PLUSDOTATI: troppo intelligenti per essere felici?

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  • Опубликовано: 14 окт 2024

Комментарии • 362

  • @coencoen.
    @coencoen. 2 года назад +135

    " sono abbastanza intelligente da sentirmi infelice e troppo stupido per porvi rimedio "

  • @francofranchi5561
    @francofranchi5561 Год назад +32

    Mi ci sono voluti anni per capire la mia situazione, la mediocrità della scuola e del mondo degli adulti non mi hanno certo aiutato.
    Ora mi sto riprendendo pezzo per pezzo ciò che mi spetta di diritto,
    Grazie infinite per il video dottore

    • @antoniopiopergolesi9109
      @antoniopiopergolesi9109 3 месяца назад +1

      Se nn è troppo personale ti posso chiedere cosa specificamente ti stai riprendendo e in che modo?

    • @francofranchi5561
      @francofranchi5561 2 месяца назад

      @@antoniopiopergolesi9109 Guadagnando più della stragrande maggioranza dei miei coetanei

  • @iuciubbb
    @iuciubbb 2 года назад +150

    Mi riconosco in buona parte del discorso fatto.
    Mi hanno sempre accreditato un'intelligenza fuori dal comune, ma:
    1) il liceo scientifico è stato un'enorme sofferenza
    2) ho interrotto gli studi universitari, non essendomi mai ritrovato; questo non mi ha impedito di divenire informatico professionista
    3) la vita sociale spesso mi causa fatica
    4) spesso vado nel pallone, ho come una MotoGP di pensieri che girano nella mia testa senza sosta.
    Parlo sei lingue.
    La mia vita sentimentale è per me causa di estrema insoddisfazione. Soffro terribilmente la cronica mancanza di una relazione amorosa.
    Per ultimo, la mia terapeuta sospetta Asperger. A fine prossimo mese farò un esame e scoprirò la verità.
    Certe volte vorrei essere più stupido, ma senza sentirmi condannato ad una solitudine eterna che mi fa molta paura.
    Vorrei condividere la mia testimonianza a cuore aperto, come posso fare?

    • @MarcoCrepaldi
      @MarcoCrepaldi  2 года назад +15

      Scrivimi su Instagram che magari organizziamo una live su Twitch. In ogni caso sappi che l'Asperger non è più una diagnosi riconosciuta ufficialmente (e in realtà nemmeno l'autismo ad alto funzionamento, sebbene come espressione sia ancora molto usata in ambito clinico)

    • @pensierieparole874
      @pensierieparole874 2 года назад +14

      Scusami ma apprendere 6 lingue non ti rende piu intelligente o meno, non ti rende così speciale, semplicemente tu hai un meccanismo interno che ti permette di razionalizzare al massimo gli schemi linguistici, rendendoli facili da apprendere.... la stessa cosa succede a me con le leggi della fisica, matematica, meccanica e informatica... e succede ad altre persone nell apprendere i sentimenti ed emozioni degli altri e i propri, saperli gestire e saper rispondere in maniera efficace. Si tratta di usare la razionalità +memoria nel modo piu efficace possibile diminuendo il consumo energetico del cervello, abbreviando l elaborazione degli schemi. Quindi non è che sei stupido sui sentimenti... ma ti concentri nel modo sbagliato! Ti serve un metodo e strumenti adatti

    • @famigliapacinelli1793
      @famigliapacinelli1793 2 года назад +1

      @@MarcoCrepaldi in che senso non è più riconosciuta

    • @fiorefiorellino3857
      @fiorefiorellino3857 2 года назад +5

      potresti essere una persona altamente sensibile il cui acronimo e' PAS. Fai attenzione perche' non tutti gli psicologi conoscono questa caratteristica che non e' una patologia ma solo un tratto genetico.

    • @irene-zo4qd
      @irene-zo4qd 2 года назад +3

      Vorrei capire una cosa, o forse molte: a che cosa serve una diagnosi a una persona adulta? Capisco a scuola dove, in classi di 25 o 30 alunni, l'insegnamento è standardizzato... Ma a che cosa potrebbe servirmi una diagnosi a 40 anni?

  • @andreatassi7162
    @andreatassi7162 2 года назад +50

    questo video è oro colato per youtube italia,grande Marco complimenti per il tuo lavoro

  • @999m99-h
    @999m99-h 2 года назад +34

    Io ho avuto una vera e propria diagnosi di APC (alto potenziale cognitivo). Mi soffermo del riportare solo il percorso scolastico: un trauma, terribile, un incubo. Dopo le superiori ho deciso di non voler più studiare per due anni perché mi hanno sempre fatto credere di non essere capace di fare nulla nella vita. L'università è stata una salvezza invece: non c'è la rigidità delle superiori e ho potuto liberare tutto il mio potenziale. E questa è un'esperienza comune.
    Non mollate, c'è spazio per esprimersi anche per chi non è fatto per queste norme, perché non normodotato.

    • @mariag3543
      @mariag3543 Год назад

      Grazie🙏

    • @Sarit473
      @Sarit473 11 месяцев назад

      Esatto! Ho vissuto la stessa esperienza.

    • @leopani6065
      @leopani6065 7 месяцев назад +1

      Anch'io come te. Bocciata tre volte alle superiori. Ora ho due lauree in ambito scientifico e un master.

    • @iamwhoiam-d8i
      @iamwhoiam-d8i 3 месяца назад

      Verissimo: all'università è tutto più effervescente! Nonostante al Liceo sia sempre andata bene in tutte le materie, non sono mai emersa e questa la vivevo come una sconfitta. Era per me inoltre un problema il fatto che si studiasse per compartimenti stagni oppure che si vedesse dettaglio dopo dettaglio, anziché avere prima un quadro generale e poi lavorare per indagine.
      Ad ogni modo, non importa quante pergamene porterai a casa, lo studio non finirà mai. E' una gioia, ma è anche una condanna. Il sentimento di ignoranza e di fallimento rispetto a chi ha raggiunto l'eccellenza, anche solo in un singolo settore, personalmente spesso mi ha tormentato e tormenta tuttora. La curiosità è insaziabile, ma il senso di sconfitta è esteso. Il desiderio di fare la differenza influenza la quotidianità, ma anche l'interesse che spazia sempre più e di conseguenza condanna a un sentimento di mediocrità!

  • @prometeolerrante2376
    @prometeolerrante2376 2 года назад +6

    non pensavo ci fosse una descrizione così simile alla mia condizione... e così specifica pure.
    grazie delle informazioni.

  • @jackolanternn
    @jackolanternn 2 года назад +10

    video assoluto. grazie marco. non sai quanto faccia bene non sentirsi soli quanto meno a livello di riconoscimento di certi aspetti dell'esistenza.

  • @martinadecarolis37
    @martinadecarolis37 Год назад +2

    Video interessantissimo!
    Potresti anche fare un video sull'ipersensibilità? è un tema ancora molto sottovalutato

  • @nerone1984
    @nerone1984 2 года назад +9

    Pensavo di trovare peni sopra la norma, la delusione è cociente

  • @maya0002012
    @maya0002012 Месяц назад +3

    Ho una figlia plus dotata o non saprei come definirla, a 6 mesi parlava in modo comprensibile, a 2 anni leggeva, a 4 anni all'asilo gli assegnavano i compiti, a 6 anni la maestra la voleva passare in terza elementare ma ho preferito che facesse un percorso regolare per la sua età. Ha vinto concorsi letterari, borse di studio, mente brillante... Ma i professori non reggevano l'impegno di seguirla, una al quarto anno di liceo classico, ha chiesto il trasferimento.... Non ha mai avuto una vita sociale, esclusa, bullizzata.... È stato difficile. Molto sensibile, soffre molto. Non è facile sostenerla per me, faccio fatica.

  • @bleach_19
    @bleach_19 2 года назад +92

    In tema di plusdotazione, consiglio l'ultima puntata del Breaking Italy Night con Immanuel Casto, molto interessante a mio parere

    • @coprilettodelnapoli5466
      @coprilettodelnapoli5466 2 года назад +5

      Perché Immanuel Casto è plusdotato?

    • @jacopowilliamdedenaro1603
      @jacopowilliamdedenaro1603 2 года назад +12

      @@coprilettodelnapoli5466 anche pesantemente 😂

    • @coprilettodelnapoli5466
      @coprilettodelnapoli5466 2 года назад +1

      @@jacopowilliamdedenaro1603 non lo sapevo

    • @AlessioTerzi3
      @AlessioTerzi3 2 года назад +6

      @@coprilettodelnapoli5466 non solo, è tipo il re dei plusdotati in quanto presidente di Mensa Italia lol

    • @ciot2000
      @ciot2000 2 года назад +2

      Immanuel Casto è sicuramente molto intelligente, ma il suo comportamento durante la seconda shitstorm subita da Marco ha fatto scendere molto la stima che nutrivo per lui. Per l'empatia, rimandato a settembre senza se e senza ma. Soprattutto perché pare non abbia ancora capito il proprio errore.

