- Видео 75
- Просмотров 135 486
Francesco Lo Monaco
Италия
Добавлен 25 авг 2011
Franz Retrò Audio, più di 40 anni di passione per l'Hi-Fi.
Con queste brevi pillole, desidero raccontarvi di qualche azienda o componente della golden age (gli anni d’oro) dell’alta fedeltà, quando le aziende potevano permettersi di produrre degli oggetti destinati a durare nel tempo, in cui la qualità acustica, i materiali, il design erano sempre al primo posto. Penso di poter identificare quest’epoca come il decennio dal ‘75 all’85, poi la logica dell’abbattimento dei costi e della cosiddetta obsolescenza programmata prese il sopravvento.
Vi parlerò dei componenti che tutti noi appassionati di musica sognavamo, esposti nei negozi specializzati di cui ricordo anche il profumo, veri salotti nei potevamo scambiarci idee, lunghe prove d’ascolto, comparazioni ecc.
Spero con questo mio breve intervento settimanale di poter risvegliare un po’ i Vostri ricordi e sarei felice di ricevere i vostri commenti sui componenti vintage che avere amato e magari sono ancora con voi.
Francesco
Con queste brevi pillole, desidero raccontarvi di qualche azienda o componente della golden age (gli anni d’oro) dell’alta fedeltà, quando le aziende potevano permettersi di produrre degli oggetti destinati a durare nel tempo, in cui la qualità acustica, i materiali, il design erano sempre al primo posto. Penso di poter identificare quest’epoca come il decennio dal ‘75 all’85, poi la logica dell’abbattimento dei costi e della cosiddetta obsolescenza programmata prese il sopravvento.
Vi parlerò dei componenti che tutti noi appassionati di musica sognavamo, esposti nei negozi specializzati di cui ricordo anche il profumo, veri salotti nei potevamo scambiarci idee, lunghe prove d’ascolto, comparazioni ecc.
Spero con questo mio breve intervento settimanale di poter risvegliare un po’ i Vostri ricordi e sarei felice di ricevere i vostri commenti sui componenti vintage che avere amato e magari sono ancora con voi.
Francesco
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: ESS Speakers di Sacramento, California...
Questa sera parliamo di: ESS Speakers, l'azienda californiana che "assoldò" nientepopodimeno che il prof.Oskar Heil, il grande ricercatore tedesco che realizzò un incredibile tweeter detto "traformatore d'aria"...state un po' a guardare!...
Просмотров: 1 039
Видео
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: “Classic Integrated Amplifier”
Просмотров 1 тыс.14 часов назад
“Classic Integrated Amplifier” è l'integrato dell'azienda M2Tech, vero made in Italy, prodotto infatti a Pisa, che si ispira al passato. Lo scorso sabato abbiamo ospitato l’Ing. Marco Manunta, progettista e titolare dell'azienda, presso HiFi Record, dell'amico Mirco. Si tratta di un amplificatore integrato dal fascino vintage ma dalla tecnologia d’avanguardia. Realizzato con cura e passione - e...
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Dr.Amar Bose, mitico personaggio...
Просмотров 3,5 тыс.День назад
Cari amici, ieri l'avevo introdotto ed oggi ho pensato che, nonostante fosse un'azienda di cui avevo già parlato in passato, data la recente acquisizione da parte di Bose di Mc.Intosh, fosse il momento giusto per ripescare dal mio archivio HiFi alcune informazioni di cui forse non siete del tutto a conoscenza...per cui...buona visione!
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Mirco mi ha fatto un regalino...
Просмотров 2,8 тыс.21 день назад
Cari amici buonasera. Mirco di HiFi Record ha visto il mio video su Wharfedale ed ha pensato di organizzarmi una sorpresa...! Buona visione!
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Wharfedale, una splendida storia inglese
Просмотров 2 тыс.28 дней назад
Cari amici, questa sera vi parlo di uno dei più significativi marchi di alta fedeltà della vecchia Inghilterra, sinonimo di diffusori acustici dallo splendido suono: Linton, Denton, Diamond, nomi che ci riportano subito all'età d'oro... Buon ascolto!
