Mi fa sempre piacere ascoltarla, professore, anche se argomento tremendo. Sicuramente nessuno è consapevole, quando parlo di politica le mie colleghe mi rispondono che scarpe si sono comprate con Amazon... Anche io, confesso, cerco di non pensarci, altrimenti faccio come Virginia Woolf, mi uccido per la paura. Invece devo rimanere viva perché sono un voto per la pace. Grazie del video
Il pittore e drammaturgo polacco Witkiewicz si sparò alla tempia il giorno stesso in cui i nazisti entrarono in Polonia... Avete mai pensato di andare a protestare sotto l' ambasciata russa? Lui (Putin) da benissimo che i suoi ricatti alimentano il dissenso a sinistra, e ne esce sempre come se fosse lui l'assediato... Ma non aveva il diritto di invadere l' Ucraina e di costringerla a fare la politica estera che piace a lui! E non cominciamo con l'esempio del Messico, perché il Messico non ha subito uno sterminio (praticamente un GENOCIDIO) da parte degli americani, mentre gli ucraini da parte dei russi si!
Io non ho figli. Ma mi chiedo come sia possibile che anche una buona parte della società italiana non sia preoccupata di ciò che potrebbe accadere ai propri figli in un contesto del genere.
I peggiori traditori sono proprio i familiari perchè di loro ti fidi e li ami. Il tradimento che hanno subito i giovani da parte dei loro genitori fa di questa epoca forse l'epoca peggiore della storia umana, qualcosa di oscuro e maligno ci deve essere in giro. Tradire un figlio è forse la cosa peggiore che un essere umano può commettere. Un trattamento che non è stato riservato manco a Gesù Cristo. Se è vero quello scritto nella Bibbia e nei Vangeli, le vecchie generazioni meritano di stare nell'ultimo girone dell'inferno, in mano a lucifero in persona.
La decadenza della società è iniziata negli anni 80...una società consumistica ormai priva di valori se la merita bene una terza guerra mondiale.Una società ormai distrutta dai social una società dell apparenza senza valori...una società di merda in sintesi
Professore, molti sembrano assuefatti all'assurda follia che ammette con noncuranza la violenza e l'omicidio, fino all'autodistruzione. Dopo decenni in cui c'è stato chi, come Lei, ha cercato di formare ogni giorno per la libertà di pensiero, il rispetto del prossimo, il dialogo, sperando che la storia vissuta potesse fare apprezzare la scelta di ripudiare la guerra. Essere consapevoli del nostro momento storico crea smarrimento. La sua voce è importante, dobbiamo opporci sempre ai guerrafondai.
Anche gli ucraini vogliono essere liberi di pensare, parlare e di condurre la loro politica estera interagendo con il tipo di realtà politico-culturale che prediligono. Ma sembra che non gli sia concesso, e questa storia va avanti da secoli! E loro sono bombardati da quasi tre anni, non noi! Devono arrendersi per farci un favore?
All' Europa andrà comunque male e sarà notevolmente ridimensionata e fortemente penalizzata dalla politica estera trumpiana. Questo anche se dovesse risolversi domani la guerra in Ukraina sacrificando l'Ukraina come tutti sembrano volere checché ne dica Saudino. La sconfitta dell' Ukraina sarà una sconfitta per tutta l'Europa, che sarà ulteriormente minacciata da Putin non tanto dal punto di vista militare, quanto per distruggerne la compattezza mettendoci gli uni contro gli altri. Vagamente coincide con il disegno di Trump-Musk, per cui a quanto vedo (e per il poco che ne capisco) le nostre chance di salvezza saranno legate al nostro eterno opportunismo e trasformismo.. Più Putin vince più aumentano gli ammiratori e i fan fra gli italiani, che quanto a stare sempre dalla parte del vincitore e a cambiare casacca sono i primi al mondo!
buongiorno. E' stata la stessa cosa che mi ha lasciato molto perplesso, una cosa del genere non solo è stata fatta passare in secondo piano ma anche dai media che si considerano "liberi". Anzi si è arrivati al ridicolo completo visto che l'argomento principale era se il patriarcato esiste o no, decontestualizzando come sempre.
Prima si deve togliere dalle palle Biden..che è un ubriaco alla guida di un tir...poi caro amico..cosa puo fare il singolo cittadino...per contrapporsi a queste follie..? Sntano Titti impazziti
L'opinione pubblica deve rimanere appiattita su un'unica narrativa. Purtroppo la realtà ha la testa molto dura e temo che presto investirà anche gli araldi del pensiero unico.
@@MrLUCACURTI sì ma ormai siamo al paradosso, ai media credono solo più 4 disgraziati, con la grave alienazione di coloro che trasmettono in quanto ormai da anni chi trasmette a tutti crede di avere il consenso, più o meno, di tutti o di mezza opinione divisa dal bipolarismo immaginario. Solo perché gli sponsor li pagano su quelle basi. Ma la realtà non è così. Hanno tirato troppo la corda. Non è "pensiero unico" sparare palle o decontestualizzare qualsiasi cosa, è solo una sorta di propaganda sempre per decontestualizzare, deviare attenzioni ecc... ogni propaganda ha un suo pensiero unico
Prof lo siamo da tempo.... In terza guerra mondiale in termini economici finanziari... La povertà e la divisione sociale é ai massimi livelli... Sarebbe bello discutere di lotta sociale oggi, un suggerimento per un suo intervento video
No, ti sbagli. Qui non si sta parlando di una terza guerra mondiale in termini metaforici, ma di una vera guerra, con soldati schierati al fronte, cannoni, missili, bombardamenti aerei, e ora anche con la terrificante minaccia nucleare. È vero che Putin ha minacciato l'uso dell'atomica praticamente dall'inizio del conflitto, al fine di spaventare l'occidente e indurlo a indietreggiare negli aiuti all'Ucraina, cosa tra l'altro riuscita abbastanza bene, ma la decisione folle di Biden di permettere all'ultimo, due mesi prima dell'insediamento di Trump, al bombardamento in suolo russo, è di una demenzialità senza precedenti, e il conto lo dovremo pagare noi europei. Ragazzi, è vero che i russi probabilmente non faranno la sciocchezza di pigiare il bottoncino per la distruzione di massa nonostante la sparata attuale dello Zar, ma, come dice il detto, se si tira troppo la corda, prima o poi si spezza. Io non sono mai stato con quelli che si sono sempre opposti all'invio delle armi all'Ucraina, cosa che ho sempre ritenuto al contrario giusta, dal momento che anche loro hanno il diritto di difendere la propria patria, ma in questo momento sto prendendo atto della immensa sciocchezza che si farebbe se si continuasse davvero di questo passo, visto che, ormai è palese a tutti, l'Ucraina non è in grado di recuperare i territori persi. Vi rendete conto che, anche se le atomiche non dovessero essere utilizzate, una terza guerra mondiale significherebbe la perdita di milioni di vite umane, in Europa e non solo? È questo che volete davvero? Immagino che nessuno lo voglia, ma nessuna guerra è mai stata desiderata dalla popolazione, solo dai governanti, comodi nel loro posto di comando senza rischiare di portare le loro chiappe nel campo di battaglia. Non sto dicendo che sicuramente inizierà la ww3, ma c'è un rischio tangibile che questo avvenga, e dobbiamo smetterla di raccontarcelo tranquillamente, ma valutare seriamente quali opzioni seguire per evitare che ciò accada.
Vedrai che andrà ancora peggio. E di sicuro non ci aiuteranno né il cambio di guardia negli USA (te ne accorgerai presto della differenza con i pur criticabilissimi DEM!) né la sconfitta dell' Ukraina, perché peserà comunque come sconfitta anche dell' Europa. Se l'Italia si salverà sarà grazie alle antiche doti di opportunisti e di voltagabbana. Intendo dire che probabilmente l'Italia passerà dalla parte (cioè sotto) la Russia, visto che Putin riscuote così tanto successo fra gli italiani. A me quello fa schifo e ho anche ragioni familiari e personali per volerlo appeso, ma forse voi vi salvate così...
@@LucianoFelicianiMi sa che Saudino, senza tirar fuori l'Africa, non è mai stato in Polonia durante gli anni che precedettero la caduta del muro: la gente aveva diritto a 150 grammi di carne a settimana e si facevano file lunghissime per una saponetta, un rotolo di carta igienica, uno shampoo o un dentifricio. Alcuni generi alimentari essenziali si trovavano soltanto a mercato nero a prezzi veramente esorbitanti (e per noi inimmaginabili, come se un kilo di limoni costasse 30 euro o 50...). Non aggiungo a tutto questo il coprifuoco serale, la censura e l' emigrazione massiccia (sia di troppo economico che politico-culturale...)...
Grazie grazie grazie per questo video!!!! Grazie per aver trovato le parole per urlare la rabbia per quello che sta succedendo! Grazie grazie la penso come te in toto! Grazie per questo video!!!
La Meloni si é trasformata in una sorta di Evita Melon Nel Patti della Motosega col basettone che sta massacrando l'Argentina.Povera Evita,quella vera ovviamente.
Sta massacrando l’argentina? Lei è consapevole del fatto che con il governo Milei è la prima volta dai tempi del primo governo Peron che l’inflazione sta calando (ben -54%)? È consapevole del fatto che con il governo Milei per la prima volta dal tempo della ditttatura militare i salari reali al netto dell’inflazione sono aumentati (+11%)? È consapevole del fatto che l’indice di povertà è calato (-4%)? È consapevole del fatto fhe solo dopo 6 mesi di governo l’Argentina è, tecnicamente parlando, uscita dalla recessione che per loro durava da praticamente 10 anni? Se vuole parlare parli di dati, di fatti per favore e non a caso.
Gli argentini sono un popolo davvero strano. Dopo la tragedia dei Colonnelli con migliaia di persone assassinate brutalmente, il presidente Menem (detto Bellicapelli) che ha portato il popolo alla fame, ora ha eletto uno psicopatico violento che sta azzerando l'Argentina. Intanto la nostra fanatica della Garbatella, che si è esaltata perdendo il senso della realtà, gli sta rendendo omaggio baciandogli le mani e inginocchiandosi senza pudore
I cittadini non contano nulla, comanda l'alta finanza che detta l'agenda alla politica. Il lucro di pochissimi al prezzo della povertà e la vita di molti.
