Bravo! Veramente mi riempie di gioia il cuore che un ragazzo brillante come te pubblichi questo tipo di contenuti! Per altro ottimamente argomentati. Grazie. C’è ancora speranza!
Ma possibile che non capiate che, anche ammessa (ma non concessa) l'ipotesi dell'emissione radiativa che avrebbe impressionato il telo, la figura dovrebbe essere ugualmente deformata (min. 5,46) in quanto la deformazione dipende esclusivamente dalla posizione del telo, drappeggiato sul corpo seguendone le naturali curvature, e non dal modo di formazione della figura? Finchè non verrà dimostrata una soluzione a questa osservazione che implichi la presenza di un corpo, ipotizzarne la presenza nel telo, tecnicamente si chiama delirio. Tutto il resto è facilmente contestabile, ma risulta inutile perchè qualunque pretesa autenticista si infrange miseramente di fronte alle misure della figura: almeno fino a prova contraria, ad oggi non pervenuta malgrado numerose richieste.
Forse lei non ha colto, che in questo video NON si intende dimostrare che la Sindone è autentica = è frutto di miracolo. Come si potrebbe “dimostrare” un miracolo? Invece si può bene sostenere con prove scientifiche che la Sindone non è del Medioevo perché irrealizzabile con le tecniche di allora. Questa, benché non sia una certezza (perché nella scienza non ce ne sono) però è una teoria SOSTENIBILE e VERIFICABILE, ad es. attraverso le analisi riportate dall’autore del video e nel link in descrizione. Della deformazione della figura poi l’autore del video ha parlato. Essa cmq non costituisce prova di niente perché che sia artificiale o miracolosa, la figura potrebbe assumere qualsiasi forma a seconda della volontà del falsario o di “Dio” che l’ha fatta. Non è quello il problema
@@fantacatt Scrive: "Molti passaggi del suo intervento mi risultano per lo meno poco chiari." I miei interventi vertono sulle misure e proporzioni della figura, non compatibili con la presenza di un corpo nel telo. Almeno fino a prova contraria, più volte richiesta e ad oggi mai pervenuta: ma resto in fiduciosa attesa...
Ma...la copia del prof. Garlaschelli in cosa differisce così clamorosamente? Me lo sa specificare? Sento sempre dichiarare che sono imparagonabili, ma mai si specifica perchè: oh, sempre fatto salvo che nessun oggetto è riproducibile microscopicamente: neanche 2 oggetti usciti di seguito dalla stessa catena di montaggio.
Innanzitutto la definizione anatomica e la profondità dell'immagine: in secondo luogo, ma la cosa è ben più rilevante, il tipo di traccia, con tutta una serie di caratteristiche (la superficialità, la sfumatura ecc) ben descritte dall'ENEA che solo i loro (avveniristici) esperimenti riescono appena ad approssimare (come loro stessi dicono nel testo citato: ma ha visto il video?).
@@fantacatt E lei ha letto come è stata determinata la profondità dell'immagine? E poi se fosse più o meno profonda cosa cambierebbe? Spero si renda conto che un oggetto non è replicabile al livello microscopico: soprattutto se antico. E poi riprodurla come appare oggi? O come era 1, 2, 3 o "n" secoli fa? Converrà che l'immagine è cambiata nel tempo, altrimenti perchè adottare costose e sofisticate misure conservative? E il fatto che per ottenere le misure del volto si dovuto adottare un bassorilievo? L'obiettivo era dimostrare la realizzabilità con metodi e tecniche disponibili nel medioevo. Le caratteristiche di fondo mi pare ci siano tutte: ciaroscuri invertiti (definita impropriamente negatività), sfumature e "tridimensionalità" quando sottoposta all'esame degli stessi programmi informatici. Ma l'ha letto il rapporto tecnico dell'ENEA da lei stesso indicato in descrizione? Legga in fondo a pag. 12 inizio pag. 13: si parla di una sola fibrilla su migliaia e migliaia che mostrerebbe caratteristiche simil sindoniche: una prova inoppugnabile di come si sarebbero svolti i fatti...
@@PB-hj6hg Che c'entra? Se uno scienziato ti dice che gli asini volano ci credi a priori? Complimenti. Di fronte a una immagine con le proporzioni di una fotografia, ogni persona sana di mente, indipendentemente dal livello culturale, deduce che non può dipendere da un corpo che si presume lì sia stato avvolto. A meno che non si dimostri il contrario...
Bravo! Veramente mi riempie di gioia il cuore che un ragazzo brillante come te pubblichi questo tipo di contenuti! Per altro ottimamente argomentati. Grazie. C’è ancora speranza!
Ottima analisi dei fatti. Bravissimo, Pietro.👍🏼👏🏻👏🏻👏🏻
👏
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ruclips.net/video/MXLrjXqrWYA/видео.html
È superficiale.. non prendere in considerazione puntualmente le questioni che io invece affronto nel video!
