primo: Grazie ottime informazioni tecniche, comprensibili anche per gli "ignoranti" come il sottoscritto. 2) ho avuto esperienza del solare tecnico montato " a monte" di una caldaia a condensazione come pre-riscaldo dell'acqua in entrata. Era un solare termico molto semplice, un semplice accumulatore (quindi costo iniziale ridotto), con zero costi di manutenzione per i 19 anni in cui l'ho aviuto in gestione, ridottissimo impatto fisico (una base di 1 metro x 1 metro) ma che mi ha risolto tantissime situazioni di "fermo" della caldaia riscaldando, a seconda delle stagioni a sufficienza o anche solo un aiuto nelle situazioni di emergenza. Per questo motivo sarei propenso a re-installarlo sempre "a monte" con funzione pre-riscaldo. Cosa ne pensa?
Ciao Davide. Video davvero molto interessante che ho riguardato proprio ora che sto discutendo con il mio termotecnico le scelte progettuali. Sto ristrutturando una villetta in zona climatica B, al mare in provincia di Palermo, e sto sfruttando il Superbonus. Ho circa 120mq di terrazzo piano libero e sfruttabile a piacimento. Il termotecnico mi propone un impianto FV da 6KWh con 12KW di accumulo, un impianto a pompa di calore da 7.5KW in riscaldamento (e 6.25KW in raffrescamento) Daikin abbinato a ventilconvettori, un impianto di VMC canalizzato ed un pannello solare termico a circolazione forzata di circa 4mq con 300lt di accumulo. Al momento abitiamo la villetta solo d'estate quando le temperature sono davvero alte ma vogliamo essere certi di avere un ambiente confortevole anche d'inverno qualora decidessimo di andarci ad abitare tutto l'anno, anche se le temperature invernali a queste latitudini non sono certo gelide. Riguardando il tuo video non sono sicuro che la scelta di installare il termico sia azzeccatissima, ma poi penso che, con tutta quella superficie a disposizione sul tetto, tutto sommato potrebbe essere d'aiuto in estate, magari quando (quasi ogni giorno) torniamo dal mare e dobbiamo farci la doccia in 4 o addirittura anche in 6 o 8 tutte le (frequenti) volte che amici o parenti vengono a trovarci. Fra l'altro stiamo anche valutando la realizzazione di una piscina. Cosa ne pensi? Ha senso, nel mio caso specifico e senza scendere nel dettaglio dei dimensionamenti, installare il termico (che fra l'altro essendo a circolazione forzata, avrebbe anche un consumo elettrico di fondo)? Grazie!
Perfetta spiegazione quello che hai detto è verissimo una cosa che noto sull'accumulo è la dispersione per cui in effetti tra un accumulo di 300 lt e uno di 500 litri che potrebbe fornire piu autonomia di fatto vedo che il 300 litri alla fine pur essendo magari piu limitato offre meno dispersione , piu veloce a riscaldare .. e avendo meno litri disperde meno, quindi oltre alla dimensione è importantissimo l'isolamento dell'accumulo.. e averlo in un locale non freddissimo per evitare dispersioni, altro problema è il dimensionamento pdc se da una parte si tende a non esagerare va tenuto presente anche la potenza per acs piu è potente la pdc meno tempo impiega per acs, lasciamo perdere i sovradimensionamenti del 110% dove istallano pdc da 16 kw in qualsiasi caso , direi che va tenuto conto del picco di assorbimento pdc per acs di solito è il massimo per cui con contatori da 6 kw sarebbe ideale non superare i 9kw di pdc per non avere distacchi contatore qualora si usassero altre utenze , comunque tutta la vita pdc , fotovoltaico ,con accumulo per acs non esagerato
Grazie Davide per gli ottimi video, sempre utili e chiarissimi. Secondo te ci sono casi in cui conviene scegliere una caldaia elettrica istantanea piuttosto di un accumulo con PDC per l'acqua calda sanitaria? Mi chiedo se con un utilizzo basso di ACS possa risultare sconveniente tenere 100L o più di accumulo sempre pronti in temperatura. Forse potrebbe essere vantaggioso produrla istantaneamente anche se utilizzerebbe molta energia, ma per poco tempo. Grazie
Grazie Davide come sempre! A fine video dici di rivolgerci sempre a dei professionisti ma soprattutto nell'ambito pdc si fa veramente fatica a trovare qualcuno che ispiri fiducia davvero, specie se poi, come dici anche tu, molti di questi ti spingono più su sistemi ibridi e con i quali non ti ci metti neanche tanto a discutere perché alla fin fine tu non sei del mestiere e loro sì
basta dire CHIARAMENTE, NON voglio ibrida, grazie anche ai video di questo canale ho già ben chiarito questo punto con alcuni termotecnico/imprese/idraulici tagliando le gambe alle bugie che tentano di partire a raccontare e segandogli la discussione facendogli capire che non sono il committente disinformato cui può cercare di rifilare la soluzione easy per lui cara nel tempo per me. Anche su FV ho sentito una decina di aziende e nella maggior parte delle conversazioni ne sapevo a vagonate più del mio interlocutore (vuoi anche il fatto che per alcune mi sono trovato a parlare con il commerciale che poco si informa sul prodotto che deve vendere perchè tanto è solo bravo a parlare e vendere la madre ma se tiri fuori un dato tecnico sembra che stai parlando in cinese)
@@SoluzioniGreen volevo chiederti a riguardo dei professionisti/progettisti, esiste un albo o elenco di queste aziende? Specialmente nel contesto di effettuare lavori molteplici, per esempio volendo contestualmente fare un impianto fotovoltaico e anche una caldaia a pompa di calore. Grazie
Ciao! Complimenti per il video e le informazioni!Ho una domanda, io ho un' impianto di riscaldamento/produzione ACS pannelli solari termici, caldaia a condensazione e un accumulo sanitario da circa 1000L. Secondo te, ha senso sostuire la caldaia a condensazione con una pompa di calore?e se volessi aggiungere dei pannelli fotovoltaici?Ha senso mettere anche una pompa di calore? Grazie!
Ciao Davide, ti avevo chiesto tempo fa cosa ne pensavi e che consigli potevi dare sull'argomento e mi avevi già risposto. Questo video completa (credo definitamente) l'argomento. Grazie mille per il video e per la spiegazione tecnica.
Grazie per il video, davvero molto chiaro. AVrei bisogno di una dritta. Sto prendendo casa tramite capitolato che sarà costruita in bioedilizia, con fondamenta in cemento e struttura totalmente in legno, di 104 mq. La casa sarà totalmente senza metano e non avrà neanche il riscaldamento a pavimento, solo split inverter. Avrò un impianto FV di 6Kw con accumulo da 10Kw. Una pompa di calore solo per gli split e una pdc per ACS con serbatoio da 100L. Siamo due persone con una bimba piccola e un altro bimbo in arrivo. Devo far sovradimensionare l'accumulo o mi conviene richiedere pompa unica? Grazie
Che dire, come sempre o, forse anche più del solito, hai realizzato davvero un ottimo video! Completo, esaustivo, estremamente chiaro. Grazie davvero per il tuo e vostro lavoro
Grazie Davide per le tue spiegazioni e per i tuoi video, avrei una domanda: ho una pompa di calore 12kw Panasonic con accumulo di ACS di 285 litri coibentati nel sottotetto, in casa siamo in 2. Ho notato che anche se non viene usata acqua calda per doccia o per lavare i piatti, ogni giorno nella fascia in cui ho attivato l ACS (12:00-15:00 - per sfruttare i pannelli), la pompa consuma circa 4-5 Kw giornalieri, che quando è soleggiato copro interamente coi pannelli. Ma è normale o può esserci qualche problema di dispersione di acqua o calore... in molti video vedo gente che parla di consumi ACS anche di 2/3 inferiori rispetto ai miei. Mi pare strano servano 5kw solo per tenerla calda anche se non utilizzata.
Ciao bella spiegazione chiara e completa. Solo una domanda, siccome vorrei sostituire la caldaia esterna con tutti gli accessi ai circuiti acqua sanitaria e di riscaldamento in esterno, mi confermi che non esiste un accumulo da esterno? Grazie saluti e buon lavoro.
Finalmente uno che sa cosa dice, complimenti ! sono un ex termotecnico e vorrei chiederti un consiglio. per produrre acs con un apompa di calore il sistema migliore è accumulo recnoco con scmbuatore a piastre ? tipo puffermas 1 domus cordivari ?
grazie dell'interessante spiegazione. anche se mi "hai rovinato" un po i piani futuri... Ho da 16 anni un solare termico ad alta efficienza della "paradigma" (sovradimensionato tra l'altro, in estate devo un po coprire) con accumulo da 600 o 800 litri non ricordo con precisione, con cui ho però dimezzato (insieme a riscaldamento a pavimento e rifacimento serramenti in fase di ristrutturazione) i consumi di gas della caldaia tradizionale installata nel 99, (di fatto uso la caldaia solo metà novembre, dicembre, gennaio e febbraio) ora sono sui 1000/1200 mc all'anno mentre prima ero sui 2000/2400 a seconda degli inverni più o meno freddi, per un appartamento di 120mq, in zona fresca di varese e anche non troppo soleggiata. Ora sto realizzando in autonomia un impianto solare fotovoltaico da 10kw (8kw di inverter , con accumulo litio da 14kwh, di recupero da auto elettrica) e speravo tra 1o2 anni di installare una pompa di calore, ma a questo punto mi domando, potranno coesistere? Non vorrei smontare i pannelli termici, ancora in ottimo stato, e comunque in un punto non utilizzabile dal fotovoltaico. Ciao e grazie di tutto quello che fai su tuo canale. Molto probabilmente se ci fosse la possibilità di installare una pompa di calore avrò bisogno della tua consulenza.