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Il Re-Edit di una storica azienda Inglese: Comparazioni
Просмотров 1,1 тыс.Месяц назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Il Re-Edit di una storica azienda Inglese. Quality Unit Amplifier Domestic ovvero QUAD...e andiamo dall'amico Mirco di HiFi Recors a sentire un po' di che si tratta!
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Il Re-Edit di una storica azienda Inglese.
Просмотров 543Месяц назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Il Re-Edit di un'iconica accoppiata di una storica azienda inglese. Quality Unit Amplifier Domestic...ovvero QUAD!
Franz Retrò Audio - GRAZIE AMICI!
Просмотров 185Месяц назад
GRAZIE AMICI! Il vostro apprezzamento mi motiva a realizzare sempre nuovi contenuti...
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Denon, dal nostro amico Mirco di HiFi Record.
Просмотров 3,1 тыс.Месяц назад
Dopo il mio ultimo video in studio riguardo a Denon, storica azienda di HiFi con una carriera di oltre 100 anni, l'amico Mirco ha pensato di farmi una sorpresa preparandomi alcuni storici componenti che hanno lasciato il segno: - Lettore CD mod.DCD-S10 II - Giradischi DP 3000NE - Pre DAP-2500 - Finali monofonici POA-4400 - Deck a cassette DR-F6 - Network Amplifier PMA-900HNE - Diffusori JBL L10...
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Denon ovvero 110 anni di HiFi!
Просмотров 1,7 тыс.Месяц назад
Cari amici, questa sera voglio parlarvi di Denon che ha festeggiato poco tempo fa i 110 anni di presenza sul mondo dell'elettronica e dell'HiFi...non so se mi spiego! Buona visione.
Franz Retrò Audio - Continua la saga: "Blind Session" ovvero "Sessione cieca"!
Просмотров 1,4 тыс.Месяц назад
Cari amici di Franz Retrò Audio, rieccoci qui con l'invenzione del nostro amico Mirco, ovvero con le sessioni alla cieca di comparazione di amplificatori di note marche. Questa volta la sala è equipaggiata con un set microfonico di alta qualità per rendervi davvero partecipi della sfida! Ora siamo alle prese con tre integrati di fascia media, e come spesso avviene, abbiamo UK da una parte (NAD,...
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Oggi son passato dall'amico Mirco di HiFi Record...
Просмотров 3,4 тыс.2 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Oggi son passato dall'amico Mirco di HiFi Record...
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Giradischi "strani"
Просмотров 2,8 тыс.2 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Giradischi "strani"
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: "Blind Session" ovvero "Sessione cieca"
Просмотров 1,5 тыс.2 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: "Blind Session" ovvero "Sessione cieca"
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Gli inizi ovvero l'impianto Hi-Fi che mi "folgorò"...
Просмотров 2,7 тыс.3 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Gli inizi ovvero l'impianto Hi-Fi che mi "folgorò"...
