Rimango sorpreso dal fatto che il Dr. Del Greco non sappia nulla delle telefonate fatte a Macinati per l'Avvocato Caracciolo, come se una volta uscito dalle indagini, si fosse disinteressato completamente del caso......
Nel 1990 ero fidanzato con una ragazza di via Andreoli, questo omicidio mi ha spezzato il cuore. Dovete trovare i colpevi a tutti costi, Simonetta non meritava tutto questo
La riconsegna dell'appartamento fu penalizzante per voi?:.."mmm ma no!! Del resto c'era la pressione del datore di lavoro.." Ma chi cazzo se ne frega delle pressioni del datore di lavoro e dell'azienda da mandare avanti! C'era stato un assassinio così grave e la preoccupazione era quella di andare incontro alle presunte esigenze del datore di lavoro? La sola esigenza del datore di lavoro era quella di ripulire l'appartamento da ogni possibile traccia. Infatti, l'appartamento fu immediatamente ristrutturato. La riconsegna fu una vera follia degli inquirenti.
Con tutto il rispetto, mi pare che questo signore non ci capisca un'acca. La sorella Paola, caro lei, era allarmata perché, conoscendo Simonetta da un ventennio, aveva perfetta cognizione di ciò che potesse rientrare o meno nelle sue abitudini e nei suoi sentimenti. La sottovalutazione, alla carlona anche in pseudo buona fede, di elementi fondanti, ha condotto questo caso in piste cieche e assurdamente lontane dalla verità.
Del greco ha spiegato piú in la cosa intendesse: secondo lui la famiglia era in apprensione, subconscia o inconscia, per magari casi di stalkerismo verso simonetta, o per relazioni finite male, ma non parlavano per non offuscare la memoria di simonetta. Tipo: magari simonetta aveva avuto una storia con qualche tipo strano, mezzo delinquente, anche anni prima...e per questo erano rimasti molto "attenti" ,negli anni
Chi tenta di ripulire il tutto dopo ciò che ha fatto, deve essere per forza una persona che ha paura di farsi scoprire, se fosse stato una persona estranea al massimo ci potrebbero stare le quattro mandate della porta ma di certo non perde tempo a pulire
Posso farle una domanda signor Del Greco.. Lei pensa che gli inquirenti abbiano focalizzato bene quello che è successo tra i 2 ragazzi al terzo piano ufficio n-° 1 in Via Poma. IO HO LETTO MOLTO SUL GIALLO DI VIA POMA MA NON SONO RIUSCITO A CAPIRE QUESTO PUNTO. GRAZIE
Non capisco il nesso tra il panino e il fatto di non poter aprire la porta o il portone a nessuno. Capisco non ne avesse motivo, ma un malintenzionato può inventarsi una scusa qualunque per farsi aprire, non so un pacco da consegnare per esempio. Alla fine era un ufficio non casa sua, se qualcuno suona alla porta almeno vai a vedere chi è. Io ho lavorato anni negli uffici e mi è capitato spesso di essere sola, ma ho anche sempre aperto la porta. Alla fine non ti vai certo ad immaginare che possa capitarti una cosa simile
Esatto, ma che c'entra la pizzetta fresca del giorno peraltro? Che tra l'altro le diede la mamma che aveva notato che la figlia aveva mangiato pochissimo. Perché era stata pure un po' al telefono. E infatti quella telefonata è uno dei misteri.
@@michelamangia6671 con " Nessuno" intendi clienti forse, ma se qualcuno si qualifica (e magari lo è per davvero) come collega che lavora lì o , forse, una consegna o qualche altra cosa , magari apre. Poi ci sta' che l'assassino avesse le chiavi e non ha aperto lei.
Il nesso con il panino, da quello che ho capito, è che se pensi di avere dei clienti magari mangi prima , se ti porti il panino è perché sai che non dovrai parlare con clienti ( anche perché deve stare relativamente poco tempo, non tutta la giornata, quindi altrimenti poteva mangiare prima o dopo). Penso che intendesse qualcosa del genere, anche se è un po' contorto perché volendo, potrei portarmi cmq un panino e all'evenienza nasconderlo.
Secondo me Simonetta era seriamente preoccupata per una visita di una certa persona nel pomeriggio, qualcuno/a glielo comunicò all'ora di pranzo? un ispettore che veniva a controllare l'ufficio prima della chiusura di Agosto? chi poteva avere questo ruolo all'interno dell'A.I.A.G.?
finalmente 1 nuovo video dopo mesi su questo caso...Cochi meglio di tanti investigatori di ruolo,esemplare,sono in piena sintonia con tutte le sue idee e dalla macchia di sangue dell'assassino analizzata ci si poteva arrivare al colpevole e poi l'agendina del portiere...
Il datore di lavoro CDS, con le sue conoscenze ed i dovuti agganci, ha contribuito a proteggere lo studio dell' AIAG ed indirettamente anche l'assassino, due anelli della stessa catena.
