4) Test: altro mondo e Monza non penso sarà coinvolta ma ho ripensato alla mie estati dagli anni 80 ai 2000 passate in autodromo dalle 9 alle 18. Si riusciva anche a entrare nei box (anni 80) e ricordo un pomeriggio il giovane Jacques Villeneuve in tribuna Ascari con due mecccanici del suo team F3 ad ammirare i futuri colleghi F1 tra cui un certo Ayrton Senna.... e mille altri ricordi
Simone orlando 9322 capisco questi tuoi ricordi poiche' in passato al di la' che se ne facevano di piu',la totalita' non era a porte chiuse a parte quelli privati se non erro standoci anche il pubblico seppur non numerossisimo quando si facevano visto che erano post gp,oggi quelli che si fanno che siano filming day o test Pirelli dopo un gp e' tutto a porte chiuse quindi un po' diverso e'.
Per mia opinione, basterebbe "sbloccare" 1000 km di test appena compiuti 4 GP, non cumolabili, per cui o li fai e bene, ma dopo 8 GP non ne fai 2000, ne fai 1000 che ti spetta. PU ovviamente dedicata ai test per non gravare quella ufficiale
@@stefanonichannel basta poco, e sono dell'idea che tutti questi simulatori inquinino di più che 100 litri di benzina speciale, specie se continuano a portare e costruire pezzi che poi non sono efficaci, la fibra di carbonio non si ricicla per quello che ne so, poi vorrei essere smentito
@@lorenzopucci1823 ma non inquinano affatto come altre cose anzi,visto che sono una grande innovazione tecnologica quale sopperisce ai minori test in pista oltre che essere sempre piu' attendibili e adattabili per piloti e team,basti pensare che un pilota oggi impara a guidare gia' dopo cinque giri rispetto a quello che e' un test normale dove lo fai il doppio,quindi e' estremamente importante ed efficace poi concordo che non ci deve essere la total simulation non dimenticando i test ma questo strumento e' oramai troppo importante per ritornare indietro.
MC91PCI quale vi e' sempre in F1 eccome seppur magari con sfacettature diverse,altrimenti non ti ritroveresti come ora con i motori turbo-ibridi piu' efficienti al mondo oltre che i motori bio-carburanti che vi saranno sperando che la F1 faccia da apripista ad una nuova sensibilita' e mercato ora sopito del automotive.
Dopo mesi di sottoscrizione , a quasi tutti i canali RUclips di F1 , voi di Motorsort siete rimasti l'unica mia finestra sul paddock e se tutto quello che lo circonda. Il giornalismo è roba seria ,andiamo alla fonte.
Grandissimo Antonio!!! Il discorso del movimento delle davanti sì è quelle da dietro no è una cosa assurda e nessuno parla, mi pare molto strano quello che ha detto Giorgio Piola, non è da lui...
Ricollegandomi al discorso simulatore o test in pista chiedo non essendo afferrato in materia, ma quanto costano alle squadre questi "mostruosi" simulatori? Non sarebbe più economico tornare ad un tot di giorni nell' arco di una stagione dedicati ai test in pista, non tralasciando che anche le TV che li trasmetterebbero avrebbero sicuramente un ritorno economico? Come sempre complimenti 👍🏼
Maxrube 4171 direi di no,poiche' oramai sono sempre piu' attendibili e adattabili per i vari team e piloti anche quelli piu' restii,compensando totalmente e alla grande quella parte di mancanza di test in pista che vi e' certo che pero' in alcuni frangenti alcuni test in pista si possono svolgere piu' al meglio come quelli con vetture di almeno due stagioni fa,meglio anche farli con quelli di una stagione fa allora visto che con quelli attuali fai i filming day(giustamente raddoppiati come Km.quest'anno),e i test semi collettivi Pirelli,per dare un maggiore self confidence a quel pilota giovane che vuol intraprendere la carriera in F1 e al pilota titolare di provare al meglio le novita' tecniche da utilizzare nel caso in cui servano.
Puntatone pieno di grandi spunti: 1) Questione ala Mc Laren: mondo non perfetto e orientato allo spettacolo ma al netto di questi dogmi la gestione è la migliore possibile
Ghini ha ragione, ma oggi ci sono troppi interessi in F1 !!!! Per me come tifoso dal 1974 il Direttore ha ragione ! Perché nessun team ha fatto protesta ? E’ veramente scandaloso. Mah !
A-Obe 603 a parte che gli interessi vi sono sempre stati in F1 oggi come in passato,e poi nessun team lo ha fatto fidandosi dei vari controlli anche appurati della FIA dei test di carico giudicati regolari altrimenti non si spiega.
Paolo log 3213 no vi e' íl senso poiche' servono ai team(quelli che possono fare e non fare i test privati),vanno a finire poi nello sviluppo della vettura durante tutto l'arco della stagione quale prima finivano tutti nel dimenticatoio per apportare altre novita' tecniche durante la stagione,oggi con il budget cap no rendendo piu' sostenibile il tutto piu' sostenibile,in cui si porti meno novita' tecniche durante la stagione ma non in un weekend di gara provando piu' a crescere in termini di decimi prestazionali rispetto al passato dove se era in uno o due decimi prima,oggi son perlopiu' tre-quattro.
Gianni zerbini nessuno compra nessuno,semmai qui la FIA talvolta e' vittima delle sue stesse regole oltre che delle pressioni mediatiche e spiace dirlo essendo un gruppo di lavoro sicuramente competente con Tombazis a capo,poiche' se tu hai giudicato quel ala posteriore a basso carico della Mclaren regolare con tutti gli appurati test di carico cosi come quel flap mobile alzato(giudicato parametro secondario e quindi conforme sempre al regolamento tecnico),allora perche' gli dai delle modifiche da apportare sapendo che quel ala la Mclaren piu' non la usera' se non a Las Vegas segno che vi e' dietro la paura di altri team di superare veramente il limite a differenza della Mclaren insomma,altrimenti non si spiega il tutto.
Sempre un grande piacere ascoltare due persone competenti come il Dott. Ghini e Nugnes - nella federazione sportiva dovrebbero ascoltare tali assunti, competenti e di buon senso; quel buon senso che non si vede più nella odierna F1! Così rivedo tutto quel periodo della mia gioventù (parlo degli anni 60 del secolo scorso) quando correvo e costruivo monoposto, prima che pressanti impegni di lavoro mi distraessero dalla cosa che mi riusciva meglio: quella delle corse! Purtroppo vedo che quello di oggi è un mondo che non c’è più! A quei tempi nelle sessioni di prova, a Monza ci si ritrovava tutti, piloti e vetture di tutte le categorie che correvano in quei fine settimana: ricordo la Honda che provava la nuova FI, con Surtees ed i meccanici giapponesi che si interessavano alla mia piccola monoposto; c’erano D. Gurney, B.Mclaren ed altri che seguivano i lavori sulle rispettive monoposto. Allora i piloti erano molto più determinanti di oggi nel conseguimento dei risultati. Ad esempio Fangio vinse 5 campionati del mondo con 4 monoposto diverse! Oggi molti pluricampioni del mondo sono relegati nelle retrovie con vetture, appena di poco meno performanti, ad esempio Vettel, Hamilton, Verstappen ed altri! Certamente questi sono piloti bravissimi, con sistemi psicofisici e quant’altro eccezionali, stimolati da una grande passione e da molto denaro, ma sono quasi degli automi addestrati su simulatori ed in pista, sempre sotto le direttive del proprio ingegnere, usi a schiacciare una miriade di tasti sul volante, tenendo d’occhio la pista con eccezionali tempismi e metodi! Per questo i diciottenni, talvolta, superano i maestri! Penso che ci siano troppe corse di F1, oltre le 20, per cui uno deve dedicarsi solo a questo; quasi una condizione di schiavitù! Penso che se, in gara, si guastasse il collegamento radio con il muretto, nessuna di queste macchine arriverebbe a fine gara! Non a caso i vecchi piloti dicono che in queste condizioni non avrebbero mai corso. Ai miei tempi il campionato di F1 aveva solo una dozzina di gare per cui un pilota poteva dedicarsi alle diverse specialità, Le Mans, Sebring, gare di durata, F2, sport, ecc.! Era una condizione molto più interessante e penso che l’unico vero problema di quei tempi fosse la mancanza di sicurezza per i piloti - oggi ci si fa più male con il ciclismo che con le F1! Quando guardo una gara di F1 con i soliti trenini che formano, le troppe regole assurde, giunto a metà gara, per consolarmi, vado a vedere le gare di un tempo che fu! E così mi restano i bei ricordi! Ma forse sono io, a 84 anni, superato dai tempi! Like 103 1 Rispondi
Fabrizio viscardi 40 certo sei tu superato dai tempi,poiche' la cinicita' e non sempre il buon senso si e' sempre visto in F1 nel conseguimento del risultato e per questo non e' vero che oggi non trovi team e piloti non determinati rispetto al passato anzi,altrimenti non si spiega una grande giovane a veterana generazione di piloti come poche se ne ricordano in passato con duelli rusticani per la lotta mondiale come pochi se ne ricordano in passato e tra si sa chi in parte nel 2022 e soprattutto nel 2021 di una delle stagioni piu' belle di sempre se non la piu',la differenza semmai e' che prima visto la sicurezza monca e non delle vetture la fatica era piu' fisica che mentale rispetto ad oggi ma poco cambia direi.