  • @nnhovogliadiscri
    @nnhovogliadiscri 2 года назад +15

    Io penso che all'aumentare della consapevolezza aumenta l'infelicità, fino ad arrivare a un punto, dove sei realmente consapevole, di te stesso soprattutto e quindi ti accetti in tutte le tue accezioni. Quindi siamo infelici quando troppo intelligenti e non abbastanza consapevoli

  • @vincidepo
    @vincidepo 2 года назад +15

    Ottima panoramica e sintesi, ben spiegata, nei limiti del possibile in 20 minuti. Piccola precisazione le intelligenze multiple sono 8 e addirittura potenzialmente 9 (esistenziale) secondo la teoria di Gardner aggiornata. Volendo riassumere al massimo grado, qualsiasi intelligenza eccezionale di queste 9 comporta spesso uno o più scompensi nelle altre. Quindi un cervello plusdotato molto spesso non è ben bilanciato. Da questo sbilanciamento o disequilibrio nascono vari problemi o effetti collaterali, e maggiori difficoltà per ottenere serenità, armonia, felicità, sia dentro sé stessi sia fuori con gli altri. Banalmente più si è rari più è facile sentirsi soli; inoltre le connessioni emotive con gli altri sono molto più difficili senza una elevata intelligenza emotiva. Il sistema educativo, i percorsi di carriera classici e più diffusi, le regole sociali, insomma gran parte dell'ambiente attorno a noi è progettato in funzione della grande maggioranza dei cervelli "normali". E' quindi abbastanza ovvio che i cervelli eccezionali incontrino forti difficoltà di adattamento, almeno fino a quando non ne abbiano profonda consapevolezza.

    • @lupomaituk
      @lupomaituk 2 года назад

      Esattamente!

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад +1

      "Il sistema educativo, i percorsi di carriera classici e più diffusi, le regole sociali, insomma gran parte dell'ambiente attorno a noi è progettato in funzione della grande maggioranza dei cervelli normali".
      Non sono d'accordo. Quello che citi non serve ai cervelli "normali", serve a tristemente "normalizzare i cervelli".

  • @GreatZerby
    @GreatZerby Год назад +7

    Vedendo gli altri raccontare la loro esperienza, non posso non raccontarla anche io. Sono un ragazzo con un qi più alto del normale, nonostante ciò non ne sono mai andato fiero, anzi ho sempre cercato di nascondermi, essendo anche affetto (se così si può dire) da dispressia. Quando ciò è venuto a galla, in terza superiore, tutta la mia famiglia, ma in particolare mia madre, cominciò a nutrire molte aspettative verso di me. Tuttavia io andavo tutt'altro che bene a scuola: non c'è stato un anno in cui non ho preso un debito e spesso mi ritrovavo con 2 o 3 materie. In più a causa della dispressia, non ho mai preso voti alti nelle interrogazioni, siccome non ero bravo ad esprimermi e spiegare i concetti studiati. Solo in quinta superiore cominciai a sviluppare un metodo di studio "adatto all'ambiente scolastico" che quindi mi permetteva di stare con i voti nella media della mia classe (7/8).

    • @GreatZerby
      @GreatZerby Год назад +2

      Ho alcuni aneddoti della mia vita, di cui ho imparato a scherzarci sopra, come il fatto che anche quando ho cominciato ad "andare bene" nello studio, ho comunque preso il debito in educazione fisica (avendo fatto solo prove pratiche).
      P. S. Sono molto contento di questo video, finalmente qualcuno parla di queste tematiche

    • @isabellacicchetti6058
      @isabellacicchetti6058 Год назад

      Che sarebbe la dispressia?

    • @fanciot
      @fanciot Год назад

      La "dispressia" non esiste, intendevi dire disprAssia?
      In tal caso, è motoria o verbale?

    • @fabriziodefeo5768
      @fabriziodefeo5768 Год назад

      Io ero considerato plusdotato già dalle medie,durante l'adolescenza poi alle superiori a causa di alcuni atteggiamenti un po' particolari che mi dicevano altri di avere facevo fatica ad avvicinare qualunque ragazza e questo mi ha comportato una mancanza importante

  • @tommasobalestrucci8616
    @tommasobalestrucci8616 2 года назад +5

    Guardando questo video mi è salita l'ansia

  • @marycospotorre62
    @marycospotorre62 2 года назад +13

    Grazie per queste spiegazioni. Sarei interessata ad eventuali approfondimenti, soprattutto per capire bene i miei figli (e anche me, a pensarci bene...).
    Se solo la società e la scuola mettessero da parte certi schemi, tutti potrebbero esprimersi in maniera più fantasiosa e valida e la vita sarebbe più facile per moltissime persone, a partire dagli studenti.

    • @godisdeadandwememedhim4174
      @godisdeadandwememedhim4174 2 года назад +3

      Se ni mondo ci fosse un po’ di bene
      E ognun si considerasse suo fratello
      Ci sarebbe meno pensieri e meno pene
      E il mondo ne sarebbe assai più bello.

    • @valeriobenedetti7791
      @valeriobenedetti7791 Год назад +1

      We live in a society

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад +1

      @@godisdeadandwememedhim4174
      Se'r Tevere fosse vino/
      Tutta le gente se butterebbe a fiume/
      Ed io per primo

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад

      Si potrebbe cominciare mettendo da parte schematismi come plusdotazione, autismo, adhd, alto potenziale cognitivo, quoziente intellettivo, sindrome xyz, ecc. che ho letto qui in giro nei commenti. Vedo come un certo compiacimento in chi scrive "ho fatto il test X... mi hanno diagnosticato..."
      Un modo come un altro per sentirsi eccezionali... ma magari sbaglio io.

    • @maurizio_italy
      @maurizio_italy Год назад

      Non serve la fantasia, serve personale preparato ed addestrato su queste tematiche.

  • @frascappa
    @frascappa Год назад +4

    credo sia essenziale che tu faccia un video sulla relazione dei plusdotati e la loro estraneazione dal mondo, oltre alla vita sentimentale e ipermoralità

  • @cristallo666
    @cristallo666 2 года назад +6

    L'infelicità delle persone plusdotate è senz'altro legata al tentativo di razionalizzare qualunque cosa, con la conseguenza di non riuscire ad apprezzare le cose positive della vita, ma contano moltissimo anche il carattere e la personalità: persone ugualmente intelligenti possono avere approcci completamente diversi nei confronti del mondo e delle altre persone, che le porterà a vivere la propria vita in modo diverso. Chi ha un QI particolarmente elevato può anche maturare una certa misantropia, perché non si sente compreso e apprezzato dagli altri.

    • @maurizio_italy
      @maurizio_italy Год назад

      Non è vero, è uno stupido stereotipo. Le persone plusdotate hanno una emotività molto ricca che faticano ad esprimere

    • @francescosaragoni8498
      @francescosaragoni8498 Год назад

      Le persone intelligenti sono scomode, vero?

  • @silvias.4833
    @silvias.4833 2 года назад +10

    "Troppo intelligenti per essere felici"... Un libro bellissimo che aiuta veramente a scoprire il mondo della plusdotazione!

  • @lyonellionheart8009
    @lyonellionheart8009 2 года назад +14

    Marco, io mi sono rivisto molto nelle cose dette, tutto quello che confluisce nel mal di vivere, la parte di prendere tutto alla lettera per capire il contesto delle parole, l'essere scoordinati, apparire molto logici quando si ha a che fare con gli altri ma non accompagnare i movimenti con la mimica o avere una cinestetetica limitata, anche la parte inerente alla depressione in tenera età, io mi ci sono rivisto in tutte queste cose. Il problema è che quando faccio il test del qi ottengo un punteggio medio, quindi non ho neanche la "giustificazione" al perché di queste dinamiche, è possibile?

    • @MarcoCrepaldi
      @MarcoCrepaldi  2 года назад +7

      Il test del QI non è completamente affidabile (anche ammesso che tu abbia seguito tutte le procedure correttamente). In ogni caso non è detto che il tuo problema sia legato alla plusdotazione. Servirebbe una valutazione clinica oltre che testistica

    • @Bigaretti
      @Bigaretti Год назад

      se sei ancora giovane ti consiglio di farti valutare ad un buon centro, per capirti, non per l'etichetta.

    • @alessandroardu1059
      @alessandroardu1059 Год назад

      anche io condivido tutto. Forse non direi lo stesso per la depressione (maggiore) adolescenziale, ma tristezza, incomprensione del mondo e dei rapporti interpersonali, sensazione persistente di inadeguatezza, tendenza all'overthinking, alla ricerca di senso e al riconoscimento di schemi e significati su varie cose e conseguente frustrazione ci sono sempre stati
      Io non so per la plusdotazione, anche io come te riesco a ottenere risultati solo nella media nei test, ma la spiegazione dell'utente che ipotizzava plusdotazione in concomitanza con adhd potrebbe essere sensata.
      Io stesso devo fare valutazione per autismo e adhd

  • @Becix157
    @Becix157 2 года назад +7

    Un mio amico sembra rispecchiare la plusdotazione, ha depressione, ha sempre avuto disturbi dell'attenzione, ha adhd, disgrafia e nell'ultimo anno a causa di fallimenti personali sembra essersi abbandonato a noia e apatia, oltre ad avere una grande difficoltà ad adattarsi. Ma non sono uno psicologo; come approccio l'argomento? Secondo me potrebbe scoprire di esserlo, e scoprirlo potrebbe aiutarlo, ma non vorrei essere "indelicato" ad approcciare un simile discorso con lui

    • @maurizio_italy
      @maurizio_italy Год назад

      Se è veramente plusdotato, non potrà ignorare una informazione così basilare.

  • @cl_8820
    @cl_8820 7 месяцев назад

    Buongiorno Marco! Ti seguo da anni in maniera discontinua, ma sempre con immenso piacere! Mò basta, ho deciso di iscrivermi e divorare tutti i tuoi contenuti: SEI BRAVISSIMO! Meriti. Complimenti e continua così! 😊 Da una fan sfegatata!

  • @AdamariaG46
    @AdamariaG46 Год назад +2

    16:26 "vivere? A che scopo, per far cosa, a che serve?" Esatto, proprio questo penso... (e anche tutte le frasi precendenti e a seguire).
    Allora non sono solo io che penso queste cose...

