Bellissimo panoramicò video fatto su una bellissima piantagione e bellissimo sistema Niente percia o battitore bellissima macchina 🙏👋👍🍻dal west Australia
Quando vedo quelle cultivar spagnole in sicilia o altre regioni d'italia mi vengono I brividi . Potrà mai un arbequina convincermi a lasciare una nocellara del belice o una cerasuola o una tonda iblea ? Questo è tutto fatto per raccogliere più quintali a ettaro e usare meno manodopera possibile, conta solo il peso nient'altro ,la qualità se c'è bene altrimenti ciao ,olive già troppo mature, olio da scaffale o per ungere
Complimenti all'azienda Pillitteri Francesco per l'investimento, l'innovazione ed il risultato. Un impianto 3,80x1,50 fornisce aria e sole a volontà e le olive sono abbondanti e sane anche per questo, inoltre le olive vengono raccolte direttamente dalla pianta, arrivano al frantoio integre, e vengono molite subito dopo la raccolta, questo garantisce qualità e salubrità. Ho letto commenti assurdi di gente che poi acquista e mangia l'olio da 2 euro del supermercato. L'olio lampante proveniente dall'estero. Olio proveniente da olive trattate con prodotti fitosanitari banditi da anni in italia. Olive raccolte da terra marce. Mangiate italiano che ne guadagnate in salute.
Buona serata. Sono pienamente d'accordo, il nostro olio extravergine d'oliva Siciliano è un un'olio dei migliori al mondo, ottima qualità, ricco di Polifenoli ,quindi ottimo per la nostra salute. Noi nella Sicilia occidentale, abbiamo la nocellara del BELICE, sia da mensa, che da olio extravergine d'oliva.Comunque bellissimo Video, e auguri per questa varietà di ulivi.
per me il miglore Olio Lo Produce la Oliva cerasuola Che Si coltiva nella provincia di Palermo !! zona partinico alcamo!! Lo Olio di Oliva cerasuola contiene piu polefinoli Che altre varieta" Che le consnte pure Una lunga conservazione resatando interato!!
Complimenti per l’investimento. Le piante andranno rimosse e ripiantate dopo circa 20 anni ma questo lo sapete. Può essere un’opzione per i produttori in grande. Buon lavoro e grazie per il video.
Bene, bravo 👏🏻 👍🏻👋🏻❤ma cosa farai al decimo anno? E dal 5/6 inizieranno i problemi... studiate prima di mettere sesti che non siano almeno 6x6 metri, l olivicultura è forse l'unico settore dove il produttore va contro i propri interessi e contro il suo albero da frutto... cmq bravo, ne riparleremo fra qualche anno👍🏻👋🏻❤
Bell impianto ottimo terreno drenante , è chiaro che non ci darà un paesaggio come un 6*7 ma da un reddito chiaramente ci vogliono zone che si prestano a questa tipologia
@@radargiunco4425 in Sicilia le piante di ulivi sono sempre esistite e l'olio della Sicilia e il migliore che abbiamo in Italia e via a rompere le palle da un'altra parte e chi telo dice e un siciliano
@@ernestocardaci2166 olio di Sicilia non è fatto da piante spagnole , rivediti ... spero un giorno sia dichiarato per obbligo il cultivar , al momento l'olio lo prendo da chi dichiara il cultivar , voi traditori dovete fallire
Ciao tanti auguri e buon coraggio sono un marocchino di Marrakech ho 6 ettare di olive e voglio piatare larbiquina Voglio consiglio per lacicimazio la concimazione grazie mille
Da quello che conosco per un paio di anni queste piante produrranno e poi quando le piante diventano più grandi come farà la macchina a raccogliere le olive? Un altra domanda qua le piante di ulivo sono troppo vicine iniziano i rami a intrecciarsi gli uni dagli altri facendo si que no passa aria e luce solare. E altri problemi io penso que il metodo 7 metri per 7 e il migliore quello que ti fa un albero adulto 200 kg di olive e meno lavoro di manutenzione
Una volta che gli alberi saranno cresciuti il macchinario per raccogliere le olive riesce a raccoglierle, come si potano? Esistono macchinari appostiti?
Non dire stupidate.qui il pianeta non c’entra nulla. Questa è un’opzione di allevamento e raccolta. Oggi manca la manodopera e quando c’è costa talmente che l’olio costerebbe 20€.
@@mariorossi3898 a parte per i modi di insultare ( le stupidate ) cerchiamo sempre di deresponsabilizzarci...Tutta la chimica dannosa che usate e che entra nella catena alimenttare avvelena il suolo e le persone, quella della manodopera è una scusa per arricchirsi e sfruttare la natura e le persone! I nostri figli erediteranno un mondo morto! Sono agricoltore e ne so qualcosa di suolo e di piante quindi le stupidate le dice lei! P.s.: È melgio se il signore rimaneva a fate il gelataio!
@@k09doi di quale chimica parli? Il video mostra un sistema di coltura meccanizzato, tutto qua, altro che chimica. Lei dice stupidate tanto per criticare.
@@mariorossi3898 alla terza volta che mi da dello stupido ti ci mamdo io a quel paese. Siete voi che non dite tutto quello che c'è dietro questi impianti superintensivi...quanto ti costano i trattamenti e i concimi chimici per non parlare dei carburanti e dei costi di quelle distruttive inquinati macchine...altro che olio a 20 euro fate olio a 5 euro e velenoso se fate bene i conti ! P.s.: non gradisco le offese basta così grazie!
