Bel video, peccato per il montaggio che viene fatto nel confrontare certi aspetti con le "normali" università italiane, visivamente inutile ed esageratamente retorico.
Poesia dignitosa umana e rinascente dal titolo " Azione per la globalizzazione del cuore". Cara Umanità Forza Coraggio Avanti insieme Lavoriamo! Ciao Massimiliano Spinelli 😀
NON E' LA SCELTA GIUSTA che fa il bene di tutti gli studenti e dell'italia. Regaliamo gli studi a un gruppettino minuscolo di plusdotati destinati per lo più all'espatrio, elogiamo l'eccellenza che qui si scopre, sprona e manifesta quasi per compensare e perfino giustificare la scarsa formazione e soprattutto le poche prospettive che vengono offerte quasi ovunque nelle altre statali. Per migliorare la società l'istruzione deve essere adeguata, spinta e completa per tutti.
@@vitofirefox E' solo profonda invidia credo. Parla così solo chi non potrebbe avere le abilità per entrarci. Le scuole di eccellenza esistono ovunque.
E non c'è assolutamente nulla di male, visto che è un istituto di cui dovremmo andare tutti orgogliosi anziché farlo finire nel dimenticatoio come vorrebbe l'invidiosetto italiano medio come te.
@@gianfrancogalbo1365 Beh caro, hai detto che viene fatta pubblicità alla Normale come se fosse una bisca clandestina. È un istituto pubblico, non è una marca di aperitivi.
Tre presidenti del consiglio e due presidenti della repubblica oltre a molti altri politici ...visto in che situazione è la politica italiana, non è proprio un bel vanto.
@@XAVIAM Ma dai, se la Normale non è un vanto allora di cosa dovremmo vantarci, dei #noncielodicono? La verità è che le scuole di eccellenza sono come i primi della classe, sono il target preferenziale degli invidiosi.
@@kurtgodel28 Non è per insistere ma da pisano e amico di docenti passati dalla S.Anna ..diciamo così ..è risaputo che all'interno dell'ateneo ci sono più "percorsi" ..per quelli bravi, anche perché se non stai sopra i 28 sei fuori d'ufficio ..per i geni ..e quello riservato a chi non è bravo, non è un genio, ma dimostra un certa propensione.. gradita dal sistema. Nessuna invidia.. solo voci che durano da decenni e che poi trovano conferma nei fatti ...ma per carità nessuna illazione ..solo curiose coincidenze.
@@XAVIAM E' chiaro che per avere certe strade aperte si debba avere una media alta, ma questo c'è in tutte le università eh, mica solo alla Normale. Al Politecnico di Milano ho avuto un docente che mandava a fare il dottorato all'estero solo chi si era laureato con lode, per dire. Purtroppo è così, a parità di buone intenzioni e di voglia di lavorare è la carta a parlare, sono i numeri. Lo so che può essere dura da accettare, ma i fondi e i posti sono limitati, quindi bisogna fare una discriminazione. Ma è così in tutto, anche alle olimpiadi arriva primo chi sta sugli altri anche per un solo centesimo di secondo.. sono cose che a pensarci c'è da farsi il sangue amaro, ma ripeto, non ci sono posti per tutti, bisogna usare un criterio oggettivo, che in assenza d'altro riguarda titoli e voti.
Bel video, peccato per il montaggio che viene fatto nel confrontare certi aspetti con le "normali" università italiane, visivamente inutile ed esageratamente retorico.
Poesia dignitosa umana e rinascente dal titolo " Azione per la globalizzazione del cuore". Cara Umanità Forza Coraggio Avanti insieme Lavoriamo! Ciao Massimiliano Spinelli 😀
ottimo video !
Bellissimo servizio
NON E' LA SCELTA GIUSTA che fa il bene di tutti gli studenti e dell'italia. Regaliamo gli studi a un gruppettino minuscolo di plusdotati destinati per lo più all'espatrio, elogiamo l'eccellenza che qui si scopre, sprona e manifesta quasi per compensare e perfino giustificare la scarsa formazione e soprattutto le poche prospettive che vengono offerte quasi ovunque nelle altre statali. Per migliorare la società l'istruzione deve essere adeguata, spinta e completa per tutti.
Condivido il tuo pensiero profondamente.
Si possono allineare le altre universita' al modello della Normale
Naturalmente parla così chi non ha potuto farne parte e mai lo farà. Tutta invidia.
@@vitofirefox E' solo profonda invidia credo. Parla così solo chi non potrebbe avere le abilità per entrarci. Le scuole di eccellenza esistono ovunque.
@@kurtgodel28 ma infatti mica capiscono che l'eccellenza per definizione e' per pochi e non si puo' avere per tutti pagando un tot al chilo
mah e Princeton? Terence Tao ...bah...uhuhuhhu
Questo servizio alla rai vuol fare pubblicità alla normale di pisa
E non c'è assolutamente nulla di male, visto che è un istituto di cui dovremmo andare tutti orgogliosi anziché farlo finire nel dimenticatoio come vorrebbe l'invidiosetto italiano medio come te.
@@kurtgodel28 ecco il solito fenomeno da tastiera represso
@@gianfrancogalbo1365 Beh caro, hai detto che viene fatta pubblicità alla Normale come se fosse una bisca clandestina. È un istituto pubblico, non è una marca di aperitivi.
perche' allora non fare tutte le universita' cosi'???? Perche' io questo lo chiamo INGIUSTO
Tre presidenti del consiglio e due presidenti della repubblica oltre a molti altri politici ...visto in che situazione è la politica italiana, non è proprio un bel vanto.
Toc toc, c'è il Signor Qualunquismo?
@@kurtgodel28 #Andràtuttobene... fidati.
@@XAVIAM Ma dai, se la Normale non è un vanto allora di cosa dovremmo vantarci, dei #noncielodicono? La verità è che le scuole di eccellenza sono come i primi della classe, sono il target preferenziale degli invidiosi.
@@kurtgodel28 Non è per insistere ma da pisano e amico di docenti passati dalla S.Anna ..diciamo così ..è risaputo che all'interno dell'ateneo ci sono più "percorsi" ..per quelli bravi, anche perché se non stai sopra i 28 sei fuori d'ufficio ..per i geni ..e quello riservato a chi non è bravo, non è un genio, ma dimostra un certa propensione.. gradita dal sistema. Nessuna invidia.. solo voci che durano da decenni e che poi trovano conferma nei fatti ...ma per carità nessuna illazione ..solo curiose coincidenze.
@@XAVIAM E' chiaro che per avere certe strade aperte si debba avere una media alta, ma questo c'è in tutte le università eh, mica solo alla Normale. Al Politecnico di Milano ho avuto un docente che mandava a fare il dottorato all'estero solo chi si era laureato con lode, per dire. Purtroppo è così, a parità di buone intenzioni e di voglia di lavorare è la carta a parlare, sono i numeri. Lo so che può essere dura da accettare, ma i fondi e i posti sono limitati, quindi bisogna fare una discriminazione. Ma è così in tutto, anche alle olimpiadi arriva primo chi sta sugli altri anche per un solo centesimo di secondo.. sono cose che a pensarci c'è da farsi il sangue amaro, ma ripeto, non ci sono posti per tutti, bisogna usare un criterio oggettivo, che in assenza d'altro riguarda titoli e voti.
Una bela fucina di kompagni