche per un bel po'.... ma soprattutto ripetitivo...
Ciao Pier. In questi casi , conviene utilizzare un carico attivo per verificare al meglio il caricabatterie riparato?
Un carico attivo permette di impostare la "resistenza interna" equivalente di una batteria in maniera configurabile e quindi di verificare come si comporta anche a livello di ciclo il caricabatterie.
Ottima riparazione complimenti Pier. Buona Pasqua a te e famiglia
grazie tantissimi Auguri anche a te e ai tuoi cari!
Caro Pier, ottima riparazione, anche io ormai senza lente non saldo più, a 50 anni la vista comincia a perdere colpi ! Like strameritato come sempre, buona Pasqua a te e ai tuoi cari e alla prossima. 73 Pasquale IW0HEX
grazie Pasquale tantissimi Auguri anche a te!
Buongiorno a tutti, Premetto che sono all inizio Si può testare la bontà di questi MOSFET anche con la scheda in tensione? Se si , va bene il multimetro oppure bisogna l oscilloscopio?
Con la scheda in tensione si ha di solito una frequenza molto elevata di qualche decina di KHz e quindi molto difficile da vedere con i multimetri. Normalmente è bene controllare la forma d'onda con oscilloscopio. Trovi esempi nella mia videolist www.pieraisa.it/videolist cercando con la parola Riparazione. Con multimetro si potrebbero misurare le tensioni raddrizzate ai secondari del trasformatore in ferrite.
Ciao Pier, come sempre ottima riparazione. Ti faccio tanti auguri di buona Pasqua. 😊😃
Auguri di una serena Pasqua!!
Eccola eccola la gufetta in rosso Uni-T 210E che ho io...già modificata a livello di contenuto interno EEPROM seriale per avere un maggior numero di conteggi a display. Adotta una conversione "vero valore efficace" ottenuta tramite analisi del blocco di analisi di segnali digitali, campionati interno al circuito integrato primario.
Abbiamo un problema nel calibrare a zero l'offset della pinza dovuta al sensore Hall interno sigh.
Ciao Pier! Ingannevole la lampadina in serie oggi; infatti lampeggia e fa credere, in prima analisi, che il corto non ci sia. Da vedere perchè avviene questo lampeggio. Anche il fusibile.... Era della taglia "giusta"? Mi è sembrato di sentire la preoccupazione dei conquilini quando sono intervenute le protezioni a monte😁...grazie, buona Pasqua a tutti!!
Il fusibile credo che sia un po' troppo generoso 😜
Buon giorno PIER e Buona PASQUA ..speriamo di pace .. Volevo chiederti un trick , nel video vediamo che i due grossi condensatori sono uniti anche meccanicamente da una goccia di colla . La domanda che ti pongo riguarda il senso di tale azione , cosa si vuole ottenere ? Viene messa per evitare un riverbero a qualche frequenza di risonanza oppure c'è qualche altro motivo .
Ti ringrazio anticipatamente
Ciao Roberto, auguri... Da un punto di vista delle vibrazioni, tutti i componenti di una certa taglia che abbiano pochi punti di ancoraggio (nel caso dei condensatori snap in due in asse) vengono bloccati, per evitare che per sollecitazioni esterne le saldature si possano rompere visto che hanno il baricentro molto alto e poi che possano effettivamente produrre rumore acustico. Un ronzio a 100Hz è udibilissimo.. questo nel caso dei cap di livellamento. Sui magnetici poi è ancora peggio per le vibrazioni in campo audio e per magnetostrizione possono essere generati fischi di ogni genere.. oltreché alla lunga anche una piccola vibrazione è in grado di rompere le fragili ferriti.
Grande pier ,buona Pasqua
Augurii
Grande Pier
Pier Auguri di buona Pasqua e complimenti per il "tutti al buio" !!!
Solo per l'intro, il LIKE è garantito !!!
grazie.... quando salta la luce ci si rimane sempre un po' male... anche perché saltano tutti i servizi in casa e magari qualche famigliare poi si arrabbia.... mi piaceva passare anche questo messaggio di usare sempre tutte le precauzioni... Buona Pasqua!