@@formulauno9637 Hai ragione, caro amico, che sono superato dai tempi ma vedo sempre più persone che danno giudizi some i miei, poi è questione di gusti per cui ho rispetto dei Tuoi giudizi così come quelli di altri! Grazie per la risposta e buona Domenica, Fabrizio
@@fabrizioviscardi40perche' purtroppo si soffre troppo di nostalgia canaglia un essere umano,ma tanti altri appassionati e anche datati non affermano cio' e si godono il bello che vi e' ora senza troppo esaltare ma anche al contempo denigrare il passato direi.
2) Vestappen: situazione molto anomala ma che un pilota e/o un team rinunci a un mondiale per svincolarsi o per avere più ore di galleria la vedo molto difficile. Portare a casa tutto il possibile poi ci si penserà e una via questi squali la trovano sempre
Ci sono troppo regole incasinate e troppi condizionamenti. La F1 deve essere il massimo della tecnologia. Poche regole chiare sulla sicurezza attiva e passiva e il resto carta bianca. E il budgetcup è del tutto inutile perché le squadre di vertice sono sempre quelle.
Morenorudella 9139 la F1 e' sempre quella piaccia o no anche con regole talvolta sportive e tecniche non sempre chiare,e poco c'entra il budget cap quale invece e' stato utilissimo a far si che lo sport divenisse piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente oltre che ben integrato e chiaro in un certo regolamento tecnico-sportivo.
Forse Max era così straordinario perché aveva una macchina straordinaria e un'immensa dose di cu.. fortuna? Ora che le macchine sono arrivate anche la ruota ha forse girato? Sulle limitazioni e le prove sono anni che sostengo che se si parla di F1 non ha senso limitare le innovazioni e le prove
Enrico cristofannini 643 ma assolutamente no Verstappen e' un pilota fortissimo al netto che ha o non una super vettura tra le mani,poiche' se non vinci da tante gare come in questo momento e stai sempre saldamente in testa alla classifica vi e' molto del talento.Detto cio' invece per me in F1 ha senso limitare se lo si fa come il budget cap dopo che i costi stavano divenendo insostenibili dando una sostenibilita' finanziaria e sportiva alla F1 che mancava non tappando le ali alla ricerca ingegneristica anzi e lo si vede anche con l'ala si legale ma al limite comunque della Mclaren e cosi via altre cose,sui test posso anche concordare con te ma oramai quelli simulati hanno sorbito alla perfezione per attendibilita' e adattabilita' anche per quelli piu' restii,poi si un po' piu' di manica larga per quelli che fai in pista si potrebbe avere come ad esempio quelli non solo con vetture di almeno due stagioni fa ma anche una,visto che con quelle attuali fai gia' i filming day(raddoppiando giustamente i Km.da percorrere),e i test semi collettivi Pirelli FIA.
@@GianniZerbini infatti non mi pare sia il contrario basti vedere con il budget cap a parte qualche inciampo iniziale tutti lo seguono con la giusta minuzia,facendo bene la federazione i dovuti controlli.
A me sembra assurdo che la FIA, per poter intervenire e dire "questo è illegale" debba aspettare il reclamo di un altro team. Se è da bandire lo è indipendentemente, non capisco il motivo per cui permetta ai team di fare tali guerre politiche fondate sul nulla. La FIA dovrebbe garantire lo svolgimento delle competizioni secondo le regole, non rientrare nel gioco politico dei vari team. La stessa cosa vale in pista: perchè deve aspettare che un team vada a dire "lui ha fatto 7 track limits", "lui ha passato la riga bianca 2 volte", se un'azione viene fatta contro le regole deve essere penalizzata senza necessità di un reclamo/ricorso. Trovo che questo episodio debba un po' fare da spartiacque per avere una federazione in grado di prendere decisioni in autonomia basate anche su immagini o altre fonti "autoprodotte"
Davide frati 5892 a parte che fanno sempre gli appurati controlli anche post gara oramai per esaminare le varie componenti tecniche,cosi come i track limits dove vi e' íl sensore che monitora il tutto e poi l'ala Mclaren e' stata giudicata legale con tutti i test di carico fatti e anche per quel flap mobile dove e' stato giudicato come parametro secondario e quindi conforme al regolamento tecnico,semmai dove la FIA ha fatto una mezza figuraccia almeno e' dire di cambiare in parte un ala che usera' solo da Las Vegas in poi e non si sa,prendendo questa decisione come un controsenso ed inspiegabilmente e se si per la paura che altri team su cio' vadano ben oltre il limite di quanto invece ha fatto Mclaren insomma.
La F1 massima espressione ingegneristica e motoristica dovrebbe avere delle regole fisse che detti i principi per poter partecipare a quel campionato, e regole insormontabili per quanto riguarda la sicurezza per il resto carta bianca e che vinca il migliore. Si ha paura dei domini decennali? Be’ ora cosa accade? Tutti hanno avuto dei cicli, Williams McLaren, Mercedes Ferrari Benetton redbull (più o meno decennali ovviamente)
Valter vagnoni 1176 ma assolutamente no non si ha paura,ma si spera che per chi domina(per quanto sempre accaduto in F1),si crei al contempo anche un certo equilibrio ed oggi pare essere cosi visto qualifiche soprattutto e non tra le piu' tirate della storia della F1 in cui si contano i decimi se non i millesimi tra primi mentre in passato i secondi,poi le regole rigide sulla sicurezza e anche chiare sul regolamento tecnico lasciando sempre una certa liberta' ingegneristica vi sono e funzionano e non serve per me del altro o quantomeno molto di piu',come il budget cap quale ha reso piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente lo sport,sempre al insegna del innovazione tecnologica e della ricerca anzi(come l'ala della Mclaren per cio'),o anche i bio-carburanti che verranno nel 2026 creando una nuova sensibilita' nel automotive oltre che mercato oggi sopito.
@@formulauno9637 quel che dice non fa una grinza… ma le troppe regole creano le famose zone grigie o furbate che dir si voglia, lasciare un po’ più di libertà in certi sviluppi della monoposto motoristicamente parlando o al livello ingegneristico valorizzerebbe di più alcuni talenti nei confronti di altri, io non vedo molti spazi di manovra sotto questo aspetti, vedo un appiattimento forzato e basta, tenendo anche conto che i piloti sono teleguidati quando invece tolte le strategie dovrebbero da soli gestirsi tutto, dalle messe in temperatura degli pneumatici a tutto il resto, avere 50 ingegneri a “casa” che studiano in tempo reale le strategie da comunicare ai piloti, o ancora un muretto (anche lì composto da diversi ingegneri) che ti dice che mappature adoperare per avere una gara al risparmio x gomme o carburante per poi dirlo loro qual’e’ il momento giusto da spremerle, mi sembra che si stia andando un po’ fuori dal live motive che è l’essenza dello sport stesso. Credo, ma forse sono nostalgico e basta.
@@valtervagnoni1176si spiace dirlo ma e' nostalgico e basta poiche' i piloti sono tutto tranne che teleguidati visto che le strategie con la visione di gara loro apposita non intaccata le fanno loro spesso,con i team radio che li fanno essere tutt'uno con il team,altrimenti non ti trovavi Piastri che per vincere a Baku sconfessava cio' detto dal team o un Verstappen che spesso afferma lui quale strategia apportare e non,di piloti poi che spingono e gestiscono in liberta' a differenza del passato dove per la mancanza di carburante con anessi rifornimento erano solo che costretti a spingere.Detto cio' poi non vi e' nessuna forzatura su certe regole poiche' l'estro ingegneristico anche quello(vedere con l'ala Mclaren),non e' affatto intaccato semmai si sono fatte delle regole che tengono conto del aspetto della sostenibilita' dei costi e sportivo quale il budget cap,cosa che invece ad esempio nel WEC con il BOP cosi non e' essendoci pure poca trasparenza rispetto alle regole finanziarie non su cio' della F1.
@@valtervagnoni1176infatti poiche' non vi e' alcun controsenso visto che il budget cap funziona a parte qualche inciampo iniziale che sappiamo,con i team quali stavolta sanno spendere bene il loro budget concetrando gli aggiornamenti che apportano in dei singoli gp con un miglioramento migliore in decimi se funzionano maggiore rispetto al passato,e cio' portando meno aggiornamenti durante la stagione quindi quali controsensi semmai l'equilibrio migliore tra sostenibilita' dei costi e sportiva per ricerca e non.
Il mondo al contrario: ci stupiamo e ci auspichiamo che i TEAM DI FORMULA 1 vogliano testare le proprie auto in pista! Dovrebbe essere la norma, eppure non lo è.
Nicochan388 ma non perche' oggi per ragioni di costi e lunghezza di calendario si fanno meno test in pista,ma semplicemente perche' ci sono quei team come Ferrari che possono permettersi test privati in una sede appropria e altri no ma da sempre insomma.
@@formulauno9637 la crisi del 2008 ha cambiato tutto in F1 e non siamo più tornati ai fasti degli anni '90 e 2000, in termini di possibilità dei team di spendere e innovare e ricercare
@@Nicochan388ma e' anche giusto cosi considerando pure quanti team sono andati in crisi finanziaria anche prima di quel 2008,a differenza di ora quale il budget cap ha dato definitivamente e veramente a questo sport una sostenibilita' finanziaria e sportiva come mai prima d'ora alla F1,basti vedere come sono quotati sul mercato riflettendo il tutto anche a livello sportivo direi,basti vedere la grande ascesa avuta dalla Mclaren in questi anni insomma.
Brian suru 8396 ma oramai l'aerodinamica comanda da anni il tutto e difficilmente si puo' tornare indietro su di uno sport che fa del innovazione tecnologica poi giustamente il suo mantra.
@@formulauno9637 ma che innovazione è l'aerodinamica sulle auto?una tecnologia fine a se stessa e noo serve alle auto di serie. Quindi meglio tornare ai motori, a combustione,elettrici a efuel, come serve al mondo in questo momento...
