Ho fatto il miltare in Francia nel genio paracadutisti 98/06 ,mio padre nel 68 alla SMIPAR ,esattamente 30 anni di distanza,rivivo le stesse emozioni in questo stupendo video! un vero uomo é paracadutista militare!
Eravamo un "esercito" costituito da migliaia di giovani ,anche se non tutti 30a😁 Oggi pochi professionisti e un po' attempatelli. Un saluto da fuciliere del 4/89
Anch'io da ex uomo di marina fuciliere battaglione s .marco condivido cn il cuore ❤️❤️... Se oggi i giovencielli facessero almeno alcuni mesi di leva , sarebbero molto più uomini e rispettosi !! ... Invece di efemminati e rincoglioniti di oggi😊😊
Guarda che al tempo della leva..il militare lo facevano quasi tutti...eppure c erano drogati..smidollati..delinquenti..e teste di c...anche allora. Nelle caserme ..e' vero..veniva insegnato a sopravvivere..a reagire..a confrontarsi...ma con quali regole?...non erano i superiori..ma i "congedanti"..ossia i poveri cristi che avevano subito tanti torti e si vendicavano sui nuovi arrivati e via cosi..i superiori sapevano e tacevano.spiegami cosa c e di giusto o di normale o di legale.. in questo?...poi ..tutti a rimpiangere la folgore..i lanci..le canzoncine fasciste..(ancora vi bruciano i calci in culo degli "effemminati" inglesi..in africa..dove il vostro caro duce vi aveva spedito senza armi..munizioni..addestramento..cibo...acqua..uniformi...)...ma allora se quello era il vostro mondo..perche' non ci siete rimasti..perche' non avete messo firma?...risposta: perche' vi hanno usato..spremuto...illuso..e poi un bel calcio in culo!..ovvio..visto che gli esaltati non servono ...parlo dei para' che sono da sempre i piu esaltati..ma anche nel s.marco...ce n erano abbastanza...per non parlare degli incursori del varignano...chiariamo che io non sono assolutamente un pacifista..e non sono nemmeno di sinistra...ma non credo che certi atteggiamenti ridicoli..storicamente inappropriati...non si addicono a chi sceglie di servire uno stato libero e democratico!...eppoi..cosa vuoi dire con giovani effemminati?..ce l hai coi gays?...guarda che anche tra i militari ce ne sono quanti ne vuoi!..e magari sono piu bravi e piu preparati fisicamente e psicologicamente di voi (presunti) etero!...
Correva l’anno 1983 ed ero in attesa di essere chiamato per frequentare il corso di ufficiali di complemento, le cui selezioni avevo superato più di un anno prima durante i famigerati 3 giorni di prove e test attitudinali a Bologna. Era un torrido mese di luglio e i capelli mi arrivano già sulle spalle. In visita a mia madre, in lucchesia, dopo un periodo di sei mesi in Svizzera, completamente dedicati all’edonismo e allo sbraco mentale e fisico più totali, decisi di fare un salto a Pisa per vedere quali fossero le previsioni per la chiamata alle armi. Era già passato circa un annetto dalle prove , ma nessun sentore di convocazione era giunto alle mie orecchie, né da conoscenti nella stessa situazione, tantomeno attraverso comunicazioni ufficiali. Allo sportello del distretto militare di Pisa, l’addetto scorse con acribia l’interminabile lista. Poi, sfogliando nervosamente avanti e indietro, sembrava che non trovasse il mio nome. Nel momento in cui cominciai a preoccuparmi seriamente sull’esito della mia tanto ambita richiesta di passare il servizio di leva in modo differente (soprattutto dal punto di vista economico), venne fuori con un brusco: “Eccoti qui: Puccetti Antonio, nato a Carrara il 15/03/1963. Tutto a posto”. Ringraziai, ma sentì che mancava un dato importante, del tipo “Quando comincio?”. La risposta venne come una secchiata d’acqua ghiacciata sulla testa. Avrei dovuto presentarmi di li a 3 giorni alla Scuola di Fanteria di Cesano! Uscì di là senza saper bene se esultare o scappare in Svizzera di nuovo e non farmi mai più vedere. In 3 giorni avrei dovuto lasciare quella vita in cui mi ero crogiolato e rapidamente abituato e tuffarmi nelle tenebre di una caligginosa caserma militare. In realtà fu molto peggio. Arrivato alla Scuola mi ritrovai al cospetto dimilitari bardati che ridacchiavano sotto i baffi come se pregustassero un succulento piatto che stava per esser servito loro. Le spine, invece, apparivano ad ogni momento con facce spaesate, folte chiome ed espressioni da naufraghi in alto mare. La prima cosa che ricevetti fu una bella “tosata”. Addio bei capelli al vento e venuste donzelle da loro attratte! Con la nuova faccia da emaciato prigioniero di Auschwitz e con le, improvvisamente apparenti, stempiature da quarantone, il mio futuro da Casanova era, ormai, gravemente compromesso. (continua)
