Se non ho capito male si avvale degli IP condivisi da ogniuno dei partecipanti a quella che è a tutti gli effetti una rete P2P, molto simile al concetto di BitTorrent. Questo significa che anche il nostro IP sarà condiviso e che attraverso di esso chiunque può fare ogni genere di attività che a noi non è dato di sapere. Questo ci espone potenzialmente ad ogni genere di rischio, compreso essere responsabili delle attività altrui. ....o mi sbaglio?
@@leonardoardito5407 e' la stessa cosa di Hola, una finta vpn p2p. Ti esponi al rischio di problemi giudiziari in quanto se ci passano sopra traffici illeciti poi la Postale viene a cercare te... che sei il proprietario dell'ip che ha fatto da gw di uscita. Ma questi geni delle comunicazioni nn lo dicono. Basta che prendono i soldi dello sponsor.
Interesante se non si dovesse utilizzare per forza questo aggeggio (che non costa poco)..una vpn (anche di quelle buone) costa relativamente poco (facendo un abbonamento biennale)
Ciao vorrei domandarti a proposito della dpn dici che è gratuita ma quindi il modem router 5g che uso de lo tolgo la SIM funziona lo stesso e di può aggiungere un antenna per stabilizzare e potenziare il segnale
ciao ho attacato il deepernetwork pico al pc con supporto hotpost wifi , pero dal pc non risulta nessuna wifi e fa sempre una luce rossa , come posso fare ?
È possibile usare Deeper con smartphone ? Cioè se non voglio usare l'accesso wifi e voglio navigare con il traffico dati del mio Smartphone è possibile usufruire del DPN ? È possibile collegare il deeper Allo smartphone?
Per comodità riporto lo stesso commento fatto nella prima parte del video: Ho fatto una lista dei possibili difetti/svantaggi della DPN. 1) la Sua architettura di base, se io sono sia client che server, significa che parte della mia banda verrà usata dalla parte server, il che oltre a ovviamente consumare banda (velocità, ma anche dati, nel caso di contratti non illimitati), aumenta molto il rischio di potermi ritrovare in problemi legali (nel caso un malintenzionato stia usando la DPN), perché significa che io opero come nodo di uscita per gli altri utenti, quindi da me esce traffico in chiaro! 2) ho letto nei commenti che si può rifiutare di condividere la propria banda, cosa assolutamente ottima per me utente, ma deleteria per la DPN stessa, come citato nel primo video "meno utenti ci sono peggio è, più utenti ci sono meglio è", ma c'è un terzo caso molto più grave, ovvero tanti utenti, ma in numero minore coloro che condividono la loro banda, il che significa un maggiore uso della DPN, con una quantità di risorse ancora più limitate = la DPN purtroppo rallenta 3) Non ho ancora approfondito questo punto, è solamente un'ipotesi, ma se la DPN usa più server per "aggregare" le connessioni, la mia richiesta di un servizio verso un server web viene ricevuta da quest'ultimo da più di un indirizzo ip, situazione analoga a quando si cerca di aggregare più connessioni ad internet tramite load balancing, la cosa funziona, ma determinati servizi potrebbero non funzionare correttamente. Su questo punto, sarei molto felice se qualcuno potesse spiegare come effettivamente funziona una DPN 4) forse abbastanza scontato per alcuni, ma questo sistema, potenzialmente, potrebbe avere come difetto la lentezza, possibilmente più lenta di una buona VPN. 5) problema non da poco, a quanto pare, correggetemi se sbaglio, necessita di hardware dedicato! ciò comporta molti problemi in mobilità. Inoltre a quanto pare necessita anche di una rete wifi, quindi in mobilità dovrei comunque cercare una rete wifi. 6) se la rete wifi è obbligatoria, niente ethernet, no buono... ma speriamo in una nuova versione, rimane comunque un grosso problema, perché a questo punto la potenza delle rete wifi, non dipende più dalle antenne del mio router/access point, ma di quella del "chiavettone DPN" inoltre questo potrebbe anche essere un problema nel caso di reti dove in casa sono presenti più access point (cosa comunque rara) 7) privacy, posso essere tranquillamente il server! anzi è proprio la DPN che lo prevede, non so come funziona nello specifico, ma anche qui sarebbe interessante un approfondimento, se io fungo da server, per un malintenzionato non dovrebbe essere troppo complesso andare a controllare il traffico in uscita, che per forza di cose, deve essere in chiaro, ho un traffico misto e avrò "stralci" di informazioni varie ma potrei riuscire raccogliere dati personali anche sensibili, ovviamente rimangono le criptazioni via https e compagnia bella, ma a questo punto perchè usare la DPN? Volendo potrei anche cercare di fare una lista di IP di provenienza a meno che il traffico rimbalza tra più server prima di andare nel nodo di uscita. Diversamente attaccare un server di una VPN, seppur noto e facile da scoprire, è più complesso (certamente non impossibile). 