Non lo farei mai io, ma vedere una persona così appassionata (due se consideriamo anche Frank Adams) mi porta comunque a guardare il video, anche solo per curiosità. Inoltre hai un modo di parlare molto magnetico, tiene sempre alta l'attenzione. Ottimo lavoro Riccardo, grazie per tutto ciò che fai per noi spettatori!
@@RiccardoPalombo Vorrei imparare a usare Linux, a smanettare su PC e ripararli (facendo proprio una disamina dell'elettronica e imparando anche a saldare) e poi riparare un vecchio motorino piaggio che ho in casa. Il problema è che non ho tempo, l'università e il lavoro assorbono tutto. Anche per questo mi piace guardarti, visto che segui le tue passioni così convintamente. Chissà, magari in futuro riuscirò anche io a seguire le mie passioni
Fantastico lavoro! 🎉 Hai reso un progetto complesso davvero accessibile. Non vedo l'ora di vedere la Parte 3 e scoprire come trasformerai anche il touchpad. Continua così Riccardo, complimenti!!
Ho un HP mini rosso, è una vita che voglio convertirlo in qualcosa di attuale, ma la tastiera era davvero un enorme limite, non tanto il mouse che con un touch screen o un'esterno si potrebbe ovviare. Ora sono davvero curioso di vedere come procederai per seguire a ruota il tuo lavoro. Certo il mini è diverso ma con un pò di fortuna la tastiera è praticamente uguale a quello che stai modificando. Hai ragione, un problema più serio sono le guide "incomplete", che saltano passaggi o danno per scontato troppo: nel mio caso desisterei subito, ma ora che ci sei tu (in italiano, e non c'è traduttore che tenga all'esperienza pratica) voglio riaprire il cassetto degli esperimenti! Grazie Riccardo, certamente non sei solo in questo progetto! Stefano
La tastiera di HPmini usa anche meno pin e puoi realizzare l'adattatore perfino con un teensy 2.1 senza spendere i soli del 4x. Ci sono anche librerie per arduino micro pro che puoi usare allo stesso modo
Che progetto fantastico! Tempo fa avevo recuperato la tastiera di un vecchio portatile IBM e mi ero imbattuto nella stessa guida, per trasformarla in una tastiera USB. Non ho mai avuto il “coraggio” di avventurarmi, ma con un video così dettagliato mi sta tornando la voglia 😃
Ciao Riccardo, sono ormai dentro al gruppo telegram da qualche mese ma mi sono reso conto che manca una chat dove noi "fan" possiamo parlare, sento proprio il bisogno di un gruppo dove poter chiedere consigli su PC, distro, riparazioni ... Serabbe bello se tu lo creassi
Ciao, ma è proprio necessario usare un Teensy? Se non ricordo male è un microcontroller piuttosto costoso, forse ci sono soluzioni più economiche per noi che viviamo in Europa (immagino che l'autore dell' articolo abiti in USA 🙂). Credo che l'emulazione dell'usb sia possibile anche su altri micro. Mi viene in mente anche un altra cosa: i componenti come il connettore FPC non possono essere ordinati direttamente dal produttore del PCB? PCBway dovrebbe offrire il servizio, volendo anche con saldatura dei componenti, che potrebbe aiutare i meno esperti. Inoltre è possibile rendere disponibile il progetto anche per altri utenti, che possono acquistarlo già fatto. È vero che così si perde il divertimento... però potrebbe esserci chi rinuncia a priori per via del lavoro necessario. Secondo me anche JLPcb da più o meno gli stessi servizi, essendo un concorrente di PCBWay. Ciao 😊
Ciao, puoi usare altro, ne parlo anche nel video. A me sono tornate comode le Teensy 4 perché le ho preso in USA. Leggi la guida ufficiale e fai riferimento a quella.
Mi sembra più una questione software che hardware quindi direi che ti basta una qualsiasi schedina con supporto Linux, o anche un qualsiasi mini pc (che a volte costa anche meno). Se invece cerchi un prodotto già programmato per fare questo, è molto probabile che esista un qualche progetto online specifico; dopo tutto si tratta di backup.