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Il ritorno dell'analogico sugli amplificatori moderni
Просмотров 7203 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Il ritorno dell'analogico sugli amplificatori moderni
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Un bell'esempio di diffusori acustici "retrò"
Просмотров 1,4 тыс.3 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Un bell'esempio di diffusori acustici "retrò"
Franz Retrò Audio - La fine degli anni '90 e l'entrata nel 2000 ovvero gli anni del minimalismo HiFi
Просмотров 1,8 тыс.4 месяца назад
Franz Retrò Audio - La fine degli anni '90 e l'entrata nel 2000 ovvero gli anni del minimalismo HiFi
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: La via Italiana dell'HiFi (Parte 2)
Просмотров 4,4 тыс.4 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: La via Italiana dell'HiFi (Parte 2)
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: La via italiana dell'HiFi (Parte 1)
Просмотров 2,2 тыс.4 месяца назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: La via italiana dell'HiFi (Parte 1)
Franz Retrò Audio - Volevate l'impianto vintage? Eccovi accontentati! (Parte 2)
Просмотров 1,4 тыс.5 месяцев назад
Franz Retrò Audio - Volevate l'impianto vintage? Eccovi accontentati! (Parte 2)
Franz Retrò Audio - Volevate l'impianto vintage? Eccovi accontentati! (Parte 1)
Просмотров 6 тыс.5 месяцев назад
Franz Retrò Audio - Volevate l'impianto vintage? Eccovi accontentati! (Parte 1)
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: I favolosi giradischi del 1979 (Parte 2)
Просмотров 4,5 тыс.5 месяцев назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: I favolosi giradischi del 1979 (Parte 2)
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: I favolosi giradischi del 1979 (Parte 1)
Просмотров 5 тыс.5 месяцев назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: I favolosi giradischi del 1979 (Parte 1)
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Gli splendidi registratori a cassette nel 1980!
Просмотров 5 тыс.6 месяцев назад
Franz Retrò Audio - Questa sera parliamo di: Gli splendidi registratori a cassette nel 1980!
Bellissimo video come sempre. Mi permetto di aggiungere che da quando è scaduto il brevetto americano anni fa, i tweeter amt oggi li usano moltissime aziende anche se con diverso circuito magnetico. Questo denota la bontà del progetto iniziale e le geniali intuizioni che furono alla base dello stesso.
Grazie grazie grazie per questi video sulla storia della hifi. Impagabili per ogni appassionato. E per lo stile con cui li realizzi. Ripeto impagabili!
Grazie mille Mauro, sono felice che apprezzi miei video, in effetti ognuno di essi mi fa lavorare un po' a cercare contenuti, Annuari del Suono ecc...poi messaggi come il tuo mi incoraggiano a continuare! A presto!
Buonasera sono un audiofilo classe 1964 possessoredi Ess 312 targa.....adatte a musica funky...jazz ....disco dance anni 70/80.Un caro saluto e complimenti per i tuoi video.
Sei uno di noi, piena golden age! A presto...
buonasera. impossibile non ricordare un marchio di diffusori come la ESS col loro esclusivo tweeter. le innovazioni tecniche di quegli anni erano incredibili e tantissime sono arrivate ai nostri giorni. la qualità costruttiva dei prodotti moderni è superiore ma la qualità sonora di un woofer di 30 cm di diametro è impagabile. la storia dei costruttori dei marchi è la storia dell'industria mondiale. tanti produttori di diffusori dell'epoca avrebbero voluto montare il loro tweeter perchè oggettivamente più efficiente rispetto a quelli a cupola, video bellissimo e like 71.
Grazie Nando!
Possiedo da quasi 20 anni una coppia di diffusori musical technology 321 amt. Conosco molto bene le qualità del meraviglioso heil amt. La naturalezza di emissione è semplicemente fantastica. Si sente il respiro della musica così come accade dal vivo. Non ho mai sentito la necessità di cambiarle. Semplicemente ottime.
Mi sembra che il trasduttore di Heil ESS sia stato usato in uno degli ultimi progetti di Sigma Audio, peccato per la chiusura! un prodotto geniale
Se posso permettermi, gradirei avere una sua impressione sul diffusore da lei ascoltato con il maggior grado di gradevolezza
Interessante, quante belle storie si celano dietro l’evoluzione dei prodotti
Grazie Franz ......anche io ho avuto x anni diffusori ESS PS4A........Grazie ancora x i tuoi video
Grazie a te per l'interesse!
Farei due nomi: Tempest e Sigma acoustics. Uno perso nella notte dei tempi, l' altro vivo, vegeto e veneto. Entrambi profeti dell AMT.
Grazie sempre informato per noi mi piace come. Spieghi le cose 🙋
Grazie Claudio!
CIAO FRANZ ASPETTO SEMPRE LE TUE OTTIME RECENSIONI
Grazie Carlo!