8) la DPN è gratuita, ma l'hardware no, è vero che risparmio nel lungo termine rispetto ad una VPN ma ci sono diversi punti da chiarire, e bisogna vedere nel tempo le prestazioni quali saranno (vedi punto 1 e 2), la somma richiesta non è economicissima, e sembra che non possa provare la DPN senza hardware dedicato, è un po' un deterrente all'acquisto, perlomeno all'inizio. Metto subito in chiaro una cosa, apprezzo particolarmente i servizi decentralizzati. Altra cosa che ci tento PARTICOLARMENTE a mettere in chiaro, ho fatto una lista dei possibili difetti, come richiesto anche nel video, ciò che ho scritto è frutto solamente di IPOTESI, in quanto non conosco PER NULLA la DPN, vuole essere solamente una condivisione MOLTO AMICHEVOLE. Le mie intenzioni sono di dare un contributo a questo video, elencando dei punti che possono essere discussi e smentiti :) ciò potrà essere d'aiuto per le future persone che avranno gli stessi dubbi! EDIT: ho visto la parte due del video, sembra un prodotto ben fatto, ma i dubbi soprastanti perlopiù rimangono invariati.
Anche io ho fatto la stessa riflessione del punto 1. DPN è una buona idea principalmente per evitare i costi di una VPN però è un grosso rischio per la sicurezza perchè un hacker potrebbe tranquillamente utilizzare un ip pubblico facile da reperire per effettuare attacchi senza poter risalire a lui. Forse l'ideale sarebbe poter acquistare il dispositivo dotato di un seriale unico e associandolo ad un documento d'identità, in modo da tracciare tutte le attività che si fanno in DPN e identificare chi fa cosa.
@@AntonelloPalumbo in un certo senso si viene a creare un circolo vizioso, se per una DPN vado a chiedere dei documenti d'identità e traccio il traffico, viene meno uno dei motivi per usarla, ovvero rendere più anonimo il tuo traffico. Tuttavia resta comunque utile per altri scopi.
C'è poco da fare le reti decentralizzate si "fidano" dei nodi al loro interno. Quindi è una condivisione della propria connessione come fu, all'epoca FON con la fonera (chi se la ricorda? Ne ho tre/quattro nei cassetti ancora a casa di mio padre..). La DPN, se permette di non fare usare la propria banda è destinata a fallire o a spostarsi verso un sistema a pagamento per il suo uso se non condivido banda... A quel punto meglio la VPN.
A me sembra l'unione delle tue tecnologie, fonera condivideva internet tramite le sue reti WiFi (con hardware), la DPN (hardware) fa lo stesso ma tramite reti P2P (normalmente solo in software). Anche io sono convinto che le reti P2P NON siano destinate a fallire, tuttavia un conto è il trasferimento di un file, legale, creato da una fonte autorevole che mi permettere di verificarlo con checksum e firme GPG, un conto diverso è la condivisione in chiaro della mia banda in uscita... Diciamo che è un po' presto per valutare la DPN ci sono aspetti puramente tecnici da chiarire, e possibilmente il tempo ci darà le risposte :)
Non ho capito bene come connettere al modem, se la installo tutti i dispositivi dovrò collegarli dalla rete Wi-Fi che crea? Non più quella di casa? In poche parole si deve appoggiare alla rete domestica?
sembra che in pratica quel aggeggio si connette con gli altri e fa diventare il tuo dispositivo una vps per gli altri.. quindi tu ti colleghi al ip di uno in america e uno in india si connette al tuo ip.. e nessuno sa cosa fa l altro con il ip... come utilizzo lo vedo buono per provare ad entrare nel deep weeb per vedere un po.. progetto che si basa sulla fiducia e secondo me meglio una vpn
il video e fatto bene come nelle spiegazioni date, ma questi aggeggi costicchiano parecchio sui 200 euro e nessuno mi da assicurazioni sulla bontà o meno dei server connessi e sulla velocità pratica della rete.