La mia vita sarebbe cambiata drasticamente. Da quel momento (famigerato 13 luglio) fino alla fine dei 5 mesi di corso, non ricordo di aver avuto un minuto di pace dalle continue urla dei sottotenenti, che ci braccavano come cani pastori delle Shetland con i greggi di pecore. Ci “massaggiavano” continuamente gli addominali con improvvisi cazzotti che incassavamo stoicamente sia in posizione di attenti che di riposo, sia davanti che da dietro, camminando o correndo, alla fermata dell’autobus o seduti al cinema, dal nulla,come fulmini a ciel sereno: um vero incubo! I decibel che le nostre povere orecchie dovevano sopportare superavano abbondantemente i 150 e sono sicuro che la mia attuale deficienza auditiva è conseguenza di questa intensa esperienza “musicale”. E ad ogni cazziata fatta dai sottotenenti inviperiti, per cappellate dette o fatte da noi povere spine, echeggiava sempre la imprescindibile e idiotissima risposta: “COMANDI, ALLIEVO UFFICIALE Nome Cognome, COMANDI! E l’ovvia, inesorabile e stentorea risposta era sempre: “NON SENTO, RIPETA!”. Si, perché noi, allievi, non riuscivamo mai a raggiungere i loro acuti al primo colpo. Solo dopo tre o quattro tentativi, un paio di pugni in pancia e una ventina di flessioni sotto il sole sahariano di quella bellissima regione dei laghi nell’entroterra romano. Zona che, purtroppo, non possiamo annoverare nella lista dei migliori itinerari turistici e attività odeporiche delle nostre grame vite, ma che senz’altro abbiamo conosciuto palmo a palmo a causa delle innumerevoli pattuglie, attacchi di squadra, di plotone e di compagnia diurni e notturni e dove,spesso, ci perdevamo colleghi che si addormentavano a terra esausti, fra uno sbalzo e l’altro nelle interminabili attese per l’organizzazione tattica, nel tentativo di raggiungere la sintonia dei movimenti del gruppo. Difficile era poi trovarli al buio, fra i cespugli, profondamente assopiti e ignari della guerra mondiale che era in corso. Il lato positivo è che tutti potevamo sfoggiare (si, ma dove? In camerata??) degli addominali a tartaruga che oggi, ahimé, rimpiangiamo con nostalgia. A coloro che hanno difficoltà a comprendere e visualizzare questo complesso di situazioni, consiglio di vedersi il film americano del 1982 com Richard Geere, “Ufficiale e Gentiluomo”. Vi aiuterà tantissimo. Gli urlacci, le pompate sotto la pioggia, le corse punitive intorno al battaglione, le guardie notturne, i picchetti armati e le incessanti e (continua)
Era il mio sogno entrare nell'esercito con l'abolizione della leva obbligatoria non ho avuto la possibilità di entrare anche se ho provato senza raccomandazioni non sono riuscito a fare niente l'unico piacere che ho avuto dall'esercito che hanno cacciato un Colonnello che ti chiedeva soldi per farti entrare
COMANDI TENENTE! 9°/3°/83 PARACADUTISTA SCELTO PERIFANO SAUL MO.ME. SPARVIERI, caserma VANNUCCI, la foto con la carcassa di elicottero portato in spalla ce l'ho anch'io 😉👍 FOLGOREÈ!!!!!
Mitico Franco! Ci ho messo qualche annetto per fare il video, ma alla fine l'ho partorito!. Era necessario per chiudere un circolo. Mi sa che mi tocca tornare su FB per parlare con gli amici commilitoni!
Ciao caro,ho letto che hai svolto il servizio di leva nei paracadutisti.il sottoscritto nell Accademia di Pozzuoli.scrivo per cercare di smascherare un cazzaro,un collega che racconta cazzate a raffica.dice di aver svolto il servizio di leva nella folgore a Pisa,e tutti coloro che prestavano servizio ,anche chi soffriva di vertigini era obbligato a saltare dall aereo a 5000 piedi di altitudine con il paracadute.come ti dicevo il sottoscritto nell 87 ha svolto il servizio di leva nell aereonautica,con la mansione di autista.credo che in qualsiasi corpo ,nel servizio di leva,ogniuno era inquadrato in una mansione,chi nella cucina,chi a pulire il piazzale,(li chiamavamo gli sciaquini,come vam,ecc ecc.per fargli fare una figura di merda davanti a tutti a sto cazzaro cosa devo chiedergli?se dice di essersi lanciato mille volte con il paracadute ,se ha un brevetto?se si quale?oppure che tipo di domanda posso fargli?siccome che é una mezza sega,non vale un cazzo,alto un metro é 40,ho seri dubbi.ti ringrazio
chiedigli il numero del brevetto ...in che compagnia e battaglione , chi era il suo comandate del btg in che periodo lo ha fatto ... lo scaglione ...e chiedi il paracadute di che tipo era e da quanti mt si e' lanciato e soprattutto le foto del brevetto e sue .