@@briansuru8396invece no e' servita poiche' anche cio' ha reso le vetture oggi piu' sicure,e meglio poi fare motore elettrici o ibridi con carburante sostenibile senza dimenticare la parte endotermica come sara' dal 2026,seguire la strada del tutto propulsore o endotermico sarebbe un salto nel buio direi.
Io sono d'accordo con il Candido. La macchina, stante il regolamento deve essere libera. Però io un campionato dove uno emerge nettamente non lo guardo. Felicissimo per l' inventore, ma non è divertente. Nemmeno se vince la Ferrari. Faccio altro per due ore. Quindi la formula deve nutrirsi di se stessa. E non so se ce la fa.
Poddy 610 ma non e' cosi poiche' la F1 e' stata anche fatta di grandi stagioni lottate con piu' team spesso a contendersi la vittoria come quest'anno,non e' stata fatta solo di domini altrimenti dovremmo mettere in discussione l'intera storia della F1.
@@formulauno9637 sono d' accordo. È evidente. La mia non è una risposta con doppio significato. Quello che dico è che si a livello filosofico io sono per la libertà. Ma il rischio di avere una stagione monotematica è forte. Bisogna lavorare su un sistema che favorisca le "riemersioni" per esempio lavorare sui punteggi. Per esempio la seconda vittoria di fila potrebbe dare meno vantaggio. E cmq inframezzare qualche gara monotipo, invece della sprint, potrebbe essere interessante. Si fa fare una bella macchinetta alla Dallara e ci si fanno 10 corse al sabato. Ogni team se la prepara, ma è uguale per tutti. Questo senza togliere la gara della domenica.
@@poddy610 direi che il problema non e' neanche il punteggio visto che con questo attuale abbiamo comunque visto sempre delle stagioni lottate sino al ultimo gp o quasi ed uno a pari punti tra piloti l'ultimo gp(ricordare il 2021),l'importante e' semmai che vi sia equilibrio in modo che talvolta almeno anche vi siano stagioni combattute ed equilibrate come questo,non tappando le ali alla ricerca omologando tutto altrimenti non sarebbe piu' F1 ma semmai lasciare sempre la possibilita' di cio' in modo che non si passi troppo il senno,e per questo io affermo che la scelta del budget cap e' stata tanto vitale per uno sport piu' sostenibile finanziariamente ma anche sportivamente,stando nei parametri di regole e controlli tecnici solidi direi.
Roberto barbato 2376 o magari che altra almeno mezza figuraccia altro che Mclaren oltre i limiti del regolamento visto che quel ala anche con quei movimenti(giudicati parametri secondari e quindi conformi al regolamento), son stati giudicati legali insomma e quindi e' inutile affermare che ad essa dovevi apportare modifiche insomma.
Magari tornassero i test si vedono le squadre quando portano dei pacchetti importanti che usano la prima ora di prove libere mettendo i cosiddetta rastrelliera ho la macchina con la vernice per vedere il flusso
Cristian righetto 508 vi sono sempre,e' che oggi quelli che prima non vi sono piu' sono ben rimpinguati dai test simulati di team e piloti sempre piu' attendibili anche per chi era piu' restio,ma questo non vuol dire che le vetture non portano pacchetti importanti ben concentrati in un gp durante la stagione anche se in meno casi e quelle particolarita' tecniche diverse vi sono sempre direi al di la' le sfacettature ben diverse.
Io personalmente no poiche' quelli ci sono sempre basterebbe ottimizzarli al meglio tenendo conto che i test simulati oramai sono sempre piu' attendibili e adattabili ai team e piloti,oltre che il budget cap come ad esempio cio' fatto con i filming day dove hai raddoppiato i Km.da percorrere per una vettura,cosi potresti fare con una vettura di vecchia generazione utilizzabile per quelli piu' giovani e titolari non solo quelle di due stagioni fa ma anche di una stagione fa,contando che con quelle attuali fai i filming day oltre che i test semi colletivi Pirelli.
Io sono X l'abolizione delle regolucce,difficilmente controllabili, X l'abolizione del budget Cup, e X i test Liberi. Ne beneficia lo spettacolo, e la notorietà della F.1.
Giuseppe gaeta 5780 perche' ora non e' nota direi sin troppo e come anche mai sotto certi aspetti,oltre che bella ed equilibrata con il budget cap che piaccia o no ha avuto la sua valenza rendendo lo sport piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente,e sul fatto dei test vi sono sempre quei team che fanno test privati e chi no quello che potrebbe cambiare e che tenendo conto del fatto che i test simulati e il budget cap si potrebbe fare come fatto per i filming day con Km.da percorrere raddoppiati in stagione per ogni team,sul fatto che sia per giovani piloti che per piloti titolari si potrebbe girare non solo di due stagioni fa ma anche di una,considerando che con le attuali al di la' delle simulazioni fai i filming day e i test semi collettivi Pirelli.
Sostenibile? Doveva servire a livellare i livelli delle squadre. Quali sono sempre tra i primi? E tra gli ultimi? Non serve a nulla il budgetcup. Inoltre le regole non devono limitare ogni innovazione ma garantire la sicurezza e la correttezza. Ormai la F1 ha meno tecnologia di un auto di serie, panda compresa. Deve invece portare nuove innovazioni per poi trasferire sulla serie come una volta.
Moreno nurdella9139 ma la garantisce eccome la sicurezza e la correttezza poiche' ogni team stavolta lavora senza sperpero di denaro,cosa che invece prima non accadeva apportando le giuste novita' tecniche e non e dove l'equilibrio oggi vi e' eccome basti vedere qualifiche soprattutto ma anche non tirate come non mai in cui tra primi si contano decimi e millesimi mentre una volta si contavano i secondi gia' tra i primi,e quindi altro che sostenibilita' finanziaria e sportiva ha dato insomma e non serve a nulla semmai il contrario,oltre che funzionare come controlli a parte íl caso Red bull che fu con quel infrazione minor.Dulcis in fundo la F1 e' sempre piu' che innovazione tecnologica no che un tempo si e ora no,altrimenti non si spiegano gli attuali motori turbo-ibridi quali i piu' efficienti al mondo,oltre che i bio-carburanti che verranno facendo breccia in un nuovo mercato del automotive oggi piuttosto sopito,altro quindi che limitare insomma.
Fate benissimo a denunciare questa ambigua pagliacciata.... Ghini ha ragione ... Provate ora a immaginare se la Federazione stabiliva che il mini drs ala mobile della McLaren nom era regolare? Come minimo si andava a rimettere in discussione la vittiria di Piastri a Baku e tutte le altte gare in cui era stato utilizzato e conseguentemente si sarebbe verificato un polverone tra i team di F1, con la cosidetta apertura del vaso di pandora, considerando che nessun team di F1 è perfettamente in regola.... In altre parole è avvenuto un classico: quando in un sistema a circolo chiuso e indipendente come la F1 vengono fuori compromessi e aggiustamenti al di fuori dalle regole, che vengono di volta in volta interpretate in base a interessi economici, gli stessi che compongono tale circolo diventano ostaggio di loro stessi... Ed è cio che sta esattamente succedendo ai team di F1.... Duole dirlo, ma in primis è successo alla Ferrari per quella vecchia, ma non tanto, storia sullo sviluppo dei motori regolari ma non utilizzabili... Solo che la Ferrari ha pagato con quasi 2 stagioni di sviluppi da rifare completamente da zero .... Appunto come diceva il direttore nessun team è stato capace di prendersi certe responsabilità con la Fia
Andrea pesci 8833 vero,ma non potevi mettere in discussione la vittoria di Piastri poiche' quel ala la FIA l'ha giudicata regolare con gli aggiustamenti che deve fare detti dalla FIA(di un ala poi che utilizzera' probabilmente solo a Las Vegas),presi solo per la paura che altri team superassero quel limite che in definitiva non ha fatto la Mclaren per le ragioni dette,e cio' al di la' che i team non si sono presi senza ombra di dubbio le loro responsabilita' insomma,di certi giochi di potere e interessi quali in F1 son sempre accaduti comunque e non da ora ricordare la ventola della Brabham tanto vituperata insomma.
