Silenzi a nord-est: ALTAVIA 6 DOLOMITI (Docufilm)
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- Опубликовано: 27 дек 2024
- Altavia dei Silenzi , dalle sorgenti del Piave a Cimolais .
Lunghissima traversata delle dolomiti friulane tra sentieri deserti, itinerari dismessi e percorsi devastati dalla furia di vaia .
Montagne sconosciute di rara bellezza che nulla hanno da invidiare alle più note dolomiti di Cortina .
Un trekking estremamente duro in un ambiente aspro, con tappe interminabili e dislivelli impegnativi che ci hanno messo a dura prova .
Lunghi tratti senza possibilità di rifornirsi di acqua e cibo in una estate torrida e secca .
L'immane fatica viene ripagata però da scorci e paesaggi mozzafiato.
Dalle imponenti pareti bianche del Peralba al confine con l'Austria , alla maestosità degli Spalti di Toro ; dalla incredibile bellezza della Val Montanaia e del suo campanile alla solitudine degli stambecchi alla Casera Laghet ed al monte Duranno.
Perle incastonate in una regione povera , prive di strutture di accoglienza, con rifugi senza acqua e con la corrente elettrica razionata .
Esperienza meravigliosa da portare a termine con le salite al Bivacco Greselin , al Col Nudo ed al rifugio Semenza e con la lunga discesa a Vittorio Veneto, che non è stato possibile compiere per il mal tempo e per la stanchezza e l'usura di caviglie e ginocchia.
Video girato con:
Go Pro Hero 8 black:www.amazon.it/...
dji Mavic Mini:store.dji.com/...
Bellissimo. Visto su schermo grande non si avverte neppure la lunghezza . Riprese fantastiche e soprattutto la poesia di una montagna autentica e incontaminata.
Davvero un bel video
Grazie mille!!
Wow siete arrivati nelle mie Dolomiti 👏👏👏👏👏👏bravissimi💪💪💪💪💪💪
Grazie mille, percorso durissimo!
Immagini meravigliose super complimenti 👏👏👏buona notte 🌟🙋♂️
Grazie mille!
Posto bellissimo!
Luoghi incredibili
Bel video ragazzi! Ho percorso anch'io l'AV6 due anni fa, partito da Sappada e arrivato a Vittorio Veneto. È senza dubbio un percorso affascinate, sia per i luoghi attraversati, sia per la relativa solitudine che la contraddistingue. Lontanissima dagli affollati sentieri dell'AV1. Purtroppo sono da segnalare la dismissione di parte dei sentieri che da bivacco Greselin (dopo casera laghet de sora) porta in quota al Rif. Maniago e del tratto che da casera Ditta porta a scollinare in Alpago. Ciò costringe a scendere a fondovalle, passando per Cimolais, e a risalire passo Valbona sotto il Col Nudo per raggiungere l'Alpago, allungando l'altavia di non poco e facendone perdere parzialmente la natura
Purtroppo quei sentieri sono poco curati, anche noi abbiamo trovato grandi difficoltà in zona rifugio Pordenone/cimolais è vicino casera doana/passo mauria .
Credo purtroppo che le uniche Altavie effettivamente percorribili per intero e senza deviazioni obbligate siano la 1 e la 2, quest’anno abbiamo percorso l’alta via 5 e la situazione è simile alla 6 (sentieri abbandonati e pochi rifugi o bivacchi).
Un vero peccato che non si tenti minimamente di valorizzare questi itinerari di straordinaria bellezza.
Imperdibile‼️
Beautiful
Thank you!!
che meraviglia 🙂
Posti incredibili e sconosciuti
This is indeed a gorgeous place to visit and explore! Cheers!
Yes it's fantastic
@@papaolinomontagna4812 That's awesome! All the best!
Bravissimi, complimenti, vi chiedo, il primo rifugio prenotato quale era? Si riesce bene in giornata da rifugio a rifugio? Per il cibo lo avete portato o acquistago tappa per tappa nei rifugi? Grazie
Ciao, noi abbiamo prenotato come primo rifugio il sorgenti del Piave ma in generale non ci sono grandi problemi di disponibilità in tutti i rifugi, le tappe sono molto lunghe e dipende dall’ allenamento mentre il cibo lo abbiamo portato
Ciao ragazzi e grazie mille per questo video. Belle immagini e simpaticissima la vostra parlata romana.
