Vedendo i video del Sig. Pagani avevo immediatamente auspicato un confronto con il Sig. Lincetto ed eccolo qua, denso di competenza e soprattutto di entusiasmo che si propaga alle nostre passioni individuali per la musica e l’alta fedeltà. Nessuna critica, solo intelligenza nell’esposizione delle proprie esperienze. Mi immagino la qualità di ascolto diretto di questo meraviglioso impianto. Grazie e complimenti.
Ciao Marco grazie per questa intervista, Giacomo è davvero una persona molto colta esperta ma soprattutto Umile che al giorno d'oggi è una Rarità. I miei complimenti 👏🏻👍🏻
Bella intervista, dove si parla in modo tranquillo e rilassato, piacevole ed istruttiva. Mi ritrovo totalmente nell'approccio all'alta fedeltà (e non solo) di Giacomo Pagani, e nell'amore, oltre alla Musica, per gli oggetti , un po' leonardeschi, che hanno segnato nel bene e nel male, distinguendosi più che per le prestazioni in se', per la personalità e particolare interpretazione del suono (tutto interpreta, l'apparecchio "un filo con guadagno" non esiste) e per essersi distinti poiché "diversi" e "particolari"...
Quello che cerca il Sig. Pagani è da sempre la filosofia dell'Ing. Aloia: ho avuto la fortuna di partecipare al Live versus Recording del 29.11.1986 organizzato dalla rivista Suono presso la Ars Organi di Monacalieri - dove l'impianto, escluso il CD, era tutto di Aloia - ed era davvero difficile distinguere l'originale dalla copia.
Giacomo persona fantastica anche senza conoscerlo. È un piacere ascoltarlo. Sempre interessante
Vedendo i video del Sig. Pagani avevo immediatamente auspicato un confronto con il Sig. Lincetto ed eccolo qua, denso di competenza e soprattutto di entusiasmo che si propaga alle nostre passioni individuali per la musica e l’alta fedeltà. Nessuna critica, solo intelligenza nell’esposizione delle proprie esperienze. Mi immagino la qualità di ascolto diretto di questo meraviglioso impianto. Grazie e complimenti.
Ciao Marco grazie per questa intervista, Giacomo è davvero una persona molto colta esperta ma soprattutto Umile che al giorno d'oggi è una Rarità. I miei complimenti 👏🏻👍🏻
Bella intervista, dove si parla in modo tranquillo e rilassato, piacevole ed istruttiva. Mi ritrovo totalmente nell'approccio all'alta fedeltà (e non solo) di Giacomo Pagani, e nell'amore, oltre alla Musica, per gli oggetti , un po' leonardeschi, che hanno segnato nel bene e nel male, distinguendosi più che per le prestazioni in se', per la personalità e particolare interpretazione del suono (tutto interpreta, l'apparecchio "un filo con guadagno" non esiste) e per essersi distinti poiché "diversi" e "particolari"...
Grazie e buona serata.
Due persone competenti, sempre un piacere ascoltare, non c'è bisogno di aggiungere altro....
Veramente un'intervista bella ed interessante.
Bravo Giacomo, chiaro, competente, appassionato, narrazione piacevole 👏
Grazie dei vostri racconti che ci fanno sognare
Quello che cerca il Sig. Pagani è da sempre la filosofia dell'Ing. Aloia: ho avuto la fortuna di partecipare al Live versus Recording del 29.11.1986 organizzato dalla rivista Suono presso la Ars Organi di Monacalieri - dove l'impianto, escluso il CD, era tutto di Aloia - ed era davvero difficile distinguere l'originale dalla copia.
Affascinante… non serve dire altro. Grazie e alla prossima
Bellissimo video molto interessante,mi piacerebbe sapere il titolo di qualche disco che viene utilizzato come riferimento.Grazie.
Grande Giacomo. 🎉 bellísima concetto del audio.
Bellissima intervista, condivido tutto, non mi capita mai!
Grandissimo Giacomo
Fondamentalmente si può parlare di Mandala audiofilo.
però l'ascolto in mono è strano, no?
Esserne obbligato (solo dalla parte Sakuma) mi ha fatto scoprire delle cose, del mono, che davvero non immaginavo...!