IL DOLORE DEGLI ALTRI
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- Опубликовано: 2 окт 2024
- #ansia #sertralina #empatia #benessere
Ciao Amici!
Sono tornata. E oggi volevo riflettere su un tema che mi ha dato da pensare nelle ultime settimane.
Nel mondo di oggi, l'empatia è più che mai essenziale. Ma come possiamo gestire il peso emotivo quando sentiamo profondamente il dolore degli altri? In questo video, esploro il mio viaggio come persona empatica, condividendo riflessioni su come navigare tra la compassione e l'autoconservazione.
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Ho seguito qualche tuo video e noto come sei una persona davvero empatica e sensibile. Spero che non sei stata troppo schiacciata da questo.
Anch'io lo sono e sono da sempre un people pleaser e sto imparando a dare limiti (dipendenza affettiva a gogo)..
Non è facile quando sei una persona molto sensibile e senti davvero il dolore e le emozioni. Soffro anch'io d'ansia e a volte mi schiaccia. A 29 anni non è ancora così facile ma sto provando a lasciare andare.
Grazie per il tuo coraggio, spero che riuscirai a riconoscere il tuo valore perché secondo me di forza ne hai avuta tanta.. Non scoraggiarti mai, non sei sola, e sei più forte di chi cade meno e non ha la tua stessa resilienza.
Lo dico anche a me, io ho sofferto di DOC per 18 anni da quando avevo 10 anni.
Siamo forti.. ☀️🤗🌠 Un abbraccio
Ricordo che da adolescente tanti pensieri di sofferenza per l'umanità affollavano la mia mente, e pur crescendo sono rimasto abbastanza sensibile al dolore in generale. Storie di torture guerre e violenza di ogni sorta mi turbano profondamente. Mi rendo conto che l'ipersensibilità è una condizione che abbraccia tutto il nostro essere
Ciao, bentornata! Sono mancati i tuoi video. Argomento interessante, anche io posso dire di avere 2-3 persone con le quali mi confido e a cui chiedo consigli nei momenti di difficoltà e la cosa più bella è proprio quando dall'altra parte trovi chi non ti giudica ma al contrario ti ascolta e cerca di capire la tua situazione. In particolare una volta il mio migliore amico mi ha spigato come lui quando gli chiedo consigli, anziché dirmi quello che farebbe al mio posto cerchi di capire quale è la scelta che io ritengo sia migliore (perché spesso quando abbiamo dubbi credo che la risposta sia già dentro di noi) e di guidarmi verso quella che io già sento sia la direzione giusta. È bello avere qualcuno su cui poter contare in queste cose...
Se posso vorrei farti una domanda off topic: stai continuando ad assumere la sertralina? Io su consiglio del medico ho iniziato a scalare e ho interrotto ad agosto (dopo 12-13 mesi di assunzione), anche se ora sto passando un periodo non particolarmente felice per varie questioni e probabilmente un po' legato anche alla stagione autunnale che non è mai stata la migliore per me. Però non so, non vorrei essere stato troppo precipitoso... a te come sta andando?
ciao luca!! grazie per il tuo commento :) rispondendo alla tua domanda, sì, prendo ancora la sertralina. Anche a me piacerebbe scalare, e lo vorrei fare a breve, anche se non ti nego che ho un po di paura. Tu come ti senti, è tornata l'ansia o la riesci a gestire bene?
@@PatriciaNorrish
Mmm.. allora diciamo che per ora l'ansia è gestibile anche se come accennavo, un paio di mesi dopo avere interrotto è iniziato questo periodo complicato per questioni personali e di lavoro. Ammetto che il pensiero di avere smesso troppo presto mi è sorto, però potrebbe anche essere che magari questa situazione si sarebbe verificata comunque anche se avessi continuato a prendere il farmaco... del resto se si aspetta "il momento perfetto" per smettere questo non arriverà mai perché nella vita ci sono sempre alti e bassi. Sicuramente quello che mi hanno consigliato tutti è di non interrompere durante i cambi di stagione (autunno e primavera) anche proprio per questioni fisiche. Comunque sì, forse ora rispetto a prima in certe situazioni le emozioni (quindi anche quelle negative) tendono ad affiorare più facilmente. Nel tuo caso, pensi che il farmaco ti stia ancora aiutando tanto o di potercela fare anche da sola ora?