Video molto esaustivo. Grazie!! Vorrei porle una domanda. Ad oggi settembre2022, il cantiere nel mio palazzo 110%, sta andando bene. Mi installeranno un FV con accumulo e vorrei sostituire la caldaia a gas con una pompa di calore con accumulo integrato. Ho letto che esiste un "protocollo" chiamato smart energy che in maniera smart capisce dove direzionale l energia creata. Ovvero se l accumulo è full, l energia creata va verso pompe di calore, accumuli, climatizzatori etc etc. Sa darmi più informazioni a riguardo? Grazie mille Cordialità
Complimenti per la preparazione , io ho un solare termico vecchio che dovrebbero sostituirmi con 110% assieme a pompa di calore nuova Altantic da 150L. alimentata da fotovoltaico che dice a senso tenere il solare che mi alimenti la pompa di calore o è meglio far eliminare il solare (parlo di circolazione naturale) il tetto prende tantissimo sole Grazie
Ciao complimenti Bper l'eccellenza spiegazione.vorrei chiederti un consiglio. Sto per acquistare casa dove dovrò effettuare dei lavori di ammodernamento. Devo spostare la caldaia che attualmente si trova in una stanza condominiale spostandola all'interno dell'appartamento in uno sgabuzzino. La domanda che vorrei chiederti è se mi consigli per il riscaldamento dell'acqua sanitaria di acquistare uno scaldabagno a pompa di calore?( Visto il caro prezzo del metano) ho visto l' Ariston modello nuos evo 110lt. Ora come ora siamo in 2. Potrebbe andare bene anche per 4 persone? Per il riscaldamento userei i climatizzatori a pompa di calore anziché i termosifoni
Buongiorno Davide, cosa ne pensi di uno scaldabagno elettrico istantaneo? Ho poco spazio per una pompa di calore. Cosa mi consigli? Forse uno scaldabagno con pompa di calore incorporata da 80 o 100 litri da fissare comu un comune scaldabagno? In casa siamo in 4 ma due sono bambini piccoli quindi orari diversi e docce veloci per loro. Grazie
Ciao Davide,una domanda forse sciocca,:se volessi mettere una Panasonic Acquarea t cap serie j quindi monoblocco da 12kv trifase(casa 300 mq centro Italia,tempo.min.prog.-3,fotovoltaico grande ,4persone,radiatori alluminio forse fancoil) dovrei aggiungere anche un accumulo ACS da 300 l?r che altro?.grazie se vorrai rispondere.
È giusto che la temperatura ACS della nostra (sono in condominio) pompa di calore con serbatoio di accumulo da 500 litri varia da quella impostata di 10 gradi? Mi spiego meglio; ho impostato la temp, a 35 ^, e vedo che varia da 30 a 40 gradi. Se giusto, quale è il motivo? Grazie
In una casa al mare , in Sardegna, due persone , quale è la migliore soluzione per avere acqua calda sanitaria, tendo conto che l’abitazione è di passaggio in attesa di acquistare una casa più grande. Gli spazi utili sono solo esterni, in bagno c’è latta ci per uno scaldabagno tradizionale ma non è mai stata presa in considerazione questa opzione perché non piace avere il boiler appeso. Grazie anticipatamente per la risposta. I video sono molto utili.
Ciao Davide! Complimenti come sempre per i tuoi video. Avrei una domanda. Con bollitore in pdc e fotovoltaico può avere senso impostarla a temperatura più alta (55/60 gradi) solo nelle ore centrali della giornata. L’acqua per la sera e la mattina dovrebbe rimanere sufficientemente calda?
bel video per chi è fortunato a gestirsi casa, ma per le donne imbranate sole in casa, in difficoltà a gestire caldaie e scaldabagni spesso malfunzionanti, l'unica soluzione sembra la doccia elettrica portatile con tanica riempita di acqua calda e filtrata. filtrata come nn lo è l'acqua comunale, al punto da sistemarsi meglio che con lo scaldabagno o di docce solari o a pressione. a volte le soluzioni di campeggio nn sono poi così male, visto che a breve le vecchie caldaie a gas saranno vietate.
Buonasera lei nel video dice che per l’uso corretto dell’acqua sanitaria non bisogna per forza forzare l’acqua calda della pdc per miscelarla con la valvola miscelatrice con l’acqua fredda in caso di un corretto dimensionamento. Mi può dire se sbaglio se ad esempio io nella pdc metto 50º e poi con la valvola miscelatrice la miscelo con acqua fredda per arrivare a 40, la pdc consumerà meno acqua calda ? O esce sempre la stessa ? Non si comprime il foro di uscita dell’acqua calda sulla valvola miscelatrice ? Così chiamando avrò meno consumo di acqua calda e meno richiesta di riempimento di acqua fredda per poi riscaldarla di nuovo ? O a livello di consumi conviene inserirla direttamente sulla pdc i 40º chiudendo così la miscelatrice ? Ma in questo modo farò una doccia di completa acqua calda di sola acs della pdc. Grazie per la risposta.
salve, complimenti,sapresti fare un confronto tra raffrescamento a pavimento vs split? sempre in ottica pdc e dal punto di vista dei consumi ? quale è il piu efficente?
Ciao, Vorrei sapere cosa ne pensi di questa idea. In un appartamento da ristrutturare di 110mq dovrei procedere a spostamento più sostituzione di una vecchissima caldaia a metano (che fa riscaldamento con dei termo + ACS) con una condensazione e, nel contempo, realizzare un impianto di condizionamento che, per come è struttura la casa, vorrei fosse canalizzato. Inoltre canalizzeró anche un nuovo camino a pellet appena installato. Piuttosto che investire in 2 lavori importanti (caldaia + clima) pensavo di dismettere completamente caldaia e termo e installare un unico impianto a pompa di calore che mi possa fare caldo+freddo canalizzato +ACS, ovviamente facendo dimensionare tutto da un termotecnico. È una soluzione che potrebbe essere valida?
Ciao, hai mai preso in considerazione / avuto esperienza con i preparatori di ACS istantanea esterni con scambiatore a piastre (da abbinare al puffer anche a basse T)? Ce ne sono che arrivano anche a 100 l/min e più e che gestiscono il ricircolo... Non è chiaro però se stiano in piedi a livello di costi di acquisto/installazione/gestione, quantomeno rispetto ai boiler tradizionali.
Molto interessante. Sto procedendo ad una installazione pompa di calore per sostituire 3 singoli split e una caldaia gas. Soluzione Samsung tdm plus o hitachi yutompo plus. È adatta per una casa al mare usata 1 mese l’anno? Ci sono delle controindicazioni specie per l’accumulo? Grazie
Salve, vorrei chiederti una informazione, ho seguito i tuoi video e mi sono reso conto che il mio idraulico non mi sta progettando bene l'impianto. Premetto che si stratta di nuova costruzione senza agevolazioni, appartamento ad ultimo piano ma con cappotto. Il mio installatore mi ha consigliato di mettere pompa di calore trifase da 10kw per riscaldamento a pavimento (circa 240 mq) mentre per la parte acqua un solare termico con accumulo di 200 lt che manda l'acqua calda in un boiler a pompa di calore da 100 lt (siamo 5 in casa) , così facendo gli impianti sono separati per acqua sanitaria e riscaldamento. Per il raffreddamento invece sono previsti i classici condizionatori. Cosa mi consigliate essendo un impianto abbastanza grande ed importante da richiedere una pompa di calore da 10 kw? ha fatto bene a dividere tutto?
Ciao Davide complimenti per la chiarezza . Io sto ristrutturando una villetta in centro storico anni 80 . Ho gia scelto i ventilconvettori per l'esatezza 6 su due piani da 60mq . Chiller Daikin evya dv3p da 11kw . Il termotecnico pero continua ad insistere per un acs separata con scaldaacqua in pompa e non direttamente gestita dal chiller . Come posso convincerlo !??
Grazie ancora per le spiegazioni. Ho una domanda: per quanto riguarda il serbatoio acqua c. s. Devo necessariamente collegarlo ad un compressore aria che garantisca pressione , oppure è sufficiente la pressione di rete? Grazie?
Bel video, complimenti. Mi piace soprattutto il fatto che hai confermato alcune cose che mi erano sempre sembrate molto logiche (sulla relativa utilità del solare termico e sui problemi che può avere un'unica pompa a gestire caldo/freddo e ACS). Un paio di domande: 1) chiedere di fare ACS ad una pompa che sta raffrescando, può metterla in difficoltà dal punto di vista tecnico? Ci sono dei parametri per valutare la qualità della pompa da questo punto di vista? 2) in caso di bagno in cui non si riesce ad entrare bene con l'impianto radiante a pavimento per cui serve lo scaldasalviette, la pompa come funziona? Scalda tutta l'acqua a 60° per lo scaldasalviette e poi miscela per mandarla a 40° nel pavimento? Mi sembra uno spreco enorme (oltre a fare lavorare peggio la pompa) ed è una domanda che mi pongo da tempo. Se c'è il fotovoltaico si mette uno scaldasalviette elettrico, ma vorrei sapere cosa suggerisci se non c'è fotovoltaico (es. appartamento in condominio).
Salve ingegnere ho appena istallato un impianto fotovoltaico da 6kw con i 50%in detrazione come ristrutturazione. Ora potrei isufruire anche del conto termico2.0 per sostituire i vecchi climatizzatori con delle pompe di calore caldo freddo. Grazie
Buonasera, se possibile vorrei ricevere un consiglio. Utilizzo una vecchia caldaia tradizionale per l'ACS mentre una stufa a pellet si occupa del riscaldamento. La caldaia è alimentata a GPL, installata all'esterno in un villino indipendente ed è arrivato il momento di sostituirla. Cosa potrei utilizzare? Caldaia a condensazione? Scaldabagno a gas? Pompa di calore? Abito a Taranto e dispongo di impianto fotovoltaico. Grazie
Mi sfugge una cosa. Nel caso di pompa di calore da 350 W con COP 2,94, la potenza termica erogata non è circa 1,2 kW, ma 0,12 kW, quindi ci vorrebbero 77 ore. Dove sbaglio?
ho una pompa di calore collegata ad una caldaia a condensazione (eredità da acquaito casa) vorrei mettere un accumulo di acwua calda sanitaria, sarebbe possibile?