Buongiorno , prima di di tutto auguri , ma le faccio una domanda , come ha fatto a misurare la corrente con una pinza amperometrica per correnti alternate
Saluti
Valerio Dionisi
La pinza misura sia correnti AC che DC, tramite l'effetto hall. In questo video trovi pinze che hanno fondo scala 3000 A, che usiamo in ferrovia ruclips.net/video/R6FV8PZsCDw/видео.html
Aggiungo alla risposta di Pier che questa possibilità della misura in DC è indicata sul display della pinza tramite la scritta "DC" appunto, altrimenti sarebbe apparsa la scritta "AC"
Come sempre ottimi video e analisi dei circuiti,restando in tema di alimentatori swithching a grandi linee quando si sente un Tic Tic proveniente dal primario e indice di corto sul secondario o problemi di primario?.Auguri di Buona Pasqua.
quei tic in genere sono "botte" di corrente al primario, che vengono bruscamente interrotte dall'intervento della protezione in corrente del controller. Ma essendoci dei componenti magnetici si sente proprio il rumore della magnetostrizione. La causa di quella extra corrente potrebbe essere anche dovute a problemi al secondario, come ad esempio diodi in corto circuito
Buongiorno a tutti, Premetto che sono all inizio.Si può testare la bontà di questi MOSFET anche con la scheda in tensione? Se si va bene il multimetro oppure bisogna l oscilloscopio? grazie e complimenti sempre Pier
Ciao sotto tensione puoi osservare le forme d'onda con oscilloscopio. Con un multimetro difficilmente potrai avere delle misure affidabili, per un discorso di frequenza. Solitamente le frequenze in gioco sono di diversi KHz e con un multimetro non le vedi. Per test di "integrità" ... guasti lampanti come corti circuiti li puoi vedere anche su scheda montata stando attento alle misure falsate dalle reti in parallelo e quindi è sempre bene analizzare il circuito in cui il mosfet è utilizzato
Bene, Grazie esaustivo come sempre 👋👋👋
Ciao Pier, auguri di buona Pasqua. Potresti togliermi una curiosità, a cosa serve la pasta che avvolte mettono sui condensatori? Grazie e buona serata.
Ciao, grazie Auguri. I condensatori sono spesso ingombranti e sono fissato solo con due terminali a saldare. Nel caso di vibrazione, siccome hanno baricentro alto potrebbero rompere le saldature ed inoltre visto che spesso sono usati per il livellamento della tensione di rete potrebbero produrre rumore acustico a 50hz o a 100hz a seconda del tipo di raddrizzamento. Quindi spesso sono bloccati con del sigillante.
@@PierAisa Grazie Pier, hai una competenza più unica che rara, associata ad una grande umiltà che ti rende una persona speciale. Spero di non disturbarti con le mie domande. Ciao.
grazie gentilissimo.. ci mancherebbe.. li scopo del canale è proprio quello di attivare la passione e le capacità di tutti!!
Ciao Pier sono molto interessato alla pinza ampertometrica. Puoi mettere il link o il modello ? Grazie mille
La puoi trovare da Futura. La data di consegna è spostata un po' in avanti.
www.futurashop.it/UNIT-pinza-amperometrica-professionale-8240-tp187?tracking=59ddbd1cb05ab
buona Pasqua a tutti 🙂 Pier una nota, dopo il test al minuto 11:18, prima di mettere mano alla scheda sarebbe buona cosa controllare la tensione ai capi dei due elettrolitici e scaricarli con una resistenza. La prudenza non è mai troppa 😁
grazie... assolutamente... io lo faccio sempre, poi magari nel video ogni tanto vado veloce... in questo caso specifico la. scarica naturale è abbastanza veloce
Ho preso diverse"legnate"da questi condensatori😄
Auguri buona Pasquetta!!!