  • @AlessandroilTemplare
    @AlessandroilTemplare Год назад +3

    Grazie del tuo approfondimento.. più si è intelligenti più si riesce a comprendere il mondo.. e questo fá no male.. infatti gli stupidi son sempre dannatamente soddisfatti e felici.. specie quando fanno del male.. in tutto questo spesso sono valutati assai meglio della loro reale essenza.. portando sempre una maschera da persona perfettamente disponibile e leccapiedi.. mentre chi è più timido sensibile, quindi solitario e introverso, palesemente snobbato in quanto frainteso..

  • @manueletonazzini
    @manueletonazzini 2 года назад +1

    Grazie mille, ottimo video

  • @theom298
    @theom298 2 года назад +13

    Questa cosa mi ha rovinato la vita.
    Essere plusdotato con disturbo dello spettro autistico, mi ha portato sin da bambino ad essere isolato dal mondo.
    C'è ancora troppa ignoranza sull'argomento.

  • @samuelerocci13
    @samuelerocci13 2 года назад +1

    Video interessante e ben esposto, complimenti!

  • @edomaz9493
    @edomaz9493 2 года назад +4

    Ho conosciuto molte persone che possono essere considerate plusdotate e riscontro ogni parola di quello che hai detto nel loro comportamento.
    Persone estremamente intelligenti con capacità in grado di rivoluzionare il mondo, ma che a volte dicevano e persino facevano cose molto irrazionali (tali da poter essere considerate stupide) e che in un caso, un artista che ho conosciuto, aveva persino sviluppato una forma di depressione penso anche grave.
    Mi considero una persona intelligente, ma non penso di andare oltre ad un QI di 120, DSA scoperto in prima superiore perché mascherata grazie alla compensazione (sono lievemente disgrafico, disortografico, discalculico, ma gravemente dislessico) e un po' mi rivedo in quello che hai detto in questo video (più nella prima parte).
    Ho persino fatto un test pochi giorni fa (gratuito e trovato su internet anche se linkato su Wikipedia), che cercava di misurare il grado di neuroatipicità ed è risultato, nonostante le mie molto più basse aspettative, che lo sarei per il 51% di possibilità.
    Penso che in futuro, appena me lo potrò permettere, mi piacerebbe comunque indagare molto meglio su me stesso tramite una ripetizione di un test sul QI (magari tramite il mesa) e parlare con un professionista di alcuni miei dubbi e di alcune mie perplessità su di me e il mio passato.
    Penso di essere una persona più competente della media dal punto di vista emotivo e che riesce a gestire l'ansia in maniera particolarmente efficace anche se, in quanto essere umano, non se nono immune.
    Bel video comunque, continua così.

    • @MarcoCrepaldi
      @MarcoCrepaldi  2 года назад +2

      Ti ringrazio

    • @edomaz9493
      @edomaz9493 2 года назад +1

      @Stefano Da Giau grazie del consiglio, me farò tesoro

  • @carminedap7817
    @carminedap7817 2 года назад +4

    A dir poco interessantissimo direi. Rivedo molti dei miei tratti in quest'argomentazione anche se non penso di essere un plus dotato, e se lo fossi non ne sarei particolarmente felice perché tutto ciò è sempre stato causa di una marea di problemi per i quali è molto difficile trovare una condizione di adattamento dovuta anche alla conformazione dell'ambiente esterno che chiamerei "società", se poi si aggiunge a tutto quello che è stato detto nel video anche un qualche tipo di disfunzione della memoria e un pizzico di sfortuna, allora direi che ci siamo quasi del tutto con il tema dell'argomento.

  • @ivanpantani1044
    @ivanpantani1044 Год назад +1

    Marco, hai la capacità di illustrare questo tipo di concetti complessi rendendoli semplici😀😀🙂🙂

  • @izifish
    @izifish 2 года назад +4

    Marco faresti un video in cui analizzi il film Soul? Sul tema “depressione esistenziale” è molto interessante (secondo me)

  • @andreabonaccorso6910
    @andreabonaccorso6910 Год назад

    Grandissimo video, complimenti

  • @DanieleCavuto
    @DanieleCavuto 2 года назад +1

    Gran bel video fare informazione in questo senso è molto importante, una cattiva informazione è fuorviante, termini come plusdotazione sono troppo facilmente fraintendibili, dalla scuola troppe persone escono con complessi di inferiorità o di onnipotenza. Bravo

  • @luckyshotkingtm8252
    @luckyshotkingtm8252 2 года назад +5

    Bellissimo video. Credi farai un video dove spieghi le differenze tra l'autismo e l'essere plusdotati? Sono molto interessato

    • @MarcoCrepaldi
      @MarcoCrepaldi  2 года назад +3

      Farò delle interviste a esperti su Twitch

  • @matteobattistella9439
    @matteobattistella9439 2 года назад +5

    Grazie Marco per aver dato un nome a quello che sento

  • @siriopradella3399
    @siriopradella3399 Год назад

    Video fantastico e interessante, sarebbe bello un altro video simile. Grandissimo 😃

  • @andreadeo338
    @andreadeo338 2 года назад +1

    Trovo questo video una giusta commistione di tematiche, affrontate in modo fluido, provando ad unire interpretazioni da varie discipline senza rendere lo switch pedante, continua così 👍

  • @scimmiapippo
    @scimmiapippo 2 года назад +5

    Grazie per farci conoscere, ho passato una vita a dover nascondere la mia plusdotazione…

    • @scimmiapippo
      @scimmiapippo 2 года назад +6

      Scoperto a 15 anni dopo una bocciatura, test eseguito da una nota psichiatra dell’ambito in Italia.
      E da lì poi l’abissò a scuola, ho cambiato in tutto 5 scuole tra superiori e università sviluppando un problema dell’adattamento che ho cominciato a considerare chiedendo aiuto da due anni

  • @dorianfavn1959
    @dorianfavn1959 2 года назад +6

    Io ho fatto il test da molto piccolo.
    Il risultato che mi hanno dato è di un Qi eccezionalmente alto.
    Penso che questo abbia influito molto sulla mia bassa autostima.
    Ho la dislessia evolutiva(comprende tutte le dis.) e ADHD (diagnosticato a 25 anni perché per il sistema di una volta avrei avuto un Qi troppo alto.
    Le costanti pressioni di mia madre mischiati agli insuccessi a scuola e la difficoltà nel stringere rapporti con i coetanei mi hanno fatto vivere questo numero come una maledizione.
    Perché non riesco in nulla di quello che faccio?
    Perché alle persone non vado bene così come sono?
    Ho avuto tante difficoltà ed il ricordare quel numero non ha fatto altro che aumentare la mia sofferenza.
    Perché io non mi sento intelligente.
    Ma so di esserlo.
    Per me è una maledizione.
    Andavo ad una scuola cattolica sia alle medie che alle superiori, la mia famiglia è atea ma mia madre e gli insegnanti spesso parlavano della parabola del dono di dio come monete da far fruttare.
    Non devi sprecare il dono che ti viene fatto.
    Onestamente credo che ripeterò il test sperando che il numero ricevuto in passato fosse sbagliato.

    • @mariorossi-vu1te
      @mariorossi-vu1te 2 года назад

      Io, invece, le consiglio vivamente di accogliersi semplicemente così com' è. Forse gli uomini non la sanno apprezzare nel modo più consono, ma a Dio, lei va molto a genio, proprio così com' è; purtroppo però, questo non le sarà di aiuto, finché non Lo conoscerà veramente. ed è stato difficile fino ad oggi incontrarlo, nonostante le scuole cattoliche, perché l' immagine di Dio che la società (in primis cattolica) di oggi da, è pesantemente distorta. Lo cerchi nel Vangelo e nella preghiera personale. Se Lo cercherà davvero, con cuore sincero, non tarderà a trovarLo. E questo la ripagherà di tutta la sofferenza di una vita! Nonché le aprirà un futuro migliore, ovviamente

    • @maurizio_italy
      @maurizio_italy Год назад

      Si, molte persone plusdotate soffrono condizioni difficili, la maggiore velocità neurale comporta effetti collaterali gravi, capaci di cambiare in peggio la vita. Leggi qualcosa sul pensiero arborescente e sulle problematiche connesse allo sviluppo di un soggetto plusdotato

  • @lifeisarollercoaster9855
    @lifeisarollercoaster9855 Год назад +4

    Il libro personalmente l'ho trovato parecchio semplicistico ed a tratti contraddittorio. Ce ne sono di migliori.

  • @individualtraining7060
    @individualtraining7060 Год назад

    Stavo cercando qualcosa sull’argomento poiché in piscina (sono istruttore di nuoto) mi é capitato di avere allievi con problematiche legate al deficit di attenzione (ADHD) e dal punto di vista di un insegnate non é affatto semplice rapportarsi con loro. Posso confermare, nei casi specifici che ho avuto moto di osservare da vicino, una difficoltà maggiore, rispetto alla media, nella coordinazione dei movimenti. Grazie per questo video e soprattutto per gli spunti di approfondimento che sicuramente andrò a vedere.

    • @Bigaretti
      @Bigaretti Год назад +2

      però l' adhd non ha a che fare con la plusdotazione, sono due cose diverse che a volte convivono nella stessa persona.

  • @FrancescoMurvana
    @FrancescoMurvana 8 месяцев назад +1

    Ah ecco perché da piccolo mi dicevano che ero "vivace" , mi annoiava la scuola perché andavo oltre, "un bambino troppo curioso" bah

  • @MrFed-gh6gw
    @MrFed-gh6gw 2 года назад +9

    Qualche mese fa avevi fatto una live con immanuel casto, avete pensato di fare una parte 2 e affrontare anche questi temi insieme?