Buongiorno, Con installazioni fotovoltaico 3kw, pompa di calore consigli? Però ho i termosifoni che non sono disposto a cambiare per termconvettori o altro (non uso quasi mai perché ho una stufa a legna e i condizionatori) PS ho una piccola mansarda Grazie dei consigli
Ciao Davide, grazie per il video. Ho una pdc acquarea a 9 kw (wh-mdc093E5) per riscaldamento-raffrescamento e vorrei integrare il sistema con accumulo per acs. Avendo un contratto da 4,5 kw e consumi di circa 5400 kwh annui, ritieni che installare un impianto ftv da 4kw (senza accumulo) possa essere una scelta sensata? (capisco che andrebbero fatti degli specifici approfondimenti sui consumi...). Grazie
Ciao Quesito relativo al superbonus 110%. Installando pdc sia per riscaldamento/raffrescamento e acs a quali massimali posso accedere, solo a quello previsto per la sola pompa di calore per riscaldamento/raffrescamento o si ha diritto a sommare anche quello per accumulo acs? Grazie
Ciao, se si utilizzasse una pdc x acs ( scaldacqua a pdc) all'interno all'appartamento, si potrebbe valutare di riutilizzare l'aria espulsa x raffreddare la casa in estate? In estate con una temperatura esterna di circa 35 gradi il Cop della pdc aumenta rispetto a prelevare aria dall'ambiente interno a 20°? Grazie
In assenza di pannelli, per la produzione di acqua calda sanitaria d'estate è meglio fare lavorare la pompa di calore di notte facendola lavorare in fascia f3, oppure di giorno (F1, ma temperature ambientali maggiori)? Grazie
Grazie veramente, sei una fonte preziosa di conoscenze. Una domanda alla quale non so se hai già risposto in qualche video: c’è modo di sfruttare la corrente autoprodotta con il fv per “aiutare” la pompa di calore a scaldare con una resistenza l’acqua sanitaria nell’accumulo? Grazie ancora
@@mauriziocanopoli177 immagino che 46anni fa tu installassi quotidianamente pdc. Dispiace constatare come la maggior parte della gente della sua età non abbia la reale preparazione ed esperienza verso questi prodotti e siano legati a preconcetti fin troppo spesso legati a sistemi appartenenti al passato. Nella gran parte dei casi non c’è alcuna ragione logica per installare due pdc invece che una sola.
@@paro64 ti dico solo che siamo l'azienda lider in Italia di un importante marchio a livello mondiale..... ribadisco. Se hai gli spazi separa le due macchine... poi fai come ti pare. Ciao
Ciao Davide ti volevo chiedere un consiglio sul cosa fare. Vivo in una zona non servita dal metano, usiamo il GPL consorziato con prezzi folli al m3, uso il gas solo per l'acqua calda sanitaria ma volevo eliminare il consumo di gas definitivamente. Ho un solare termico con bollitore (purtroppo l'ho installato e adesso non posso buttarlo via) che si alterna con una caldaia a condensazione per produrre l'acqua calda sanitaria. Esiste una soluzione elettrica da abbinare al solare termico con bollitore per produrre acqua calda? Dal momento che ho anche un impianto fotovoltaico vorrei anche sfruttarlo. Ti ringrazio anticipatamente per il consiglio. Sauti
Ciao una domanda ... meglio raffrescamento a pavimento con i problemi di condensa oppure split a muro collegati alla pompa di calore ? Grazie mille buon lavoro , ciao ne
Ma se invece della pompa di calore si mette una caldaia a pellet ha ancora senso abbinarla al solare termico? Ovviamente col 110%, che svantaggi vedi? Abbiamo scartato la pompa di calore in quanto l'impianto di riscaldamento condominiale non è idoneo a lavorare a bassa temperatura e non verrà modificato.
in zona climatica E, apt di 75 mq in villetta singola (anni 80) ma con cappotto, isolamento tetto, pannelli fotovoltaici e serramenti nuovi.. una pompa di calore di 5 kw potrebbe bastare per riscaldare termosifoni tubolari in acciaio e produrre acs x 2 persone? grazie!
Salve, vorrei sostituire il mio scaldabagno elettrico, premetto che non ho caldaia in casa considerando che l'acqua calda è condominiale, quello che domando io è , esistono scaldabagni a pompa di calore senza split o unità aggiuntive, per capirci come uno scaldabagno elettrico ???
non ho trovato video per quanto riguarda i sistemi di abbattimento calcare negli appartamenti. Sono contraria ai depuratori ad osmosi e depuratori in genere. Unico problema è il CALCARE . Sarebbe possibile avere le Vs opinioni?
Ciao Davide ti seguo sempre, avevo una domanda da porti, sto costruendo casa e mi sono affidato ai tecnici del geometra, per quanto riguarda la parte idrica installerà una pompa Daikin arthema 3 8 kW, siccome non ho voluto il solare termico per fare spazio ai 6 kW di fotovoltaico come tu hai appena suggerito, il termotecnico mi diceva che in quel caso scegliessi anche il raffrescamento con split idronici, la pompa in questa configurazione non avrebbe funzionato correttamente, salvo il caso io non intervenissi, con una procedura che mi spiegava, per fare l inversione di stagione, quindi conclusione dovevo mettere un dual split classico. Mi confermi? E mi chiedo l assorbimento istantaneo delle due pompe contemporaneamente rientrano nei 6 kW di contratto? Grazie mille.
Buongiorno, sto acquistando appartamento 2 e ultimo piano, zona mare, provincia di Ravenna. Se la caldaia (vecchia del 1995modeste dimensioni) posizionata nel bagno è possibile posizionare centrale termica nel sottotetto all'altezza del vecchio impianto? X Bonus 110 vorremmo fare sia cappotto che coibentazione del sottotetto è pannelli solari. Il sottotetto è areato da un lato con mattoni traforato. L'immobile è degli anni 70, quindi con poco, facilmente si raggiunge il salto di 2 categorie. il sottotetto è di circa 8x11 metri. In attesa di risposta Grazie è complimenti per i tuoi video
Ti faccio una domanda secca, perché la mia pompa di calore quando la temp.esterna supera i 35° parte ma non scalda l' ACS impostata 40° resta a 33°. Grazie ciao!
Davide .. questo video non è stato utile ma .. ultra utilissimo !!! Domanda extra: posso fare il 110 l% con un'azienda per sostituire la caldaia con la PdC .. e il prossimo anno fare il cappotto termico assieme agli altri condomini ? Ti prego.. fammi sapere.. e grazie ancora !!
Ho già un accumulo di 450 litri che viene mantenuto a almeno 50° C medi (stratifica), in cui l'acqua è scaldata dai pannelli solari termici (tramite scambiatore sul basso dell'accumulo), caldaia a condensazione (tramite scambiatore in basso o in alto a seconda della temperatura nell'accumulo), la ACS viene scaldata da esso (tramite scambiatore a tutta altezza dell'accumulo), e dall'accumulo è prelevata l'acqua per il riscaldamento a pavimento, mandata 39°, per una abitazione da 100m2.. Volendo sostituire la caldaia a condensazione con un pompa di calore, che potenza necessita, più o meno, giusto per capire l'ordine di spesa e gli ingombri? Fatti i calcoli con zona climatica, temperatura minima ecc, a me viene 3kW. Ma quando provo a chiedere informazioni mi trovo venditori che cercano di propormi PDC di almeno 8-11kW, spesso con loro accumulo (decisamente inutile per me!). Sbaglio di così tanto?
L'accumulo di acqua calda può essere messo anche ad una certa distanza dall'unitá esterna della pompa di calore? O deve essere posizionato un prossimitâ di essa?
Complimenti per la spiegazione… semplice e piacevole da seguire fino alla fine… volevo chiederle una info: ritornando al suo esempio con la Panasonic cosa consiglia quindi per ACS e acqua tecnica? Un accumulo inerziale in serie alla pdc (potrebbe consigliarne qualcuno)? O consiglia altro? Grazie in anticipo
Ciao Davide, ti seguo da oltre 1 anno!ti avevo anche scritto chiedendoti un sopralluogo a Monza ( palazzina a 3 piani famigliare,con fotovoltaico sul tetto da ampliare x 2 utenze ,piano 1\2) tutte le unità hanno riscaldamento / caldaia e irraggiamento a termosifoni,vorremmo passare a casa no gas X tutte 3 le unità....magari anche con batterie tesla di accumulo...,la palazzina ha ampie cantine , balconi,terrazzi. Ovviamente vorremmo un tuo sopralluogo X consulenza sugli interventi di fattibilità, contattami X definire le varie modalita' ( tempistica e costo consulenza) se vuoi ti mando foto della palazzina ( centro Monza) perché tu possa valutare se ti interessa o intervento .... Anche in funzione dei tuoi video... Sempre molto interessanti e soprattutto molto professionali. Contattami X definire la Tua disponibilita'. Grazie e un cordiale saluto. LWP
Sfruttando la pompa di calore sia per il riscaldamento con fan coil che per l’acqua calda sanitaria, occorre un unico serbatoio di accumulo solo per l’acqua sanitaria o ne servono due, uno tecnico per il riscaldamento e uno acs? Grazie
Ciao volevo chiederti qualche consiglio, sto montando una pompa di calore da 10kw.viessmann per i termosifoni che sono circa 8 ,la casa e 90 mq. La sto montando con un separatore idraulico da 45 lt più un boiler da 250lt.per ac sanit. Monto una valvola a 3 vie prima del separatore idraulico poi un circolatore dopo per far andare i termosifoni , più due termostati a pozzetto per i termosifoni e l'altro sul boiler. Può andare secondo le tue idee?
Ciao e complimenti per i tuoi video, vorrei un tuo consiglio per favore. Dovrei acquistare una casa distribuita su piano terra primo piano e mansarda abitabile. L'immobile è ancora da completare nella parte interna. Mi puoi dare un idea di.cosa sia meglio usare per riscaldamento legato sempre al fatto che andrei ad usare dei pannelli solari ? Grazie mille
ciao, vorrei un consiglio. Se installo un bollitore in pompa di calore in un mini appartamento per uso turistico che sto ristrutturando nell'antibagno, il rumore sarà accettabile. Quanti dB emettono i sistemi che hai illustrato nel video. Il rumore può essere compatibile con un ambiente piccolo come un mini appartamento?