Il colpevole è necessariamente chi aveva un rapporto di lavoro con Simonetta , che sapeva di trovarla li in via Poma quel giorno ...chi è che ha fatto di tutto per ritardarne il ritrovamento ? chi sapendo che alle 18:30 doveva ricevere delle comunicazioni urgenti di lavoro da Simonetta non si appresta a informare i familiari per sapere cosa fosse successo a Simonetta , visto che quella chiamata non ci fu ? Chi ha interesse a scrivere un libro a distanza di anni dicendo che la Simonetta gli aveva confidato di una storia clandestina (quando si sa per certo che era innamoratissima di Busco ) ??
@@franci.f. ancora con questa storia dell'ansia .lo dice lui e il perito dell'accusa che è tutto dire...rifletterei di più sugli atteggiamenti avuti prima ,durante e dopo.Li ritengo più importanti della sua ansia. troppe cose non tornano col sign.Volponi per fermarsi alla sola ansia e al disturbo della personalità borderline. Tu credi che persona con queste caratteristiche non possa uccidere.Secondo me si .
Volponi sapeva chi quel pomeriggio sarebbe passato in via Poma, il bastardo era riferito ad un personaggio ben preciso. Lo stesso Volponi era a conoscenza dell' incidente occorso nella sede AIAG in via Poma pur non conoscendone i particolari. Probabilmente gli avevano riferito di un tragico incidente chiedendogli di non parlarne con nessuno perché "Qualcuno" si stava già occupando del tutto. L'unica sua colpa è di essere un disgraziato, bugiardo, senza una lira e senza morale
Infatti l'assassino è stato "aiutato" da almeno un'altra persona nel ripulire la scena del crimine, anche perchè con 29 colpi di un tagliacarte un po' di sangue sarà fuoriuscito! A mia modesta opinione l'assassino si trova nelle carte degli atti, una persona dell'associazione o comunque una persona che conosceva bene la zona e gli uffici.
@@thetruthh.8836 è stato pulito prima con i vestiti di Simonetta che poi sono stati portati in cantina, (tracce di sangue sull'ascensore e una traccia sempre di sangue vicino alla porta della cantina di Vanacore, rilevata da due giornalisti che riferirono la cosa all'avvocato di vanacore, e infatti immediatamente la traccia venne grattata via ....da chi?) poi qualcuno ha finito di fare pulizia in attesa di portare via il cadavere, ma l'arrivo della sorella ha fatto saltare il piano.....
Sandro Corsetti del Greco é in gambissima. Li ha beccati tutti fuorché questo assassino qua. Che peraltro oggi sa anche chi é , ma non è più possibile incastrarlo
@@omarcocetta5150 bada in gambissima sarà pure,ma uno che ripete due volte PURTROPPO per il mancato arresto di Fusco e non sa neppure delle due telefonate,a me tanto "trombato" non mi pare
Davide Donatini sulle due telefonate sono d’accordo. Per lui probabilmente il caso era nella sua mente chiuso al tempo e non gli e neanche interessato di seguire il processo.
Raga la cosa del panino non è cosí grave , intende dire che era una ragazza cosí ligia che prendeva un lavoretto malpagato come quello , da fare a quasi un ora di metro da casa, con tale serietá che sapendo di essere in ritardo si era portata un panino cosí da non perdere neanche un secondo e non scendere neanche al bar e magari restare fino a quasi cena...
@@YAMAgirl1000 in ogni caso brusco rimarrá alla storia come uno dei pochi ad essere stato condannato per troppa educazione. Avesse detto chiaramente che lui e simonetta erano solo scopamici e basta , niente processo, niente gelosie, niente omicidio passionale .
Sta dicendo delle cose di una stupidità unica. È impreciso e disinformato. Era un pezzo di pizza e non un panino e poi il fatto del panino o pizzetta che diavolo c’entra? Così come il fatto della pulizia. Porca miseria, ma dove vivono questi? Uno che fa una polizia approssimata non deve per forza di cose essere del luogo o essere un pulitore professionista
La mamma di Simonetta aveva preparato per pranzo del riso bianco e dei filetti di carne. Siccome Simonetta mangiò pochissimo, le diede una o due pizzetta/e da portare in ufficio...
Chiedo qui la stessa domanda fatta sotto un video simile: si conosce l’alibi di Paola Cesaroni e del fidanzato per il pomeriggio del 7 agosto 1990? Una mia curiosità, nessuna accusa.
Stavano in giro con gli amici con il motorino di antonello.lei era al primo giorno di ferie. Tornati a casa di lei per cena , la mamma la avvisò del ritardo e andarono a fare un altro giro per cercarla
Se non ricordo male lei non lavorava li, peraltro un ufficio distaccato della societa' con altra sede sempre a Roma, ma doveva sostituire momentaneamente qualcuno in ferie e mettere a posto documenti, fatture ecc. Perche' aprire a uno sconosciuto ( squilibrato )? L'assassino aveva le chiavi e accesso un locale pulizie secondo me
Questo signore mi è bastato sentirlo ospite qualche volta a GOL DI NOTTE (tra l'altro tifoso romanista e per questo già mi sta sulle palle) da Plastino per capire come e dachi siano state svolte le indagini....