  • @marcocarloni6693
    @marcocarloni6693 Год назад +3

    Da ragazzino (e, nonostante le capacità mimetiche maturate col tempo, anche oggi) mi hanno sempre considerato plusdotato e ho ho sempre fatto fatica nel percorso scolastico, se non nel caso in cui ho trovato professori compiacenti

  • @michelezappino9301
    @michelezappino9301 2 года назад +1

    Riporteresti in futuro l’argomento ADHD ??grazie

  • @boriszlatkovdesign
    @boriszlatkovdesign Год назад

    Ho avuto il piacere di conoscere Marco di persona recentemente in occasione di un evento organizzato assieme con tema gli Hikikomori. Devo dire che Anche questo argomento molto interessante è stato sviluppato magnificamente!

  • @hellni79
    @hellni79 2 года назад +4

    correte a vedere l'intervista a Immanuel Casto su Breaking Italy, plusdotato (presidente mensa italia) neurodiverso e nel video racconta le enormi difficoltà che ha avuto.

  • @darklight6013
    @darklight6013 2 года назад +1

    Bellissimo video, non mi vergogno di dire che sul finale mi sono un po' commosso.

  • @a.d.7573
    @a.d.7573 2 года назад +5

    Sarebbe interessante fare un approfondimento che tenti di mettere in relazione la plusdotazione sia come sintomo.. sia come stato di natura, dell'individuo che non vuole conformarsi al pensiero di massa.. rifiutando l'alienazione dovuta al unidimensionalitá dell'uomo contemporaneo, che è sempre meno capace di distinguere il senso della felicità (inteso come volontà di essere felici..) , dalla soddisfazione dovuta al approvvigionamento del desiderio materiale.
    Questa differenza di visione potrebbe produrre in alcuni soggetti un
    " eremitismo psicologico" volontario o involontario..
    Fattore che dipende dalla coscienza dello stato di salute psicofisica della persona affetta da plusdotazione.

  • @giuliaminervino1930
    @giuliaminervino1930 2 года назад

    Incredibilmente interessante, mi piacerebbe approfondire!

  • @ziobonfa96
    @ziobonfa96 Год назад

    grazie mille per questo video, premettendo che il mio qi è leggermente sopra la media, quindi non estremamente alto, ma finalmente capisco quali sono i problemi

  • @izifish
    @izifish 2 года назад +5

    la teoria delle intelligenze multiple è secondo me fuorviante: definire l'intelligenza in base al campo di applicazione non lo trovo utile a dare un significato alla parola intelligenza.. personalmente preferisco scomporre per fase di apprendimento:
    fase 1: PERCEZIONE - la capacità di un individuo di captare segnali dall'esterno e riconoscerli come segnali, non tanto comprenderli o elaborarli ma appunto estrapolarli dal contesto. La cosiddetta intelligenza empatica rientra perfettamente in questa fase (che io appunto non definisco intelligenza) ma in base al canale di percezione più o meno sviluppato si possono distinguere i vari campi di applicazione (tipo musicale-uditivo, motorio-fisicotattile, ecc). questa fase è influenzata dalla curiosità che però può essere innata o indotta, rimane molto caratteriale come dote, difficilmente si può sviluppare.
    fase 2: MEMORIA - la capacità di un individuo di immagazzinare informazioni precedentemente acquisite o percepite... una persona colta non è intelligente, solo colta (ma comunque aiuta, così come essere una persona molto empatica o percettiva).
    fase 3: INTELLIGENZA - la capacità di un individuo di elaborare ed interconnettere le informazioni acquisite. Questa fase è quella che permette di raggiungere uno stadio di conoscenza nuovo, che prima non si ha. i processi delle prime 3 fasi sono talmente fulminei che raramente vengono distinti: quando percepisco un'informazione, automaticamente il mio cervello la interconnette con altre esperienze del mio passato quindi è abitudine considerarle nello stesso processo, ma è proprio la differenza tra queste fasi che determina le diverse sfaccettature di intelligenza.
    fase 4: TRASMISSIONE - la capacità di convertire la conoscenza attraverso un codice comune prestabilito affinché possa essere trasmessa ad un interlocutore. questa fase non si limita all'espressione linguistica ma anche a quella artistica e può essere incrementata ma sempre attraverso le 3 fasi precedenti. Il successo individuale nella società passa inevitabilmente da questa fase e spesso è anche l’ostacolo che impedisce di quantificare correttamente il “livello” di intelligenza di un individuo (non necessariamente riferendosi a casi di autismo).
    Edit. Ovviamente questa è un’interpretazione personale, non sono neurologo né psicologo, non ho la pretesa di sapere come funziona il cervello umano, ma mi aiuta a definire l’intelligenza (che sono d’accordo non si limita al QI)… se volete un’altra definizione c’è anche quella di Carlo Cipolla 😅

    • @vincidepo
      @vincidepo 2 года назад +1

      Ben scritto. In estrema sintesi è il modello informatico: input --> rielaborazione --> output, sulla base del quale abbiamo progettato hardware e software. Si applica a qualsiasi attività umana e animale. Ma il diverso campo di applicazione è molto utile e forse definitivo per capire e misurare le differenze di predisposizione, potenza e velocità tra gli esseri umani. Ad esempio i cervelli "cinestesici" apprendono molto più velocemente e in dettaglio mosse di danza, gesti atletici. I cervelli "musicali" apprendono molto più velocemente e in dettaglio la musica e l'uso di strumenti musicali. Ecc. Ovvero rispetto al QI e altre misure uniche, ovvero rispetto alla ricerca di indicatori singoli e fattori generali sottostanti, le misure e il confronto sui campi di applicazione diversi rendono molto più facile cogliere e misurare le differenze di potenzialità specifiche. Inoltre ogni intelligenza multipla viene associata a parti specifiche del cervello, con un elevato livello di indipendenza dalle altre, dimostrato da esperimenti e analisi di danni fisici subiti a causa di incidenti. Ovvero la teoria di Gardner ha un forte supporto neurologico. E' pur sempre una teoria, tra le varie.

    • @izifish
      @izifish 2 года назад +2

      @@vincidepo sono convinto della bontà e della veridicità degli esperimenti a supporto della teoria di Gardner e comprendo perfettamente che a livello pratico se ho un individuo con determinate potenzialità so in che campo indirizzarlo per esprimerle al meglio.. i test hanno un limite però: se ad esempio misuriamo la velocità di apprendimento nei vari campi, come posso escludere la possibilità che questa capacità non sia dettata dall’emotività, ovvero che non sia una componente caratteriale che mi porta a preferire un argomento piuttosto che un altro e che quindi mi facilità il lavoro? Posso definirla come un’intelligenza a parte o (come a me sta più semplice considerarla) è semplicemente una varianza (emotiva/caratteriale) della fase di input? (mi permetto di usare la tua terminologia che è anche molto inerente, grazie)

    • @vincidepo
      @vincidepo 2 года назад

      @@izifish molto interessante. La prima immediata risposta che mi viene in mente è che le varianze emotive sono in qualche modo incluse nelle intelligenze multiple, nel senso che ogni predisposizione specifica verso un campo implica anche una specifica predisposizione verso una gestione dedicata delle emozioni più tipiche, fuse, frequenti in quel campo. Ad esempio un cervello "musicale" dovrebbe essere predisposto a esprimere emozioni in note musicali. Un cervello "cinestesico" è probabilmente molto "reattivo" e traduce bene le emozioni in movimenti del corpo. Il tema emozioni è molto complesso, lo vedo affrontabile nel modello cervello inferiore - cervello superiore, che è un modello sovrapponibile a quello delle intelligenze multiple, ovvero compatibile, ma rappresenta una "vista" diversa del cervello. In effetti bisognerebbe chiedere a Gardner cosa ne pensa... ☺

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад

      La "teoria delle intelligenze multiple" non è affatto una teoria, come non è una "teoria" dire che abbiamo "sensi multipli" (cinque sensi, nella fattispecie). Basta un minimo di osservazione delle persone, bambini specialmente, per accorgersi che ci sono molti tipi diversi di intelligenza (ovviamente collegate ai sensi, il che ne conferma la molteplicità) e che spesso individui diversi ne hanno sviluppate o hanno il potenziale per svilupparne particolarmente bene alcune (anche tutte, non vedo cosa possa vietarlo). Non c'è alcun dubbio che esistano intelligenza motoria/spaziale, linguistica, emotivo/empatica, musicale, immaginativo/figurativa, ed altre, non perchè l'ho letto su un libro, ma perchè lo si vede nelle persone.

  • @angelorossi1045
    @angelorossi1045 2 года назад +6

    Dovresti fare una live con Alessandro de Concini

  • @Luisa-lh9no
    @Luisa-lh9no 2 года назад

    Grazie di questo video mi rivedo con iperstimolazione ipersensibile idealista nn tollero le ingiustizie e difficoltà adattive. Pensieri continui, iperstimolazione continua questo mi porta ad avere psicosomatizzazioni con dolori in tutto il corpo e difficoltà nel sonno sveglia

  • @andsalomoni
    @andsalomoni Год назад +1

    Dire che c'è un'unica intelligenza e non tante, è come dire che c'è un solo senso, e non cinque.

