Bellissima puntata, grazie mille Francesca per il tuo lavoro di divulgazione, anche perché vai sempre a stanare dei soggetti che è un piacere ascoltare.
Interessante, grazie! Mi stupisce però che l' invitata si aroga il diritto di nominare solo lei le api selvatiche. Se qualcuno utilizza questo nome lei si sente di diritto di correggere sempre che le api sono tutte selvatiche e che non esistono le api domestiche, per poi contraddirsi raccontando che se le api non fossero più curate dall'uomo morirebbero. Per argomentare che le api sono tutte selvatiche dice che a differenza della gallina l'ape ha bisogno di cure precise altrimenti muore. Ma questa argomentazione non sta in piedi, perché di fatto le api nelle arnie che quindi ricevono ricovero e cure da parte degli umani sono di fatto animali domestici che semplicemente hanno bisogno di cure e di condizioni di vita precise, tutto qui. Comunque bello ed interessante, grazie!
Ho trovato un favo enorme pieno di api ad agosto attaccato a un albero di cachi, nel terreno dove ho il cavallo, poi sono sparite e ho visto nel favo 3 Ammazza somari, pensavo fossero finite male ma da qualche giorno ho scoperto un nido in un buco nel terreno sotto un ulivo meglio esposto a sud in un altro punto del terreno. mi piace pensare che siano le stesse ad essersi spostate, ma non lo so, vorrei proteggerle in qualche modo anche perché in quella zona vorrei fare andare il cavallo a brucare ma sto aspettando dato che il nido è a terra. Cosa posso fare? Provare con un arnia o recintare lo spazio?
@@alessandrosimongini2312 Si in un buco nella terra probabilmente fatto da qualche topazzo/talpa, neanche io lo avevo mai visto ma mi hanno detto che lo fanno
Tempo fa ho sentito dire che le arnie vanno tenute al sole perché così le api lavorano di più. Io questa cosa l'ho letta come uno stress aggiuntivo per ste povere bestiole che già lavorano a sufficienza per loro natura. Ma in questo modo, non si aumenta lo stress delle api indebolendole? Non è forse la maniera per aiutare i patogeni ad aggredirle? Lo stress è fonte di malessere per tutti gli esseri viventi e noi umani tendiamo a "spremere" al massimo qualsiasi cosa per un tornaconto personale, a discapito della salute dell'ambiente e di conseguenza della nostra. Quindi la domanda è: Non è meglio tenere le arnie all'ombra? Se ho parlato a sproposito allora...facciamo finta che io non abbia detto niente 😁
Anch'io la penso come lei. Quando fa tanto caldo le arnie vanno tenute all' ombra e a volte anche d'inverno quando ci sono delle giornate molto assolate va messa una retina bianca non fitta nella direzione del sole per non surriscaldare l' interno dell' arnia. Vedo che c'è una moda questa dello stress che se la inventano di sana pianta anche nell'agricoltura sintropica arrivando a mettere a crescere vicini degli alberi di taglia grande che poi non riescono a sviluppare il tronco perché soffocati dagli altri e poi dicono che bisogna sacrificare alcuni di questi alberi... e quello che rimane cosi bello stressato è felice. Bah... la stupidità umana non ha fine, un conto è la sinergia tra famiglie e grandezze di piante diverse e un altro conto è fare soffrire ad ogni costo le piante. Per me è uguale alla pratica di potatura eccessiva che poi comporta l'eliminazione della pianta sofferente, uguale uguale.
Grazie ad Adelaide e al gran lavoro per le api selvatiche!
Libro Perché è ancora possibile salvare le api: amzn.to/4fniKE7
Bellissima puntata, grazie mille Francesca per il tuo lavoro di divulgazione, anche perché vai sempre a stanare dei soggetti che è un piacere ascoltare.