Ho questo trekking segnato come desiderio ma la vedo dura.
Abituato a procedere di rifugio in rifugio con zaino ridotto al minimo e soprattutto quasi sempre in solitario credo che "sogno è ... e sogno resterà".
Comunque vi chiedo qualche info, non si sa mai che non trovi qualche vecchio bischero che abbia voglia di fare questa avventura assieme a me (sono decisamente anziano).
Rapidamente ...
Periodo?
Che guida avete usato? io ho letto solo la "Zandonella" on-line. Ne esiste qualcuna di diversa?
Che mappe? ho visto le tabacco o ne esiste una riassuntiva
Tracce GPS?
Avete dovuto prenotare i rifugi? credo di no, non siamo sulla AV1 o AV2
Mica uno scherzo i vostri zaini, belli pesi!
Grazie mille. Marco
Ciao, grazie del commento, questo trekking molto difficile da percorrere perché è semi abbandonato, purtroppo questa alta via non ebbe lo stesso successo della 1 e della due quindi negli anni non è stata risegnata.
Riguardo il periodo ti consiglio di tra maggio e giugno perché d'estate è troppo caldo, zandonella mi risulta l'unica guida attualmente accessibile, ma ti consiglio di controllare su internet, mappe abbiamo usato tobacco, ottime, GPS avevamo delle vecchie tracce non precise, ci siamo orientati con l'applicazione komot, i rifugi da prenotare sono solo quelli tra forni di sopra e Cimolais, il resto non c'è problema.
Noi abbiamo prenotato solo il rifugio Pordenone, Padova e giaf
Good
Thank you
Niiiiiiiiiiice! So beautiful. We would love to hike there one day. Liked and subbed (from travel vloggers hub), all the best!
It is an extremely interesting path but very difficult because there is not much water
@@papaolinomontagna4812 We do drink a LOT of water!
@@KattieMetChris you can use a filter to drink the water of the streams and waterfalls
Nice documentation. But this has nothing to do with the ALTAVIA 6 I did in '85. The part between Sappada and the Rifugio Giaf is o.k., but afterwards no. I know that this is due because of a lack of maintenance of the trails after the Rifugio Giaf and Pordenone, which is a pitty. The original ALTAVIA 6 was a fabulos and very challenging hike at its time, today its not, after the Rifugio Pordenone you just walk on roads. Even the bypass via the Refugio Padova is not the original trail.
The route is now abandoned, because in the years Altavia 6 did not reach the success of Altavia 1 and Altavia 2, the stages were too hard and long and in the final part of the route there was no refuge.
For this reasons the route has been diverted, thanks for the comment.
Il motivo principale dell'abbandono è che i tratti franati sono difficilmente riparabili e sia il parco che le sezioni cai hanno preferito dismetterli, visto anche i vari interventi del soccorso alpino.
@@giangiquattro3442 grazie, non oso pensare la parte finale come possa essere ridotta
@@giangiquattro3442 Thanks for your comment. Sorry that I don't speak Italian, but I could translate it. I understans the reasons but on the other hand the "strada sanmarchi" - ALTAVIA 5 - is today much better maintained then in my times. I think today its also due to the fact that the CAI sections have less and less members, so less money and less volonteers to maintain this heritage.
@@gunterhagendorf8318 no, il problema sono alcune frane lungo un paio di canaloni.
Hanno provato a scavare e fermare con tavole e tronchi ma alla prima pioggia seria è andato giù tutto.
La strada sanmarchi l'ho ripetuta quest'anno e effettivamente è meglio tracciata ma dove ci sono le scalette è di una pericolosità assurda: c'è un ghiaione che scarica direttamente sopra le scalette, infatti una scaletta è appesa ad un solo chiodo, gli altri sono stati strappati.
Rispetto ad una volta sono stati aggiunti parecchi segni rossi e non ci si perde più.