@@giamardeb ma scusa ..che te ne frega?...basta andard su google..e d informazioni sui paracadute..paracadutisti..brevetti..e cz vari..ne trovi quante ne vuoi!...e cmq i vam facevano SOLO GUARDIE..
Io, Gabriele -Nonno Baffo, alla tua dx....poi 2BTG Paracadusitti Folgore !!!! io in 5ª Cia Grifi, assieme a Fabio G, Francesco PC in 4ª e Franco "muscoletto" (vedi youtube "Folgore 1984") nella Cis logistica...altri...tutti amici... del 5º BTG, Logistica, 4º BTG....etc....grandi TUTTI...e sempre "FOLGORE!"
Ciao sono viola sto cercando militari a Salerno 8484 nn so come fare cerco un amico del mio amico lui nn ricorda il suo nome e cognome che lui andò a trovarlo al mio amico ma nn lascio ne indirizzo ne nome li voglio fa incontrare e un mio regalo per lui lo merita mio amico si chiama Salvatore busalacchi
Farlo come ufficiale di complemento è un altra cosa che fare il militare semplice e perdere un anno della propria vita .... fortuna che han tolto la leva
Ma tu non provi vergogna a generalizzare un mondo che non conosci? Per un parà gli altri parà sono fratelli per cui si è pronti a tutto, sono stato allievo e poi nonno non ho fatto niente per cui dovermi vergognare, parla di quello che conosci, invidioso
Non confondere nonnismo e tradizioni. .cmq se erano cosi felici perche' non hanno messo firma?..chi rimpiange i giorni della naia..rimpiange la sua gioventu'..i suoi 20 anni che non torneranno piu...non solo quell anno speso a volte bene a volte male. Tornando ai paracadutisti di leva... erano solo dei ragazzotti..imbevuti di ideali ..a volte neppure troppo negativi..ma fuori dal contesto..fascismo..marcette..canzoncine..che avrebbero dovuto ricordar loro anni bui...sconfitte anche militari...rancida propaganda...ma cmq non era tutto negativo. Ovvio che non fossero neppure lontanamente preparati a far la guerra sul serio..e quando sono stati mandati dove c erano dei problemi veri..tipo somalia..se la sono vista brutta..e ci sono stati grossi casini..non per colpa loro (chiariamo!)..ma per colpa dei soliti politici..che li hanno mandati al macello..e dopo si e' cercato di scaricare la colpa su altri...ora abbiamo un esercito di professionisti e le cose sono migliorate..ma certi ambienti hanno ancora certe idee che dovrebbero far spazio a nuove motivazioni..e nuovi bacini di reclutamento..ad ogni modo chiariamo una volta per tutte che folgore non significa fascismo!
@@pietroboggio8353 fare di ogni erba un fascio nel vero senso della parola, si è giovani anche a 18 o 21 anni ma pochissimi ricordano qualcosa di specifico di quegli anni mentre del servizio militare si ricorda tutto o quasi, la firma non la mettevamo perché giovani e inesperti credevamo che fuori stessero aspettando noi, quanto alla preparazione parla per te, in Somalia e anche in Libano la Folgore c'era eccome e non fece affatto brutte figure...anzi
@@FrancoZitelli-x9m certo..si copri' di gloria ..ne piu ne meno che a el alamein ..vero?...c erano un sacco di paracadutisti che si rifiutarono di partire..la legge lo permetteva..e chi parti' lo fece per potersi comprare la moto o l auto nuova ..per poterci poi scorazzare per le vie del paesino in provincia di bergamo..brescia..o palermo..o perche' credeva agli ufficiali che parlavano di doveri..coraggio..e str...di questo tipo.no..io non faccio di tutta erba un fascio..ma chi ci ando' era assolutamente IMPREPARATO ..specie psicologicamente...per non parlare di equipaggiamenti..addestramento ..o altro!..e c e andata di lusso che ce la siamo cavata coi morti del pastificio. Ma non era finita!..non contenti anni dopo i nostri politici hanno rimandato poveri cristi nelle stesse identiche condizioni...in bosnia..dove il contingente italiano era l unico a non sapere un cz sull uranio impoverito..e anche li migliaia di giovani morti..e non per impreparazione tattica o scarso addestramento...in battaglia..ma di leucemia..cancro osseo..e cose di questo tipo..!...e vogliamo parlare di nassyria?..anche li..morti a gogo'!..per una base che tutti avevano giudicato scarsamente difesa in caso di attentato..ma che il solito generale nostalgico..ma impreparato...aveva invece assicurato essere ben difesa!...e potrei parlare ancora di un sacco di porcherie..di cui ..voi..poveri cristi ..siete stati usati come vittime inconsapevoli..o addirittura incolpati di colpe altrui...ma se a voi piace essere ricordati come gli eredi dei poveri disgraziati mandati a crepare in africa o sul don..(volontari..a suon di calci in c...) anni fa...fate pure!