Quando del greco parla di famiglia reticente che si preoccupa dopo soli 20 minuti e di ragazza che cerca di risparmiare credo sia ovvio a che tipo di problemi si riferisca....ci ho messo un po ma ora è chiaro. Capisco anche perche nn lo dica chiaramente.
In effetti non si ricorda una mazza perché quella notte lui e i suoi uomini intervennero ed entrarono in quell'appartamento più che altro incuriositi di vedere una bella ragazza giovane,seminuda e per giunta uccisa,quella notte in quella stanza entrarono almeno 40 persone,poi è ovvio,che impronte vai a cercare? Lo Stato dovrebbe chiedere scusa e risarcire la famiglia Cesaroni,nel caso del povero papà Claudio pure peggio,visto che si ammalò pure di cancro,dopo aver passato 15 anni a dedicare il suo tempo libero a cercare la verità tra il commissariato e la procura.
Mi sembra chiaro che ci siano delle grosse lacune nelle indagini, mi sono documentato molto su questo caso ed ho visto il documentario di Cochi Oltre la Cassazione e come dice o fa intendere proprio lui, è stato sicuramente qualcuno che gravita o che ancora faceva parte dell'ufficio e le indagini hanno perso tempo andando subito sul portiere che si, a mio avviso sapeva chi era stato e si suppone possa aver aiutato l'assassino nella pulitura, ma facendo escludere troppo presto altre piste e poi troppo ambiguo Volponi e le chiamate fatto a Caracciolo??? Ho sentito Cochi in un intervista dire che probabilmente l'assassino sarà morto...
L'assassino è probabilmente deceduto nel 2007. Per eliminare ogni dubbio bisognerebbe prelevarne il DNA (riesumazione) e confrontarlo con gli altri due presenti sul corpetto di Simonetta... non ci sono dubbi al riguardo. Quantomeno ci sarebbe una giustizia storica e si potrebbe dare pubblicamente nome e cognome a questo BASTARDO e alla cerchia di persone che lo ha coperto
@@diegob.7960 Ovviamente io non ho prove al riguardo ma, leggendo e rileggendo con attenzione le carte e le deposizioni dei diversi soggetti, ve ne è uno (territoriale Aiag, di mezza età all'epoca dei fatti, simile alla descrizione fatta dalla De Luca, in possesso delle chiavi, autorevole, con alibi di ferro nella presunta ora del delitto, con potenziali aiuti familiari nell'ufficio stesso, mai entrato nell'inchiesta) che salta all'occhio. Credo sia l'assassino o in alternativa sapeva chi fosse costui
Secondo me era consenziente inizialmente e si è anche spogliata da sola... dopo è successo qualcosa e si è rifiutata. Ci sono uomini che per ragioni di vario tipo ( patologiche) non accettano il rifiuto... mia madre per un rifiuto a quello che era all’ epoca suo marito, si è ritrovata un morso sul labbro inferiore, che le portò svariati punti, e delle labbra bellissime per sempre deturpate...
Poteva pure non essere sangue dell assassino... Boh io di solito non lascio macchie di sangue sulle porte. Voi? Poi.. Talmente piccole? Ma cosa devo sentire? In un contesto del genere pure le mosche che volano hanno importanza
Mi spiace contraddire i più, ma cochi e gente come lui speculano apportando una valanga di informazioni e aneddoti che invece di spostare il focus sugli elementi essenziali ,lo pongono su tutta una serie di racconti,particolari,congetture,parole,discorsi,discorsetti,impressioni,che nulla hanno a che vedere con una vera metrica investigativa..... d altronde non è che del greco e cavaliere ne siano un esempio
@@claudiam2474 mi pare,se non ricordo male che le uniche zone d ombra di vanacore fossero rappresentate da orari discordanti. Certo è che qualche tipo di ruolo lo abbia avuto,ma non quello di ucciderla. Io stesso se mi dovessero chiedere conto di orari risalenti a ieri non saprei che dire
solo una persona può aver pulito...e soltanto per un motivo di familiarità , inoltre le chiavi col nastrino giallo come sono finite in mano al portierato? inoltre aggiungo, l'assassino si e' sporcato di sangue ed è normale che aveva ed ha avuto la possibilità di lavarsi in qualche appartamento dello stabile, troppi indizi portano verso quella direzione
Ma scusa, muore una persona nel tuo stabile, come prima persona cerco il padrone dello stabile, quindi i primi ad essere indagati dovevamo essere i responsabili aiag e il fidanzato di lei non vanacore. Mi sembra assurdo
Volponi alla De Luca “ Buonasera signora , si ricorda di me ??????????????? “ la frase fu sentita dalla sorella ! Quindi ??? Quindi Volponi conosceva benissimo via Poma , ci andava ogni tanto per delle riunioni di lavoro !!!!!!!! Lo vedeva la De Luca !!!! Ok ????
