Ci vorrebbe cultura, ma forse non basterebbe nemmeno quella. A volte sento ragionamenti da brividi anche da chi dovrebbe essere in grado di andare oltre, sia moralmente sia mentalmente. Sono disilluso Prof, ma la ringrazio per i suoi video, anche se mi fanno sentire un panda dietro le cure del wwf.
I cambiamenti climatici, tra le altre cose, stanno aumentando le precipitazioni nelle aree desertiche del Sahara. Anche a seguito di ciò nei paesi della zona del Sahel stanno incrementando le aree con vegetazione e quindi coltivabili. A sudest del Marocco in pieno deserto si è formato un lago equivalente alla superficie del lago di Como, mentre in pieno deserto arabico ha persino grandinato. Questi sono solo alcuni esempi per dimostrare che, accanto a fenomeni localmente distruttivi, il riscaldamento globale si accompagna anche a fenomeni che favoriscono lo sviluppo umano. Nella storia dell'umanità conosciuta i periodi di riscaldamento vengono ricordati con il termine "optimum" (sviluppo delle civiltà dell'età del bronzo, della civiltà romana e del tardo medioevo) accompagnati dallo sviluppo di civiltà. Le epoche di raffreddamento del clima coincidono con fenomeni di grandi crisi, come per esempio appunto il crollo delle civiltà dell'età del bronzo, le invasioni barbariche con le ripercussioni sull'impero romano e la crisi del trecento con le varie ondate di pestilenze annesse. In definitiva non tutti i mali vengono per nuocere
aree enormi della siberia che erano gelate tutto l'anno si stanno scongelando . Notizia buona ? in parte si perche' potrebbero tornare ad essere piu' coltivabili ma allo stesso tempo si sta' liberando molto metano che finisce nell'atmosfera e che è un gas serra piu' impattante della co2. Alla lunga questo poterà ad un aumento esponenziale della temperatura per cui magari ci sarà parte del Sahara verde ma mezza italia arida .
Non esiste alcuna evidenza che porti a concludere che in futuro l'Italia sarà più arida. In teoria con un mediterraneo più caldo dovrebbero aumentare anche le prestazioni. Per quanto riguarda il metano, la sua concentrazione in atmosfera non arriva a due parti per milione (2 ppm). Per paragone la concentrazione dell'anidride carbonica è superiore a 400 ppm, quindi oltre duecento volte quella del metano. Questo, il metano, essendo molto più leggero dei gas che compongono l'atmosfera (prevalentemente azoto ed ossigeno) tende a risalire fino a diperdersi nello spazio. Non rappresenta un reale problema come gas serra.
@@olvermanfredi5880 purtroppo i dati le danno torto per esempio sulla Sicilia. Dal 1921 al 2002 ( dati protezione civile ) c è stato sia un trend al ribasso delle precipitazioni che un trend al rialzo delle temperature. Considerando che i dati sono vecchi di più di 20 anni temo che la situazione sia anche peggiorata. Quanto al metano so solo che è un gas serra molto più impattante della Co2 anche se con dopo qualche decennio tende a dissolversi ma è appunto in questi decenni che creerà danni. Se se ne accumula una quantità enorme in poco tempo sono problemi.
In Sicilia nel periodo 1921-2002 il trend di piovosità nei mesi autunnali e invernali in effetti è risultata in calo. Viceversa nei mesi primaverili ed estivi il trend risulta essere stato in lieve incremento. In altre parole c'è stata la tendenza ad una piovosità maggiore quando di acqua ce n'è più bisogno.
Forse andrebbe ripensato il sistema di vita!! Se è impostato sulla produzione e consumo all’infinito ; se gli oggetti che abbiamo sono doppi e tripli, ecc …
Verissimo. Però credo che se ognuno di noi iniziasse a farlo a casa sua nel suo piccolo, dal ricambio dell'elettronica, agli ordini di roba inutile su Amazon, alla differenziata fatta bene con l'obiettivo di dimezzare il volume totale, alle vacanze intelligenti.... 1 persona non cambia il mondo, 7 miliardi sì
@@makc9734 il problema è che la stragrande maggioranza della popolazione già lo fa, proprio perché non è totalmente scema, ma i capitali li detiene non solo una ristretta minoranza ma anche la minoranza meno intelligente.
@@makc9734 è insopportabile pensare che la responsabilità ricada sul consumatore finale. La propaganda ti accusa, per esempio, di tenere acceso il LED del televisore anche quando il televisore è spento e ti consiglia di staccare la spina quando non lo usi vomitandoti addosso una frase del tipo: "quella lucina che tieni inutilmente accesa, in un anno produce svariati chili di co2 (di solito vanno a tonnellate) ", come se fosse una cifra comprensibile. È una insopportabile forma di terrorismo psicologico
D'accordissimo su tutto...a parte la frase "i ricchi vivranno dove si sta bene, mentre i poveri nelle zone più disagiate... Il clima globale è come il covid non chiede il 730 sarà quindi una catastrofe globale non di settore!! Saluto
LA CINA E' TRA I PAESI PIU' INQUINANTI INFATTI NON C'ERA ALLA COP. E NON VOGLIONO SMETTERE SU METTER SU GIGANTESCHE FABBRICHE DOVE LAVORANO 24 ORE AL GIORNO PER PRODURRE,PRODURRE,PRODURRE MIGLIAIA DI OGGETTI INUTILI, INQUINANDO MEZZO PIANETA. PERCHE NON RALLENTANO PRODUCENDO MENO ROBACCIA DI QUALITA' SCADENTE E FANNO POCHI ARTICOLI DI BUONA QUALITA' ? SPESSO A PECHINO L'ARIA E' IRRESPIRABILE LORO VANNO SPRE IN GIRO CON LA MASCHERINA. SONO MILIARDI MANGIANO TUTTO QUELLO CHE SI MUOVE,CANI,GATTI, PIPPISTRELLI DA CUI E' ARTIVATO IL COVID.!!!😡
Una vera battaglia persa in partenza ... l'uomo nasce per preoccuparsi solo per il suo metro quadrato ( è la sua natura)...poi sarà un problema per chi verrà. A breve "verrà" è molto vicino. Un buongiorno Professore!
