Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Gli splendidi registratori a cassette nel 1980!
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- Опубликовано: 10 сен 2024
- Chi non ha posseduto nel 1980 un registratore (anche chiamata piastra) a cassette per registrare le proprie compilation?
Nessuno credo; bene, questa sera spero di "sbloccarvi un ricordo" come si usa dire oggi, e vi presento le più belle piastre a cassette dell'epoca.
Complimenti, ascolto ancora il mio registratore a cassette Akai GX-95 MK2, con tre testine discrete, con una risposta in frequenza fino a 23.000 hz ! registrazioni e riproduzioni superbe !
L'ultimo capolavoro di Akai !!
Nakamichi BX 150 e AIWA F770. Uso quotidianamente entrambi. Meravigliosi!
buongiorno. video trasudante passione per un componente-sorgente che è rimasto nel cuore di noi appassionati. mi corre però il dovere di sottolineare che fidarsi dei dati dichiarati dai costruttori è come fidarsi dei consumi delle vetture dichiarate dalle case costruttrici. tutti modelli iconici, alcuni con dei prezzi senza senso, che hanno segnato quel periodo. constato la vivacità di layout e caratteristiche che oggi, con la omologazione odierna, sono sconosciute. videorecensione bellissima e like 158. appena iscritto.
Grazie Nando!
Ho apprezzato molto il video perche sono da sempre appassionato della cassetta.ho avuto occasione di ascoltare il nakamichi 1000 versione tri tracer,e garantisco una fedelta assoluta!.complimenti per i modelli esposti,e la narrazione
Grazie a te per l'interesse 👋👋
Salve io mi coccolo ancora una Nakamichi dragon a mio avviso superiore alla 1000 comprata nuova 40 anni fa ha fatto solo manutenzione ordinaria,quando suona bisogna dargli del lei non c'e ne per nessunaltro supporto,il nastro e stato tolto dal commercio troppo presto, perche intralciava la nascita del cd .❤
Eccomi ma che splendido video. Possiedo ancora e custodisco tra i miei cimeli Hi-Fi anni 80/90 la TEAC C1 MKII usata per anni sia per registrazioni da dischi in vinile e poi anche da CD. Una macchina incredibile, assolutamemte affidabile, permetteva (e permette ancora) un controllo fine delle varie regolazioni. Tre testine doppio, capstan, una risposta in frequenza molto lineare. Problematico spolverarla dato il peso :-D ... registravo delle cassette che in macchina garantivano un ascolto pazzesco anche senza l'ausilio del dolby. Usata per ore intere registrando anche da Tuner. Instancabile. Grazie per il video.
Macchina spettacolare 👋👋
Grazie a te per l'interesse Dario.... fantastica C1 macchina pro👋👋
Grazie, per questo viaggio, nelle meraviglie dell Hi -FI.
Credo che i deck, siano stati gli oggetti, piu seducenti, dei componenti hi- fi..appunto.
Una buona, e bella piastra, oltre che darti la possibilita', di produrti, ottime cassette, per ascolti di livello in auto, era un vero oggetto di culto.
Tutt' oggi, rimango incantato a vederle, e mi rammarica, il fatto che abbiano perso un utilita', nella vita di tutti noi..se la vi..!!
Grazie a te per l'interesse Giampiero👋👋
non mi stancherò mai di dirlo, c'è una decadenza in tutto, anche in questo caso, quelle macchine erano bellissime piene di tecnologia e avevano un anima.
Splendido video, ho diversi registratori che ascolto quotidianamente, alcuni con prestazioni eccellenti: riversare file Hi Res su queste macchine e' un' esperienza d' ascolto gratificante. Questi gioielli elettromeccanici richiedono molta cura, la manutenzione non e' semplice ma, una volta messi a punto, regalano grandi soddisfazioni. Attualmente ho 13 registratori collezionati nel corso degli anni sono: Yamaha TC 1000 Akai 705 D NAD 6325 Philips N 2543 Pioneer CT-F 1250,850,800,750 Sony TC-K81 BIC T4M BIC T2 JVC KD A8 Revox B215. Quest' ultimo, assieme al B710 MKII, e' il massimo in termini di qualita' il suono e' paragonabile a un bobine, ha quattro motori senza cinghie, qualsiasi tipo di regolazione, costruzione professionale che permette un facile accesso alla meccanica, credo che nella compilation non sarebbe dovuto mancare. Complimenti ancora per la passione che ci porta a questi meravigliosi ricordi
Grazie a te per l'interesse e complimenti per la splendida collezione !👋👋
....e riguardo al Revox certamente ne parlerò presto
Grazie. Gran bel video. Ho un CTF 1000 dal 1980 o giù fi lì
Grazie a te...il Ctf 1000...sogno proibito di molti appassionati dell'epoca 👍👋👋
Non sono un appassionato di hi-fi come te ma da qualche anno stavo cercando una piastra con i vu meter analogici a poco prezzo e qualche giorno fa l' ho trovata ad un mercatino, 18 euro per una JVC KD-21, sicuramente un altro pianeta rispetto agli oggetti che hai mostrato ma me ne sono innamorato immediatamente.
Per curiosità riusciresti a dirmi a che prezzo veniva venduta nel 1980 per fare un raffronto con quelli che ho visto nel tuo video?
A fine anni 80 mi ero preso con il mio gruppo il registratore a 4 piste della Tascam, se non ricordo male ne esisteva anche una versione a 8 piste che usava le Vhs.
Complimenti per il video
Grazie per il tuo apprezzamento! La kd21d costava 250.000 lire come dire 880 euro di oggi....ottimo affare direi!!!
Ora si tratta solo di revisionarla, le cinghie sono ovviamente da sostituire, speriamo di trovarle a poco prezzo.
