Ovviamente ogni scambiatore di calore ha il confort e la resa giusta per una funzione (caldo) meno per un'altra (freddo) esempio. Chi può permettersi installa impianto a pavimento ventil-convettori ecc ecc ecc riempiendo la casa di tubi. Volendo sfruttare l'efficienza delle pompa di calore i termoconvettori ad acqua calda fredda anche in sostituzione dei radiatori sono i più versatili economici ed efficienti per entrambe le funzioni. Di contro muovono l'aria ma nemmeno poi tanto con i moderni modelli.
Riscaldamento e raffrescamento a soffitto, ottimizza tutto, è il più performante, più confortevole e sano, facile da installare, ideale anche per le ristrutturazioni.
ma il riscaldamento a soffitto e' un po' controverso perche' il calore viene bene dal basso non dall alto verso il basso. ma tu ce l hai e puoi testimoniare che funziona molto bene?
Nessun dubbio sull’efficacia di una PdC on/off specie su climi rigidi. Se io possiedo una casa coibentata in classe A2 o superiore con impianto radiante e raffrescamento canalizzato idronico, e quindi la mia richiesta di energia si riduce notevolmente, perché non puntare su una PdC inverter? Consumerebbe molto meno. Non avrei i picchi massimi della on/off e il fotovoltaico, anche se in quel momento non producesse il massimo, sopperirebbe alla richiesta di energia senza ricorrere al fornitore . Sbaglio?
Sarebbe folle pensare di installare solo un impianto a soffitto sia per il riscaldamento che per il raffrescamento? Avrebbe la stessa capacità rinfrescante di un climatizzatore classico e riscaldante di un impianto a pavimento? Inoltre sarebbe considerato elemento trainante del famoso ecobonus al 110%. Grazie mille e complimenti per i video molto chiari.
Ciao Diego, l'impianto a soffitto è un'ottima soluzione sia per il riscaldamento che per il raffrescamento. Purtroppo però non viene considerato come intervento trainabile
Ciao Sanuele, complimenti per i video e per la tua chiarrezza e semplicità nello spiegare le cose. Una curiosita', come fa la pompa di calore a produrre acqua calda d'estate mentre sta raffrescando l'acqua per il raffrescamento a?
Complimenti per il video! Sto per realizzare un impianto a casa mia, praticamente identico, ma non è chiaro quale sistema utilizzare per controllare l'impianto, cioè come cambiare da modalità estiva a modalità invernale, controllare le zone in fase di riscaldamento e viceversa l'apertura/chiusura dei plenum e regolare velocità della ventola in fase estiva... Esiste un sistema domotico o una centralina capace di gestire tutto o serve mettere due controlli separati ed agire dalla C.T. per variare tra modalità inverno ed estate?
Ingegnere, complimenti per i suoi video molto esplicativi. Vorrei sottoporle un quesito circa il corretto dimensionamento del condizionatore/pompa di calore, dovendo sostituire gli attuali condizionatori con alcuni più moderni, sapendo che le macchine nel momento in cui funzioneranno a pompa di calore, si andranno a sommare ai riscaldamenti tradizionali. Ritengo, per tanto, che il calcolo debba essere fatto più considerando il funzionamento a condizionatore che a pompa di calore, in modo da evitare un eccessivo sovradimensionamento per quando funiozneranno per il raffrescamento. Il luogo di installazione è nel centro-nord italia e l'appartamento si trova ad un ultimo piano di una palazzina di fine anni 90. Diverse informazioni su internet e anche da diversi installatori consultati risultano essere contrastanti tra loro. Qualche consiglio? Grazie mille
Ciao Samuele, grazie dei tuoi video. Una curiosità, stiamo progettando un impianto simile, radianti a pavimento per riscaldamento invernale, fancoil a controsoffitto per raffrescamento estivo, entrambi collegati ad una PdC. Sono previsti anche due impianti solari, fotovoltaico e termico per ACS ed aiuto al riscaldamento (due accumuli separati). La città dove vivo non è molto fredda, minime medie intorno ai 5°C e raramente scende sotto lo 0°C, ma è molto umida (1000m a linea d'aria dal mare). Considerato questo setting, è possibile fare anche deumidificazione d'inverno utilizzando i fancoil, contemporaneamente al riscaldamento a pavimento? La PdC riuscirebbe a gestire entrambi gli impianti, radianti caldi+fancoil, contemporaneamente con accumuli caldo/freddo separati? È necessaria una centralina esterna separata? O consigli un sistema diverso? Grazie in anticipo
scusi ma ha senso scaldare l'acqua a 50 gradi per poi "raffreddarla" a 30 per l'impianto a pavimento? E' vero che le pompe di calore rendono meglio se lavorano a basse temperature? Grazie
ciao Samuele ho visto qualche tuo video su youtube, dove cercavo di capire se un impianto di climatizzazione con pompa di calore possa dare dei problemi con la posizione degli split in casa. Sto litigando con l'impresa edile per la posizione degli split, i quali vorrei posizionare sopra le porte. Credo stiano arrancando scuse per non eseguire le mie richieste (un po' per incopentenze e un po' per fiscalità, si sono appellati a qualche fantomatica normativa) secondo noi è per non mettere un travetto di sostegno sopra alle porte, prima mi hanno detto che si possono crepare i muri degli angoli delle porte ora danno la colpa alla pompa di calore... . due info: i tavolati sono tutti da 15 cm perchè sarà prevista anche la VMC. In una casa nuova, ancora in costruzione, dove ancora mancano i tavolati è una richiesta impossibile posizionare gli split sopra le porte? Ho un appuntamento con il capocantiere tra pochi giorni che mi ha proposto delle posizioni assurde, vorrei avere delle informazioni aggiuntive per far valere il mio desidero di avere gli split sopra le porte. Spero in una tua risposta a breve. grazie in anticipo. sei molto bravo a spiegare! complimenti ancora!
Buongiorno ingegnere e complimenti per la professionalità.Il mio dubbio è: avendo un impianto di riscaldamento radiante, servito da una pompa di calore collegata ad un puffer, con un gruppo di rilancio verso l'impianto il tutto sprovvisto da un vaso d'espansione, dove devo collegare il vaso?nella parte superiore del serbatoio o come da filmato sul collettore di rilancio? la ringrazio anticipatamente.
Complimenti per la delucidazione. Devo ristrutturare casa. Vorrei mettere una pdc X impianto radiante a pavimento e raffreddamento ad aria. Dato che metto il cappotto termico mi hanno consigliato di avere VMC. Il tutto abbinato ad impianto fotovoltaico con accumulo. Cosa mi consiglieresti? Grazie mille
Ciao Alessandro, sicuramente facendo un raffrescamento a pavimento hai bisogno di deumidificare l'ambiente. Io trovo sia una buona soluzione purchè venga dimensionato tutto correttamente.
Buonasera, abito in un monolocale in cui ho un impianto "simile", pavimento riscaldato, acqua calda sanitaria e raffrescamento. Per l'acqua calda si riempie un boiler che dovrebbe comunque essere sufficiente per svolgere tutte le attività. D'estate però sto notando un "malfunzionamento"... Quando attivo il raffrescamento nel giro di 3 minuti inizia ad avviarsi tranquillamente, la temperatura scende (la valuto dal termostato), poi però col raffrscamentk acceso decido di aprire l'acqua calda sanitaria, il circuito da priorità all'acqua sanitaria e col raffrescamentk acceso dopo un po, fa uscire aria calda dal condizionatore. La situazione torna normale dopo 1 o 2 ore. È la prima volta che viene attivato come impianto, l'assistenza è terribile e quindi da solo sto cercando cercando capire come funziona questo impianto. Solo che ho questo problema che d'estate, in pianura padana, non è piacevole....
Sapevo, o credevo di sapere che il raffreddamento ad aria funziona correttamente se c'è il ricircolo dell'aria nella stanza, nel caso illustrato invece la presa d'aria è in un'altra stanza.... Funziona comunque correttamente?
Ho già il fotovoltaico e pompa di calore di 300 litri, io ora vorrei sapere qualcosa per riscaldare la casa d'inverno e rinfrescare d'estate, e quanto costa sono tre stanze ambiente ampi. Grazie.
sull'affidabilità dovresti farti portare a vedere alcune famiglie che hanno quella pompa di calore. Solo chi ce l'ha già può dirti se è affidabile.. non sicuramente chi te la vende
6.00, sto installando un riscaldamento a pavimento per la mia abitazione, vorrei raffrescare l ambiente ad aria con climatizzatore utilizzando la pompa di calore, e' possibile?
Salve e complimenti per tutti i suoi video. Ho una domanda: se si possono utilizzare le batterie idroniche/fancoil sia per raffrescare che per riscaldare, che senso ha fare anche l'impianto radiante a pavimento? Mi spiego meglio, in una ristrutturazione, se installo i ventilconvettori abbinati ad una PDC per riscaldare e raffrescare posso risparmiare tutti i costi di costruzione di un impianto radiante a pavimento?
certo, solitamente si fanno entrambi gli impianti per un maggior comfort, perchè la soluzione a pavimento radiante o a soffitto da un senso di benessere maggiore non facendo muovere l'aria negli ambienti ( e rispettive polveri)
Buongiorno video interessante. Ho impianto praticamente uguale, solo con split idronic invece del canalizzato per raffrescamento. Solo che non sono proprio contento della resa in freddo, ossia pdc raffredda acqua a 8/9 gradi punto fisso, ma poi ora che arriva alla zona notte (é una villetta su più piani) dallo split esce aria leggermente fredda, che non riesce a migliorare confort della stanza in maniera decisa. La batteria si raffredda sui 18/19 gradi preso con termometro laser, sotto non riesce a scendere e la stanza in questi giorni non va sotto i 24/25° anche accesi tutto il giorno. Può essere la pompa di ricircolo (dub evosta) non adeguata per impianto oppure i tubi che ha messo costruttore? (Multistrato del 16) che possono creare bolle aria che non so come sfiatare perché non ho valvole jolly su impianto del freddo? Non ne riesco a venire a capo..