Prescindendo da queste iniziative vere o fittizie, si è ormai innescata una catena irreversibile; per quanto si faccia si rallenterebbe il processo di qualche decennio. Ormai...(.si cerca di chiudere la porta della stalla , quando i buoi sono scappat)i; questa metafora è applicabile perfettamente anche alle tematiche politiche: arresti, ecc...Saluti.
Comprare sacchi a pelo, farsi la doccia di meno, camice nere della differenziata, abolizione delle macchine. E per chi mi dà del pazzo, queste cose le penso davvero.
La frittata è fatta, ma non dimenticare che si può ancora fare il frittatone e il super frittatone. Sta a noi decidere se dover 'semplicemente' affrontare le conseguenze di quello che abbiamo fatto o se continuare ad aggiungere ulteriori conseguenze
10:55 non è solo miopia POLITICA, i più ricchi già da ANNI cercano di salvarsi (aumentando i problemi) l'altro giorno avevo infatti commentato un post dove persone, probabilmente addirittura ingegneri, sponsorizzavano e propagandavano un metodo di filtraggio (comunque vecchio di decenni) per filtrare l'aria che in casa ti arriva da fuori (senza neppure poter aprire le finestre) ovviamente se gli si faceva notare che l'idea di anti inquinamento era estremamente stupida perché poi quando esci di casa cosa fai? Casomai è un idea da convivenza, da imbecilli, CON l'inquinamento e pure da chiusi in casa, si arrabbiavano. Non gli si riesce a far capire che idee del genere sono e restano SCEME a prescindere dalla tecnologia applicata, che poi è identico al concetto della cappa in cucina, perché semplicemente non ci arrivano. Sarebbe poi questa la gente equiparata, o peggio ancora adibita, a salvare l'umanità dall'inquinamento? Partendo dall'idea di conviverci o chiudersi in un bunker? Ovvero dotti e sapienti che ragionano neppure da scimmie ma da antenati ancora più antichi come i primi mammiferi che si nascondevano sotto terra? Non va benissimo. Per niente.
Sebbene spesso mi trovi in disaccordo con il professore, specie in tema di diritti civili, sono pienamente d'accordo con lui sulla questione della transizione ecologica. Io non guido e vado sempre a lavorare con la biclietta o con i mezzi. Non sono auromunito per scelta, odio le macchine. Spero che le macchine elettriche vadano in porto, ma il governo dovrebbe aiutare nell'acquisto anche delle batterie
Finché la soluzione è rottamare (il che vuol dire creare nuovi rifiuti) veicoli in perfetta efficienza al di là del loro effettivo grado di inquinamento, per sostituirli con altri con problematiche similari ma delocalizzate a spese dei cittadini, è ovvio che si tratti di una truffa spacciata per soluzione. Lo dico con altre parole: se non ci si guadagnasse non spingerebbero in quel senso.
@@paolodelmoro1161 senza parlare del fatto che per costruire una auto nuova si produce una quantità di gas serra pari a tre anni di utilizzo medio del mezzo stesso
Sono abbastanza convinto che i jet privati con cui le oligarchie finanziare apolidi si spostano in giro per il mondo inquinino molto di più che l'auto a benzina
purtroppo non possiamo pretendere che i paesi in via di sviluppo fermano il loro sviluppo, che avrà un aumento esponenziale. In più, grazie alla nostra religione fondata sulla crescita economica, neppure noi "sviluppati" riusciamo a fermare la crescita delle emissioni, figuriamoci la diminuzione. Ricordiamoci che i gas serra si accumulano e ci mettono secoli a ridursi in maniera naturale. In conclusione si potrà parlare di riduzione ( riduzione e non eliminazione) dell'accumulo fra decenni e decenni. Siamo fregati e basta
si può eccome, basta farsi 2 domandine seriamente su COSA sia sviluppo. Per esempio costruire nuovi quartieri in una città come Milano che ha più immobili vuoti che abitati (la maggior parte dei quali neanche di proprietà di persone ma di società) con centinaia di migliaia di pendolari che vanno alla rovescia, è sviluppo?
buongiorno. In realtà il fallimento è ben peggiore, è proprio strutturale, è ridicolo credere che un problema del genere possa essere risolto con offerte di denaro, e peggio ancora in dollari perché, per ovvie ragioni, non si può comprare una soluzione che c'è ma NON è vendibile. Non manca solo una razionalità verso il bene comune ma anche la più semplice organizzazione programmatica perché adesso sia classe dirigente sia politica è composta per la stragrande maggioranza da minus habens.