Buongiorno Prof. Come sempre in pieno accordo con lei. Vorrei avere una sua opinione in merito a una mia perplessità: ma come è possibile che un presidente uscente che non è stato candidato per i suoi problemi di salute e non solo possa dare un ordine del genere? Chi c’è dietro? I neocon amici delle armi come sempre? E se così qualcuno li potrebbe fermare? Grazie
Chiaro che Biden non è in grado di decidere nulla. Probabilmente non lo è mai stato negli ultimi 4 anni...Chi spinge sul pericolo della MAD (mutually assured destruction) lavora dietro le quinte.
Non so se ci sarà la guerra in Europa. Però il fatto che i poteri "democratici" sembrano diventati totalmente arbitrari, e totalmente mistificatori, totalmente svuotati della loro funzione, e orientati alla guerra, sono tutti indizi veramente preoccupanti. Siamo alla follia comunque, purtroppo la prima guerra mondiale e la seconda guerra mondiale sono il nostro vissuto anche recente e vediamo quanto precario è stato il ristabilire un Diritto Internazionale. Il nostro passato storico sta rientrando dalla finestra. Tutti i cittadini europei si dovrebbero svegliare.
Hann deciso alcuni che sostengono Biden e che sembra abbiano un potere sovrapolitico ,si Giulietto Chiesa l aveva anticipato e aveva indicato i responsabili dell imminente olocausto europeo
Giulietto Chiesa aveva anche previsto che saremmo morti tutti ? Almeno se se è così, visto che le ha indovinate tutte, inutile anche preoccuparsi, no ?
Buongiorno Prof sono d'accordo con lei,il governo non si può occupare solo del codice stradale o dei migranti ma anche della politica internazionale , guerre compresse visto e co nsiderato che se i conflitti si allargano verranno conbattuti in Europa
L'uomo é lupo dell'uomo . Questa ne é la dimostrazione. Io ho paura lei ha ragione. Continui così col suo lavoro oserei dire certosino. Grazie mille prof .❤❤❤
Per quanto mi riguarda non ho paura del confronto tra eserciti, della distruzione materiale, io percepisco in giro (lavoro, familiari, amicizie) uno strano senso di vuoto, una sensazione non umana che non avevo mai provato prima, qualcosa di impalpabile ma molto oscuro e spaventoso.
"In questo senso, i protagonisti erano dei sonnambuli, apparentemente vigili ma non in grado di vedere, tormentati dagli incubi ma ciechi di fronte alla realtà dell’orrore che stavano per portare nel mondo" (Christopher Clark; "I sonnambuli: Come l'Europa arrivò alla Grande Guerra"; 2013)
Buongiorno professore, sono assolutamente d’accordo con lei, ma anche se avessimo torto, un allargamento del conflitto non sarebbe certamente la soluzione.
Carissimo Proff. Ogni tanto la seguo perché provo a dare ossigeno al solo neurone che ho... Ho un po' di anni e una scarsa istruzione, ma cerco in ogni situazione di farmi delle domande, ascoltare gente che secondo il mio parere sono sagge ed arrivare a delle risposte. Secondo il mio modesto parere siamo in un periodo dove già da tempo è iniziato il declino USA e che l'avvento dei BRICS lo sta accelerando. Come la storia ci ha dimostrato tutti i precedenti imperi prima di soccombere hanno compiuto cose immani ed è quello che gli USA stanno facendo... Con un debito pubblico ormai fuori controllo, una povertà dilagante ed uno stato sociale preoccupante, l'unica cosa che li sorregge è stampare dollari, ma i BRICS gli stanno tagliando le radici e per gli americani vuol dire catastrofe. Quindi l'unica soluzione per azzerare tutto cos'è... LA GUERRA!!! Noi europei e soprattutto italiani non contiamo assolutamente nulla, sopratutto in momenti come questi dove veniamo usati come testa d'ariete. Personalmente vedo tempi molto bui per noi europei dove purtroppo ci è sfuggita di mano la ragione e la saggezza di un tempo. Spero in un colpo di reni di un rinsavimento di questa Europa perché il popolo europeo non la pensa affatto come quelli che stanno a Bruxelles!! Grazie Proff. e continui a dare ossigeno al mio neurone. Saluto
Alla faccia della scarsa istruzione, caro Signor Dante! Lei è evidentemente una persona intelligente: la vera intelligenza sa riconoscere la propria parte ignorante... "io so di non sapere" si narra dicesse Platone. Sono pienamente e tristemente d'accordo con la sua visione delle cose... Augurandole, malgrado tutto, una bella giornata, la saluto cordialmente, Fausto
@@faustotommasina3675 La ringrazio troppo buono. Comunque anche se di mio sono pessimista nutro sempre tanta fiducia nel futuro cioè nelle nuove generazioni, forse perché mi ci rivedo quando anch' io da ragazzo nel mio piccolo cercavo di cambiare le cose che non mi andavano. Quindi buona giornata!!! Saluto
Grazie professore, come sempre esprime pensieri lucidi che condividiamo in molti. Stando però ai sondaggi SWG, di un paio di mesi fa (per quello che possono valere) la maggioranza degli italiani è, nonostante tutto, ancora favorevole all'invio di armi e all'uso delle stesse su suolo russo. Abbiamo bisogno come il pane di informazione lucida e imparziale; non camuffare le opinioni o la partigianeria per giornalismo.
ho 22 anni e mi chiedo che mondo ci lascerà la vostra generazione...la stessa che mi ha insegnato che ciò che sta succedendo è sbagliato, la stessa che mi ha spiegato come la democrazia sia il potere del popolo...
@@leonardomarcellograssi anche te ti chiedevi cosa serve la democrzia se tanto non viene fatto il volere del popolo o anche te ti chiedevi se morirai di fame per le scelte economiche dell'italia o per le rdiazioni causate dalle scelte politiche della commissione europea? stessa commissione che non è votata democraticamente tra l'altro
@@mattiaciani1 non parlo in generale, parlo sulla base di fatti direi, non per dare colpe ma non credo che l'establishment attuale lo abbia portato la mia di generazione al potere eh
Non so cosa ci lascerà, nessuno può dirlo con certezza ma al momento nulla di buono. Morire in trincea o in fabbrica al momento sembra questo ciò che ci stiano lasciando, viviamo nel tempo della non scelta. Dicono che il mondo appartiene a noi, ciò mi sa della stessa frase del classico sfruttatore proprietario d'azienda che dice" qui siamo una famiglia..."
Thanks prof. Saudino. I share your fears, worries,. Usa doesn't know what war means and Europe doesn't remember 😢😢😢 How may we share and make people aware 🤔? Please, keep on talking for all of us. For the humanity , for the world 😢😢😢Thanks 😊
Gentile Prof. Saudino, seguo con interesse i suoi interventi e i suoi approfondimenti su tematiche complesse come la guerra in Ucraina e il conflitto in Israele. Trovo encomiabile la sua capacità di suscitare dibattito, ma vorrei porle una domanda critica che, spero, possa arricchire ulteriormente le sue riflessioni. Lei analizza spesso questi conflitti attraverso una lente che sembra focalizzarsi sui singoli attori, come se le guerre fossero frutto esclusivo delle decisioni di leader o nazioni, dimenticando di inserirle nel contesto più ampio del sistema economico e sociale che le genera. Perché, mi chiedo, non va fino in fondo? Non affronta mai davvero la natura intrinseca delle guerre all'interno del sistema capitalistico, dove le crisi economiche e le guerre non sono eccezioni, ma momenti inevitabili di un meccanismo basato sulla competizione, sull'accumulazione e sulla spartizione dei mercati. Le guerre iniziano spesso come guerre commerciali e diplomatiche, per poi sfociare, quando la diplomazia fallisce, in conflitti armati. Questo non è un caso, ma una dinamica sistemica che il materialismo storico ha già spiegato brillantemente attraverso le analisi di Marx, Engels e Lenin. Come è possibile, dunque, parlare di guerre senza menzionare le basi economiche che le determinano? La storia non è un teatro di individui che lottano per il potere, ma un processo determinato dalla lotta di classe e dalle contraddizioni intrinseche del sistema capitalistico. Lei stesso, essendo parte integrante di un’istituzione che opera all’interno di questo sistema, sembra talvolta evitare di riconoscere apertamente che la soluzione non può essere trovata in riforme o mediazioni diplomatiche, ma solo in una trasformazione radicale del sistema. Le pongo quindi una domanda provocatoria: non pensa che, così facendo, stia contribuendo a perpetuare una narrazione che, pur critica, rimane funzionale al mantenimento dello status quo? Perché non riconosce apertamente che senza una rivoluzione mondiale, capace di superare il capitalismo, l’umanità sarà condannata a ripetere all’infinito gli orrori delle guerre, delle disuguaglianze e della devastazione ambientale? Grazie per l’attenzione e per l’opportunità di riflettere su questi temi. Un saluto,
@@AsterCaelus In primis ripristinare il sogno imperialista Sovietico, quindi far ritornare l'Ucraina tutta sotto l'influenza russa; Poi sottrarre tutte le risorse energetiche e di materie prime Ucraine; Non ti basta ?
