Come al solito ci stupisci con la mitezza, la leggerezza, il pragmatismo e l'umiltà di chi si addentra in temi complessi che richiederebbero certo tanto spazio, ma che danno il quadro della situazione. Personalmente ero anche curioso dei temi legati alla libertà religiosa (per esempio quello spinoso della Chiesa patriottica cinese, ovviamente avversa alla Santa Sede), o ai diritti civili e alla pena di morte. Ma perfettamente comprendiamo che debbano farsi delle scelte. Mi ha colpito invece, perché non avevo mai approfondito questa minoranza turco-musulmana, le cui notizie non sono affatto confortanti. Ad ogni modo complimenti Ermanno e continua a farci compagnia.
Professore lei è bravissimo. Le suggerisco qualche argomento nuovo di storia contemporanea da affrontare e che potrebbe davvero essere molto interessante sentire: - 1956: rivolta in Ungheria - 1956-59: la politica di Nasser e la crisi di Suez - 1948-49: questione israeliana e guerra arabo israeliana - Kennedy e la Nuova Frontiera - Kissinger, Allende e Pinochet e il colpo di Stato in Cile - 1967: guerra dei 6 giorni - compromesso storico, la politica di Moro e il dominio del Mediterraneo - brigate rosse e lo stragismo in Italia 1973: guerra dello yomkippur - Nixon, la guerra in vietnam e lo scandalo del Watergate - margaret Tatcher, Regan e gli anni del neoliberismo - 1992: Tangentopoli - Tito, Milosevic e la guerra Jugoslava
Qualcosa c'è già: - ruclips.net/video/hmmT8OX4BkQ/видео.html (Ungheria, Kennedy...) - ruclips.net/video/5WI8ZCA9NK0/видео.html (crisi di Suez e questione israelo-palestinese) - ruclips.net/video/ZF5xZgXaZpU/видео.html (terrorismo in Italia e compromesso storico)
@@scrip79 grazie mille professore. Lei è gentilissimo. Sono uno studente universitario di giurisprudenza e la seguo con molta passione e interesse. Sa raccontare in maniera eccellente. Non si fermi!
sei un grande perche spieghi sempre in maniera oggettiva e rigorosa e non rompi i coglioni come Barbasofista riempendo i video di propaganda politica comunistoide non richiesta
Noi crediamo che se il trend continua così e i Funzionari del Partito Comunista Cinese non si montano la testa,il DOMANI appartiene a loro,senza dubbio...oramai proprio in questi giorni é tempo di bilanci!! Forse,dovrebbero avere solo un po' più di attenzione per il sociale ma le banche sono molto importanti. COMPLIMENTI, PROFESSORE. SALUTI.
Professore le faccio notare che non appena ha affrontato il tema degli UIGURI la sua esposizione ha perso fluidità, infarcita di "si dice" "indizi che fanno una prova" "non ci sono certezze" fino a giungere allo stereotipo degli stereotipi "il parere delle fantomatiche immancabili organizzazioni umanitarie" che Lei non ha chiarito quali fossero e che, per qualche misteriosa ragione, vengono di fatto indicate come il Vangelo della verità. Si parla di "sterilizzazioni di massa" su una popolazione di milioni di persone (altrimenti l'obiettivo della riduzione forzata della natalità sarebbe vano) senza uno straccio di prova, come se una enormità del genere si potesse realizzare senza lasciare tracce. Invece è vero che le autorità cinesi incoraggiano le migrazioni di cinesi verso lo Xinjiang e di conseguenze molte aree del paese registra una inversione di tendenza nelle percentuali demografiche per ogni etnia. Ma solo per questo. E va detto che le condizioni di vita degli Uiguri in molte aree sono notevolmente migliorate, sopratutto dove la convivenza è accettata e non respinta. Le potrebbe venire il sospetto che le istanze separazioniste sono incoraggiate dall'esterno? Un piccolo sospetto? Che ne dice? Inoltre sui campi di detenzione extragiudiziale vi sono prove accertate: è lo stesso modello di Guantanamo. Perchè? Perchè il movimento SEPARATISTA (non genericamente autonomista come dice lei) è