Sacha Michon/Larissa Rosanoff - Verdi - La Traviata - Germont-Violetta duet Act II

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  • Опубликовано: 14 дек 2024
  • Sacha Michon, Larissa Rosanoff
    G. Verdi - La Traviata - Germont-Violetta duet Act II
    "Pura siccome un angelo... Non sapete ... Uni di, quando le veneri ... Ah! Dite alla giovine ... Imponete! ... Morro! la mia memoria"
    Sacha Michon - Giorgio Germont
    Larissa Rosanoff - Violetta Valéry
    Roberto Sawicki - conductor
    Orchestre de Lancy-Genève, July 2022
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    #larissarosanoff #soprano #sachamichon #bariton #classicalmusic #traviata #operasinger
    GERMONT
    Pura siccome un angelo
    Iddio mi diè una figlia;
    se Alfredo nega riedere
    in seno alla famiglia,
    l’amato e amante giovane,
    cui sposa andar dovea,
    or si ricusa al vincolo
    che lieti ne rendea.
    Deh, non mutate in triboli
    le rose dell’amor!
    Ai preghi miei resistere
    non voglia il vostro cor.
    VIOLETTA
    Ah, comprendo,
    dovrò per alcun tempo
    da Alfredo allontanarmi…
    Doloroso fora per me… Pur…
    GERMONT
    Non è ciò che chiedo.
    VIOLETTA
    Cielo! Che più cercate?
    Offersi assai!
    GERMONT
    Pur non basta.
    VIOLETTA
    Volete che per sempre a lui rinunzi?
    GERMONT
    È d’uopo!
    VIOLETTA
    Ah no! Giammai!
    Non sapete quale affetto
    vivo, immenso m’arda in petto?
    Che né amici, né parenti
    io non conto tra i viventi?
    E che Alfredo m’ha giurato
    che in lui tutto io troverò?
    Non sapete che colpita
    d’altro morbo è la mia vita?
    Che già presso il fin ne vedo?
    Ch’io mi separi da Alfredo?
    Ah, il supplizio è sì spietato,
    che morir preferirò!
    GERMONT
    È grave il sacrifizio,
    ma pur tranquilla uditemi.
    Bella voi siete e giovane.
    Col tempo…
    VIOLETTA
    Ah, più non dite…
    V’intendo.
    M’è impossibile…
    Lui solo amar vogl’io!
    GERMONT
    Sia pure, ma volubile
    sovente è l’uom.
    VIOLETTA
    Gran Dio!
    GERMONT
    Un dì, quando le veneri
    il tempo avrà fugate,
    fia presto il tedio a sorgere.
    Che sarà allor? Pensate,
    per voi non avran balsamo
    i più soavi affetti,
    poiché dal ciel non furono
    tai nodi benedetti.
    VIOLETTA
    È vero!
    GERMONT
    Ah, dunque sperdasi
    tal sogno seduttore.
    Siate di mia famiglia
    l’angiol consolatore!
    Violetta, deh, pensateci,
    ne siete in tempo ancor.
    È Dio che ispira, o giovine,
    tai detti a un genitor.
    VIOLETTA
    Così alla misera,
    ch’è un dì caduta,
    di più risorgere
    speranza è muta!
    Se pur beneficio
    le indulga Iddio,
    l’uomo implacabile
    per lei sarà.
    VIOLETTA
    Ah! dite alla giovine sì bella e pura
    ch'avvi una vittima della sventura,
    cui resta un unico raggio di bene -
    che a lei il sacrifica e che morrà!
    GERMONT
    Piangi, piangi, o misera, supremo, il veggo,
    è il sacrifizio che ora ti chieggo.
    Sento nell'anima già le tue pene;
    coraggio e il nobile tuo cor vincerà!
    VIOLETTA
    Dite alla giovine sì bella e pura
    ch'avvi una vittima della sventura,
    cui resta un unico raggio di bene
    che a lei il sacrifica e che morrà!
    GERMONT
    Ah supremo, il veggo,
    è il sacrificio ch'ora ti chieggo.
    Sento nell'anima già le tue pene;
    coraggio e il nobile cor vincerà!
    Piangi, o misera!
    VIOLETTA
    Imponete.
    GERMONT
    Non amarlo ditegli.
    VIOLETTA
    Nol crederà.
    GERMONT
    Partite.
    VIOLETTA
    Seguirammi.
    GERMONT
    Allor -
    VIOLETTA
    Qual figlia m'abbracciate,
    forte così sarò.
    Tra breve ei vi fia reso.
    Ma afflitto oltre ogni dire.
    (indicandogli il giardino)
    A suo conforto
    di colà volerete.
    GERMONT
    Che pensate?
    VIOLETTA
    Sapendo, v'opporreste al pensier mio.
    GERMONT
    Generosa! E per voi che far poss'io?
    O generosa!
    VIOLETTA
    Morrò! La mia memoria
    non fia ch'ei maledica,
    se le mie pene orribili
    vi sia chi almen gli dica.
    GERMONT
    No, generosa, vivere,
    e lieta voi dovrete;
    mercè di queste lagrime
    dal cielo un giorno avrete.
    VIOLETTA
    Conosca il sacrifizio
    ch'io consumai d'amore -
    che sarà suo fin l'ultimo
    sospiro del mio cor.
    GERMONT
    Premiato il sacrifizio
    sarà del vostro core;
    d'un'opra così nobile
    sarete fiera allor. Sì, sì -
    VIOLETTA
    Conosca il sacrifizio
    ch'io consumai d'amore -
    che sarà suo fin l'ultimo
    sospiro del mio cor.
    GERMONT
    Sarete fiera allor.
    D'un'opra così nobile
    sarete fiera allor.
    Premiato il sacrifizio
    sarà del vostro cor;
    d'un'opra così nobil
    sarete fiera allor.
    VIOLETTA
    Qui giunge alcun! Partite!
    GERMONT
    Oh, grato v'è il cor mio!
    VIOLETTA
    Partite! Non ci vedrem più forse -
    VIOLETTA, GERMONT
    Siate felice!
    VIOLETTA
    Addio!
    GERMONT
    Addio!
    VIOLETTA
    Conosca il sacrifizio,
    GERMONT
    Sì!
    VIOLETTA
    ...ch'io consumai d'amore -
    che sarà suo fin l'ultimo...
    Addio!
    GERMONT
    Addio!
    VIOLETTA
    che sarà suo fin l'ultimo...
    Addio!

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