@@FrancoZitelli-x9m non preoccuparti..io c ero eccome..ma con altre uniformi...il grado di addestramento degli italiani non era manco lontanamente paragonabile a quello di altri eserciti ..composti da professionisti!!..eravate tutti VOLONTARI..nel senso che moltissimi rifiutarono e non partirono..e la legge lo permetteva!!!...ma cmq non ci furono problemi a fare numero..perche' l idea di farsi un bel gruzzoletto per comprarsi la moto e girare nelle campagne del bresciano o al testaccio a roma...piaceva a molti. Arrivati la' non sapevate neppure lontanamente che cosa c era...ma oramai c eravate...e vi adattaste alla meno peggio...quando ci fu da sparare..lo faceste...ma non dimentichiamoci che il nemico era chi era...e pertanto ovvio che riuscivate a tenere la situazione sotto controllo..poi le cose si misero male e al pastificio ci furono dei morti...allora i volontari cominciarono a mancare. Poi non capisco perche solo i paracadutisti pare abbiano fatto il loro dovere o cose speciali..c erano anche i carristi..i bersaglieri..i carabinieri...ma quelli tutti zitti..come fossero andati a fare un pic nic! Eppoi smettetela di rivangare i tempi bui del ventennio..dove gli italiani furono mandati a crepare in russia come in grecia..o in africa..privi o scarsi di tutto..eccetto che d ignoranza e fantasia.eppoi si fecero pure la nomina di voltagabbana!...avete fatto un anno di naia..?..bene...e questo vi fa onore..rispetto a tutti gli imboscati che per evitarlo hanno pagato bustarelle..o sono arrivati all auto lesionismo..ma dopo basta!..pare che siate qualcosa d immenso..o di superiore..o di fuori dalla norma..quando bastava guardarvi la notte prima del congedo..per capire che quella scorza di "cazzuti"..di patrioti...di duri..era solo una patina..che vi eravate costruiti solo per sopravvivere ad un anno di abusi..ingiustizie..cose assurde e illogiche..e solo ora..al sicuro..in una vita borghese..provate a voler sembrare cio che non siete..e non siete mai stati!
0non confondere il nonnismo con le tradizioni. Nessuno di loro ha mai ammazzato nessuno..mai stati in una guerra vera..e chi c e stato s e trovato nella m...fino agli orecchi..non per colpa sua..chiariamo...ma per mancanza di vero addestramento..e politici inetti che li hanno mandati a fare cose che non sapevano fare...v.in somalia..ma non solo. Con la fine della leva le cose sono ovviamente migliorate...ma se amavano quella vita ..perche' non hanno messo firma?
Ho fatto il miltare in Francia nel genio paracadutisti 98/06 ,mio padre nel 68 alla SMIPAR ,esattamente 30 anni di distanza,rivivo le stesse emozioni in questo stupendo video! un vero uomo é paracadutista militare!
1° 1° 1980 , 9°cmp tigre SMIPAR, 9° btg col moschin c.c. Vannucci. Folgore sempre comunque ovunque!!
Eravamo un "esercito" costituito da migliaia di giovani ,anche se non tutti 30a😁
Oggi pochi professionisti e un po' attempatelli.
Un saluto da fuciliere del 4/89
Condivido personalmente e pienamente questo video raffigurante lo scenario che conosco personalmente e pienamente
Condivido personalmente e pienamente questo video raffigurante momenti che ho letteralmente vissuto personalmente e pienamente
Bel video...mi ha riportato a ritroso nel tempo...2/71 💪⚡🇮🇹
1/85. Ottava compagnia gazzelle Pisa e poi compagnia comando 2 btg vannucci Livorno per sempre FOLGORE ❤
3/1/80 smipar gazzelle anni meravigliosi😢😢😢😢
Volevo sapere se sono vestito da lagunare o da Folgore
Onore! Bel video!
FOLGORE!