Beh, diciamo che se con qui soldi paghi una diga con centrale idroelettrica per sostituire il bruciare carbone e copertoni per le strade, magari un po' ci fa. E magari qualche strada asfaltata...
@@makc9734 ovvio, ed è esattamente così che il suo commento si esaurisce al "SE" tralasciando il fatto che anche asfaltare inquina tantissimo, ma lì non parlano appunto di progetti ed organizzazione ma solo di capitali dati a caxxo.
@@brandon0099 Costruire strade ha un ritorno di inquinamento, denaro, economia e benessere immenso, altrimenti noi non ne faremmo nessuna. Poi se si parla di terzo mondo, probabilmente hanno strade di terra che diventano fango alla prima pioggia, e che fanno consumare i veicoli ben più di quanto costi asfaltarne in termini di ambiente. Se poi il punto è il "se" allora critichiamo il "se" e magari evitiamo di generalizzare e fare discorsi da bar. "Se" avessi scritto che il problema è il magna magna e che a destinazione arrivano solo le briciole, forse avresti ricevuto un'altra risposta. @paolodelmoro1161 Sei serio?
il pianeta è governato da una manciata di persone che non hanno alcuna intenzione di modificare il loro stile di vita. tantomeno i paesi piu' poveri intendono porsi il problema dei gas serra pur di raggiungere un livello di benessere comparabile con il nostro. E' una battaglia persa in partenza. il film Don,t look up spiega benissimo la questione . l'umanita' finira' per scannarsi per acqua, cibo e aria .
La conversione ecologica 🤣 mA lei sa come si fanno le batterie elettriche x qielle porcheriedi macchine elettriche? Sa come si fanno i panelli fotovoltaici? Sì la. CONVERSIONE di Sant'Antonio. La conversione del verde.. ma al verde saranno solamente i nostri conti correnti.
Buongiorno, io ho letto parecchi studi sul tema del cambiamento climatico e sinceramente nn vi è uno studio che dimostri in maniera netta che il cambiamento sia causato dall'uomo. Potreste indicarne uno che da la certezza della reaponsabilità umana
Buongiorno. Se ha letto molti studi credo li abbia trovati nei canali negazionisti. Basta informarsi su qualsiasi metanalisi prodotta nell'ultimo decennio. Es. iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/ac2774/pdf Il consenso è pressoché unanime!
L'inquinamento è una cosa , il riscaldamento è un'altra e scientificamente pare che non ci sia nessun nesso . C'è un dibatito fra scienziati , anche molto autorevoli statunitensi e che sostengono che il pianeta si trova a vivere in un era di raffreddamento e non di riscaldamento. Anche l'emissione di co2 dalle attività umane , pare che sia irrilevante rispetto alla quota complessiva nel pianeta. Pare che il 70 % viene emmesso dagli oceani ed in precedenza, i livelli della co2 , pare che siano stati molto più elevati di adesso. Di conseguenza, sul presunto riscaldamento , più che prevenire ed incidere sulle presunte cause , potrebbe invece adottare misure di compensazione per adeguarsi al meglio. L'inquinamento è un'altro capitolo da sviscerare seriamente e che risulta essere un fattore da attribuire all'attività dell'uomo a cominciare dal settore militare che inquina sia per alimentare le sue catene produttive che sono fra le più energivore , sia con gli esperimenti che hanno fatto per decenni nel perfezionare le armi atomiche, liberando in aria tonnellate di particelle radioattive che probabilmente sono ancora a flutuare in atmosfera , oltreché a quelle depositate , sia con le guerre , in un secolo , l'umanità ha subito la prima e la secknda guerra mondiale e sta sull'orlo della terza , che per arrivare preparati dice la nostra classe politica, bisogna mettere il turbo al settore militare rendendolo ancora più grosso di quello che è e trascinando in questa follia anche il resto del mondo , che a loro volta fanno lo stesso per non risultare svantaggiati . Vi immaginate quante risorse si spreccano da questo settore più l'indotto e solo per distruggere paesi interi e fare morire milioni di persone , oltreché rendere la vita un inferno ai sopravissuti ? Vi immaginate come sarebbe stata la vita sulla terra se queste risorse fossero impiegate per adeguarsi ai cambiamenti climatici dovuti a fattori spaziali sui quali l'uomo non può fare nulla ? La cop per abbollire il complesso militare mondiale devono fare , altroché prendere in giro miliardi di persone del terzo mondo , che vanno a piedi e vivono in catapecchie .
Guarda, questi scienziati, ammesso che esistano (voglio i nomi e i cognomi), contano meno di 0 nella comunità scientifica in quanto ci si pulisce il culo del nome, ma ci si basa esclusivamente su studi tra pari. E solo il fatto che gli oceani emettono il 70 % della CO2 è una balla enorme, in quanto essi sono i principali assorbitori, non emettitori. Lo si studia all'univeristà, l'ho studiato io, lo ha studiato una mia collega, ecc. Il fitoplancton calcareo è responsabile dalla maggiorparte della fotosintesi globali, altre 4 alberi di numero sula terra ferma. E tral'altro lo fa con un'efficienza doppia, in quanto usa il carbonio sia come nutriente, sia nella costruzione dello scheletro. E il fatto che le concentrazioni di CO2 siano FUORI SCALA ripsetto ai cicli di milankovitc di 100 mila anni precedenti (stranamente con un inizio a partire da fine XIX secolo) dimostra che òa casusa è esclusivamente l'essere umano. Pure ENI, Total, Repsol, BP, Chevron, ecc LO RICONOSCONO. E dire che in passato "pare" che i livelli di CO2 siano stati superiori non vuol dire nulla. O lo erano, o no. E poi, in che passato ? Sino a 1-2 milioni di anni fa, o 70 milioni di anni fa ? Perchè il dato che dici tu è del CRETACEO (stimato, tra l'altro). I dati preindustriali dicono tutt'altro. Quindi, smettiamola ccon queste fregnacce. E consiglio di approfondire anche i concetti di media, mediana, moda, dev. std, gaussiana, ecc...in quanto sono fondamentali per capire questi fenomeni. Di Borghi, Salvini, e Giuseppe Conte ne abbiamo già troppi. Cerchiamo di limitare l'emorragia.