Buono come info, ma nel mio caso è sufficiente una VPN, non uso internet per i torrent, o partite o per altre cose. Metterei una vpn solo per le mie paranoie. Come prezzo conviene di più. Come ripeto mi piace tenermi infirmato sulle novità e questa dnp fino in questo momento non sapevo dell'esistenza.
l'aggeggio costa circa 280 euro... e sono già più di 3 anni di una buona e veloce VPN... quindi il titolo "non pago più la VPN" è inesatto... l'aggeggio, come tutti gli aggeggi hardware, nel giro di 3 anni, diventerà obsoleto costringendo a comprarne un altro... quindi il titolo "non pago più la VPN" diventa imbarazzante... in più condividere la propria banda mette a rischio legale chi lo fa... in più ancora tale DPN non avrà mai e poi mai le prestazioni di una VPN di qualità... scordatevi lo streaming... perchè bisogna che ci siano molti utenti che condividono la banda e siccome c'è la possibilità di NON condividerla, anche se ci fosse solo il 30% di utenti che non la condividono la banda per ciascuno sarebbe moplto più ridotta di quella di una VPN di qualità... infine una parola anche sulle VPN, a cosa servono? a guardare lo streaming di netflix da altri paesi? perchè? se io sono in vacanza all'estero non dovrei sentire il bisogno di guardare Netflix... altrimenti avrei potuto starmene a casa ed avrei speso meno... quindi a cosa servono le VPN? a proteggere i dati? tutte le Wi-Fi moderne sono CRIPTATE, anche quelle dell'albergo... quindi la connessione fra il mio telefono o il mio pc e la wi-fi dell'albergo è criptata cioè molto difficile da craccare... quindi a cosa servono le VPN? servono solo a nascondere l'IP di chi naviga perchè evidentemente è una persona onestissima ma che ci tiene alla privacy oppure anche è una persona meno onesta che protegge la sua privacy a scapito delle persone oneste... in più: chi ci garantisce che il gestore della VPN anche quella a pagamento, non veda e venda i nostri dati?... nessuno ce lo garantisce... ergo acquistare una DPN costosissima e lenta come questa proposta nel video oppure una VPN classica, serve solo a nascondere l'IP solo al proprio provider con il rischio che i nostri dati restino dentro servers stranieri cosultabili da persone a noi sconosciute... meditateci sopra...
tutto vero tranne il fatto che una connessione a wifi pubblico è criptata e quindi sicura. Essendo pubblica significa che chiunque ha la password e può decriptare il traffico
@@francescorenzo non ha senso un dispositivo hardware proprietario che chissà cosa fa di nascosto, potrebbe benissimo non rispettare la tua volontà di non condividere la connessione a tua insaputa. Dovrebbe essere un software simile a una vpn, open source (openvpn). I gestori del network dovrebbero semplicemente limitarsi a collezionare e fornire (sotto pagamento) gli indirizzi e credenziali dei server hostati dai volontari e pagare i volontari con soldi veri o con GB da usare sul network. Allora si che avrebbe senso e successo. Se poi si vuole un dispositivo hardware, si può benissimo configurare un raspberry o un router con la vpn fornita. Il solo fatto che hanno creato un dispositivo hardware apposta è sospetto dato che lo stesso servizio può essere più facilmente offerto del tutto via software.
Ancora troppo acerba e cara. 280 euro contro 107 di una VPN per 2 anni. E parliamo di un hardware che comunque è soggetto ad aggiornamenti tecnologici per cui magari dopo un anno uscirà un prodotto più performante che navighi oltre,i 300Mbits, con form factor migliore ecc. per cui mi troverei ad avere speso una cifra importante per un prodotto obsoleto mentre con la VPN non corro questo rischio. Quindi tecnologia interessante da seguire ma solo questo per il momento.
Prodotto decisamente interessante! Spero che nella versione definitiva mettano un connettore femmina, il maschio non ha senso, è scomodo, delicato, inutilmente ingombrante e soprattutto costringe a dotarsi di un ulteriore cavo m-f ,quando di m-m ne abbiamo i cassetti pieni!
A differenza della VPN,Non vedo una grande sicurezza con questo sistema. Dato che L'IP è visibile a tutti e qualcuno potrebbe utilizzarlo per scopi illeciti. Correggimi se sbaglio.
l'IP scompare se il dispositivo a cui ci si collega non è alimentato oppure se coloro che donano banda cambiano connessione. È più sicuro. Pensa ai torrent: è più sicuro un download da unica fonte oppure un download da più fonti che cambiano sempre IP?