Buonasera Ing e complimenti. La seguo con molto interesse. Volevo capire se la pompa di calore di questo video sia aria/acqua oppre geotermica, tipo acqua/acqua o a sonde nel terreno. Non vedo ventole e mi sembra che non sia installata all'aperto. Grazie per l'attenzione
Dal punto di vista impiantistico, si possono utilizzare le stesse tubazioni in rame per il riscaldamento classico, cambiando magari i radiatori con termoconvettori? Grazie
Buongiorno, ne approfitto per farle una domanda sui condizionatori di casa che fanno caldo e freddo: mi corregga se sbaglio! 1) d'estate il gas passa dal compressore al condensatore e poi passa allo split interno e quindi all'evaporatore e poi torna di nuovo al compressore per riprendere il ciclo, giusto? 2) d'inverno tramite la valvola a 4 vie si inverte il ciclo, quindi il gas dal compressore viene mandato all'evaporatore dello split interno e poi va al condensatore dell'unità esterna e di nuovo al compressore? Se mi sbaglio mi spieghi in maniera semplice perché non sono un idraulico... La ringrazio anticipatamente
Buongiorno Ing. Trento. Complimenti per i suoi video. Sono agli inizi con la progettazione di impianti e avrei una domanda in merito al serbatorio inerziale da 50 litri. È collegato in parallelo tra scambiatore gas-acqua interno e il collettore che raccoglie il gruppo diretto+miscelato? Quindi si hanno circuito primario e secondario con pompe separate( ovvvero il serbatoio fa anche da disgiuntore idraulico) ? Grazie!!
Buongiorno Ingegnere, grazie per condividere l'esperienza. Come viene gestita la commutazione estate/inverno? Poiché vi é un unico collettore con 2 gruppi di rilancio, verranno attivati in maniera alternata comandando le pompe dalla Pdc? Serve una deviatrice in qualche punto? É un'operazione manuale col cambio di stagione?
Salve, in casa ho un impianto a pavimento con PDC che funziona anche da raffrescamento a pavimento, volevo chiederle se al posto dei deumidificatori posso utilizzare dei fancoil con l utilizzo dell acqua circolante nell impianto per deumidificare, grazie
Mi sembra di capire che la VMC su impianti a pavimento sia necessaria durante il periodo estivo, ma è anche necessaria nel caso di pannelli radianti su controsoffitto?
Ciao, attenzione a non confondere VMC con deumidificatore. La VMC serve per il ricambio d'aria, non per controllare e gestire la % di umidità nell'aria. In alcuni casi viene sfruttato l'impianto VMC anche per la deumidificazione, ma non condivido perchè per deumidificare non bastano più gli 0,5 volumi ora di ricambio d'aria. Questo significa che l'aria all'interno delle tubazioni deve girare più velocemente causando quindi più rumore e sporcando prima l'impianto.
Salve, abbiamo una pompa di calore inverter fujitsu airstage collegata a fancoils che useremo sia per riscaldamento che per raffrescamento, i fancoil conviene accenderli tutti insieme e lasciarli accesi 24h, oppure accenderli alla bisogna e nelle stanze in cui ci troviamo? Grazie
il fancoil conviene accenderlo all'occorrenza, anche se però si raffreddano le pareti interne della stanza e quindi viene vanificato il principio di inerzia termica
Ciao Samuele, vivo a Gela(Cl) Sicilia. In inverno la temperatura minima raggiunta è 10-12 °C In estate raggiungiamo anche i 35°C con un tasso di umidità altissimo sia in inverno che in estate, pari al 85% - 95%. Sto realizzando una nuova costruzione e vorrei avere un consiglio sul pavimento radiante per riscaldamento e raffrescamento e se può fare a caso mio oppure visto le elevate temperature il pavimento radiante in estate non è sufficiente. Grazie
Ciao, il pavimento radiante è un'ottima soluzione ma quando dobbiamo fare il raffrescamento è molto importante deumidificare l'ambiente perchè porterebbe a fenomeni di condensa superficiale del pavimento.
Buonasera Ingegnere sono indeciso cosa installare per riscaldare e raffrescare una casa di circa 200 mq. momentaneamente solo riscaldata con termocamino . Posizionata in Calabria a 10 min dal mare. Vorrei installare anche dei pannelli fotovoltaici.mi da un aiuto?
Ciao, si certo è possibile... purchè le tue tubazioni siano correttamente isolate. Per poter fare raffrescamento a pavimento è opportuno deumidificare l'ambiente
Sono anni che c'è quella soluzione dove vengono richiesti 4-5kW termici per riscaldare a bassa temperatura... Ma i cantieri più belli sono le ristrutturazioni e le case con radiatori, non le casette nuove dove basta una candela per riscaldare. Nelle abitazioni esistenti vedi l'enorme differenza tra pompe di calore commerciali e professionali, dove raggiungi veramente l'alta temperatura
L'efficienza di un impianto con pompa di calore é valida anche per vecchi impianti con termosifoni a parete o é funzionale solo per impianti sotto pavimento?
Buongiorno, che tipo di pompa di calore mi consigli, come marca intendo per impianto di termosifoni radianti, che mi faccia anche da acqua calda sanitaria e raffrescamento d'estate, grazie.
Buonasera Ingegnere e complimenti per il video molto chiaro. Per una casa indipendente di nuova costruzione in zona C (Sardegna, Cagliari), di 270 mq suddivisi su 2 piani, come vedrebbe la mia idea di evitare il costo del riscaldamento a pavimento, utilizzando l'unità idronica anche per il riscaldamento invernale? Altra domanda: in estate, utilizzando l'unità idronica per il raffrescamento, la pompa di calore può comunque produrre in contemporanea l'acqua calda sanitaria? Grazie in anticipo, cordiali saluti.
Buonasera, ho una pompa di calore Hitachi S Combo installata per un appartamento di 160 mq con riscaldamento a pavimento e impianto fotovoltaico da 6 kwh e 9 kWh di accumulatori. Ha qualche consiglio importante da darmi? In particolare per ridurre i consumi che attualmente si aggirano intorno ai 30/35 kw giornalieri. Grazie
Ciao, per ridurre i consumi ed avere un quadro general per capire se la tua pompa di calore sta funzionamento nel modo corretto, ti consiglio di dare un'occhiata a questo link: foxbox.me/
Lei non ha mai detto cosa consumano le pompe di calore per funzionare. In poche parole, sarebbe utile un video in cui si parla di consumi energetici e relativi costi. Grazie.
Ciao, mi sono da poco laureato in ingegneria e devo anche ristrutturare casa, cercando di sfruttare il superbonus, vorrei, come suggersci nel video, installare una pdc con riscaldamento a pavimento e raffrescamento ad aria (per evitare condense e vmc), non vorrei però controsoffittare e passare i classici tubi "da ufficio", è possibile usare i classici splitter a muro? ci sono soluzioni in commercio di questo tipo?
Salve ingegnere io devo ristrutturare casa e con la legge attuale del 110% vorrei fare un pavimento a riscaldamento e mi sembra un’ottima soluzione questa soluzione di metratura di appartamento e di 138 metri/quadri ed un piano superiore mansarda di 57/60 metri / quadri più o meno quando costerebbe e casomai si può realizzare ? Grazie x la sua esperienza
Buonasera io ho una pompa di calore hoval con impianto riscaldamento a pavimento e invece per raffrescamento split ventilconvettori ma risultano molto scomodi perchè per farli funzionare ogni volta devo prima accendere termostato per far partire la PDC e poi accendere lo split... hai altre soluzioni per raffrescamento?
Salve ing.Trento, mi complimento per i suoi video,e le chiedo un parere tecnico : io comprerò una casa prefabbricata in legno e vorrei installare un pacchetto di riscaldamento a pavimento con PdC e VMC. Se volessi raffrescare casa la ditta di costruzione mi ha proposto un 'pacchetto aggiuntivo' in cui in pratica si raffresca da pavimento con modifiche alle serpentine e si deumidifica con split ma viene a costare parecchio. E' per questo che il pacchetto proposto ha la predisposizione per split di raffrescamento classici, ma questo penso preveda un'altra unità esterna o sbaglio ? Ho altre soluzioni ? Non mi è stata proposta la deumidificazione con VMC. Ha altre idee ? la ringrazio anticipatamente.
Ciao, se vuoi raffrescare con gli split non serve un'altra unità esterna se fai installare split idronici. Mentre se vai a pavimento devi prevedere deumidificatori, che non per forza devono essere integrati con la vmc
Buon giorno ingegnere sono Luca Bernini di Abano Terme Padova LE CHIEDO GENTILMENTE SE POSSO CONTATTARLA COME PROFESSIONISTA PER I LAVORI CHE DEVO ESEGUIRE NELL'ABITAZIONE DELLA MIA COMPAGNA E DI MIA SORELLA COME POSSO CONTATTARLA?
Salve, avendo in casa un impianto con termoconvettori, converrebbe avere una caldaia a condensazione o si potrebbe mettere una pompa di calore, visto che in futuro potrei installare dei pannelli fotovoltaici?
Ciao, potrebbe esserci la convenienza oppure no. Ti consiglio di cliccare qui per fare una preanalisi che al momento è gratuita: samueletrento.it/cosa-posso-fare-per-te/
Ti seguo da tempo e ti ringrazio per i contenuti condivisi. Prossimo a ristrutturare la mia abitazione, per il riscaldamento installeremo un impianto radiante a pavimento (con l'intenzione di switchare ad una pompa di calore in futuro), mentre per il raffrescamento, soprattutto per motivi di budget, mi sto orientando verso normali condizionatori/split. Il mio timore è di pentirmi in un futuro, per non aver predisposto un raffrescamento a pavimento o un impianto idronico. Per questi ultimi due tipi di impianto, è strettamente necessario un impianto di deumidificatore o vmc? (quest'ultimo tende a fare lievitare il costo complessivo dell'impianto di raffrescamento). Grazie in anticipo, saluti... Francesco
Ah grazie... È una informazione importante che non trovavo. In questo modo potró sfruttare d'estate la pompa di calore sia per l'acqua calda sanitaria sia per raffrescare tramite impianto idronico, è corretto?
Perchè il cliente non voleva l'effetto cantina e il pavimento freddo, per il bimbo. Come dico sempre: non esiste un impianto meglio di un altro, esiste l'impianto ideale per ciascun caso. La PRIMA REGOLA: ascoltare il cliente e le sue esigenze. Chi non ascolta il cliente vuole solo vendere, non trovare soluzioni.
