LPJ 5037 - La Milano di Enzo Jannacci - 1964
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- Опубликовано: 30 июл 2024
- El Portava I Scarp De Tennis 00:00
Quella Cosa In Lombardia 04:21
Andava A Rogoredo 07:37
M'Hann Ciamaa 09:47
Ti Te Se' No 13:15
Prendeva Il Treno 15:57
T'Ho Compraa I Calzett De Seda 18:11
E L'Era Tardi 21:01
La Luna E' Una Lampadina 23:43
Senza De Ti 27:25
Per Un Basin 30:07
Ma Mi 33:49 Видеоклипы
Ho acquistato questo disco appena uscito e lo conservo ancora, era un modo per avvicinarmi al dialetto milanese grazie a un poeta stralunato grande musicista e pieno di umanità.. 🌹❣️
Capolavoro indiscusso della musica cantautorale italiana. Grazie Enzo per le tue emozioni in parole
Caro Enzo ti ho scoperto tardi e mi dispiace, perché tu hai il potere di muovermi qualcosa dentro come pochi altri artisti. Forse per quel tuo essere fuori dagli schemi fin da subito in un Italia del boom economico, dei palinsesti di RAI Uno, delle canzoni leggere e intonate. Forse perché le tue performance sgangherate, improvvisate, a volte stonate alla fine erano migliori di quelle di tutti gli altri. Forse perché con la lucida ironia di uno che da medico viveva in mezzo alla gente, riuscivi a far ridere i bambini, riflettere gli adulti e commuovere gli anziani, o forse all'incontrario, o forse tutte queste cose assieme. Hai cantato prima (e meglio) di molti e con apparente leggerezza la disillusione dell'Italia postbellica, la resistenza, lo sradicamento, la vita in fabbrica, la solitudine e la sofferenza che può lasciarti un amore, la meschinità di una certa politica, la nostalgia per le cose vissute e che non torneranno. All'ipocrisia delle classi borghesi hai contrapposto le storie dei derelitti che vivono ai margini della società e, attraverso i loro occhi, hai saputo raccontare meglio di chiunque altro la tua Milano, la Milano delle case di ringhiera e dei navigli, delle bande dell'Ortica e dei pistola, delle Vincezine e dei barbun con le scarp del tenis. La Milano di Enzo Jannacci.
Giacomo apprezzo il tuo commento e l'analisi che hai fatto di questi brani,io avevo 12 anni quando ho comprato questo Lp che ho ancora e mi ha segnato per la vita.... Enzo grande interprete che ho imitato e interpretato e ancora oggi a 68 anni ogni tanto ancora mi cimento e riesce a commuovermi e entusiarmarmi ancora piu' di prima !!!
Un vero capolavoro, un genio. Non morira' mai ...
Un prezioso album, dolce amaro di Enzo. Da ascoltare e ri ascoltare.
Il più grande!
Enzo...ieri...oggi...domani....sempre.......
Sei unico Enzo. Chapeau
Ventaglio completo di ogni sentimento.
capolavoro. grazie.
Grandissimo.
Grazie
Grandissimo Jannacci.