Bella recensione ma a pelle mi sembra ancora un po’ troppo acerba come cosa… andrebbero migliorati gli aspetti lato hardware in primis e poi ottimizzati alcuni lato software. Però ha un grosso potenziale che potrebbe scardinare l’ecosistema delle VPN
@@francescorenzo grazie della risposta. Quindi, visto che non hai accordi di fidelizzazione... a cosa serve il referral nell'ultima parte della URL su Indiegogo? Mi riferisco alla porzione "&v=AysDj9n6AP0"
mi pare di capire che la rete dpn funzionerebbe grazie ad un scambio consensuale degli IP dei nodi formanti la rete stessa, quindi io uso l'IP di un nodo bulgaro e magari un utente bulgaro potrebbe utilizzare un IP italiano come il mio ad esempio. Ciò mi fa sorgere un dilemma: se un utente dovesse usare il mio IP per scopi illegali quali sarebbero le conseguenze per me? questa cosa non mi è chiara oppure ho capito male io? nel primo caso non vedo tutta questo vantaggio di sicurezza rispetto ad una vpn.
Ciao Francesco, complimenti per il video e per il tutorial veramente chiaro, riguardo al deeper, sarebbe carina una versione con porta ethernet, in modo da poter connettere tutto ciò che c'è di cablato in casa. CIAOOOOO
ciao domanda: a casa ho un router che fa traffico con sim dell'operatore (FWA). ho un nas della buffalo che da remoto non riesco a raggiungere. mi hanno detto di richiedere all'operatore un ip statico. con questa Dpn si riuscirebbe a by passare questa cosa? dove hai inserita la usb?
@@fabiogrossi5133 non credo esistano programmi del genere belli pronti per essere usati da chiunque, te lo devi creare tu o implementare da te una libreria esistente, tipo webRTC (il genere di libreria che servizi di (per esempio) videochiamata usano per connettere in P2P), Ma di solito non serve tutto ciò e un semplice UDP hole punch funziona quasi sempre ed è molto semplice da realizzare. Se non sai nemmeno di cosa sto parlando, lascia perdere, chiedi all'operatore e risolvi prima
wow! però non hai fatto vedere una cosa FONDAMENTALE: uno speed test! perché l'handicap di questo scatolotto che tanto pubblicizzi, oltre a costare CARO, va lento da fare schifo! e non parliamo dei rischi connettendosi a non si sa chi in mezzo mondo... P.S. hai litigato col barbiere? LOL
Diciamo che non sono mai andato d'accordo coi miei capelli 😂. Cmq non pubblicizzo il deeper per tre motivi: 1) non è un prodotto in vendita e quindi non posso pubblicizzare ciò che non si vende ancora; 2) perché se lo facessi lo direi; 3) perché lo ho in test esse si un prodotto non ancora "pronto". Lo speedtest non lo faccio perché (come annoverato tra i difetti del prodotto nella seconda parte,) ha di base un wifi lento
Se non ho capito male si avvale degli IP condivisi da ogniuno dei partecipanti a quella che è a tutti gli effetti una rete P2P, molto simile al concetto di BitTorrent. Questo significa che anche il nostro IP sarà condiviso e che attraverso di esso chiunque può fare ogni genere di attività che a noi non è dato di sapere. Questo ci espone potenzialmente ad ogni genere di rischio, compreso essere responsabili delle attività altrui. ....o mi sbaglio?
Secondo me non ti sbagli affatto. Magari riusciremo poi a dimostrare che noi non c'entriamo nulla, ma chi si vuole ficcare in questi casini?
@@leonardoardito5407 e' la stessa cosa di Hola, una finta vpn p2p. Ti esponi al rischio di problemi giudiziari in quanto se ci passano sopra traffici illeciti poi la Postale viene a cercare te... che sei il proprietario dell'ip che ha fatto da gw di uscita. Ma questi geni delle comunicazioni nn lo dicono. Basta che prendono i soldi dello sponsor.
Ciao Renzo , mi sfugge una cosa ma questa chiavetta DPN si deve collegare al nostro WI-FI di casa ? Grazie
Ottimo, grazie - ma i creatori volendo potrebbero vendere solamente il software da inserire in un Raspberry?
Grazie del video info. Ci puoi avvisare quando lo si può acquistare? Quanto costerà?
Bel video, Francesco!
Ciao Mario, grazie
Ottimo contenuto come sempre, veramente un prodotto molto interessante
Grazie Pierpaolo
Ciao ho acquistato il modello mini, e non e' vero che blocca la pubblicita' su youtube, ho forse non sono capace di impostarlo?????
Interesante se non si dovesse utilizzare per forza questo aggeggio (che non costa poco)..una vpn (anche di quelle buone) costa relativamente poco (facendo un abbonamento biennale)
Ciao vorrei domandarti a proposito della dpn dici che è gratuita ma quindi il modem router 5g che uso de lo tolgo la SIM funziona lo stesso e di può aggiungere un antenna per stabilizzare e potenziare il segnale
ciao ho attacato il deepernetwork pico al pc con supporto hotpost wifi , pero dal pc non risulta nessuna wifi e fa sempre una luce rossa , come posso fare ?