Lavoravo da giovane in un laboratorio dove si praticava il seguente scherzetto: si caricava un condensatore nuovo prelevando la tensione da un alimentatore in riparazione sul banco,poi lo si metteva nella tasca del camice del ritardatario..
... certe sbacchettate non si dimenticano... attanzione... io ricordo un cacciavite che rimase "fuso" sui poli della 380...
... 🤣🤣🤣
Ciao grande pier buona pasqua
grazie anche a tutti voi!!
Tanti Auguri di Buona Pasqua a te! Trovare una lampadina ad incandescenza tradizionale è un po difficile, vanno bene anche le alogene?
già merce rarissima.... da studiare la curva delle alogene, ma in prima battuta direi proprio di sì
@@PierAisa Grazie
🔝🔝🔝 Ottimo Pier, stavo preparando anch'io un banco luce da inviarti, il tuo frankestain non si poteva vedere😜😜
Augurissimi di buona Pasqua a tutto il canale.
grazie... Hehe la mia versione da adolescente è un cimelio... mi ricordo ancora quando lo realizzati.. Buona Pasqua
Auguri di buona Pasqua Pier😁😁😁😁😁😁😁😁
Auguri!
Buongiorno Pier, invece per vedere se un regolatore di tensione 78-- ecc e buono come si esegue il test?
A circuito spento le resist nze viste con il multimetro devono essere "alte" ad indicare che il circuito interno non presenta corti eclatanti e poi per la verifica della funzionalità se il circuito lo permette si può forzare una alimentazione dall'esterno verificando la corrente assorbita e vedere che l'uscita regoli... anche se poi non è detto che il carico a valle non abbiam problemi e quindi mascheri il test
@@PierAisa grazie Pier
Ciao Pier, volevo chiederti perche' se io alimento il moltiplicatore per il valvolare con un variac a 21 vac mi da fuori i 262 vcc stabili,mentre con in trasformatore anche grosso prelevato da un caricabatteerie ,anche con 24 vac non riesco ad andare oltre i 230 vcc, ho aumentato il numero delle spire perke 'dava fuori solo 21 vac e ottenevo 181 vcc in continua ,allora con del filo di rame smaltato di 0,8 mm uguale ho aumentato le spire ma la tensione si alza di poco ,aumento ancora le spire? La corrente e' sufficiente perche nn calano i volts sul secondario per ora sono ad una 15 ina di spire in piu
Da verificare l'impedenza di uscita del trasformatore. Hai più perdite, per compensare dovrai alzare la tensione in ingresso
@@PierAisa ok grazie Pier, fatto poi ho riprovato il trafo che ho modificato con 30 spire in oiu' di 0,8mm di rame smaltato uguale, e adesso sono sui 252 vcc ,ho riprovato il valvolare con un lettore cd suona molto bene, allora ho ordinato i trasformatori mukka neri per uscita audio dovrebbe uscire un buon progettino gli aggiungo anke il volume sull'ingresso della E6P5 con doppio potenziometro da 500k.
gli svalvolati approvano... fra qualche settimana esco con un po' di sorpresine svalvolate...
Buona Pasqua Pier!
Auguri!
Buona pasqua
Auguri!!
Pier grazie del video !!! Sempre ben fatti e soprattutto molto istruttivi !!
Avevo una domanda , come mai il Fusibile di protezione non e' saltato con una corrente di questa portata?
Buona Pasqua a tutti!!!
Greetings from New Zealand !
ciao e grazie per il commento.... credo che il fusibile sia stato sostituito con uno di portata un po' troppo generosa...
@@PierAisa 👍
Buona Pasqua Pier 😊 sempre ottimi i tuoi video👍🏻 anche io sono della provincia di Treviso 😃
Auguri!!! Beh se salta la corrente nella tua zona potrebbe esserci un indiziato 😜
😂😂😂 non io di certo
più probabile il proprietario del carica batterie 😜
😂😂
Un consiglio: dovendo costruire un regolatore DC PWM 12/24v con 300A in uscita per controllare un motore di avviamento da auto , che mosfet sceglieresti? GRAZIE MILLE.