Polidoro!? Ma per favore!🤦♂️
@@michael-0807 bisogna sapere anche cosa pensa un po' "il nemico":) molta gente lo ascolta
@@xgiacomocalore6490 purtroppo si. Hai perfettamente ragione. Molti si fanno ingannare.
@@xgiacomocalore6490 ma sei un parente di Pietro?🙂
I laboratori erano 3.
Ma possibile che non capiate che, anche ammessa (ma non concessa) l'ipotesi dell'emissione radiativa che avrebbe impressionato il telo, la figura dovrebbe essere ugualmente deformata (min. 5,46) in quanto la deformazione dipende esclusivamente dalla posizione del telo, drappeggiato sul corpo seguendone le naturali curvature, e non dal modo di formazione della figura? Finchè non verrà dimostrata una soluzione a questa osservazione che implichi la presenza di un corpo, ipotizzarne la presenza nel telo, tecnicamente si chiama delirio. Tutto il resto è facilmente contestabile, ma risulta inutile perchè qualunque pretesa autenticista si infrange miseramente di fronte alle misure della figura: almeno fino a prova contraria, ad oggi non pervenuta malgrado numerose richieste.
Forse lei non ha colto, che in questo video NON si intende dimostrare che la Sindone è autentica = è frutto di miracolo. Come si potrebbe “dimostrare” un miracolo? Invece si può bene sostenere con prove scientifiche che la Sindone non è del Medioevo perché irrealizzabile con le tecniche di allora. Questa, benché non sia una certezza (perché nella scienza non ce ne sono) però è una teoria SOSTENIBILE e VERIFICABILE, ad es. attraverso le analisi riportate dall’autore del video e nel link in descrizione.
Della deformazione della figura poi l’autore del video ha parlato. Essa cmq non costituisce prova di niente perché che sia artificiale o miracolosa, la figura potrebbe assumere qualsiasi forma a seconda della volontà del falsario o di “Dio” che l’ha fatta. Non è quello il problema
Molti passaggi del suo intervento mi risultano per lo meno poco chiari.
@@fantacatt Scrive: "Molti passaggi del suo intervento mi risultano per lo meno poco chiari." I miei interventi vertono sulle misure e proporzioni della figura, non compatibili con la presenza di un corpo nel telo. Almeno fino a prova contraria, più volte richiesta e ad oggi mai pervenuta: ma resto in fiduciosa attesa...
Ma...la copia del prof. Garlaschelli in cosa differisce così clamorosamente? Me lo sa specificare? Sento sempre dichiarare che sono imparagonabili, ma mai si specifica perchè: oh, sempre fatto salvo che nessun oggetto è riproducibile microscopicamente: neanche 2 oggetti usciti di seguito dalla stessa catena di montaggio.
Innanzitutto la definizione anatomica e la profondità dell'immagine: in secondo luogo, ma la cosa è ben più rilevante, il tipo di traccia, con tutta una serie di caratteristiche (la superficialità, la sfumatura ecc) ben descritte dall'ENEA che solo i loro (avveniristici) esperimenti riescono appena ad approssimare (come loro stessi dicono nel testo citato: ma ha visto il video?).
@@fantacatt E lei ha letto come è stata determinata la profondità dell'immagine? E poi se fosse più o meno profonda cosa cambierebbe? Spero si renda conto che un oggetto non è replicabile al livello microscopico: soprattutto se antico. E poi riprodurla come appare oggi? O come era 1, 2, 3 o "n" secoli fa? Converrà che l'immagine è cambiata nel tempo, altrimenti perchè adottare costose e sofisticate misure conservative? E il fatto che per ottenere le misure del volto si dovuto adottare un bassorilievo? L'obiettivo era dimostrare la realizzabilità con metodi e tecniche disponibili nel medioevo. Le caratteristiche di fondo mi pare ci siano tutte: ciaroscuri invertiti (definita impropriamente negatività), sfumature e "tridimensionalità" quando sottoposta all'esame degli stessi programmi informatici. Ma l'ha letto il rapporto tecnico dell'ENEA da lei stesso indicato in descrizione? Legga in fondo a pag. 12 inizio pag. 13: si parla di una sola fibrilla su migliaia e migliaia che mostrerebbe caratteristiche simil sindoniche: una prova inoppugnabile di come si sarebbero svolti i fatti...
@@fantacatt Che intende per "definizione anatomica" citata tra le madornali differenze tra l'originale e la copia del prof. Garlaschelli?
Che lavoro fai scienziato?
@@PB-hj6hg Che c'entra? Se uno scienziato ti dice che gli asini volano ci credi a priori? Complimenti. Di fronte a una immagine con le proporzioni di una fotografia, ogni persona sana di mente, indipendentemente dal livello culturale, deduce che non può dipendere da un corpo che si presume lì sia stato avvolto. A meno che non si dimostri il contrario...