Le tue spiegazioni sono per me molto convincenti ma purtroppo mia moglie non vuole sentire ragioni perché convinta che se la PDC non riesce nei momenti peggiori non ce la si cava più, e per lei il comfort termico è essenziale nel senso che il caldo non le basta mai nemmeno in estate. Mi farebbe piacere poterla contraddire dimostrando che i suoi timori sono infondati
Ciao Davide potresti fare un video dove spieghi come comportarsi, se si ha una casa vacanza con accumulo, PDC ecc..cosa bisogna fare dopo le ferie con l'acqua nell'accumulo? Svuotare? Buttare via 400 l di acqua, oppure vi è una soluzione quando l'acqua nell'accumulo non viene utilizzata per più di 7 mesi? Grazie spero che risponderai alla domanda
Ciao Davide, devo realizzare 4 appartamenti da 70 ma circa, due a piano terra e due al primo piano, come faresti l’impianto di riscaldamento e produzione acqua calda? Es. 4 pompe di calore con 4 accumuli ? Oppure conviene un unica Pompa di calore e 4 accumuli d’acqua?
Bisogna verificare diverse cose' Quando vengono vissut? Quante persone ci saranno? C'è spazio? Cosa costa meno? Se hai bisogno scrivi a consulenza@soluzionigreen.it
Se volessi far collegare la nuova pompa di calore al vecchio impianto di termosifoni (quindi avendo solo caldo) e facessi aggiungere una tubazione che con degli split mi desse anche l’aria fresca sarei fuori dai parametri tecnici del 110?
grazie caro, ti segua da un pò, domanda? ho casa su tre livelli con caldaia a metano ed impianto di riscaldamento classico con termosifoni in alluminio, dovrei far rifare il piano terra intermedio e vorrei posizionare impianto a pavimento che quindi lavorerebbe a bassa temperatura. come posso risolvere il problema della doppia temperatura e se una pompa di calore potrebbe fare al mio caso??? grazie e complimenti per la tua professionalità saluti
Buona sera ingegnere,una domanda facendo il radiante con pompa di calore col 110 e visto che i massimali sono stretti qui è consigliabile un solare termico per ACS per rientrare nelle spese. Grazie
Gran video come sempre esaustivo Davide! Ho però ancora un dubbio: una pompa di calore per produzione ACS conviene nelle seconde case in zone molto fredde (alpi, 1000m di altitudine)? Il fatto che l'impianto non venga utilizzato quotidianamente, se non addirittura per mesi, è un problema? Se sì, ci sono delle soluzioni?
Ciao! io ho una situazione molto simile per il cottage (uso saltuario) appena comprato, e vivo nella fredda Finlandia: hai fatto ricerche per il tuo caso? Al momento ho il tradizionale boiler elettrico da 100 litri.
Bravo Davide, mi associo ai numerosi complimenti! Le chiedo se devo fidarmi di un termotecnico che dovrebbe seguirmi in tutte le fasi progettuali relative a gran parte degli interventi Superbonus (meno l'isolamento dell'involucro) per un villino in zona climatica C costruito inizio anni '70, che mi presenta la bozza di APE pre con classe energetica F e APE post con classe energetica A4? Forse mi conviene interrompere senza perdere altro tempo prezioso? Il mio termine, a oggi, è 30/06/2022. Grazie tante per la sua seria attività di formazione
il tuo termine dovrebbe essere dopo il 30/06/22 ... Cmq chiedi l'APE con il solo isolamento dell'involucro (e vedi il salto di classe, >2) ... Poi vedi l'incidenza degli impianti ... (+involucro - impianti)
@@TizianoCornaviera Grazie Tiziano, la mia perplessità è che con pompa di calore ed eliminazione del gas, infissi e fotovoltaico, senza cappotto, mi è stato prospettato il salto di 8 classi, che mi sembra poco verosimile
@@mariopantaloni1140 senza il cappotto (che sarebbe l'intervento più utile, specie in una casa anni 70) anche a me sembra poco verosimile ... Cmq per il 110 basta il salto di 2 classi, che con gli interventi prospettati probabilmente raggiungi ... Purtroppo la tendenza è trascurare l'involucro ... in quanto più impegnativo.
@@TizianoCornaviera Ma non sappiamo come è composto il suo involucro. Magari è già poco disperdente, vuoi per materiale e suo spessore, vuoi magari per presenza di intercapedine con già un isolante... Magari A4 l'ha sparata grossa e potrebbe a lavori fatti ricadere in B o A1, ma sicuro da F due classi con nuovo generatore e nuovi infissi le salti alla grandissima
Ottimo video come sempre, ma avrei una domanda .., conviene inserire anche un volano termico per il riscaldamento (se c'è spazio nel locale tecnico) insieme al Puffer per ACS? mi hanno consigliato questa configurazione in una casa di 130 Mq coibentata con impianto termosifoni in alluuminio: Daikin Altherma 3 bi bloc 11Kw + accumulo HybridCube 500 litri + volano termico 100Lt. Grazie
Con termosifoni potrebbe essere utile. Se l’impianto è fatto a regola d’arte invece no, il buffer crea solo inefficienze ma diventa indispensabile per compensare errori di progettazione e gestione.
@@SoluzioniGreen trovato grazie , ora è tutto più chiaro..! opterò per la soluzione puffer acqua tecnica con serpentina in acciaio per produzione acs istantana !
@@federicapasqualetti2494 ascolta un tecnico di pdc o installatore di fiducia. Le pompe di calore non nascono oggi. Ci sono impianti in pompe di calore da piu di 10 anni e non hanno nessun problema. Le pdc che si trovano oggi hanno rese eccezionali ma soprattutto doppie rispetto ad una caldaia. Sveglia!
l'unica cosa vera è che il range 2-7 gradi esterni è davvero il range che manda più spesso in sbrinamento le PDC. Può sembrare strano ma da 1 grado in giù avviene di meno perchè l'umidità cristallizza e cade a terra quindi lo scambiatore viene attraversato da aria molto meno carica di acqua = niente formazione di ghiaccio
Come sempre chiaro e preciso. Domanda, sto realizzando l'intervento 110 sostituendo caldaia a condensazione integrata con solare termico che ha tre pannelli per produrre acqua calda posso lasciarli? E non avere conseguenze? Grazie ciao
@@paro64 accumulo per forza passando a pompa di calore, ma il pannello solare termico lo tolgo lo stesso cosi avrò solo pannelli FTV, impianto più semplice, non devo coprirlo quando andiamo via d'estate, niente manutenzione e qualcosa produce anche d'inverno
@@ugoturriziani166 il mio discorso era riferito a chi ha scritto il primo messaggio. Ad ogni modo se pannelli acs e relativo accumulo già li hai trovo poco sensato toglierli. Li lascerei a decorrere la sua vita utile (al massimo sostituirei l’accumulo con uno con dimensioni “doppie” in modo da non diver coprire il pannello d’estate e per avere un grande buffer per acs lato pdc). I pannelli fotovoltaici li aggiungerei sul restante spazio di tetto (io ho messo 9,3kWh…avrei avuto anche più spazio ma su un impianto monofase l’inverter associato al massimo può essere da 6kW e quest’ultimo gestisce fino a 9,4kW di pannelli…ergo, anche volendo e potendo non avrei potuto salire con il numero di pannelli).
Ciao Davide come faccio ad avere un preventivo per due impianti fotovoltaici più caldaie ibrde pompa di calore. A Garbagnate Monastero villetta bifamiliare,io e mio figlio proprietari . Grazie
Ciao Davide, vorrei richiedere una consulenza del tipo Green Easy per una villetta di testa, in linea di massima quale sarebbe il costo da sostenere per ottenere una documentazione completa? ripeto, in linea di massima (occhiometro). Grazie
Canale RUclips scoperto da poco, da consigliare a tutti i termotecnici. Grande continua così.
Grazie mille
primo: Grazie ottime informazioni tecniche, comprensibili anche per gli "ignoranti" come il sottoscritto. 2) ho avuto esperienza del solare tecnico montato " a monte" di una caldaia a condensazione come pre-riscaldo dell'acqua in entrata. Era un solare termico molto semplice, un semplice accumulatore (quindi costo iniziale ridotto), con zero costi di manutenzione per i 19 anni in cui l'ho aviuto in gestione, ridottissimo impatto fisico (una base di 1 metro x 1 metro) ma che mi ha risolto tantissime situazioni di "fermo" della caldaia riscaldando, a seconda delle stagioni a sufficienza o anche solo un aiuto nelle situazioni di emergenza. Per questo motivo sarei propenso a re-installarlo sempre "a monte" con funzione pre-riscaldo. Cosa ne pensa?
Ciao Davide. Video davvero molto interessante che ho riguardato proprio ora che sto discutendo con il mio termotecnico le scelte progettuali. Sto ristrutturando una villetta in zona climatica B, al mare in provincia di Palermo, e sto sfruttando il Superbonus. Ho circa 120mq di terrazzo piano libero e sfruttabile a piacimento. Il termotecnico mi propone un impianto FV da 6KWh con 12KW di accumulo, un impianto a pompa di calore da 7.5KW in riscaldamento (e 6.25KW in raffrescamento) Daikin abbinato a ventilconvettori, un impianto di VMC canalizzato ed un pannello solare termico a circolazione forzata di circa 4mq con 300lt di accumulo. Al momento abitiamo la villetta solo d'estate quando le temperature sono davvero alte ma vogliamo essere certi di avere un ambiente confortevole anche d'inverno qualora decidessimo di andarci ad abitare tutto l'anno, anche se le temperature invernali a queste latitudini non sono certo gelide.
Riguardando il tuo video non sono sicuro che la scelta di installare il termico sia azzeccatissima, ma poi penso che, con tutta quella superficie a disposizione sul tetto, tutto sommato potrebbe essere d'aiuto in estate, magari quando (quasi ogni giorno) torniamo dal mare e dobbiamo farci la doccia in 4 o addirittura anche in 6 o 8 tutte le (frequenti) volte che amici o parenti vengono a trovarci.
Fra l'altro stiamo anche valutando la realizzazione di una piscina.
Cosa ne pensi? Ha senso, nel mio caso specifico e senza scendere nel dettaglio dei dimensionamenti, installare il termico (che fra l'altro essendo a circolazione forzata, avrebbe anche un consumo elettrico di fondo)?