Come NON FARE un impianto a casa tua forse volevi dire! Questo impianto raccoglie tutti gli errori che si possono fare in un impianto: sdoppiamento e duplicazione dell'impianto di distribuzione (interessante per le casse dell'installatore però), mandata in T fissa invece che in climatica e neanche in modalità continua, testine sul radiante inutili e dannose, separatore idraulico, accumuli che hanno bisogno di cicli antileggionella (anche se fatti in pdc). Di peggio è praticamente impossibile se si tratta di impianti efficienti in pompa di calore. So che non renderai pubblico il commento, ma non è un problema, io lo scrivo a te, sperando di smuovere la tua coscienza ;-) ciao ing
ILLUMINACI allora. Premesso che l'impianto non l'ho progettato io, premesso che la temperatura di mandata in climatica viene gestita dalla pompa di calore all'interno del puffer (la miscelatrice fa da "sicurezza" per sovratemperatura e il cliente ha risparmiato i soldi del servomotore) e premesso che il puffer è indispensabile per fare sbrinamenti della durata di 2 minuti.
@@INGSAMUELETRENTO Con piacere. che intendi per sovratemperatura e servomotore scusa? Il puffer (inteso accumulo sul ritorno) per fare gli sbrinamenti, quando hai impianti solo a fancoil (le maggiori case produttrici di pdc, che un tempo lo indicavano come obbligatorio, ravvedendosi, ormai non lo indicano più come tale se non solo in quel caso, quando non si ha la quantità di acqua minima nel circuito), e se usati singolarmente a caldo. Da un massetto qualsiasi pdc ha tutta l'energia che vuole per sbrinare anche ogni 10 minuti. Stessa cosa vale per i termosifoni. Fare gestire poi la climatica alla pdc, dentro un separatore idraulico, per successivamente spillare in fissa, abbassa a dismisura il rendimento generale del sistema. Il tutto si risolve mandando in diretta sull'impianto con lo stesso circolatore della pdc (quelle che tu impropriamente chiami commerciali, eccetto mitsubishi che non lo ha proprio, hanno un circolatore con prevalenze abbondantissime), che nel 99,99 % dei casi ce la fa a far girare l'acqua in tutto in circuito senza alcun problema. I casi restanti, una rarità, potrebbero essere quelli con radianti con tubicini intorno ai 10mm, ma anche in quei casi la perdita di carico è calcolabilissima da un tecnico per capire se l'acqua può girare o meno con il circolatore pdc. Stessa norma imporrebbe il calcolo delle perdite di carico sui fancoil. Ovviamente questo discorso cozza un pò con le testine termostatiche, che funzionalmente su un impianto gestito in climatica, diventano un problema. Se si gestisce un impianto in climatica, la cosa corretta da fare, è regolare "di fino" con i flussimetri le portate nel primo periodo di installazione (operazione fattibile anche dal cliente), per parzializzare l'acqua come quantità dunque, e non temperatura. Operazione che lascia sempre il circuito totalmente aperto, facendo lavorare alla grande qualsiasi pdc. E soprattutto facendo risparmiare un sacco di soldi di installazione di testine, e ancora di più di "standby" delle stesse per decenni (fai un test e vedrai che consumano troppo). Stessa cosa come risparmio vale per i circolatori di rilancio che uno si risparmia. In totale possono diventare centinaia di watt, che spesso in un casa di un centinaio di metri, potrebbero equivalere al consumo medio della pdc durante la stagione addirittura. Una pdc da 5 kw inverter di ultima generazione se pensi che al minimo assorbe in totale 200/250watt...! Comunque riconosco che il problema sono assolutamente i progettisti, che vengono tutti da impianti a biomassa e a fonte incostante, e dunque disconoscono gli aggiornamenti su questo mondo. Sarebbe proprio un bene ripartire da loro... Non mi dilungo oltre, potrei sembrare troppo pesante, ma ci sarebbe da fare un capitolo a parte sull'abbinamento fancoil e radiante, quando solo uno dei due sistemi basta e avanza per fare ogni tipo di climatizzazione. Quindi a meno che il cliente non rompa i maroni che li vuole entrambi, un progettista non dovrebbe mai proporli insieme.
condivido su alcuni punti (circuiti sempre aperti, impianto doppio,..) , su altri un po' meno, tipo il circolatore all'interno della pompa di calore e il puffer sul ritorno. Nella maggiorparte dei casi queste caratteristiche le trovi sulle pompe di calore "di massa" , quelle che trovi su ebay o negozi termoidraulici. Sarà che mi sono scottato in passato anni fa, ma ho deciso di cambiare registro perchè la mia missione è togliere il gas dalle case garantendo bassi consumi e caldo in casa. Naturalmente sto parlando di soluzioni per case esistenti, magari poco isolate, dove non ti bastano i 3-4kW termici di una casa appena costruita.
tutto questo lo dico non basandomi sulle istruzioni del produttore o teorie universitarie, ma su quasi un migliaio di pompe di calore seguite, grazie anche alla possibilità di monitorare da remoto cosa succede con le temperature, consumi e sbrinamenti.
@@INGSAMUELETRENTO Non so che esperienze tu possa avere avuto, ma per quelle che ho avuto e ho continuamente io, con tra l'altro il prodotto più economico sul mercato per lo più, ti posso dire che il circolatore interno alla pdc, mi faceva tranquillamente girare 200mq di radiante in casa con solo porothon, a bergamo, con 99% di umidità e temperatura media giornaliera di 2 gradi. E a freddo, dove la circolazione è più difficile, ce lo ha fatto altrettanto bene. Alla fine i circolatori all'interno delle pdc sono sempre delle 2-3 marche più illustri nel campo (wilo, grundfos, etc..), e spesso sono anche di livello qualitativo superiore a quelli dei gruppi di rilancio. Ma già basta prendere casa mia, dove su 230mq di casa, faccio girare al circolatore interno alla mia vaillant (pdc pessima rispetto alle altre che monitoro), un 200 elementi di termosifone di ogni genere e specie e misura, senza far mancare acqua da nessuna parte. Il discorso circolazione acqua, non centra nulla con il discorso che stai facendo, che lo possiamo affrontare casomai sul discorso delle potenze garantite in determinati contesti di umidità e temperature, discorso che però eviterei di fare qui, perchè esula dal motivo del video, dove non si discute di quale pdc serva l'impianto. Possiamo anche andare a valutare un impianto con una on/off, con gruppi di rilancio (possibilmente con centralina climatica però e non a punto fisso) su un grosso accumulo, ma di certo non in contesti come una singola abitazione a uno o 2 piani, o casi molto semplici. Diciamo che sono ipotesi da riferire a contesti multiutenza, quasi mai residenziali (tipo quel video che hai fatto sul capannone per capirci) ;-)
La maggiorparte delle Pompe di Calore Professionali vengono installate in abitazioni dove è già presente la caldaia. Viene tolta la caldaia e data disdetta al fornitore del gas. Se vuoi approfondire: samueletrento.it/cosa-posso-fare-per-te/
Salve Ho letto molto e visto molti video ma non mi ritengo qualcuno che ne capisce.... Ho fatto vari preventivi ... Lei cosa mi consiglia : Devo fare un appartamento da 30 m Mi e stato detto di fare una pompa di calore per l acqua calda E 2 termocoil per il caldo e freddo.... Unica mia dubbio Non era meglio un pavimento radiante caldo freddo? Mi e stato detto che la spesa sarebbe stata esosa rispetto al rientro economico....
@@INGSAMUELETRENTO La ringrazio , quindi posso fidarmi .... Vorrei abbinarci fotovoltaico (30m, sole dalle 10:30 a fine giornata)e cucina a induzione per togliere il gas , Quanti khw sarebbero necessari per coprire il fabbisogno di tutto? Ps quali modelli a pompa di calore splittate mi conviene prendere? (Anche perché chi mi ha fatto, i preventivi si appoggiavano a una loro ditta , tra Ariston e valiant e nient altro ) Grazie della sua disponibilità
@@PaoloCalandrelli1990 per calcolare il fabbisogno di tutto bisogna analizzare le tue bollette attuali e farti dire da chi ti propone la pompe di calore aria aria quanto consumerà in un anno. Per i modelli non saprei, perchè non seguo minimamente le soluzioni a espansione diretta (aria aria)
@@INGSAMUELETRENTO a volte si vede nelle pubblicità dei condizionatori che fanno sia il freddo che il caldo... se non hanno la pompa di calore fanno solo freddo?
più o meno lo stesso costo se avesse scelto di mettere la caldaia, perchè il cliente avrebbe dovuto pagare anche: 1. costi di allacciamento del gas 2. installazione canna fumaria 3. installazione di un impianto solare termico per rientrare nella quota minima di energia rinnovabile 4. manutenzione annuale della caldaia, cosidetta "pulizia"... 5. installazione di un condizionatore per il raffrescamento 6. costi fissi in bolletta del gas per i prossimi 30 anni..
Stiamo progettando una casa nuova in legno ad alta efficienza. Per riscaldare abbiamo deciso per pompa di calore aria/acqua e sistema a pavimento + acqua calda sanitaria. I dubbi sono per il raffreddamento, chi propone una soluzione come in questo video, chi propone di utilizzare il pavimento e chi propone un sistema pompa di calore autonomo. Chi propone infine di non fare nulla affidandosi per l'estate alla sola vmc ed allelevato grado di isolamento dell'edificio.
Ciao, data l'alta efficienza dell'abitazione, ti consiglio il pavimento radiante per il raffrescamento e la VMC per la deumidificazione. Ovviamente fatti guidare per trovare la miglior scelta tecnica
Ma come essere sicuro che la VMC ce la fa a deumidificare? Siamo a Modena e l'estate é molto umida e vorrei godermi il giardino di tanto in tanto passando attraverso una porta finestra molto ampia che potrebbe restare aperta verso il soggiorno.
@@INGSAMUELETRENTOQuindi mi pare di capire che c'è una prevalenza all'acs, in modo tale che quando la pdc funziona in raffrescamento e contemporaneamente c'è una richiesta di acqua calda, si ferma, si inverte e produce calore. Mi corregga se sbaglio.
Impianto riscaldamento pavimento con massetto secondo me con il termostato non riesci a regolare la temperatura si forma il cosiddetto ping pong termico non so se dici così tecnicamente.