Siamo coscritti..........Franz Retrò, Possiedo Un Accuphase E-560, Un Audioanalogue Maestro 70 Rev2, mi piacerebbe questo Ampli... posso sapere la sede/fabbrica di produzione dove si trova? grazie
Audioanalogue Potenza se non erro
Salve, vorrei permettermi un suggerimento. Trovo i registratori a cessette, degli oggetti speciali. Possono registrare e riprodurre ma a differenza del digitale permettono una interazione umana. La taratura rende il risultato unico e super personalizzato. Solo questo elemento li rende superiori ad ogni altra elettronica che fa ció che gli comandi semplicemente con il pulsante on off.Sono anche, le elettroniche che hanno beneficiato , più di altre, di una reale evoluzione e miglioramento. A differenza dei bobina erano collocabili facilmente e se paragoniamo il ventennio dal 63 al 83 nessun altro oggetto ha beneficiato di tanta evoluzione. Quindi perché non parlarne? Ringrazio e auguro buona serata
Concordo ed infatti ho dedicato un'ampia puntata ai registratori a cassette...
Scusate ma non si vede nulla
Scusa Umbert purtroppo l'ambiente era scuro per l'evento...
@@FranzRetroAudio grazie x la risposta......
Lei ha una raffinata capacità espositiva. Davvero grazie.
Grazie a lei Dario per l'interesse 👋
Finalmente qualcuno che da il giusto credito al genio unico del Dr Amar Bose, che nelle parole dell' indimenticato Renato Giussani '' E' molto piu' preparato tecnicamente di chi lo critica ''😉
Assolutamente vero!👍
Non potevo esimermi da una scorribanda fra i registratori a cassette, Franz! 👌La mia passione per l’hi-fi si è materializzata nell’82’ con l’entrata di Pioneer (serie component) a casa dei miei. passai subito dal Ct-4 (dignitoso entry level a due testine), che fece capolino nei componenti del primo acquisto. Poco tempo dopo lo sostituii con il Ct-7, che vantava la possibilità di poter anche registrare, e non solo riprodurre in autoreverse. Purtroppo meccanica sin troppo delicata, recalcitrante alle tarature, incompatibile con sè stesso se non si utilizzava il lato corretto registrato in play. ma il top di gamma della serie component, fu per me un’illuminazione. Il Ct-9 un autentico fuoriclasse a 3 testine, con una calibrazione automatica dei nastri che mi regalò soddisfazioni a tutto spiano. Me lo prestarono, non era mio, il denaro non era a disposizione a mò di zio Paperone, passò del tempo prima di potessi upgradare il recorder. Negli anni a venire, optai per Teac serie Z, il modello “piccolo” dei 3 ( il 6000 ed il 7000 erano fuori budget). Delusione; a mie spese capii che il 5000 era solo uno specchietto per le allodole. Qualitativamente per prestazioni al rimpianto Ct-9 . Calibrazione manuale, divertente da farsi col suo cacciavitino a corredo per i trimmer sul frontale, ma nessuna soddisfazione da “numero 1”. E lo Z-7000 era un esoso in quattrini (5 milioni delle vecchie lire). Poco prima dell’avvento del MiniDisc di Sony entrai in possesso di un Technics 808, che ancora oggi fa dignitosamente il suo lavoro. Fra i molti recorders dell’epoca ricordo non solo gli Akai da te nominati, ma anche le piastre della Jvc, veramente dei capolavori. Anche seanora oggi ripendo al modello Fx-1010 di Sony, che anche in quel caso dovetti rinunciarvi per questioni di 🤑. Completamente robotizzato, 3 testine, autocalibrante, operazioni a sfioramento, le riviste dell’epoca lo considerarono parecchio bene. Mi sembra di vedere il film “A volte ritornano”, che come è accaduto col giradischi, qualcuno sta provandoci col ripartire coi recorder, sebbene sia una cosa a dir poco embrionale rispetto al passato…poca roba all’avanguardia, zero possibilità di mettere in atto la propria creatività nel registrare (no calibrazione, no terza testina), e in combutta coi costruttori, che non dotano (quasi tutti) più le proprie elettroniche (integrati, preampli) delle funzioni di monitoraggio, spianando la strada a malapena ai recorders entry level (2testine), che non credo siano di gran interesse per gli appassionati esigenti.🙄😔
Caro amico, dalle tue parole emerge tutta la passione autentica che c'è in te! Sfondi una porta aperta, anche io amo molto le piastre e non solo perché ai nostri tempi erano il veicolo principale attraverso il quale scambiarsi le compilation tra amici...anche perché mi affascinano in quanto oggetti, il connubio tra una meccanica raffinata e l'elettronica... Infatti ne ho una discreta collezione (solo 3 testine😉) Da un punto di vista prettamente sonico forse oggi hanno poco significato....ma sono troppo belle! Un caro saluto e grazie per seguire il canale!