Urca che bestione.. Conviene pensare ad un parallelo, cercherei package to247 con tensione 100V per stare marginali rispetto alle extratensioni... vero tallone di Achille dei mosfet. Ad esempio questi www.mouser.it/ProductDetail/IXYS/IXFB300N10P?qs=cjOFguiotuIF6OKHWA4PpQ%3D%3D
@@PierAisa ottimo!! Diciamo che con 4 di questi sto a posto, che dici?
sto riparando un inverter a onda pura da 2kw e usa 12 mosfet con portata metà circa... ovviamente ben dissipati... prevedi sezione abbondante o anche barre per portare la corrente lato bassa tensione...direi che ci potrebbe stare fai due conti sulla dissipazione termica e vedi che resistenza termica ti salta fuori sul dissipatore
@@PierAisa grazie Pier, sei un grande!!
Ciao Pier, Buona Pasqua.
Auguri!!!!
Buongiorno Pier sempre colpa dei MOSFET buona Pasqua
.. MOSFET molto potenti, veloci, performanti... ma anche molto delicati...Auguri!!
Buona Pasqua Pier
Auguri!!
restate sani :) iscritto!
.. hehehe immagino il tuo canale di provenienza... grande!
05:59 anzitutto Buona Pasqua. Se noti, la frequenza di accensione della lampadina aumenta.
grazie per gli Auguri.... esatto... ma poi un fenomeno che si ripete è indice di una protezione che interviene....
Buona pasquaaaaa 🎉🎉🎊🎊🎂🎂🐈🐈
Augurissimi!
la tensione in uscita é un tantino alta, in genere questo genere di batterie non si caricano oltre i 15v, a volte ci sono dei trimmer sulla scheda per regolare l'uscita, ma magari in questo modello si fa da quel selettore vicino il microcontrollore
Ciao, è più plausibile che il mosfet in corto sia quello con una resistenza più bassa perchè nel caso di una resistenza maggiore il mosfet risulta più isolato e di conseguenza c'è anche un minore passaggio di corrente ? Con una resistenza bassa è più aperto se così si può dire visto che i nuovi come hai mostrato sono completamente isolati.
È possibile che quello con degrado inferiore fosse in grado di assorbire molta corrente, ma comunque di limutarla a tal punto da non fare intervenire il fusibile
@@PierAisa Grazie per avermi risposto e per le spiegazioni, ho fatto questa domanda perchè ho visto che questa volta hai testato i mosfet in modalità resistenza, hai ritenuto il mosfet maggiormente danneggiato quello di sinistra con minore resistenza, infatti poi una volta smontati il piedino sul mosfet destro con maggiore resistenza non suonava.
Comunque in genere da quanto ho capito meno resistenza c'è tra i piedini e più danneggiato risulta il mosfet visto c'è meno isolamento, con una minore resistenza e dunque anche un minore isolamento il corto di conseguenza è superiore visto che passa più corrente, spero di aver capito.
Grazie ancora.
si. Il mosfet ha un canale realizzato con materiale semiconduttore. Si può danneggiare completamente o a volte con delle "perdite" che ne compromettono il perfetto isolamento a spento
@@PierAisa Grazie per avermi dato la conferma, gentilissimo. Buona giornata. Ciao.
Buona Pasqua pier
Auguri!!
Buona Pasqua Pier! (Non mettere nel dimenticatoio la tua lampada portafortuna; mi faresti sentire in colpa hahah)
... hahaha le teniamo entrambe!!
ciao Pier, forse dovresti rivedere la selettività delle protezioni del tuo impianto elettrico! Almeno dovresti separare le protezioni del banco di lavoro dall'impianto luce!
... già... protezioni incrementali... Buona Pasqua!
@@PierAisa buona pasqua anche a te!
Ad 1:56 in linea con l'indice destro di Pieralessandro...sopra si intravede il gufo reale in giallo, Fluke 289 nel suo giaciglio.