@@k09doi Quando scrivi un commento impara a documentare invece di dire cose campate per aria che poi io definisco stupidate. il video non parla assolutamente di trattamenti chimici. fa vedere solamente l’utilizzo della meccanizzazione.se vuoi fare critiche devi essere specifico e documentare quello che dici altrimenti rimangono solo stupidate. Ti saluto
Vi volevo portare a conoscenza che esiste un attrezzo chiamato trincia, che serve ad evitare l'erosione del terreno : inutile essere all' avanguardia, e poi non conoscere le cose basilari per il rispetto Dell 'ambiente !
In Italia ed in special modo in Sicilia abbiamo il più ricco germoplasma di cultivar di ulivi frutto di territorialità e garanzia di biodiversità; In Italia esistono 42 dop 8 IGP e 24 consorzi di tutela per cui l'olio della Sabina è diverso da quello ligure che è diverso da quello pugliese etc etc ed invece ci ritroveremo in tutto il mediterraneo cultivar nate in laboratorio come l' ARBEQUINA-i38, la KORONEIKI-i38 o la FS-17 "FAVOLOSA" prodotta dal CNR di Perugia, che spazzeranno via tutto questo patrimonio e questa biodiversità. Non capite che è una forzatura ridurre un uliveto a vigneto? Non capite che gli unici ad arricchirsi sono i detentori del brevetto con le loro Royalties...quanto fumo negli occhi! Tutti coltivatori illusi e disperati a fare concorrenza agli olii a basso costo.
Attira le mosche dell'olivo che è una meraviglia. Scommetto prima d'iniziare il video che sono cultivar spagnole e greche alberquina e koroneiki. Ecco l'ennesimo taglio sulle pallx.🤣🤣🤣🤣🤣
Complimenti, però se tutti faremo colture intensive le produzioni aumenterebbero non da poco.uguale prezzi di olive e olio stracciati,da non pagarti neanche i lavori
@@arnaldotrentuno683 io. meglio 30 euro per un olio fatto bene che 300 per medicine. ti parlo sia da contadino essendo che ho 20 ettari sia da farmacista.
Lo olivo non e" Come le Pere e " le mele Che Si puo" coltivare stretto" Cosi" coltivato cresche in Alto!! Facendo poca.produzione! cosi' Produce Una Volta ogni die Anni ! Con poca produzione!!!
Cazzate, cazzate....continuate a ragionare cosi'....magari non siete neanche esperti nel settore, apprezzate chi ama lavorare, invece di criticare sempre
Non so, io sono un agricoltore del Veneto. I primi impianti intensivi di ulivi a raccolta meccanizzata si sono visti in Australia più di 20 anni fa. Perchè tutto questo tempo per sbarcare in Meridione d' Italia?
Complimenti un corno sicuramente non verrà un olio pregiatissimo e a pensare quanta gente perderà lavoro visto che tutta la manodopera si sta meccanizzando per poi non parlare di quanto inquinamento! Siamo già messi male ma prima o poi si arrivera' con le spalle a muro!
L arbequina 20% di resa non l ha mai fatta né tanto meno olio di qualità... se pensiamo che questo sia futuro dell olivicoltura per un agricoltura sostenibile siete proprio fuori strada ...
molto interessante, ma come vengono mantenute le piante nella dimensione più adatta alla raccolta meccanizzata vista la loro naturale propensione a svilupparsi in altezza e larghezza?
Che io sappia, impianti del genere hanno esattamente e precisamente questo problema. Dopo una ventina d'anni vanno espiantati e ripiantati, non c'è potatura che tenga
Bene x carità? E gli operaio specializzati si lasciano a casa? Come al solito si predilige l'utile di uno a discapito della perdita di tanti. E quando l'ulivo crescerà, come farà? Voglio proprio vedere come riuscirà a mantenere la pianta "piccola" adatta alle macchine. Detto ciò, complimenti x l'innovazione
Potare a misura di macchina lo si deve fare per forza così, ma non per molto tempo perché si taglieranno anche i rami che dovrebbero produrre l'anno dopo
@@patriziopazzaglia03 sicuramente....so come fare, lavoro nel settore da anni, ciò nn toglie ke si lasciano operai a casa, e prima o poi anche l albero risente delle pitatura, si dovranno tagliare, ripotare e aspettare 3 anni, fidati, è cosi!!!
Io vi faccio naturalmente gli auguri ma non posso esimermi da una riflessione che mi sorge guardando il video. Le colture intensive sembrerebbero a primo acchito entusiasmanti ma non sono quasi mai scelte lungimiranti poiché in tali forme la natura viene forzata a ritmi e condizioni in cui la pianta viene maggiormente assoggettata a malattie e attacchi parassitari. Da ciò l'esigenza della chimica che come sappiamo lede la qualità di un prodotto e lo deprezza. Quelli della produzione intensiva sono criteri industriali applicati all'agricoltura e non c'è da fidarsi. Non a caso oggi il consumatore è sempre più attento e preferisce i prodotti dei piccoli poderi coltivati secondo natura. E la trovo anche una condizione democratica questa, poiché da ciò ne viene una ricchezza diffusa a tanti piccoli proprietari, magari uniti in cooperativa, al contrario delle produzioni intensive centralizzate, praticate da chi ha grandi capitali, poca passione per la natura e molta per i soldi.