@@FranzRetroAudio Mah, Franz, sarà mica una strana coincidenza (per nulla positiva) o solo una mia convinzione degna di sospetto? Prova ad andare a ravanare nelle tue documentazioni. Noterai che da tempo i registratori (e conseguentemente anche equalizzatori etc.) non venivano più prodotti, li si reperiva (ancora oggi eh) sul mercato dell'usato. Ma quando di fatto la maggior parte dei costruttori hanno deciso di eliminare delle proprie elettroniche (chi ne tiene ancora fede li conti sulla punta delle dita) gli in/out per il monitoraggio? Guarda caso nel 2016, data di dismissione della Bose 901, che si sa, l'unico diffusore in commercio che necessita di equalizzatore attivo per funzionare. Finita la produzione, ecco scomparire le prese Tape dagli integrati. Sibillina la cosa, mi pare. Pare non attendessero altro! Come se volessero imporre un credo, quello del "beccati gli ascolti come vogliamo noi, non come preferisci tu". Per carità, in cascata, tra pre e finale/i, la compatibilità fra elettronica e 901 é ancora fattibile, ma a che prezzi?
Sicuramente in discoteca erano coadiuvante dai subwoofer altrimenti non avrebbero riprodotto bassi a sufficienza
Ciao Gianluca giusto ma evidentemente non obbligatoriamente, dato che all'epoca frequentavo una disco piccola e 4 Bose 800 ai quattro lati della pista supportate da un dbx 3 bx suonavano splendidamente 😉
Vogliamo parlare del subwoofer bose a cannone, cannon wave un tubone con un woofer dentro, oppure della radio portatile con un labirinto interno pieno di altoparlanti?
Meraviglia 😉
Le mitiche Bose a 8 "altoparlantini " e non 9 furono utilizzate da molte discoteche nei primi anni 80, facevano la loro "porca" figura ma ad onor del vero a rendere il tutto molto grande oltre ai vari processori, ci pensavano i possenti 302 passa banda (molto in anticipo sui tempi) a rinforzare e di molto lo spettro audio profondo , sgravando le 801dalle basse frequenze permettendo così una maggior dinamica e tenuta in potenza
Bose 800 infatti 😉
Bravo Franz! Posso farti un paio di appunti? Le colonne d’aria reattive sono 3, non 2. Il driver anteriore ha una camera tutta sua che convoglia nello sfogo (sempre dietro) centrale. La Matrice Acustica è arrivata dalla serie III in avanti. L’ultima serie, la VI rev.2 monta i nuovi drivers che hai mostrato, creati per rendere eterne le 901, vista la dipartita del dr. Bose. Hanno le sospensioni in tela in luogo delle serie precedenti (quelle montate nei drivers azzurri), tanto criticati dai detrattori per la presenza del foam. Hai poi detto bene, quando hai parlato della possibilitá di utilizzare un elemento aggiuntivo al sistema (tipo il Dbx). La reqgola è che il loro equalizzatore attivo non va mai rimosso, perché serve per dare al diffusore la giusta linearitá di segnale che utilizza una curva pesantissima ed intollerabile per qualsiasi altro altoparlante, curva che di fatto é l'esatto contrario della risposta del driver. Risultato? Sopportando questa pesante curva imposta elettronicamente, questo geniale “altoparlantino” trovava nella completa linearitá il giusto contesto. Moltiplicato poi per 18…Dicevo (anzi, lo dice il manuale, che è possibile utilizzare un equalizzatore (grafico) aggiuntivo, ma non come sostituto del loro, pensa un decadimento drastico delle prestazioni globali, che poi questo miraggio, questa chimera, fonte di ignoranza di chi non ha l’abitudine di leggere mai i manuali, nel tempo ha trasmesso ai più la famigerata frase “no bassi, no acuti, deve essere Bose”😡 che nel tempo ha parecchio influito sul successo globale di un diffusore a dir poco leggendario.✌