Sempre ben pensante oltre che immancabile l'intervista del Sabato al Candido,in un fine settimana full a livello di appuntamenti motoristici con il gp di Singapore valido per la diciasettesima prova della stagione di F1 2024 dove la Ferrari cerchera' di dar man forte alle ottime ultime uscite fatte su di una pista poi storicamente favorevole e dalle libere di ieri,con ogni probabilita' sara' grande protagonista con Leclerc secondo e Sainz terzo apportando anche delle piccole modifiche per una maggiore efficienza aerodinamica come l'ala anteriore flessibile un po' trimmata ai bordi del endplane e piu' a forma di cucchiaio,e anche alcune modifiche al marciapiede del fondo della vettura,vedendosela ancora una volta con un universale Mclaren prima e quinta con Norris e Piastri apportando anche lei delle modifiche per una maggiore efficienza aerodinamica come ad esempio la doppia beam wing con una parte inferiore a continuazione del estrattore,e superiore a forma di ali di gabbiano e vedremo il prosieguo,senza dimenticare poi la quattordicesima prova della stagione 2024 e seconda consecutiva in quel di Misano(al posto del oramai malcapitato e mai probabilmente nato gp del Kazakistan in quel di Sokol),dove Bagnaia e Ducati cercheranno di riprendersi la vetta della classifica perduta qualche gp fa,e dalle libere di ieri fa ben sperare con il primo posto e record della pista davanti al rivale per il titolo e compagno di marca Martin cosi come agli altri due compagni di marca quali Marquez(di nuovo in ascesa e vincitore degli ultimi due gp),terzo e Bastiannini quarto stando al vedere il prosieguo anche su cio'.Riguardo invece alla ben posta e interessante domanda del titolo del video del Candido,risponderei di no i test simulati visto anche la sempre piu' attendibilita' e adattabilita' dei vari piloti anche quelli che erano piu' restii sono il futuro della F1,ma certamente non credo e spero che si dimenticheranno i pur sempre molto importanti test in pista quali non vi sara' un ritorno ma almeno un cambio di passo in futuro si e non "accontentarsi" solo di filming day seppur raddoppiati per Km.totali da percorrere in stagione come quest'anno,o i vari test semi-collettivi Pirelli e quelli con vetture di due stagioni fa,essendoci soprattutto in quest'ultimo caso magari un ulteriore sessione di test in piu' con vetture non dico della medesima stagione da farsi ma almeno di una stagione fa si in modo che giovani piloti e quelli titolari se devono provare la monoposto con anche novita' tecniche da apportare,e' piu' facile che trovino un maggior self confidence per cambiare piu' in meglio l'andazzo della loro carriera e stagione,riguardo poi allo status quo degli altri tipi di test detti e l'importanza anche assolutistica se vogliamo dei test simulati oggi visto anche i molti gp in calendario che vi sono per le ragioni che sappiamo,puo' anche andare bene cosi insomma nonostante sia' giusto in alcuni casi creare piu' equilibrio tenendo conto non solo dei piu' gp in calendario oggi ma anche e soprattutto direi del budget cap.
Quello del Candido è semplice realismo, se vuoi controllare tutto uccidi l'innovazione, sul discorso test e Andretti concordo al 900%, la simulazione NON è la pista, è solo una scusa per non dividere gli introiti in 11, sono degli ipocriti perché da rimettere i test e far entrare Andretti hanno solo da guardare in spettacolo, oltretutto hai il budget cap, permetti ai team di scegliere se usare la simulazione o i test in pista, finalmente questa ideologia talebana sta crollando e la prova è la situazione in Germania
Andrea zorzan 4049 ma quale scusa e chi vuole controllare tutto in funzione del entrata o no di Andretti sei tu semmai che ti stai fissando su questa cosa facendo un minestrone che non c'entra,poiche' la non entrata di Andretti dal 2025 e' solo si fa per dire da imputarsi al fatto che Liberty media punta piu' su nuovi costruttori che team ed ecco che se non vi e' General motors(come vi sara' dal 2028),pur riconoscendo il prestigioso nome e anche parthmeship di Andretti e Cadillac cio' non ha convinto e con un motore cosi depotenziato come quello Renault,e un patto della concordia da ultimare con i team attuali e il lavoro doppio che devi fare in poco tempo su di una vettura con regolamenti totalmente diversi,la decisione di Liberty di non farli entrare sin da subito aspettando il 2028 per me e' discutibile ma non deprecabile direi.Detto cio' riguardo i test in pista cosa c'entra li Liberty media e tantomeno l'entrata di Andretti poiche' e' da anni che si fanno meno test in pista,e tutto e' riversato piu' sulla simulazione insomma quale piaccia o no ha rimpinguato quel tipo dei test che piu' non si fanno mostrando sempre piu' attendibilita' e adattabilita' dei vari piloti e team anche quelli piu' restii,e non serve ritornare alla libera scelta dei team poiche' ancora vi e' chi fa test privati e chi no come in passato insomma,e cio' al netto del budget cap quale ha reso piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente lo sport,con questa decisione si da attribuirsi veramente a Liberty media quale ha si seguito lo spettacolo ma non solo quello anzi e guai a rinunciarsi direi.Dulcis in fundo su cio' che sta accadendo in Germania fa capire che non si deve seguire la decarbonizzazione selvaggia,ma non quella di fermare la transizione ecologica al insegna del elettrico in primis e non solo se ben coniugato con l'aspetto economico di fatturato del aziende del automotive,o alla sensibilita' di quest'ultima di un ideologia non malsana e tutt'altro che talebana il perseguire la sostenibilita' ambientale,con cio' che afferma spesso pure il buon Candido non il contrario direi.
@@formulauno9637 ma la pianti con questa cantilena che Andretti non sarebbe competitivo con Renault, il motore Renault si stima che abbia solo 10/15 cavalli in meno della concorrenza che su un totale di circa 1050 cavalli è una differenza irrisoria, se è per questo Mclaren nel 1993 con un motore Ford cliente, quindi per i regolamenti dell'epoca depotenziato e la differenza era di 50 cavalli arrivò seconda nel costruttori davanti alla Benetton con quello ufficiale e Senna si classificò secondo dietro a Prost, quindi piantatela con questa retorica anti Andretti, LUI PUÒ BENISSIMO ESSERE COMPETITIVO DA SUBITO, DIPENDE DA COME FAI LA MACCHINA, IL RESTO SONO SOLO FESSERIE, farli entrare in ritardo non è solo deplorevole ma SCANDALOSO P.S. A parte i filming day non ci sono test su pista,, su quello che sta accadendo in Germania è quello che stavo dicendo da anni, ovvero i talebani ambientalisti, gente che ha messo in crisi numerosi settori come quello dell'automotive e la politica della commissione europea è stata travolta da questa moda talebana e adesso si sta rendendo conto che bisogna rivederla, io penso, visto che è anche materia mia, probabilmente se avessimo fatto fare all'economia di mercato saremmo arrivati alle stesse conclusioni, ma ci sarebbe stata accettabilità sociale perché non avrebbe compromesso posti di lavoro, inoltre serve l'energia nucleare soprattutto visto che la domanda energetica aumenterà visto l'avvenimento dell'intelligenza artificiale, un'altra cosa verso cui i talebani ambientalisti non vogliono capire e a cui Liberty Media come tutte le grandi aziende si fa abbindolare, è ecoipocrisia P.P.S. piantatela di farvi abbindolare da Liberty Media e da quella gentaglia come Ultima generazione (che io chiamerei ultima degenerazione) o simili perché sono o dei cattivi maestri o dei ragazzi ideologizzati a cui noi adulti dobbiamo rimettere un po' di sale in zucca, farsi abbindolare da gente del genere è un insulto all'intelligenza, prendendo le parole di Obama, "se voi aveste potuto scegliere in quale periodo nascere, senza sapere da chi, il periodo migliore sarebbe oggi in occidente", basta pensare che siamo vittime di poteri forti che agiscono sopra le nostre teste
@@andreazorzan4049perche' la devo piantare poiche' non e' che un motore clienti non puo' andare piu' forte di quello ufficiale,e non sono contro Andretti affatto per me e' un bene che entra con tutte pero' i dovuti valori aggiunti e General motors con la partneship Cadillac e sede completa a Fishers nel Indiana e' íl completo di tutto o sarebbe nel 2028,e' che come puoi entrare se non hai certezze che Renault continua in F1 e poi con il lavoro in contemporaneo di due vetture con regolamenti totalmenti diversi tra il 2025 e 2026 oltre che un nuovo patto della concordia da ultimare con i team attuali ed uno nuovo avrebbe creato piu' complessita',quindi anche se pure io sono certamente favorevole alla sua entrata non vi erano le certezze e le basi temporali per entrare ora nel 2028 e' tutt'altra cosa considerando cio' detto poc'anzi oltre che la grande carta di un proprio costruttore quale General motors da giocare,e cio' al netto che sarebbe stato competitivo o meno insomma,percio' la decisione presa da Liberty media ora non e' affatto assurda se nel 2028 invece proprio no.
@@andreazorzan4049perche' devo piantarla io sono favorevole che entri,ma se lo deve fare che vi siano tutte le certezze di basi tecniche e temporali pero' cosa che se entrava sin da subito non vi erano per le ragioni dette nel commento precedente,al netto se sarebbe stato competitivo o meno cosa che nel 2028 con un proprio motore quale General motors e una sede completa a Fishers nel Indiana cosi non sara' direi nel avere tutte le certezze del caso per essere competitivo o meno,altrimenti si rischia di bruciare un grande valore aggiunto quale e' sicuramente Andretti.
@@andreazorzan4049non e' come la pensi tu,poiche' anche per me deve entrare e' solo che per me se entrava dal anno venturo rispetto al 2028 per tutte le ragioni dette poc'anzi nel commento le certezze a livello tecnico non vi sarebbero state direi,percio' la decisione di Liberty media e' discutibile ma non affatto deprecabile per me.
È un piacere ascoltare analisi e riflessioni sempre competenti espresse con garbo e con uno sguardo "largo".
Ascoltare Ghini è una boccata di ossigeno. Sempre discorsi e ragionamenti interessanti. Grazie.
4) Test: altro mondo e Monza non penso sarà coinvolta ma ho ripensato alla mie estati dagli anni 80 ai 2000 passate in autodromo dalle 9 alle 18. Si riusciva anche a entrare nei box (anni 80) e ricordo un pomeriggio il giovane Jacques Villeneuve in tribuna Ascari con due mecccanici del suo team F3 ad ammirare i futuri colleghi F1 tra cui un certo Ayrton Senna.... e mille altri ricordi
Simone orlando 9322 capisco questi tuoi ricordi poiche' in passato al di la' che se ne facevano di piu',la totalita' non era a porte chiuse a parte quelli privati se non erro standoci anche il pubblico seppur non numerossisimo quando si facevano visto che erano post gp,oggi quelli che si fanno che siano filming day o test Pirelli dopo un gp e' tutto a porte chiuse quindi un po' diverso e'.
