Covid-19: infermieri e medici raccontano «Un anno in apnea»
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- Опубликовано: 19 фев 2021
- Il reportage dalle terapie intensive lombarde
La notte del 20 febbraio 2020 a Codogno viene individuato il primo caso di Coronavirus in Italia. Cristina Cavaliere, infermiera della terapia intensiva dell'Ospedale San Matteo di Pavia, sale in ambulanza e viaggia verso Codogno per portare nel suo reparto Mattia, il paziente 1. Pochi giorni dopo Cremona viene travolta dai ricoveri. «In pochi giorni è arrivato il mondo, non avevamo un minuto di respiro. Ci muovevamo arrampicandoci tra i letti, sembrava una guerra» racconta Clelia Roncaglia, infermiera in terapia intensiva a Cremona. «Se lasciavi venti pazienti il giorno prima, sicuramente dieci di loro potevano già non esserci più». «Avevamo una stanza piena di sacchi con gli effetti personali dei pazienti; quel luogo mi faceva tornare in mente le immagini viste nei campi di concentramento» ricorda Carla Maestrini, coordinatrice infermieristica di terapia intensiva nello stesso ospedale cremonese. «Sono specializzanda da solo un anno; questo è stato il mio drammatico battesimo del fuoco. Non dimenticherò mai la notte in cui il rianimatore da Bergamo continuava a portarci pazienti da intubare», la rievocazione di quei momenti da parte di Chiara Martino della rianimazione dell'Ospedale Sant'Anna di Como. A Codogno, tra gli infermieri, una telefonata ha segnato l'inizio di questo drammatico anno: «Stasera non torno a casa è la frase che qui ci ricorda quella notte quando tutto ebbe inizio» ( Ansa - CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: video.corriere.it/cronaca/cov...
Dedicato a tutti questi "eroi"😇😄😂 “Fai del bene di nascosto e arrossisci a vederlo divulgato.” (A. Pope)
❤
Ebbe', ad ognuno il suo lavoro.
Per questi il lavoro inizia col mettere il camice e finisce col togliere il camice.... in mezzo il vuoto assoluto
Dai un anno esatto in apnea no, hanno avuto anche il tempo di fare coreografie e balletti da postare in rete.
😂
@@malerbaeryk Pessima risposta...
@@sandrosalvador9891 ho riso per i balletti non per altro
@@sandrosalvador9891 ci conosciamo?
Pensare che mia figlia ha quasi finito l'infermieristica... è convinta della scelta...avrebbe accettato il campo di guerra del covid... è figlia di medico.
che buffonata
Corriere! Ma non vi vergognate a pubblicare questi commenti?
Onore al personale medico
Gli altri li avete passati a non fare un cazxo.!!!!ma pagati!!!
Spero che non avrai mai bisogno di un medico...
@@cristianfacchini588 a te invece lo spero!quando suonerai il campanello perché ti senti male e nessuno ti caga poi fammelo sapere
@@stefano806 ma io non ho mai detto che non avrò mai bisogno di un medico. Prima di rispondere pensa caro
Avranno senz'altro fatto molto più di quello che tu farai nella tua piccola vita...
Vorrei portare alla tua attenzione la mia situazione vissuta in quel periodo buio e tragico per molti, forse non per te, mia moglie è infermiera e all'epoca lavorava in pneumologia, in trincea come molti suoi colleghi e colleghe, senza sapere in che modo poter affrontare una guerra che nonostante i molti morti, e io ne so qualcosa( ho perso mio suocero e mio papà), loro hanno affrontato con coraggio. Io ho passato un mese chiuso in casa con una figlia autistica, ho visto mia moglie andarsene con l'ambulanza quando era quasi impossibile trovarne una. Ha passato un mese in quel reparto in cui lavorava, accudita con affetto da tutti i suoi colleghi e colleghe. Grazie a loro e ai medici che l'hanno aiutata, mia moglie è tornata a casa da noi, molti però non ci sono riusciti... Onore quindi e stima eterna a tutti quegli infermieri che hanno lottato e vinto(sì loro hanno vinto !), e che ora sono dimenticati e denigrati da gente come te.
Raccontateci un anno di coreografie ...
ruclips.net/video/BQIo8rWYPOM/видео.html
e di menzogne ...
Siete stati complici CONSAPEVOLI fin dall'inizio. VERGOGNA!!!
Senza l'appoggio della vostra categoria tutto questo non sarebbe successo.