Concordo con quanto detto, complimenti, mi piacciono le persone che parlano e vivono con questa visione
Mondo affascinante le api, grazie per questo video
Seguiro tutto il video così da poterle aiutare ❤
Adorabile, beato lui
Nel mio oliveto da anni ho un tronco pieno di api e le piante sono piene di olive per tutto l'appezzamento di un ettaro ❤
La difesa dell'italianità non è prerogativa della Lega,ma degli italiani tutti..
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Domanda: che fine hanno fatto le famiglie di ape selvatiche che poi sono state raccolte nelle arnie? Hanno preso anche loro l'accaro della varoa?
Interessante, grazie! Mi stupisce però che l' invitata si aroga il diritto di nominare solo lei le api selvatiche. Se qualcuno utilizza questo nome lei si sente di diritto di correggere sempre che le api sono tutte selvatiche e che non esistono le api domestiche, per poi contraddirsi raccontando che se le api non fossero più curate dall'uomo morirebbero. Per argomentare che le api sono tutte selvatiche dice che a differenza della gallina l'ape ha bisogno di cure precise altrimenti muore. Ma questa argomentazione non sta in piedi, perché di fatto le api nelle arnie che quindi ricevono ricovero e cure da parte degli umani sono di fatto animali domestici che semplicemente hanno bisogno di cure e di condizioni di vita precise, tutto qui. Comunque bello ed interessante, grazie!
Ho trovato un favo enorme pieno di api ad agosto attaccato a un albero di cachi, nel terreno dove ho il cavallo, poi sono sparite e ho visto nel favo 3 Ammazza somari, pensavo fossero finite male ma da qualche giorno ho scoperto un nido in un buco nel terreno sotto un ulivo meglio esposto a sud in un altro punto del terreno. mi piace pensare che siano le stesse ad essersi spostate, ma non lo so, vorrei proteggerle in qualche modo anche perché in quella zona vorrei fare andare il cavallo a brucare ma sto aspettando dato che il nido è a terra. Cosa posso fare? Provare con un arnia o recintare lo spazio?
Api nel terreno ?
@@alessandrosimongini2312 Si in un buco nella terra probabilmente fatto da qualche topazzo/talpa, neanche io lo avevo mai visto ma mi hanno detto che lo fanno
Tempo fa ho sentito dire che le arnie vanno tenute al sole perché così le api lavorano di più. Io questa cosa l'ho letta come uno stress aggiuntivo per ste povere bestiole che già lavorano a sufficienza per loro natura.
Ma in questo modo, non si aumenta lo stress delle api indebolendole?
Non è forse la maniera per aiutare i patogeni ad aggredirle?
Lo stress è fonte di malessere per tutti gli esseri viventi e noi umani tendiamo a "spremere" al massimo qualsiasi cosa per un tornaconto personale, a discapito della salute dell'ambiente e di conseguenza della nostra.
Quindi la domanda è:
Non è meglio tenere le arnie all'ombra?
Se ho parlato a sproposito allora...facciamo finta che io non abbia detto niente 😁
Anch'io la penso come lei. Quando fa tanto caldo le arnie vanno tenute all' ombra e a volte anche d'inverno quando ci sono delle giornate molto assolate va messa una retina bianca non fitta nella direzione del sole per non surriscaldare l' interno dell' arnia.
Vedo che c'è una moda questa dello stress che se la inventano di sana pianta anche nell'agricoltura sintropica arrivando a mettere a crescere vicini degli alberi di taglia grande che poi non riescono a sviluppare il tronco perché soffocati dagli altri e poi dicono che bisogna sacrificare alcuni di questi alberi... e quello che rimane cosi bello stressato è felice. Bah... la stupidità umana non ha fine, un conto è la sinergia tra famiglie e grandezze di piante diverse e un altro conto è fare soffrire ad ogni costo le piante. Per me è uguale alla pratica di potatura eccessiva che poi comporta l'eliminazione della pianta sofferente, uguale uguale.