Puoi usare Arduino, credo, o comunque una scheda che abbia un modulo wireless. Se non ricordo male lo stesso Frank Adams ha qualcosa nel suo repo. Io lo feci anni fa con una tastiera Apple vintage ma usando un convertitore per tastiere meccaniche che non esiste più. Trovi il video nel canale
perche' vuoi farlo? wireless aggiunge un sacco di problemi: 1) alimentazione a batteria, ha un oggetto in piu' di cui verififare stato di carica e ricaricare! 2) hai latenza maggiore, che in certi casi e' un vero fastidio 3) hai uno strato in piu' di software, che nel caso di server e/o device GNU/Linux embedded significa doversi preoccupare di codice e settaggi extra 4) hai un device in piu' da mettere in pair, con tutte le seccature di sicurezza del caso (non che qualcuno voglia sniffare quello che digiti ... magari cio' che segue la parola "admin" o "root" ... ) a fronte di cosa? di un oggetto che puo' liberamente flottare sulla scivania ... bah
Parli della USB sulla Teensy? Ti basta comprare un modello con USB-C. Ma è comunque un collegamento interno perché poi andrà collegato alla motherboard. Se invece parli dell'alimentazione del laptop, beh, dipenderà da cosa metti dentro. Una Raspberry ha la sua alimentazione.
@@RiccardoPalombo invece per quanto riguarda le batterie di questi netbook nei casi dove è morta la ricompri nuova intera o cambi le 18650 al suo interno?
Puoi risolvere con un adattatore USB-C "cinese" da 2 euro. Ce ne sono diversi, anche per questi EeePC. Ne ho parlato parecchie volte in inverno nei VLOG perché li ho usati per i vari Nokia, HP ecc ecc
Se sono modelli diffusi fai prima a comprarla nuova. Aprire i telai delle vecchie batterie non è mai consigliato (e nemmeno facile perché sono saldate a caldo).
A me lui fa venire l'orticaria ma la review che fa è interessante e sarebbe una soluzione carina per il netbook ruclips.net/video/mS1OmVB2Xpg/видео.html
secondo me il case di quei cosi e' troppo piccolo per l'elettronica da assemblare, non ultimo eventuale scudo termico (con eventuale ventola) che, nel caso di cose come RPI recenti, risulterebbe ostico da "incastrare" tra le plastiche
Cmq, per me il grossissimo problema resta l'LCD: - serve SBC GNU/Linux che supporti eDP o similari. Cio' riduce parecchio la scelta - se l'LCD nel laptop non support eDP o similari, tocca rimpiazzarlo, e questo apre tutta una serie di problemi sul trovare un modulo grafico che sia meccanicamente compattibile, sia come dimensioni, sia come fori fermo viti. Problema solo apparantemente banale, ho visto diversi progetti hobby ancora fermi su questo punto. In ogni caso va anche configurato il proflo, sia lato kernel, sia lato DevTree - oppure, tocca passare da schedine HDMI-to-LCD, che tipiamente hanno alto profilo, consumano molta energia, sono piuttosto ingrombranti, ed hanno datasheet quasi solo in chinese (argg!!!) - non ultimo il gravoso problema della retro-illuminazione: a) neon costringe ad integrare un inverter, che va pilotato anche per il livello di illuminazione voluto, consuma molta energia, occupa parecchio spazio, e bisogna far passare cavi ad alta tensione, quindi di sez piuttosto abbondante per la protezione, attraverso le cerniere, che tra parentesi non sono comune cerniere ma pensate per far passare il cavo dell'inverter (si utilizzavano tra il 2000 ed il 2005) b) oppure conversione retro-illuminazione a LED, sempre che il pannello non sia gia' retro-illuminato a LED boh .. va un po' a fortuna mi sa ...
Non lo farei mai io, ma vedere una persona così appassionata (due se consideriamo anche Frank Adams) mi porta comunque a guardare il video, anche solo per curiosità. Inoltre hai un modo di parlare molto magnetico, tiene sempre alta l'attenzione. Ottimo lavoro Riccardo, grazie per tutto ciò che fai per noi spettatori!
Grazie ma... fallo! Prova qualcosa che non faresti mai :)
@@RiccardoPalombo Vorrei imparare a usare Linux, a smanettare su PC e ripararli (facendo proprio una disamina dell'elettronica e imparando anche a saldare) e poi riparare un vecchio motorino piaggio che ho in casa. Il problema è che non ho tempo, l'università e il lavoro assorbono tutto. Anche per questo mi piace guardarti, visto che segui le tue passioni così convintamente.
Chissà, magari in futuro riuscirò anche io a seguire le mie passioni
Fantastico lavoro! 🎉 Hai reso un progetto complesso davvero accessibile. Non vedo l'ora di vedere la Parte 3 e scoprire come trasformerai anche il touchpad. Continua così Riccardo, complimenti!!