Vi vedo in ritardo ,
Ma come sempre ed in particolare questa volta : GRANDISSIMI 😊😘
Per mia opinione, basterebbe "sbloccare" 1000 km di test appena compiuti 4 GP, non cumolabili, per cui o li fai e bene, ma dopo 8 GP non ne fai 2000, ne fai 1000 che ti spetta. PU ovviamente dedicata ai test per non gravare quella ufficiale
Ottima idea
Beh... ottima idea per come l'hai costruita e pensata.
@@stefanonichannel basta poco, e sono dell'idea che tutti questi simulatori inquinino di più che 100 litri di benzina speciale, specie se continuano a portare e costruire pezzi che poi non sono efficaci, la fibra di carbonio non si ricicla per quello che ne so, poi vorrei essere smentito
@@lorenzopucci1823 ma non inquinano affatto come altre cose anzi,visto che sono una grande innovazione tecnologica quale sopperisce ai minori test in pista oltre che essere sempre piu' attendibili e adattabili per piloti e team,basti pensare che un pilota oggi impara a guidare gia' dopo cinque giri rispetto a quello che e' un test normale dove lo fai il doppio,quindi e' estremamente importante ed efficace poi concordo che non ci deve essere la total simulation non dimenticando i test ma questo strumento e' oramai troppo importante per ritornare indietro.
@@formulauno9637 lo conosci il detto "la mappa non è il territorio"
W le innovazioni!
MC91PCI quale vi e' sempre in F1 eccome seppur magari con sfacettature diverse,altrimenti non ti ritroveresti come ora con i motori turbo-ibridi piu' efficienti al mondo oltre che i motori bio-carburanti che vi saranno sperando che la F1 faccia da apripista ad una nuova sensibilita' e mercato ora sopito del automotive.
Sempre grandissimi!! 🤗🤗
Dopo mesi di sottoscrizione , a quasi tutti i canali RUclips di F1 , voi di Motorsort siete rimasti l'unica mia finestra sul paddock e se tutto quello che lo circonda. Il giornalismo è roba seria ,andiamo alla fonte.
BRAVO GHINI!!!!
Grandissimo Antonio!!! Il discorso del movimento delle davanti sì è quelle da dietro no è una cosa assurda e nessuno parla, mi pare molto strano quello che ha detto Giorgio Piola, non è da lui...
Jos verstappen qualche mese fà voleva che horner se ne andasse, adesso dice al figlio di andarsene. Come cambiano velocemente le opinioni.
Ricollegandomi al discorso simulatore o test in pista chiedo non essendo afferrato in materia, ma quanto costano alle squadre questi "mostruosi" simulatori? Non sarebbe più economico tornare ad un tot di giorni nell' arco di una stagione dedicati ai test in pista, non tralasciando che anche le TV che li trasmetterebbero avrebbero sicuramente un ritorno economico?
Come sempre complimenti 👍🏼
Maxrube 4171 direi di no,poiche' oramai sono sempre piu' attendibili e adattabili per i vari team e piloti anche quelli piu' restii,compensando totalmente e alla grande quella parte di mancanza di test in pista che vi e' certo che pero' in alcuni frangenti alcuni test in pista si possono svolgere piu' al meglio come quelli con vetture di almeno due stagioni fa,meglio anche farli con quelli di una stagione fa allora visto che con quelli attuali fai i filming day(giustamente raddoppiati come Km.quest'anno),e i test semi collettivi Pirelli,per dare un maggiore self confidence a quel pilota giovane che vuol intraprendere la carriera in F1 e al pilota titolare di provare al meglio le novita' tecniche da utilizzare nel caso in cui servano.
Puntatone pieno di grandi spunti: 1) Questione ala Mc Laren: mondo non perfetto e orientato allo spettacolo ma al netto di questi dogmi la gestione è la migliore possibile
Hello! Good morning all
Ghini ha ragione, ma oggi ci sono troppi interessi in F1 !!!!
Per me come tifoso dal 1974 il Direttore ha ragione !
Perché nessun team ha fatto protesta ?
E’ veramente scandaloso.
Mah !
A-Obe 603 a parte che gli interessi vi sono sempre stati in F1 oggi come in passato,e poi nessun team lo ha fatto fidandosi dei vari controlli anche appurati della FIA dei test di carico giudicati regolari altrimenti non si spiega.
Ghini oggi ha un altro appuntamento: continua a dire " e poi chiudiamo qui" 😂
Ennesimo grazie Ghini, Nugnes🤗, fare colazione in vostra compagnia colora il fine settimana . Siete i migliori🥇🥇
Mi ricordo la Lotus 88 di Chapman......
Il direttore è un patrimonio inestimabile per il giornalismo italiano e soprattutto per quello dedicato alla F1 e al Motorsport.
Con il budget cap, qual'è il senso di tenere i limiti ai test in pista? Che decidano loro come spendere i soldi...
Paolo log 3213 no vi e' íl senso poiche' servono ai team(quelli che possono fare e non fare i test privati),vanno a finire poi nello sviluppo della vettura durante tutto l'arco della stagione quale prima finivano tutti nel dimenticatoio per apportare altre novita' tecniche durante la stagione,oggi con il budget cap no rendendo piu' sostenibile il tutto piu' sostenibile,in cui si porti meno novita' tecniche durante la stagione ma non in un weekend di gara provando piu' a crescere in termini di decimi prestazionali rispetto al passato dove se era in uno o due decimi prima,oggi son perlopiu' tre-quattro.
A questo punto mi sembra che la fia sia un gruppo di pagliacci che facciamo ? Facciamo come nel calcio compriamo le gare?
Gianni zerbini nessuno compra nessuno,semmai qui la FIA talvolta e' vittima delle sue stesse regole oltre che delle pressioni mediatiche e spiace dirlo essendo un gruppo di lavoro sicuramente competente con Tombazis a capo,poiche' se tu hai giudicato quel ala posteriore a basso carico della Mclaren regolare con tutti gli appurati test di carico cosi come quel flap mobile alzato(giudicato parametro secondario e quindi conforme sempre al regolamento tecnico),allora perche' gli dai delle modifiche da apportare sapendo che quel ala la Mclaren piu' non la usera' se non a Las Vegas segno che vi e' dietro la paura di altri team di superare veramente il limite a differenza della Mclaren insomma,altrimenti non si spiega il tutto.
Sempre un grande piacere ascoltare due persone competenti come il Dott. Ghini e Nugnes - nella federazione sportiva dovrebbero ascoltare tali assunti, competenti e di buon senso; quel buon senso che non si vede più nella odierna F1! Così rivedo tutto quel periodo della mia gioventù (parlo degli anni 60 del secolo scorso) quando correvo e costruivo monoposto, prima che pressanti impegni di lavoro mi distraessero dalla cosa che mi riusciva meglio: quella delle corse! Purtroppo vedo che quello di oggi è un mondo che non c’è più! A quei tempi nelle sessioni di prova, a Monza ci si ritrovava tutti, piloti e vetture di tutte le categorie che correvano in quei fine settimana: ricordo la Honda che provava la nuova FI, con Surtees ed i meccanici giapponesi che si interessavano alla mia piccola monoposto; c’erano D. Gurney, B.Mclaren ed altri che seguivano i lavori sulle rispettive monoposto. Allora i piloti erano molto più determinanti di oggi nel conseguimento dei risultati. Ad esempio Fangio vinse 5 campionati del mondo con 4 monoposto diverse! Oggi molti pluricampioni del mondo sono relegati nelle retrovie con vetture, appena di poco meno performanti, ad esempio Vettel, Hamilton, Verstappen ed altri! Certamente questi sono piloti bravissimi, con sistemi psicofisici e quant’altro eccezionali, stimolati da una grande passione e da molto denaro, ma sono quasi degli automi addestrati su simulatori ed in pista, sempre sotto le direttive del proprio ingegnere, usi a schiacciare una miriade di tasti sul volante, tenendo d’occhio la pista con eccezionali tempismi e metodi! Per questo i diciottenni, talvolta, superano i maestri! Penso che ci siano troppe corse di F1, oltre le 20, per cui uno deve dedicarsi solo a questo; quasi una condizione di schiavitù! Penso che se, in gara, si guastasse il collegamento radio con il muretto, nessuna di queste macchine arriverebbe a fine gara! Non a caso i vecchi piloti dicono che in queste condizioni non avrebbero mai corso. Ai miei tempi il campionato di F1 aveva solo una dozzina di gare per cui un pilota poteva dedicarsi alle diverse specialità, Le Mans, Sebring, gare di durata, F2, sport, ecc.! Era una condizione molto più interessante e penso che l’unico vero problema di quei tempi fosse la mancanza di sicurezza per i piloti - oggi ci si fa più male con il ciclismo che con le F1! Quando guardo una gara di F1 con i soliti trenini che formano, le troppe regole assurde, giunto a metà gara, per consolarmi, vado a vedere le gare di un tempo che fu! E così mi restano i bei ricordi! Ma forse sono io, a 84 anni, superato dai tempi! Like 103
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Fabrizio viscardi 40 certo sei tu superato dai tempi,poiche' la cinicita' e non sempre il buon senso si e' sempre visto in F1 nel conseguimento del risultato e per questo non e' vero che oggi non trovi team e piloti non determinati rispetto al passato anzi,altrimenti non si spiega una grande giovane a veterana generazione di piloti come poche se ne ricordano in passato con duelli rusticani per la lotta mondiale come pochi se ne ricordano in passato e tra si sa chi in parte nel 2022 e soprattutto nel 2021 di una delle stagioni piu' belle di sempre se non la piu',la differenza semmai e' che prima visto la sicurezza monca e non delle vetture la fatica era piu' fisica che mentale rispetto ad oggi ma poco cambia direi.