Molto interessante e complimenti per i video, ma quando sarà venduta la Deeper Connect Air
Non lo sai nemmeno io, bisognerà guardare il sito del produttore per capirlo
È possibile usare Deeper con smartphone ? Cioè se non voglio usare l'accesso wifi e voglio navigare con il traffico dati del mio Smartphone è possibile usufruire del DPN ? È possibile collegare il deeper Allo smartphone?
Si certamente
@@francescorenzo ok ma come ? Se la SIM con traffico dati Internet è inserita nello Smartphone. Come posso usare la Deeper DPN ?
sai se collegandolo allo smartphone crea una rete dpn che funziona con android auto in macchina? Grazie
Per comodità riporto lo stesso commento fatto nella prima parte del video:
Ho fatto una lista dei possibili difetti/svantaggi della DPN.
1) la Sua architettura di base, se io sono sia client che server, significa che parte della mia banda verrà usata dalla parte server, il che oltre a ovviamente consumare banda (velocità, ma anche dati, nel caso di contratti non illimitati), aumenta molto il rischio di potermi ritrovare in problemi legali (nel caso un malintenzionato stia usando la DPN), perché significa che io opero come nodo di uscita per gli altri utenti, quindi da me esce traffico in chiaro!
2) ho letto nei commenti che si può rifiutare di condividere la propria banda, cosa assolutamente ottima per me utente, ma deleteria per la DPN stessa, come citato nel primo video "meno utenti ci sono peggio è, più utenti ci sono meglio è", ma c'è un terzo caso molto più grave, ovvero tanti utenti, ma in numero minore coloro che condividono la loro banda, il che significa un maggiore uso della DPN, con una quantità di risorse ancora più limitate = la DPN purtroppo rallenta
3) Non ho ancora approfondito questo punto, è solamente un'ipotesi, ma se la DPN usa più server per "aggregare" le connessioni, la mia richiesta di un servizio verso un server web viene ricevuta da quest'ultimo da più di un indirizzo ip, situazione analoga a quando si cerca di aggregare più connessioni ad internet tramite load balancing, la cosa funziona, ma determinati servizi potrebbero non funzionare correttamente. Su questo punto, sarei molto felice se qualcuno potesse spiegare come effettivamente funziona una DPN
4) forse abbastanza scontato per alcuni, ma questo sistema, potenzialmente, potrebbe avere come difetto la lentezza, possibilmente più lenta di una buona VPN.
5) problema non da poco, a quanto pare, correggetemi se sbaglio, necessita di hardware dedicato! ciò comporta molti problemi in mobilità. Inoltre a quanto pare necessita anche di una rete wifi, quindi in mobilità dovrei comunque cercare una rete wifi.
6) se la rete wifi è obbligatoria, niente ethernet, no buono... ma speriamo in una nuova versione, rimane comunque un grosso problema, perché a questo punto la potenza delle rete wifi, non dipende più dalle antenne del mio router/access point, ma di quella del "chiavettone DPN" inoltre questo potrebbe anche essere un problema nel caso di reti dove in casa sono presenti più access point (cosa comunque rara)
7) privacy, posso essere tranquillamente il server! anzi è proprio la DPN che lo prevede, non so come funziona nello specifico, ma anche qui sarebbe interessante un approfondimento, se io fungo da server, per un malintenzionato non dovrebbe essere troppo complesso andare a controllare il traffico in uscita, che per forza di cose, deve essere in chiaro, ho un traffico misto e avrò "stralci" di informazioni varie ma potrei riuscire raccogliere dati personali anche sensibili, ovviamente rimangono le criptazioni via https e compagnia bella, ma a questo punto perchè usare la DPN? Volendo potrei anche cercare di fare una lista di IP di provenienza a meno che il traffico rimbalza tra più server prima di andare nel nodo di uscita. Diversamente attaccare un server di una VPN, seppur noto e facile da scoprire, è più complesso (certamente non impossibile).
8) la DPN è gratuita, ma l'hardware no, è vero che risparmio nel lungo termine rispetto ad una VPN ma ci sono diversi punti da chiarire, e bisogna vedere nel tempo le prestazioni quali saranno (vedi punto 1 e 2), la somma richiesta non è economicissima, e sembra che non possa provare la DPN senza hardware dedicato, è un po' un deterrente all'acquisto, perlomeno all'inizio.