@@AsterCaelus la Russia ha invaso l'Ucraina per ragioni che vanno oltre il mero interesse economico immediato, ma che si inseriscono nelle dinamiche storiche e sistemiche del capitalismo e della competizione imperialista. Dal punto di vista economico, l'Ucraina rappresenta un nodo strategico per diverse ragioni: 1. Risorse naturali: L'Ucraina possiede enormi giacimenti di materie prime, inclusi gas naturale e minerali strategici, oltre a essere uno dei principali esportatori agricoli al mondo (grano, mais, girasole). Controllare queste risorse significa ottenere un vantaggio economico e geopolitico cruciale. 2. Posizione geografica: L'Ucraina è una via di transito fondamentale tra Europa e Russia. Controllarne il territorio significa gestire oleodotti e gasdotti che collegano la Russia ai mercati europei, assicurando un controllo maggiore sull'energia, una delle principali leve di potere economico globale. 3. Influenza regionale: In un contesto di crescente rivalità tra blocchi imperialisti (USA/NATO, UE e Russia/alleati), mantenere l'Ucraina sotto la propria sfera di influenza è cruciale per il potere geopolitico russo. Perdere l'Ucraina significherebbe consentire all'Occidente di espandersi ulteriormente ai confini russi, una prospettiva inaccettabile per Mosca. Tuttavia, il conflitto non può essere spiegato solo con ragioni economiche dirette. Si inserisce nella logica generale della competizione capitalista, dove guerre e crisi non sono eccezioni, ma momenti inevitabili per ridefinire i rapporti di forza tra le potenze. La Russia, pur essendo una potenza regionale in declino rispetto agli USA e alla Cina, cerca di preservare il proprio status e sopravvivere all'interno di questo sistema mondiale. In questo quadro, è importante sottolineare che il capitalismo, nella sua fase imperialista, produce guerre come conseguenza diretta delle sue contraddizioni interne. Finché il sistema rimarrà immutato, questi conflitti saranno inevitabili.
@@davidbowman2086 Il primo punto lo trovo il più plausibile, sul secondo sembra che i danni che sta ricevendo e riceverà la popolazione russa sono ben oltre i benefici che avrebbe dovuto avere dalla conquista dell'Ucraina o parte di essa.
@@Blasco25Marzo Se le ragioni che tu citi sono vere perché l'UE e gli Stati Uniti non si sono mobilitati da subito ad istituire una no-flight zone ai confini. Se fosse così importante come territorio da buon "capitalisti" avrebbero dovuto proteggere immediatamente e con più decisione.
caro Saudino è dalla fine della seconda guerra mondiale che gli europei occidentali hanno delegato la loro difesa agli USA. se non vuoi spendere in difesa, non vuoi prenderti le tue responsabilità subirai le scelte altrui.
Condivido pienamente professore. Sto cercando di iniziare a costruirmi una vita con fatica, dopo anni di studio, in una Nazione che ha sempre lasciato i giovani come fanalino e in un pianeta ridotto ad un immondezzaio dalle generazioni precedenti. Questo è l'ennesimo esempio di quanto coloro che dovrebbero guidarci se ne freghino delle generazioni future.
La situazione in Ucraina non è iniziata da 1000 giorni ma da almeno 10 anni .carissimo professore, cominciamo almeno da li per capirci qualcosa. Grazie
Ciao Prof. Ho condiviso il tuo pensiero, il tuo video, dove potevo. Purtroppo veniamo visti come gli uccelli del malaugurio alla meglio, ma mai arrendersi.
Se non vogliamo arrenderci con ignominia a Putin, dobbiamo considerare anche questa possibilità,chiunque di buon senso e pacifico e contro la guerra ma anche nel privato di un individuo ,se ti aggrediscono ,ti devi difendere fino alle estreme conseguenze
Se Trump decidesse poi di abbandonare l'Ucraina e l'Europa al proprio destino, e lui è capacissimo di fare questo e altro, ci penserà il "brav'uomo " di Putin il Russo a risolvere definitivamente tutti i problemi di noi Europei.
ma il problema non è l'ucraina! è che l'attuale modello sociale-economico-(in)civile è, a scala mondiale, assolutamente insostenibile. 9 Mld di "persone" non possono coesistere sulla terra con queste modalità. L'europa, poi, non conta più assolutamente nulla, siamo omucoli che passivamente s'interrogano sull'inutilità dell'essere. Altri popoli, altri imperi, formata da gente giovane, arrabbiata, motivata al sacrificio, mica stanno lì a guardarci mentre ci stuzzichiamo l'ombelico! Sarà una catastrofe, che si avvicina sempre più.... PS: faccio sommessamente notare che, per meri motivi anagrafici, i cinesi hanno max 5 anni per conquistare il dominio marino nello stretto di formosa, USA (non) permettendo
Grazie prof, ma cosa posso fare io che sono un operaio, che lavoro da 40 anni Io posso solo subire ,ma allo stesso tempo mi chiedo in che modo in tutta Europa è stata scelta la classe dirigente, se questo è il risultato.?
penso che l'atteggiamento da tifo di stadio dell'opinione pubblica rispetto alla drammatica situazione internazionale sia dovuta all'indifferenza, alla superficialità dilagante e alla quasi totale scomparsa del senso critico.
Bideon o Putin si, ma in sintesi le dinamiche della WWII si stanno ripetendo. Quali sarebbero le lezioni che abbiamo imparato dalla WWII per cui sono morti milioni di persone?
..le domande da fare sono cosa resterebbe dell' america e dell' europa superconsumiste, ma giunte all' esaurimento delle risorse, senza questa guerra.. o senza un accordo tra i principotti dei nazionalismi ormai solo economici del mondo.. per un compromesso da mettercelo un po' a tutti.. in barba a molti privilegi però.. chi ci rinuncia..
Buon giorno Come prima cosa le devo dire che le sue analisi le trovo corette e coerenti con il mio pensiero. Ma le chiedo di riflettere sulle mie parole. Se le cose vanno così male e perché ha prevalso l'ignoranza la pochezza Di noi "esseri umani" All'evoluzione tecnologica non a seguito uno sviluppo intellettuale generalizzato. Forse è meglio che noi scompariamo da questo pianeta, che noi chiamiamo Terra e per gli altri esseri viventi che subiscono nostre sofferenze. Col tempo il pianeta cancellerà le cicatrici che noi gli abbiamo provocato. Una parabola si chiude su l'uomo capace di creare bellezza e morte.
Buongiorno prof. Saudino, mi permetto di fare quella che non vuole essere una critica, ma uno spunto di riflessione e confronto, che volevo scriverle da molto tempo, per cui sarà un messaggio piuttosto lungo. Io trovo in tutte le sue analisi, e più in generale nelle analisi di tutti i commentatori "di sinistra" (per quel poco significato che ha oggi questa parola), una convinzione di fondo che ritengo essere profondamente fallace e ingenua; e cioè la convinzione che in tutta la propaganda delle democrazie occidentali sul popolo come fondamento del potere ci sia del vero, o più in generale che nell'enfasi che la propaganda di tutti gli Stati dà all'importanza dei popoli ci sia del vero. Gli Stati sono la forma di governo che tutti i portatori di interesse che vivono in un determinato territorio si sono dati lungo la storia. Chi sono questi portatori di interesse? Le classi sociali, dal sottoproletariato fino all'altissima borghesia, che solo in questo senso costituiscono "il popolo". Pensare che gli interessi di ciascuno degli individui che costituiscono questi classi, interessi che spesso sono in contrasto, assumano lo stesso peso attraverso il processo elettorale che porta lo Stato ad essere emanazione della maggioranza numerica del popolo (principio una testa un voto) è semplicemente sbagliato; o perlomeno lo è in tutte le forme statali attualmente esistenti sul pianeta, democrazia occidentale al pari delle altre. Analizziamo gli USA, l'autoproclamata "più grande democrazia del mondo". La repubblica degli Stati Uniti, ha un funzionamento che è paurosamente simile alla tarda repubblica romana. Poche famiglie gestiscono la Res Publica (i Clinton, i Bush, i Kennedy, etc...), ed un impero fattuale ma non formale. Le elezioni vengono sostanzialmente comprate (come nella tarda repubblica romana), perché sono necessari miliardi di dollari per una campagna presidenziale, e gli interessi che spingono qualsiasi candidato fino alla presidenza non c'entrano nulla con gli interessi delle classi sociali più basse. Come si può pensare in una situazione del genere, che la vittoria elettorale di un candidato qualsiasi, sia espressione delle istanze della maggioranza della popolazione? Oppure, ad un livello più profondo che possa cambiare la traiettoria di fondo dello Stato, che è determinata da poteri ed interessi ben maggiori (capitale ed esercito in USA). Persino Trump, che costituisce un anomalia sistemica, basta guardare al fatto che la Harris ha preso il 92% dei voti nel distretto di Washington, e che hanno cercato di farlo fuori anche fisicamente, potrà forse salvarci dalla guerra atomica con la Russia, ma dovrà comunque cercare di comporre quegli interessi su qualche altro scenario. Andiamo all'Europa, o meglio a quel relitto politico che è la UE. L'Europa è sotto occupazione militare USA dalla fine della seconda guerra mondiale (ci sono basi USA in Europa, ma non basi europee in USA). L'europa non è altro che un insieme di Stati vassalli degli USA, la cui autonomia può essere paragonata a quella che ha la Bielorussia dalla Russia, anche meno forse. Questi Stati vassalli si coordinano tra di loro e con l'egemone militarmente tramite la NATO, e civilmente tramite la UE. Ques'ultima poi è come la definisce Canfora "Un esempio da manuale di governo Ancien Regime". Un parlamento europeo che non dispone del potere legislativo, che invece risiede in una commissione nominata, a cui non può votare la sfiducia. Cosa c'entri questo con la democrazia e gli interessi del popolo mi sfugge. I governi nazionali ormai sono ridotti ad amministrazioni locali: la politica economica non esiste più, quel poco che si fa è stabilito nei piani di sviluppo della UE, la politica estera la decidono gli USA, il bilancio deve sottostare a stretti parametri UE. Cosa rimane? Rimane la pura amministrazione, decidere se aumentare le tasse sui dipendenti di mezzo punto, o mettere lo stesso mezzo punto sugli autonomi, se aumentare le multe, se aumentare le pensioni di 5 eur; inezie, nulla di sostanziale. Per questo io non capisco mai quelli che urlano alla Meloni, alla Schlein, a Salvini; non contano nulla, chiunque sia presidente del consiglio o ministro, l'impatto è minimo perché il processo elettorale ha un influenza minima sulle decisioni dello Stato. Questa è la verità. Veniamo ora alla Russia. L'attuale repubblica federale Russa è il risultato finale dell'evoluzione lungo la storia, delle forme governative che tutti i popoli che vivono su quel territorio si sono dati; a partire dalla Rus di Kiev e dall'Orda d'Oro, passando per l'impero zarista e per l'Unione Sovietica. Quale è stato il tratto comune di queste forme di governo lungo questi 1000 anni? Un forte potere centrale, caratterizzato spesso anche da un certo grado di spietatezza; i territori ed i popoli che costituiscono la Russia hanno sempre prosperato quando il potere centrale era forte, e si sono indeboliti quando il potere centrale si è disgregato (ultima volta ad inizio degli anni 90 del secolo ventesimo). Perché ora Putin, che è un russo, e quindi imbevuto di storia e cultura russa, dovebbe cambiare questa costante? E chi pretende questo da lui, i Russi? No gli occidentali, che in quanto tali sono portatori di interessi diversi dai Russi. E potrebbe veramente cambiarla, anche volendo? Secondo me no, perché non è nella disponibilità di un singolo uomo, cambiare radicalmente le forme di uno Stato come quello russo senza portare alla sua disgregazione (vedi Gorbachev). In Russia ci sono le elezioni come in Occidente, e non sarei così certo che in Occidente (soprattutto in USA) ci siano meno brogli che in Russia; in Russia il popolo (inteso come maggioranza della popolazione) si fida della sua leadership molto più che in Occidente; in Russia il corpo elettorale va a votare molto di più che in Occidente, forse perché è convinto, nonostante tutto, che il loro processo elettorale abbia un influenza effettiva sulla leadership e sulle decisioni dello Stato, magari (eresia) più che in Occidente. Quando sento parlare di Putin criminale, assassino, ha invaso una nazione sovrana, ha portato la guerra in Europa, mi verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere. Putin fa gli interessi dello Stato Russo, non quegli dell'Occidente. Non è interesse dello Stato Russo avere la NATO in Ucraina alle porte di Mosca, e dunque se deve invadere del territorio Ucraino per garantirsi questo, lo fa; come lo farebbero gli USA, come lo farebbe la Cina, come lo farebbe qualsiasi Stato. Gli stati ragionano così, hanno sempre ragionato così, e ragioneranno sempre così. Poi sentir fare queste critiche da chi ha invaso, ammazzato, fatto guerre ovunque e comunque per motivi ben più futili, è veramente il massimo dell'ilarità e dell'ipocrisia. Tralascio il fatto che quei territori siano abitati da Russi, in guerra civile dal 2014 con il governo centrale ucraino, etc... Sono già argomenti più sovrastrutturali, che hanno sicuramente il loro peso, ma un ordine di grandezza inferiore rispetto alla presenza della NATO in Ucraina. Spero che leggerà questo mio messaggio, e nel caso la ringrazio anticipatamente del tempo che mi dedicherà.