@@formulauno9637 Hai ragione, caro amico, che sono superato dai tempi ma vedo sempre più persone che danno giudizi some i miei, poi è questione di gusti per cui ho rispetto dei Tuoi giudizi così come quelli di altri! Grazie per la risposta e buona Domenica, Fabrizio
@@fabrizioviscardi40perche' purtroppo si soffre troppo di nostalgia canaglia un essere umano,ma tanti altri appassionati e anche datati non affermano cio' e si godono il bello che vi e' ora senza troppo esaltare ma anche al contempo denigrare il passato direi.
Un ex dipendente di una delle poche aziende proprietaria di circuito dove farei test. Boh.
2) Vestappen: situazione molto anomala ma che un pilota e/o un team rinunci a un mondiale per svincolarsi o per avere più ore di galleria la vedo molto difficile. Portare a casa tutto il possibile poi ci si penserà e una via questi squali la trovano sempre
Ci sono troppo regole incasinate e troppi condizionamenti.
La F1 deve essere il massimo della tecnologia. Poche regole chiare sulla sicurezza attiva e passiva e il resto carta bianca.
E il budgetcup è del tutto inutile perché le squadre di vertice sono sempre quelle.
Morenorudella 9139 la F1 e' sempre quella piaccia o no anche con regole talvolta sportive e tecniche non sempre chiare,e poco c'entra il budget cap quale invece e' stato utilissimo a far si che lo sport divenisse piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente oltre che ben integrato e chiaro in un certo regolamento tecnico-sportivo.
Forse Max era così straordinario perché aveva una macchina straordinaria e un'immensa dose di cu.. fortuna?
Ora che le macchine sono arrivate anche la ruota ha forse girato?
Sulle limitazioni e le prove sono anni che sostengo che se si parla di F1 non ha senso limitare le innovazioni e le prove
Enrico cristofannini 643 ma assolutamente no Verstappen e' un pilota fortissimo al netto che ha o non una super vettura tra le mani,poiche' se non vinci da tante gare come in questo momento e stai sempre saldamente in testa alla classifica vi e' molto del talento.Detto cio' invece per me in F1 ha senso limitare se lo si fa come il budget cap dopo che i costi stavano divenendo insostenibili dando una sostenibilita' finanziaria e sportiva alla F1 che mancava non tappando le ali alla ricerca ingegneristica anzi e lo si vede anche con l'ala si legale ma al limite comunque della Mclaren e cosi via altre cose,sui test posso anche concordare con te ma oramai quelli simulati hanno sorbito alla perfezione per attendibilita' e adattabilita' anche per quelli piu' restii,poi si un po' piu' di manica larga per quelli che fai in pista si potrebbe avere come ad esempio quelli non solo con vetture di almeno due stagioni fa ma anche una,visto che con quelle attuali fai gia' i filming day(raddoppiando giustamente i Km.da percorrere),e i test semi collettivi Pirelli FIA.
D accordo ma che possano lavorare tutti non che dai delle regole alcuni devono seguirle se no legnate ed altri no ricerca libera per tutti all ora
@@GianniZerbini infatti non mi pare sia il contrario basti vedere con il budget cap a parte qualche inciampo iniziale tutti lo seguono con la giusta minuzia,facendo bene la federazione i dovuti controlli.
A me sembra assurdo che la FIA, per poter intervenire e dire "questo è illegale" debba aspettare il reclamo di un altro team. Se è da bandire lo è indipendentemente, non capisco il motivo per cui permetta ai team di fare tali guerre politiche fondate sul nulla. La FIA dovrebbe garantire lo svolgimento delle competizioni secondo le regole, non rientrare nel gioco politico dei vari team. La stessa cosa vale in pista: perchè deve aspettare che un team vada a dire "lui ha fatto 7 track limits", "lui ha passato la riga bianca 2 volte", se un'azione viene fatta contro le regole deve essere penalizzata senza necessità di un reclamo/ricorso. Trovo che questo episodio debba un po' fare da spartiacque per avere una federazione in grado di prendere decisioni in autonomia basate anche su immagini o altre fonti "autoprodotte"
Davide frati 5892 a parte che fanno sempre gli appurati controlli anche post gara oramai per esaminare le varie componenti tecniche,cosi come i track limits dove vi e' íl sensore che monitora il tutto e poi l'ala Mclaren e' stata giudicata legale con tutti i test di carico fatti e anche per quel flap mobile dove e' stato giudicato come parametro secondario e quindi conforme al regolamento tecnico,semmai dove la FIA ha fatto una mezza figuraccia almeno e' dire di cambiare in parte un ala che usera' solo da Las Vegas in poi e non si sa,prendendo questa decisione come un controsenso ed inspiegabilmente e se si per la paura che altri team su cio' vadano ben oltre il limite di quanto invece ha fatto Mclaren insomma.
La F1 massima espressione ingegneristica e motoristica dovrebbe avere delle regole fisse che detti i principi per poter partecipare a quel campionato, e regole insormontabili per quanto riguarda la sicurezza per il resto carta bianca e che vinca il migliore. Si ha paura dei domini decennali? Be’ ora cosa accade? Tutti hanno avuto dei cicli, Williams McLaren, Mercedes Ferrari Benetton redbull (più o meno decennali ovviamente)
Valter vagnoni 1176 ma assolutamente no non si ha paura,ma si spera che per chi domina(per quanto sempre accaduto in F1),si crei al contempo anche un certo equilibrio ed oggi pare essere cosi visto qualifiche soprattutto e non tra le piu' tirate della storia della F1 in cui si contano i decimi se non i millesimi tra primi mentre in passato i secondi,poi le regole rigide sulla sicurezza e anche chiare sul regolamento tecnico lasciando sempre una certa liberta' ingegneristica vi sono e funzionano e non serve per me del altro o quantomeno molto di piu',come il budget cap quale ha reso piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente lo sport,sempre al insegna del innovazione tecnologica e della ricerca anzi(come l'ala della Mclaren per cio'),o anche i bio-carburanti che verranno nel 2026 creando una nuova sensibilita' nel automotive oltre che mercato oggi sopito.
@@formulauno9637 quel che dice non fa una grinza… ma le troppe regole creano le famose zone grigie o furbate che dir si voglia, lasciare un po’ più di libertà in certi sviluppi della monoposto motoristicamente parlando o al livello ingegneristico valorizzerebbe di più alcuni talenti nei confronti di altri, io non vedo molti spazi di manovra sotto questo aspetti, vedo un appiattimento forzato e basta, tenendo anche conto che i piloti sono teleguidati quando invece tolte le strategie dovrebbero da soli gestirsi tutto, dalle messe in temperatura degli pneumatici a tutto il resto, avere 50 ingegneri a “casa” che studiano in tempo reale le strategie da comunicare ai piloti, o ancora un muretto (anche lì composto da diversi ingegneri) che ti dice che mappature adoperare per avere una gara al risparmio x gomme o carburante per poi dirlo loro qual’e’ il momento giusto da spremerle, mi sembra che si stia andando un po’ fuori dal live motive che è l’essenza dello sport stesso. Credo, ma forse sono nostalgico e basta.
@@valtervagnoni1176si spiace dirlo ma e' nostalgico e basta poiche' i piloti sono tutto tranne che teleguidati visto che le strategie con la visione di gara loro apposita non intaccata le fanno loro spesso,con i team radio che li fanno essere tutt'uno con il team,altrimenti non ti trovavi Piastri che per vincere a Baku sconfessava cio' detto dal team o un Verstappen che spesso afferma lui quale strategia apportare e non,di piloti poi che spingono e gestiscono in liberta' a differenza del passato dove per la mancanza di carburante con anessi rifornimento erano solo che costretti a spingere.Detto cio' poi non vi e' nessuna forzatura su certe regole poiche' l'estro ingegneristico anche quello(vedere con l'ala Mclaren),non e' affatto intaccato semmai si sono fatte delle regole che tengono conto del aspetto della sostenibilita' dei costi e sportivo quale il budget cap,cosa che invece ad esempio nel WEC con il BOP cosi non e' essendoci pure poca trasparenza rispetto alle regole finanziarie non su cio' della F1.
@@formulauno9637 costi e sostenibilità in F1? Io continuo a vedere dei controsensi, ma ripeto, forse li vedo solo io ed è meglio così a questo punto.
@@valtervagnoni1176infatti poiche' non vi e' alcun controsenso visto che il budget cap funziona a parte qualche inciampo iniziale che sappiamo,con i team quali stavolta sanno spendere bene il loro budget concetrando gli aggiornamenti che apportano in dei singoli gp con un miglioramento migliore in decimi se funzionano maggiore rispetto al passato,e cio' portando meno aggiornamenti durante la stagione quindi quali controsensi semmai l'equilibrio migliore tra sostenibilita' dei costi e sportiva per ricerca e non.
Franco, ma se quelle davanti sono legale come giustifichi che quella da dietro non lo sia, per piacere un po' di senso!!
Candido ha perfettamente ragione
Il mondo al contrario: ci stupiamo e ci auspichiamo che i TEAM DI FORMULA 1 vogliano testare le proprie auto in pista! Dovrebbe essere la norma, eppure non lo è.
Nicochan388 ma non perche' oggi per ragioni di costi e lunghezza di calendario si fanno meno test in pista,ma semplicemente perche' ci sono quei team come Ferrari che possono permettersi test privati in una sede appropria e altri no ma da sempre insomma.
