Interessantissimi consigli. Concordo su tutto e soprattutto mi preoccupa la prevedibilità degli eventi. Tuttavia, non riesco ad immaginare quale potrebbe essere il messaggio di un romanzo di genere horror psicologico 🤔
Gentile Stefania, grazie per questo generoso intervento, per la precisa spiegazione degli otto punti che hai focalizzato. Ciò che illustri arriva forte e chiaro; il dono della Comunicazione. Magari si riuscisse a scrivere così! Aldo
Carissima, mi è piaciuto tanto il tuo lunghissimo video ultra professionale e ricco di spunti per riflettere. Io credevo di essere immune da questi errori e invece sono cascata a pie' pari sulla lunghezza. Terrò bene a mente tutte le tue indicazioni per il futuro, grazie per quello che fai e che ci doni. Un abbraccio. XK
Grazie! Grazie per tutti i tuoi consigli che sicuramente mi aiuteranno con le mie lacune. Ho molta fantasia ma manco di regole e strutture! Ancora grazie 🌹
S. Crepaldi hai una pazienza di un altro mondo! Le persone ti mandano il loro romanzo, e tu che non sei nemmeno obbligata ma lo fai per passione questo lavoro, osano controbattere i tuoi suggerimenti. Sarebbe meglio leggere il primo capitolo, mostrare gli errori e aspettare che questi rispondano, e dal modo che ti rispondono decidi se andare avanti o meno.
Bisogna ricordare che oggi come oggi non esiste più niente di nuovo e originale, le storie sono un riciclo continuo di altre storie già esistenti. Se parliamo di plagio di trame, allora un bel 79% di libri può essere cestinato. Alla fine le storie danno sempre il solito messaggio o significato, l'unica cosa che ora come ora può dare speranza a un libro (soprattutto a un lettore che cerca cose nuove) di saper mescolare tutti ciò che si conosce e dargli un nuovo significato. Comunque, ottimo video e consigli :)
Video molto utile e ti ringrazio. Personalmente ho sempre avuto una predisposizione per "personaggi piatti" e per "trame sottili". Penso a Paura e Tristezza di Cassola,dove Anna è un personaggio piatto, la trama è semplice e non c'è un lieto fine. Ho letto centinaia di libri, eppure mi è rimasto impresso. Sarebbe interessante capire queste tecniche di scrittura.
Ho scoperto oggi che.. esiste il dumping... O.O vediamo se ho capito, oltre ad aver letto. : Se scrivo un saggio su una fortificazione medievale, elenco ogni dettaglio, perché il lettore o è uno studioso e studente delle fortificazioni oppure, è uno che deve scrivere un libro sulle fortificazioni , ergo, deve sapere come è fatto; ma se sto scrivendo una scena del tipo :>, è sufficiente questo passo e non devo andare oltre per creare lo spazio? Se aggiungo come è fatta la fortificazione medievale di Potiers il lettore si allontana perché può vedere come è fatta andando si wikipedia. Hum o.O .Su questo punto rivedendo i miei appunti credo di essere "immune dal dumping" o forse sono infetto asintomatico? XD
Ti faccio una domanda ignorante. Come è possbile che autori che hanno venduto 200 milioni di copie sui social hanno poche migliaia di follower? Qualcosa non torna.
Dal mio punto di vista torna tutto, perché il numero di follower NON è quasi mai direttamente proporzionale al numero di vendite. Bisogna sempre studiare il singolo caso specifico. Se gli autori di cui parli sono di lungo corso, hanno consolidato un pubblico affezionato molto tempo prima dell'avvento dei social e quindi i lettori si sono affezionati a prescindere dalla loro presenza online. I social non sono l'unica strada per promuovere un romanzo.
Interessantissimi consigli. Concordo su tutto e soprattutto mi preoccupa la prevedibilità degli eventi. Tuttavia, non riesco ad immaginare quale potrebbe essere il messaggio di un romanzo di genere horror psicologico 🤔
Grazie ancora! Sempre molto chiara, competente e concreta! 😊
Gentile Stefania, grazie per questo generoso intervento, per la precisa spiegazione degli otto punti che hai focalizzato. Ciò che illustri arriva forte e chiaro; il dono della Comunicazione. Magari si riuscisse a scrivere così!