in realtà stai a dire un sacco di fesserie... non è vero nulla che serve più chimica... i trattamenti li fanno tutti quelli che vogliono produrre molto olio... ad esempio non c'è differenza nei trattamenti per la mosca su produzioni intensive e tradizionali... il problema delle malattie e parassiti può essere un poco di più ma non tanto per farne la differenza... il vantaggio è raccogliere tutto in poco tempo senza costi eccessivi di mano d'opera... cosa non possibile con le coltivazioni normali questo perchè nelle coltivazioni normali il sesto di impianto non permette l'uso di questi macchinari e sono eccessivamente grandi per raccogliere in questo modo... il problema della monocultura che distrugge la biodiversità nel territorio esiste ed diventa un problema... però io mi chiedo per quanti anni sarà possibile fare questo... forse per altri 15-20 anni poi le piante saranno troppo grandi e servirà abbatterle e ripiantarle... bho non so
I tanti coltivatori che vivono con piccoli poderi non esistono quasi più e tra pochissimo scompariranno del tutto. Il futuro è l'intensivo. Il resto sono solo romanticherie
@@arnaldotrentuno683 quanto costa? Calcolando quanto costa a bologna un dipendente, un dipendente viene pagato nella mia azienda 9 Euro 11 nei festivi, quindi fai te i tuoi conti, tra potare, trinciare i residui e ogni tanto l erba, trattamenti fito, raccolta frangitura, involucri e tasse, penso che ti rimane poco poco poco se non niente, calcolando quanto che nel nord quest anno ce stata una gelata avanzata quindi una produzione scarsissima direi che quest anno si piange
Non è il tipo di oliveto a determinare la qualità dell'olio. Semmai è la varietà. Sicuramente ci sono altre varietà che possono produrre olio con caratteristiche migliori rispetto ad "arbequina". Per esempio c'è la varietà greca "koroneiki" che pur non avendo la straordinaria produttività della arbequina da un olio di eccellente qualità. Anche la varietà italiana fs17 o favolosa da buoni risultati complessivi. In questi ultimi anni sono state proposte altre varietà idonee alla raccolta meccanica: come la Siciliana "Calatina" che risulterebbe molto promettente !
@@calogeroinsalaca8891 grazie della risposta...ma non pensa che un oliveto senza arieggiamento totale e un soleggiamento non completo con li annessi e necessari trattamenti ripetuti possa incidere sulla qualità indipendentemente dalla varietà?
Logicamente il soleggiamento e l'arrangiamento devono essere sempre garantiti tramite una corretta potatura. In questa tipologia d'impianto la potatura potrà essere effettuata tramite apposite attrezzature meccaniche che ne riducono parecchio il costo. In definitiva con questo tipo d'impianto produrre un litro di olio viene a costare circa la metà. Così l'olivicoltore può avere un giusto reddito anche quando il prezzo dell'olio dovesse essere basso.
Solo pubblicità...con questo tipo di impianto intensivo si quadagna dolo i primi 5/6anni dopo la pianta irrobustendo perde molta produzione in quanto la parte produttiva sta nelle fronde esterne...quindi il guadagno c è per 3 anni dal terzo al sesto poi si riduce del 50%.Saluti
Queste tipologia di impianti hanno una breve durata max 10-15 anni... una volta che l'albero arrivano a quell'età non avranno lo Spazio necessario per fruttificare! Il sesto di impianto giusto per l'ulivo è minimo 7× 6
Esatto. 15/20 anni. Ho letto un articolo in cui la.proprietaria di un'azienda raccontava di aver dovuto abbandonare la potatura meccanica per quella manuale, le macchine non fanno distinzioni e tagliando tutta la periferia tagliano i rami di 1 anno dove l'ulivo fruttifica. In più non si può fare un olio DOP perché non adatto a specie autoctone ma solo a 3/4 varietà per lo più spagnole.
@@canaledipro La Boella Tarragona. Anni 90. 80 ettari. Potete visitare la tenuta. Cosa diversa è si non si sa gestire il sistema, ma non è colpa del impianto
Non sono d’accordo, fra qualche anno dovrai rinnovare l impianto come fanno in Spagna….. io preferisco gli impianti tradizionali dove viene anche meglio l olio…. L intensivo non rispetta le piante e il territorio. Grazie
Agli inizo degli anni '50 del 1900 vennero proposte forme intensive di allevamento come questa (palmetta, ipsilon, monocono) ma dopo un breve successo iniziale subentrarono problemi produttivi derivanti da competizione reciproca per disponibilità di luce tra piante troppo vicine tra loro, e/o di forte incremento dei costi di potatura in piante squilibrate da chiome limitate nella progressiva crescita, dove l'attività vegetativa tende a prevalere su quella produttiva (L'OLIVO PRODUCE SUI RAMI DI UN ANNO!!!) Studiate la storia invece di farvi infinocchiare dagli stranieri
A me non piace. Ogni cosa che facciamo nei tempi di oggi è fatta solo per durare poco tempo. Già nell'edilizia e così o nelle strutture ora anche in agricoltura
...la spagna lo adotta da 14 anni cosi si sbattono i costi e si ottiene olio extra vergine oliva nei supermercati a 4euro....ma mi dicono che queste piante durano 15 anni...
Concimare con organico NPK 3-1-3. La prima mandata di concime va data fine novembre primi dicembre (autunno). La seconda mandata va data dopo la potatura. tagli l’erba e poi sopra ci metti il concime organico pecora o mucca, letame maturo. 3-4 kg per metro quadrato.