  • @lorenzoazzimiei9814
    @lorenzoazzimiei9814 2 года назад +3

    10:15 ho qi di 150,diverse dislessie leggere, difficoltà a relazionarmi gli amici sono un peso un eventuale matrimonio una condanna al carcere,faccio cose antistress come l'orto per spegnere il mio cervello che istintivamente individua inefficienze e per ognuna di esse trova 10 soluzioni diverse e se non lo fermo incomincia a simulare le varie soluzioni in cerca della soluzione migliore delle 10 trovate...le prime 10 perché mentre simula una piccola parte continua a cercare altre soluzioni al problema di partenza...un vero incubo alle volte che mi provoca frequenti emicranie.
    Sento dentro di me di avere le potenzialità per risolvere grandi problemi che affliggono l'umanità,ma sento che non se lo merita,sento ancora il dolore provocato da umiliazione e bullismo,poi seguo il vademecum "basta che funzioni" e per ora questa umanità ha funzionato per 300 Mila anni ,quindi non è prioritario il mio intervento, sarà il prossimo ominide a pensarci,dovrebbe comparire entro i prossimi 50 anni se le mie stime sono corrette.
    Per rispondere alla domanda :si gli stupidi sono più felici perché ottengono quello che vogliono con più facilità visto che hanno bisogno di cose alla loro portata,cosa che non vale per noi intelligenti che estendiamo il nostro essere al di là di ciò che possiamo afferrare
    🤟Questo lo dedico a tutti quelli nelle mie condizioni,in lingua apache vuol dire tvb ,ma voi prendetelo come gesto di solidarietà,so cosa state passando provando impaurendo.

    • @fanciot
      @fanciot Год назад +1

      "il mio cervello istintivamente individua inefficienze e per ognuna di esse trova 10 soluzioni diverse e se non lo fermo incomincia a simulare le varie soluzioni in cerca della soluzione migliore delle 10 trovate"
      Se il tuo cervello funziona così, hai provato a diventare un campione di scacchi?
      In questo periodo Magnus Carlsen, Hans Niemann, Nakamura e altri come loro sono sotto i riflettori dei vari campionati che si disputano ogni mese nel mondo, e grazie a capacità come la tua guadagnano MOLTO bene e sono ammirati da un vasto pubblico. Hai provato a vedere se con gli scacchi riesci a indirizzare in modo costruttivo le capacità del tuo cervello e a divertirti?

    • @lorenzoazzimiei9814
      @lorenzoazzimiei9814 Год назад

      @@fanciot ho giocato a scacchi contro il PC a livello di difficoltà massima,ho smesso perché avevo capito come batterlo tutte le volte,non so se vale qualcosa perché la Ai di quei giochi non é certo quella del super computer DeepBlu.
      Ho forti difficoltà emotive a stare al centro dell'attenzione e in mezzo alla gente in generale,per questo mio limite partirei già battuto,sono intelligente,ma ben lungi dall'essere perfetto 🤷.

    • @fanciot
      @fanciot Год назад

      @@lorenzoazzimiei9814 Peccato che non vuoi approfondire questo percorso iscrivendoti a un qualsiasi club di scacchi (che di solito c'è almeno in ogni capoluogo di regione); con gli scacchi se entri a far parte dei primi 500-1000 nel mondo guadagneresti bene e viaggeresti in ogni continente tutto pagato. Ti sbloccherebbe anche la socialità e le nuove conoscenze in giro per il globo, visto che saresti seguito da uno staff che penserebbe a organizzare tutto (prenotazione biglietti, alberghi, ristoranti, ecc.). Tra i campioni cisono molti introversi, non ti è richiesto di fare il mattatore che parla alle folle, ma di eccellere sulla scacchiera, anche restando in silenzio per ore/giorni, se non ti va di parlare 😉
      Prima di questo, però, iscriviti a una scuola/federazione di scacchi e inizia a fare tornei in presenza (fisica) e verifica di essere in grado di salire di punteggio ELO vincendo più partite di quelle che perdi o che patti

  • @arctv.6883
    @arctv.6883 Год назад

    Il discorso è preciso in termini di completezza delle fonti citate. Non è che preciso in termini di contenuto di tali fonti e sovrastrutture di ragionamento che partono da esse. In termini di assunti sostanzialmente, che possono essere completamente e, associando loro pari giustezza logica, capovolti.
    La summenzionata incapacità di coadiuvare un’estrema analicità a una comprensione emotiva è un discorso valido nell’apparenza alla persona media. Nel caso di un plus dotato si può parlare invece di una superiorità analitica che gli palesa di una persona normale l’incapacità di una gestione emotiva efficace dovuta ad una mancanza cognitiva.
    L’incapacità di gestire le proprie emozioni secondo me è almeno parzialmente correlata ad un’incapacità analitica. Essere plusdotato significa veder persone che fanno cose senza senso.
    Potrei andare avanti.
    Comunque, dal mio punto di vista, e lo dico da plusdotato, questo video e questa carrellata di fonti che usano concetti abbastanza nebulosi e mal definiti, è abbastanza biasimante.
    Spero nessuno si offenda.

  • @patriziagianasi3077
    @patriziagianasi3077 2 года назад

    Non smetterei mai di ascoltarti bravissimo

  • @divertiticonnoimarisolesof9179
    @divertiticonnoimarisolesof9179 2 месяца назад

    Mia figlia ha quasi 8 anni, sin dall'asilo mi hanno sempre detto (maestre,medici, conoscenti) che è una bambina molto intelligente e e sveglia. Effettivamente, confrontandola con altri bambini, lei è molto sveglia, ha una memoria eccezionale, riesce a fare i compiti facilmente,anche con una spiegazione di pocho secondi. A 3 anni faceva i puzzle per i bambini di 9/10 anni, divideva tutto in base ai colori e alle forme,tanto che io e mio marito pensavamo fosse autistica. Ha un'iperattività, lei deve sempre fare qualcosa o avere il cervello occupato. Ha una grande intelligenza emotiva, sa sempre cosa prova e il perché lo prova. Gli specialisti ci dissero che lei si comporta così perché è molto intelligente e si annoia quindi cerca sempre nuovi stimoli,in tutto quello che fa. Unica pecca.. una grande selezione alimentare

  • @associatosecolare
    @associatosecolare 2 года назад +9

    Non ho mai conosciuto uno stupido ansioso o depresso come non ho mai conosciuto una persona molto (sottolineo molto) intelligente che sia completamente serena.

    • @mariorossi-vu1te
      @mariorossi-vu1te 2 года назад

      perché non hai mai incontrato un "santo" vivente...

    • @lupomaituk
      @lupomaituk 2 года назад +1

      Bellissimo! Hai ragione, infatti coloro i quali sono un po' " diversi" non si adattano alle regole della società, etc.

    • @associatosecolare
      @associatosecolare 2 года назад

      @@mariorossi-vu1te che cavolo vuol dire? Santo? Intendi un mistico? Sono depressi o bipolari anche loro a mio avviso…

    • @mariorossi-vu1te
      @mariorossi-vu1te 2 года назад

      @@associatosecolare no, non intendo strettamente un mistico, per santo intendo chi vive perfettamente nella volontà di Dio. Indipendentemente dal fatto che poi possa essere conosciuto da tutto il mondo oppure no. Nella storia della Chiesa ne abbiamo tantissimi e nessuno che si può definire infelice. Prendiamo Fulton Shheen, non si può negare la sua intelligenza, come anche per Giovanni P. II, e non si può trovare traccia di infelicità in loro...Serietà si, certo, è ovvio che non si possa essere perennemente col sorriso sulle labbra come la vispa Teresa! c'è poco da stare allegri coi guai che ci circondano, ma infelicità, mai...

    • @associatosecolare
      @associatosecolare 2 года назад

      @@mariorossi-vu1te premesso che sono ateo, ogni mistico anche cristiano sperimenta periodi anche lunghi di buio totale (distanza da dio, notte oscura ecc) , quindi no, non sono sempre felici o sereni manco loro. Gli stupidi invece sono sempre contenti e la loro sofferenza psicologica è nettamente inferiore a quella degli intelligenti o anche dei mistici.

  • @irenaatti2394
    @irenaatti2394 Год назад

    Ciao Marco.Sono la mamma di una ragazza di 21anni ,diagnosticata a 4anni di età come sindrome asperger.Intelligente già da piccola,con fatica socializzare e bizzarrie.A 13anni di età ,con le prese ingiro e nn accettare le sue stranezze, diventa agressiva verso genitori ….Potrei avere qualche informazione?

  • @andrea7935
    @andrea7935 Год назад +1

    Forse sarebbe anche il caso di smetterla di definirli plusdotati, per a conti fatti la loro non è una dotazione in più rispetto agli altri se causa così tanti problemi.

  • @mattzamp4223
    @mattzamp4223 Год назад

    oh, ma stava parlando di me la psicologa? 😅😅😅
    Ottimo spunto per leggere un altro libro! grazie Marco!!! il problema è trovare il tempo! metto i tuoi video a 2x per ascoltarli tra le pause di lezione perchè sono troppo interessanti!

  • @mosepetto
    @mosepetto 2 года назад +1

    Interessante, avevo appena guardato il podcast di shy con casto, video capitato a pennello

  • @pietrosmusi2410
    @pietrosmusi2410 2 года назад +2

    Prova a parlare di questo argomento assieme ad Alessandro De Concini, sarebbe interessante

  • @EmanueleDeliber
    @EmanueleDeliber 2 года назад +1

    Vista così il quadro è drammatico per un plus-dotato.

  • @BrunoSerafinoMichael
    @BrunoSerafinoMichael 2 года назад +1

    Potresti lasciare in descrizione i link dei papers citati nel video?