@@INGSAMUELETRENTO A quanto tempo ammonta l'inerzia termica con questo tipo di massetto? Io voglio avere diverse temperature nei locali, bagno 23 ,camere 18, living 20. Inoltre in bagno un termoarredo che scalda e non che rimane tiepido. Penso che farò a radiatori. Grazie Ing per la risposta.
SI PARLA SEMPRE DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO !!!! MA SI E' A CONOSCENZA CHE L'80%DELLE ABITAZIONI HANNO L'IMPIANTO A TERMOSIFONI????? IN QUESTO CASO QUALE POMPA DI CAL. SI PREVEDE????
Una domanda: ma se a casa ho l’acqua calda sanitaria e l’acqua per il riscaldamento (ad oggi termosifoni) consigli lo stesso un impianto con pompa di calore o avendo l’acqua calda condominiale non avrebbe senso? Premetto che mi hanno proposto una soluzione con riscaldamento a soffitto e riciclo meccanico dell’aria con fancoil. Grazie...
Analizzando la tua situazione potrebbero andar bene i radiatori che hai già, senza spendere soldi per un nuovo impianto. Ma bisogna fare due calcoli. Per l'aspetto condominiale attenzione che probabilmente dovrai pagare comunque delle quote fisse al condominio.
Grazie ingegnere. In realtà son stato io a fare richiesta di un preventivo per cambiare impianto... per vari motivi (il primo è perché volevo rimuovere i termosifoni). Mi chiedevo solo se per alimentare un impianto radiante a soffitto fosse necessaria una pompa di calore (... e quanto ad essa connessa) dal momento che ho la linea d’acqua calda dei termosifoni condominiale e, nel caso fossero spenti, ho anche una fornitura d’acqua calda sanitaria condominiale. A questo punto: in cosa avrei vantaggio da un impianto a pompa di calore? Grazie ancora e complimenti per il canale!
@@mauriziogalardo puoi usare l'acqua fornita dal condominio per i radiatori prevedendo una miscelatrice in modo da abbassare la temperatura. Sicuramente non puoi usare l'acqua calda condominiale. Se installi una pompa di calore ti stacchi dal riscaldamento condominiale, ma devi fare attenzione per capire se ti addebiteranno comunque i costi fissi
Cioè scusa ma tu fai lavorare la pdc a 55 gradi e poi la misceli? Perché? Così avrai un COP di 2. Per di più neanche in climatica ma a temperatura fissa? Perché? Hai un impianto radiante da almeno 200 litri di acqua tecnica..... A che ti serve il puffer? Visto che hai deciso di divulgare puoi chiarire queste scelte impiantistiche?
Mi sembra di capire che non c'è molta esperienza sulle pompe di calore.. ma siamo qui per questo 😊. La miscelatrice serve nelle mezze stagioni, quando il cliente attiva il canalizzato idronico (che lavora a 45°) per riscaldare velocemente e potrebbe essere che nello stesso momento è attivo l'impianto a pavimento, quindi occorre miscelare. Per il punto fisso non so, ogni installatore segue la strada con il cliente. In qualsiasi momento è possibile mettere una miscelatrice 3 punti. Il puffer serve per fare sbrinamenti veloci.. non è detto che le valvole dell'impianto sono aperte.
@@INGSAMUELETRENTO ma perché dovete montare cose inutili. Cioè a cosa serve scaldare col canalizzato idronico? Per usare due giorni nelle mezze stagioni il canalizzato fai lavorare la pdc a 20 gradi in più per tutto l'anno..... Geniale 😂 Il volano termico per velocizzare gli sbrinamenti? Ma scusa non hai le alette super distanziate per quello? È logico che ne hai bisogno fai lavorare la pdc a 55 gradi 😒. Per quanto riguarda il concetto delle valvole chiuse, ma perché non hai fatto fare il circuito a relè che interrompere il riscaldamento sulla pdc? Ma insegni ste cose ai tuoi corsi....... 🤦♂️ La mia pdc abbinata a radiatori senza alcun volano ha sbrinamenti quasi inesistenti, dicembre cop medio 5.0. Naturalmente screenshotto tutto visto che come solito lo cancellerai👍
No amico mio.. Tu utilizzi youtube per fare maeketing .. Non hai inventato niente ... Anche tu Stai facendo soldi a discapito di quelli che abboccano al tuo dire come i tuoi colleghi... Altrimenti non saresti in questi canali per farti pubblicità ..Non ci sarebbe un senso.. Nessuno mette la faccia in piazza per far piacere alla gente .. Raccontaci la verità dai ..
Non guadagno da vivere con RUclips. Dedico semplicemente 3 ore alla settimana per condividere il mio lavoro. Sembra che per alcuni installatori il lavoro deve rimanere "segreto", così sono liberi di raccontare ciò che vogliono ai clienti. I tempi sono cambiati, ed è giusto che le persone siano informate. E con tutti gli strumenti in mano possono valutare. Premetto sempre che la mia non è verità: riporto la mia esperienza, errori e casi di successo, poi ognuno valuterà. Ma dalle parole di chi ha scelto i miei partner sembra che le persone sono veramente soddisfatte: goo.gl/ryH9ES
State facendo vedere lavori che avete fatto voi Con le persone che vi hanno contattato vedendo i vostri video cose elementari per altro che si usano dappertutto. Augur,i non mi interessano risposte saccenti da parte vostra . Qualcuno dovrebbe farvi pagare la pubblicità occulta che state facendo okkio
cose elementari che però nessuno racconta ai padri di famiglia che devono spendere soldi per realizzare o ristrutturare un impianto. Ci sono lavori semplici e lavori complicati. Dipende dal cliente e dalle sue esigenze. PS: io non faccio lavori chiavi in mano ai privati. Sono installazioni di Partner. Se vuoi qualcosa di più complicato la trovi qui: samueletrento.it/wp-content/uploads/2018/04/IMG_20170726_103455.jpg
Sei stato molto bravo a spiegare il funzionamento del impianto 👍👍👍🔝
Complimenti ingegnere....sono un termoidraulico e mi complimento per la professionalità ma sopratutto per l'umiltà
Ovviamente ogni scambiatore di calore ha il confort e la resa giusta per una funzione (caldo) meno per un'altra (freddo) esempio. Chi può permettersi installa impianto a pavimento ventil-convettori ecc ecc ecc riempiendo la casa di tubi. Volendo sfruttare l'efficienza delle pompa di calore i termoconvettori ad acqua calda fredda anche in sostituzione dei radiatori sono i più versatili economici ed efficienti per entrambe le funzioni. Di contro muovono l'aria ma nemmeno poi tanto con i moderni modelli.
costerà anche poco questo impianto del video....non basteranno 10k, comunque tu bravo sei sempre molto preciso.
Complimenti per tutti i video!
Complimenti per il video veramente professionale
Riscaldamento e raffrescamento a soffitto, ottimizza tutto, è il più performante, più confortevole e sano, facile da installare, ideale anche per le ristrutturazioni.
Presumo però chr l'effetto ",riserva di calore" sia nullo, quindi non ottimizzi l'utilizzo dell'energia prodotta dal fotovoltaico
ma il riscaldamento a soffitto e' un po' controverso perche' il calore viene bene dal basso non dall alto verso il basso. ma tu ce l hai e puoi testimoniare che funziona molto bene?
complimenti, molto meglio di quelli di GMC... almeno si capisce qualche cosa!
Nessun dubbio sull’efficacia di una PdC on/off specie su climi rigidi. Se io possiedo una casa coibentata in classe A2 o superiore con impianto radiante e raffrescamento canalizzato idronico, e quindi la mia richiesta di energia si riduce notevolmente, perché non puntare su una PdC inverter? Consumerebbe molto meno. Non avrei i picchi massimi della on/off e il fotovoltaico, anche se in quel momento non producesse il massimo, sopperirebbe alla richiesta di energia senza ricorrere al fornitore . Sbaglio?
nell'impianto oggetto del video, casa nuova in A4, c'è una pompa di calore inverter
Sarebbe folle pensare di installare solo un impianto a soffitto sia per il riscaldamento che per il raffrescamento? Avrebbe la stessa capacità rinfrescante di un climatizzatore classico e riscaldante di un impianto a pavimento? Inoltre sarebbe considerato elemento trainante del famoso ecobonus al 110%. Grazie mille e complimenti per i video molto chiari.
Ciao Diego, l'impianto a soffitto è un'ottima soluzione sia per il riscaldamento che per il raffrescamento.
Purtroppo però non viene considerato come intervento trainabile
@@INGSAMUELETRENTO Grazie per la risposta, potrebbe indicarmi un tecnico nella zona di Roma che sia competente in materia? Grazie
@@1971phantom Ti consiglio di contattarci su: sigillosicuro.it/contatti/
Moto proffessional lavori che fato nelle case grazie vedo molto curato onni detaglio
Salve ing.
Il ventilconvettore utilizzato per fare il freddo ha bisogno anche dello scarico condenza?
Grazie Franco
Ciao, assolutamente si
Ciao Sanuele, complimenti per i video e per la tua chiarrezza e semplicità nello spiegare le cose. Una curiosita', come fa la pompa di calore a produrre acqua calda d'estate mentre sta raffrescando l'acqua per il raffrescamento a?
Scusa Samuele, i complimenti rimangono ma non disturbarti a rispondermi, ho letto sotto già la risposta. Ciao
Complimenti per il video! Sto per realizzare un impianto a casa mia, praticamente identico, ma non è chiaro quale sistema utilizzare per controllare l'impianto, cioè come cambiare da modalità estiva a modalità invernale, controllare le zone in fase di riscaldamento e viceversa l'apertura/chiusura dei plenum e regolare velocità della ventola in fase estiva... Esiste un sistema domotico o una centralina capace di gestire tutto o serve mettere due controlli separati ed agire dalla C.T. per variare tra modalità inverno ed estate?
diverse domotiche fanno questo lavoro
Ingegnere, complimenti per i suoi video molto esplicativi. Vorrei sottoporle un quesito circa il corretto dimensionamento del condizionatore/pompa di calore, dovendo sostituire gli attuali condizionatori con alcuni più moderni, sapendo che le macchine nel momento in cui funzioneranno a pompa di calore, si andranno a sommare ai riscaldamenti tradizionali. Ritengo, per tanto, che il calcolo debba essere fatto più considerando il funzionamento a condizionatore che a pompa di calore, in modo da evitare un eccessivo sovradimensionamento per quando funiozneranno per il raffrescamento. Il luogo di installazione è nel centro-nord italia e l'appartamento si trova ad un ultimo piano di una palazzina di fine anni 90. Diverse informazioni su internet e anche da diversi installatori consultati risultano essere contrastanti tra loro. Qualche consiglio? Grazie mille
non amo usare condizionatori per fare riscaldamento invernale, hanno rese basse
Voglio imparare questo tipo di riscaldamento centralizzato
Ciao Samuele, grazie dei tuoi video.