Grazie, gentilissimo come sempre!
Ho un HP mini rosso, è una vita che voglio convertirlo in qualcosa di attuale, ma la tastiera era davvero un enorme limite, non tanto il mouse che con un touch screen o un'esterno si potrebbe ovviare. Ora sono davvero curioso di vedere come procederai per seguire a ruota il tuo lavoro. Certo il mini è diverso ma con un pò di fortuna la tastiera è praticamente uguale a quello che stai modificando. Hai ragione, un problema più serio sono le guide "incomplete", che saltano passaggi o danno per scontato troppo: nel mio caso desisterei subito, ma ora che ci sei tu (in italiano, e non c'è traduttore che tenga all'esperienza pratica) voglio riaprire il cassetto degli esperimenti! Grazie Riccardo, certamente non sei solo in questo progetto! Stefano
pappa pronta
Se segui la procedura non credo sia difficile convertire un HP Mini. Se lo fai, e riesci, fammi sapere.
La tastiera di HPmini usa anche meno pin e puoi realizzare l'adattatore perfino con un teensy 2.1 senza spendere i soli del 4x. Ci sono anche librerie per arduino micro pro che puoi usare allo stesso modo
Che progetto fantastico! Tempo fa avevo recuperato la tastiera di un vecchio portatile IBM e mi ero imbattuto nella stessa guida, per trasformarla in una tastiera USB. Non ho mai avuto il “coraggio” di avventurarmi, ma con un video così dettagliato mi sta tornando la voglia 😃
E allora procedi!
Sei meraviglioso come ti vogliamo. Bravo!
Grande Riccardo. Mi fai venire davvero voglia di smanettare anche a me. La tua passione è contagiosa. Sei sempre il meglio. 🔝🔝
E allora smanetta!
Complimenti Riccardo come sempre ogni progettino è una chicca
Grazie.
Ciao Riccardo, sono ormai dentro al gruppo telegram da qualche mese ma mi sono reso conto che manca una chat dove noi "fan" possiamo parlare, sento proprio il bisogno di un gruppo dove poter chiedere consigli su PC, distro, riparazioni ... Serabbe bello se tu lo creassi
Lo so, lo so.
Ciao, ma è proprio necessario usare un Teensy? Se non ricordo male è un microcontroller piuttosto costoso, forse ci sono soluzioni più economiche per noi che viviamo in Europa (immagino che l'autore dell' articolo abiti in USA 🙂).
Credo che l'emulazione dell'usb sia possibile anche su altri micro.
Mi viene in mente anche un altra cosa: i componenti come il connettore FPC non possono essere ordinati direttamente dal produttore del PCB?
PCBway dovrebbe offrire il servizio, volendo anche con saldatura dei componenti, che potrebbe aiutare i meno esperti. Inoltre è possibile rendere disponibile il progetto anche per altri utenti, che possono acquistarlo già fatto. È vero che così si perde il divertimento... però potrebbe esserci chi rinuncia a priori per via del lavoro necessario.
Secondo me anche JLPcb da più o meno gli stessi servizi, essendo un concorrente di PCBWay.
Ciao 😊
Ciao, puoi usare altro, ne parlo anche nel video. A me sono tornate comode le Teensy 4 perché le ho preso in USA. Leggi la guida ufficiale e fai riferimento a quella.
@@RiccardoPalombo veramente nel video comunque non ne parli del "puoi usare altro"...
Chissà in quanti coglieranno quel Reeevolution 😂😂😂 ti seguo da allora 😉
Pochi, temo.
@@RiccardoPalombo io l'ho colto :)
da "EEEPC", usato come base del progetto.
FaRAI mai un video di "LAPTOP REEEVOLUTION" in cui metti dell'hardware moderno nel design dei MacBook Pro dal Late 2012 al Mid 2015?
Boh, prima finiamo questo. Ma comunque quei Mac sono ancora mediamente costosi e il tutto ha probabilmente poco senso.
Domanda: esistono dei micro pc o controller che facciano rsync di due dischi o chiavette A e B in autonomia?
una SBC GNU/Linux, programmata per farlo, lo fa
Mi sembra più una questione software che hardware quindi direi che ti basta una qualsiasi schedina con supporto Linux, o anche un qualsiasi mini pc (che a volte costa anche meno). Se invece cerchi un prodotto già programmato per fare questo, è molto probabile che esista un qualche progetto online specifico; dopo tutto si tratta di backup.