Pienamente d'accordo. Non sono competente in materia, lo ammetto, però anche stando solo al buon senso qualcosa non torna. Sono argomenti che si contraddicono a vicenda...ci stanno ingannando ancora...
Ricorda molto il fumo, eternit, guida in stato di ebrezza, AIDS, buco nell'ozono... C'è sempre stato quello 0,2% di scienziati che si opponevano a teorie ormai stradimostrate, e una parte di esse ancora oggi continua a negare le evidenze... Forse se uno guardasse al merito e alle % di differenza, oltre agli studi scientifici che per avere un valore...devono esser dimostrati, nella scienza non basta dire una cosa perchè questa sia vera.
Esiste un consenso pressoché unanime sul climate change e sulla sua origine antropogenica. Se non ti fidi delle fonti divulgative ti basta leggere qualunque metanalisi sul consenso scientifico in tema (basta che non provenga da canali disinformativi di parte).
Esempio: Myers, Krista F.; Doran, Peter T.; Cook, John; Kotcher, John E.; Myers, Teresa A. (20 October 2021). "Consensus revisited: quantifying scientific agreement on climate change and climate expertise among Earth scientists 10 years later". Environmental Research Letters.
Noi usavamo carbone perchè non c’erano altre soluzioni per cui non devono rinfacciarci proprio niente. E poi vogliamo parlare della popolazione mondiale ormai a 8 mld? qualcuno sta facendo troppi figli no? ecco, potrebbero cominciare da qui….
Si potrebbe iniziare dall'efficentare processi di produzione e consumo messi in piedi col criterio a monte di consumare risorse come fossero illimitate e a valle come se l'inquinamento che ne deriva fosse ininfluente. La sovrappopolazione è una casuale sbrigativa. Un cittadino usa emette procapite come 20 africani. Poi quale sarebbe l'idea? Applicare una politica di controllo delle nascite (a dir poco fantasiosa) e mantenere modelli di consumo basati su risorse che vanno ad esaurimento?
Grazie. Per quanto vale il mio umile contributo, mi spiace che la Cina sia stata fuori visto che è leader nel campo dell’energia verde ed è pure il maggiore paese inquinatore al mondo. Giustamente ha detto di miopia politica diffusa nel mondo, non ci resta che aspettare le conseguenze climatiche per confermare le previsioni condivise dall’ONU e per chiedere il conto a tutto il mondo sviluppato responsabile.
@@GianniHost complimenti per la solita accusa ai cinesi che hanno la colpa di fabbricare i prodotti che l'uomo bianco compra sfruttando una manodopera a minor costo
Professore, ma credi anche nel “cambiamento climatico” causato dalla industrializzazione???? Allora sei proprio un progressista a tutto tondo!!! Ahahahahahahahah
La prima riconversione ecologica e' smettere di fare le guerre!
Non si può nemmeno dire "si salvi chi può", perché il problema riguarda tutti,ma proprio tutti ... grazie Professore.
Ci vorrebbe cultura, ma forse non basterebbe nemmeno quella. A volte sento ragionamenti da brividi anche da chi dovrebbe essere in grado di andare oltre, sia moralmente sia mentalmente.
Sono disilluso Prof, ma la ringrazio per i suoi video, anche se mi fanno sentire un panda dietro le cure del wwf.
Soldi che si mangeranno i politici
I cambiamenti climatici, tra le altre cose, stanno aumentando le precipitazioni nelle aree desertiche del Sahara. Anche a seguito di ciò nei paesi della zona del Sahel stanno incrementando le aree con vegetazione e quindi coltivabili.
A sudest del Marocco in pieno deserto si è formato un lago equivalente alla superficie del lago di Como, mentre in pieno deserto arabico ha persino grandinato. Questi sono solo alcuni esempi per dimostrare che, accanto a fenomeni localmente distruttivi, il riscaldamento globale si accompagna anche a fenomeni che favoriscono lo sviluppo umano. Nella storia dell'umanità conosciuta i periodi di riscaldamento vengono ricordati con il termine "optimum" (sviluppo delle civiltà dell'età del bronzo, della civiltà romana e del tardo medioevo) accompagnati dallo sviluppo di civiltà. Le epoche di raffreddamento del clima coincidono con fenomeni di grandi crisi, come per esempio appunto il crollo delle civiltà dell'età del bronzo, le invasioni barbariche con le ripercussioni sull'impero romano e la crisi del trecento con le varie ondate di pestilenze annesse.