Grazie!
Grazie Davide, sempre un piacere seguirti.
Grazie mille
Perfetta spiegazione quello che hai detto è verissimo una cosa che noto sull'accumulo è la dispersione per cui in effetti tra un accumulo di 300 lt e uno di 500 litri che potrebbe fornire piu autonomia di fatto vedo che il 300 litri alla fine pur essendo magari piu limitato offre meno dispersione , piu veloce a riscaldare .. e avendo meno litri disperde meno, quindi oltre alla dimensione è importantissimo l'isolamento dell'accumulo.. e averlo in un locale non freddissimo per evitare dispersioni, altro problema è il dimensionamento pdc se da una parte si tende a non esagerare va tenuto presente anche la potenza per acs piu è potente la pdc meno tempo impiega per acs, lasciamo perdere i sovradimensionamenti del 110% dove istallano pdc da 16 kw in qualsiasi caso , direi che va tenuto conto del picco di assorbimento pdc per acs di solito è il massimo per cui con contatori da 6 kw sarebbe ideale non superare i 9kw di pdc per non avere distacchi contatore qualora si usassero altre utenze , comunque tutta la vita pdc , fotovoltaico ,con accumulo per acs non esagerato
Buonasera Bravo bravo complimenti x semplicità nelle spiegazioni grazie
Faccio il tuo stesso lavoro, sono completamente d'accordo su tutto... Bravo Davide continua con questa ottima divulgazione!!
Bravo consigli sempre molto utili e dettagliati. ogni volta che vedo un video e una nuova esperienza.
Bravissimo….. sempre chiaro. Anche per i non tecnici.🤩🤗🤗🤩
Grazie mille 😁
Grazie Davide per gli ottimi video, sempre utili e chiarissimi. Secondo te ci sono casi in cui conviene scegliere una caldaia elettrica istantanea piuttosto di un accumulo con PDC per l'acqua calda sanitaria?
Mi chiedo se con un utilizzo basso di ACS possa risultare sconveniente tenere 100L o più di accumulo sempre pronti in temperatura. Forse potrebbe essere vantaggioso produrla istantaneamente anche se utilizzerebbe molta energia, ma per poco tempo.
Grazie
Grazie Davide come sempre! A fine video dici di rivolgerci sempre a dei professionisti ma soprattutto nell'ambito pdc si fa veramente fatica a trovare qualcuno che ispiri fiducia davvero, specie se poi, come dici anche tu, molti di questi ti spingono più su sistemi ibridi e con i quali non ti ci metti neanche tanto a discutere perché alla fin fine tu non sei del mestiere e loro sì
Eh lo so, è un paradosso complesso
basta dire CHIARAMENTE, NON voglio ibrida, grazie anche ai video di questo canale ho già ben chiarito questo punto con alcuni termotecnico/imprese/idraulici tagliando le gambe alle bugie che tentano di partire a raccontare e segandogli la discussione facendogli capire che non sono il committente disinformato cui può cercare di rifilare la soluzione easy per lui cara nel tempo per me.
Anche su FV ho sentito una decina di aziende e nella maggior parte delle conversazioni ne sapevo a vagonate più del mio interlocutore (vuoi anche il fatto che per alcune mi sono trovato a parlare con il commerciale che poco si informa sul prodotto che deve vendere perchè tanto è solo bravo a parlare e vendere la madre ma se tiri fuori un dato tecnico sembra che stai parlando in cinese)
@@SoluzioniGreen volevo chiederti a riguardo dei professionisti/progettisti, esiste un albo o elenco di queste aziende? Specialmente nel contesto di effettuare lavori molteplici, per esempio volendo contestualmente fare un impianto fotovoltaico e anche una caldaia a pompa di calore. Grazie
Grazie Davide!!
Almeno non stresso Mattia ANCHE su questo argomento 🤣
Ciao! Complimenti per il video e le informazioni!Ho una domanda, io ho un' impianto di riscaldamento/produzione ACS pannelli solari termici, caldaia a condensazione e un accumulo sanitario da circa 1000L. Secondo te, ha senso sostuire la caldaia a condensazione con una pompa di calore?e se volessi aggiungere dei pannelli fotovoltaici?Ha senso mettere anche una pompa di calore?
Grazie!
Molto preparato ,oggi rarità,componenti !!! Io sono per accumulo e non acqua istantanea e in certe zone nulla è meglio di un assorbitore.. 😉
Ciao Davide, ti avevo chiesto tempo fa cosa ne pensavi e che consigli potevi dare sull'argomento e mi avevi già risposto. Questo video completa (credo definitamente) l'argomento. Grazie mille per il video e per la spiegazione tecnica.
Prego 💪
Grazie Davide per questo video e la chiarezza.☺☺
Prego
Grazie per il video, davvero molto chiaro. AVrei bisogno di una dritta. Sto prendendo casa tramite capitolato che sarà costruita in bioedilizia, con fondamenta in cemento e struttura totalmente in legno, di 104 mq. La casa sarà totalmente senza metano e non avrà neanche il riscaldamento a pavimento, solo split inverter. Avrò un impianto FV di 6Kw con accumulo da 10Kw. Una pompa di calore solo per gli split e una pdc per ACS con serbatoio da 100L. Siamo due persone con una bimba piccola e un altro bimbo in arrivo. Devo far sovradimensionare l'accumulo o mi conviene richiedere pompa unica? Grazie
Grazie per la informazione
😊❤❤❤😊
Che dire, come sempre o, forse anche più del solito, hai realizzato davvero un ottimo video! Completo, esaustivo, estremamente chiaro. Grazie davvero per il tuo e vostro lavoro
Comunque ti devo ringraziare per la chiarezza di esposizione infatti anche se non sono esattamente del settore ho compreso a fondo anche il calcolo
Grazie Davide per le tue spiegazioni e per i tuoi video, avrei una domanda: ho una pompa di calore 12kw Panasonic con accumulo di ACS di 285 litri coibentati nel sottotetto, in casa siamo in 2. Ho notato che anche se non viene usata acqua calda per doccia o per lavare i piatti, ogni giorno nella fascia in cui ho attivato l ACS (12:00-15:00 - per sfruttare i pannelli), la pompa consuma circa 4-5 Kw giornalieri, che quando è soleggiato copro interamente coi pannelli. Ma è normale o può esserci qualche problema di dispersione di acqua o calore... in molti video vedo gente che parla di consumi ACS anche di 2/3 inferiori rispetto ai miei. Mi pare strano servano 5kw solo per tenerla calda anche se non utilizzata.
Ciao bella spiegazione chiara e completa.
Solo una domanda, siccome vorrei sostituire la caldaia esterna con tutti gli accessi ai circuiti acqua sanitaria e di riscaldamento in esterno, mi confermi che non esiste un accumulo da esterno?
Grazie saluti e buon lavoro.
Sei troppo bravo :) sempre molto chiaro e preciso nella spiegazione:)
Finalmente uno che sa cosa dice, complimenti !
sono un ex termotecnico e vorrei chiederti un consiglio.
per produrre acs con un apompa di calore il sistema migliore è accumulo recnoco con scmbuatore a piastre ? tipo puffermas 1 domus cordivari ?
grazie dell'interessante spiegazione. anche se mi "hai rovinato" un po i piani futuri...
Ho da 16 anni un solare termico ad alta efficienza della "paradigma" (sovradimensionato tra l'altro, in estate devo un po coprire) con accumulo da 600 o 800 litri non ricordo con precisione, con cui ho però dimezzato (insieme a riscaldamento a pavimento e rifacimento serramenti in fase di ristrutturazione) i consumi di gas della caldaia tradizionale installata nel 99, (di fatto uso la caldaia solo metà novembre, dicembre, gennaio e febbraio) ora sono sui 1000/1200 mc all'anno mentre prima ero sui 2000/2400 a seconda degli inverni più o meno freddi, per un appartamento di 120mq, in zona fresca di varese e anche non troppo soleggiata.
Ora sto realizzando in autonomia un impianto solare fotovoltaico da 10kw (8kw di inverter , con accumulo litio da 14kwh, di recupero da auto elettrica) e speravo tra 1o2 anni di installare una pompa di calore, ma a questo punto mi domando, potranno coesistere?
Non vorrei smontare i pannelli termici, ancora in ottimo stato, e comunque in un punto non utilizzabile dal fotovoltaico.
Ciao e grazie di tutto quello che fai su tuo canale.
Molto probabilmente se ci fosse la possibilità di installare una pompa di calore avrò bisogno della tua consulenza.
Mi spiace😅😅... comunque si, se serve ci siamo 💪
@@SoluzioniGreen ma tu vedi speranze di mettere una pompa di calore che si integri con il mio impianto termico/accumulo, o mi metto l'anima in pace?
Video molto esaustivo. Grazie!! Vorrei porle una domanda. Ad oggi settembre2022, il cantiere nel mio palazzo 110%, sta andando bene. Mi installeranno un FV con accumulo e vorrei sostituire la caldaia a gas con una pompa di calore con accumulo integrato. Ho letto che esiste un "protocollo" chiamato smart energy che in maniera smart capisce dove direzionale l energia creata. Ovvero se l accumulo è full, l energia creata va verso pompe di calore, accumuli, climatizzatori etc etc. Sa darmi più informazioni a riguardo?
Grazie mille
Cordialità
Complimenti per la preparazione , io ho un solare termico vecchio che dovrebbero sostituirmi con 110% assieme a pompa di calore nuova Altantic da 150L. alimentata da fotovoltaico che dice a senso tenere il solare che
mi alimenti la pompa di calore o è meglio far eliminare il solare (parlo di circolazione naturale) il tetto prende tantissimo sole
Grazie
Ciao complimenti Bper l'eccellenza spiegazione.vorrei chiederti un consiglio. Sto per acquistare casa dove dovrò effettuare dei lavori di ammodernamento. Devo spostare la caldaia che attualmente si trova in una stanza condominiale spostandola all'interno dell'appartamento in uno sgabuzzino. La domanda che vorrei chiederti è se mi consigli per il riscaldamento dell'acqua sanitaria di acquistare uno scaldabagno a pompa di calore?( Visto il caro prezzo del metano) ho visto l' Ariston modello nuos evo 110lt. Ora come ora siamo in 2. Potrebbe andare bene anche per 4 persone? Per il riscaldamento userei i climatizzatori a pompa di calore anziché i termosifoni
Buongiorno Davide, cosa ne pensi di uno scaldabagno elettrico istantaneo? Ho poco spazio per una pompa di calore.