Anch'io da ex uomo di marina fuciliere battaglione s .marco condivido cn il cuore ❤️❤️... Se oggi i giovencielli facessero almeno alcuni mesi di leva , sarebbero molto più uomini e rispettosi !! ... Invece di efemminati e rincoglioniti di oggi😊😊
Guarda che al tempo della leva..il militare lo facevano quasi tutti...eppure c erano drogati..smidollati..delinquenti..e teste di c...anche allora. Nelle caserme ..e' vero..veniva insegnato a sopravvivere..a reagire..a confrontarsi...ma con quali regole?...non erano i superiori..ma i "congedanti"..ossia i poveri cristi che avevano subito tanti torti e si vendicavano sui nuovi arrivati e via cosi..i superiori sapevano e tacevano.spiegami cosa c e di giusto o di normale o di legale.. in questo?...poi ..tutti a rimpiangere la folgore..i lanci..le canzoncine fasciste..(ancora vi bruciano i calci in culo degli "effemminati" inglesi..in africa..dove il vostro caro duce vi aveva spedito senza armi..munizioni..addestramento..cibo...acqua..uniformi...)...ma allora se quello era il vostro mondo..perche' non ci siete rimasti..perche' non avete messo firma?...risposta: perche' vi hanno usato..spremuto...illuso..e poi un bel calcio in culo!..ovvio..visto che gli esaltati non servono ...parlo dei para' che sono da sempre i piu esaltati..ma anche nel s.marco...ce n erano abbastanza...per non parlare degli incursori del varignano...chiariamo che io non sono assolutamente un pacifista..e non sono nemmeno di sinistra...ma non credo che certi atteggiamenti ridicoli..storicamente inappropriati...non si addicono a chi sceglie di servire uno stato libero e democratico!...eppoi..cosa vuoi dire con giovani effemminati?..ce l hai coi gays?...guarda che anche tra i militari ce ne sono quanti ne vuoi!..e magari sono piu bravi e piu preparati fisicamente e psicologicamente di voi (presunti) etero!...
Bei ricordi. Grazie.
9e RCP, compagnie d'appui, breveté avec le 5e Btg, juin 1980.
Se segna il passo il fante, se sostano i carristi, ci vengono a chiamare, chi?……………..decimo terzo 1979 FOLGORE❤
Molto bello, Antonio a minuto 9:15 c'è un AB-212, ricordi dove è stata fatta questa fotografia ? ...... grazie mille.
Esercitazione a Poggio al Cerro.
Grazie mille Antonio, buona giornata.
Come Folgore dal cielo … come nembo di tempesta !
E si si bei ricordi. 12.3.80 . Cas Vannucci comp. Mortai pesanti 120. Semper Fidelis
Belle fotografie!!
Belle imagini!
Un gran saluto, dal Brasile!
7° secondo 82 Quinto El Alamein Siena 13ma Condor e 11ma Peste Libano - Folgore sempre⚡
Correva l’anno 1983 ed ero in attesa di essere chiamato per frequentare il corso di ufficiali di complemento, le cui selezioni avevo superato più di un anno prima durante i famigerati 3 giorni di prove e test attitudinali a Bologna. Era un torrido mese di luglio e i capelli mi arrivano già sulle spalle. In visita a mia madre, in lucchesia, dopo un periodo di sei mesi in Svizzera, completamente dedicati all’edonismo e allo sbraco mentale e fisico più totali, decisi di fare un salto a Pisa per vedere quali fossero le previsioni per la chiamata alle armi. Era già passato circa un annetto dalle prove , ma nessun sentore di convocazione era giunto alle mie orecchie, né da conoscenti nella stessa situazione, tantomeno attraverso comunicazioni ufficiali. Allo sportello del distretto militare di Pisa, l’addetto scorse con acribia l’interminabile lista. Poi, sfogliando nervosamente avanti e indietro, sembrava che non trovasse il mio nome. Nel momento in cui cominciai a preoccuparmi seriamente sull’esito della mia tanto ambita richiesta di passare il servizio di leva in modo differente (soprattutto dal punto di vista economico), venne fuori con un brusco: “Eccoti qui: Puccetti Antonio, nato a Carrara il 15/03/1963. Tutto a posto”. Ringraziai, ma sentì che mancava un dato importante, del tipo “Quando comincio?”. La risposta venne come una secchiata d’acqua ghiacciata sulla testa. Avrei dovuto presentarmi di li a 3 giorni alla Scuola di Fanteria di Cesano! Uscì di là senza saper bene se esultare o scappare in Svizzera di nuovo e non farmi mai più vedere. In 3 giorni avrei dovuto lasciare quella vita in cui mi ero crogiolato e rapidamente abituato e tuffarmi nelle tenebre di una caligginosa caserma militare. In realtà fu molto peggio. Arrivato alla Scuola mi ritrovai al cospetto dimilitari bardati che ridacchiavano sotto i baffi come se pregustassero un succulento piatto che stava per esser servito loro. Le spine, invece, apparivano ad ogni momento con facce spaesate, folte chiome ed espressioni da naufraghi in alto mare. La prima cosa che ricevetti fu una bella “tosata”. Addio bei capelli al vento e venuste donzelle da loro attratte! Con la nuova faccia da emaciato prigioniero di Auschwitz e con le, improvvisamente apparenti, stempiature da quarantone, il mio futuro da Casanova era, ormai, gravemente compromesso. (continua)