  • @alessiamartina
    @alessiamartina Год назад +1

    Molto interessante. Conosco un paio di persone che corrispondono in buona parte a questa descrizione. Sarebbe carino un video in cui si parla di cosa accomuna e cosa distingue un plusdotato da un autistico.

  • @DiaryofaTomato
    @DiaryofaTomato Год назад +2

    Sono plusdotata e l'ho scoperto adesso che ho 21 anni (e ho pure fatto un video a riguardo)... Diciamo che scoprirlo prima sarebbe stato meglio😅, mi sarei risparmiata anni di pippe mentali

  • @plaripus1871
    @plaripus1871 2 года назад +1

    Puoi fare più video sulla plusdotazione, sono bellissimi

  • @dirtyhappiness
    @dirtyhappiness 2 года назад +1

    Per esperienza vi dico che è esattamente così

  • @pompeomatta2189
    @pompeomatta2189 2 года назад +2

    sono un insegnante , il mio q i è 127 , sono autistico ( asperger non esiste più nei manuali dal 2012), sono ADHD combinato, leggermente aprassico, sinestetico e con pensiero arborescente e non esiste un autistico ad alto funzionamento, come dire un neurotipico ad alto funzionamento, non è vero che la persone autistiche abbiano tutte difficoltà a socializzare, quella della scarsa emotività poi è un clichè disintegrato da anni, inoltre non esistono sintomatologie dell'autismo non essendo un disturbo o patologia , la comunità scientifica ha appena dato le linee guida su come parlare di autismo e di noi persone autistiche sulla rivista neuroscience.

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад

      "sono ADHD combinato, leggermente aprassico, sinestetico e con pensiero arborescente"
      Io sono una scimmia arboricola, è una cosa meno folle da dire...

    • @pompeomatta2189
      @pompeomatta2189 Год назад

      @@andsalomoni sono termini scientifici e diagnostici, ma immagino che per una scimmia arboricola siano complicati da comprendere

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад

      @@pompeomatta2189 So bene che sono, purtroppo, termini tecnici. Ciò non toglie che siano arbitrarietà pseudoscientifiche. Il "pensiero arborescente" è assolutamente formidabile!

    • @pompeomatta2189
      @pompeomatta2189 Год назад +1

      @@andsalomoni significa pensare in multitasking, tipico delle persone ad alto potenziale cognitivo, ramificare i pensieri , è un termine esistente di cui io non possiedo il brevetto, arbitrarietà pseudoscientifiche? la scienza si evolve , anche grazie all' esperienza di chi vive certi funzionamenti atipici, ora gli studi sulle neurodivergenze vanno avanti attraverso la collaborazione tra professionisti \e e chi le racconta vivendole, poi perchè purtroppo? le atipicità non sono errori, non sono sbagliate o anormali ,sono solo minori numericamente, è statisticamente.Magari conosci anche il termine well- splaining? in questo video è ben presente.

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад

      @@pompeomatta2189 Il "multitasking" è tipico anche dei pianisti, dei chitarristi e dei batteristi, se vuoi, visto che suonano linee simultanee ed indipendenti. Ma oggi va di moda inventare termini "tecnici" per cose che sono sempre esistite normalmente, e ci si pavoneggia ad usarli su di sè e sugli altri per darsi un tono "scientifico".
      Ma quali "neurodivergenze"? Chi lo dice che sono "divergenze"? Divergenze da che? chi lo ha definito cosa è normale e cosa è divergente?
      Si inventano nuove "sindromi", o ne aboliscono di vecchie, a seconda se la mattina ha piovuto o no.
      Spiacente, ma sono tutte str****te.

  • @rumi6457
    @rumi6457 2 года назад +3

    Volevo chiedere cosa succederebbe se molte persone diventassero intelligenti o plusdotati? Esite la possibilità ipotetica che magari la specie faccia sì che molti siano normodotati perchè se fossimo tutti plusdotati, intelligenti, aspenger o qualsiasi altra cosa ci sarebbero conflitti e problemi tra individui? Che io sappia gli intelligenti hanno grandi capacità empatiche, cosa che ha dei lati oscuri a seconda di dove và l'empatia, ad esempio. Molto sensibili, emotivi, insofferenti contro le ingiustizie, ambiziosi...?
    In sintesi, l'intelligenza ha anche tratti negativi nell'interazione con gli altri o se guardiamo la cosa dal punto di vista della specie e del tempo?
    Perchè io a volte mi chiedo se molti sono normodotati e alcuni sono plusdotati, molto emotivi, molto logici, molto vogliosi di "migliorare il mondo", non può essere questa cosa un problema ipotetico? Cioè persone più intelligenti ma paradossalmente conflittuali perchè hanno una grande intelligenza emotiva e vogliono migliorare il mondo peggiorandolo?
    Ricordo che c'erano ricerche sulla felicità degli stupidi, anche se questa diminuiva a causa di cose secondarie come lo stress per non aver avuto un risultato lavorativo o altro.
    Secondo me i meccanismi contro o riguardo l'intelligenza sono derivati, almeno fino a dieci-venti anno fà, da questioni come quelle sollevate dall'eccessivo elogio passato dell'intelligenza e della conoscenza e dalla seconda guerra mondiale dove dalla fine di questa i genitori hanno iniziato a dire che tutti sono intelligenti, che siamo uguali ecc... proprio perchè il nazismo aveva causato problemi. In effetti, non ha senso dire che l'altro è più intellifente solo per sminuirsi, spece prima dell'adolescenza, ma anche per tutta la vita. Non se si ha in mente la scala che tutti ci avevano suggerito praticamente dalla notte dei tempi, ovvero che l'intelligente sia superiore.
    L'idea dell'intelligenza ha generato morti come un virus (non gli intelligenti, attenzione). Ancora oggi, fascismo nazismo scienziati vecchio stile pregiudizi contro immigrati danni ai plusdotati persone che credono che i migliori dovrebbero governare merito per capacità intellettuali... sono tutte cose che hanno mosso molte persone e fanno anche molti danni nella storia.
    Non mi stupirei se un giorno la comujità scientifica notasse molto scetticismo o difese contro l'intelligenza a prescindere dalla verità.
    Inoltre ancora oggi chi và bene a scuola o chi ha più memoria, intelligenza ecc... può essere visto male in quanto "come i professori vorrebbero fossero gli studenti" (ma anche no, al di là di come vanno davvero le cose nella realtà).

    • @arturodonofrio855
      @arturodonofrio855 2 года назад +1

      Belle considerazioni

    • @nomeacaso4034
      @nomeacaso4034 2 года назад +1

      "Normodotato" è chi si colloca nella media, la media deriva dai valori,
      se tutti fossero più intelligenti il valore della media sarebbe più alto e chi ci si colloca risulterebbe "normodotato".
      Può avere senso chiedersi invece perché il pensiero arborescente sia tanto più raro di quello sequenziale

    • @rumi6457
      @rumi6457 2 года назад

      @@nomeacaso4034 Già anche questo mi sono chiesto. È utilissimo se lo usi ma... boh.
      Però il punto del post è queesto, di solito si dice che migliorare l'intelletto sia una cosa buona ma se prendo un tostapane e lo "miglioro" prima o poi smetterò di poterlo migliorare, ma non me ne accorgo e a quel punto il tostapane è talmente caldo, talmente qualcpsa in più che non mi accorgo di averlo rovinato. Può succedere o no?
      E se la nostra intelligenza si stesse preparando per quando andremo nello spazio dove si ha a che fare con enormi numeri?
      O ancora, e se l'intelligenza "migliore" fosse un danno finchè non si adatta in un rapporto all'intelligenza media, quindi aspettando che quest'ultima migliori?
      Boh penso a questa e altre domande.

    • @nomeacaso4034
      @nomeacaso4034 2 года назад

      @@rumi6457 o migliori il tostapane o lo danneggi, essendo per definizione il danneggiare un peggioramento.
      In più il tostapane non si "automigliora", lo migliori tu da fuori, cosa che non puoi fare con l'intelligenza (né la tua né quella della specie).
      Io la faccio più facile, l'evoluzione porta avanti il tratto più adattivo, se il pensiero sequenziale è così tanto più frequente è perché è il più funzionale per la vita dell'uomo (inteso come specie).
      Che vivremo nello spazio è una tua supposizione, che allo stato attuale il pensiero sequenziale sia la norma è un dato di fatto, ed è coerente con il nostro (come specie) NON vivere nello spazio, né di soli numeri e astrazione

    • @rumi6457
      @rumi6457 2 года назад

      @@nomeacaso4034 Non ontendo vivere nello spazio in quel senso, apparte il fatto che il pensiero sequenziale ha diversi errori.
      Intendo che espandendoci nello spazio o avendo più interesse per quest'ultimo dovremmo gestire una mole più grande di informazioni. Chi è intelligente potrebbe compensare studiando la scienza, la religione, la psicologia o la medicina, cose che sono tutte migliorabili con l'esplorazione nello spazio per vari motivi, oltre allo studio dei pianeti.

  • @matteoi3007
    @matteoi3007 2 года назад

    Ciao ho trovato molto interessante questo video, mi sono ritrovato in molte delle descrizioni che hai dato (ma potrebbe essere un po’ il mio ego che mi fa vedere parallelismi). Comunque è da un po’ che discuto con un amico della questione delle differenze a livello cognitivo tra uomo e donna. Io sono dell’idea che se bene ci siano sull’approccio ai problemi poi i risultati possano essere più o meno gli stessi, lui invece è fermamente convinto che gli uomini siano più portati per delle materie e che quindi a livello per esempio lavorativo sia normale che ci siamo meno donne in alcuni posti dirigenziali o che sia normale un divario di retribuzione, perché gli uomini dovrebbero portare più soldi ad un’azienda, in certi campi.
    Io sinceramente non riesco a trovare dati univoci sull’argomento e così il discorso rimane fermo a livelli teorico, potresti fare un video in cui tratti dell’argomento e consigli qualcosa di letteratura scientifica che faccia chiarezza sull’argomento.

