Intanto grazie per avermi fatto scoprire Lee Ritenour, lo conoscevo solo superficialmente, soprattutto come session man. In questi giorni ne ho approfondito la conoscenza su Apple Music ed ho scoperto album bellissimi, ad esempio “A twist of rit”. Grazie ancora! Circa “Harvest”, è un album che non manca mai dalla mia discoteca dal 1971. In questi 50 e passa anni non so quante centinaia di volte l’ho ascoltato, in tutti i formati possibili e immaginabili, dalla musicassetta alla versioni in Dolby Atmos. È uno dei cinque-sei album che non mi hanno mai stancato. A proposito di stanchezza, non mollare! Per noi audio-musico fili il tuo è un canale molto importante!!!
Ciao Marco, fai come ti senti ma sappi che per noi, tuoi coetanei e musicofili, sei un importante punto di riferimento. La tua competenza è fenomenale e il tuo rapporto con il mondo, per come lo percepisco, é quello in cui personalmente mi identifico! 👊🏻Lino
grazie per le sue "lezioni" di Musica, abbiamo la stessa età e molti punti in comune sui gusti musicali. ho ascoltato Harvest l'anno che è uscito in Italia da un "mangiacassette" in casa di mia cugina, di qualche anno più grande di me, e la voce di Neil Young mi è entrata sottopelle, me ne sono accorto molti anni dopo, quando N.Y. ha interpretato "imagine" per raccogliere fondi a seguito del......11 settembre. quella voce strana, ruspante, leggera, mi ha fatto capire che Neil mi era entrato in circolo e faceva parte di me. Ascolto Lei sempre con attenzione, lei è per me il punto di riferimento anche dal punto di vista tecnico, e anche per questo la ringrazio. non mi stupisce che siano in pochi ad ascoltarla, lei distilla un vino da gran riserva mentre oggi c'è grandissima richiesta di coca cola. La saluto con tutta la mia stima. p.s. ho acquistato e sto leggendo il libro sui due "misteri" italiani, grazie anche di questo!
mi ha incuriosito il libro dei misteri.... potrebbe ragguagliarmi sul titolo che lo acquisto anche io.... grazie mille ... e gtrande Neyl e un grande album
@@giuseppecassis5563 si tratta di "Ustica & Bologna, attacco all'Italia" di Paolo Cucchiarelli. In un video che non riesco più a trovare, il grande Lincetto si mostrava intento a leggere questo libro e non ha pronunciato nemmeno una parola per tutta la durata del video. a me il messaggio è sembrato molto chiaro, mi ha interessato moltissimo, quindi sono corso a comprarlo e lo sto leggendo.
Marco, la seguo sempre con grande attenzione e piacere, qualsiasi sia l'argomento da lei trattato, per i temi, i modi e la competenza. Quindi avanti tutta e grazie
A marzo avrò 64 anni , pertanto direi per molti versi sono allineato con pensieri ,modo di percepire, vedere le cose con le stesse sue lenti! Lei per quanto mi riguarda è un punto di altissimo riferimento in tutti i campi sia come audiofilo ,sia tecnico, che amante della musica , continui. così!
"Harvest" è uno dei miei personali riferimenti musicali, avendone acquistata una ristampa da adolescente, a fine anni '80. Il mio brano preferito è la travolgente e sorprendente "A Man Needs A Maid". Non conoscevo Lee Ritenour, approfondirò. "I'm On My Way" cantata da Cheryl Porter è strepitosa. Per finire: ti auguro che il nuovo anno possa portarti le soddisfazioni che meriti.
Harvest un classico senza tempo, il bluray di Rit semplicemente spettacolare, con una versione stratosferica di Papa Was Rolling Stone, una vera goduria per orecchie e anima. Buon anno Marco e carry on 😉
Vorrei ringraziarla per lo stupendo lavoro di divulgazione in un ambito fin troppo denso di mistificazioni, Harvest mi manca, e anche Overtime ma di Lee Ritenour ho il bellissimo "Rit" in vinile oltre ad alcuni CD del supergruppo Fourplay che ascolto sempre con grande godimento anche con partecipazioni di livello quali Chaka Kahn, Phil Collins... qua si parla di musicisti con un gusto sconfinato e ottime registrazioni. Mi dolgo della mancanza di Harvest che secondo me deve essere immancabile da mettere assieme al doppio live degli Eagles e Running on Empty di Jackson Browne. Termino il mio intervento con una richiesta che riguarda il genere Jazz e Fusion, forse non il suo di elezione ma quello che oggi mi stimola di più e che nel "Fusion" trova tanti punti di incontro con certo prog. bellissimo il pezzo di Cheryl Porter
un album mitico di un mitico musicista. Personalmente posso capire la sua stanchezza ma in compenso noto che il numero degli iscritti aumenta di settimana in settimana. Non si abbatta. io la seguo sempre ma confesso che mi sono accorto del suo canale grazie all'ascolto di sue recensioni discografiche di grandi dischi della mia adolescenza. Forse e ripeto forse dovrebbe continuare su questa strada come del resto nel video odierno. cordiali saluti.