Certo hai ragione lo sfogo centrale per l'altoparlante anteriore! Grazie per questa e le altre utili precisazioni👋👋
@@FranzRetroAudio Scusa se mi sono permesso. Nonostante io abbia accumulato abbastanza conoscenza su Bose (e le sue 901), non volevo apparirti come il saccente di turno. Magari ti é pure capitato di attingere a qualcheduno dei miei interventi sui forum dedicati, chissà, il che mi renderebbe eventualmente parecchio felice della cosa.🤗
@@doublewide61 figurati è un piacere anzi sarei curioso di vedere i tuoi forum sull'argomento se me li indichi👋👋
Nella discoteca che ancor oggi frequento, suonano splendidamente 4 Bose 800 con le relative unità a bassa frequenza.
Che bello che e,' questo canale. Si respira quella magia, degli anni d oro dell HI-FI, in una atmosfera, da trasmissione radio in notturna, con tanto di musica in sottofondo..veramente complimenti per l idea. 👏👍🖐
Grazie mille Giampiero!
Certamente ,ma i prodotti JBL che trovi nei centri commerciali sono produzione cinese soundbar o altro, consumer: sicuramente non trovi produzione di alto livello hi fi costoso
Negli anni ‘70 e ‘80 non mi perdevo mai l’annuale Salone del SIM a Milano. In una di quelle occasioni ebbi la folgorazione nello stand Bose ascoltando le mitiche 901, 2a serie. A casa, nel salone di allora di 40 mq, le 901 ricreavano una scena acustica incomparabile. Il loro pane era la musica classica, ma col jazz sembrava di avere in casa gli esecutori in carne ed ossa! Con una successiva pazzia acquistai anche il finale Bose 1801 (250 W per canale) subito seguito dal pre Bose 4401. Pura libidine: inutile dire che successivamente passai alle 901 di 3a e poi 4a serie, quelle con il sistema costruttivo Matrix in materia plastica. Cambiando casa dovetti ridimensionare l’ambiente d’ascolto: fui costretto ad abbandonare il suono “americano” delle Bose per passare ad una timbrica più contenuta, stile inglese. Più tardi il rimpianto della scena acustica delle Bose 901 mi fece ritrovare una analoga ricostruzione ambientale, più piccola ma anche più dettagliata, con le Infinity RSII b, stupende e tuttora molto valide. Dovetti vendere il pre-finale Bose optando per una biamplificazione Electrocompaniet norvegese. Nonostante il passare degli anni non dimentico il suono entusiasmante delle Bose 901, soprattutto nei pieni orchestrali, magari con organo (es. Saint Saëns, Sinfonia n.3 “Organ”), roba da… crepe nei muri!
Grazie per la tua preziosa testimonianza 👋👋
Fantastico video, bravissimo.
Grazie Giampiero!
Ho posseduto, contemporaneamente le 301 e le 501. Perfette nella loro specifica applicazione.
Ho una coppia di Bose 101 monovia che ancora oggi suonano in modo spettacolare qui con il mio PC ed un piccolo ampli in classe D
Spettacolo 👏👏👏
Grazie!