L ufficio dove lavorava era un ufficio di copertura di un agente dej servizi segreti italiani dove gestiva operazioni.. Forse la poveretta aveva visto o capito qualcosa
Guarda che se anche fosse , non credo proprio che la soluzione sia creare così tanto scompiglio. Non c'è neanche bisogno di dare tutte quelle coltellate. Non ha senso uccidere così perché ha scoperto qualcosa. Tra l'altro neanche lavorava lì di solito, quando doveva scoprire sta cosa??? E se anche fosse potevano eliminarla in mille altri modi allontanando qualsiasi sospetto dal quel posto. Ciò che affermi non ha senso.
@@paolatrane6941 si ma sicuramente non sul luogo di lavoro , sarebbe stata una sorta di ammissione di colpa. Qui sul luogo di lavoro ed inoltre con il coltello, un'arma molto più "intima" di una lupara. Inoltre se avesse scoperto qualcosa come avrebbero fatto a capirlo visto che non era quasi mai li? Avrebbe dovuto scoprirlo il giorno stesso della sua morte ma era sola ed inoltre , come già detto, non sarebbe stata uccisa proprio lì e in quel modo. Non ha senso questa spiegazione della scoperta sul luogo di lavoro di un segreto .
@@lovetrilogy non cambia il fatto che ucciderla in quel modo eclatante e proprio nell'ufficio non ha senso se come ipotesi il movente sarebbe " perché aveva scoperto qualcosa ".
Sapeva e non ha detto nulla, l'unica che potrebbe ancora cantare è la moglie ma scordiamocelo. Non l'ha fatto per 30 anni e sicuramente non lo farà ora
Rimango sorpreso dal fatto che il Dr. Del Greco non sappia nulla delle telefonate fatte a Macinati per l'Avvocato Caracciolo, come se una volta uscito dalle indagini, si fosse disinteressato completamente del caso......
Nel 1990 ero fidanzato con una ragazza di via Andreoli, questo omicidio mi ha spezzato il cuore. Dovete trovare i colpevi a tutti costi, Simonetta non meritava tutto questo
La riconsegna dell'appartamento fu penalizzante per voi?:.."mmm ma no!! Del resto c'era la pressione del datore di lavoro.." Ma chi cazzo se ne frega delle pressioni del datore di lavoro e dell'azienda da mandare avanti! C'era stato un assassinio così grave e la preoccupazione era quella di andare incontro alle presunte esigenze del datore di lavoro? La sola esigenza del datore di lavoro era quella di ripulire l'appartamento da ogni possibile traccia. Infatti, l'appartamento fu immediatamente ristrutturato. La riconsegna fu una vera follia degli inquirenti.
Con tutto il rispetto, mi pare che questo signore non ci capisca un'acca. La sorella Paola, caro lei, era allarmata perché, conoscendo Simonetta da un ventennio, aveva perfetta cognizione di ciò che potesse rientrare o meno nelle sue abitudini e nei suoi sentimenti. La sottovalutazione, alla carlona anche in pseudo buona fede, di elementi fondanti, ha condotto questo caso in piste cieche e assurdamente lontane dalla verità.
Del greco ha spiegato piú in la cosa intendesse: secondo lui la famiglia era in apprensione, subconscia o inconscia, per magari casi di stalkerismo verso simonetta, o per relazioni finite male, ma non parlavano per non offuscare la memoria di simonetta. Tipo: magari simonetta aveva avuto una storia con qualche tipo strano, mezzo delinquente, anche anni prima...e per questo erano rimasti molto "attenti" ,negli anni
era agosto tarda notte... fecero delle indagini alla bona
Antò fa caldo
Chi tenta di ripulire il tutto dopo ciò che ha fatto, deve essere per forza una persona che ha paura di farsi scoprire, se fosse stato una persona estranea al massimo ci potrebbero stare le quattro mandate della porta ma di certo non perde tempo a pulire
Sa più cose Cochi che lui che ha indagato sul caso
Posso farle una domanda signor Del Greco..
Lei pensa che gli inquirenti abbiano focalizzato bene quello che è successo tra i 2 ragazzi al terzo piano ufficio n-° 1 in Via Poma.
IO HO LETTO MOLTO SUL GIALLO DI VIA POMA MA NON SONO RIUSCITO A CAPIRE QUESTO PUNTO.
GRAZIE
Del Greco sa di via Poma come io di fisica quantistica
Grande, questa mi mancava.
Riferito alla mia persona direi :quanto io di analisi, derivate e integrali.