Una curiosità, stiamo progettando un impianto simile, radianti a pavimento per riscaldamento invernale, fancoil a controsoffitto per raffrescamento estivo, entrambi collegati ad una PdC. Sono previsti anche due impianti solari, fotovoltaico e termico per ACS ed aiuto al riscaldamento (due accumuli separati).
La città dove vivo non è molto fredda, minime medie intorno ai 5°C e raramente scende sotto lo 0°C, ma è molto umida (1000m a linea d'aria dal mare).
Considerato questo setting, è possibile fare anche deumidificazione d'inverno utilizzando i fancoil, contemporaneamente al riscaldamento a pavimento? La PdC riuscirebbe a gestire entrambi gli impianti, radianti caldi+fancoil, contemporaneamente con accumuli caldo/freddo separati? È necessaria una centralina esterna separata? O consigli un sistema diverso?
Grazie in anticipo
Sei sempre molto professionale grazie.. Qual è la funzione specifica del vaso di espansione sopra la pompa di calore?
ciao, per compensare gli aumenti di pressione all'interno dell'impianto di riscaldamento oppure sulla linea dell'acqua sanitaria.
scusi ma ha senso scaldare l'acqua a 50 gradi per poi "raffreddarla" a 30 per l'impianto a pavimento? E' vero che le pompe di calore rendono meglio se lavorano a basse temperature? Grazie
certo che non ha senso. Per questo ci sono 2 accumuli: uno a 30° per il riscaldamento e uno a 50° per l'acqua calda
ciao Samuele ho visto qualche tuo video su youtube, dove cercavo di capire se un impianto di climatizzazione con pompa di calore possa dare dei problemi con la posizione degli split in casa. Sto litigando con l'impresa edile per la posizione degli split, i quali vorrei posizionare sopra le porte. Credo stiano arrancando scuse per non eseguire le mie richieste (un po' per incopentenze e un po' per fiscalità, si sono appellati a qualche fantomatica normativa) secondo noi è per non mettere un travetto di sostegno sopra alle porte, prima mi hanno detto che si possono crepare i muri degli angoli delle porte ora danno la colpa alla pompa di calore... . due info: i tavolati sono tutti da 15 cm perchè sarà prevista anche la VMC. In una casa nuova, ancora in costruzione, dove ancora mancano i tavolati è una richiesta impossibile posizionare gli split sopra le porte? Ho un appuntamento con il capocantiere tra pochi giorni che mi ha proposto delle posizioni assurde, vorrei avere delle informazioni aggiuntive per far valere il mio desidero di avere gli split sopra le porte. Spero in una tua risposta a breve. grazie in anticipo. sei molto bravo a spiegare! complimenti ancora!
ciao, visto che sei in costruzione perchè non pensi ad una soluzione canalizzata, esteticamente più bella e più confortevole?
Buongiorno ingegnere e complimenti per la professionalità.Il mio dubbio è: avendo un impianto di riscaldamento radiante, servito da una pompa di calore collegata ad un puffer, con un gruppo di rilancio verso l'impianto il tutto sprovvisto da un vaso d'espansione, dove devo collegare il vaso?nella parte superiore del serbatoio o come da filmato sul collettore di rilancio? la ringrazio anticipatamente.
il vaso di espansione va sulla linea di ritorno dell'impianto
Complimenti per la delucidazione. Devo ristrutturare casa. Vorrei mettere una pdc X impianto radiante a pavimento e raffreddamento ad aria. Dato che metto il cappotto termico mi hanno consigliato di avere VMC. Il tutto abbinato ad impianto fotovoltaico con accumulo. Cosa mi consiglieresti? Grazie mille
Ciao Alessandro, sicuramente facendo un raffrescamento a pavimento hai bisogno di deumidificare l'ambiente.
Io trovo sia una buona soluzione purchè venga dimensionato tutto correttamente.
Avrei convogliato l'aria di ripresa dal basso , per meglio efficienzare la resa del raffrescamento.
Buonasera, abito in un monolocale in cui ho un impianto "simile", pavimento riscaldato, acqua calda sanitaria e raffrescamento.
Per l'acqua calda si riempie un boiler che dovrebbe comunque essere sufficiente per svolgere tutte le attività. D'estate però sto notando un "malfunzionamento"... Quando attivo il raffrescamento nel giro di 3 minuti inizia ad avviarsi tranquillamente, la temperatura scende (la valuto dal termostato), poi però col raffrscamentk acceso decido di aprire l'acqua calda sanitaria, il circuito da priorità all'acqua sanitaria e col raffrescamentk acceso dopo un po, fa uscire aria calda dal condizionatore. La situazione torna normale dopo 1 o 2 ore. È la prima volta che viene attivato come impianto, l'assistenza è terribile e quindi da solo sto cercando cercando capire come funziona questo impianto. Solo che ho questo problema che d'estate, in pianura padana, non è piacevole....
Ciao, se hai bisogno di aiuto con il tuo impianto, ti consiglio di andare qui: samueletrento.it/sos-pompa-di-calore/
Sapevo, o credevo di sapere che il raffreddamento ad aria funziona correttamente se c'è il ricircolo dell'aria nella stanza, nel caso illustrato invece la presa d'aria è in un'altra stanza.... Funziona comunque correttamente?
Ciao, si certo funziona correttamente lo stesso
Ho già il fotovoltaico e pompa di calore di 300 litri, io ora vorrei sapere qualcosa per riscaldare la casa d'inverno e rinfrescare d'estate, e quanto costa sono tre stanze ambiente ampi. Grazie.
Ho sentito parlare bene delle pompe di calore weisaupt. Mi sapresti dare un consiglio se son affidabili grazie
sull'affidabilità dovresti farti portare a vedere alcune famiglie che hanno quella pompa di calore. Solo chi ce l'ha già può dirti se è affidabile.. non sicuramente chi te la vende
6.00, sto installando un riscaldamento a pavimento per la mia abitazione, vorrei raffrescare l ambiente ad aria con climatizzatore utilizzando la pompa di calore, e' possibile?
Ciao, se hai una pompa di calore reversibile si certo, puoi raffrescare ad acqua con dei climatizzatori appositi
Salve e complimenti per tutti i suoi video. Ho una domanda: se si possono utilizzare le batterie idroniche/fancoil sia per raffrescare che per riscaldare, che senso ha fare anche l'impianto radiante a pavimento?
Mi spiego meglio, in una ristrutturazione, se installo i ventilconvettori abbinati ad una PDC per riscaldare e raffrescare posso risparmiare tutti i costi di costruzione di un impianto radiante a pavimento?
certo, solitamente si fanno entrambi gli impianti per un maggior comfort, perchè la soluzione a pavimento radiante o a soffitto da un senso di benessere maggiore non facendo muovere l'aria negli ambienti ( e rispettive polveri)
Buongiorno video interessante. Ho impianto praticamente uguale, solo con split idronic invece del canalizzato per raffrescamento. Solo che non sono proprio contento della resa in freddo, ossia pdc raffredda acqua a 8/9 gradi punto fisso, ma poi ora che arriva alla zona notte (é una villetta su più piani) dallo split esce aria leggermente fredda, che non riesce a migliorare confort della stanza in maniera decisa. La batteria si raffredda sui 18/19 gradi preso con termometro laser, sotto non riesce a scendere e la stanza in questi giorni non va sotto i 24/25° anche accesi tutto il giorno. Può essere la pompa di ricircolo (dub evosta) non adeguata per impianto oppure i tubi che ha messo costruttore? (Multistrato del 16) che possono creare bolle aria che non so come sfiatare perché non ho valvole jolly su impianto del freddo? Non ne riesco a venire a capo..
Ciao, le problematiche potrebbe essere diverse, se hai bisogno di saperne di più: samueletrento.it/sos-pompa-di-calore/
Buonasera Ing e complimenti. La seguo con molto interesse. Volevo capire se la pompa di calore di questo video sia aria/acqua oppre geotermica, tipo acqua/acqua o a sonde nel terreno. Non vedo ventole e mi sembra che non sia installata all'aperto. Grazie per l'attenzione
Ciao Luca, questa è la componentistica interna, l'unità esterna è una PDC aria/acqua.
Dal punto di vista impiantistico, si possono utilizzare le stesse tubazioni in rame per il riscaldamento classico, cambiando magari i radiatori con termoconvettori? Grazie
sì, purchè non li userai per fare raffrescamento
Buongiorno, ne approfitto per farle una domanda sui condizionatori di casa che fanno caldo e freddo: mi corregga se sbaglio!
1) d'estate il gas passa dal compressore al condensatore e poi passa allo split interno e quindi all'evaporatore e poi torna di nuovo al compressore per riprendere il ciclo, giusto?
2) d'inverno tramite la valvola a 4 vie si inverte il ciclo, quindi il gas dal compressore viene mandato all'evaporatore dello split interno e poi va al condensatore dell'unità esterna e di nuovo al compressore?
Se mi sbaglio mi spieghi in maniera semplice perché non sono un idraulico...