La mia vita sarebbe cambiata drasticamente. Da quel momento (famigerato 13 luglio) fino alla fine dei 5 mesi di corso, non ricordo di aver avuto un minuto di pace dalle continue urla dei sottotenenti, che ci braccavano come cani pastori delle Shetland con i greggi di pecore. Ci “massaggiavano” continuamente gli addominali con improvvisi cazzotti che incassavamo stoicamente sia in posizione di attenti che di riposo, sia davanti che da dietro, camminando o correndo, alla fermata dell’autobus o seduti al cinema, dal nulla,come fulmini a ciel sereno: um vero incubo! I decibel che le nostre povere orecchie dovevano sopportare superavano abbondantemente i 150 e sono sicuro che la mia attuale deficienza auditiva è conseguenza di questa intensa esperienza “musicale”. E ad ogni cazziata fatta dai sottotenenti inviperiti, per cappellate dette o fatte da noi povere spine, echeggiava sempre la imprescindibile e idiotissima risposta: “COMANDI, ALLIEVO UFFICIALE Nome Cognome, COMANDI! E l’ovvia, inesorabile e stentorea risposta era sempre: “NON SENTO, RIPETA!”. Si, perché noi, allievi, non riuscivamo mai a raggiungere i loro acuti al primo colpo. Solo dopo tre o quattro tentativi, un paio di pugni in pancia e una ventina di flessioni sotto il sole sahariano di quella bellissima regione dei laghi nell’entroterra romano. Zona che, purtroppo, non possiamo annoverare nella lista dei migliori itinerari turistici e attività odeporiche delle nostre grame vite, ma che senz’altro abbiamo conosciuto palmo a palmo a causa delle innumerevoli pattuglie, attacchi di squadra, di plotone e di compagnia diurni e notturni e dove,spesso, ci perdevamo colleghi che si addormentavano a terra esausti, fra uno sbalzo e l’altro nelle interminabili attese per l’organizzazione tattica, nel tentativo di raggiungere la sintonia dei movimenti del gruppo. Difficile era poi trovarli al buio, fra i cespugli, profondamente assopiti e ignari della guerra mondiale che era in corso. Il lato positivo è che tutti potevamo sfoggiare (si, ma dove? In camerata??) degli addominali a tartaruga che oggi, ahimé, rimpiangiamo con nostalgia. A coloro che hanno difficoltà a comprendere e visualizzare questo complesso di situazioni, consiglio di vedersi il film americano del 1982 com Richard Geere, “Ufficiale e Gentiluomo”. Vi aiuterà tantissimo. Gli urlacci, le pompate sotto la pioggia, le corse punitive intorno al battaglione, le guardie notturne, i picchetti armati e le incessanti e (continua)
Era il mio sogno entrare nell'esercito con l'abolizione della leva obbligatoria non ho avuto la possibilità di entrare anche se ho provato senza raccomandazioni non sono riuscito a fare niente l'unico piacere che ho avuto dall'esercito che hanno cacciato un Colonnello che ti chiedeva soldi per farti entrare
Gabriele...io alla tua dx ...5a grifi 2ndo battaglione paracadutisti FOLGORE!!!!...grandi ricordi !!!!
@@tonybegood10 La capacità di sintesi: un dono che non è per tutti.
1'85 ottava compagnia gazzelle destinazione btg logistico caserma artale Pisa sempre Folgore 🤚🇮🇹
3° scaglione 1983 Cesano di Roma Scuola di Fanteria .M.O. Mattei ..
Compagnia Esplorante Paracadutisti ( C.E.PAR.)
Siena 9/3/79
COMANDI TENENTE!
9°/3°/83 PARACADUTISTA SCELTO PERIFANO SAUL MO.ME. SPARVIERI, caserma VANNUCCI, la foto con la carcassa di elicottero portato in spalla ce l'ho anch'io 😉👍
FOLGOREÈ!!!!!
Ciao Antonio, come stai?
Mitico Franco! Ci ho messo qualche annetto per fare il video, ma alla fine l'ho partorito!. Era necessario per chiudere un circolo. Mi sa che mi tocca tornare su FB per parlare con gli amici commilitoni!
FOLGORE SEMPER FIDELIS 10° 80 Caporale Maggiore Longo Marco Ugo brevetto 68888 BTG Logistico CP Parco Comandante Tenente Antonio Bernat
Compagnia Genio Guartatori10/ska/83 Portogruaro (ve) tutto osare.