In definitiva non tutti i mali vengono per nuocere
Se non ci fossero i cambiamenti del clima vivremmo su Marte e non sulla Terra
aree enormi della siberia che erano gelate tutto l'anno si stanno scongelando . Notizia buona ? in parte si perche' potrebbero tornare ad essere piu' coltivabili ma allo stesso tempo si sta' liberando molto metano che finisce nell'atmosfera e che è un gas serra piu' impattante della co2. Alla lunga questo poterà ad un aumento esponenziale della temperatura per cui magari ci sarà parte del Sahara verde ma mezza italia arida .
Non esiste alcuna evidenza che porti a concludere che in futuro l'Italia sarà più arida. In teoria con un mediterraneo più caldo dovrebbero aumentare anche le prestazioni.
Per quanto riguarda il metano, la sua concentrazione in atmosfera non arriva a due parti per milione (2 ppm). Per paragone la concentrazione dell'anidride carbonica è superiore a 400 ppm, quindi oltre duecento volte quella del metano. Questo, il metano, essendo molto più leggero dei gas che compongono l'atmosfera (prevalentemente azoto ed ossigeno) tende a risalire fino a diperdersi nello spazio. Non rappresenta un reale problema come gas serra.
@@olvermanfredi5880 purtroppo i dati le danno torto per esempio sulla Sicilia. Dal 1921 al 2002 ( dati protezione civile ) c è stato sia un trend al ribasso delle precipitazioni che un trend al rialzo delle temperature. Considerando che i dati sono vecchi di più di 20 anni temo che la situazione sia anche peggiorata. Quanto al metano so solo che è un gas serra molto più impattante della Co2 anche se con dopo qualche decennio tende a dissolversi ma è appunto in questi decenni che creerà danni. Se se ne accumula una quantità enorme in poco tempo sono problemi.
In Sicilia nel periodo 1921-2002 il trend di piovosità nei mesi autunnali e invernali in effetti è risultata in calo. Viceversa nei mesi primaverili ed estivi il trend risulta essere stato in lieve incremento. In altre parole c'è stata la tendenza ad una piovosità maggiore quando di acqua ce n'è più bisogno.
Forse andrebbe ripensato il sistema di vita!! Se è impostato sulla produzione e consumo all’infinito ; se gli oggetti che abbiamo sono doppi e tripli, ecc …
Verissimo. Però credo che se ognuno di noi iniziasse a farlo a casa sua nel suo piccolo, dal ricambio dell'elettronica, agli ordini di roba inutile su Amazon, alla differenziata fatta bene con l'obiettivo di dimezzare il volume totale, alle vacanze intelligenti....
1 persona non cambia il mondo, 7 miliardi sì
@@makc9734 il problema è che la stragrande maggioranza della popolazione già lo fa, proprio perché non è totalmente scema, ma i capitali li detiene non solo una ristretta minoranza ma anche la minoranza meno intelligente.
@@makc9734 è insopportabile pensare che la responsabilità ricada sul consumatore finale. La propaganda ti accusa, per esempio, di tenere acceso il LED del televisore anche quando il televisore è spento e ti consiglia di staccare la spina quando non lo usi vomitandoti addosso una frase del tipo: "quella lucina che tieni inutilmente accesa, in un anno produce svariati chili di co2 (di solito vanno a tonnellate) ", come se fosse una cifra comprensibile. È una insopportabile forma di terrorismo psicologico
D'accordissimo su tutto...a parte la frase "i ricchi vivranno dove si sta bene, mentre i poveri nelle zone più disagiate... Il clima globale è come il covid non chiede il 730 sarà quindi una catastrofe globale non di settore!!
Saluto
LA CINA E' TRA I PAESI PIU' INQUINANTI INFATTI NON C'ERA ALLA COP. E NON VOGLIONO SMETTERE SU METTER SU GIGANTESCHE FABBRICHE DOVE LAVORANO 24 ORE AL GIORNO PER PRODURRE,PRODURRE,PRODURRE MIGLIAIA DI OGGETTI INUTILI, INQUINANDO MEZZO PIANETA. PERCHE NON RALLENTANO PRODUCENDO MENO ROBACCIA DI QUALITA' SCADENTE E FANNO POCHI ARTICOLI DI BUONA QUALITA' ? SPESSO A PECHINO L'ARIA E' IRRESPIRABILE LORO VANNO SPRE IN GIRO CON LA MASCHERINA. SONO MILIARDI MANGIANO TUTTO QUELLO CHE SI MUOVE,CANI,GATTI, PIPPISTRELLI DA CUI E' ARTIVATO IL COVID.!!!😡
Buona Settimana Prof! Buon Lavoro!
Una vera battaglia persa in partenza ... l'uomo nasce per preoccuparsi solo per il suo metro quadrato ( è la sua natura)...poi sarà un problema per chi verrà. A breve "verrà" è molto vicino. Un buongiorno Professore!
Prescindendo da queste iniziative vere o fittizie, si è ormai innescata una catena irreversibile; per quanto si faccia si rallenterebbe il processo di qualche decennio. Ormai...(.si cerca di chiudere la porta della stalla , quando i buoi sono scappat)i; questa metafora è applicabile perfettamente anche alle tematiche politiche: arresti, ecc...Saluti.
Può darsi
Comprare sacchi a pelo, farsi la doccia di meno, camice nere della differenziata, abolizione delle macchine.
E per chi mi dà del pazzo, queste cose le penso davvero.