Metto subito in chiaro una cosa, apprezzo particolarmente i servizi decentralizzati. Altra cosa che ci tento PARTICOLARMENTE a mettere in chiaro, ho fatto una lista dei possibili difetti, come richiesto anche nel video, ciò che ho scritto è frutto solamente di IPOTESI, in quanto non conosco PER NULLA la DPN, vuole essere solamente una condivisione MOLTO AMICHEVOLE. Le mie intenzioni sono di dare un contributo a questo video, elencando dei punti che possono essere discussi e smentiti :) ciò potrà essere d'aiuto per le future persone che avranno gli stessi dubbi!
EDIT: ho visto la parte due del video, sembra un prodotto ben fatto, ma i dubbi soprastanti perlopiù rimangono invariati.
Anche io ho fatto la stessa riflessione del punto 1. DPN è una buona idea principalmente per evitare i costi di una VPN però è un grosso rischio per la sicurezza perchè un hacker potrebbe tranquillamente utilizzare un ip pubblico facile da reperire per effettuare attacchi senza poter risalire a lui. Forse l'ideale sarebbe poter acquistare il dispositivo dotato di un seriale unico e associandolo ad un documento d'identità, in modo da tracciare tutte le attività che si fanno in DPN e identificare chi fa cosa.
@@AntonelloPalumbo in un certo senso si viene a creare un circolo vizioso, se per una DPN vado a chiedere dei documenti d'identità e traccio il traffico, viene meno uno dei motivi per usarla, ovvero rendere più anonimo il tuo traffico. Tuttavia resta comunque utile per altri scopi.
C'è poco da fare le reti decentralizzate si "fidano" dei nodi al loro interno. Quindi è una condivisione della propria connessione come fu, all'epoca FON con la fonera (chi se la ricorda? Ne ho tre/quattro nei cassetti ancora a casa di mio padre..). La DPN, se permette di non fare usare la propria banda è destinata a fallire o a spostarsi verso un sistema a pagamento per il suo uso se non condivido banda... A quel punto meglio la VPN.
Più che Fonera a me vieni in mente il torrent. Non mi sembra affatto che le connessioni P2P siano destinate a fallire
A me sembra l'unione delle tue tecnologie, fonera condivideva internet tramite le sue reti WiFi (con hardware), la DPN (hardware) fa lo stesso ma tramite reti P2P (normalmente solo in software). Anche io sono convinto che le reti P2P NON siano destinate a fallire, tuttavia un conto è il trasferimento di un file, legale, creato da una fonte autorevole che mi permettere di verificarlo con checksum e firme GPG, un conto diverso è la condivisione in chiaro della mia banda in uscita...
Diciamo che è un po' presto per valutare la DPN ci sono aspetti puramente tecnici da chiarire, e possibilmente il tempo ci darà le risposte :)
Non ho capito bene come connettere al modem, se la installo tutti i dispositivi dovrò collegarli dalla rete Wi-Fi che crea? Non più quella di casa? In poche parole si deve appoggiare alla rete domestica?
Bel video! Mi piacerebbe sapere dove comprare questo device. Grazie e complimenti...
2 puntate,più conciso, grazie
Credimi, ci ho provato
@@francescorenzo 👌
sembra che in pratica quel aggeggio si connette con gli altri e fa diventare il tuo dispositivo una vps per gli altri.. quindi tu ti colleghi al ip di uno in america e uno in india si connette al tuo ip.. e nessuno sa cosa fa l altro con il ip... come utilizzo lo vedo buono per provare ad entrare nel deep weeb per vedere un po.. progetto che si basa sulla fiducia e secondo me meglio una vpn
Più o meno , quanto arriverà a costare ?
@@ALEXV0LTA Se la prendi da indiegogo spendi €110 circa, io ho fatto così
@@ALEXV0LTA Ho visto , uno sproposito . Adatto giusto a qualche youtuber .
Molto interessante
C'è sempre il problema di compatibilità con i connettori iOS. Video Illuminante
Si ma il lightning a nel tempo verrà rimpiazzato e cmq si può usare un powerbank
il video e fatto bene come nelle spiegazioni date, ma questi aggeggi costicchiano parecchio sui 200 euro e nessuno mi da assicurazioni sulla bontà o meno dei server connessi e sulla velocità pratica della rete.
Ciao bel video sarei interessato all opzione x le criptò e soprattutto nn ho capito come acquistarlo…
Buono come info, ma nel mio caso è sufficiente una VPN, non uso internet per i torrent, o partite o per altre cose. Metterei una vpn solo per le mie paranoie. Come prezzo conviene di più. Come ripeto mi piace tenermi infirmato sulle novità e questa dnp fino in questo momento non sapevo dell'esistenza.