@@formulauno9637 la crisi del 2008 ha cambiato tutto in F1 e non siamo più tornati ai fasti degli anni '90 e 2000, in termini di possibilità dei team di spendere e innovare e ricercare
@@Nicochan388ma e' anche giusto cosi considerando pure quanti team sono andati in crisi finanziaria anche prima di quel 2008,a differenza di ora quale il budget cap ha dato definitivamente e veramente a questo sport una sostenibilita' finanziaria e sportiva come mai prima d'ora alla F1,basti vedere come sono quotati sul mercato riflettendo il tutto anche a livello sportivo direi,basti vedere la grande ascesa avuta dalla Mclaren in questi anni insomma.
Bravo dott.ghini lasciamo che la F1 sia antesignana di nuove idee ma sul propulsore non sull'aerodinamica...che alle auto di serie non serve ...
Brian suru 8396 ma oramai l'aerodinamica comanda da anni il tutto e difficilmente si puo' tornare indietro su di uno sport che fa del innovazione tecnologica poi giustamente il suo mantra.
@@formulauno9637 ma che innovazione è l'aerodinamica sulle auto?una tecnologia fine a se stessa e noo serve alle auto di serie. Quindi meglio tornare ai motori, a combustione,elettrici a efuel, come serve al mondo in questo momento...
@@briansuru8396invece no e' servita poiche' anche cio' ha reso le vetture oggi piu' sicure,e meglio poi fare motore elettrici o ibridi con carburante sostenibile senza dimenticare la parte endotermica come sara' dal 2026,seguire la strada del tutto propulsore o endotermico sarebbe un salto nel buio direi.
Io sono d'accordo con il Candido. La macchina, stante il regolamento deve essere libera. Però io un campionato dove uno emerge nettamente non lo guardo. Felicissimo per l' inventore, ma non è divertente. Nemmeno se vince la Ferrari. Faccio altro per due ore. Quindi la formula deve nutrirsi di se stessa. E non so se ce la fa.
Poddy 610 ma non e' cosi poiche' la F1 e' stata anche fatta di grandi stagioni lottate con piu' team spesso a contendersi la vittoria come quest'anno,non e' stata fatta solo di domini altrimenti dovremmo mettere in discussione l'intera storia della F1.
@@formulauno9637 sono d' accordo. È evidente. La mia non è una risposta con doppio significato. Quello che dico è che si a livello filosofico io sono per la libertà. Ma il rischio di avere una stagione monotematica è forte. Bisogna lavorare su un sistema che favorisca le "riemersioni" per esempio lavorare sui punteggi. Per esempio la seconda vittoria di fila potrebbe dare meno vantaggio. E cmq inframezzare qualche gara monotipo, invece della sprint, potrebbe essere interessante. Si fa fare una bella macchinetta alla Dallara e ci si fanno 10 corse al sabato. Ogni team se la prepara, ma è uguale per tutti. Questo senza togliere la gara della domenica.
@@poddy610 direi che il problema non e' neanche il punteggio visto che con questo attuale abbiamo comunque visto sempre delle stagioni lottate sino al ultimo gp o quasi ed uno a pari punti tra piloti l'ultimo gp(ricordare il 2021),l'importante e' semmai che vi sia equilibrio in modo che talvolta almeno anche vi siano stagioni combattute ed equilibrate come questo,non tappando le ali alla ricerca omologando tutto altrimenti non sarebbe piu' F1 ma semmai lasciare sempre la possibilita' di cio' in modo che non si passi troppo il senno,e per questo io affermo che la scelta del budget cap e' stata tanto vitale per uno sport piu' sostenibile finanziariamente ma anche sportivamente,stando nei parametri di regole e controlli tecnici solidi direi.
Che vergogna la FIA
Roberto barbato 2376 o magari che altra almeno mezza figuraccia altro che Mclaren oltre i limiti del regolamento visto che quel ala anche con quei movimenti(giudicati parametri secondari e quindi conformi al regolamento), son stati giudicati legali insomma e quindi e' inutile affermare che ad essa dovevi apportare modifiche insomma.
Magari tornassero i test si vedono le squadre quando portano dei pacchetti importanti che usano la prima ora di prove libere mettendo i cosiddetta rastrelliera ho la macchina con la vernice per vedere il flusso
Cristian righetto 508 vi sono sempre,e' che oggi quelli che prima non vi sono piu' sono ben rimpinguati dai test simulati di team e piloti sempre piu' attendibili anche per chi era piu' restio,ma questo non vuol dire che le vetture non portano pacchetti importanti ben concentrati in un gp durante la stagione anche se in meno casi e quelle particolarita' tecniche diverse vi sono sempre direi al di la' le sfacettature ben diverse.
Io vorrei lanciare una battaglia mediatica devastante x riportare i test in pista😎😎😎...Chi mi supporta???
Io personalmente no poiche' quelli ci sono sempre basterebbe ottimizzarli al meglio tenendo conto che i test simulati oramai sono sempre piu' attendibili e adattabili ai team e piloti,oltre che il budget cap come ad esempio cio' fatto con i filming day dove hai raddoppiato i Km.da percorrere per una vettura,cosi potresti fare con una vettura di vecchia generazione utilizzabile per quelli piu' giovani e titolari non solo quelle di due stagioni fa ma anche di una stagione fa,contando che con quelle attuali fai i filming day oltre che i test semi colletivi Pirelli.
Io sono X l'abolizione delle regolucce,difficilmente controllabili, X l'abolizione del budget Cup, e X i test Liberi. Ne beneficia lo spettacolo, e la notorietà della F.1.
Giuseppe gaeta 5780 perche' ora non e' nota direi sin troppo e come anche mai sotto certi aspetti,oltre che bella ed equilibrata con il budget cap che piaccia o no ha avuto la sua valenza rendendo lo sport piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente,e sul fatto dei test vi sono sempre quei team che fanno test privati e chi no quello che potrebbe cambiare e che tenendo conto del fatto che i test simulati e il budget cap si potrebbe fare come fatto per i filming day con Km.da percorrere raddoppiati in stagione per ogni team,sul fatto che sia per giovani piloti che per piloti titolari si potrebbe girare non solo di due stagioni fa ma anche di una,considerando che con le attuali al di la' delle simulazioni fai i filming day e i test semi collettivi Pirelli.
Sostenibile? Doveva servire a livellare i livelli delle squadre. Quali sono sempre tra i primi? E tra gli ultimi? Non serve a nulla il budgetcup.
Inoltre le regole non devono limitare ogni innovazione ma garantire la sicurezza e la correttezza.
Ormai la F1 ha meno tecnologia di un auto di serie, panda compresa.
Deve invece portare nuove innovazioni per poi trasferire sulla serie come una volta.
Moreno nurdella9139 ma la garantisce eccome la sicurezza e la correttezza poiche' ogni team stavolta lavora senza sperpero di denaro,cosa che invece prima non accadeva apportando le giuste novita' tecniche e non e dove l'equilibrio oggi vi e' eccome basti vedere qualifiche soprattutto ma anche non tirate come non mai in cui tra primi si contano decimi e millesimi mentre una volta si contavano i secondi gia' tra i primi,e quindi altro che sostenibilita' finanziaria e sportiva ha dato insomma e non serve a nulla semmai il contrario,oltre che funzionare come controlli a parte íl caso Red bull che fu con quel infrazione minor.Dulcis in fundo la F1 e' sempre piu' che innovazione tecnologica no che un tempo si e ora no,altrimenti non si spiegano gli attuali motori turbo-ibridi quali i piu' efficienti al mondo,oltre che i bio-carburanti che verranno facendo breccia in un nuovo mercato del automotive oggi piuttosto sopito,altro quindi che limitare insomma.
Fate benissimo a denunciare questa ambigua pagliacciata.... Ghini ha ragione ...
Provate ora a immaginare se la Federazione stabiliva che il mini drs ala mobile della McLaren nom era regolare? Come minimo si andava a rimettere in discussione la vittiria di Piastri a Baku e tutte le altte gare in cui era stato utilizzato e conseguentemente si sarebbe verificato un polverone tra i team di F1, con la cosidetta apertura del vaso di pandora, considerando che nessun team di F1 è perfettamente in regola.... In altre parole è avvenuto un classico: quando in un sistema a circolo chiuso e indipendente come la F1 vengono fuori compromessi e aggiustamenti al di fuori dalle regole, che vengono di volta in volta interpretate in base a interessi economici, gli stessi che compongono tale circolo diventano ostaggio di loro stessi... Ed è cio che sta esattamente succedendo ai team di F1.... Duole dirlo, ma in primis è successo alla Ferrari per quella vecchia, ma non tanto, storia sullo sviluppo dei motori regolari ma non utilizzabili... Solo che la Ferrari ha pagato con quasi 2 stagioni di sviluppi da rifare completamente da zero .... Appunto come diceva il direttore nessun team è stato capace di prendersi certe responsabilità con la Fia
Andrea pesci 8833 vero,ma non potevi mettere in discussione la vittoria di Piastri poiche' quel ala la FIA l'ha giudicata regolare con gli aggiustamenti che deve fare detti dalla FIA(di un ala poi che utilizzera' probabilmente solo a Las Vegas),presi solo per la paura che altri team superassero quel limite che in definitiva non ha fatto la Mclaren per le ragioni dette,e cio' al di la' che i team non si sono presi senza ombra di dubbio le loro responsabilita' insomma,di certi giochi di potere e interessi quali in F1 son sempre accaduti comunque e non da ora ricordare la ventola della Brabham tanto vituperata insomma.