In realtà io seguo questo canale prevalentemente perché mi interessano i temi del sound engineering e della produzione. Interessantissimo, ad esempio, ascoltare le differenze del suono del pianoforte suonato da diversi esecutori.
Grazie Marco di questa tua ennesima presentazione ... 2 dischi molto belli ed imperdibili ... cosi come la tua proposta di Cheryl Porter. Comprendo il tuo sconforto ma ti esorto a tener duro. Sursum corda, M.
Marco grazie ho ancora il vinile forse credo una ristampa del 75 ma Harvest meritava la tua analisi critica. West Coast Sound fu anche per noi giovani amanti del progressive fu un lampo di piacere.
Caro Marco, ahimè io non sono certo un ingegnere del suono e non ho le competenze che ha lei. Ho poco più di 1000 iscritti. Faccio video per provare a diffondere cultura su YT (come fa egregiamente lei) eppure per aver fatto un video sui Pink Floyd (tra l'altro toccati di striscio) sono arrivato a quasi 60K visualizzazioni. Ne potevo fare altri nel mio stile "rigoroso" ma non l'ho fatto. Gli altri video fanno 50 visualizzazioni, ma stanno lì e chi li apprezza dimostra e dà conferma che le ore di studio (anche sacrificando il sonno notturno) alla fine ripagano. Buon Anno a lei e complimenti sempre per il suo ottimo lavoro
You can't always get what you want...come cantavano "quelli là". Se il canale verrà ridimensionato, rivisto o addirittura chiuso, me ne farò una ragione. Niente è per sempre... pare nemmeno la morte. Un saluto ed un buon 2025 ps: grazie per avermi fatto ricordare Lee Ritenour, è dal suo disco "Rit " che non l'ascolto più; mi vedrò volentieri questo video_conerto
Intanto grazie per avermi fatto scoprire Lee Ritenour, lo conoscevo solo superficialmente, soprattutto come session man. In questi giorni ne ho approfondito la conoscenza su Apple Music ed ho scoperto album bellissimi, ad esempio “A twist of rit”. Grazie ancora!
Circa “Harvest”, è un album che non manca mai dalla mia discoteca dal 1971. In questi 50 e passa anni non so quante centinaia di volte l’ho ascoltato, in tutti i formati possibili e immaginabili, dalla musicassetta alla versioni in Dolby Atmos. È uno dei cinque-sei album che non mi hanno mai stancato.
A proposito di stanchezza, non mollare! Per noi audio-musico fili il tuo è un canale molto importante!!!
A 13 anni ho soperto questo album e poi il Neil Young piu' ispirato di quegli anni. Emozioni !
Ciao Marco, fai come ti senti ma sappi che per noi, tuoi coetanei e musicofili, sei un importante punto di riferimento. La tua competenza è fenomenale e il tuo rapporto con il mondo, per come lo percepisco, é quello in cui personalmente mi identifico! 👊🏻Lino
grazie per le sue "lezioni" di Musica, abbiamo la stessa età e molti punti in comune sui gusti musicali. ho ascoltato Harvest l'anno che è uscito in Italia da un "mangiacassette" in casa di mia cugina, di qualche anno più grande di me, e la voce di Neil Young mi è entrata sottopelle, me ne sono accorto molti anni dopo, quando N.Y. ha interpretato "imagine" per raccogliere fondi a seguito del......11 settembre. quella voce strana, ruspante, leggera, mi ha fatto capire che Neil mi era entrato in circolo e faceva parte di me. Ascolto Lei sempre con attenzione, lei è per me il punto di riferimento anche dal punto di vista tecnico, e anche per questo la ringrazio. non mi stupisce che siano in pochi ad ascoltarla, lei distilla un vino da gran riserva mentre oggi c'è grandissima richiesta di coca cola. La saluto con tutta la mia stima. p.s. ho acquistato e sto leggendo il libro sui due "misteri" italiani, grazie anche di questo!
mi ha incuriosito il libro dei misteri.... potrebbe ragguagliarmi sul titolo che lo acquisto anche io.... grazie mille ...
e gtrande Neyl e un grande album
@@giuseppecassis5563 si tratta di "Ustica & Bologna, attacco all'Italia" di Paolo Cucchiarelli. In un video che non riesco più a trovare, il grande Lincetto si mostrava intento a leggere questo libro e non ha pronunciato nemmeno una parola per tutta la durata del video. a me il messaggio è sembrato molto chiaro, mi ha interessato moltissimo, quindi sono corso a comprarlo e lo sto leggendo.