Grazie e ciao
Sono sempre Stefano, scusa non mi ero accorto che stavo usando l' altro account
La KD21d é una piastra di linea media da JVC ma dalla meccanica molto solida e una bella gestione del motore, ne ho riparata una con facilità e il funzionamento ne é risultato molto fluido.
Grazie, non ho ancora avuto il tempo di aprirla, dall' esterno mi sembra che grossi problemi non ne abbia.
Sai se le cinghie nuove si trovano facilmente?
Bel video e finalmente qualcuno che usa i termini tecnici appropriati con cognizione di causa. Posso dire tuttavia che la risposta in frequenza "sulla carta" non indica quasi mai la qualità di un registratore. È molto più importante la capacità di magnetizzazione del nastro (e quindi la dinamica) che il registratore può esprimere. Così, spesso registratori che arrivavano a 17.000 Hz e magnetizzavano bene, suonavano decisamente meglio di altri poco magnetizzanti che dichiaravano 20.000 o 21.000 Hz in realta fasulli. Ciò dipendeva dalla qualità e dal materiale della testina (permalloy o altro).
Io mi tengo stretto stretto il mio Nakamichi Dragon,,,, che per me, per me, resta ancora oggi il migliore. Mia opinione.
Posseggo, la hitachi d5500m perfettamente funzionante, veramente performante 3 teste trazione diretta atrs sia manuale che automatico, poi la media d3300m uguale ma solo con atrs automatico. E la piccola d 1100m che non aveva la trazione diretta. Tutte e tre con una risposta alle frequenze alte eccellente. Ho parcheggiato una teac v8030s guasta la mia più grande delusione, fa letteralmente cag... e. E in ultima una technics rs az7 di soli 3 kg di peso (l' hitachi 5500 m pesa 11 kg) un baracchino dalle inaspettate prestazioni strepitose.
Bel la D5500m è una piastra strepitosa e se non erro dotata di telecomando (una rarità all'epoca) complimenti!
@@FranzRetroAudio si ha il telecomando da usare con parsimonia.
Ciao Francesco, hai presentato delle bellissime macchine. Peccato che a quell'epoca anche se lavoravo e prendevo 450 - 500'000 lire al mese come impiegato (e non erano pochi) non potevo comperare queste meraviglie. Appassionato da sempre, riparo, modifico e ricondiziono le elettroniche che reperisco in giro. Nel 79 col mio primo stipendio comperai JVC KD-A3 che uso ancora dopo svariate revisioni e riparazioni. (Riderai per l'economicità dell'oggetto, ma lo pagai comunque 370'000 lire). Alla prossima.
Grazie per l'interesse Ezio👋👋
Ti seguo con interesse e ti chiedo di dedicarmi qualche momento per un consiglio. Sono un vecchio audiofilo, ma oggi in pensione e con pochi mezzi. Dopo aver fatto fuori tutto ho pensato di non privarmi di un ascolto di qualità almeno dei cosiddetti servizi di musica liquida. I miei vinili e cd sono anche loro in pensione. Non riesco a separarmene ma nemmeno a dedicare loro tempo e risorse. Ho pensato a mettere insieme un Lumin D2, un Rega Brio e delle Sonus Faber Concertino Domus con il loro piedistallo. Che cosa ne pensi? Sii spietatio e suggeriscimi eventuali alternative. Considerando l’insieme e non i singoli componenti..Grazie in anticipo.
Ciao Angelo lascia che ne parli con Mirco che è aggiornato sul moderno e poi ti faccio sapere. Un caro saluto nel frattempo...
@@FranzRetroAudio Grazie
❤
Alpine era famosa per i lettori a cassette per auto.
Il BIC non ebbe molto seguito per le ragioni che hai spiegato benissimo,l'ho posseduta e per poterne usufruire al pieno la sua qualità acquistai anche il lettore a due velocità per l'auto sempre della BIC
Non sapevo che esistesse il lettore da auto... grazie per il tuo contributo 👋👋
Bello bello bello.
Grazie!
Ho avuto modo di provare all'epoca una piastra hk minore non la 3500.
Ricordo che aveva dei bassi molto buoni ma mancava di alti in un modo disarmante.
La resi al negoziante alcuni giorni dopo e presi una Pioneer che tra l'altro posseggo ancora.
Peccato perché l'estetica era molto curata così come la costruzione.
Mi permetto di aggiungere che la risposta in frequenza è importante ma per le piastre è importatissimo il wow & flutter ovvero la fluttuazione della velocità così come la distorsione e la dinamica.
Certo giustissima precisazione 👍👍
Comunque Luxman,Denon,HK ecc. non sono marchi molto presenti nel mercato delle cassette.
Da qui i costi elevati, probabilmente se le facevano costruire da terze parti.
I marchi primari restano Akai,Teac,Pioneer e naturalmente Nakamichi
Un'analisi corretta...grazie!👋👋
"A quel tempo" sono stato il fortunato possessore di AIWA ADF 990 (1983) modello di punta di Aiwa con 3 testine (20-21.000 Hz) completamente automatizzata e gestita da un computer per tutte le funzioni di adattamento del nastro .
Piastra di categoria!!👋👋
👍🏼 Beh, si facevano molti sacrifici per soddisfare la nostra passione: si puntava quel componente e nasceva il progetto di risparmio x raggiungere la cifra necessaria. Ma quando riuscivi ad avere tra le mani l’oggetto dei tuoi sogni ti godevi lo studio di tutte le sue funzioni più recondite ed eri in Paradiso! 😇 Oggi è molto diverso…
Tandberg, superlativa ma molto cara.
Grande Vebjorn Tandberg....una storia di successo purtroppo finita male...😥