Dialogo nel Buio Milano
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- Опубликовано: 3 окт 2024
- La mostra Dialogo nel Buio dove guide non vedenti conducono i visitatori nell'oscurità più completa. Si trova all'Istituto dei Ciechi di Milano in via vivaio 7.
La clip è tratta da "170 anni - Istituto dei Ciechi di Milano" di Giacomo Gatti. Italia - 2010
Dialogo nel buio è un invito a sperimentare un modo diverso di relazionarsi con la realtà che ci circonda. Un esperienza multisensoriale in cui la percezione delle cose e la comunicazione, in assenza dell'immagine visiva, possono essere più profonde e intense. Un ora e 15 minuti di avventura che rappresentano una sfida per i sensi e per la mente. Una guida non vedente, chiave di volta di questa esperienza, conduce con professionalita' il visitatore nel buio piu' totale, aiutandolo a usare in modo nuovo il tatto, l'udito, l'olfatto e il gusto.Un grazie particolare a Rosanna, che mi ha guidato in questa suggestiva esperienza e che mi ha permesso di entrare nel mondo dei non vedenti.
mi congratulo per l'esperienza che fate vivere e per utilizzare la parola " cieco " e non il surrogato banale " non vedente " vi stimo e avrete sempre la mia ammirazione
è un esperienza unica, ci sono andata con la scuola ma non capivo nulla era come se ero in un sogno Dove potevi sentire odorare e toccare ciò che ti circondava ma se provavi a spalancare gli occhi non c'era nulla da fare. E pensare che senza vedere siamo andati al bar,su una moto,al mercato,in barca,abbiamo giocato siamo stati sull'erba. è un' esperienza unica e fantastica
Ho avuto paura prima e dopo no quindi io ho detto a Diego e io le ho parlati io tutto risposta giusta
da rifare e proporre in qualunque contesto
bello
Anch'io sono andato al dialogo al buio
ciao?
Io ci vorrei andare
Io ci andrò fra poco
Mi spiace che tutti pensino che dialogo nel buio e il mondo dei non vedenti siano una cosa bella. A mio avviso non è affatto così è meglio avere il dono della vista per tutta la vita anziché essere cieco. Il dialogo nel buio è soltanto una finzione, una mostra inutile per far lavorare qualche non vedente che altrimenti non avrebbe alcuna opportunità di lavorare proprio come me.
Sicuramente sarà un modo per apprezzare ciò che si ha, per guardare dentro di sé e riscoprire il proprio istinto di sopravvivenza, vorrei provare, perché spesso cerchiamo la pace fuori ma la risposta è dentro di noi! Il fatto che sia condivisone e un opportunità di confronto non è poco ti assicuro!