Non c'era la NATO in Ucraina (a questo punto viene da dire "purtroppo per loro"). Ma ora anche paesi che erano non NATO al confine con la Russia sono diventati NATO. Vagli a dare torto.
Ho ascoltato dichiarazioni di altri esperti in campo bellico e internazionale. Alla Russia attualmente non conviene usare testate atomiche in Ucraina a causa del fallout atomico che minerebbe anche la salute delle truppe Russe in suolo ucraino, per non parlare dei venti in alta quota che potrebbero portare le radiazioni anche in suolo russo. Putin è inoltre in una situazione di vantaggio strategico sul campo, sarebbe controproducente attualmente per Putin, utilizzare un ordigno nucleare (seppur tattico), in suolo ucraino. Al netto di ciò, le politiche europee e della presidenza Biden sono qualcosa di vergognoso e scellerato, anche se, la decisione di portare avanti questa politica bellicista, arriva a Biden da piani ancora più alti.
Forse la sparo grossa. Forse dico un'assurdità. Ma ci provo lo stesso. Non è questa "politica bellicista" l'ha portata avanti in primis... insomma... mi vergogno quasi a dirlo... lui, Vladimir Putin? Lo so che sembra assurdo! Ma mi passato per la mente! Una tiratina d'orecchi al grandissimo Vladimir mai e poi mai? Uno scapellotto?
Sono sempre molto d'accordo con te, ma sul tuo giudizio negativo sulle nuove norme del codice della strada no. Il problema è che quelli che più sgarrano sono nullatenenti che girano in Ferrari...
Esattamente come lei dice è tutto di una gravità estrema e i nostri leader europei sembra che stiano giocando a risiko ..vedo una grande leggerezza e stanno ponendo tutta la popolazione europea in una situazione pericolosissa e mi chiedo anche la Meloni che ha una figlia ma ha capito la situazione o pensa di giocare ?
Credo che il vero grande problema in Europa sia che le classi dirigenti che dovrebbero rappresentare la volontà dei popoli, in realtà non rappresentano altro che se stessi, che per di più, ho la sensazione siano eterodiretti!!!
Mah stavolta non sono d’accordo….gli stati europei avevano già autorizzato da tantissimo tempo l’utilizzo dei missili a medio raggio su territorio russo…gli usa solo ora…quindi l’Europa è più che concorde all’utilizzo
Ok Matteo, ammesso di voler trattare, cioè arrendersi perché giustamente corriamo troppi rischi a morire sul campo, ma la storia non insegna nulla, vedi la conferenza di Monaco? L'Ucraina si arrende e poi, con Putin enormemente più forte , cosa accadrà? Chi gli vieta, con la solita scusa di difendersi ecc, di aggredire anche i paesi baltici, la Moldavia, la Polonia ...?
Professore, sappiamo da tempo essere alleati asimmetrici degli Stati Uniti. Vogliamo emanciparci come Unione Europea? Bene, costringiamo tutti gli Stati membri ad investire il 3-4% del pil in spese militari per i prossimi 15 anni in un piano di difesa coordinato. Allora saremo veramente liberi di prendere le decisioni che più ci convengono. Appoggeresti questa opzione?
Prof.scusi,ma nei prossimi filmati, potrebbe mostrarci la DOTTRINA AMERICANA,per dimostrare che è come quella Russa!!! Sarebbe interessante, anche perché non l'ha fatto nessuno ancora e nessuno lo farà mai,nel mainstream
Siamo oltre la follia...se la giocano a dadi, come fosse una partita di Risiko. Condivido la sua inquietudine Professore.
No, un comune giocatore di Risiko è più bravo
Professore condivido ogni sua parola.
Ho 61 anni e non ho mai avuto paura del futuro come adesso
Idem. 👍
Sei debole
Anch'io
@@yaoooytu sei forte invece! Chissà quand'è guerre hai visto e fatto! Non parlo della play però...
@@rexsansevero2201 dimmi dove abiti e ti vengo a fare una visita
Mi fa sempre piacere ascoltarla, professore, anche se argomento tremendo.
Sicuramente nessuno è consapevole, quando parlo di politica le mie colleghe mi rispondono che scarpe si sono comprate con Amazon... Anche io, confesso, cerco di non pensarci, altrimenti faccio come Virginia Woolf, mi uccido per la paura. Invece devo rimanere viva perché sono un voto per la pace. Grazie del video
Il pittore e drammaturgo polacco Witkiewicz si sparò alla tempia il giorno stesso in cui i nazisti entrarono in Polonia... Avete mai pensato di andare a protestare sotto l' ambasciata russa? Lui (Putin) da benissimo che i suoi ricatti alimentano il dissenso a sinistra, e ne esce sempre come se fosse lui l'assediato... Ma non aveva il diritto di invadere l' Ucraina e di costringerla a fare la politica estera che piace a lui! E non cominciamo con l'esempio del Messico, perché il Messico non ha subito uno sterminio (praticamente un GENOCIDIO) da parte degli americani, mentre gli ucraini da parte dei russi si!
Buongiorno,prof.La sua inquietudine è condivisa e condivisibile.
Io non ho figli. Ma mi chiedo come sia possibile che anche una buona parte della società italiana non sia preoccupata di ciò che potrebbe accadere ai propri figli in un contesto del genere.
La mia generazione rischia di non laurearsi ormai (covid, guerra russia Ucraina, Israele e Palestina e ora possibile terza guerra mondiale)
I peggiori traditori sono proprio i familiari perchè di loro ti fidi e li ami. Il tradimento che hanno subito i giovani da parte dei loro genitori fa di questa epoca forse l'epoca peggiore della storia umana, qualcosa di oscuro e maligno ci deve essere in giro. Tradire un figlio è forse la cosa peggiore che un essere umano può commettere. Un trattamento che non è stato riservato manco a Gesù Cristo. Se è vero quello scritto nella Bibbia e nei Vangeli, le vecchie generazioni meritano di stare nell'ultimo girone dell'inferno, in mano a lucifero in persona.
La decadenza della società è iniziata negli anni 80...una società consumistica ormai priva di valori se la merita bene una terza guerra mondiale.Una società ormai distrutta dai social una società dell apparenza senza valori...una società di merda in sintesi
Non lo vengono certo a dire a lei,che quasi quasi ne godrebbe perché non ha figli
@Anna: sono rimbambiti da' tanti anni pace.
Professore, molti sembrano assuefatti all'assurda follia che ammette con noncuranza la violenza e l'omicidio, fino all'autodistruzione. Dopo decenni in cui c'è stato chi, come Lei, ha cercato di formare ogni giorno per la libertà di pensiero, il rispetto del prossimo, il dialogo, sperando che la storia vissuta potesse fare apprezzare la scelta di ripudiare la guerra. Essere consapevoli del nostro momento storico crea smarrimento. La sua voce è importante, dobbiamo opporci sempre ai guerrafondai.
Anche gli ucraini vogliono essere liberi di pensare, parlare e di condurre la loro politica estera interagendo con il tipo di realtà politico-culturale che prediligono. Ma sembra che non gli sia concesso, e questa storia va avanti da secoli! E loro sono bombardati da quasi tre anni, non noi! Devono arrendersi per farci un favore?
Sempre più tasse sempre meno servizi!!! Chiaro dove vogliamo andare!?