È una bellissima diavoleria questa... ok alcuni svantaggi... però una bella cosa.... ma quanto potrebbe costare ?
l'aggeggio costa circa 280 euro... e sono già più di 3 anni di una buona e veloce VPN... quindi il titolo "non pago più la VPN" è inesatto... l'aggeggio, come tutti gli aggeggi hardware, nel giro di 3 anni, diventerà obsoleto costringendo a comprarne un altro... quindi il titolo "non pago più la VPN" diventa imbarazzante... in più condividere la propria banda mette a rischio legale chi lo fa... in più ancora tale DPN non avrà mai e poi mai le prestazioni di una VPN di qualità... scordatevi lo streaming... perchè bisogna che ci siano molti utenti che condividono la banda e siccome c'è la possibilità di NON condividerla, anche se ci fosse solo il 30% di utenti che non la condividono la banda per ciascuno sarebbe moplto più ridotta di quella di una VPN di qualità... infine una parola anche sulle VPN, a cosa servono? a guardare lo streaming di netflix da altri paesi? perchè? se io sono in vacanza all'estero non dovrei sentire il bisogno di guardare Netflix... altrimenti avrei potuto starmene a casa ed avrei speso meno... quindi a cosa servono le VPN? a proteggere i dati? tutte le Wi-Fi moderne sono CRIPTATE, anche quelle dell'albergo... quindi la connessione fra il mio telefono o il mio pc e la wi-fi dell'albergo è criptata cioè molto difficile da craccare... quindi a cosa servono le VPN? servono solo a nascondere l'IP di chi naviga perchè evidentemente è una persona onestissima ma che ci tiene alla privacy oppure anche è una persona meno onesta che protegge la sua privacy a scapito delle persone oneste... in più: chi ci garantisce che il gestore della VPN anche quella a pagamento, non veda e venda i nostri dati?... nessuno ce lo garantisce... ergo acquistare una DPN costosissima e lenta come questa proposta nel video oppure una VPN classica, serve solo a nascondere l'IP solo al proprio provider con il rischio che i nostri dati restino dentro servers stranieri cosultabili da persone a noi sconosciute... meditateci sopra...
tutto vero tranne il fatto che una connessione a wifi pubblico è criptata e quindi sicura. Essendo pubblica significa che chiunque ha la password e può decriptare il traffico
Ma sei davvero sicuro di quello che dici?!?
@@francescorenzo non ha senso un dispositivo hardware proprietario che chissà cosa fa di nascosto, potrebbe benissimo non rispettare la tua volontà di non condividere la connessione a tua insaputa. Dovrebbe essere un software simile a una vpn, open source (openvpn). I gestori del network dovrebbero semplicemente limitarsi a collezionare e fornire (sotto pagamento) gli indirizzi e credenziali dei server hostati dai volontari e pagare i volontari con soldi veri o con GB da usare sul network. Allora si che avrebbe senso e successo. Se poi si vuole un dispositivo hardware, si può benissimo configurare un raspberry o un router con la vpn fornita. Il solo fatto che hanno creato un dispositivo hardware apposta è sospetto dato che lo stesso servizio può essere più facilmente offerto del tutto via software.
È anche in italiano il menu?
No
Ancora troppo acerba e cara. 280 euro contro 107 di una VPN per 2 anni. E parliamo di un hardware che comunque è soggetto ad aggiornamenti tecnologici per cui magari dopo un anno uscirà un prodotto più performante che navighi oltre,i 300Mbits, con form factor migliore ecc. per cui mi troverei ad avere speso una cifra importante per un prodotto obsoleto mentre con la VPN non corro questo rischio. Quindi tecnologia interessante da seguire ma solo questo per il momento.
Se la prendi da indiegogo spendi €110 circa, io ho fatto così
Prodotto decisamente interessante! Spero che nella versione definitiva mettano un connettore femmina, il maschio non ha senso, è scomodo, delicato, inutilmente ingombrante e soprattutto costringe a dotarsi di un ulteriore cavo m-f ,quando di m-m ne abbiamo i cassetti pieni!
Concordo alla grande
Quindi non richiede un abbonamento, solo l'acquisto una tantum? Niente male
A differenza della VPN,Non vedo una grande sicurezza con questo sistema. Dato che L'IP è visibile a tutti e qualcuno potrebbe utilizzarlo per scopi illeciti. Correggimi se sbaglio.
l'IP scompare se il dispositivo a cui ci si collega non è alimentato oppure se coloro che donano banda cambiano connessione. È più sicuro. Pensa ai torrent: è più sicuro un download da unica fonte oppure un download da più fonti che cambiano sempre IP?
quanto costa
357 euro su Amazon. No no lascio perdere.