Il Mylar...uno dei retroingegnerizzati materiali...secondo nota vicenda in quel degli USA.
Alimentatore killer 🤣
Pier per prima cosa auguri per questa Pasqua sperando che finisca la guerra
C'è una cosa che non capisco: nelle curve di carica del manuale e nelle prove al banco si raggiunge la max tensione ai capi della batteria ma l'assorbimento resta basso 0,7 A soltanto se ben ricordo
Come è possibile ?
PS rivedendo le curve in realtà su queste è indicato il contrario: bassa tensione intorno 12 V e max corrente. Invece al banco la max tensione 15,8 V con soli 0,7A potrebbe spiegarsi con una batteria solfatata.
Dipende dalla resistenza interna delle batteria, che a sua volta è anche dipendente dalla capacità. Qui sotto test abbiamo una batteria molto piccola solo 5AH
@@PierAisa : mah, nella mia esperienza batterie da 7 Ah possono assorbire anche fino 5 A se non si sta attenti, molto prima di arrivare a 15,8 V. Probabilmente quella usata e' un po' andata per solfatazione. Ne ho una qui solfatata dopo anni di utilizzo e a 15,8 V assorbe 2 A circa, ho provato adesso.
Si in effetti quella batteria è un pezzo da museo...e la resistenza interna se si fanno due conti non torna... potremmo usarla per un video sulla rigenerazione con la distruzione dei cristalli di solfato
@@PierAisa se riuscissi a creare un dispositivo serio per la desolfatazione (si scrive così?) delle batterie ti coprirebbero d'oro 😉💪
@@GianF123 direi che potremmo fare come fanno in India... non so se ti è mai capitato di vedere qualche video sullo smontaggio e rimessa a nuovo di una batteria.... rigorosamente a mano...
È un po' imbarazzante chiedertelo ma gli amperometri a pinza non funzionano solo con la corrente alternata ? Grazie e auguri !
Ciao queste nuove pinze funzionano sia in AC che in DC grazie all'effetto hall. In questo video uso due pinze con fondo scala 3000 A DC... utilissime in ambito ferroviario ruclips.net/video/R6FV8PZsCDw/видео.html
@@PierAisa stic.....i ! Grazie Pier ! Anche se non vedo come possa essere una misura affidabile visto che il campo magnetico dovrebbe variare enormemente a seconda della distanza del sensore rispetto al cavo percorso dalla corrente....Ma forse non ero in classe quel giorno che la materia era "il campo magnetico questo sconosciuto" ! 😂
no no fidati... super affidabile.. la distanza non conta più di tanto ... quello che conta sono le linee di flusso tagliate, che sono chiuse e quindi basta che le "tagli" e la misura è affidabile. Io ne ho realizzata una economica per oscilloscopio ruclips.net/video/VjIcxkvmfjg/видео.html
@@PierAisa molto interessante, grazie per la spiegazione !
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Ciao, Pier ....un profano può diventare un po' esperto con i tuoi video?
Beh diciamo che i miei occhi diventano i vostri occhi così come le mani, ma bisogna poi praticare. Lo scopo primario del mio canale è proprio quello di attivare la grinta, la passione e l'entusiasmo che occorrono per cimentarsi in queste discipline... il resto poi lo farete voi!!!
La presbiopia purtroppo esiste per il cristallino che non si deforma più oltre un certo limite.
L'algoritmo di carica delle batterie ovviamente è inserito come codice all'interno del microcontrollore. Sarebbe ehm "interessante" cercare di estrarlo (sempre sia possibile).
quei micro li ho visti circolare in prodotti di fascia medio bassa... da studiare
per un attimo ho immaginato il botto ah ah ah ah ottime anche le raccomandazioni
... con quegli oggetti è un attimo fare i fuochi d'artificio... questa domenica avremo un giuggiolone da 2kw in sala operatoria... se ne vedranno delle belle...
un altro utilizzo del aggeggio a lampadina è utilizzarlo per scaricare i condensatori ...
... ah si... ha anche indicazioni luminose 😜