Cosa mi consigli?
Forse uno scaldabagno con pompa di calore incorporata da 80 o 100 litri da fissare comu un comune scaldabagno?
In casa siamo in 4 ma due sono bambini piccoli quindi orari diversi e docce veloci per loro.
Grazie
Ciao Davide,una domanda forse sciocca,:se volessi mettere una Panasonic Acquarea t cap serie j quindi monoblocco da 12kv trifase(casa 300 mq centro Italia,tempo.min.prog.-3,fotovoltaico grande ,4persone,radiatori alluminio forse fancoil) dovrei aggiungere anche un accumulo ACS da 300 l?r che altro?.grazie se vorrai rispondere.
È giusto che la temperatura ACS della nostra (sono in condominio) pompa di calore con serbatoio di accumulo da 500 litri varia da quella impostata di 10 gradi?
Mi spiego meglio; ho impostato la temp, a 35 ^, e vedo che varia da 30 a 40 gradi.
Se giusto, quale è il motivo? Grazie
In una casa al mare , in Sardegna, due persone , quale è la migliore soluzione per avere acqua calda sanitaria, tendo conto che l’abitazione è di passaggio in attesa di acquistare una casa più grande. Gli spazi utili sono solo esterni, in bagno c’è latta ci per uno scaldabagno tradizionale ma non è mai stata presa in considerazione questa opzione perché non piace avere il boiler appeso.
Grazie anticipatamente per la risposta.
I video sono molto utili.
Ciao Davide! Complimenti come sempre per i tuoi video. Avrei una domanda. Con bollitore in pdc e fotovoltaico può avere senso impostarla a temperatura più alta (55/60 gradi) solo nelle ore centrali della giornata. L’acqua per la sera e la mattina dovrebbe rimanere sufficientemente calda?
Grazie mille
😊❤❤❤😊
😊❤❤😊
😊❤😊
bel video per chi è fortunato a gestirsi casa, ma per le donne imbranate sole in casa, in difficoltà a gestire caldaie e scaldabagni spesso malfunzionanti, l'unica soluzione sembra la doccia elettrica portatile con tanica riempita di acqua calda e filtrata. filtrata come nn lo è l'acqua comunale, al punto da sistemarsi meglio che con lo scaldabagno o di docce solari o a pressione. a volte le soluzioni di campeggio nn sono poi così male, visto che a breve le vecchie caldaie a gas saranno vietate.
Buonasera lei nel video dice che per l’uso corretto dell’acqua sanitaria non bisogna per forza forzare l’acqua calda della pdc per miscelarla con la valvola miscelatrice con l’acqua fredda in caso di un corretto dimensionamento.
Mi può dire se sbaglio se ad esempio io nella pdc metto 50º e poi con la valvola miscelatrice la miscelo con acqua fredda per arrivare a 40, la pdc consumerà meno acqua calda ? O esce sempre la stessa ? Non si comprime il foro di uscita dell’acqua calda sulla valvola miscelatrice ? Così chiamando avrò meno consumo di acqua calda e meno richiesta di riempimento di acqua fredda per poi riscaldarla di nuovo ? O a livello di consumi conviene inserirla direttamente sulla pdc i 40º chiudendo così la miscelatrice ? Ma in questo modo farò una doccia di completa acqua calda di sola acs della pdc.
Grazie per la risposta.
salve, complimenti,sapresti fare un confronto tra raffrescamento a pavimento vs split? sempre in ottica pdc e dal punto di vista dei consumi ? quale è il piu efficente?
Ciao,
Vorrei sapere cosa ne pensi di questa idea. In un appartamento da ristrutturare di 110mq dovrei procedere a spostamento più sostituzione di una vecchissima caldaia a metano (che fa riscaldamento con dei termo + ACS) con una condensazione e, nel contempo, realizzare un impianto di condizionamento che, per come è struttura la casa, vorrei fosse canalizzato. Inoltre canalizzeró anche un nuovo camino a pellet appena installato.
Piuttosto che investire in 2 lavori importanti (caldaia + clima) pensavo di dismettere completamente caldaia e termo e installare un unico impianto a pompa di calore che mi possa fare caldo+freddo canalizzato +ACS, ovviamente facendo dimensionare tutto da un termotecnico. È una soluzione che potrebbe essere valida?
Ciao, hai mai preso in considerazione / avuto esperienza con i preparatori di ACS istantanea esterni con scambiatore a piastre (da abbinare al puffer anche a basse T)? Ce ne sono che arrivano anche a 100 l/min e più e che gestiscono il ricircolo...
Non è chiaro però se stiano in piedi a livello di costi di acquisto/installazione/gestione, quantomeno rispetto ai boiler tradizionali.
Molto interessante. Sto procedendo ad una installazione pompa di calore per sostituire 3 singoli split e una caldaia gas. Soluzione Samsung tdm plus o hitachi yutompo plus. È adatta per una casa al mare usata 1 mese l’anno? Ci sono delle controindicazioni specie per l’accumulo? Grazie
Salve, vorrei chiederti una informazione, ho seguito i tuoi video e mi sono reso conto che il mio idraulico non mi sta progettando bene l'impianto.
Premetto che si stratta di nuova costruzione senza agevolazioni, appartamento ad ultimo piano ma con cappotto.
Il mio installatore mi ha consigliato di mettere pompa di calore trifase da 10kw per riscaldamento a pavimento (circa 240 mq) mentre per la parte acqua un solare termico con accumulo di 200 lt che manda l'acqua calda in un boiler a pompa di calore da 100 lt (siamo 5 in casa) , così facendo gli impianti sono separati per acqua sanitaria e riscaldamento.
Per il raffreddamento invece sono previsti i classici condizionatori.
Cosa mi consigliate essendo un impianto abbastanza grande ed importante da richiedere una pompa di calore da 10 kw? ha fatto bene a dividere tutto?
Ciao Davide complimenti per la chiarezza . Io sto ristrutturando una villetta in centro storico anni 80 . Ho gia scelto i ventilconvettori per l'esatezza 6 su due piani da 60mq . Chiller Daikin evya dv3p da 11kw . Il termotecnico pero continua ad insistere per un acs separata con scaldaacqua in pompa e non direttamente gestita dal chiller . Come posso convincerlo !??
È lui che deve spiegarti i vantaggi della sua scelta
Grazie ancora per le spiegazioni.
Ho una domanda: per quanto riguarda il serbatoio acqua c. s. Devo necessariamente collegarlo ad un compressore aria che garantisca pressione , oppure è sufficiente la pressione di rete? Grazie?
Bel video, complimenti. Mi piace soprattutto il fatto che hai confermato alcune cose che mi erano sempre sembrate molto logiche (sulla relativa utilità del solare termico e sui problemi che può avere un'unica pompa a gestire caldo/freddo e ACS). Un paio di domande: 1) chiedere di fare ACS ad una pompa che sta raffrescando, può metterla in difficoltà dal punto di vista tecnico? Ci sono dei parametri per valutare la qualità della pompa da questo punto di vista? 2) in caso di bagno in cui non si riesce ad entrare bene con l'impianto radiante a pavimento per cui serve lo scaldasalviette, la pompa come funziona? Scalda tutta l'acqua a 60° per lo scaldasalviette e poi miscela per mandarla a 40° nel pavimento? Mi sembra uno spreco enorme (oltre a fare lavorare peggio la pompa) ed è una domanda che mi pongo da tempo. Se c'è il fotovoltaico si mette uno scaldasalviette elettrico, ma vorrei sapere cosa suggerisci se non c'è fotovoltaico (es. appartamento in condominio).
Ciao, complimenti per tutto il lavoro che fai e come lo fai! Cosa ne pensi del sistema Daikin Multi+ ? grazie in anticipo
Salve ingegnere ho appena istallato un impianto fotovoltaico da 6kw con i 50%in detrazione come ristrutturazione.
Ora potrei isufruire anche del conto termico2.0 per sostituire i vecchi climatizzatori con delle pompe di calore caldo freddo.
Grazie
Buonasera, se possibile vorrei ricevere un consiglio. Utilizzo una vecchia caldaia tradizionale per l'ACS mentre una stufa a pellet si occupa del riscaldamento. La caldaia è alimentata a GPL, installata all'esterno in un villino indipendente ed è arrivato il momento di sostituirla. Cosa potrei utilizzare? Caldaia a condensazione? Scaldabagno a gas? Pompa di calore? Abito a Taranto e dispongo di impianto fotovoltaico. Grazie
Mi sfugge una cosa. Nel caso di pompa di calore da 350 W con COP 2,94, la potenza termica erogata non è circa 1,2 kW, ma 0,12 kW, quindi ci vorrebbero 77 ore. Dove sbaglio?
ho una pompa di calore collegata ad una caldaia a condensazione (eredità da acquaito casa) vorrei mettere un accumulo di acwua calda sanitaria, sarebbe possibile?
Buongiorno,
Con installazioni fotovoltaico 3kw, pompa di calore consigli?
Però ho i termosifoni che non sono disposto a cambiare per termconvettori o altro (non uso quasi mai perché ho una stufa a legna e i condizionatori)
PS ho una piccola mansarda
Grazie dei consigli
Ciao Davide, grazie per il video.
Ho una pdc acquarea a 9 kw (wh-mdc093E5) per riscaldamento-raffrescamento e vorrei integrare il sistema con accumulo per acs.
Avendo un contratto da 4,5 kw e consumi di circa 5400 kwh annui, ritieni che installare un impianto ftv da 4kw (senza accumulo) possa essere una scelta sensata? (capisco che andrebbero fatti degli specifici approfondimenti sui consumi...). Grazie
Ciao
Quesito relativo al superbonus 110%.