Il signore del video degli innesti a corona..cmq 100 ql ad ettaro nn sn il massimo dato che un impianto intensivo può arrivare al doppio...quindi unico vantaggio rimane la raccolta che abbatte i costi e i tempi ad qualche ora di raccolta ad ettaro..
@@giovannicannizzaro9617 puo essere. non li volevo toccare per non rovinarli. se devo comprare il concime tanto vale che compro l'olio direttamente.... in un terreno accanto a me alberi abbandonati da anni e terreno abbandonato mai concimato , olive grosse come un pollice. boh
Sarebbe interessante comprendere quali è quanti trattamenti vengono attuati. Purtroppo non si riesce a comprendere il linguaggio dello straniero che prova a narrare almeno credo.
Signori esperti queste olive di cui non conosco la varietà , sono gia' in fase troppo avanzata di maturazione se provate ad analizzare il grado di acidità vedrete che i grossisti di olio di alta qualità lo pagano a 4 euro litro (forse) Ps il 20% di resa gia' la dice lunga sulla qualità....
A me il super intensivo non piace per nulla. Io preferisco il mio impianto, 5×5 con 550 piante. Penso che il super intensivo forse va bene con 50 ettari ma nei nostri piccoli appezzamenti in Sardegna penso che sia ottimo il tradizionale.
Che questo sia il futuro e tutto da dimostrare nel tempo. Io mi tengo i miei olivi secolari
Bellissimo panoramicò video fatto su una bellissima piantagione e bellissimo sistema
Niente percia o battitore bellissima macchina 🙏👋👍🍻dal west Australia
Complimenti bel impianto.. A Lu godire Cun saludu, saluti dalla Sardegna..
Che bella la tecnologia in agricoltura. Sono contento che in Sicilia abbiamo questi mezzi in agricoltura.
Nice video, thanks and bravo
COMPLIMENTI DOTT. INSALACA, SEI UNICO!
Complimenti
bellissima iniziativa, considerando il costo della mano d'opera... bravo
Komplimenti bravo
Complimenti x l innovazione nell agricoltura che state portando avanti sul nostro territorio , sicuramente volano per la crescita economica di Delia.
Purtroppo non durano molto questi tipi di impianti.........
Questa è distruzione non innovazione
Quando vedo quelle cultivar spagnole in sicilia o altre regioni d'italia mi vengono I brividi . Potrà mai un arbequina convincermi a lasciare una nocellara del belice o una cerasuola o una tonda iblea ? Questo è tutto fatto per raccogliere più quintali a ettaro e usare meno manodopera possibile, conta solo il peso nient'altro ,la qualità se c'è bene altrimenti ciao ,olive già troppo mature, olio da scaffale o per ungere
Olio per la catena della motosega
Il VS della Fiat é migliore!
potrebbe essere l' unica soluzione a Xylella. E lo dico da salentino chi si produceva a casa olio EVO bio
Complimenti 💯
Complimenti all'azienda Pillitteri Francesco per l'investimento, l'innovazione ed il risultato. Un impianto 3,80x1,50 fornisce aria e sole a volontà e le olive sono abbondanti e sane anche per questo, inoltre le olive vengono raccolte direttamente dalla pianta, arrivano al frantoio integre, e vengono molite subito dopo la raccolta, questo garantisce qualità e salubrità.
Ho letto commenti assurdi di gente che poi acquista e mangia l'olio da 2 euro del supermercato. L'olio lampante proveniente dall'estero. Olio proveniente da olive trattate con prodotti fitosanitari banditi da anni in italia. Olive raccolte da terra marce. Mangiate italiano che ne guadagnate in salute.
Buona serata. Sono pienamente d'accordo, il nostro olio extravergine d'oliva Siciliano è un un'olio dei migliori al mondo, ottima qualità, ricco di Polifenoli ,quindi ottimo per la nostra salute. Noi nella Sicilia occidentale, abbiamo la nocellara del BELICE, sia da mensa, che da olio extravergine d'oliva.Comunque
bellissimo Video, e auguri per questa varietà di ulivi.
@@feliceantoniorusso5512 L'huile d'olive Tunisien extra vierge est extraordinaire.....salut Felice
per me il miglore Olio Lo Produce la Oliva cerasuola Che Si coltiva nella provincia di Palermo !! zona partinico alcamo!!
Lo Olio di Oliva cerasuola contiene piu polefinoli Che altre varieta" Che le consnte pure Una lunga conservazione resatando interato!!
Sei un somaro, studia...dopo il 6 anno questo impianto perde almeno il 50%.Saluti...studiate
Complimenti per l’investimento. Le piante andranno rimosse e ripiantate dopo circa 20 anni ma questo lo sapete. Può essere un’opzione per i produttori in grande. Buon lavoro e grazie per il video.
Spettacolo
tempo al tempo non è tutto oro quello che luccica
Ben detto
Tanti auguri dal Marocco di Marrakech la città di olivo e un buon lavoro mi auguro il meglio per le anni prossimi
Bene, bravo 👏🏻 👍🏻👋🏻❤ma cosa farai al decimo anno? E dal 5/6 inizieranno i problemi... studiate prima di mettere sesti che non siano almeno 6x6 metri, l olivicultura è forse l'unico settore dove il produttore va contro i propri interessi e contro il suo albero da frutto... cmq bravo, ne riparleremo fra qualche anno👍🏻👋🏻❤
Molto interessante e Innovativo.