La frittata è fatta, ma non dimenticare che si può ancora fare il frittatone e il super frittatone. Sta a noi decidere se dover 'semplicemente' affrontare le conseguenze di quello che abbiamo fatto o se continuare ad aggiungere ulteriori conseguenze
10:55 non è solo miopia POLITICA, i più ricchi già da ANNI cercano di salvarsi (aumentando i problemi) l'altro giorno avevo infatti commentato un post dove persone, probabilmente addirittura ingegneri, sponsorizzavano e propagandavano un metodo di filtraggio (comunque vecchio di decenni) per filtrare l'aria che in casa ti arriva da fuori (senza neppure poter aprire le finestre) ovviamente se gli si faceva notare che l'idea di anti inquinamento era estremamente stupida perché poi quando esci di casa cosa fai? Casomai è un idea da convivenza, da imbecilli, CON l'inquinamento e pure da chiusi in casa, si arrabbiavano. Non gli si riesce a far capire che idee del genere sono e restano SCEME a prescindere dalla tecnologia applicata, che poi è identico al concetto della cappa in cucina, perché semplicemente non ci arrivano. Sarebbe poi questa la gente equiparata, o peggio ancora adibita, a salvare l'umanità dall'inquinamento? Partendo dall'idea di conviverci o chiudersi in un bunker? Ovvero dotti e sapienti che ragionano neppure da scimmie ma da antenati ancora più antichi come i primi mammiferi che si nascondevano sotto terra? Non va benissimo. Per niente.
Tutto nella norma!? Servono ste riunioni???
.....assolutamente NO.....
Sebbene spesso mi trovi in disaccordo con il professore, specie in tema di diritti civili, sono pienamente d'accordo con lui sulla questione della transizione ecologica. Io non guido e vado sempre a lavorare con la biclietta o con i mezzi. Non sono auromunito per scelta, odio le macchine. Spero che le macchine elettriche vadano in porto, ma il governo dovrebbe aiutare nell'acquisto anche delle batterie
L'auto elettrica serve a poco (anzi a fare i calcoli giusti peggiora) se l'energia elettrica viene prodotta con i sistemi attuali.
Finché la soluzione è rottamare (il che vuol dire creare nuovi rifiuti) veicoli in perfetta efficienza al di là del loro effettivo grado di inquinamento, per sostituirli con altri con problematiche similari ma delocalizzate a spese dei cittadini, è ovvio che si tratti di una truffa spacciata per soluzione. Lo dico con altre parole: se non ci si guadagnasse non spingerebbero in quel senso.
@@paolodelmoro1161 senza parlare del fatto che per costruire una auto nuova si produce una quantità di gas serra pari a tre anni di utilizzo medio del mezzo stesso
Ma perché non sarebbe inquinante, l'auto elettrica l'energia da dove la prende?
E le batterie, cosa contengono, sabbia di Rimini?
Sono abbastanza convinto che i jet privati con cui le oligarchie finanziare apolidi si spostano in giro per il mondo inquinino molto di più che l'auto a benzina
Buongiorno Prof 🙏🌈
Dovremmo ritornare a chiamarlo "effetto serra".
purtroppo non possiamo pretendere che i paesi in via di sviluppo fermano il loro sviluppo, che avrà un aumento esponenziale. In più, grazie alla nostra religione fondata sulla crescita economica, neppure noi "sviluppati" riusciamo a fermare la crescita delle emissioni, figuriamoci la diminuzione. Ricordiamoci che i gas serra si accumulano e ci mettono secoli a ridursi in maniera naturale. In conclusione si potrà parlare di riduzione ( riduzione e non eliminazione) dell'accumulo fra decenni e decenni. Siamo fregati e basta
si può eccome, basta farsi 2 domandine seriamente su COSA sia sviluppo. Per esempio costruire nuovi quartieri in una città come Milano che ha più immobili vuoti che abitati (la maggior parte dei quali neanche di proprietà di persone ma di società) con centinaia di migliaia di pendolari che vanno alla rovescia, è sviluppo?
😮grazie
Buongiorno Professore, certo che organizzare la COP 29 in un Paese come l'Azerbaijan che vive di petrolio non mi è sembrata un'idea brillante
@@enricomaestro5219 l'Azerbaigian vive di petrolio grazie a noi che lo compriamo
Grazie.
buongiorno. In realtà il fallimento è ben peggiore, è proprio strutturale, è ridicolo credere che un problema del genere possa essere risolto con offerte di denaro, e peggio ancora in dollari perché, per ovvie ragioni, non si può comprare una soluzione che c'è ma NON è vendibile. Non manca solo una razionalità verso il bene comune ma anche la più semplice organizzazione programmatica perché adesso sia classe dirigente sia politica è composta per la stragrande maggioranza da minus habens.
Concordo il commercio che si fa delle quote di CO2 è una obbrobrio incommentabile che però tutti dovrebbero conoscere.
Beh, diciamo che se con qui soldi paghi una diga con centrale idroelettrica per sostituire il bruciare carbone e copertoni per le strade, magari un po' ci fa.
E magari qualche strada asfaltata...
@@makc9734 ovvio, ed è esattamente così che il suo commento si esaurisce al "SE" tralasciando il fatto che anche asfaltare inquina tantissimo, ma lì non parlano appunto di progetti ed organizzazione ma solo di capitali dati a caxxo.
@makc9734 Purché non sia il Vajont e altri centinaia di casi in giro per il mondo, o tu abbia la casa nel bacino.