Non capisco il nesso tra il panino e il fatto di non poter aprire la porta o il portone a nessuno. Capisco non ne avesse motivo, ma un malintenzionato può inventarsi una scusa qualunque per farsi aprire, non so un pacco da consegnare per esempio. Alla fine era un ufficio non casa sua, se qualcuno suona alla porta almeno vai a vedere chi è. Io ho lavorato anni negli uffici e mi è capitato spesso di essere sola, ma ho anche sempre aperto la porta. Alla fine non ti vai certo ad immaginare che possa capitarti una cosa simile
Esatto, ma che c'entra la pizzetta fresca del giorno peraltro? Che tra l'altro le diede la mamma che aveva notato che la figlia aveva mangiato pochissimo. Perché era stata pure un po' al telefono. E infatti quella telefonata è uno dei misteri.
Ma la ragazza aveva avuto precise indicazioni, di nn aprire a nessuno.
@@michelamangia6671 con " Nessuno" intendi clienti forse, ma se qualcuno si qualifica (e magari lo è per davvero) come collega che lavora lì o , forse, una consegna o qualche altra cosa , magari apre. Poi ci sta' che l'assassino avesse le chiavi e non ha aperto lei.
Il nesso con il panino, da quello che ho capito, è che se pensi di avere dei clienti magari mangi prima , se ti porti il panino è perché sai che non dovrai parlare con clienti ( anche perché deve stare relativamente poco tempo, non tutta la giornata, quindi altrimenti poteva mangiare prima o dopo). Penso che intendesse qualcosa del genere, anche se è un po' contorto perché volendo, potrei portarmi cmq un panino e all'evenienza nasconderlo.
@@thetruthh.8836 credo volesse dire che era la a stare ferma sui conti, doveva chiudere quella sera, era pure arrivata tardi,
Ma chi ha indagato su questo omicidio cosi terribile va a dormire tranquillo la sera? Io boh.. Non capisco
Oggi sono trentanni esatti dalla tua morte .....spiace tanto il fatto che forse non avrai mai giustizia ciao Simonetta
Secondo me Simonetta era seriamente preoccupata per una visita di una certa persona nel pomeriggio, qualcuno/a glielo comunicò all'ora di pranzo? un ispettore che veniva a controllare l'ufficio prima della chiusura di Agosto? chi poteva avere questo ruolo all'interno dell'A.I.A.G.?
Cochi conosce benissimo i particolari... se fossi stato un ispettore di polizia o un pm lo avrei preso come consulente
lui è orientato verso un profilo al quale se non erro non hanno mai fatto il test del dna
Non vedo giustizia...per questo omicidio..bho..
finalmente 1 nuovo video dopo mesi su questo caso...Cochi meglio di tanti investigatori di ruolo,esemplare,sono in piena sintonia con tutte le sue idee e dalla macchia di sangue dell'assassino analizzata ci si poteva arrivare al colpevole e poi l'agendina del portiere...
infatti, questo qua manco dell'agendina si ricorda....
Ci dispiacere tantissimo x Raniero busco,Super Innocenteeeee!!!!!!!
evasivo e inconcludente....
Ma il datore di lavoro come si pone in questa storia??
In teoria ha un alibi comprovato
Il datore di lavoro CDS, con le sue conoscenze ed i dovuti agganci, ha contribuito a proteggere lo studio dell' AIAG ed indirettamente anche l'assassino, due anelli della stessa catena.
quell'alibi scricchiolante?
Il colpevole è necessariamente chi aveva un rapporto di lavoro con Simonetta , che sapeva di trovarla li in via Poma quel giorno ...chi è che ha fatto di tutto per ritardarne il ritrovamento ? chi sapendo che alle 18:30 doveva ricevere delle comunicazioni urgenti di lavoro da Simonetta non si appresta a informare i familiari per sapere cosa fosse successo a Simonetta , visto che quella chiamata non ci fu ? Chi ha interesse a scrivere un libro a distanza di anni dicendo che la Simonetta gli aveva confidato di una storia clandestina (quando si sa per certo che era innamoratissima di Busco ) ??
@@franci.f. ancora con questa storia dell'ansia .lo dice lui e il perito dell'accusa che è tutto dire...rifletterei di più sugli atteggiamenti avuti prima ,durante e dopo.Li ritengo più importanti della sua ansia. troppe cose non tornano col sign.Volponi per fermarsi alla sola ansia e al disturbo della personalità borderline. Tu credi che persona con queste caratteristiche non possa uccidere.Secondo me si .
Sapeva. Disse Bastardo quando ritrovarono il corpo.
Volponi sapeva chi quel pomeriggio sarebbe passato in via Poma, il bastardo era riferito ad un personaggio ben preciso.
Lo stesso Volponi era a conoscenza dell' incidente occorso nella sede AIAG in via Poma pur non conoscendone i particolari.
Probabilmente gli avevano riferito di un tragico incidente chiedendogli di non parlarne con nessuno perché "Qualcuno" si stava già occupando del tutto.