E sempre più missili
All' Europa andrà comunque male e sarà notevolmente ridimensionata e fortemente penalizzata dalla politica estera trumpiana. Questo anche se dovesse risolversi domani la guerra in Ukraina sacrificando l'Ukraina come tutti sembrano volere checché ne dica Saudino. La sconfitta dell' Ukraina sarà una sconfitta per tutta l'Europa, che sarà ulteriormente minacciata da Putin non tanto dal punto di vista militare, quanto per distruggerne la compattezza mettendoci gli uni contro gli altri. Vagamente coincide con il disegno di Trump-Musk, per cui a quanto vedo (e per il poco che ne capisco) le nostre chance di salvezza saranno legate al nostro eterno opportunismo e trasformismo..
Più Putin vince più aumentano gli ammiratori e i fan fra gli italiani, che quanto a stare sempre dalla parte del vincitore e a cambiare casacca sono i primi al mondo!
buongiorno. E' stata la stessa cosa che mi ha lasciato molto perplesso, una cosa del genere non solo è stata fatta passare in secondo piano ma anche dai media che si considerano "liberi". Anzi si è arrivati al ridicolo completo visto che l'argomento principale era se il patriarcato esiste o no, decontestualizzando come sempre.
Prima si deve togliere dalle palle Biden..che è un ubriaco alla guida di un tir...poi caro amico..cosa puo fare il singolo cittadino...per contrapporsi a queste follie..? Sntano Titti impazziti
L'opinione pubblica deve rimanere appiattita su un'unica narrativa. Purtroppo la realtà ha la testa molto dura e temo che presto investirà anche gli araldi del pensiero unico.
@@MrLUCACURTI sì ma ormai siamo al paradosso, ai media credono solo più 4 disgraziati, con la grave alienazione di coloro che trasmettono in quanto ormai da anni chi trasmette a tutti crede di avere il consenso, più o meno, di tutti o di mezza opinione divisa dal bipolarismo immaginario. Solo perché gli sponsor li pagano su quelle basi. Ma la realtà non è così. Hanno tirato troppo la corda. Non è "pensiero unico" sparare palle o decontestualizzare qualsiasi cosa, è solo una sorta di propaganda sempre per decontestualizzare, deviare attenzioni ecc... ogni propaganda ha un suo pensiero unico
C'è il black Friday prof... Poi il Natale
😢
Non dimenticarti del campionato e del tennis!
È anche del grande fratello
..Hai proprio ragione,che 😢
Prof lo siamo da tempo.... In terza guerra mondiale in termini economici finanziari... La povertà e la divisione sociale é ai massimi livelli... Sarebbe bello discutere di lotta sociale oggi, un suggerimento per un suo intervento video
Ma come si fa a dire che oggi la povertà è “ai massimi livelli”?
No, ti sbagli. Qui non si sta parlando di una terza guerra mondiale in termini metaforici, ma di una vera guerra, con soldati schierati al fronte, cannoni, missili, bombardamenti aerei, e ora anche con la terrificante minaccia nucleare. È vero che Putin ha minacciato l'uso dell'atomica praticamente dall'inizio del conflitto, al fine di spaventare l'occidente e indurlo a indietreggiare negli aiuti all'Ucraina, cosa tra l'altro riuscita abbastanza bene, ma la decisione folle di Biden di permettere all'ultimo, due mesi prima dell'insediamento di Trump, al bombardamento in suolo russo, è di una demenzialità senza precedenti, e il conto lo dovremo pagare noi europei. Ragazzi, è vero che i russi probabilmente non faranno la sciocchezza di pigiare il bottoncino per la distruzione di massa nonostante la sparata attuale dello Zar, ma, come dice il detto, se si tira troppo la corda, prima o poi si spezza. Io non sono mai stato con quelli che si sono sempre opposti all'invio delle armi all'Ucraina, cosa che ho sempre ritenuto al contrario giusta, dal momento che anche loro hanno il diritto di difendere la propria patria, ma in questo momento sto prendendo atto della immensa sciocchezza che si farebbe se si continuasse davvero di questo passo, visto che, ormai è palese a tutti, l'Ucraina non è in grado di recuperare i territori persi. Vi rendete conto che, anche se le atomiche non dovessero essere utilizzate, una terza guerra mondiale significherebbe la perdita di milioni di vite umane, in Europa e non solo? È questo che volete davvero? Immagino che nessuno lo voglia, ma nessuna guerra è mai stata desiderata dalla popolazione, solo dai governanti, comodi nel loro posto di comando senza rischiare di portare le loro chiappe nel campo di battaglia. Non sto dicendo che sicuramente inizierà la ww3, ma c'è un rischio tangibile che questo avvenga, e dobbiamo smetterla di raccontarcelo tranquillamente, ma valutare seriamente quali opzioni seguire per evitare che ciò accada.
Vedrai che andrà ancora peggio. E di sicuro non ci aiuteranno né il cambio di guardia negli USA (te ne accorgerai presto della differenza con i pur criticabilissimi DEM!) né la sconfitta dell' Ukraina, perché peserà comunque come sconfitta anche dell' Europa. Se l'Italia si salverà sarà grazie alle antiche doti di opportunisti e di voltagabbana. Intendo dire che probabilmente l'Italia passerà dalla parte (cioè sotto) la Russia, visto che Putin riscuote così tanto successo fra gli italiani. A me quello fa schifo e ho anche ragioni familiari e personali per volerlo appeso, ma forse voi vi salvate così...
@@LucianoFelicianiMi sa che Saudino, senza tirar fuori l'Africa, non è mai stato in Polonia durante gli anni che precedettero la caduta del muro: la gente aveva diritto a 150 grammi di carne a settimana e si facevano file lunghissime per una saponetta, un rotolo di carta igienica, uno shampoo o un dentifricio. Alcuni generi alimentari essenziali si trovavano soltanto a mercato nero a prezzi veramente esorbitanti (e per noi inimmaginabili, come se un kilo di limoni costasse 30 euro o 50...). Non aggiungo a tutto questo il coprifuoco serale, la censura e l' emigrazione massiccia (sia di troppo economico che politico-culturale...)...
Grazie grazie grazie per questo video!!!! Grazie per aver trovato le parole per urlare la rabbia per quello che sta succedendo! Grazie grazie la penso come te in toto! Grazie per questo video!!!
La Meloni si é trasformata in una sorta di Evita Melon Nel Patti della Motosega col basettone che sta massacrando l'Argentina.Povera Evita,quella vera ovviamente.
Evita Melon è il 🔝🤣😂🤣😂🤣
@mariovilla8193 Ridiamo per non piangere
Sta massacrando l’argentina? Lei è consapevole del fatto che con il governo Milei è la prima volta dai tempi del primo governo Peron che l’inflazione sta calando (ben -54%)? È consapevole del fatto che con il governo Milei per la prima volta dal tempo della ditttatura militare i salari reali al netto dell’inflazione sono aumentati (+11%)? È consapevole del fatto che l’indice di povertà è calato (-4%)? È consapevole del fatto fhe solo dopo 6 mesi di governo l’Argentina è, tecnicamente parlando, uscita dalla recessione che per loro durava da praticamente 10 anni?
Se vuole parlare parli di dati, di fatti per favore e non a caso.
Gli argentini sono un popolo davvero strano. Dopo la tragedia dei Colonnelli con migliaia di persone assassinate brutalmente, il presidente Menem (detto Bellicapelli) che ha portato il popolo alla fame, ora ha eletto uno psicopatico violento che sta azzerando l'Argentina.
Intanto la nostra fanatica della Garbatella, che si è esaltata perdendo il senso della realtà, gli sta rendendo omaggio baciandogli le mani e inginocchiandosi senza pudore
Speriamo nn accada mai la guerra nucleare
I cittadini non contano nulla, comanda l'alta finanza che detta l'agenda alla politica. Il lucro di pochissimi al prezzo della povertà e la vita di molti.
Il danaro scavalca tutto
Detto papale papale..
Parole di verità....
Non a caso siamo passati da 3 partiti principali a 2 e non a caso il partito sparito è il pci
Per alta finanza chi intendi precisamente?
Buongiorno Prof. Come sempre in pieno accordo con lei. Vorrei avere una sua opinione in merito a una mia perplessità: ma come è possibile che un presidente uscente che non è stato candidato per i suoi problemi di salute e non solo possa dare un ordine del genere? Chi c’è dietro? I neocon amici delle armi come sempre? E se così qualcuno li potrebbe fermare? Grazie
Chiaro che Biden non è in grado di decidere nulla. Probabilmente non lo è mai stato negli ultimi 4 anni...Chi spinge sul pericolo della MAD (mutually assured destruction) lavora dietro le quinte.
Forse può perché è ancora il presidente? Così a tirare ad indovinare
Non so se ci sarà la guerra in Europa. Però il fatto che i poteri "democratici" sembrano diventati totalmente arbitrari, e totalmente mistificatori, totalmente svuotati della loro funzione, e orientati alla guerra, sono tutti indizi veramente preoccupanti. Siamo alla follia comunque, purtroppo la prima guerra mondiale e la seconda guerra mondiale sono il nostro vissuto anche recente e vediamo quanto precario è stato il ristabilire un Diritto Internazionale. Il nostro passato storico sta rientrando dalla finestra. Tutti i cittadini europei si dovrebbero svegliare.
Lenin aveva regione
Hann deciso alcuni che sostengono Biden e che sembra abbiano un potere sovrapolitico ,si Giulietto Chiesa l aveva anticipato e aveva indicato i responsabili dell imminente olocausto europeo
Giulietto Chiesa aveva anche previsto che saremmo morti tutti ?
Almeno se se è così, visto che le ha indovinate tutte, inutile anche preoccuparsi, no ?
Condivido completamente le tue parole. Sembra sempre più raro ascoltare persone che usano l'intelletto, al giorno d'oggi.
Buongiorno Prof sono d'accordo con lei,il governo non si può occupare solo del codice stradale o dei migranti ma anche della politica internazionale , guerre compresse visto e co nsiderato che se i conflitti si allargano verranno conbattuti in Europa
L'uomo é lupo dell'uomo . Questa ne é la dimostrazione. Io ho paura lei ha ragione. Continui così col suo lavoro oserei dire certosino. Grazie mille prof .❤❤❤
Per quanto mi riguarda non ho paura del confronto tra eserciti, della distruzione materiale, io percepisco in giro (lavoro, familiari, amicizie) uno strano senso di vuoto, una sensazione non umana che non avevo mai provato prima, qualcosa di impalpabile ma molto oscuro e spaventoso.