Aldo
Carissima, mi è piaciuto tanto il tuo lunghissimo video ultra professionale e ricco di spunti per riflettere. Io credevo di essere immune da questi errori e invece sono cascata a pie' pari sulla lunghezza. Terrò bene a mente tutte le tue indicazioni per il futuro, grazie per quello che fai e che ci doni. Un abbraccio. XK
Cara Stefania, i tuoi consigli sono preziosissimi come sempre. Grazie ❤️
Grazie! Grazie per tutti i tuoi consigli che sicuramente mi aiuteranno con le mie lacune. Ho molta fantasia ma manco di regole e strutture! Ancora grazie 🌹
Grazie, Stefania. Esaustiva come sempre.
Grazie per l'upload del video ! 👍👍👍
Molto esauriente e interessante. Grazie per questi suggerimenti.
S. Crepaldi hai una pazienza di un altro mondo!
Le persone ti mandano il loro romanzo, e tu che non sei nemmeno obbligata ma lo fai per passione questo lavoro, osano controbattere i tuoi suggerimenti.
Sarebbe meglio leggere il primo capitolo, mostrare gli errori e aspettare che questi rispondano, e dal modo che ti rispondono decidi se andare avanti o meno.
Molto interessante, grazie dei suggerimenti su cui riflettere.
Ottimi consigli di base, grazie
Bisogna ricordare che oggi come oggi non esiste più niente di nuovo e originale, le storie sono un riciclo continuo di altre storie già esistenti. Se parliamo di plagio di trame, allora un bel 79% di libri può essere cestinato. Alla fine le storie danno sempre il solito messaggio o significato, l'unica cosa che ora come ora può dare speranza a un libro (soprattutto a un lettore che cerca cose nuove) di saper mescolare tutti ciò che si conosce e dargli un nuovo significato. Comunque, ottimo video e consigli :)
Un perfetto esempio di romanzo famoso che vuole parlare di tutto e che invece non parla di niente - Underworld di DeLillo.
Grazie Stefania🤗
Video molto utile e ti ringrazio.
Personalmente ho sempre avuto una predisposizione per "personaggi piatti" e per "trame sottili". Penso a Paura e Tristezza di Cassola,dove Anna è un personaggio piatto, la trama è semplice e non c'è un lieto fine. Ho letto centinaia di libri, eppure mi è rimasto impresso. Sarebbe interessante capire queste tecniche di scrittura.
video standard da rivedere spesso per correggere il tiro...posso farcela...XD
Sei davvero molto brava.
Sempre più bella ogni giorno 🖐💚💙🌍🇮🇹💯
Peccato, non c'è il pdf.
Ho scoperto oggi che.. esiste il dumping... O.O vediamo se ho capito, oltre ad aver letto. : Se scrivo un saggio su una fortificazione medievale, elenco ogni dettaglio, perché il lettore o è uno studioso e studente delle fortificazioni oppure, è uno che deve scrivere un libro sulle fortificazioni , ergo, deve sapere come è fatto; ma se sto scrivendo una scena del tipo :>, è sufficiente questo passo e non devo andare oltre per creare lo spazio? Se aggiungo come è fatta la fortificazione medievale di Potiers il lettore si allontana perché può vedere come è fatta andando si wikipedia. Hum o.O .Su questo punto rivedendo i miei appunti credo di essere "immune dal dumping" o forse sono infetto asintomatico? XD
Ti faccio una domanda ignorante. Come è possbile che autori che hanno venduto 200 milioni di copie sui social hanno poche migliaia di follower? Qualcosa non torna.
Dal mio punto di vista torna tutto, perché il numero di follower NON è quasi mai direttamente proporzionale al numero di vendite. Bisogna sempre studiare il singolo caso specifico. Se gli autori di cui parli sono di lungo corso, hanno consolidato un pubblico affezionato molto tempo prima dell'avvento dei social e quindi i lettori si sono affezionati a prescindere dalla loro presenza online. I social non sono l'unica strada per promuovere un romanzo.
@@EditorRomanzi grazie della risposta . I social sono fatti di brevi frasi fondate sul SEO. Un testo richiede diversi livelli di metacognizione.
Ci sono persone che,ahime', commettono errori ortografici e di sintassi però hanno talento e il dono di coinvolgere il lettore...
Sono curiosa di conoscere questi autori. Me li potresti citare?
@@msdoriable 😊
Duecento libri all'anno, più quelli per il lavoro. Sono svenuta O.o
150/200 romanzi l'anno ... uno ogni gldue giorni...
se uno è appassionato è fattibile, specialmente se i romanzi scelti sono brevi e scorrevoli :)
@@lainkinnie1442 Sarà che quando io immagino romanzo penso sempre Guerra e pace