La ringrazio anticipatamente
ottima sintesi
Buongiorno Ing. Trento. Complimenti per i suoi video. Sono agli inizi con la progettazione di impianti e avrei una domanda in merito al serbatorio inerziale da 50 litri. È collegato in parallelo tra scambiatore gas-acqua interno e il collettore che raccoglie il gruppo diretto+miscelato? Quindi si hanno circuito primario e secondario con pompe separate( ovvvero il serbatoio fa anche da disgiuntore idraulico) ? Grazie!!
esatto, il puffer fa da separatore idraulico
ciao chiedo informazioni per un impianto di riscaldamento
Ciao, ti consiglio di contattarci in merito su: sigillosicuro.it/
Buongiorno Ingegnere, grazie per condividere l'esperienza. Come viene gestita la commutazione estate/inverno? Poiché vi é un unico collettore con 2 gruppi di rilancio, verranno attivati in maniera alternata comandando le pompe dalla Pdc? Serve una deviatrice in qualche punto? É un'operazione manuale col cambio di stagione?
ciao, il cambio di stagione viene fatto dallo smarphone. Le pompe di rilancio lavorano in alternata, una d'estate e l'altra d'inverno
Slave, consiglia impianto con caldaia a pompa x impianto a pavimento. Vorrei utilizzare questo x la climatizzazione del mio appartamento. Grazie
Salve, in casa ho un impianto a pavimento con PDC che funziona anche da raffrescamento a pavimento, volevo chiederle se al posto dei deumidificatori posso utilizzare dei fancoil con l utilizzo dell acqua circolante nell impianto per deumidificare, grazie
ciao, con i fancoil è difficile controllare il livello di umidità
per quanto riguarda il raffrescamento si puo' dire che sostituisca degnamente un climatizzatore? oppure nei giorni a 30 gradi puo' fare fatica?
Ciao, la macchina è progettata anche per fare raffrescamento. L'attenzione deve focalizzarsi sul dimensionamento corretto del fan coil
Mi sembra di capire che la VMC su impianti a pavimento sia necessaria durante il periodo estivo, ma è anche necessaria nel caso di pannelli radianti su controsoffitto?
Ciao, attenzione a non confondere VMC con deumidificatore. La VMC serve per il ricambio d'aria, non per controllare e gestire la % di umidità nell'aria. In alcuni casi viene sfruttato l'impianto VMC anche per la deumidificazione, ma non condivido perchè per deumidificare non bastano più gli 0,5 volumi ora di ricambio d'aria. Questo significa che l'aria all'interno delle tubazioni deve girare più velocemente causando quindi più rumore e sporcando prima l'impianto.
Salve, abbiamo una pompa di calore inverter fujitsu airstage collegata a fancoils che useremo sia per riscaldamento che per raffrescamento, i fancoil conviene accenderli tutti insieme e lasciarli accesi 24h, oppure accenderli alla bisogna e nelle stanze in cui ci troviamo? Grazie
il fancoil conviene accenderlo all'occorrenza, anche se però si raffreddano le pareti interne della stanza e quindi viene vanificato il principio di inerzia termica
Complimenti. Per cortesia mi indichi delle ditte Venete per l'installazione di fotovoltaico, accumulo e pompa di calore? Grazie
Ciao, ti consiglio di contattarci su: sigillosicuro.it/contatti/
Ottimo
Ciao Samuele, vivo a Gela(Cl) Sicilia.
In inverno la temperatura minima raggiunta è
10-12 °C
In estate raggiungiamo anche i 35°C con un tasso di umidità altissimo sia in inverno che in estate, pari al 85% - 95%.
Sto realizzando una nuova costruzione e vorrei avere un consiglio sul pavimento radiante per riscaldamento e raffrescamento e se può fare a caso mio oppure visto le elevate temperature il pavimento radiante in estate non è sufficiente.
Grazie
Ciao, il pavimento radiante è un'ottima soluzione ma quando dobbiamo fare il raffrescamento è molto importante deumidificare l'ambiente perchè porterebbe a fenomeni di condensa superficiale del pavimento.
Buonasera Ingegnere sono indeciso cosa installare per riscaldare e raffrescare una casa di circa 200 mq. momentaneamente solo riscaldata con termocamino . Posizionata in Calabria a 10 min dal mare. Vorrei installare anche dei pannelli fotovoltaici.mi da un aiuto?
le soluzioni sono molte.. e la soluzione su misura va costruita in loco. Faccio fatica ad aiutarti con poche informazioni
Una domanda ingegnere io ciò già l'impianto a pavimento posso usarlo con la pompa di calore per raffrescare l'estate grazie
Ciao, si certo è possibile... purchè le tue tubazioni siano correttamente isolate.
Per poter fare raffrescamento a pavimento è opportuno deumidificare l'ambiente
Ma la pompa è praticamente all'aperto? Si può fare anche in zone con climi invernali rigidi?
il vano tecnico viene chiuso con un pannello sandwich.
L’aria dalla lavanderia viene rimessa nel soggiorno 👍
Adesso anche kronoterm le fa splittate e "all in one"come le pdc commerciali?
Sono anni che c'è quella soluzione dove vengono richiesti 4-5kW termici per riscaldare a bassa temperatura... Ma i cantieri più belli sono le ristrutturazioni e le case con radiatori, non le casette nuove dove basta una candela per riscaldare. Nelle abitazioni esistenti vedi l'enorme differenza tra pompe di calore commerciali e professionali, dove raggiungi veramente l'alta temperatura
L'efficienza di un impianto con pompa di calore é valida anche per vecchi impianti con termosifoni a parete o é funzionale solo per impianti sotto pavimento?
Anche per termosifoni, se si fa una valutazione attenta all'inizio: ruclips.net/video/9oqLSPUmtOs/видео.html
Buongiorno, che tipo di pompa di calore mi consigli, come marca intendo per impianto di termosifoni radianti, che mi faccia anche da acqua calda sanitaria e raffrescamento d'estate, grazie.
Ciao ti consiglio di andare su: samueletrento.it/2019/09/26/quale-la-migliore-pompa-di-calore-per-riscaldamento/
L’Unità idronica per raffreddamento ad aria funziona con acqua fredda della PdC?
Si, utilizza l'acqua raffreddata prodotta dalla pompa di calore
Buonasera Ingegnere e complimenti per il video molto chiaro. Per una casa indipendente di nuova costruzione in zona C (Sardegna, Cagliari), di 270 mq suddivisi su 2 piani, come vedrebbe la mia idea di evitare il costo del riscaldamento a pavimento, utilizzando l'unità idronica anche per il riscaldamento invernale?
Altra domanda: in estate, utilizzando l'unità idronica per il raffrescamento, la pompa di calore può comunque produrre in contemporanea l'acqua calda sanitaria?
Grazie in anticipo, cordiali saluti.
Ciao, ti consiglio di fare la preanalisi che in questo momento è gratuita: samueletrento.it/cosa-posso-fare-per-te/
@@INGSAMUELETRENTO grazie infinite, le ho appena inviato il modulo della preanalisi e resto a sua disposizione per qualsiasi altra informazione
Buonasera, ho una pompa di calore Hitachi S Combo installata per un appartamento di 160 mq con riscaldamento a pavimento e impianto fotovoltaico da 6 kwh e 9 kWh di accumulatori. Ha qualche consiglio importante da darmi? In particolare per ridurre i consumi che attualmente si aggirano intorno ai 30/35 kw giornalieri. Grazie
Ciao, per ridurre i consumi ed avere un quadro general per capire se la tua pompa di calore sta funzionamento nel modo corretto, ti consiglio di dare un'occhiata a questo link: foxbox.me/
Lei non ha mai detto cosa consumano le pompe di calore per funzionare. In poche parole, sarebbe utile un video in cui si parla di consumi energetici e relativi costi. Grazie.
ciao, ne ho ampiamente discusso in diversi video, ad esempio questo: ruclips.net/video/oca0wXdCoAc/видео.html
@@INGSAMUELETRENTO grazie mille
Ciao, mi sono da poco laureato in ingegneria e devo anche ristrutturare casa, cercando di sfruttare il superbonus, vorrei, come suggersci nel video, installare una pdc con riscaldamento a pavimento e raffrescamento ad aria (per evitare condense e vmc), non vorrei però controsoffittare e passare i classici tubi "da ufficio", è possibile usare i classici splitter a muro? ci sono soluzioni in commercio di questo tipo?
ciao, se vuoi gli split devi considerare quelli idronici. Almenochè la pompa di calore non sia ad espansione diretta
Salve ingegnere io devo ristrutturare casa e con la legge attuale del 110% vorrei fare un pavimento a riscaldamento e mi sembra un’ottima soluzione questa soluzione di metratura di appartamento e di 138 metri/quadri ed un piano superiore mansarda di 57/60 metri / quadri più o meno quando costerebbe e casomai si può realizzare ? Grazie x la sua esperienza
Ciao Vincenzo, ti consiglio di contattarci su: sigillosicuro.it/
posso collegare la pompa di calore agli split per aria condizionata?
Ciao, è possibile utilizzare degli split ma devono essere idronici, cioè che utilizzano l'acqua refrigerata come fluido di scambio
Io vorrei metterlo nel muro esterno e fare funzionare e l'interno ,come un climatizzatore.
Buonasera io ho una pompa di calore hoval con impianto riscaldamento a pavimento e invece per raffrescamento split ventilconvettori ma risultano molto scomodi perchè per farli funzionare ogni volta devo prima accendere termostato per far partire la PDC e poi accendere lo split... hai altre soluzioni per raffrescamento?
se non hai i deumidificatori non ha altre alternative
La pompa a calore pero’ consuma tanto ?
Salve ing.Trento, mi complimento per i suoi video,e le chiedo un parere tecnico : io comprerò una casa prefabbricata in legno e vorrei installare un pacchetto di riscaldamento a pavimento con PdC e VMC. Se volessi raffrescare casa la ditta di costruzione mi ha proposto un 'pacchetto aggiuntivo' in cui in pratica si raffresca da pavimento con modifiche alle serpentine e si deumidifica con split ma viene a costare parecchio. E' per questo che il pacchetto proposto ha la predisposizione per split di raffrescamento classici, ma questo penso preveda un'altra unità esterna o sbaglio ? Ho altre soluzioni ? Non mi è stata proposta la deumidificazione con VMC. Ha altre idee ? la ringrazio anticipatamente.
Ciao, se vuoi raffrescare con gli split non serve un'altra unità esterna se fai installare split idronici. Mentre se vai a pavimento devi prevedere deumidificatori, che non per forza devono essere integrati con la vmc
Buon giorno ingegnere sono Luca Bernini di Abano Terme Padova LE CHIEDO GENTILMENTE SE POSSO CONTATTARLA COME PROFESSIONISTA PER I LAVORI CHE DEVO ESEGUIRE NELL'ABITAZIONE DELLA MIA COMPAGNA E DI MIA SORELLA COME POSSO CONTATTARLA?