Bell impianto ottimo terreno drenante , è chiaro che non ci darà un paesaggio come un 6*7 ma da un reddito chiaramente ci vogliono zone che si prestano a questa tipologia
Complimenti bravo, E' possibile ché qualità sono?
L'olio della Sicilia e uno dei migliori oli di oliva di tutta L'Europa
Aggiungerei anche al mondo. Buona
giornata, dalla Sicilia.
Insieme a quello campano
Hahahaha , olio italiano doveeee??? Alberi spagnoli trapiantati in Sicilia, addio eccellenze italiane distrutta da gelatai
@@radargiunco4425 in Sicilia le piante di ulivi sono sempre esistite e l'olio della Sicilia e il migliore che abbiamo in Italia e via a rompere le palle da un'altra parte e chi telo dice e un siciliano
@@ernestocardaci2166 olio di Sicilia non è fatto da piante spagnole , rivediti ... spero un giorno sia dichiarato per obbligo il cultivar , al momento l'olio lo prendo da chi dichiara il cultivar , voi traditori dovete fallire
Beh insomma fa piacere vedere gente che si impegna che lavora e non i soliti imboscati nello stato
Ciao tanti auguri e buon coraggio sono un marocchino di Marrakech ho 6 ettare di olive e voglio piatare larbiquina
Voglio consiglio per lacicimazio la concimazione grazie mille
Se è possibile sapere a quanto ammonta l'investimento di un impianto di olivocoltura su 2 ettari di terreno
Bravissimoooo!!!!!! vai che l'italia è grande!!!!
Un campo così arato non l'ho visto neanche per la semina dei cereali: sinonimo di cucummurità!
Bravi
Da quello che conosco per un paio di anni queste piante produrranno e poi quando le piante diventano più grandi come farà la macchina a raccogliere le olive? Un altra domanda qua le piante di ulivo sono troppo vicine iniziano i rami a intrecciarsi gli uni dagli altri facendo si que no passa aria e luce solare. E altri problemi io penso que il metodo 7 metri per 7 e il migliore quello que ti fa un albero adulto 200 kg di olive e meno lavoro di manutenzione
Forza e coraggio 😅
vorrei sapere la varietà. Grazie attendo risposta
How much Kilos olive per hectare?
IN 33 MESI MI SEMBRA DIFFICILE - MI SPIEGHI SONO INTERASSO PER UN IMPIANTO DI 1 ETTARO. GRAZIE
Una volta che gli alberi saranno cresciuti il macchinario per raccogliere le olive riesce a raccoglierle, come si potano? Esistono macchinari appostiti?
Super distruttivo per il pianeta si...
Non dire stupidate.qui il pianeta non c’entra nulla. Questa è un’opzione di allevamento e raccolta. Oggi manca la manodopera e quando c’è costa talmente che l’olio costerebbe 20€.
@@mariorossi3898 a parte per i modi di insultare ( le stupidate ) cerchiamo sempre di deresponsabilizzarci...Tutta la chimica dannosa che usate e che entra nella catena alimenttare avvelena il suolo e le persone, quella della manodopera è una scusa per arricchirsi e sfruttare la natura e le persone! I nostri figli erediteranno un mondo morto!
Sono agricoltore e ne so qualcosa di suolo e di piante quindi le stupidate le dice lei!
P.s.: È melgio se il signore rimaneva a fate il gelataio!
@@k09doi di quale chimica parli? Il video mostra un sistema di coltura meccanizzato, tutto qua, altro che chimica. Lei dice stupidate tanto per criticare.
@@mariorossi3898 alla terza volta che mi da dello stupido ti ci mamdo io a quel paese. Siete voi che non dite tutto quello che c'è dietro questi impianti superintensivi...quanto ti costano i trattamenti e i concimi chimici per non parlare dei carburanti e dei costi di quelle distruttive inquinati macchine...altro che olio a 20 euro fate olio a 5 euro e velenoso se fate bene i conti !
P.s.: non gradisco le offese basta così grazie!
@@k09doi Quando scrivi un commento impara a documentare invece di dire cose campate per aria che poi io definisco stupidate. il video non parla assolutamente di trattamenti chimici. fa vedere solamente l’utilizzo della meccanizzazione.se vuoi fare critiche devi essere specifico e documentare quello che dici altrimenti rimangono solo stupidate. Ti saluto
VORREI SAPERE LA RESA DI QUESTA VARIETA' DI OLIVI E COMUNICARMI L'INDIRIZZO E MAIL SAREI INTERESSATO A FARE UN DI 1 ETTARO . GRAZIE
Ammazza quanto casino che fate....
Qui in puglia siamo pieni di intensivi e superintensivi ..
Ma queste varieta devone essere poste solamente per un inpianto superintensivi
Vi volevo portare a conoscenza che esiste un attrezzo chiamato trincia, che serve ad evitare l'erosione del terreno : inutile essere all' avanguardia, e poi non conoscere le cose basilari per il rispetto Dell 'ambiente !
Fra 20 anni questo impianto sarà funzionante?
Ma nn ditte fissarie,20%di resa cn tutta questa pioggia.....,comunque buon lavoro
Che tipo di terreno serve per questi impianti?