    • @fracaiulo6046
      @fracaiulo6046 2 года назад

      Cosa c entra il divario cognitivo tra uomo e donna e la plusdotazione? Gli uomini in certe posizioni devono guadagnare più soldi perché portano più guadagni alle aziende? Il tuo amico non ha idea di cosa parla.

  • @emanuelam.8522
    @emanuelam.8522 Год назад

    Ciao Marco,grazie per i tuoi video che sono molto interessanti. Ti segnalerei però un errore: la parola neurodiversità indica la presenza di diverse espressioni del sistema nervoso e quindi di diversi tipi di funzionamento inclusi i più comuni, un pò come biodiversità.
    quando si parla di plusdotazione o asperger o adhd etc..... bisogna usare il termine neurodivergenza o neuroatipicità. È importante la distinzione perché il termine neurodiversità ha un significato molto bello e inclusivo di tutte le espressioni possibili, altrimenti sarebbe come sottolineare che il neurotipico sia il canone giusto e gli altri siano quelli diversi. La biodiversità per esempio non indica nessuna gerarchia, ma solo espressioni diverse di tutto l'ecosistema. La neurodivergenza indica invece la distanza da ciò che è tipico, comune e maggiormente diffuso, appunto divergente! 😉😉😉

  • @alessandrovitali7104
    @alessandrovitali7104 2 года назад

    in pratica io, mi hai descritto alla perfezione...

  • @reyusso
    @reyusso Год назад

    Parte dello spinsor skippata in 0.0001 secondi

  • @ANTONELLACRUDI
    @ANTONELLACRUDI 6 месяцев назад

    Uffa tutta questa pubblicità in un video

  • @andrea7935
    @andrea7935 Год назад

    Se è intelligenza non può essere allenata per sua stessa definizione, se è invece competenza sì, poi c'è la predisposizione che più che intelligenza definirei come capacità di assorbimento della competenza in maniera spontanea, ma gli stessi livelli possono essere raggiunti anche con forme di apprendimento e allenamento.

  • @Tombo_Glock
    @Tombo_Glock Год назад

    19:43 aiutare queste persone... Se loro VOGLIONO essere aiutate.
    Conosco qualcuno di questi soggetti ed è frustrante ed oltremodo irritante cercare di farli vedere le cose sotto un'altra prospettiva, mentre riversano sugli altri i loro disagi. Perché forti (e consci) del loro plus, ovviamente loro hanno ragione ed è invece tutto il mondo stupido e malato ad essere sbagliato. Spesso si attaccano alle loro facoltà per esprimere e sviluppare la loro personalità, il loro ego, quindi a mettere in discussione il loro punto di vista sarebbe un auto distruggersi.
    È un brutta gatta da pelare.
    Bel video comunque, grazie

  • @mr.premier
    @mr.premier 2 года назад

    L’ultima parte del video…🎭😔👍👍

  • @pietrosmusi2410
    @pietrosmusi2410 2 года назад

    Marco ma dove hai trovato queste informazioni?

  • @daxax5531
    @daxax5531 Год назад

    😊credo che essere molto intelligente,in toto, è bello. Ti fa capire il mondo e si puo creare qualcosa di unico. Se una persone ha una grande capacita deve usarla bene...mia idea.

  • @stefaniapisano1482
    @stefaniapisano1482 6 дней назад

    Ho una figlia diagnosticata come plus dotata Q.I 140 ha un pdp a scuola è disgrafica molto brava a scuola ma con problemi sociali da quando era all’asilo. Dall’età di 10 anni soffre di tricotillomania. Ora ha 15 anni e sta passando un periodo brutto e sta sperimentando deroga e alcool e io sono preoccupatissima perché non riesco più a gestirla e non riesco a farle capire che non può risolvere i suoi problemi con le droghe. Sto cercando qualcuno che mi possa aiutare. Puoi darmi un consiglio? grazie

  • @penneallarrabbiata-nj9ji
    @penneallarrabbiata-nj9ji 2 года назад +1

    Nha non è il mio caso , mi considererei piuttosto troppo stupido 😂😂

  • @Gigio49
    @Gigio49 Год назад

    Credo che sia meglio essere intelligenti poco più della media, anche nella bellezza. Io non sono un pludotato ma ho una difficoltà disprassia anch'io imparare sono stato infelice. La cosa che ha cambiato molto la diagnosi. Però dall'altra parte ho sviluppato una certa capacita adattiva.

  • @refrixer1899
    @refrixer1899 2 года назад

    Mi sono ritrovato molto in ciò che hai detto nel video, ma vorrei capire una cosa, qauli sono le strategie che possono permettere ad un plus dotato di sviluppare il proprio potenziale? Mi spiego meglio: se è vero che un P.D possa sviluppare depressione ansia ,iper-moralità ecc. come si fa a rendere funzionali e sane queste cose e attuare il proprio potenziale?

  • @simonavitali3363
    @simonavitali3363 Год назад

    Si parla di plusdotazione come di una patologia.
    Molte persone plusdotate, invece, vivono pienamente le relazioni e la propria intelligenza come una opportunità. Eccellono nello studio o nello sport o nella musica. La plus dotazione non per forza è associata a malattia psichiatrica o disagio psichico. Nella stragrande maggioranza di casi (si parla di un plus dotato in ogni classe se parliamo di scuola) questi bambini gifted non hanno alcune difficoltà, sono semplicemente più intelligenti della media. Si laureano, hanno successo nel lavoro e sono quelli che comunemente chiamiamo geni. È ampio lo spettro della plus dotazione e sarebbe bene parlare di tutto altrimenti si rischia di far venire le paranoie anche a chi non ce l’ha e di dare etichette da problematico a chi sta benissimo e vive la propria condizione come una grande risorsa.

  • @MikiMaki76
    @MikiMaki76 2 года назад +3

    chi è sopra 2 devizioni standard dalla media (IQ 130+) è anche neurodivergente, cioè il suo cervello è "collegato" in modo diverso dalla norma. in un certo senso, funziona meglio. il che non significa che sia necessariamente autistico, asparger, introverso, psicopatico, anche se spesso un alto IQ è accompagnato da almeno uno di questi tratti. quindi un IQ molto sopra la media, di per sè, dice poco. certo è che, un IQ molto alto, rende in un certo senso "incompatibili" con la maggioranza delle persone. è stimato che, oltre 1 deviazione standard dal proprio IQ, non si riesca a connettersi intellettualmente con l'altra persona. ci può essere un rapporto superficiale, ma non profondo. oltre 2 devizioni standard, non c'è proprio comunicazione, nel senso che le due persone sono due alieni. quindi se si considera che una persona con un IQ di 130 ha un range di compatibilià di 115-145 che corrisponde a circa 16.2% della popolazione, si capisce che le probabilità di allacciare rapporti sociali di vera amicizia o di coppia, sono alquanto bassine.

    • @pensierieparole874
      @pensierieparole874 2 года назад +1

      Madonna la marea di cazzate che hai scritto, hai davanti un ottima carriera politica nel partito di Matteo!

    • @pietrosmusi2410
      @pietrosmusi2410 2 года назад

      Studio di?

    • @lorenzoazzimiei9814
      @lorenzoazzimiei9814 2 года назад +1

      Ho qi di 150...confermo sulla difficoltà relazionale,spesso mi sento chiuso in una gabbia di primati.

    • @pietrosmusi2410
      @pietrosmusi2410 2 года назад

      @@lorenzoazzimiei9814 per quale motivo ti senti in questo modo?
      Quali sono i comportamenti che non sopporti?
      Quali differenze vedi tra loro e te?

    • @lorenzoazzimiei9814
      @lorenzoazzimiei9814 2 года назад +3

      @@pietrosmusi2410 non sopporto il loro non seguire le regole ,anche quelle semplici,il loro vivere in totale egoismo...che ne sò,chi sporca per terra quando a 2 metri c'è il cestino,chi parcheggia in doppia fila,tutte quelle piccole inciviltà che non migliorano le loro vite ,ma rendono quelle degli altri più difficili.
      Non capisco perché si struggono per inezie come quando la propria squadra di calcio perde,oppure arrivano a uccidere per un parcheggio perché lo hanno identificato come il loro territorio,il loro pensare che hanno ragione perché lo hanno urlato più forte di quell'altro.
      Non capisco nemmeno perché la gente soffre quando si perde un parente,siamo nati per morire,siamo lampadine che prima o poi si spegneranno,la morte è la lettera finale della parola vita,non ha senso soffrire per qualcosa che fa parte di noi in ogni momento,fin dalla nascita della prima cellula eucariota da cui discende ogni forma di vita ,chi ci ha preceduto e chi ci seguirà dovrà morire,perché soffrire e stupirsi quando accade?non riesco a capirlo....capisco il dispiacere per tali eventi,non capisco come non si possano accettare immediatamente come fenomeno normale della realtà che ci circonda.
      Un altro esempio non capisco perché nelle foto dovrei ridere?perché dovrei mostrarmi felice quando in quel momento non è così e anche se lo fosse perché dovrei mostrare la mia felicità agli altri ,non credo che importi veramente a qualcuno se sono felice o triste nel momento della foto,fino a 50 anni fa non si sorrideva nelle foto, dall'invenzione della fotografia per 150 anni non si sorrideva,perché adesso "dobbiamo" mostrarci felici?Anzi perché "dobbiamo" fare foto?A me non interessano quelle degli altri perché mai agli altri o altre dovrebbero interessare le mie?Ogni 7 anni completiamo il nostro ciclo di rinnovamento cellulare,ogni 7 anni diventiamo una persona totalmente nuova,perché fotografare qualcosa che ogni giorno cambia e tra 7 anni non ci sarà più?la trovo una cosa inutile,uno spreco di tempo e risorse.
      Beh queste sono una piccola parte delle piccole cose che mi tengono ai margini in qualsiasi tipo di rapporto,prima mi sentivo diverso e sbagliato,ora mi sento una variazione alla monotonia,un colore diverso nel solito bianco e nero e mi accetto così,non ho più intenzione di tentare inutilmente di conformarmi,lo farei male e starei male come indossare una scarpa stretta,sono giunto alla conclusione di Giovanna D'Arco "chi mi ama mi segua",senza finire sul rogo però 😅,per quanto anche la mia vita è solo una lampadina che si spegnerà ,la logica impone che rimanga accesa il più a lungo possibile 🤔.