Ciao, puoi contattarmi qui: sigillosicuro.it/
Mi scusi è un raffrescamento o climatizzato canalizzato? grazie
sono batterie idroniche canalizzate, che lavorano con acqua fredda prodotta dalla pompa di calore
Salve, avendo in casa un impianto con termoconvettori, converrebbe avere una caldaia a condensazione o si potrebbe mettere una pompa di calore, visto che in futuro potrei installare dei pannelli fotovoltaici?
Ciao, potrebbe esserci la convenienza oppure no. Ti consiglio di cliccare qui per fare una preanalisi che al momento è gratuita: samueletrento.it/cosa-posso-fare-per-te/
Ti seguo da tempo e ti ringrazio per i contenuti condivisi. Prossimo a ristrutturare la mia abitazione, per il riscaldamento installeremo un impianto radiante a pavimento (con l'intenzione di switchare ad una pompa di calore in futuro), mentre per il raffrescamento, soprattutto per motivi di budget, mi sto orientando verso normali condizionatori/split. Il mio timore è di pentirmi in un futuro, per non aver predisposto un raffrescamento a pavimento o un impianto idronico. Per questi ultimi due tipi di impianto, è strettamente necessario un impianto di deumidificatore o vmc? (quest'ultimo tende a fare lievitare il costo complessivo dell'impianto di raffrescamento).
Grazie in anticipo, saluti...
Francesco
ciao, se raffreschi a pavimento devi prevedere deumidificatori, se fai invece un impianto idronico no.
Ah grazie... È una informazione importante che non trovavo. In questo modo potró sfruttare d'estate la pompa di calore sia per l'acqua calda sanitaria sia per raffrescare tramite impianto idronico, è corretto?
@@franclorusso esatto
Quanto costa un impianto del genere.
Perchè il raffrescamento ad aria anzichè a pavimento?
Perchè il cliente non voleva l'effetto cantina e il pavimento freddo, per il bimbo. Come dico sempre: non esiste un impianto meglio di un altro, esiste l'impianto ideale per ciascun caso. La PRIMA REGOLA: ascoltare il cliente e le sue esigenze. Chi non ascolta il cliente vuole solo vendere, non trovare soluzioni.
L' unità idronica è una specie di fancoil da soffitto?
esatto
Come NON FARE un impianto a casa tua forse volevi dire!
Questo impianto raccoglie tutti gli errori che si possono fare in un impianto: sdoppiamento e duplicazione dell'impianto di distribuzione (interessante per le casse dell'installatore però), mandata in T fissa invece che in climatica e neanche in modalità continua, testine sul radiante inutili e dannose, separatore idraulico, accumuli che hanno bisogno di cicli antileggionella (anche se fatti in pdc). Di peggio è praticamente impossibile se si tratta di impianti efficienti in pompa di calore.
So che non renderai pubblico il commento, ma non è un problema, io lo scrivo a te, sperando di smuovere la tua coscienza ;-)
ciao ing
ILLUMINACI allora. Premesso che l'impianto non l'ho progettato io, premesso che la temperatura di mandata in climatica viene gestita dalla pompa di calore all'interno del puffer (la miscelatrice fa da "sicurezza" per sovratemperatura e il cliente ha risparmiato i soldi del servomotore) e premesso che il puffer è indispensabile per fare sbrinamenti della durata di 2 minuti.
@@INGSAMUELETRENTO Con piacere.
che intendi per sovratemperatura e servomotore scusa?
Il puffer (inteso accumulo sul ritorno) per fare gli sbrinamenti, quando hai impianti solo a fancoil (le maggiori case produttrici di pdc, che un tempo lo indicavano come obbligatorio, ravvedendosi, ormai non lo indicano più come tale se non solo in quel caso, quando non si ha la quantità di acqua minima nel circuito), e se usati singolarmente a caldo. Da un massetto qualsiasi pdc ha tutta l'energia che vuole per sbrinare anche ogni 10 minuti. Stessa cosa vale per i termosifoni.
Fare gestire poi la climatica alla pdc, dentro un separatore idraulico, per successivamente spillare in fissa, abbassa a dismisura il rendimento generale del sistema.
Il tutto si risolve mandando in diretta sull'impianto con lo stesso circolatore della pdc (quelle che tu impropriamente chiami commerciali, eccetto mitsubishi che non lo ha proprio, hanno un circolatore con prevalenze abbondantissime), che nel 99,99 % dei casi ce la fa a far girare l'acqua in tutto in circuito senza alcun problema. I casi restanti, una rarità, potrebbero essere quelli con radianti con tubicini intorno ai 10mm, ma anche in quei casi la perdita di carico è calcolabilissima da un tecnico per capire se l'acqua può girare o meno con il circolatore pdc. Stessa norma imporrebbe il calcolo delle perdite di carico sui fancoil.
Ovviamente questo discorso cozza un pò con le testine termostatiche, che funzionalmente su un impianto gestito in climatica, diventano un problema. Se si gestisce un impianto in climatica, la cosa corretta da fare, è regolare "di fino" con i flussimetri le portate nel primo periodo di installazione (operazione fattibile anche dal cliente), per parzializzare l'acqua come quantità dunque, e non temperatura.
Operazione che lascia sempre il circuito totalmente aperto, facendo lavorare alla grande qualsiasi pdc.
E soprattutto facendo risparmiare un sacco di soldi di installazione di testine, e ancora di più di "standby" delle stesse per decenni (fai un test e vedrai che consumano troppo).
Stessa cosa come risparmio vale per i circolatori di rilancio che uno si risparmia.
In totale possono diventare centinaia di watt, che spesso in un casa di un centinaio di metri, potrebbero equivalere al consumo medio della pdc durante la stagione addirittura.
Una pdc da 5 kw inverter di ultima generazione se pensi che al minimo assorbe in totale 200/250watt...!
Comunque riconosco che il problema sono assolutamente i progettisti, che vengono tutti da impianti a biomassa e a fonte incostante, e dunque disconoscono gli aggiornamenti su questo mondo.
Sarebbe proprio un bene ripartire da loro...
Non mi dilungo oltre, potrei sembrare troppo pesante, ma ci sarebbe da fare un capitolo a parte sull'abbinamento fancoil e radiante, quando solo uno dei due sistemi basta e avanza per fare ogni tipo di climatizzazione. Quindi a meno che il cliente non rompa i maroni che li vuole entrambi, un progettista non dovrebbe mai proporli insieme.
condivido su alcuni punti (circuiti sempre aperti, impianto doppio,..) , su altri un po' meno, tipo il circolatore all'interno della pompa di calore e il puffer sul ritorno. Nella maggiorparte dei casi queste caratteristiche le trovi sulle pompe di calore "di massa" , quelle che trovi su ebay o negozi termoidraulici. Sarà che mi sono scottato in passato anni fa, ma ho deciso di cambiare registro perchè la mia missione è togliere il gas dalle case garantendo bassi consumi e caldo in casa. Naturalmente sto parlando di soluzioni per case esistenti, magari poco isolate, dove non ti bastano i 3-4kW termici di una casa appena costruita.
tutto questo lo dico non basandomi sulle istruzioni del produttore o teorie universitarie, ma su quasi un migliaio di pompe di calore seguite, grazie anche alla possibilità di monitorare da remoto cosa succede con le temperature, consumi e sbrinamenti.
@@INGSAMUELETRENTO Non so che esperienze tu possa avere avuto, ma per quelle che ho avuto e ho continuamente io, con tra l'altro il prodotto più economico sul mercato per lo più, ti posso dire che il circolatore interno alla pdc, mi faceva tranquillamente girare 200mq di radiante in casa con solo porothon, a bergamo, con 99% di umidità e temperatura media giornaliera di 2 gradi. E a freddo, dove la circolazione è più difficile, ce lo ha fatto altrettanto bene. Alla fine i circolatori all'interno delle pdc sono sempre delle 2-3 marche più illustri nel campo (wilo, grundfos, etc..), e spesso sono anche di livello qualitativo superiore a quelli dei gruppi di rilancio.
Ma già basta prendere casa mia, dove su 230mq di casa, faccio girare al circolatore interno alla mia vaillant (pdc pessima rispetto alle altre che monitoro), un 200 elementi di termosifone di ogni genere e specie e misura, senza far mancare acqua da nessuna parte.
Il discorso circolazione acqua, non centra nulla con il discorso che stai facendo, che lo possiamo affrontare casomai sul discorso delle potenze garantite in determinati contesti di umidità e temperature, discorso che però eviterei di fare qui, perchè esula dal motivo del video, dove non si discute di quale pdc serva l'impianto.
Possiamo anche andare a valutare un impianto con una on/off, con gruppi di rilancio (possibilmente con centralina climatica però e non a punto fisso) su un grosso accumulo, ma di certo non in contesti come una singola abitazione a uno o 2 piani, o casi molto semplici. Diciamo che sono ipotesi da riferire a contesti multiutenza, quasi mai residenziali (tipo quel video che hai fatto sul capannone per capirci) ;-)
Il tubo blu sopra i rilanci fa parte della vmc ?
no, aspirazione della cappa della cucina
Salve,ma dove è gia presente un caldaia e possibile passare a pompa di calore?
La maggiorparte delle Pompe di Calore Professionali vengono installate in abitazioni dove è già presente la caldaia. Viene tolta la caldaia e data disdetta al fornitore del gas. Se vuoi approfondire: samueletrento.it/cosa-posso-fare-per-te/
ho intenzione di accedere al 110% per una pompa di calore fotovoltaico e finestre posso avere il contatto di un tuo parner nella provincia di como?
Ciao, ti consiglio di contattarci su: sigillosicuro.it/
Qual’è il nome del modello? Così posso consultarne le caratteristiche, grazie
Scrivimi pure qui, così ti invio le schede tecniche: samueletrento.it/contatti/
Salve
Ho letto molto e visto molti video ma non mi ritengo qualcuno che ne capisce....
Ho fatto vari preventivi ...
Lei cosa mi consiglia :
Devo fare un appartamento da 30 m
Mi e stato detto di fare una pompa di calore per l acqua calda
E 2 termocoil per il caldo e freddo....
Unica mia dubbio
Non era meglio un pavimento radiante caldo freddo?
Mi e stato detto che la spesa sarebbe stata esosa rispetto al rientro economico....
Per 30mq concordo sul fatto che non ha senso un impianto a pavimento...