In che senso?
Assolutamente daccordo con Lei , professore!!! Oramai neanche ne parlano quasi più delle guerre...È ALLUCINANTE! Grazie ❤
Anche oggi buongiorno, e grazie per le notizie!
"In questo senso, i protagonisti erano dei sonnambuli, apparentemente vigili ma non in grado di vedere, tormentati dagli incubi ma ciechi di fronte alla realtà dell’orrore che stavano per portare nel mondo" (Christopher Clark; "I sonnambuli: Come l'Europa arrivò alla Grande Guerra"; 2013)
Pare che sia proprio così,con una inconsapevolezza assurda,per le conseguenze, Buona giornata
Buongiorno Prof. e a Tutte/i condivido il Suo Pensiero punto per punto.
I tuoi video sono una vera quintessenza di qualità e talento. Grazie per la tua ispirazione!🥁♂️⏳
Mi e' piaciuto il buon discorso, saggio, discorso di pace, e altro.
Poi si lamentano se i governi durano meno di 5 anni, mi sa che è ora di rovesciarli. A già, su questi temi anche gli altri sono uguali. 🤔
Caro professore concordo grazie per la sua analisi ❤
ma perchè non facciamo qualcosa noi cittadini? perchè dobbiamo sempre farci passare sopra la testa? basta!!!!
Vallo a dire a 140 milioni di russi !
Decidono gli infernali governi
Finché non accadrà qualcosa di traumatico la gente non si sveglierà...
@@fab_fourr e nemmeno..la meloni purtroppo!!
Buongiorno professore, sono assolutamente d’accordo con lei, ma anche se avessimo torto, un allargamento del conflitto non sarebbe certamente la soluzione.
0:29 e la rana bollita
come popoli siamo degli spettatori il che é raccapriccante (ricorda il bimbo che gioca con il formicaio e noi siamo le formiche
È chiaro che oramai il popolo non ha più potere però c'è da dire che ha colpe perché non c'è NESSUNO che protesta contro questa guerra
Caro professore ha perfettamente descritto la drammatica e imbarazzante situazione attuale. Grazie per l'amara condivisione
Stefano
Carissimo Proff.
Ogni tanto la seguo perché provo a dare ossigeno al solo neurone che ho...
Ho un po' di anni e una scarsa istruzione, ma cerco in ogni situazione di farmi delle domande, ascoltare gente che secondo il mio parere sono sagge ed arrivare a delle risposte.
Secondo il mio modesto parere siamo in un periodo dove già da tempo è iniziato il declino USA e che l'avvento dei BRICS lo sta accelerando.
Come la storia ci ha dimostrato tutti i precedenti imperi prima di soccombere hanno compiuto cose immani ed è quello che gli USA stanno facendo...
Con un debito pubblico ormai fuori controllo, una povertà dilagante ed uno stato sociale preoccupante, l'unica cosa che li sorregge è stampare dollari, ma i BRICS gli stanno tagliando le radici e per gli americani vuol dire catastrofe.
Quindi l'unica soluzione per azzerare tutto cos'è... LA GUERRA!!!
Noi europei e soprattutto italiani non contiamo assolutamente nulla, sopratutto in momenti come questi dove veniamo usati come testa d'ariete.
Personalmente vedo tempi molto bui per noi europei dove purtroppo ci è sfuggita di mano la ragione e la saggezza di un tempo.
Spero in un colpo di reni di un rinsavimento di questa Europa perché il popolo europeo non la pensa affatto come quelli che stanno a Bruxelles!!
Grazie Proff. e continui a dare ossigeno al mio neurone.
Saluto
@@DanteBenini-mp5zj averne di gente poco istruita come lei dice di essere.❤️
@@agostinaledda9996vero
Alla faccia della scarsa istruzione, caro Signor Dante!
Lei è evidentemente una persona intelligente: la vera intelligenza sa riconoscere la propria parte ignorante...
"io so di non sapere" si narra dicesse Platone.
Sono pienamente e tristemente d'accordo con la sua visione delle cose...
Augurandole, malgrado tutto, una bella giornata, la saluto cordialmente, Fausto
@@faustotommasina3675
La ringrazio troppo buono.
Comunque anche se di mio sono pessimista nutro sempre tanta fiducia nel futuro cioè nelle nuove generazioni, forse perché mi ci rivedo quando anch' io da ragazzo nel mio piccolo cercavo di cambiare le cose che non mi andavano.
Quindi buona giornata!!!
Saluto
Dici che hai un solo neurone....
Complimenti il tuo neurone è immenso...!!!
L' Idiocrazia avanza.
Grazie professore, come sempre esprime pensieri lucidi che condividiamo in molti. Stando però ai sondaggi SWG, di un paio di mesi fa (per quello che possono valere) la maggioranza degli italiani è, nonostante tutto, ancora favorevole all'invio di armi e all'uso delle stesse su suolo russo. Abbiamo bisogno come il pane di informazione lucida e imparziale; non camuffare le opinioni o la partigianeria per giornalismo.
ho 22 anni e mi chiedo che mondo ci lascerà la vostra generazione...la stessa che mi ha insegnato che ciò che sta succedendo è sbagliato, la stessa che mi ha spiegato come la democrazia sia il potere del popolo...
Io ne ho dieci più di te e quando avevo la tua età mi chiedevo stessa cosa, non sono cambiate molto le cose
Giusto, ma non parlare troppo in generale. Io ad esempio mi sono sempre opposto da quando avevo la tua età
@@leonardomarcellograssi anche te ti chiedevi cosa serve la democrzia se tanto non viene fatto il volere del popolo o anche te ti chiedevi se morirai di fame per le scelte economiche dell'italia o per le rdiazioni causate dalle scelte politiche della commissione europea? stessa commissione che non è votata democraticamente tra l'altro
@@mattiaciani1 non parlo in generale, parlo sulla base di fatti direi, non per dare colpe ma non credo che l'establishment attuale lo abbia portato la mia di generazione al potere eh
Non so cosa ci lascerà, nessuno può dirlo con certezza ma al momento nulla di buono. Morire in trincea o in fabbrica al momento sembra questo ciò che ci stiano lasciando, viviamo nel tempo della non scelta. Dicono che il mondo appartiene a noi, ciò mi sa della stessa frase del classico sfruttatore proprietario d'azienda che dice" qui siamo una famiglia..."
Grazie per la sua puntuale riflessione Prof.
A me dispiace per le nuove generazioni che si avviano ignare verso l'abisso.
Thanks prof. Saudino. I share your fears, worries,. Usa doesn't know what war means and Europe doesn't remember 😢😢😢
How may we share and make people aware 🤔?
Please, keep on talking for all of us. For the humanity , for the world 😢😢😢Thanks 😊
Hai pienamente ragione, il tuo discorso non fa una piega!
Ci stiamo rendendo conto oramai che la nostra società é così che funziona. Per la terza volta il mondo sarà un inferno.
Gentile Prof. Saudino,
seguo con interesse i suoi interventi e i suoi approfondimenti su tematiche complesse come la guerra in Ucraina e il conflitto in Israele. Trovo encomiabile la sua capacità di suscitare dibattito, ma vorrei porle una domanda critica che, spero, possa arricchire ulteriormente le sue riflessioni.
Lei analizza spesso questi conflitti attraverso una lente che sembra focalizzarsi sui singoli attori, come se le guerre fossero frutto esclusivo delle decisioni di leader o nazioni, dimenticando di inserirle nel contesto più ampio del sistema economico e sociale che le genera. Perché, mi chiedo, non va fino in fondo? Non affronta mai davvero la natura intrinseca delle guerre all'interno del sistema capitalistico, dove le crisi economiche e le guerre non sono eccezioni, ma momenti inevitabili di un meccanismo basato sulla competizione, sull'accumulazione e sulla spartizione dei mercati.
Le guerre iniziano spesso come guerre commerciali e diplomatiche, per poi sfociare, quando la diplomazia fallisce, in conflitti armati. Questo non è un caso, ma una dinamica sistemica che il materialismo storico ha già spiegato brillantemente attraverso le analisi di Marx, Engels e Lenin. Come è possibile, dunque, parlare di guerre senza menzionare le basi economiche che le determinano?
La storia non è un teatro di individui che lottano per il potere, ma un processo determinato dalla lotta di classe e dalle contraddizioni intrinseche del sistema capitalistico. Lei stesso, essendo parte integrante di un’istituzione che opera all’interno di questo sistema, sembra talvolta evitare di riconoscere apertamente che la soluzione non può essere trovata in riforme o mediazioni diplomatiche, ma solo in una trasformazione radicale del sistema.
Le pongo quindi una domanda provocatoria: non pensa che, così facendo, stia contribuendo a perpetuare una narrazione che, pur critica, rimane funzionale al mantenimento dello status quo? Perché non riconosce apertamente che senza una rivoluzione mondiale, capace di superare il capitalismo, l’umanità sarà condannata a ripetere all’infinito gli orrori delle guerre, delle disuguaglianze e della devastazione ambientale?
Grazie per l’attenzione e per l’opportunità di riflettere su questi temi.
Un saluto,
Quali sono le ragioni economiche per cui la Russia ha invaso l'Ucraina? Che benefici dovrebbe trarne da ciò?
@@AsterCaelus In primis ripristinare il sogno imperialista Sovietico, quindi far ritornare l'Ucraina tutta sotto l'influenza russa; Poi sottrarre tutte le risorse energetiche e di materie prime Ucraine; Non ti basta ?
@@AsterCaelus la Russia ha invaso l'Ucraina per ragioni che vanno oltre il mero interesse economico immediato, ma che si inseriscono nelle dinamiche storiche e sistemiche del capitalismo e della competizione imperialista.
Dal punto di vista economico, l'Ucraina rappresenta un nodo strategico per diverse ragioni:
1. Risorse naturali: L'Ucraina possiede enormi giacimenti di materie prime, inclusi gas naturale e minerali strategici, oltre a essere uno dei principali esportatori agricoli al mondo (grano, mais, girasole). Controllare queste risorse significa ottenere un vantaggio economico e geopolitico cruciale.