Ricordo benissimo questi splendidi diffusori. La prima volta li ascoltai con volume a palla e con un brano di Frank Zappa, tratto dall'album "Zappa in New York", "The Illinois enema bandit" ... cosa dire, sembrava essere a pochi metri dal palco. Peccato davvero, non siano più in vendita. Comunque Amar Bose, entra a pieno titolo nella storia dell'HI-FI.
Concordo pienamente 👋👋
Possiamo dire che l' HiFi è ripartito dai primi anni del 2000 grazie anche all' avvento del Home Cinema, home theater con i sistemi all in one 5.1 in vendita nelle famose catene di elettronica. Mi ricordo gli scatoloni nei negozi e la gente che faceva la fila per comprarli..
Grande personaggio di spicco nella storia dell'HI-FI, purtroppo spesso e volentieri sottovalutato. Complimenti per la recensione
Grazie!👋
Casse molto colorate ma molto piacevoli solo che costavano un po' troppo
Grazie di aver ricordato Bose. Un marchio direi storico nel mondo dell'hi-fi. Molti anni fa sono stato un fortunato possessore di una coppia di Bose 201 Serie II. Relativamente piccole ma dal suono sorprendente. Si, confermo che il posizionamento era un requisito indispensabile per tirare fuori il meglio da questi splêndidi diffusori ma, una volta trovato, era solo ascoltatle per rimanerne incantato.
Riguardo alle fusioni aziendali non credo sia tutto rose e fiori, staremo a vedere..... Mentre un altro brand che personalmente piace tanto è Hitachi, trovo che i loro amplificatori a mosfet laterali (hitachi lateral mosfet) siano musicalmente meravigliosi e certi modelli di giradischi sono veramente al vertice hifi. Sarei contento se tante volte vuoi dedicare una puntata a questo brand. Grazie come sempre
bellissimo impianto
buonasera. che mitsubishi fosse un'azienda di prim'ordine lo si sapeva ma i componenti che i due appassionati hanno sono davvero affascinanti. io non ricordo di altri pre-tuner in commercio ma farò una ricerca sugli annuari di fine anni 70. elettroniche di qualità che sfidano il tempo senza problemi. complimenti per i due appassionati di hi-fi vintage, l'unica che ha un senso, una gioia anche per gli occhi e complimenti al nostro narratore sempre puntuale ed affabile. like 41.
Bose al di là di quella serie di diffusori del epoca Non o visto nulla in sequito di interessante BEL VIDEO GRAZIE 👍
Tra le mie elettroniche , posseggo ancora un registratore a cassette Mitsubishi DT 4700 , a parte una revisione data dall'età ,la acquistai fine '70/' inizi '80 e suona egregiamente una piastra molto solida !
750 metri al minuto !!
Chiedo scusa Mr.Mobino hai perfettamente ragione...lapsus di tarda serata!
Quando ci sono delle acquisizioni dietro c'è sempre un motivo. Comunque meglio Bose che il precedente gruppo che non aveva nulla a che fare con l' hifi. MC Intosh e Sonus Faber fanno prodotti di alto rango molto apprezzati in tutto il mondo. Spero che Bose sappia continuare la loro attività senza cambiare le loro prerogative di collocazione nel mercato. Non vorrei che dietro ci fossero dei problemi di carattere finanziario.
Complimenti al Signore per il suo impianto è componenti stupendi…,Grazie a lei per i suoi video meravigliosi , sono anche io un amante di Hi-fi ho anche un bellissimo Revox che a me fa impazzire di gioa, vorrei dire una sola cosa per concludere….amate la musica perché riesce a farci vivere momenti emozionanti….anche nei periodi bui della vita….mi scusi per la mia grammatica ma vivo da una vita in Germania !👍👍
Grazie Piero per l'apprezzamento un caro saluto!