  • @orticafelli
    @orticafelli 2 месяца назад

    imparare il cinese in età adulta da autodidatta...FATTO

  • @abcd-wb9iz
    @abcd-wb9iz 2 года назад +1

    Un giorno ci parli della psicopatia oppure della mania suicida da cosa nasce

  • @luk9krt140
    @luk9krt140 2 года назад +1

    Solite travisazioni inaccettabili verso i cosidetti gifted. Parlo dell'autrice del libro, ennesimi schiaffi a queste persone trattate come se fossero dei fagioli, hanno un di più intellettivamente parlando ma si trova sempre il modo per ''abbassarli'' con bassezze tipo ''però non sono in grado di adattarsi, deficitano di intelligenza sociale, capacità verbali, concentrazione, gestione delle emozioni ecc. Davvero è incredibile quanto si riesca a mettere la testa sotto la sabbia quando non si riesce (o non si vuole?) vedere le cause delle loro difficoltà, troppa intelligenza ed emotività appunto.

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Год назад

      Quando si tenta di "oggettivare" le persone, non ne viene mai fuori nulla di buono.

  • @beautybys9142
    @beautybys9142 9 месяцев назад +2

    Io ho vari dsa so scrivere trattati di filosofia ma non so scrivere dei semplici temi ho preso il debito in italiano per questo motivo per 3 anni

  • @afproduction7116
    @afproduction7116 Год назад +1

    Sono abbastanza intelligente da preferire la felicità all’ intelligenza

  • @NC-jc2hl
    @NC-jc2hl 2 года назад +4

    Mi rivedo abbastanza, anche se non penso di aver un super QI. L'università l'ho sofferta anche se ho proseguito anche con PhD. Più che altro i tratti di pensiero ipercritico e rimuginante e una forte difficoltà sociale..ma a 30 anni si può ancora fare qualcosa?

    • @mariorossi-vu1te
      @mariorossi-vu1te 2 года назад

      Si può sempre fare qualcosa: "Bussate e vi sarà aperto, cercate e troverete..."

    • @nomeacaso4034
      @nomeacaso4034 2 года назад +1

      Psicoterapia

    • @mariorossi-vu1te
      @mariorossi-vu1te 2 года назад

      @@nomeacaso4034 la psicoterapia è un mettere una pezza ad un problema molto più complesso...l' infelicità dell' uomo deriva dalla sua nostalgia di infinito. Niente può appagare il cuore dell' uomo se non Dio! Perché Dio ci ha creati per Sé. Quindi l' uomo trova la sua realizzazione solo nel ritrovare quell' unità. Tutto il resto sono palliativi e perdite di tempo prezioso. Ma certo, la psicoterapia potrebbe anche essere un inizio come un altro purché si torni a Dio!

    • @nomeacaso4034
      @nomeacaso4034 2 года назад +1

      @@mariorossi-vu1te, faccio finta di non capire che tu sia un troll e ti assecondo: la psicoterapia è un "mettere una pezza" tanto quanto lo è andare dal dentista per il mal di denti o dal dermatologo per un eczema.
      Nulla vieta di affrontare il mal di denti o le irritazioni cutanee attraverso la trascendenza e la ricerca di Dio, ma per chi preferisse soluzioni più concrete e immediate al proprio malessere concreto e immediato è opportuno ricordare che c'è anche questa opzione.

    • @mariorossi-vu1te
      @mariorossi-vu1te 2 года назад

      @@nomeacaso4034 e chi lo ha negato? Ho solo invitato ad andare oltre...perché sa, anche il dermatologo e il dentista in molti casi potrebbero essere superflui se si facesse una vita più sana in tutti i sensi! Comunque, non c'era bisogno di far finta di nulla, né di assecondarmi, però grazie del bel pensiero!

  • @indianajones9169
    @indianajones9169 2 года назад +1

    Non ho ancora guardato il video, ma faccio un commento a caldo: l'intelligenza è una dote che dovrebbe rendere più felici, se la tua intelligenza è causa di sofferenza forse tanto intelligente non sei, o forse hai un intelligenza spiccata su un determinato campo ma molto carenti in altri. Per esempio il genio della fisica, magari tra i candidati premi nobel che poi non ha affetti, zero relazioni umane e magari altri mille problemi. Forse la vera intelligenza è essere equilibrati? Passo e chiudo, più tardi ascolto il video.

    • @milanfanas
      @milanfanas 2 года назад

      No, essere intelligenti oggi è come essere carnivoro in un mondo di vegani. Ti sentirai sempre fuori posto qualunque cosa tu possa fare, dire, pensare. Puoi trovare il modo di non andare in depressione ma sentirti altro, alieno, non ti concederà mai la piena felicità. A meno di essere psicopatico e vedere gli altri come potenziale cibo 🤣

  • @wigdhjgd
    @wigdhjgd Год назад +2

    Siamo alla patologizzazione dell'intelligenza...fantastico! 🍼

    • @maurizio_italy
      @maurizio_italy Год назад

      Scusa se ti abbiamo rotto lo stereotipo, ma persone così hanno vite difficili, e la loro vita vale più di quello che credi

  • @granjaman3288
    @granjaman3288 Год назад +1

    Riconoscendomi in quasi tutto ciò che è stato detto, ora capisco perché ho una crisi esistenziale che è sfociata in depressione da quando ho 14 anni :)

  • @Stronzo109
    @Stronzo109 2 года назад +1

    Marco ho un importante domanda da farti sull'argomento.
    Mesi fà la mia psichiatria mi ha fatto fare dei test cognitivi (perché anni prima mi avevano diagnosticato discalculia e quasi una disgrafia) da questo risultato è uscito un 115 di qi (e fai conto che in quei giorni non stavo bene a causa della grave insonnia e dai problemi alimentari)

    • @Stronzo109
      @Stronzo109 2 года назад +1

      Ora che ho già iniziato la 1 superiore mi sento a disagio nella mia classe i compiti mi sembrano troppo facili e inoltre vorrei cambiare istituto (attualmente frequento l'artistico ma non mi piace molto è non sono affatto bravo nel disegno) ho fatto fatica a socializzare e per adesso non ho trovato una persona con cui stia bene e mi diverta veramente. Durante le lezioni mi annoio e spesso salto giorni di scuola per stare a casa e studiare direttamente da solo sul libro.
      Ogni volta che esco da scuola mi sento vuoto come se avessi buttato una giornata, e inoltre sono molto curioso e faccio molte domande (sembrando strambo) perché sono molto interessato agli argomenti

    • @Stronzo109
      @Stronzo109 2 года назад +1

      Inoltre ho avuto tutti i problemi che hai elencato nel video disfunzione nello sport e nei movimenti (spesso mi rimproveravano a scuola alle elementari perché non correvo e camminavo nel modo corretto) ho il disturbo d'ansia e mi da problemi durante le ore scolastiche ho avuto la depressione esistenziale (a causa di domande e faide filosofiche)

    • @Stronzo109
      @Stronzo109 2 года назад

      Inoltre ho passato un anno a fare lezioni da solo con una insegnante (l'unica amica con cui mi divertivo) in cui recuperavo argomenti scolastico di 3 media . Ero molto più veloce di lei nella matematica e nella geometria e mangiavo argomenti su argomenti (specialmente di geometria e algebra)

    • @Stronzo109
      @Stronzo109 2 года назад

      Ho passato questo anno appunto per i miei problemi di attacchi di panico e ansia .
      Alla prima lezione la prof disse a mia madre che ero un genio e di farmi un test del qi perché non aveva mai visto uno studente del genere. Ho passato un bel anno che è riuscito a farmi uscire dalla mia depressione e sono riuscito a farmi una amica che poi finite le lezioni non ho più invontrato

    • @Stronzo109
      @Stronzo109 2 года назад

      E ora arriviamo alla domanda secondo te Marco dovrei rifare il test?
      Non voglio farlo per vanto ma davvero mi sento a disagio e non realizzato a stare a scuola senza un piano personalizzato o roba del genere e questo problema mi ha portato poi infatti alle medie ad avere parecchi problemi depressivi.
      Lo faccio solo perché mi sento molto solo non c'è nessuno che condivida le mie passioni e ogni sera mi sento solo(sono una persona molto solitaria ma davvero mi sento al limite)inoltre vengo anche bullizzatto/preso un giro perché non parlo e perché mi dicono essere strano e io credo che lo dicono appunto perché probabilmente ho una plusdotazione