Bella recensione ma a pelle mi sembra ancora un po’ troppo acerba come cosa… andrebbero migliorati gli aspetti lato hardware in primis e poi ottimizzati alcuni lato software. Però ha un grosso potenziale che potrebbe scardinare l’ecosistema delle VPN
Si hai ragione. Ho ricevuto la stessa sensazione. Tieni presente che il deeoper lo ho in test
Hai o chiederai un codice coupon?
Non ho coupon perché non sta ancora in commercio. Ho il deeoper per dei test
Hai un contratto/forma di accordo per promuovere questo prodotto?
No, sono stato individuato da loro per un test prima del lancio del prodotto. Hanno individuato me perché divulgo questo tipo di informazioni
@@francescorenzo grazie della risposta.
Quindi, visto che non hai accordi di fidelizzazione... a cosa serve il referral nell'ultima parte della URL su Indiegogo?
Mi riferisco alla porzione "&v=AysDj9n6AP0"
@@francescorenzo ho fatto una domanda troppo complessa?
il problema è che va a 300 Mbps
Peccato che il prodotto costa 500€
🤙
Tor browser fa la stessa cosa a zero euro , a meno che non si voglia donare qualcosa .
No mi dispiace, Thor funziona su una qualsiasi connessione ma qui si parla di una dpn
mi pare di capire che la rete dpn funzionerebbe grazie ad un scambio consensuale degli IP dei nodi formanti la rete stessa, quindi io uso l'IP di un nodo bulgaro e magari un utente bulgaro potrebbe utilizzare un IP italiano come il mio ad esempio. Ciò mi fa sorgere un dilemma: se un utente dovesse usare il mio IP per scopi illegali quali sarebbero le conseguenze per me? questa cosa non mi è chiara oppure ho capito male io? nel primo caso non vedo tutta questo vantaggio di sicurezza rispetto ad una vpn.
Immagina pagare una VPN nel 2023 e non craccarla
non puoi "craccarla" al massimo stai comprando account rubati
@@nomecognome5050 no,rubo account o cerco sui siti
Ciao Francesco, complimenti per il video e per il tutorial veramente chiaro, riguardo al deeper, sarebbe carina una versione con porta ethernet, in modo da poter connettere tutto ciò che c'è di cablato in casa. CIAOOOOO
Bella idea!
ciao domanda: a casa ho un router che fa traffico con sim dell'operatore (FWA). ho un nas della buffalo che da remoto non riesco a raggiungere. mi hanno detto di richiedere all'operatore un ip statico. con questa Dpn si riuscirebbe a by passare questa cosa? dove hai inserita la usb?
No. Sei sotto NAT, esistono tecniche per NAT traversal e sono gratis (STUN)
@@nomecognome5050 ✌️
@@nomecognome5050 scusami tanto come posso fare? hai una dritta da darmi?
@@fabiogrossi5133 non credo esistano programmi del genere belli pronti per essere usati da chiunque, te lo devi creare tu o implementare da te una libreria esistente, tipo webRTC (il genere di libreria che servizi di (per esempio) videochiamata usano per connettere in P2P), Ma di solito non serve tutto ciò e un semplice UDP hole punch funziona quasi sempre ed è molto semplice da realizzare. Se non sai nemmeno di cosa sto parlando, lascia perdere, chiedi all'operatore e risolvi prima
@@nomecognome5050 grazie 1000 gentile
Poco conveniente.
Idea interessante bisogna capire costi e durata nel tempo del servizio. Attendiamo altre info. X ora grazie
Prego
bISOGNA STARE ATTENTI A CONNETTERSI A SERVER NON "CERTIFICATI", SI RISCHIA CHE LE INFO VENGANO CATTURATE, SOPRATTUTTO CREDENZIALI SENSIBILI...
wow! però non hai fatto vedere una cosa FONDAMENTALE: uno speed test! perché l'handicap di questo scatolotto che tanto pubblicizzi, oltre a costare CARO, va lento da fare schifo!
e non parliamo dei rischi connettendosi a non si sa chi in mezzo mondo...
P.S. hai litigato col barbiere? LOL
Diciamo che non sono mai andato d'accordo coi miei capelli 😂. Cmq non pubblicizzo il deeper per tre motivi: 1) non è un prodotto in vendita e quindi non posso pubblicizzare ciò che non si vende ancora; 2) perché se lo facessi lo direi; 3) perché lo ho in test esse si un prodotto non ancora "pronto".
Lo speedtest non lo faccio perché (come annoverato tra i difetti del prodotto nella seconda parte,) ha di base un wifi lento
gratuito? ma che dice? 169 dollari piu spese quanti abbonamenti ci pago con vpn....ma va va...pessimo video.
Commento davvero superficiale.