Installando pdc sia per riscaldamento/raffrescamento e acs a quali massimali posso accedere, solo a quello previsto per la sola pompa di calore per riscaldamento/raffrescamento o si ha diritto a sommare anche quello per accumulo acs?
Grazie
Ciao, se si utilizzasse una pdc x acs ( scaldacqua a pdc) all'interno all'appartamento, si potrebbe valutare di riutilizzare l'aria espulsa x raffreddare la casa in estate?
In estate con una temperatura esterna di circa 35 gradi il Cop della pdc aumenta rispetto a prelevare aria dall'ambiente interno a 20°?
Grazie
In assenza di pannelli, per la produzione di acqua calda sanitaria d'estate è meglio fare lavorare la pompa di calore di notte facendola lavorare in fascia f3, oppure di giorno (F1, ma temperature ambientali maggiori)? Grazie
Grazie veramente, sei una fonte preziosa di conoscenze. Una domanda alla quale non so se hai già risposto in qualche video: c’è modo di sfruttare la corrente autoprodotta con il fv per “aiutare” la pompa di calore a scaldare con una resistenza l’acqua sanitaria nell’accumulo? Grazie ancora
Confermo.
Proprio ieri mi hanno proposto un sistema con due PdC.
Ero già scettico, grazie al tuo video ora sono convinto sia una cazzata! 👍🏼
Ho 46 anni di esperienza nella termo idraulica.... fai funzionare macchine separate fidati!!! Quante cazzate
@@mauriziocanopoli177 ti prego di argomentare....vorrei capire le tue ragioni
@@mauriziocanopoli177 immagino che 46anni fa tu installassi quotidianamente pdc.
Dispiace constatare come la maggior parte della gente della sua età non abbia la reale preparazione ed esperienza verso questi prodotti e siano legati a preconcetti fin troppo spesso legati a sistemi appartenenti al passato.
Nella gran parte dei casi non c’è alcuna ragione logica per installare due pdc invece che una sola.
@@paro64 ti dico solo che siamo l'azienda lider in Italia di un importante marchio a livello mondiale..... ribadisco. Se hai gli spazi separa le due macchine... poi fai come ti pare. Ciao
E cosa molto importante ho detto 46 sulla TERMO IDRAULICA... Non sulle PDC..
Ciao Davide ti volevo chiedere un consiglio sul cosa fare. Vivo in una zona non servita dal metano, usiamo il GPL consorziato con prezzi folli al m3, uso il gas solo per l'acqua calda sanitaria ma volevo eliminare il consumo di gas definitivamente. Ho un solare termico con bollitore (purtroppo l'ho installato e adesso non posso buttarlo via) che si alterna con una caldaia a condensazione per produrre l'acqua calda sanitaria. Esiste una soluzione elettrica da abbinare al solare termico con bollitore per produrre acqua calda? Dal momento che ho anche un impianto fotovoltaico vorrei anche sfruttarlo. Ti ringrazio anticipatamente per il consiglio. Sauti
Ciao una domanda ... meglio raffrescamento a pavimento con i problemi di condensa oppure split a muro collegati alla pompa di calore ? Grazie mille buon lavoro , ciao ne
Ma se invece della pompa di calore si mette una caldaia a pellet ha ancora senso abbinarla al solare termico? Ovviamente col 110%, che svantaggi vedi? Abbiamo scartato la pompa di calore in quanto l'impianto di riscaldamento condominiale non è idoneo a lavorare a bassa temperatura e non verrà modificato.
in zona climatica E, apt di 75 mq in villetta singola (anni 80) ma con
cappotto, isolamento tetto, pannelli fotovoltaici e serramenti nuovi..
una pompa di calore di 5 kw potrebbe bastare per riscaldare termosifoni
tubolari in acciaio e produrre acs x 2 persone? grazie!
Salve, vorrei sostituire il mio scaldabagno elettrico, premetto che non ho caldaia in casa considerando che l'acqua calda è condominiale, quello che domando io è , esistono scaldabagni a pompa di calore senza split o unità aggiuntive, per capirci come uno scaldabagno elettrico ???
non ho trovato video per quanto riguarda i sistemi di abbattimento calcare negli appartamenti. Sono contraria ai depuratori ad osmosi e depuratori in genere. Unico problema è il CALCARE . Sarebbe possibile avere le Vs opinioni?
Ciao Davide ti seguo sempre, avevo una domanda da porti, sto costruendo casa e mi sono affidato ai tecnici del geometra, per quanto riguarda la parte idrica installerà una pompa Daikin arthema 3 8 kW, siccome non ho voluto il solare termico per fare spazio ai 6 kW di fotovoltaico come tu hai appena suggerito, il termotecnico mi diceva che in quel caso scegliessi anche il raffrescamento con split idronici, la pompa in questa configurazione non avrebbe funzionato correttamente, salvo il caso io non intervenissi, con una procedura che mi spiegava, per fare l inversione di stagione, quindi conclusione dovevo mettere un dual split classico. Mi confermi? E mi chiedo l assorbimento istantaneo delle due pompe contemporaneamente rientrano nei 6 kW di contratto? Grazie mille.
Buongiorno, sto acquistando appartamento 2 e ultimo piano, zona mare, provincia di Ravenna.
Se la caldaia (vecchia del 1995modeste dimensioni) posizionata nel bagno è possibile posizionare centrale termica nel sottotetto all'altezza del vecchio impianto? X Bonus 110 vorremmo fare sia cappotto che coibentazione del sottotetto è pannelli solari. Il sottotetto è areato da un lato con mattoni traforato.
L'immobile è degli anni 70, quindi con poco, facilmente si raggiunge il salto di 2 categorie.
il sottotetto è di circa 8x11 metri.
In attesa di risposta
Grazie è complimenti per i tuoi video
preziossimo davide, posso chiederti la pompa di calore samsung che tipo di rumore fa? è fastidiosa? parlo dell unità interna chiaramente
Ti faccio una domanda secca, perché la mia pompa di calore quando la temp.esterna supera i 35° parte ma non scalda l' ACS impostata 40° resta a 33°.
Grazie ciao!
Perché non lavora de fa troppo caldo...parte solo la ventola per rinfrescare l'unità estrna
Davide .. questo video non è stato utile ma .. ultra utilissimo !!!
Domanda extra: posso fare il 110 l% con un'azienda per sostituire la caldaia con la PdC .. e il prossimo anno fare il cappotto termico assieme agli altri condomini ? Ti prego.. fammi sapere.. e grazie ancora !!
Ho già un accumulo di 450 litri che viene mantenuto a almeno 50° C medi (stratifica), in cui l'acqua è scaldata dai pannelli solari termici (tramite scambiatore sul basso dell'accumulo), caldaia a condensazione (tramite scambiatore in basso o in alto a seconda della temperatura nell'accumulo), la ACS viene scaldata da esso (tramite scambiatore a tutta altezza dell'accumulo), e dall'accumulo è prelevata l'acqua per il riscaldamento a pavimento, mandata 39°, per una abitazione da 100m2.. Volendo sostituire la caldaia a condensazione con un pompa di calore, che potenza necessita, più o meno, giusto per capire l'ordine di spesa e gli ingombri? Fatti i calcoli con zona climatica, temperatura minima ecc, a me viene 3kW. Ma quando provo a chiedere informazioni mi trovo venditori che cercano di propormi PDC di almeno 8-11kW, spesso con loro accumulo (decisamente inutile per me!). Sbaglio di così tanto?
L'accumulo di acqua calda può essere messo anche ad una certa distanza dall'unitá esterna della pompa di calore? O deve essere posizionato un prossimitâ di essa?
Complimenti per la spiegazione… semplice e piacevole da seguire fino alla fine… volevo chiederle una info: ritornando al suo esempio con la Panasonic cosa consiglia quindi per ACS e acqua tecnica? Un accumulo inerziale in serie alla pdc (potrebbe consigliarne qualcuno)? O consiglia altro? Grazie in anticipo
Ciao Davide, ti seguo da oltre 1 anno!ti avevo anche scritto chiedendoti un sopralluogo a Monza ( palazzina a 3 piani famigliare,con fotovoltaico sul tetto da ampliare x 2 utenze ,piano 1\2) tutte le unità hanno riscaldamento / caldaia e irraggiamento a termosifoni,vorremmo passare a casa no gas X tutte 3 le unità....magari anche con batterie tesla di accumulo...,la palazzina ha ampie cantine , balconi,terrazzi. Ovviamente vorremmo un tuo sopralluogo X consulenza sugli interventi di fattibilità, contattami X definire le varie modalita' ( tempistica e costo consulenza) se vuoi ti mando foto della palazzina ( centro Monza) perché tu possa valutare se ti interessa o intervento .... Anche in funzione dei tuoi video... Sempre molto interessanti e soprattutto molto professionali. Contattami X definire la Tua disponibilita'. Grazie e un cordiale saluto. LWP
Ma nel caso di produzione di ACS in estate servono tubazioni separate per non dover continuamente far passare acqua calda e fredda negli stessi tubi?
Sfruttando la pompa di calore sia per il riscaldamento con fan coil che per l’acqua calda sanitaria, occorre un unico serbatoio di accumulo solo per l’acqua sanitaria o ne servono due, uno tecnico per il riscaldamento e uno acs? Grazie
Io sono in un condominio , però la caldaia l'ho sul balcone ,posso montarla?
Io stando da solo al secondo e ultimo piano potrei metterlo nel sottotetto?
Ciao volevo chiederti qualche consiglio, sto montando una pompa di calore da 10kw.viessmann per i termosifoni che sono circa 8 ,la casa e 90 mq. La sto montando con un separatore idraulico da 45 lt più un boiler da 250lt.per ac sanit. Monto una valvola a 3 vie prima del separatore idraulico poi un circolatore dopo per far andare i termosifoni , più due termostati a pozzetto per i termosifoni e l'altro sul boiler. Può andare secondo le tue idee?
Di base si...ma senza analisi e progetti non si possono fare consigli "a naso"
@@SoluzioniGreen Giusto, grazie comunque e complimenti.
Ciao e complimenti per i tuoi video, vorrei un tuo consiglio per favore.
Dovrei acquistare una casa distribuita su piano terra primo piano e mansarda abitabile.