L'unica sua colpa è di essere un disgraziato, bugiardo, senza una lira e senza morale
Il cambio della serratura era irrilevante?
Questa la dice tutta..... povera Simonetta
Le indagine fatte furono molto superficiali e sommarie. La scena del crimine fu contaminata da troppe presenze!
Ma un inquirente che non chiede al fidanzato e al più probabile sospettato dove abbia passato il pomeriggio è un assurdo
Assolutamente...erano tutti intontiti dal caldo romano
Quanta superficialità.
Un assassino non ripulisce la scena del crimine..........scappa!!!
Vanacore si e' portata via la verita'.
Perché Caracciolo no?
Può essere che conosceva bene il luogo perché magari ci lavorava e sapeva che non sarebbe venuto nessuno perche erano tutti in ferie
Infatti l'assassino è stato "aiutato" da almeno un'altra persona nel ripulire la scena del crimine, anche perchè con 29 colpi di un tagliacarte un po' di sangue sarà fuoriuscito! A mia modesta opinione l'assassino si trova nelle carte degli atti, una persona dell'associazione o comunque una persona che conosceva bene la zona e gli uffici.
@Wallace 2020 e il sangue che fine ha fatto?
@@thetruthh.8836 è stato pulito prima con i vestiti di Simonetta che poi sono stati portati in cantina, (tracce di sangue sull'ascensore e una traccia sempre di sangue vicino alla porta della cantina di Vanacore, rilevata da due giornalisti che riferirono la cosa all'avvocato di vanacore, e infatti immediatamente la traccia venne grattata via ....da chi?) poi qualcuno ha finito di fare pulizia in attesa di portare via il cadavere, ma l'arrivo della sorella ha fatto saltare il piano.....
Se costui era il capo degli investigatori si spiegano tante cose, e non voglio agiungere altro.
Sandro Corsetti del Greco é in gambissima. Li ha beccati tutti fuorché questo assassino qua. Che peraltro oggi sa anche chi é , ma non è più possibile incastrarlo
@@omarcocetta5150 bada in gambissima sarà pure,ma uno che ripete due volte PURTROPPO per il mancato arresto di Fusco e non sa neppure delle due telefonate,a me tanto "trombato" non mi pare
Davide Donatini sulle due telefonate sono d’accordo. Per lui probabilmente il caso era nella sua mente chiuso al tempo e non gli e neanche interessato di seguire il processo.
bisogna vedere se le due telefonate vennero fuori quando lui era a capo ancora dell'inchiesta. Se invece era stato trasferito ad altro incarico...
@@omarcocetta5150 Pensi che per Del Greco l’omicida sia ancora vivo?
Ottimo documentario
Raga la cosa del panino non è cosí grave , intende dire che era una ragazza cosí ligia che prendeva un lavoretto malpagato come quello , da fare a quasi un ora di metro da casa, con tale serietá che sapendo di essere in ritardo si era portata un panino cosí da non perdere neanche un secondo e non scendere neanche al bar e magari restare fino a quasi cena...
Era una pizzetta non un panino
Questa persona non mi convince! Ci sono connivenze. Un altro che secondo me non dice tutto
Pagliaccio
Pagliaccio
Pagliaccio
Pagliaccio
Pagliaccio
Pagliaccio.
Scritto da un suo ex "dipendente".
Come al solito il potere massonico affossa tutto!
Ma che cacchio dici???
@@kmdifo Ma che cacchio vuoi?
Affossa il tuo cervello
@@claudiam2474 Pensa al tuo fogna!
@@stefanoiacono5256 certo che sono intervenuti i servizi nel post ... e di conseguenza la massoneria
Ma sa meno cose di noi ma wtf
Ahahahaha
@@YAMAgirl1000 in ogni caso brusco rimarrá alla storia come uno dei pochi ad essere stato condannato per troppa educazione. Avesse detto chiaramente che lui e simonetta erano solo scopamici e basta , niente processo, niente gelosie, niente omicidio passionale .
@@claudiam2474 con tanti saluti al dna e agli alibi falsi... e comunque forse lui la riteneva una scopamica, ma Simonetta lo amava
Sta dicendo delle cose di una stupidità unica. È impreciso e disinformato. Era un pezzo di pizza e non un panino e poi il fatto del panino o pizzetta che diavolo c’entra? Così come il fatto della pulizia. Porca miseria, ma dove vivono questi? Uno che fa una polizia approssimata non deve per forza di cose essere del luogo o essere un pulitore professionista
Falla finita di insultare... voli fuori dal canale al prossimo insulto.
si hai rotto abbastanza il CAZZO
@Francesco Mastromatteo non siamo colpevolisti .
La mamma di Simonetta aveva preparato per pranzo del riso bianco e dei filetti di carne. Siccome Simonetta mangiò pochissimo, le diede una o due pizzetta/e da portare in ufficio...
Così ho capito.
Questo sembra un caso come Graziella Campagna, o Roberta Lanzino.