stato classificato ed inserito nella Black List USA come terroristi al pari di AlQAEDA dal Governo Americano. Difatti nel carcere di Guantanamo ci sono esponenti di questo gruppo islamista separatista a carattere terrorista. La maggior parte di coloro che entrano nei campi di rieducazione (come li definisce lei), di coloro che si dedicano ad attività separazioniste, dopo gli accertamenti (pratica senz'altro odiosa), vengono dislocati nei complessi industriali, dove lavorano con i cinesi alle stesse condizioni e con regolare salario. Parlare di GENOCIDIO è dunque una colossale mistificazione. Se vuole può accertarsene di persona. Io sono disposto a contribuire, a promuovere una colletta per un suo viaggio nello Xinjiang per accertarsi della condizione di questa etnia. Potrebbe essere il primo a raccogliere le prove del GENOCIDIO (sic!). In alternativa dovrebbe ospitare SU QUESTI TEMI un contraddittorio con chi si occupa di Cina in maniera altrettanto indipendente. Così contribuiamo tutti, anche chi la segue, alla buona informazione Un cordiale saluto
A testamento dell'intelligenza e del senso critico del professore, si vede che non è per nulla convinto di questi report (che fanno acqua da tutte le parti) e vuole mettere le mani avanti. Penso sia un modo per non compromettersi, difendendo il "nemico comunista", ma allo stesso tempo non prendere una posizione che in futuro sarà smentita dalla Storia. Si apprezza l'onestà, un po meno il coraggio.
Come al solito ci stupisci con la mitezza, la leggerezza, il pragmatismo e l'umiltà di chi si addentra in temi complessi che richiederebbero certo tanto spazio, ma che danno il quadro della situazione. Personalmente ero anche curioso dei temi legati alla libertà religiosa (per esempio quello spinoso della Chiesa patriottica cinese, ovviamente avversa alla Santa Sede), o ai diritti civili e alla pena di morte. Ma perfettamente comprendiamo che debbano farsi delle scelte. Mi ha colpito invece, perché non avevo mai approfondito questa minoranza turco-musulmana, le cui notizie non sono affatto confortanti. Ad ogni modo complimenti Ermanno e continua a farci compagnia.
Professore lei è bravissimo. Le suggerisco qualche argomento nuovo di storia contemporanea da affrontare e che potrebbe davvero essere molto interessante sentire:
- 1956: rivolta in Ungheria
- 1956-59: la politica di Nasser e la crisi di Suez
- 1948-49: questione israeliana e guerra arabo israeliana
- Kennedy e la Nuova Frontiera
- Kissinger, Allende e Pinochet e il colpo di Stato in Cile
- 1967: guerra dei 6 giorni
- compromesso storico, la politica di Moro e il dominio del Mediterraneo
- brigate rosse e lo stragismo in Italia
1973: guerra dello yomkippur
- Nixon, la guerra in vietnam e lo scandalo del Watergate
- margaret Tatcher, Regan e gli anni del neoliberismo
- 1992: Tangentopoli
- Tito, Milosevic e la guerra Jugoslava
Qualcosa c'è già:
- ruclips.net/video/hmmT8OX4BkQ/видео.html (Ungheria, Kennedy...)
- ruclips.net/video/5WI8ZCA9NK0/видео.html (crisi di Suez e questione israelo-palestinese)
- ruclips.net/video/ZF5xZgXaZpU/видео.html (terrorismo in Italia e compromesso storico)
@@scrip79 grazie mille professore. Lei è gentilissimo. Sono uno studente universitario di giurisprudenza e la seguo con molta passione e interesse. Sa raccontare in maniera eccellente. Non si fermi!
Lezione chiarissima e ricca di informazioni, grazie🙂
Grazie professore sto finendo il corso di storia ! Quanto sapere da gennaio 2022!!!!
sei un grande perche spieghi sempre in maniera oggettiva e rigorosa e non rompi i coglioni come Barbasofista riempendo i video di propaganda politica comunistoide non richiesta
Bravo e simpaticissimo. Ho 83 anni, ai miei tempi avrei voluto un professore così invece il mio era molto diverso.
Lezione super interessante come sempre!!!