Sempre ben pensante oltre che immancabile l'intervista del Sabato al Candido,in un fine settimana full a livello di appuntamenti motoristici con il gp di Singapore valido per la diciasettesima prova della stagione di F1 2024 dove la Ferrari cerchera' di dar man forte alle ottime ultime uscite fatte su di una pista poi storicamente favorevole e dalle libere di ieri,con ogni probabilita' sara' grande protagonista con Leclerc secondo e Sainz terzo apportando anche delle piccole modifiche per una maggiore efficienza aerodinamica come l'ala anteriore flessibile un po' trimmata ai bordi del endplane e piu' a forma di cucchiaio,e anche alcune modifiche al marciapiede del fondo della vettura,vedendosela ancora una volta con un universale Mclaren prima e quinta con Norris e Piastri apportando anche lei delle modifiche per una maggiore efficienza aerodinamica come ad esempio la doppia beam wing con una parte inferiore a continuazione del estrattore,e superiore a forma di ali di gabbiano e vedremo il prosieguo,senza dimenticare poi la quattordicesima prova della stagione 2024 e seconda consecutiva in quel di Misano(al posto del oramai malcapitato e mai probabilmente nato gp del Kazakistan in quel di Sokol),dove Bagnaia e Ducati cercheranno di riprendersi la vetta della classifica perduta qualche gp fa,e dalle libere di ieri fa ben sperare con il primo posto e record della pista davanti al rivale per il titolo e compagno di marca Martin cosi come agli altri due compagni di marca quali Marquez(di nuovo in ascesa e vincitore degli ultimi due gp),terzo e Bastiannini quarto stando al vedere il prosieguo anche su cio'.Riguardo invece alla ben posta e interessante domanda del titolo del video del Candido,risponderei di no i test simulati visto anche la sempre piu' attendibilita' e adattabilita' dei vari piloti anche quelli che erano piu' restii sono il futuro della F1,ma certamente non credo e spero che si dimenticheranno i pur sempre molto importanti test in pista quali non vi sara' un ritorno ma almeno un cambio di passo in futuro si e non "accontentarsi" solo di filming day seppur raddoppiati per Km.totali da percorrere in stagione come quest'anno,o i vari test semi-collettivi Pirelli e quelli con vetture di due stagioni fa,essendoci soprattutto in quest'ultimo caso magari un ulteriore sessione di test in piu' con vetture non dico della medesima stagione da farsi ma almeno di una stagione fa si in modo che giovani piloti e quelli titolari se devono provare la monoposto con anche novita' tecniche da apportare,e' piu' facile che trovino un maggior self confidence per cambiare piu' in meglio l'andazzo della loro carriera e stagione,riguardo poi allo status quo degli altri tipi di test detti e l'importanza anche assolutistica se vogliamo dei test simulati oggi visto anche i molti gp in calendario che vi sono per le ragioni che sappiamo,puo' anche andare bene cosi insomma nonostante sia' giusto in alcuni casi creare piu' equilibrio tenendo conto non solo dei piu' gp in calendario oggi ma anche e soprattutto direi del budget cap.
@Ghini 👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Quello del Candido è semplice realismo, se vuoi controllare tutto uccidi l'innovazione, sul discorso test e Andretti concordo al 900%, la simulazione NON è la pista, è solo una scusa per non dividere gli introiti in 11, sono degli ipocriti perché da rimettere i test e far entrare Andretti hanno solo da guardare in spettacolo, oltretutto hai il budget cap, permetti ai team di scegliere se usare la simulazione o i test in pista, finalmente questa ideologia talebana sta crollando e la prova è la situazione in Germania
Andrea zorzan 4049 ma quale scusa e chi vuole controllare tutto in funzione del entrata o no di Andretti sei tu semmai che ti stai fissando su questa cosa facendo un minestrone che non c'entra,poiche' la non entrata di Andretti dal 2025 e' solo si fa per dire da imputarsi al fatto che Liberty media punta piu' su nuovi costruttori che team ed ecco che se non vi e' General motors(come vi sara' dal 2028),pur riconoscendo il prestigioso nome e anche parthmeship di Andretti e Cadillac cio' non ha convinto e con un motore cosi depotenziato come quello Renault,e un patto della concordia da ultimare con i team attuali e il lavoro doppio che devi fare in poco tempo su di una vettura con regolamenti totalmente diversi,la decisione di Liberty di non farli entrare sin da subito aspettando il 2028 per me e' discutibile ma non deprecabile direi.Detto cio' riguardo i test in pista cosa c'entra li Liberty media e tantomeno l'entrata di Andretti poiche' e' da anni che si fanno meno test in pista,e tutto e' riversato piu' sulla simulazione insomma quale piaccia o no ha rimpinguato quel tipo dei test che piu' non si fanno mostrando sempre piu' attendibilita' e adattabilita' dei vari piloti e team anche quelli piu' restii,e non serve ritornare alla libera scelta dei team poiche' ancora vi e' chi fa test privati e chi no come in passato insomma,e cio' al netto del budget cap quale ha reso piu' sostenibile finanziariamente e sportivamente lo sport,con questa decisione si da attribuirsi veramente a Liberty media quale ha si seguito lo spettacolo ma non solo quello anzi e guai a rinunciarsi direi.Dulcis in fundo su cio' che sta accadendo in Germania fa capire che non si deve seguire la decarbonizzazione selvaggia,ma non quella di fermare la transizione ecologica al insegna del elettrico in primis e non solo se ben coniugato con l'aspetto economico di fatturato del aziende del automotive,o alla sensibilita' di quest'ultima di un ideologia non malsana e tutt'altro che talebana il perseguire la sostenibilita' ambientale,con cio' che afferma spesso pure il buon Candido non il contrario direi.
@@formulauno9637 ma la pianti con questa cantilena che Andretti non sarebbe competitivo con Renault, il motore Renault si stima che abbia solo 10/15 cavalli in meno della concorrenza che su un totale di circa 1050 cavalli è una differenza irrisoria, se è per questo Mclaren nel 1993 con un motore Ford cliente, quindi per i regolamenti dell'epoca depotenziato e la differenza era di 50 cavalli arrivò seconda nel costruttori davanti alla Benetton con quello ufficiale e Senna si classificò secondo dietro a Prost, quindi piantatela con questa retorica anti Andretti, LUI PUÒ BENISSIMO ESSERE COMPETITIVO DA SUBITO, DIPENDE DA COME FAI LA MACCHINA, IL RESTO SONO SOLO FESSERIE, farli entrare in ritardo non è solo deplorevole ma SCANDALOSO
P.S. A parte i filming day non ci sono test su pista,, su quello che sta accadendo in Germania è quello che stavo dicendo da anni, ovvero i talebani ambientalisti, gente che ha messo in crisi numerosi settori come quello dell'automotive e la politica della commissione europea è stata travolta da questa moda talebana e adesso si sta rendendo conto che bisogna rivederla, io penso, visto che è anche materia mia, probabilmente se avessimo fatto fare all'economia di mercato saremmo arrivati alle stesse conclusioni, ma ci sarebbe stata accettabilità sociale perché non avrebbe compromesso posti di lavoro, inoltre serve l'energia nucleare soprattutto visto che la domanda energetica aumenterà visto l'avvenimento dell'intelligenza artificiale, un'altra cosa verso cui i talebani ambientalisti non vogliono capire e a cui Liberty Media come tutte le grandi aziende si fa abbindolare, è ecoipocrisia
P.P.S. piantatela di farvi abbindolare da Liberty Media e da quella gentaglia come Ultima generazione (che io chiamerei ultima degenerazione) o simili perché sono o dei cattivi maestri o dei ragazzi ideologizzati a cui noi adulti dobbiamo rimettere un po' di sale in zucca, farsi abbindolare da gente del genere è un insulto all'intelligenza, prendendo le parole di Obama, "se voi aveste potuto scegliere in quale periodo nascere, senza sapere da chi, il periodo migliore sarebbe oggi in occidente", basta pensare che siamo vittime di poteri forti che agiscono sopra le nostre teste
@@andreazorzan4049perche' la devo piantare poiche' non e' che un motore clienti non puo' andare piu' forte di quello ufficiale,e non sono contro Andretti affatto per me e' un bene che entra con tutte pero' i dovuti valori aggiunti e General motors con la partneship Cadillac e sede completa a Fishers nel Indiana e' íl completo di tutto o sarebbe nel 2028,e' che come puoi entrare se non hai certezze che Renault continua in F1 e poi con il lavoro in contemporaneo di due vetture con regolamenti totalmenti diversi tra il 2025 e 2026 oltre che un nuovo patto della concordia da ultimare con i team attuali ed uno nuovo avrebbe creato piu' complessita',quindi anche se pure io sono certamente favorevole alla sua entrata non vi erano le certezze e le basi temporali per entrare ora nel 2028 e' tutt'altra cosa considerando cio' detto poc'anzi oltre che la grande carta di un proprio costruttore quale General motors da giocare,e cio' al netto che sarebbe stato competitivo o meno insomma,percio' la decisione presa da Liberty media ora non e' affatto assurda se nel 2028 invece proprio no.
@@andreazorzan4049perche' devo piantarla io sono favorevole che entri,ma se lo deve fare che vi siano tutte le certezze di basi tecniche e temporali pero' cosa che se entrava sin da subito non vi erano per le ragioni dette nel commento precedente,al netto se sarebbe stato competitivo o meno cosa che nel 2028 con un proprio motore quale General motors e una sede completa a Fishers nel Indiana cosi non sara' direi nel avere tutte le certezze del caso per essere competitivo o meno,altrimenti si rischia di bruciare un grande valore aggiunto quale e' sicuramente Andretti.
@@andreazorzan4049non e' come la pensi tu,poiche' anche per me deve entrare e' solo che per me se entrava dal anno venturo rispetto al 2028 per tutte le ragioni dette poc'anzi nel commento le certezze a livello tecnico non vi sarebbero state direi,percio' la decisione di Liberty media e' discutibile ma non affatto deprecabile per me.