Chiedo qui la stessa domanda fatta sotto un video simile: si conosce l’alibi di Paola Cesaroni e del fidanzato per il pomeriggio del 7 agosto 1990? Una mia curiosità, nessuna accusa.
Ma siamo impazziti? cosa c entra Paola?
Stavano in giro con gli amici con il motorino di antonello.lei era al primo giorno di ferie. Tornati a casa di lei per cena , la mamma la avvisò del ritardo e andarono a fare un altro giro per cercarla
Se non ricordo male lei non lavorava li, peraltro un ufficio distaccato della societa' con altra sede sempre a Roma, ma doveva sostituire momentaneamente qualcuno in ferie e mettere a posto documenti, fatture ecc. Perche' aprire a uno sconosciuto ( squilibrato )? L'assassino aveva le chiavi e accesso un locale pulizie secondo me
Un paese da tagliatelle al ragu'.....
e sottilette von kraft !!!
Questo signore mi è bastato sentirlo ospite qualche volta a GOL DI NOTTE (tra l'altro tifoso romanista e per questo già mi sta sulle palle) da Plastino per capire come e dachi siano state svolte le indagini....
ah certo mettiamoci anche il tifo in mezzo..ridicolo!!!
Quando del greco parla di famiglia reticente che si preoccupa dopo soli 20 minuti e di ragazza che cerca di risparmiare credo sia ovvio a che tipo di problemi si riferisca....ci ho messo un po ma ora è chiaro. Capisco anche perche nn lo dica chiaramente.
Questo signore non sa di cosa parla
In effetti non si ricorda una mazza perché quella notte lui e i suoi uomini intervennero ed entrarono in quell'appartamento più che altro incuriositi di vedere una bella ragazza giovane,seminuda e per giunta uccisa,quella notte in quella stanza entrarono almeno 40 persone,poi è ovvio,che impronte vai a cercare? Lo Stato dovrebbe chiedere scusa e risarcire la famiglia Cesaroni,nel caso del povero papà Claudio pure peggio,visto che si ammalò pure di cancro,dopo aver passato 15 anni a dedicare il suo tempo libero a cercare la verità tra il commissariato e la procura.
era una pancreatite
Interessante sentire un protagonista
Mi sembra chiaro che ci siano delle grosse lacune nelle indagini, mi sono documentato molto su questo caso ed ho visto il documentario di Cochi Oltre la Cassazione e come dice o fa intendere proprio lui, è stato sicuramente qualcuno che gravita o che ancora faceva parte dell'ufficio e le indagini hanno perso tempo andando subito sul portiere che si, a mio avviso sapeva chi era stato e si suppone possa aver aiutato l'assassino nella pulitura, ma facendo escludere troppo presto altre piste e poi troppo ambiguo Volponi e le chiamate fatto a Caracciolo??? Ho sentito Cochi in un intervista dire che probabilmente l'assassino sarà morto...
L'assassino è probabilmente deceduto nel 2007.
Per eliminare ogni dubbio
bisognerebbe prelevarne il DNA (riesumazione) e confrontarlo con gli altri due presenti sul corpetto di Simonetta... non ci sono dubbi al riguardo.
Quantomeno ci sarebbe una giustizia storica e si potrebbe dare pubblicamente nome e cognome a questo BASTARDO e alla cerchia di persone che lo ha coperto
@@vanbasterk4140 assolutamente d'accordo... ma quindi se affermi che l'assassino è morto nel 2007, hai la certezza di chi sia???
@@diegob.7960 Ovviamente io non ho prove al riguardo ma, leggendo e rileggendo con attenzione le carte e le deposizioni dei diversi soggetti, ve ne è uno (territoriale Aiag, di mezza età all'epoca dei fatti, simile alla descrizione fatta dalla De Luca, in possesso delle chiavi, autorevole, con alibi di ferro nella presunta ora del delitto, con potenziali aiuti familiari nell'ufficio stesso, mai entrato nell'inchiesta) che salta all'occhio.
Credo sia l'assassino o in alternativa sapeva chi fosse costui
@@diegob.7960 S S , anche io lo ritengo un probabile colpevole. Chissà......
Se Simonetta non si è difesa forse era consenziente però lui non ha avuto rapporti causa impotenza. Hanno mai verificato sta cosa+?
@Francesco Mastromatteo sei sicuro abbiano fatto indagini in questo senso?
@Francesco Mastromatteo ma infatti secondo me avrebbero dovuto indagare meglio nell ambiente di lavoro. Secondo me Vanacore e Busco sono innocenti
@Francesco Mastromatteo condivido in pieno... Troppe cose tralasciate
Perché non c'è stata ANCHE violenza sessuale l'assassino dovrebbe essere impotente?! Una deduzione troppo semplicistica.