2. Posizione geografica: L'Ucraina è una via di transito fondamentale tra Europa e Russia. Controllarne il territorio significa gestire oleodotti e gasdotti che collegano la Russia ai mercati europei, assicurando un controllo maggiore sull'energia, una delle principali leve di potere economico globale.
3. Influenza regionale: In un contesto di crescente rivalità tra blocchi imperialisti (USA/NATO, UE e Russia/alleati), mantenere l'Ucraina sotto la propria sfera di influenza è cruciale per il potere geopolitico russo. Perdere l'Ucraina significherebbe consentire all'Occidente di espandersi ulteriormente ai confini russi, una prospettiva inaccettabile per Mosca.
Tuttavia, il conflitto non può essere spiegato solo con ragioni economiche dirette. Si inserisce nella logica generale della competizione capitalista, dove guerre e crisi non sono eccezioni, ma momenti inevitabili per ridefinire i rapporti di forza tra le potenze. La Russia, pur essendo una potenza regionale in declino rispetto agli USA e alla Cina, cerca di preservare il proprio status e sopravvivere all'interno di questo sistema mondiale.
In questo quadro, è importante sottolineare che il capitalismo, nella sua fase imperialista, produce guerre come conseguenza diretta delle sue contraddizioni interne. Finché il sistema rimarrà immutato, questi conflitti saranno inevitabili.
@@davidbowman2086 Il primo punto lo trovo il più plausibile, sul secondo sembra che i danni che sta ricevendo e riceverà la popolazione russa sono ben oltre i benefici che avrebbe dovuto avere dalla conquista dell'Ucraina o parte di essa.
@@Blasco25Marzo Se le ragioni che tu citi sono vere perché l'UE e gli Stati Uniti non si sono mobilitati da subito ad istituire una no-flight zone ai confini. Se fosse così importante come territorio da buon "capitalisti" avrebbero dovuto proteggere immediatamente e con più decisione.
caro Saudino è dalla fine della seconda guerra mondiale che gli europei occidentali hanno delegato la loro difesa agli USA. se non vuoi spendere in difesa, non vuoi prenderti le tue responsabilità subirai le scelte altrui.
Veramente è dalla pandeminkia che ci siamo dentro.
Non esiste UE solo zerbino dell'America . sono d'accordo ciao prof.
Abbiamo al governo personaggi da PlayStation 🤔 forse credono che dopo un Game over si va al caffè e poi si inizia una nuova partita...
Condivido pienamente professore. Sto cercando di iniziare a costruirmi una vita con fatica, dopo anni di studio, in una Nazione che ha sempre lasciato i giovani come fanalino e in un pianeta ridotto ad un immondezzaio dalle generazioni precedenti.
Questo è l'ennesimo esempio di quanto coloro che dovrebbero guidarci se ne freghino delle generazioni future.
Buongiorno.....scusi ma noi abbiamo un governo ?
Sarebbe meglio di no, ma gli itagliani non sanno dove girarsi senza qualcuno che li tenga al guinzaglio
@@Cesch4guinzaglio sempre più corto!?
@@Cesch4 dobbiamo guardarci intorno e smettere di pontificare l'attuale governo !
I Russi non ce l'hanno e son contenti ugualmente.
La situazione in Ucraina non è iniziata da 1000 giorni ma da almeno 10 anni .carissimo professore, cominciamo almeno da li per capirci qualcosa. Grazie
Hai perfettamente ragione 😢
Ciao Prof. Ho condiviso il tuo pensiero, il tuo video, dove potevo. Purtroppo veniamo visti come gli uccelli del malaugurio alla meglio, ma mai arrendersi.
BRAVISSIMO PROF.
Prima pagina del Fatto Quotidiano di ieri:
"Kiev: primi missili americani in Russia.
La Germania prepara le aziende alla guerra."
la gente deve smettere di lavorare
Speriamo di no professore caro succedeva cosi' anche prima del 1915-18 la stessa insostenibile leggerezza
0:29 ci stiamo andando perchè tanto chi decide se farla sà già che a morire ci va la gente comune non di certo loro e i loro parenti...
Infatti
Bravo. Inizio a seguirti.
Analisi pienamente condivisibile anche se agghiacciante
Condivido la demenzialita' di quello che sta accadendo e rabbia disperata verso una classe politica inetta e responsabile.
Per come è messa l’Italia non aspetto altro
Se non vogliamo arrenderci con ignominia a Putin, dobbiamo considerare anche questa possibilità,chiunque di buon senso e pacifico e contro la guerra ma anche nel privato di un individuo ,se ti aggrediscono ,ti devi difendere fino alle estreme conseguenze
Se Trump decidesse poi di abbandonare l'Ucraina e l'Europa al proprio destino, e lui è capacissimo di fare questo e altro, ci penserà il "brav'uomo " di Putin il Russo a risolvere definitivamente tutti i problemi di noi Europei.
"E' tutta colpa di Biden e degli USA guerrafondai!!!1!" urlano mentre un missile russo gli sta per piombare sulla capoccia
🤣🤣🤣🤣🤣
Dici che non essendoci riuscito Hitler, allora speriamo ci riesca Putin ? 🤣🤣🤣
ma il problema non è l'ucraina! è che l'attuale modello sociale-economico-(in)civile è, a scala mondiale, assolutamente insostenibile. 9 Mld di "persone" non possono coesistere sulla terra con queste modalità. L'europa, poi, non conta più assolutamente nulla, siamo omucoli che passivamente s'interrogano sull'inutilità dell'essere. Altri popoli, altri imperi, formata da gente giovane, arrabbiata, motivata al sacrificio, mica stanno lì a guardarci mentre ci stuzzichiamo l'ombelico! Sarà una catastrofe, che si avvicina sempre più....
PS: faccio sommessamente notare che, per meri motivi anagrafici, i cinesi hanno max 5 anni per conquistare il dominio marino nello stretto di formosa, USA (non) permettendo
Grazie prof, ma cosa posso fare io che sono un operaio, che lavoro da 40 anni
Io posso solo subire ,ma allo stesso tempo mi chiedo in che modo in tutta Europa è stata scelta la classe dirigente, se questo è il risultato.?
Grazie!
Buongiorno professore, ho una domanda. Cosa deve fare l'Europa. in maniera concreta, per non stare più al "gioco" degli Stati Uniti?
Andare in Russia.
penso che l'atteggiamento da tifo di stadio dell'opinione pubblica rispetto alla drammatica situazione internazionale sia dovuta all'indifferenza, alla superficialità dilagante e alla quasi totale scomparsa del senso critico.
Notiziona prof
Netanyahu e Galland indagati
un video extra ci vuole qui eh
A população precisa ir as ryuas e mandar parar sto já, estes assassinos loucos estão querendo acabar com a vida como a conhecemos, chega vamos as ruas
Siamo già dentro da qualche anno ed entro i prossimi 2 anni tutti se ne accorgeranno
Per fortuna che noi ci salverà la nostra presidente meloni🥰🥰
Bideon o Putin si, ma in sintesi le dinamiche della WWII si stanno ripetendo. Quali sarebbero le lezioni che abbiamo imparato dalla WWII per cui sono morti milioni di persone?
Prof mi stupisco che si stupisce su Biden. È un democratico... ovvero un guerrafondaio. È un equazione da sempre.
È mezzo morto e non vuole crepare da solo. 🤑
I popoli europei dormono? Guardiamoci in giro.......anche io sono molto preoccupata
..le domande da fare sono cosa resterebbe dell' america e dell' europa superconsumiste, ma giunte all' esaurimento delle risorse, senza questa guerra.. o senza un accordo tra i principotti dei nazionalismi ormai solo economici del mondo.. per un compromesso da mettercelo un po' a tutti.. in barba a molti privilegi però.. chi ci rinuncia..
Semplicemente stanno cercando tutti i modi per farci paura. Se ci riusciranno potranno fare il prossimo gradino
Poveretti i fumatori di cannabis hahahah
O socialismo o barbarie. Disse qualcuno
Buon giorno
Come prima cosa le devo dire che le sue analisi le trovo corette e coerenti con il mio pensiero.
Ma le chiedo di riflettere sulle mie parole.
Se le cose vanno così male e perché ha prevalso l'ignoranza la pochezza
Di noi "esseri umani"
All'evoluzione tecnologica non a seguito uno sviluppo intellettuale generalizzato.
Forse è meglio che noi scompariamo da questo pianeta, che noi chiamiamo Terra e per gli altri esseri viventi che subiscono nostre sofferenze.
Col tempo il pianeta cancellerà le cicatrici che noi gli abbiamo provocato.
Una parabola si chiude su l'uomo capace di creare bellezza e morte.
Buongiorno prof. Saudino, mi permetto di fare quella che non vuole essere una critica, ma uno spunto di riflessione e confronto, che volevo scriverle da molto tempo, per cui sarà un messaggio piuttosto lungo.
Io trovo in tutte le sue analisi, e più in generale nelle analisi di tutti i commentatori "di sinistra" (per quel poco significato che ha oggi questa parola), una convinzione di fondo che ritengo essere profondamente fallace e ingenua; e cioè la convinzione che in tutta la propaganda delle democrazie occidentali sul popolo come fondamento del potere ci sia del vero, o più in generale che nell'enfasi che la propaganda di tutti gli Stati dà all'importanza dei popoli ci sia del vero.
Gli Stati sono la forma di governo che tutti i portatori di interesse che vivono in un determinato territorio si sono dati lungo la storia.
Chi sono questi portatori di interesse? Le classi sociali, dal sottoproletariato fino all'altissima borghesia, che solo in questo senso costituiscono "il popolo".
Pensare che gli interessi di ciascuno degli individui che costituiscono questi classi, interessi che spesso sono in contrasto, assumano lo stesso peso attraverso il processo elettorale che porta lo Stato ad essere emanazione della maggioranza numerica del popolo (principio una testa un voto) è semplicemente sbagliato; o perlomeno lo è in tutte le forme statali attualmente esistenti sul pianeta, democrazia occidentale al pari delle altre.