...e l'italiano è ancora ottimo -:)
Grazie mille🙏
Mc Intosh è sempre stato un iconico oggetto del desiderio riservato a ricchi audiofili. Molti detrattori, ma un fascino sostenuto da costruzione molto seria. Ho recentemente ascoltato la coppia C22+Mc40 valvolari abbinati a B&W808. Abbiamo fatto un salto sulla poltrona rispetto agli ascolti precedenti ( Acoustat Monitor 3). Purtroppo ci vogliono tanti soldini.
Mitsubishi prima della WWII era l’azienda più importante dell’impero, costruì i mitici aerei Zero e le corazzate della loro marina, smembrata dopo accordi di pace per volere degli americani, tuttavia rimane oggi un’azienda importantissima, il reparto audio è rappresentato solo da autoradio OEM allo stato attuale, ma è presente e famosa nell’automotive, elettrico, medicale ecc… ringrazio Francesco per questo bel video
Grazie a te Alessandro!
Ma 6 fratello di Gesualdo
no...
Video molto interessante bravo
Essendo un estimatore e possessore di elettroniche Mc, personalmente non vedo bene l'acquisizione da parte di Bose , tuttavia le vigenti leggi di mercato, vedi mondo dell'auto, comportano questo tipo di operazioni commerciali . Staremo a vedere. Domanda : Audio Research, che ha avuto una storia simile, che fine ha fatto ?
Ci sono un po' di cose in rete su Audio Research: content.suono.it/audio-research-in-breve/ buona serata!
Mcintosh ha sempre mostrato una certa coerenza tecnica, Bose è un poco come JBL, marchio piuttosto sputt****.. li trovi nei centri commerciali .. marchi da soundbar... ho avuto Bose 301 seconda serie .. non le rimpiango affatto.. piuttosto scadenti... a livello componenti e materiali e suono.. speriamo che Bose non rovini Mac...
JBL che trovi nei centri commerciali non hanno niente a che vedere con la classica produzione JBL ,serie L o studio monitor
@@free4795 Si certo ma il marchio si sputt.. come se Ferrari facesse anche la Panda.. se compri JBL compri anche il blasone, troppo facile vendere soundbar e monitor da migliaia di euro. Poi lo fa lo stesso ma commercialmente è poco serio.. il posizionamento del brand è strabico.. come Bose
@@antoniofiori6023 infatti ha ragione, non è però la Ferrari che fa la Panda ma è là Uno che fa la Ferrari. Acquisizioni e fusioni si fanno con i soldi non con chiacchiere e princìpi reazionari, una azienda strutturata si può occupare di tutto e se vuole progredire diversifica. Infatti non è McIntosh che compra Bose ma il contrario. A parte la visione dell’appassionato, le aziende sono entità economiche e sono sottoposte a tali dinamiche, personalmente non mi Interessa chi è il proprietario del marchio ma mi interessa il prodotto.
@alessandrograldi4334 Osservazioni ineccepibili, che non condivido, io a differenza di te penso che certe aziende sono gloriose perché sono riuscite a mantenere una dimensione artigianale, fuori dalle logiche speculative di una multinazionale che incidono sul prodotto, francamente mi preoccupa tale logica.. quando Marantz era Philips rimarchiava i lettori DVD Philips raddoppiando il prezzo.. si è vista come è finita... Anche Sonus ora è Bose.. Auguri...
@@antoniofiori6023 Ti capisco, cioè capisco l'appassionato che ama certi prodotti e certe filosofie di prodotto, nello specifico da ducatista ho avuto alcune delusioni ma le aziende non seguono le dinamiche del consumatore, seguono le loro purtroppo, c'è da dire che determinati prodotti rimangono icone di un epoca a prescindere dal destino di chi li ha prodotti, vedi i miei Mitsubishi qui recensiti, il fatto che i jappi abbiano smesso di farli non ne inficia il fascino che anzi quiesto si amplifica proprio per l'immagine di un epoca di cui diventano rappresentativi
Per il giradischi e considerando le caratteristiche del braccio io userei una testina Nagaoka MP-500H