Secondo me era consenziente inizialmente e si è anche spogliata da sola... dopo è successo qualcosa e si è rifiutata. Ci sono uomini che per ragioni di vario tipo ( patologiche) non accettano il rifiuto... mia madre per un rifiuto a quello che era all’ epoca suo marito, si è ritrovata un morso sul labbro inferiore, che le portò svariati punti, e delle labbra bellissime per sempre deturpate...
Simona è stata il fallimento del greco.
Ciao Simonetta spero che arrivino all'assasino r.i.p.
Poteva pure non essere sangue dell assassino... Boh io di solito non lascio macchie di sangue sulle porte. Voi? Poi.. Talmente piccole? Ma cosa devo sentire? In un contesto del genere pure le mosche che volano hanno importanza
Dagli interrogatori che ho visto anche io si capisce chi mente e chi no dottor greco!!!!!
Mi spiace contraddire i più, ma cochi e gente come lui speculano apportando una valanga di informazioni e aneddoti che invece di spostare il focus sugli elementi essenziali ,lo pongono su tutta una serie di racconti,particolari,congetture,parole,discorsi,discorsetti,impressioni,che nulla hanno a che vedere con una vera metrica investigativa..... d altronde non è che del greco e cavaliere ne siano un esempio
Secondo me si tende a dimenticare che sembrava che vanacore fosse il colpevole
@@claudiam2474 mi pare,se non ricordo male che le uniche zone d ombra di vanacore fossero rappresentate da orari discordanti. Certo è che qualche tipo di ruolo lo abbia avuto,ma non quello di ucciderla. Io stesso se mi dovessero chiedere conto di orari risalenti a ieri non saprei che dire
societa di copertura servizi.......a roma....||il piu famoso porto delle nebbie
A mio parere non ha chiuso L'ASSASSINO la porta con 4 mandate..
TROPPO RISCHIOSO PER LUI E NON HA PRESO NEMMENO L'ASCENSORE...
solo una persona può aver pulito...e soltanto per un motivo di familiarità , inoltre le chiavi col nastrino giallo come sono finite in mano al portierato? inoltre aggiungo, l'assassino si e' sporcato di sangue ed è normale che aveva ed ha avuto la possibilità di lavarsi in qualche appartamento dello stabile, troppi indizi portano verso quella direzione
Ma scusa, muore una persona nel tuo stabile, come prima persona cerco il padrone dello stabile, quindi i primi ad essere indagati dovevamo essere i responsabili aiag e il fidanzato di lei non vanacore. Mi sembra assurdo
Volponi alla De Luca “ Buonasera signora , si ricorda di me ??????????????? “ la frase fu sentita dalla sorella ! Quindi ??? Quindi Volponi conosceva benissimo via Poma , ci andava ogni tanto per delle riunioni di lavoro !!!!!!!! Lo vedeva la De Luca !!!! Ok ????
Il Dr. Del Greco,sul caso Cesaroni, è un bluff....volendogli davvero bene.
Incompetenza
CHE SCHIFO!
L ufficio dove lavorava era un ufficio di copertura di un agente dej servizi segreti italiani dove gestiva operazioni.. Forse la poveretta aveva visto o capito qualcosa
Guarda che se anche fosse , non credo proprio che la soluzione sia creare così tanto scompiglio. Non c'è neanche bisogno di dare tutte quelle coltellate. Non ha senso uccidere così perché ha scoperto qualcosa. Tra l'altro neanche lavorava lì di solito, quando doveva scoprire sta cosa??? E se anche fosse potevano eliminarla in mille altri modi allontanando qualsiasi sospetto dal quel posto. Ciò che affermi non ha senso.
@@thetruthh.8836 perché Graziella Campagna non fu eliminata per lo stesso motivo??
@@paolatrane6941 si ma sicuramente non sul luogo di lavoro , sarebbe stata una sorta di ammissione di colpa. Qui sul luogo di lavoro ed inoltre con il coltello, un'arma molto più "intima" di una lupara. Inoltre se avesse scoperto qualcosa come avrebbero fatto a capirlo visto che non era quasi mai li? Avrebbe dovuto scoprirlo il giorno stesso della sua morte ma era sola ed inoltre , come già detto, non sarebbe stata uccisa proprio lì e in quel modo. Non ha senso questa spiegazione della scoperta sul luogo di lavoro di un segreto .
@@thetruthh.8836 guarda che i colpi mortali sono 2 le altre 27 sono post morte per depistare , e cmq non é stata uccisa in quella stanza
@@lovetrilogy non cambia il fatto che ucciderla in quel modo eclatante e proprio nell'ufficio non ha senso se come ipotesi il movente sarebbe " perché aveva scoperto qualcosa ".
Secondo me il portiere centra fino all anima
Centrava...si e' suicidato anni fa
Sapeva e non ha detto nulla, l'unica che potrebbe ancora cantare è la moglie ma scordiamocelo. Non l'ha fatto per 30 anni e sicuramente non lo farà ora
veramente una figura molto ambigua.
C'entra
Incompetente
Come si arrampica sugli specchi, Del Greco…