Bereketli olsun maşallah size bir sorum var çevap larsanız teşekkürler ederim zeytine en faydalı güpre ve ilaçlama
In Italia ed in special modo in Sicilia abbiamo il più ricco germoplasma di cultivar di ulivi frutto di territorialità e garanzia di biodiversità; In Italia esistono 42 dop 8 IGP e 24 consorzi di tutela per cui l'olio della Sabina è diverso da quello ligure che è diverso da quello pugliese etc etc ed invece ci ritroveremo in tutto il mediterraneo cultivar nate in laboratorio come l' ARBEQUINA-i38, la KORONEIKI-i38 o la FS-17 "FAVOLOSA" prodotta dal CNR di Perugia, che spazzeranno via tutto questo patrimonio e questa biodiversità. Non capite che è una forzatura ridurre un uliveto a vigneto? Non capite che gli unici ad arricchirsi sono i detentori del brevetto con le loro Royalties...quanto fumo negli occhi! Tutti coltivatori illusi e disperati a fare concorrenza agli olii a basso costo.
Dotatevi di radio portatili x comunicare con il macchinista👍
Attira le mosche dell'olivo che è una meraviglia.
Scommetto prima d'iniziare il video che sono cultivar spagnole e greche alberquina e koroneiki.
Ecco l'ennesimo taglio sulle pallx.🤣🤣🤣🤣🤣
Complimenti, però se tutti faremo colture intensive le produzioni aumenterebbero non da poco.uguale prezzi di olive e olio stracciati,da non pagarti neanche i lavori
O? Vx👍😁🤔🤔🤔😁😂😅
Guarda che in un uliveto tradizionale i lavori non te li pagano già adesso. Chi è disposto a spendere 30 € per un litro di olio?
@@arnaldotrentuno683 io. meglio 30 euro per un olio fatto bene che 300 per medicine. ti parlo sia da contadino essendo che ho 20 ettari sia da farmacista.
@@amarildomandrakis759 dammi il tuo indirizzo che te lo spedisco
@@arnaldotrentuno683 Non serve siccome mi produco l'olio da solo.
Che tipo di olivi sono?
Tra 8 anni ne riparliamo!
E Tra 8 anni ce si fara!!?? La pianta muore 🤔
@@spappas la pianta non muore perché è troppo generosa, muore solo per asfissia radicale da troppa acqua però la produzione sarà sempre più scarsa !
La coltivazione intensiva è solo uso di mezzi meccanici o anche tecniche particolari, comea concimazione ?
No
Lo olivo non e" Come le Pere e " le mele Che Si puo" coltivare stretto" Cosi" coltivato cresche in Alto!!
Facendo poca.produzione!
cosi' Produce Una Volta ogni die Anni !
Con poca produzione!!!
Quanto costa la macchina raccoglitrice?
Quella.macchina oltre i 100, secondo me stai poco sotto i 200mila, ma ci sono cooperative che fanno la.raccolta.
Sì, me lo dici tra 10/12 anni, quando gli alberi saranno gli uni sugli altri!
Queste olive non faranno olio di ottima qualità z mi dispiace mi dissocio
L'olio buono si fa nelle piante che vengono circondate dal solee piante f
Cazzate, cazzate....continuate a ragionare cosi'....magari non siete neanche esperti nel settore, apprezzate chi ama lavorare, invece di criticare sempre
@@toreemme8625 torre emme credo di essere più esperto di qualcuno che si definisce tale
Non so, io sono un agricoltore del Veneto. I primi impianti intensivi di ulivi a raccolta meccanizzata si sono visti in Australia più di 20 anni fa. Perchè tutto questo tempo per sbarcare in Meridione d' Italia?
ne riparliamo quando le piante avranno 7/8 anni e saranno poco piu che pali piantati per terra
Il futuro non è un agricoltura super intensiva mi dispiace
È il futuro piaccia o no in Spagna è tutto così
Potrebbe anche essere il passato.
Non è vero. Durante la Vuelta (gara di ciclismo) si vedevano nelle riprese dall'elicottero molte colline rimaste con sesti tradizionali
Complimenti un corno sicuramente non verrà un olio pregiatissimo e a pensare quanta gente perderà lavoro visto che tutta la manodopera si sta meccanizzando per poi non parlare di quanto inquinamento! Siamo già messi male ma prima o poi si arrivera' con le spalle a muro!
L arbequina 20% di resa non l ha mai fatta né tanto meno olio di qualità... se pensiamo che questo sia futuro dell olivicoltura per un agricoltura sostenibile siete proprio fuori strada ...
molto interessante, ma come vengono mantenute le piante nella dimensione più adatta alla raccolta meccanizzata vista la loro naturale propensione a svilupparsi in altezza e larghezza?
Potatura meccanizzata
Che io sappia, impianti del genere hanno esattamente e precisamente questo problema. Dopo una ventina d'anni vanno espiantati e ripiantati, non c'è potatura che tenga
Bene x carità? E gli operaio specializzati si lasciano a casa? Come al solito si predilige l'utile di uno a discapito della perdita di tanti. E quando l'ulivo crescerà, come farà? Voglio proprio vedere come riuscirà a mantenere la pianta "piccola" adatta alle macchine. Detto ciò, complimenti x l'innovazione
Potare a misura di macchina lo si deve fare per forza così, ma non per molto tempo perché si taglieranno anche i rami che dovrebbero produrre l'anno dopo
@@patriziopazzaglia03 sicuramente....so come fare, lavoro nel settore da anni, ciò nn toglie ke si lasciano operai a casa, e prima o poi anche l albero risente delle pitatura, si dovranno tagliare, ripotare e aspettare 3 anni, fidati, è cosi!!!