L'immobile è ancora da completare nella parte interna.
Mi puoi dare un idea di.cosa sia meglio usare per riscaldamento legato sempre al fatto che andrei ad usare dei pannelli solari ?
Grazie mille
ciao, vorrei un consiglio. Se installo un bollitore in pompa di calore in un mini appartamento per uso turistico che sto ristrutturando nell'antibagno, il rumore sarà accettabile. Quanti dB emettono i sistemi che hai illustrato nel video. Il rumore può essere compatibile con un ambiente piccolo come un mini appartamento?
Le tue spiegazioni sono per me molto convincenti ma purtroppo mia moglie non vuole sentire ragioni perché convinta che se la PDC non riesce nei momenti peggiori non ce la si cava più, e per lei il comfort termico è essenziale nel senso che il caldo non le basta mai nemmeno in estate. Mi farebbe piacere poterla contraddire dimostrando che i suoi timori sono infondati
Non sei solo in questa battaglia 😜
Ciao Davide potresti fare un video dove spieghi come comportarsi, se si ha una casa vacanza con accumulo, PDC ecc..cosa bisogna fare dopo le ferie con l'acqua nell'accumulo? Svuotare? Buttare via 400 l di acqua, oppure vi è una soluzione quando l'acqua nell'accumulo non viene utilizzata per più di 7 mesi? Grazie spero che risponderai alla domanda
Ciao Davide, devo realizzare 4 appartamenti da 70 ma circa, due a piano terra e due al primo piano, come faresti l’impianto di riscaldamento e produzione acqua calda? Es. 4 pompe di calore con 4 accumuli ? Oppure conviene un unica Pompa di calore e 4 accumuli d’acqua?
Bisogna verificare diverse cose'
Quando vengono vissut?
Quante persone ci saranno?
C'è spazio?
Cosa costa meno?
Se hai bisogno scrivi a consulenza@soluzionigreen.it
buongiorno. appartamento piano terra 136mg.Qunto costa pompa di calore sia per il riscaldamento con fan coil che per l’acqua calda sanitaria,
Se volessi far collegare la nuova pompa di calore al
vecchio impianto di termosifoni (quindi avendo solo caldo) e facessi aggiungere una tubazione che con degli split mi desse anche l’aria fresca sarei fuori dai parametri tecnici del 110?
Salve ma queste considerazioni sul solare termico valgono pure se uno si trova in Sicilia o magari alle mie latitudini cambia?
Grazie
La temperatura di setpoint dell'ACS dove si misura: a metà o in cima al bollitore?
Grazie
Bravo.
grazie caro, ti segua da un pò, domanda? ho casa su tre livelli con caldaia a metano ed impianto di riscaldamento classico con termosifoni in alluminio, dovrei far rifare il piano terra intermedio e vorrei posizionare impianto a pavimento che quindi lavorerebbe a bassa temperatura. come posso risolvere il problema della doppia temperatura e se una pompa di calore potrebbe fare al mio caso??? grazie e complimenti per la tua professionalità saluti
Con un miscelatore ma un sistema così per le PdC non è il massimo
Casa singola a due piani + sottotetto. Potrebbe l'accumulo essere messo nel sottotetto?
È possibile usare il boiler in inverno, per il riscaldamento, ed in estate commutare lo stesso, per l acqua calda sanitaria??
È possibile integrare la produzione di acqua calda con altri sistemi? E avrebbe senso usare i termosifoni abbinato a questo sistema?
Yes
Buona sera ingegnere,una domanda facendo il radiante con pompa di calore col 110 e visto che i massimali sono stretti qui è consigliabile un solare termico per ACS per rientrare nelle spese. Grazie
Può essere una strategia
Gran video come sempre esaustivo Davide! Ho però ancora un dubbio: una pompa di calore per produzione ACS conviene nelle seconde case in zone molto fredde (alpi, 1000m di altitudine)? Il fatto che l'impianto non venga utilizzato quotidianamente, se non addirittura per mesi, è un problema? Se sì, ci sono delle soluzioni?
Ciao! io ho una situazione molto simile per il cottage (uso saltuario) appena comprato, e vivo nella fredda Finlandia: hai fatto ricerche per il tuo caso? Al momento ho il tradizionale boiler elettrico da 100 litri.
Bravo Davide, mi associo ai numerosi complimenti! Le chiedo se devo fidarmi di un termotecnico che dovrebbe seguirmi in tutte le fasi progettuali relative a gran parte degli interventi Superbonus (meno l'isolamento dell'involucro) per un villino in zona climatica C costruito inizio anni '70, che mi presenta la bozza di APE pre con classe energetica F e APE post con classe energetica A4? Forse mi conviene interrompere senza perdere altro tempo prezioso? Il mio termine, a oggi, è 30/06/2022. Grazie tante per la sua seria attività di formazione
il tuo termine dovrebbe essere dopo il 30/06/22 ... Cmq chiedi l'APE con il solo isolamento dell'involucro (e vedi il salto di classe, >2) ... Poi vedi l'incidenza degli impianti ... (+involucro - impianti)
@@TizianoCornaviera Grazie Tiziano, la mia perplessità è che con pompa di calore ed eliminazione del gas, infissi e fotovoltaico, senza cappotto, mi è stato prospettato il salto di 8 classi, che mi sembra poco verosimile
@@mariopantaloni1140 senza il cappotto (che sarebbe l'intervento più utile, specie in una casa anni 70) anche a me sembra poco verosimile ... Cmq per il 110 basta il salto di 2 classi, che con gli interventi prospettati probabilmente raggiungi ... Purtroppo la tendenza è trascurare l'involucro ... in quanto più impegnativo.
@@TizianoCornaviera Ma non sappiamo come è composto il suo involucro. Magari è già poco disperdente, vuoi per materiale e suo spessore, vuoi magari per presenza di intercapedine con già un isolante...
Magari A4 l'ha sparata grossa e potrebbe a lavori fatti ricadere in B o A1, ma sicuro da F due classi con nuovo generatore e nuovi infissi le salti alla grandissima
Ottimo video come sempre, ma avrei una domanda .., conviene inserire anche un volano termico per il riscaldamento (se c'è spazio nel locale tecnico) insieme al Puffer per ACS? mi hanno consigliato questa configurazione in una casa di 130 Mq coibentata con impianto termosifoni in alluuminio: Daikin Altherma 3 bi bloc 11Kw + accumulo HybridCube 500 litri + volano termico 100Lt. Grazie
Con termosifoni potrebbe essere utile. Se l’impianto è fatto a regola d’arte invece no, il buffer crea solo inefficienze ma diventa indispensabile per compensare errori di progettazione e gestione.
Il volano termico serve per altre cose, non per la PdC.
Comunque in descrizione trovi il link ad un video di approfondimento
@@SoluzioniGreen trovato grazie , ora è tutto più chiaro..! opterò per la soluzione puffer acqua tecnica con serpentina in acciaio per produzione acs istantana !
Ciao Davide. Il mio architetto mi dice che le pompe di calore a 2-7 gradi fanno spesso inversione di ciclo. Mi consiglia una ibrida. Aiuto!🤗🤗
Cambia architetto e ascolta un tecnico/installatore di pompe di calore
Davide anche io mi trovo nelle stesse condizioni.
@@federicapasqualetti2494 ascolta un tecnico di pdc o installatore di fiducia. Le pompe di calore non nascono oggi. Ci sono impianti in pompe di calore da piu di 10 anni e non hanno nessun problema. Le pdc che si trovano oggi hanno rese eccezionali ma soprattutto doppie rispetto ad una caldaia. Sveglia!
Ci sono un po' di video sui sistemi ibridi
l'unica cosa vera è che il range 2-7 gradi esterni è davvero il range che manda più spesso in sbrinamento le PDC.
Può sembrare strano ma da 1 grado in giù avviene di meno perchè l'umidità cristallizza e cade a terra quindi lo scambiatore viene attraversato da aria molto meno carica di acqua = niente formazione di ghiaccio
Come sempre chiaro e preciso. Domanda, sto realizzando l'intervento 110 sostituendo caldaia a condensazione integrata con solare termico che ha tre pannelli per produrre acqua calda posso lasciarli? E non avere conseguenze? Grazie ciao
Io lo tolgo il solare termico (un pannello solo) per semplicita' ...
Il solare di solito è associato ad un accumulo. Se lasci l’accumulo non dovresti avere problemi.
@@paro64 accumulo per forza passando a pompa di calore, ma il pannello solare termico lo tolgo lo stesso cosi avrò solo pannelli FTV, impianto più semplice, non devo coprirlo quando andiamo via d'estate, niente manutenzione e qualcosa produce anche d'inverno
Ma i pannelli li hai già?
@@ugoturriziani166 il mio discorso era riferito a chi ha scritto il primo messaggio.
Ad ogni modo se pannelli acs e relativo accumulo già li hai trovo poco sensato toglierli. Li lascerei a decorrere la sua vita utile (al massimo sostituirei l’accumulo con uno con dimensioni “doppie” in modo da non diver coprire il pannello d’estate e per avere un grande buffer per acs lato pdc).
I pannelli fotovoltaici li aggiungerei sul restante spazio di tetto (io ho messo 9,3kWh…avrei avuto anche più spazio ma su un impianto monofase l’inverter associato al massimo può essere da 6kW e quest’ultimo gestisce fino a 9,4kW di pannelli…ergo, anche volendo e potendo non avrei potuto salire con il numero di pannelli).
Ciao Davide come faccio ad avere un preventivo per due impianti fotovoltaici più caldaie ibrde pompa di calore. A Garbagnate Monastero villetta bifamiliare,io e mio figlio proprietari . Grazie
Scrivi a consulenza@soluzionigreen.it
Ciao Davide, vorrei richiedere una consulenza del tipo Green Easy per una villetta di testa, in linea di massima quale sarebbe il costo da sostenere per ottenere una documentazione completa? ripeto, in linea di massima (occhiometro). Grazie
Una domanda.......ma se non monto il solare termico e la pompa d calore ha problemi con tempi di riparazione d 2/3giorni?rimango senza acqua calda?
Se parte il generatore termico nei mesi freddi, anche se hai il ST probabilmente rimani senza ACS