Ciao Alessia io sono pienamente d’accordo con te, io , che é da poco che sono catechista cerco di seguire il tuo metodo,perché anch’io penso che i bambini/ragazzi devono conoscere la religione giocando ,non é una scuola ma dev’essere una gioia ritrovarci e stare insieme , e imparare gli uni dagli altri!! Grazie sempre per farmi partecipe della tua esperienza 😊
Io personalmente amavo molto la catechesi tradizionale anche quando la seguivo io: mi siedo a tavolino e imparo quello che mi viene proposto. Per me fu una gran delusione approdare nel gruppo post-Cresima e trovare tutt'altro. Potendo, gradisco mantenere una modalita' di lavoro abbastanza classica, con qualche adattamento o sorpresa ogni tanto; comunque, gestendo un gruppo chierichetti, il modo di fare Catechismo e' anche diverso, perche' ci sono purei momenti dedicati alle prove.
@@kriss8459 i bambini però sono cambiati .. il catechismo non è per il catechista ma per i destinatari .. quanti di quelli che fanno la cresima poi tornano ?
@@AlessiaCambi Intendo dire che mi piaceva l'approccio classico anche quando lo frequentavo io. Il fatto di sapere la dottrina e' di aiuto per non sparire, perche' da' una consapevolezza maggiore, e non significa che siano continuamente li' a sbadigliare. Quanti tornano dopo la Cresima... Appena riesco a farli cresimare tutti lo scopriamo!
@@AlessiaCambi Le prove per la liturgia: come tenere la candela, quando prendere il turibolo... Se voglio verificare quello che hanno imparato li interrogo, alcuni si divertono molto.
@ non si usa più il termine dottrina 😅 il catechismo della chiesa cattolica rimane invariato ma bisunta cambiare i metodi di trasmissione.. perché il messaggio venga non solo compreso ma vissuto. Bisogna sapere cambiare, fare ciò che non solo funziona ma ciò che piace ai ragazzi perché sia per loro una bella esperienza di chiesa e non una noia e non una lezione.. il mio vescovo giustamente dice che il catechismo deve essere una relazione e non una lezione. Ti accompagno nella preghiera nel tuo cammino di catechista e prego per i tuoi ragazzi
Ciao Alessia io sono pienamente d’accordo con te, io , che é da poco che sono catechista cerco di seguire il tuo metodo,perché anch’io penso che i bambini/ragazzi devono conoscere la religione giocando ,non é una scuola ma dev’essere una gioia ritrovarci e stare insieme , e imparare gli uni dagli altri!! Grazie sempre per farmi partecipe della tua esperienza 😊
@@edippoclaudia grazie a te per l’ascolto e per questo feedback per me è importante sapere cosa vi è utile e cosa no.. buon cammino!
Io personalmente amavo molto la catechesi tradizionale anche quando la seguivo io: mi siedo a tavolino e imparo quello che mi viene proposto. Per me fu una gran delusione approdare nel gruppo post-Cresima e trovare tutt'altro.
Potendo, gradisco mantenere una modalita' di lavoro abbastanza classica, con qualche adattamento o sorpresa ogni tanto; comunque, gestendo un gruppo chierichetti, il modo di fare Catechismo e' anche diverso, perche' ci sono purei momenti dedicati alle prove.
@@kriss8459 i bambini però sono cambiati .. il catechismo non è per il catechista ma per i destinatari .. quanti di quelli che fanno la cresima poi tornano ?
@@kriss8459 le prove ?! Cioè le verifiche ?!
@@AlessiaCambi Intendo dire che mi piaceva l'approccio classico anche quando lo frequentavo io.
Il fatto di sapere la dottrina e' di aiuto per non sparire, perche' da' una consapevolezza maggiore, e non significa che siano continuamente li' a sbadigliare.
Quanti tornano dopo la Cresima... Appena riesco a farli cresimare tutti lo scopriamo!
@@AlessiaCambi Le prove per la liturgia: come tenere la candela, quando prendere il turibolo...
Se voglio verificare quello che hanno imparato li interrogo, alcuni si divertono molto.
@ non si usa più il termine dottrina 😅 il catechismo della chiesa cattolica rimane invariato ma bisunta cambiare i metodi di trasmissione.. perché il messaggio venga non solo compreso ma vissuto. Bisogna sapere cambiare, fare ciò che non solo funziona ma ciò che piace ai ragazzi perché sia per loro una bella esperienza di chiesa e non una noia e non una lezione.. il mio vescovo giustamente dice che il catechismo deve essere una relazione e non una lezione. Ti accompagno nella preghiera nel tuo cammino di catechista e prego per i tuoi ragazzi