@@salvatoreprato1859 non mi hai contraddetto hai solo spiagato più in dettaglio
@@salvatoreprato1859 poi se sarebbe una impianto conveniente non servono a nulla all'azienda quei lavoratori
Io vi faccio naturalmente gli auguri ma non posso esimermi da una riflessione che mi sorge guardando il video. Le colture intensive sembrerebbero a primo acchito entusiasmanti ma non sono quasi mai scelte lungimiranti poiché in tali forme la natura viene forzata a ritmi e condizioni in cui la pianta viene maggiormente assoggettata a malattie e attacchi parassitari. Da ciò l'esigenza della chimica che come sappiamo lede la qualità di un prodotto e lo deprezza.
Quelli della produzione intensiva sono criteri industriali applicati all'agricoltura e non c'è da fidarsi. Non a caso oggi il consumatore è sempre più attento e preferisce i prodotti dei piccoli poderi coltivati secondo natura. E la trovo anche una condizione democratica questa, poiché da ciò ne viene una ricchezza diffusa a tanti piccoli proprietari, magari uniti in cooperativa, al contrario delle produzioni intensive centralizzate, praticate da chi ha grandi capitali, poca passione per la natura e molta per i soldi.
in realtà stai a dire un sacco di fesserie... non è vero nulla che serve più chimica... i trattamenti li fanno tutti quelli che vogliono produrre molto olio... ad esempio non c'è differenza nei trattamenti per la mosca su produzioni intensive e tradizionali... il problema delle malattie e parassiti può essere un poco di più ma non tanto per farne la differenza...
il vantaggio è raccogliere tutto in poco tempo senza costi eccessivi di mano d'opera... cosa non possibile con le coltivazioni normali questo perchè nelle coltivazioni normali il sesto di impianto non permette l'uso di questi macchinari e sono eccessivamente grandi per raccogliere in questo modo...
il problema della monocultura che distrugge la biodiversità nel territorio esiste ed diventa un problema...
però io mi chiedo per quanti anni sarà possibile fare questo... forse per altri 15-20 anni poi le piante saranno troppo grandi e servirà abbatterle e ripiantarle... bho non so
I tanti coltivatori che vivono con piccoli poderi non esistono quasi più e tra pochissimo scompariranno del tutto. Il futuro è l'intensivo. Il resto sono solo romanticherie
@@arnaldotrentuno683 ti posso dire che stai sbagliando sui piccoli? Stanno piano piano riprendendo piede
@@carlomeneghin2073 ah sì? Dimmi quanto costa produrre un litro di olio con i metodi tradizionali, se lo hai mai fatto s'intende.
@@arnaldotrentuno683 quanto costa? Calcolando quanto costa a bologna un dipendente, un dipendente viene pagato nella mia azienda 9 Euro 11 nei festivi, quindi fai te i tuoi conti, tra potare, trinciare i residui e ogni tanto l erba, trattamenti fito, raccolta frangitura, involucri e tasse, penso che ti rimane poco poco poco se non niente, calcolando quanto che nel nord quest anno ce stata una gelata avanzata quindi una produzione scarsissima direi che quest anno si piange
Signor Calogero insalaca come e possibile contattarla?
Il mio cell. 338 3678740
l olio buono non si ottiene da questi tipi di oliveti...
Non è il tipo di oliveto a determinare la qualità dell'olio. Semmai è la varietà. Sicuramente ci sono altre varietà che possono produrre olio con caratteristiche migliori rispetto ad "arbequina". Per esempio c'è la varietà greca "koroneiki" che pur non avendo la straordinaria produttività della arbequina da un olio di eccellente qualità. Anche la varietà italiana fs17 o favolosa da buoni risultati complessivi. In questi ultimi anni sono state proposte altre varietà idonee alla raccolta meccanica: come la Siciliana "Calatina" che risulterebbe molto promettente !
@@calogeroinsalaca8891 grazie della risposta...ma non pensa che un oliveto senza arieggiamento totale e un soleggiamento non completo con li annessi e necessari trattamenti ripetuti possa incidere sulla qualità indipendentemente dalla varietà?
Logicamente il soleggiamento e l'arrangiamento devono essere sempre garantiti tramite una corretta potatura. In questa tipologia d'impianto la potatura potrà essere effettuata tramite apposite attrezzature meccaniche che ne riducono parecchio il costo. In definitiva con questo tipo d'impianto produrre un litro di olio viene a costare circa la metà. Così l'olivicoltore può avere un giusto reddito anche quando il prezzo dell'olio dovesse essere basso.
@@calogeroinsalaca8891 il problema è che l olio non è qualitativamente ottimo e con poca resa di olio
Hai ragione hanno fallito
Tra 20 anni o forse meno butti via tutto.
Problemi di potatura e poca luce arriveranno già prima.
Olivo pianta eliofila che vuole spazio
Solo pubblicità...con questo tipo di impianto intensivo si quadagna dolo i primi 5/6anni dopo la pianta irrobustendo perde molta produzione in quanto la parte produttiva sta nelle fronde esterne...quindi il guadagno c è per 3 anni dal terzo al sesto poi si riduce del 50%.Saluti
Ma l apparato radicale Dell ulivo nn viene compromesso.... ?
Uliveto superintensivo? 😏🤔
Coltura biologica?
Ciao, Che tipo di olivo hai piantato? Quelle spagnole o quelle nostre siciliane?