Marco, la seguo sempre con grande attenzione e piacere, qualsiasi sia l'argomento da lei trattato, per i temi, i modi e la competenza. Quindi avanti tutta e grazie
A marzo avrò 64 anni , pertanto direi per molti versi sono allineato con pensieri ,modo di percepire, vedere le cose con le stesse sue lenti! Lei per quanto mi riguarda è un punto di altissimo riferimento in tutti i campi sia come audiofilo ,sia tecnico, che amante della musica , continui. così!
Molti complimenti
"Harvest" è uno dei miei personali riferimenti musicali, avendone acquistata una ristampa da adolescente, a fine anni '80. Il mio brano preferito è la travolgente e sorprendente "A Man Needs A Maid". Non conoscevo Lee Ritenour, approfondirò. "I'm On My Way" cantata da Cheryl Porter è strepitosa. Per finire: ti auguro che il nuovo anno possa portarti le soddisfazioni che meriti.
Ottimo Grazie!
Harvest un classico senza tempo, il bluray di Rit semplicemente spettacolare, con una versione stratosferica di Papa Was Rolling Stone, una vera goduria per orecchie e anima. Buon anno Marco e carry on 😉
Vorrei ringraziarla per lo stupendo lavoro di divulgazione in un ambito fin troppo denso di mistificazioni, Harvest mi manca, e anche Overtime ma di Lee Ritenour ho il bellissimo "Rit" in vinile oltre ad alcuni CD del supergruppo Fourplay che ascolto sempre con grande godimento anche con partecipazioni di livello quali Chaka Kahn, Phil Collins... qua si parla di musicisti con un gusto sconfinato e ottime registrazioni. Mi dolgo della mancanza di Harvest che secondo me deve essere immancabile da mettere assieme al doppio live degli Eagles e Running on Empty di Jackson Browne. Termino il mio intervento con una richiesta che riguarda il genere Jazz e Fusion, forse non il suo di elezione ma quello che oggi mi stimola di più e che nel "Fusion" trova tanti punti di incontro con certo prog. bellissimo il pezzo di Cheryl Porter
Un album che non ha mai smesso di vendere
un album mitico di un mitico musicista.
Personalmente posso capire la sua stanchezza ma in compenso noto che il numero degli iscritti aumenta di settimana in settimana. Non si abbatta. io la seguo sempre ma confesso che mi sono accorto del suo canale grazie all'ascolto di sue recensioni discografiche di grandi dischi della mia adolescenza. Forse e ripeto forse dovrebbe continuare su questa strada come del resto nel video odierno.
cordiali saluti.
In realtà io seguo questo canale prevalentemente perché mi interessano i temi del sound engineering e della produzione. Interessantissimo, ad esempio, ascoltare le differenze del suono del pianoforte suonato da diversi esecutori.
Grazie Marco di questa tua ennesima presentazione ...
2 dischi molto belli ed imperdibili ... cosi come la tua proposta di Cheryl Porter.
Comprendo il tuo sconforto ma ti esorto a tener duro.
Sursum corda, M.
Marco grazie ho ancora il vinile forse credo una ristampa del 75 ma Harvest meritava la tua analisi critica. West Coast Sound fu anche per noi giovani amanti del progressive fu un lampo di piacere.
Caro Marco, ahimè io non sono certo un ingegnere del suono e non ho le competenze che ha lei. Ho poco più di 1000 iscritti. Faccio video per provare a diffondere cultura su YT (come fa egregiamente lei) eppure per aver fatto un video sui Pink Floyd (tra l'altro toccati di striscio) sono arrivato a quasi 60K visualizzazioni. Ne potevo fare altri nel mio stile "rigoroso" ma non l'ho fatto. Gli altri video fanno 50 visualizzazioni, ma stanno lì e chi li apprezza dimostra e dà conferma che le ore di studio (anche sacrificando il sonno notturno) alla fine ripagano. Buon Anno a lei e complimenti sempre per il suo ottimo lavoro
Grazie mille. Un grande album.
Io credo tu debba recensire un numero nettamente maggiore di prodotti audio.
Harvest, la colonna sonora dei miei 16 anni.
A 13 anni ho scoperto questo album e il Neil Young piu' illuminato di quegli anni. Emozioni!
You can't always get what you want...come cantavano "quelli là".
Se il canale verrà ridimensionato, rivisto o addirittura chiuso, me ne farò una ragione.
Niente è per sempre... pare nemmeno la morte.
Un saluto ed un buon 2025
ps: grazie per avermi fatto ricordare Lee Ritenour, è dal suo disco "Rit " che non l'ascolto più; mi vedrò volentieri questo video_conerto