Analizziamo gli USA, l'autoproclamata "più grande democrazia del mondo".
La repubblica degli Stati Uniti, ha un funzionamento che è paurosamente simile alla tarda repubblica romana. Poche famiglie gestiscono la Res Publica (i Clinton, i Bush, i Kennedy, etc...), ed un impero fattuale ma non formale.
Le elezioni vengono sostanzialmente comprate (come nella tarda repubblica romana), perché sono necessari miliardi di dollari per una campagna presidenziale, e gli interessi che spingono qualsiasi candidato fino alla presidenza non c'entrano nulla con gli interessi delle classi sociali più basse.
Come si può pensare in una situazione del genere, che la vittoria elettorale di un candidato qualsiasi, sia espressione delle istanze della maggioranza della popolazione? Oppure, ad un livello più profondo che possa cambiare la traiettoria di fondo dello Stato, che è determinata da poteri ed interessi ben maggiori (capitale ed esercito in USA).
Persino Trump, che costituisce un anomalia sistemica, basta guardare al fatto che la Harris ha preso il 92% dei voti nel distretto di Washington, e che hanno cercato di farlo fuori anche fisicamente, potrà forse salvarci dalla guerra atomica con la Russia, ma dovrà comunque cercare di comporre quegli interessi su qualche altro scenario.
Andiamo all'Europa, o meglio a quel relitto politico che è la UE.
L'Europa è sotto occupazione militare USA dalla fine della seconda guerra mondiale (ci sono basi USA in Europa, ma non basi europee in USA). L'europa non è altro che un insieme di Stati vassalli degli USA, la cui autonomia può essere paragonata a quella che ha la Bielorussia dalla Russia, anche meno forse.
Questi Stati vassalli si coordinano tra di loro e con l'egemone militarmente tramite la NATO, e civilmente tramite la UE.
Ques'ultima poi è come la definisce Canfora "Un esempio da manuale di governo Ancien Regime". Un parlamento europeo che non dispone del potere legislativo, che invece risiede in una commissione nominata, a cui non può votare la sfiducia. Cosa c'entri questo con la democrazia e gli interessi del popolo mi sfugge.
I governi nazionali ormai sono ridotti ad amministrazioni locali: la politica economica non esiste più, quel poco che si fa è stabilito nei piani di sviluppo della UE, la politica estera la decidono gli USA, il bilancio deve sottostare a stretti parametri UE. Cosa rimane? Rimane la pura amministrazione, decidere se aumentare le tasse sui dipendenti di mezzo punto, o mettere lo stesso mezzo punto sugli autonomi, se aumentare le multe, se aumentare le pensioni di 5 eur; inezie, nulla di sostanziale.
Per questo io non capisco mai quelli che urlano alla Meloni, alla Schlein, a Salvini; non contano nulla, chiunque sia presidente del consiglio o ministro, l'impatto è minimo perché il processo elettorale ha un influenza minima sulle decisioni dello Stato.
Questa è la verità.
Veniamo ora alla Russia.
L'attuale repubblica federale Russa è il risultato finale dell'evoluzione lungo la storia, delle forme governative che tutti i popoli che vivono su quel territorio si sono dati; a partire dalla Rus di Kiev e dall'Orda d'Oro, passando per l'impero zarista e per l'Unione Sovietica.
Quale è stato il tratto comune di queste forme di governo lungo questi 1000 anni? Un forte potere centrale, caratterizzato spesso anche da un certo grado di spietatezza; i territori ed i popoli che costituiscono la Russia hanno sempre prosperato quando il potere centrale era forte, e si sono indeboliti quando il potere centrale si è disgregato (ultima volta ad inizio degli anni 90 del secolo ventesimo).
Perché ora Putin, che è un russo, e quindi imbevuto di storia e cultura russa, dovebbe cambiare questa costante? E chi pretende questo da lui, i Russi? No gli occidentali, che in quanto tali sono portatori di interessi diversi dai Russi. E potrebbe veramente cambiarla, anche volendo? Secondo me no, perché non è nella disponibilità di un singolo uomo, cambiare radicalmente le forme di uno Stato come quello russo senza portare alla sua disgregazione (vedi Gorbachev).
In Russia ci sono le elezioni come in Occidente, e non sarei così certo che in Occidente (soprattutto in USA) ci siano meno brogli che in Russia; in Russia il popolo (inteso come maggioranza della popolazione) si fida della sua leadership molto più che in Occidente; in Russia il corpo elettorale va a votare molto di più che in Occidente, forse perché è convinto, nonostante tutto, che il loro processo elettorale abbia un influenza effettiva sulla leadership e sulle decisioni dello Stato, magari (eresia) più che in Occidente.
Quando sento parlare di Putin criminale, assassino, ha invaso una nazione sovrana, ha portato la guerra in Europa, mi verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere.
Putin fa gli interessi dello Stato Russo, non quegli dell'Occidente. Non è interesse dello Stato Russo avere la NATO in Ucraina alle porte di Mosca, e dunque se deve invadere del territorio Ucraino per garantirsi questo, lo fa; come lo farebbero gli USA, come lo farebbe la Cina, come lo farebbe qualsiasi Stato. Gli stati ragionano così, hanno sempre ragionato così, e ragioneranno sempre così.
Poi sentir fare queste critiche da chi ha invaso, ammazzato, fatto guerre ovunque e comunque per motivi ben più futili, è veramente il massimo dell'ilarità e dell'ipocrisia.
Tralascio il fatto che quei territori siano abitati da Russi, in guerra civile dal 2014 con il governo centrale ucraino, etc... Sono già argomenti più sovrastrutturali, che hanno sicuramente il loro peso, ma un ordine di grandezza inferiore rispetto alla presenza della NATO in Ucraina.
Spero che leggerà questo mio messaggio, e nel caso la ringrazio anticipatamente del tempo che mi dedicherà.
Non c'era la NATO in Ucraina (a questo punto viene da dire "purtroppo per loro"). Ma ora anche paesi che erano non NATO al confine con la Russia sono diventati NATO. Vagli a dare torto.
Condivido pienamente!
Ho ascoltato dichiarazioni di altri esperti in campo bellico e internazionale.
Alla Russia attualmente non conviene usare testate atomiche in Ucraina a causa del fallout atomico che minerebbe anche la salute delle truppe Russe in suolo ucraino, per non parlare dei venti in alta quota che potrebbero portare le radiazioni anche in suolo russo.
Putin è inoltre in una situazione di vantaggio strategico sul campo, sarebbe controproducente attualmente per Putin, utilizzare un ordigno nucleare (seppur tattico), in suolo ucraino.
Al netto di ciò, le politiche europee e della presidenza Biden sono qualcosa di vergognoso e scellerato, anche se, la decisione di portare avanti questa politica bellicista, arriva a Biden da piani ancora più alti.
Anche io non penso userà le armi atomiche
Forse la sparo grossa. Forse dico un'assurdità. Ma ci provo lo stesso. Non è questa "politica bellicista" l'ha portata avanti in primis... insomma... mi vergogno quasi a dirlo... lui, Vladimir Putin? Lo so che sembra assurdo! Ma mi passato per la mente! Una tiratina d'orecchi al grandissimo Vladimir mai e poi mai? Uno scapellotto?
Infatti non le userà in Ucraina ma in Europa ed eventualmente stati uniti. In Ucraina ci sono troppi russi.
@@MarinaNeri-jl1zx alè....che gioia! 😅
E quali sarebbero gli altri piani alti? Grande finanza, massoneria mondiale ? Con quale fine?
Gentile professore, Russell diceva " meglio rossi che morti"
Sono sempre molto d'accordo con te, ma sul tuo giudizio negativo sulle nuove norme del codice della strada no. Il problema è che quelli che più sgarrano sono nullatenenti che girano in Ferrari...
Abbiamo perso il senno, totalmente!
Esattamente come lei dice è tutto di una gravità estrema e i nostri leader europei sembra che stiano giocando a risiko ..vedo una grande leggerezza e stanno ponendo tutta la popolazione europea in una situazione pericolosissa e mi chiedo anche la Meloni che ha una figlia ma ha capito la situazione o pensa di giocare ?
Nessuno fa gol. Non c'è una partita. ❤😢
Credo che il vero grande problema in Europa sia che le classi dirigenti che dovrebbero rappresentare la volontà dei popoli, in realtà non rappresentano altro che se stessi, che per di più, ho la sensazione siano eterodiretti!!!
Mah stavolta non sono d’accordo….gli stati europei avevano già autorizzato da tantissimo tempo l’utilizzo dei missili a medio raggio su territorio russo…gli usa solo ora…quindi l’Europa è più che concorde all’utilizzo
Ok Matteo, ammesso di voler trattare, cioè arrendersi perché giustamente corriamo troppi rischi a morire sul campo, ma la storia non insegna nulla, vedi la conferenza di Monaco? L'Ucraina si arrende e poi, con Putin enormemente più forte , cosa accadrà? Chi gli vieta, con la solita scusa di difendersi ecc, di aggredire anche i paesi baltici, la Moldavia, la Polonia ...?
L' Europa esegue ordini.
Non mi capacito. Ho l'anima a brandelli.🥴😪
Grazie Saudino.
La Russia però può usare armi inviate dagli alleati per attaccare territorio Ucraino?
E la cosa assurda è che non ho ancora capito il perché
PROFESSORE perché non ho avuto anche lei dalle elementari alle superiori ? LODEVOLE INCISIVO...COMPLIMENTI GRAZIE.
Professore, sappiamo da tempo essere alleati asimmetrici degli Stati Uniti. Vogliamo emanciparci come Unione Europea? Bene, costringiamo tutti gli Stati membri ad investire il 3-4% del pil in spese militari per i prossimi 15 anni in un piano di difesa coordinato. Allora saremo veramente liberi di prendere le decisioni che più ci convengono. Appoggeresti questa opzione?
Il vicino Oriente
Prof.scusi,ma nei prossimi filmati, potrebbe mostrarci la DOTTRINA AMERICANA,per dimostrare che è come quella Russa!!! Sarebbe interessante, anche perché non l'ha fatto nessuno ancora e nessuno lo farà mai,nel mainstream