Libano 83 con Angioni.
tutto il mio stesso percorso ......io però nel 1970 al 58^ corso AUC
Ciao caro,ho letto che hai svolto il servizio di leva nei paracadutisti.il sottoscritto nell Accademia di Pozzuoli.scrivo per cercare di smascherare un cazzaro,un collega che racconta cazzate a raffica.dice di aver svolto il servizio di leva nella folgore a Pisa,e tutti coloro che prestavano servizio ,anche chi soffriva di vertigini era obbligato a saltare dall aereo a 5000 piedi di altitudine con il paracadute.come ti dicevo il sottoscritto nell 87 ha svolto il servizio di leva nell aereonautica,con la mansione di autista.credo che in qualsiasi corpo ,nel servizio di leva,ogniuno era inquadrato in una mansione,chi nella cucina,chi a pulire il piazzale,(li chiamavamo gli sciaquini,come vam,ecc ecc.per fargli fare una figura di merda davanti a tutti a sto cazzaro cosa devo chiedergli?se dice di essersi lanciato mille volte con il paracadute ,se ha un brevetto?se si quale?oppure che tipo di domanda posso fargli?siccome che é una mezza sega,non vale un cazzo,alto un metro é 40,ho seri dubbi.ti ringrazio
chiedigli il numero del brevetto ...in che compagnia e battaglione , chi era il suo comandate del btg in che periodo lo ha fatto ... lo scaglione ...e chiedi il paracadute di che tipo era e da quanti mt si e' lanciato e soprattutto le foto del brevetto e sue .
@@giamardeb ma scusa ..che te ne frega?...basta andard su google..e d informazioni sui paracadute..paracadutisti..brevetti..e cz vari..ne trovi quante ne vuoi!...e cmq i vam facevano SOLO GUARDIE..
Paracadutista per sempre 11 3 82 🇮🇹
Io, Gabriele -Nonno Baffo, alla tua dx....poi 2BTG Paracadusitti Folgore !!!! io in 5ª Cia Grifi, assieme a Fabio G, Francesco PC in 4ª e Franco "muscoletto" (vedi youtube "Folgore 1984") nella Cis logistica...altri...tutti amici... del 5º BTG, Logistica, 4º BTG....etc....grandi TUTTI...e sempre "FOLGORE!"
1'1985 btg logistico folgore Pisa
Senper Fidelis 🤚🖤🇮🇹
Ciao ricordi qualcuno del4 1 85 compagnia c cs io sono Angelo graci falegname
No purtroppo sono stato nella compagnia comando saluti e un abbraccio fratello Folgore!@@angelograci6503
Ciao sono viola sto cercando militari a Salerno 8484 nn so come fare cerco un amico del mio amico lui nn ricorda il suo nome e cognome che lui andò a trovarlo al mio amico ma nn lascio ne indirizzo ne nome li voglio fa incontrare e un mio regalo per lui lo merita mio amico si chiama Salvatore busalacchi
XI' CP PESTE Siena 5' BTG 1-1-84🇮🇹⚡⚡⚡
Nossa! Que bacana.
Folgore!!!
Farlo come ufficiale di complemento è un altra cosa che fare il militare semplice e perdere un anno della propria vita .... fortuna che han tolto la leva
130° corso AUC. Poi STEN al 5° BTG El Alamein.
FOLGORE
Mai IUS SOLI
3/1/83 pantere nere nere nere
3.1.83... 7a Pantere nere smipar.... Poi 2btg Tarquinia Vannucci........
Ma questi esaltati avranno già raccontato ai loro figli gli atti di nonnismo che hanno fatto? ma adesso non provate vergogna?
Ma tu non provi vergogna a generalizzare un mondo che non conosci? Per un parà gli altri parà sono fratelli per cui si è pronti a tutto, sono stato allievo e poi nonno non ho fatto niente per cui dovermi vergognare, parla di quello che conosci, invidioso
Non confondere nonnismo e tradizioni. .cmq se erano cosi felici perche' non hanno messo firma?..chi rimpiange i giorni della naia..rimpiange la sua gioventu'..i suoi 20 anni che non torneranno piu...non solo quell anno speso a volte bene a volte male. Tornando ai paracadutisti di leva... erano solo dei ragazzotti..imbevuti di ideali ..a volte neppure troppo negativi..ma fuori dal contesto..fascismo..marcette..canzoncine..che avrebbero dovuto ricordar loro anni bui...sconfitte anche militari...rancida propaganda...ma cmq non era tutto negativo. Ovvio che non fossero neppure lontanamente preparati a far la guerra sul serio..e quando sono stati mandati dove c erano dei problemi veri..tipo somalia..se la sono vista brutta..e ci sono stati grossi casini..non per colpa loro (chiariamo!)..ma per colpa dei soliti politici..che li hanno mandati al macello..e dopo si e' cercato di scaricare la colpa su altri...ora abbiamo un esercito di professionisti e le cose sono migliorate..ma certi ambienti hanno ancora certe idee che dovrebbero far spazio a nuove motivazioni..e nuovi bacini di reclutamento..ad ogni modo chiariamo una volta per tutte che folgore non significa fascismo!