@@INGSAMUELETRENTO
La ringrazio , quindi posso fidarmi ....
Vorrei abbinarci fotovoltaico (30m, sole dalle 10:30 a fine giornata)e cucina a induzione per togliere il gas ,
Quanti khw sarebbero necessari per coprire il fabbisogno di tutto?
Ps quali modelli a pompa di calore splittate mi conviene prendere?
(Anche perché chi mi ha fatto, i preventivi si appoggiavano a una loro ditta , tra Ariston e valiant e nient altro )
Grazie della sua disponibilità
@@PaoloCalandrelli1990 per calcolare il fabbisogno di tutto bisogna analizzare le tue bollette attuali e farti dire da chi ti propone la pompe di calore aria aria quanto consumerà in un anno. Per i modelli non saprei, perchè non seguo minimamente le soluzioni a espansione diretta (aria aria)
@@INGSAMUELETRENTO grz
salve, un condizionatore può fare oltre che al freddo il caldo senza pompa di calore?
scusa, ma non ho capito la domanda
@@INGSAMUELETRENTO a volte si vede nelle pubblicità dei condizionatori che fanno sia il freddo che il caldo... se non hanno la pompa di calore fanno solo freddo?
@@Luca-ky2ki esatto, solo freddo
Si potrebbe sapere il costo di un impianto così?
Grazie mille
più o meno lo stesso costo se avesse scelto di mettere la caldaia, perchè il cliente avrebbe dovuto pagare anche: 1. costi di allacciamento del gas 2. installazione canna fumaria 3. installazione di un impianto solare termico per rientrare nella quota minima di energia rinnovabile 4. manutenzione annuale della caldaia, cosidetta "pulizia"... 5. installazione di un condizionatore per il raffrescamento 6. costi fissi in bolletta del gas per i prossimi 30 anni..
Stiamo progettando una casa nuova in legno ad alta efficienza. Per riscaldare abbiamo deciso per pompa di calore aria/acqua e sistema a pavimento + acqua calda sanitaria.
I dubbi sono per il raffreddamento, chi propone una soluzione come in questo video, chi propone di utilizzare il pavimento e chi propone un sistema pompa di calore autonomo.
Chi propone infine di non fare nulla affidandosi per l'estate alla sola vmc ed allelevato grado di isolamento dell'edificio.
Ciao, data l'alta efficienza dell'abitazione, ti consiglio il pavimento radiante per il raffrescamento e la VMC per la deumidificazione.
Ovviamente fatti guidare per trovare la miglior scelta tecnica
Ma come essere sicuro che la VMC ce la fa a deumidificare? Siamo a Modena e l'estate é molto umida e vorrei godermi il giardino di tanto in tanto passando attraverso una porta finestra molto ampia che potrebbe restare aperta verso il soggiorno.
Come fa una pompa di calore a produrre contemporaneamente acqua calda per il sanitario e acqua fredda per il raffrescamento?
non lo fa contemporaneamente. Poi ci sono quelle a 4 tubi che invece riescono a farlo nello stesso momento.
@@INGSAMUELETRENTOQuindi mi pare di capire che c'è una prevalenza all'acs, in modo tale che quando la pdc funziona in raffrescamento e contemporaneamente c'è una richiesta di acqua calda, si ferma, si inverte e produce calore. Mi corregga se sbaglio.
@@corradopedrotti3605 corretto
@@INGSAMUELETRENTO quindi se mi faccio la doccia calda non esce aria fredda che rinfresca?
Casa estiva è consigliato?
Ciao, la pompa di calore richiede un funzionamento continuo, non possiamo permettere che venga utilizzata per qualche ora al mese.
@@INGSAMUELETRENTO se non hai fotovoltaico ?
Impianto riscaldamento pavimento con massetto secondo me con il termostato non riesci a regolare la temperatura si forma il cosiddetto ping pong termico non so se dici così tecnicamente.
E se fosse un massetto autolivellante di 3 cm con pochissima inerzia termica?
@@INGSAMUELETRENTO A quanto tempo ammonta l'inerzia termica con questo tipo di massetto? Io voglio avere diverse temperature nei locali, bagno 23 ,camere 18, living 20. Inoltre in bagno un termoarredo che scalda e non che rimane tiepido. Penso che farò a radiatori. Grazie Ing per la risposta.
@@adrianos1355 con massetto autolivellante hai bassa inerzia termica, risponde velocemente.
SI PARLA SEMPRE DI RISCALDAMENTO A PAVIMENTO !!!!
MA SI E' A CONOSCENZA CHE L'80%DELLE ABITAZIONI HANNO L'IMPIANTO A TERMOSIFONI?????
IN QUESTO CASO QUALE POMPA DI CAL. SI PREVEDE????
pompe di calore per alta temperatura, che arrivano a 65-67°C
Una domanda: ma se a casa ho l’acqua calda sanitaria e l’acqua per il riscaldamento (ad oggi termosifoni) consigli lo stesso un impianto con pompa di calore o avendo l’acqua calda condominiale non avrebbe senso? Premetto che mi hanno proposto una soluzione con riscaldamento a soffitto e riciclo meccanico dell’aria con fancoil. Grazie...
Analizzando la tua situazione potrebbero andar bene i radiatori che hai già, senza spendere soldi per un nuovo impianto. Ma bisogna fare due calcoli. Per l'aspetto condominiale attenzione che probabilmente dovrai pagare comunque delle quote fisse al condominio.
Grazie ingegnere. In realtà son stato io a fare richiesta di un preventivo per cambiare impianto... per vari motivi (il primo è perché volevo rimuovere i termosifoni). Mi chiedevo solo se per alimentare un impianto radiante a soffitto fosse necessaria una pompa di calore (... e quanto ad essa connessa) dal momento che ho la linea d’acqua calda dei termosifoni condominiale e, nel caso fossero spenti, ho anche una fornitura d’acqua calda sanitaria condominiale. A questo punto: in cosa avrei vantaggio da un impianto a pompa di calore? Grazie ancora e complimenti per il canale!
@@mauriziogalardo puoi usare l'acqua fornita dal condominio per i radiatori prevedendo una miscelatrice in modo da abbassare la temperatura. Sicuramente non puoi usare l'acqua calda condominiale. Se installi una pompa di calore ti stacchi dal riscaldamento condominiale, ma devi fare attenzione per capire se ti addebiteranno comunque i costi fissi
Cioè scusa ma tu fai lavorare la pdc a 55 gradi e poi la misceli? Perché? Così avrai un COP di 2. Per di più neanche in climatica ma a temperatura fissa? Perché?
Hai un impianto radiante da almeno 200 litri di acqua tecnica..... A che ti serve il puffer?
Visto che hai deciso di divulgare puoi chiarire queste scelte impiantistiche?
Mi sembra di capire che non c'è molta esperienza sulle pompe di calore.. ma siamo qui per questo 😊. La miscelatrice serve nelle mezze stagioni, quando il cliente attiva il canalizzato idronico (che lavora a 45°) per riscaldare velocemente e potrebbe essere che nello stesso momento è attivo l'impianto a pavimento, quindi occorre miscelare. Per il punto fisso non so, ogni installatore segue la strada con il cliente. In qualsiasi momento è possibile mettere una miscelatrice 3 punti. Il puffer serve per fare sbrinamenti veloci.. non è detto che le valvole dell'impianto sono aperte.
@@INGSAMUELETRENTO ma perché dovete montare cose inutili. Cioè a cosa serve scaldare col canalizzato idronico? Per usare due giorni nelle mezze stagioni il canalizzato fai lavorare la pdc a 20 gradi in più per tutto l'anno..... Geniale 😂
Il volano termico per velocizzare gli sbrinamenti? Ma scusa non hai le alette super distanziate per quello? È logico che ne hai bisogno fai lavorare la pdc a 55 gradi 😒.
Per quanto riguarda il concetto delle valvole chiuse, ma perché non hai fatto fare il circuito a relè che interrompere il riscaldamento sulla pdc? Ma insegni ste cose ai tuoi corsi....... 🤦♂️
La mia pdc abbinata a radiatori senza alcun volano ha sbrinamenti quasi inesistenti, dicembre cop medio 5.0.
Naturalmente screenshotto tutto visto che come solito lo cancellerai👍
@@caprettone79 cerchiamo di essere seri almeno in questo Canale. Il canalizzato idronico serve anche al raffrescamento ovviamente... 😅
Vorrei avere un consiglio per casa mia
Ciao, puoi cliccare qui per fare la preanalisi: samueletrento.it/cosa-posso-fare-per-te/
No amico mio..
Tu utilizzi youtube per fare maeketing ..
Non hai inventato niente ...
Anche tu Stai facendo soldi a discapito di quelli che abboccano al tuo dire come i tuoi colleghi...
Altrimenti non saresti in questi canali per farti pubblicità ..Non ci sarebbe un senso..
Nessuno mette la faccia in piazza per far piacere alla gente ..
Raccontaci la verità dai ..
Non guadagno da vivere con RUclips. Dedico semplicemente 3 ore alla settimana per condividere il mio lavoro. Sembra che per alcuni installatori il lavoro deve rimanere "segreto", così sono liberi di raccontare ciò che vogliono ai clienti. I tempi sono cambiati, ed è giusto che le persone siano informate. E con tutti gli strumenti in mano possono valutare. Premetto sempre che la mia non è verità: riporto la mia esperienza, errori e casi di successo, poi ognuno valuterà. Ma dalle parole di chi ha scelto i miei partner sembra che le persone sono veramente soddisfatte: goo.gl/ryH9ES
State facendo vedere lavori che avete fatto voi
Con le persone che vi hanno contattato vedendo i vostri video cose elementari per altro che si usano dappertutto.
Augur,i non mi interessano risposte saccenti da parte vostra .
Qualcuno dovrebbe farvi pagare la pubblicità occulta che state facendo okkio
cose elementari che però nessuno racconta ai padri di famiglia che devono spendere soldi per realizzare o ristrutturare un impianto. Ci sono lavori semplici e lavori complicati. Dipende dal cliente e dalle sue esigenze. PS: io non faccio lavori chiavi in mano ai privati. Sono installazioni di Partner. Se vuoi qualcosa di più complicato la trovi qui: samueletrento.it/wp-content/uploads/2018/04/IMG_20170726_103455.jpg
Eh...La concorrenza occulta !!