@@brandon0099 Costruire strade ha un ritorno di inquinamento, denaro, economia e benessere immenso, altrimenti noi non ne faremmo nessuna.
Poi se si parla di terzo mondo, probabilmente hanno strade di terra che diventano fango alla prima pioggia, e che fanno consumare i veicoli ben più di quanto costi asfaltarne in termini di ambiente.
Se poi il punto è il "se" allora critichiamo il "se" e magari evitiamo di generalizzare e fare discorsi da bar.
"Se" avessi scritto che il problema è il magna magna e che a destinazione arrivano solo le briciole, forse avresti ricevuto un'altra risposta.
@paolodelmoro1161 Sei serio?
Comunque é il secondo anno di fila in cui fanno la COP in uno dei peggiori paesi al mondo, sia dal punto di vista ambientale che umanitario.
Hanno 💸💰 e impongono ciò che vogliono. Per questo siamo mal messi
tenendo presente che i paesi più poveri sono anche i più corrotti, chissà tutti questi finanziamenti dove andranno a finire.
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂 quelli rubano noccioline. In che mondo vive lei?
Buona Settimana a Tutte e a Tutti!
Buongiorno Matteo
🙏
ma vorrei proprio vedere come vengono spesi questi 300 miliardi l'anno!
Si salveranno i pochi ricchissimi, un paio di milioni di persone, per il testo morte per inquinamento, fame, sete, scannamenti veri. Requiem
il pianeta è governato da una manciata di persone che non hanno alcuna intenzione di modificare il loro stile di vita. tantomeno i paesi piu' poveri intendono porsi il problema dei gas serra pur di raggiungere un livello di benessere comparabile con il nostro. E' una battaglia persa in partenza. il film Don,t look up spiega benissimo la questione . l'umanita' finira' per scannarsi per acqua, cibo e aria .
Chiacchiere chiacchiere
Scusi, con cosa e come si dovrebbe fare, la "riconversione ecologica", e cosa comporterebbe per il popolo?
Un grande busimess. Anche no grazie
Mi pare di aver capito che alla fine ognuno pensa per sé
Insegnate queste materie anziché seguire solo la pista dei programmini
si sapeva purtroppo
Professore, un video in cui parla del film su Berlinguer e della vicenda Conte-Grillo?
Non scoraggiamoci combatteremo battaglia x battaglia
Perché, qualcuno si era per caso illuso?
👌🏻👌🏿
La conversione ecologica 🤣 mA lei sa come si fanno le batterie elettriche x qielle porcheriedi macchine elettriche? Sa come si fanno i panelli fotovoltaici? Sì la. CONVERSIONE di Sant'Antonio. La conversione del verde.. ma al verde saranno solamente i nostri conti correnti.
Non perdino tempo indietro non si torna
Buon lunedì 25 novembre, perché non mette la data?
Ma no, dai, ci ho fatto la spesa ieri.
Le loro sono solo parole
Buongiorno, io ho letto parecchi studi sul tema del cambiamento climatico e sinceramente nn vi è uno studio che dimostri in maniera netta che il cambiamento sia causato dall'uomo. Potreste indicarne uno che da la certezza della reaponsabilità umana
Buongiorno. Se ha letto molti studi credo li abbia trovati nei canali negazionisti. Basta informarsi su qualsiasi metanalisi prodotta nell'ultimo decennio. Es. iopscience.iop.org/article/10.1088/1748-9326/ac2774/pdf Il consenso è pressoché unanime!
Una presa in giro della sorte
Hanno fatto più danno loro con tutti gli spostamenti alberghi ecc 😂😂😂
Cambiamènto climàtico, riscaldamènto globàle 😂😂😂😂😂😂
Ok, mi fermo a questo punto del video.
Pagina per Bimbiminkia.🐒🐒🐒
Mr trump cosa dice?ancora sulle sue dopo i disastri che tocca con mano a casa sua?
🤣🤣🤣
L'inquinamento è una cosa , il riscaldamento è un'altra e scientificamente pare che non ci sia nessun nesso . C'è un dibatito fra scienziati , anche molto autorevoli statunitensi e che sostengono che il pianeta si trova a vivere in un era di raffreddamento e non di riscaldamento. Anche l'emissione di co2 dalle attività umane , pare che sia irrilevante rispetto alla quota complessiva nel pianeta. Pare che il 70 % viene emmesso dagli oceani ed in precedenza, i livelli della co2 , pare che siano stati molto più elevati di adesso. Di conseguenza, sul presunto riscaldamento , più che prevenire ed incidere sulle presunte cause , potrebbe invece adottare misure di compensazione per adeguarsi al meglio.
L'inquinamento è un'altro capitolo da sviscerare seriamente e che risulta essere un fattore da attribuire all'attività dell'uomo a cominciare dal settore militare che inquina sia per alimentare le sue catene produttive che sono fra le più energivore , sia con gli esperimenti che hanno fatto per decenni nel perfezionare le armi atomiche, liberando in aria tonnellate di particelle radioattive che probabilmente sono ancora a flutuare in atmosfera , oltreché a quelle depositate , sia con le guerre , in un secolo , l'umanità ha subito la prima e la secknda guerra mondiale e sta sull'orlo della terza , che per arrivare preparati dice la nostra classe politica, bisogna mettere il turbo al settore militare rendendolo ancora più grosso di quello che è e trascinando in questa follia anche il resto del mondo , che a loro volta fanno lo stesso per non risultare svantaggiati .