@@pietroboggio8353 fare di ogni erba un fascio nel vero senso della parola, si è giovani anche a 18 o 21 anni ma pochissimi ricordano qualcosa di specifico di quegli anni mentre del servizio militare si ricorda tutto o quasi, la firma non la mettevamo perché giovani e inesperti credevamo che fuori stessero aspettando noi, quanto alla preparazione parla per te, in Somalia e anche in Libano la Folgore c'era eccome e non fece affatto brutte figure...anzi
@@FrancoZitelli-x9m certo..si copri' di gloria ..ne piu ne meno che a el alamein ..vero?...c erano un sacco di paracadutisti che si rifiutarono di partire..la legge lo permetteva..e chi parti' lo fece per potersi comprare la moto o l auto nuova ..per poterci poi scorazzare per le vie del paesino in provincia di bergamo..brescia..o palermo..o perche' credeva agli ufficiali che parlavano di doveri..coraggio..e str...di questo tipo.no..io non faccio di tutta erba un fascio..ma chi ci ando' era assolutamente IMPREPARATO ..specie psicologicamente...per non parlare di equipaggiamenti..addestramento ..o altro!..e c e andata di lusso che ce la siamo cavata coi morti del pastificio. Ma non era finita!..non contenti anni dopo i nostri politici hanno rimandato poveri cristi nelle stesse identiche condizioni...in bosnia..dove il contingente italiano era l unico a non sapere un cz sull uranio impoverito..e anche li migliaia di giovani morti..e non per impreparazione tattica o scarso addestramento...in battaglia..ma di leucemia..cancro osseo..e cose di questo tipo..!...e vogliamo parlare di nassyria?..anche li..morti a gogo'!..per una base che tutti avevano giudicato scarsamente difesa in caso di attentato..ma che il solito generale nostalgico..ma impreparato...aveva invece assicurato essere ben difesa!...e potrei parlare ancora di un sacco di porcherie..di cui ..voi..poveri cristi ..siete stati usati come vittime inconsapevoli..o addirittura incolpati di colpe altrui...ma se a voi piace essere ricordati come gli eredi dei poveri disgraziati mandati a crepare in africa o sul don..(volontari..a suon di calci in c...) anni fa...fate pure!
@@FrancoZitelli-x9m non preoccuparti..io c ero eccome..ma con altre uniformi...il grado di addestramento degli italiani non era manco lontanamente paragonabile a quello di altri eserciti ..composti da professionisti!!..eravate tutti VOLONTARI..nel senso che moltissimi rifiutarono e non partirono..e la legge lo permetteva!!!...ma cmq non ci furono problemi a fare numero..perche' l idea di farsi un bel gruzzoletto per comprarsi la moto e girare nelle campagne del bresciano o al testaccio a roma...piaceva a molti. Arrivati la' non sapevate neppure lontanamente che cosa c era...ma oramai c eravate...e vi adattaste alla meno peggio...quando ci fu da sparare..lo faceste...ma non dimentichiamoci che il nemico era chi era...e pertanto ovvio che riuscivate a tenere la situazione sotto controllo..poi le cose si misero male e al pastificio ci furono dei morti...allora i volontari cominciarono a mancare. Poi non capisco perche solo i paracadutisti pare abbiano fatto il loro dovere o cose speciali..c erano anche i carristi..i bersaglieri..i carabinieri...ma quelli tutti zitti..come fossero andati a fare un pic nic! Eppoi smettetela di rivangare i tempi bui del ventennio..dove gli italiani furono mandati a crepare in russia come in grecia..o in africa..privi o scarsi di tutto..eccetto che d ignoranza e fantasia.eppoi si fecero pure la nomina di voltagabbana!...avete fatto un anno di naia..?..bene...e questo vi fa onore..rispetto a tutti gli imboscati che per evitarlo hanno pagato bustarelle..o sono arrivati all auto lesionismo..ma dopo basta!..pare che siate qualcosa d immenso..o di superiore..o di fuori dalla norma..quando bastava guardarvi la notte prima del congedo..per capire che quella scorza di "cazzuti"..di patrioti...di duri..era solo una patina..che vi eravate costruiti solo per sopravvivere ad un anno di abusi..ingiustizie..cose assurde e illogiche..e solo ora..al sicuro..in una vita borghese..provate a voler sembrare cio che non siete..e non siete mai stati!
0non confondere il nonnismo con le tradizioni. Nessuno di loro ha mai ammazzato nessuno..mai stati in una guerra vera..e chi c e stato s e trovato nella m...fino agli orecchi..non per colpa sua..chiariamo...ma per mancanza di vero addestramento..e politici inetti che li hanno mandati a fare cose che non sapevano fare...v.in somalia..ma non solo. Con la fine della leva le cose sono ovviamente migliorate...ma se amavano quella vita ..perche' non hanno messo firma?