Ottima lezione!
Ottimo lavoro. Bella e interessante cronaca di oltre 40 anni di storia cinese.
Bravo Prof ! Grazie
Super bravo
Potresti fare una lezione sulle torri gemelle_?
È in lista. Nelle prossime settimane arriva
@@scrip79mancherebbe anche un introduzione a giordano bruno.
Lezione ed esposizione impeccabile e ricca di informazioni grazie 🙂
Quella c'è: ruclips.net/video/YnoJY03MMZo/видео.html
Noi crediamo che se il trend continua così e i Funzionari del Partito Comunista Cinese non si montano la testa,il DOMANI appartiene a loro,senza dubbio...oramai proprio in questi giorni é tempo di bilanci!!
Forse,dovrebbero avere solo un po' più di attenzione per il sociale ma le banche sono molto importanti.
COMPLIMENTI, PROFESSORE.
SALUTI.
Grazieeee
Nepotismo che ovviamente non affligge i paesi occidentali..... 😂😂😂 Bel video prof.
Le banche cinesi, in passato, non hanno mai fatto prestiti ai piccoli imprenditori. Solo alle aziende statali.
2021.02.17 E
Professore le faccio notare che non appena ha affrontato il tema degli UIGURI la sua esposizione ha perso fluidità, infarcita di "si dice" "indizi che fanno una prova" "non ci sono certezze" fino a giungere allo stereotipo degli stereotipi "il parere delle fantomatiche immancabili organizzazioni umanitarie" che Lei non ha chiarito quali fossero e che, per qualche misteriosa ragione, vengono di fatto indicate come il Vangelo della verità. Si parla di "sterilizzazioni di massa" su una popolazione di milioni di persone (altrimenti l'obiettivo della riduzione forzata della natalità sarebbe vano) senza uno straccio di prova, come se una enormità del genere si potesse realizzare senza lasciare tracce. Invece è vero che le autorità cinesi incoraggiano le migrazioni di cinesi verso lo Xinjiang e di conseguenze molte aree del paese registra una inversione di tendenza nelle percentuali demografiche per ogni etnia. Ma solo per questo. E va detto che le condizioni di vita degli Uiguri in molte aree sono notevolmente migliorate, sopratutto dove la convivenza è accettata e non respinta.
Le potrebbe venire il sospetto che le istanze separazioniste sono incoraggiate dall'esterno? Un piccolo sospetto? Che ne dice?
Inoltre sui campi di detenzione extragiudiziale vi sono prove accertate: è lo stesso modello di Guantanamo. Perchè? Perchè il movimento SEPARATISTA (non genericamente autonomista come dice lei) è stato classificato ed inserito nella Black List USA come terroristi al pari di AlQAEDA dal Governo Americano. Difatti nel carcere di Guantanamo ci sono esponenti di questo gruppo islamista separatista a carattere terrorista. La maggior parte di coloro che entrano nei campi di rieducazione (come li definisce lei), di coloro che si dedicano ad attività separazioniste, dopo gli accertamenti (pratica senz'altro odiosa), vengono dislocati nei complessi industriali, dove lavorano con i cinesi alle stesse condizioni e con regolare salario. Parlare di GENOCIDIO è dunque una colossale mistificazione. Se vuole può accertarsene di persona. Io sono disposto a contribuire, a promuovere una colletta per un suo viaggio nello Xinjiang per accertarsi della condizione di questa etnia. Potrebbe essere il primo a raccogliere le prove del GENOCIDIO (sic!).
In alternativa dovrebbe ospitare SU QUESTI TEMI un contraddittorio con chi si occupa di Cina in maniera altrettanto indipendente.
Così contribuiamo tutti, anche chi la segue, alla buona informazione
Un cordiale saluto
A testamento dell'intelligenza e del senso critico del professore, si vede che non è per nulla convinto di questi report (che fanno acqua da tutte le parti) e vuole mettere le mani avanti. Penso sia un modo per non compromettersi, difendendo il "nemico comunista", ma allo stesso tempo non prendere una posizione che in futuro sarà smentita dalla Storia.
Si apprezza l'onestà, un po meno il coraggio.