Vi immaginate quante risorse si spreccano da questo settore più l'indotto e solo per distruggere paesi interi e fare morire milioni di persone , oltreché rendere la vita un inferno ai sopravissuti ?
Vi immaginate come sarebbe stata la vita sulla terra se queste risorse fossero impiegate per adeguarsi ai cambiamenti climatici dovuti a fattori spaziali sui quali l'uomo non può fare nulla ?
La cop per abbollire il complesso militare mondiale devono fare , altroché prendere in giro miliardi di persone del terzo mondo , che vanno a piedi e vivono in catapecchie .
Guarda, questi scienziati, ammesso che esistano (voglio i nomi e i cognomi), contano meno di 0 nella comunità scientifica in quanto ci si pulisce il culo del nome, ma ci si basa esclusivamente su studi tra pari. E solo il fatto che gli oceani emettono il 70 % della CO2 è una balla enorme, in quanto essi sono i principali assorbitori, non emettitori. Lo si studia all'univeristà, l'ho studiato io, lo ha studiato una mia collega, ecc. Il fitoplancton calcareo è responsabile dalla maggiorparte della fotosintesi globali, altre 4 alberi di numero sula terra ferma. E tral'altro lo fa con un'efficienza doppia, in quanto usa il carbonio sia come nutriente, sia nella costruzione dello scheletro.
E il fatto che le concentrazioni di CO2 siano FUORI SCALA ripsetto ai cicli di milankovitc di 100 mila anni precedenti (stranamente con un inizio a partire da fine XIX secolo) dimostra che òa casusa è esclusivamente l'essere umano. Pure ENI, Total, Repsol, BP, Chevron, ecc LO RICONOSCONO.
E dire che in passato "pare" che i livelli di CO2 siano stati superiori non vuol dire nulla. O lo erano, o no. E poi, in che passato ? Sino a 1-2 milioni di anni fa, o 70 milioni di anni fa ? Perchè il dato che dici tu è del CRETACEO (stimato, tra l'altro). I dati preindustriali dicono tutt'altro.
Quindi, smettiamola ccon queste fregnacce.
E consiglio di approfondire anche i concetti di media, mediana, moda, dev. std, gaussiana, ecc...in quanto sono fondamentali per capire questi fenomeni. Di Borghi, Salvini, e Giuseppe Conte ne abbiamo già troppi. Cerchiamo di limitare l'emorragia.
Pienamente d'accordo. Non sono competente in materia, lo ammetto, però anche stando solo al buon senso qualcosa non torna. Sono argomenti che si contraddicono a vicenda...ci stanno ingannando ancora...
Ricorda molto il fumo, eternit, guida in stato di ebrezza, AIDS, buco nell'ozono...
C'è sempre stato quello 0,2% di scienziati che si opponevano a teorie ormai stradimostrate, e una parte di esse ancora oggi continua a negare le evidenze...
Forse se uno guardasse al merito e alle % di differenza, oltre agli studi scientifici che per avere un valore...devono esser dimostrati, nella scienza non basta dire una cosa perchè questa sia vera.
Esiste un consenso pressoché unanime sul climate change e sulla sua origine antropogenica. Se non ti fidi delle fonti divulgative ti basta leggere qualunque metanalisi sul consenso scientifico in tema (basta che non provenga da canali disinformativi di parte).
Esempio: Myers, Krista F.; Doran, Peter T.; Cook, John; Kotcher, John E.; Myers, Teresa A. (20 October 2021). "Consensus revisited: quantifying scientific agreement on climate change and climate expertise among Earth scientists 10 years later". Environmental Research Letters.
Guardare il tuo canale è come immergersi in un mondo di creatività e ispirazione. Continua a deliziarci con il tuo talento e il tuo entusiasmo!👏🏻🐽🥶
Matteo Saudino
Noi usavamo carbone perchè non c’erano altre soluzioni per cui non devono rinfacciarci proprio niente. E poi vogliamo parlare della popolazione mondiale ormai a 8 mld? qualcuno sta facendo troppi figli no? ecco, potrebbero cominciare da qui….
Si potrebbe iniziare dall'efficentare processi di produzione e consumo messi in piedi col criterio a monte di consumare risorse come fossero illimitate e a valle come se l'inquinamento che ne deriva fosse ininfluente.
La sovrappopolazione è una casuale sbrigativa. Un cittadino usa emette procapite come 20 africani.
Poi quale sarebbe l'idea? Applicare una politica di controllo delle nascite (a dir poco fantasiosa) e mantenere modelli di consumo basati su risorse che vanno ad esaurimento?
Grazie.
Per quanto vale il mio umile contributo, mi spiace che la Cina sia stata fuori visto che è leader nel campo dell’energia verde ed è pure il maggiore paese inquinatore al mondo. Giustamente ha detto di miopia politica diffusa nel mondo, non ci resta che aspettare le conseguenze climatiche per confermare le previsioni condivise dall’ONU e per chiedere il conto a tutto il mondo sviluppato responsabile.
@@GianniHost complimenti per la solita accusa ai cinesi che hanno la colpa di fabbricare i prodotti che l'uomo bianco compra sfruttando una manodopera a minor costo
Primo
Professore, ma credi anche nel “cambiamento climatico” causato dalla industrializzazione???? Allora sei proprio un progressista a tutto tondo!!! Ahahahahahahahah
No è causato dalle tue scoregge destro-feticista hahaha😂😂😂