Arbequina
Queste tipologia di impianti hanno una breve durata max 10-15 anni... una volta che l'albero arrivano a quell'età non avranno lo Spazio necessario per fruttificare! Il sesto di impianto giusto per l'ulivo è minimo 7× 6
Non è vero
Esatto.
15/20 anni.
Ho letto un articolo in cui la.proprietaria di un'azienda raccontava di aver dovuto abbandonare la potatura meccanica per quella manuale, le macchine non fanno distinzioni e tagliando tutta la periferia tagliano i rami di 1 anno dove l'ulivo fruttifica.
In più non si può fare un olio DOP perché non adatto a specie autoctone ma solo a 3/4 varietà per lo più spagnole.
@@canaledipro esatto
@@canaledipro La Boella Tarragona. Anni 90. 80 ettari. Potete visitare la tenuta. Cosa diversa è si non si sa gestire il sistema, ma non è colpa del impianto
@@mariocarbone-lamantedelver8915 no
Non sono d’accordo, fra qualche anno dovrai rinnovare l impianto come fanno in Spagna….. io preferisco gli impianti tradizionali dove viene anche meglio l olio…. L intensivo non rispetta le piante e il territorio. Grazie
E l'irrigazione e presente
Non raccontate balle che a 33 mesi d'impianto si possano raccogliere più di 85 puntali a ettaro
Ma c'è una zavorra dentro quella cabina. Questa macchina non si alza neanche con le bombe
Agli inizo degli anni '50 del 1900 vennero proposte forme intensive di allevamento come questa (palmetta, ipsilon, monocono) ma dopo un breve successo iniziale subentrarono problemi produttivi derivanti da competizione reciproca per disponibilità di luce tra piante troppo vicine tra loro, e/o di forte incremento dei costi di potatura in piante squilibrate da chiome limitate nella progressiva crescita, dove l'attività vegetativa tende a prevalere su quella produttiva (L'OLIVO PRODUCE SUI RAMI DI UN ANNO!!!)
Studiate la storia invece di farvi infinocchiare dagli stranieri
A me non piace. Ogni cosa che facciamo nei tempi di oggi è fatta solo per durare poco tempo. Già nell'edilizia e così o nelle strutture ora anche in agricoltura
Non c’è paragone con gli uliveti tradizionali… quantità non è mai qualita
...la spagna lo adotta da 14 anni cosi si sbattono i costi e si ottiene olio extra vergine oliva nei supermercati a 4euro....ma mi dicono che queste piante durano 15 anni...
Vi prego aiutatemi Ho un uliveto Che fertilizzante devo usare all'inizio della primavera?
Concimare con organico NPK 3-1-3.
La prima mandata di concime va data fine novembre primi dicembre (autunno). La seconda mandata va data dopo la potatura. tagli l’erba e poi sopra ci metti il concime organico pecora o mucca, letame maturo. 3-4 kg per metro quadrato.
Ma menfi ag ave che esistono quei impianti d'oliva più da venti hanni.
Antipatico il signore sui cassoni al 8:00 Fossi stato io alla guida del trattore avrei strattonato avanti e dietro
Il signore del video degli innesti a corona..cmq 100 ql ad ettaro nn sn il massimo dato che un impianto intensivo può arrivare al doppio...quindi unico vantaggio rimane la raccolta che abbatte i costi e i tempi ad qualche ora di raccolta ad ettaro..
io ha 4 anni che non raccolgo. non capisco cosa può essere
Potatura errata è mancata concimaziome
@@giovannicannizzaro9617 puo essere. non li volevo toccare per non rovinarli. se devo comprare il concime tanto vale che compro l'olio direttamente.... in un terreno accanto a me alberi abbandonati da anni e terreno abbandonato mai concimato , olive grosse come un pollice. boh
Una volta si diceva che di sicuro c’è solo la morte…poveri agricoltori…
Tra poco le olive andranno a 25 euro a quintale grazie alla meccanizzazione
Con le varietà’ tradizionali siciliane , che non voglio elencare per giusto rispetto , la quali
Sarebbe interessante comprendere quali è quanti trattamenti vengono attuati.
Purtroppo non si riesce a comprendere il linguaggio dello straniero che prova a narrare almeno credo.
Ma perché gli parli addosso? Fai parlare l'agricoltore!
investimento sicuro in agricoltura non si può sentire😂😂😂😂😂
Troppo pesanti è chissu chi guida
Ciao ciao lavoro plz help me work
Distruzione dell olivicultura
Questa porcheria nn è sostenibile né per la natura né per il portafoglio
Signori esperti queste olive di cui non conosco la varietà , sono gia' in fase troppo avanzata di maturazione se provate ad analizzare il grado di acidità vedrete che i grossisti di olio di alta qualità lo pagano a 4 euro litro (forse) Ps il 20% di resa gia' la dice lunga sulla qualità....
Ottima resa, pochissima manodopera, ma durata massima 20 anni.
Non è vero
A me il super intensivo non piace per nulla. Io preferisco il mio impianto, 5×5 con 550 piante. Penso che il super intensivo forse va bene con 50 ettari ma nei nostri piccoli appezzamenti in Sardegna penso che sia ottimo il tradizionale.
Potevi continuare a fare gelati. Colture che sfruttano e desertificano oltre a distruggere il paesaggio. Dementi.
Brutto video, si sovrappongono le parole e i volumi.
trattamenti a palla....
A botte e concime