Io, invece, vorrei fare una cosa diversa, cioè trasformare una tastiera desktop con filo in tastiera wireless (e/o bluetooth). Qualche idea?
Puoi usare Arduino, credo, o comunque una scheda che abbia un modulo wireless. Se non ricordo male lo stesso Frank Adams ha qualcosa nel suo repo. Io lo feci anni fa con una tastiera Apple vintage ma usando un convertitore per tastiere meccaniche che non esiste più. Trovi il video nel canale
@@RiccardoPalombo ah ok, grazie! Lo recupererò ;-)
perche' vuoi farlo? wireless aggiunge un sacco di problemi:
1) alimentazione a batteria, ha un oggetto in piu' di cui verififare stato di carica e ricaricare!
2) hai latenza maggiore, che in certi casi e' un vero fastidio
3) hai uno strato in piu' di software, che nel caso di server e/o device GNU/Linux embedded significa doversi preoccupare di codice e settaggi extra
4) hai un device in piu' da mettere in pair, con tutte le seccature di sicurezza del caso (non che qualcuno voglia sniffare quello che digiti ... magari cio' che segue la parola "admin" o "root" ... )
a fronte di cosa? di un oggetto che puo' liberamente flottare sulla scivania ... bah
Come hardware da metterci dentro a cosa pensavi?
Ho qualche idea, e sto cercando pezzi e parti da tempo, ma è ancora presto per ordinare. Vorrei evitare la solita Pi ma boh
Mi schiero a favore di jlcpcb dal quale ordino schede da diversi anni e non ho mai avuto problemi anche su PCB non banali
Grazie. Io ho avuto un paio di impicci qualche tempo fa, e non mi son trovato bene con l'assistenza, ma son dettagli.
sarebbe bello anche fare la modifica usbc per l'alimentazione
Parli della USB sulla Teensy? Ti basta comprare un modello con USB-C. Ma è comunque un collegamento interno perché poi andrà collegato alla motherboard. Se invece parli dell'alimentazione del laptop, beh, dipenderà da cosa metti dentro. Una Raspberry ha la sua alimentazione.
@@RiccardoPalombo si parlo dell'alimentazione del pc, staccare il connettore e mettere una usb c sarebbe bello su hardware originale
@@RiccardoPalombo invece per quanto riguarda le batterie di questi netbook nei casi dove è morta la ricompri nuova intera o cambi le 18650 al suo interno?
Puoi risolvere con un adattatore USB-C "cinese" da 2 euro. Ce ne sono diversi, anche per questi EeePC. Ne ho parlato parecchie volte in inverno nei VLOG perché li ho usati per i vari Nokia, HP ecc ecc
Se sono modelli diffusi fai prima a comprarla nuova. Aprire i telai delle vecchie batterie non è mai consigliato (e nemmeno facile perché sono saldate a caldo).
Ok, è giunto il momento di tirare fuori il netbook Nokia e mettersi a lavoro 😬
Vai! E poi fammi sapere perché è un candidato anche quello
A me lui fa venire l'orticaria ma la review che fa è interessante e sarebbe una soluzione carina per il netbook ruclips.net/video/mS1OmVB2Xpg/видео.html
Sì, lui ha i suoi tempi ;D Conosco la Raxda, ma costicchia.
secondo me il case di quei cosi e' troppo piccolo per l'elettronica da assemblare, non ultimo eventuale scudo termico (con eventuale ventola) che, nel caso di cose come RPI recenti, risulterebbe ostico da "incastrare" tra le plastiche
No, c'è un certo spazio: togli il disco, la motherboard, la scheda di espansione, e qualcosa si fa. Poi, chiaro, serve ingegno.
non e' che un disco fisso da 2.5" occupi tanto spazio, in verticale. Il problema e' proprio li, quandi mm hai in verticale.
Cmq, per me il grossissimo problema resta l'LCD:
- serve SBC GNU/Linux che supporti eDP o similari. Cio' riduce parecchio la scelta
- se l'LCD nel laptop non support eDP o similari, tocca rimpiazzarlo, e questo apre tutta una serie di problemi sul trovare un modulo grafico che sia meccanicamente compattibile, sia come dimensioni, sia come fori fermo viti. Problema solo apparantemente banale, ho visto diversi progetti hobby ancora fermi su questo punto. In ogni caso va anche configurato il proflo, sia lato kernel, sia lato DevTree
- oppure, tocca passare da schedine HDMI-to-LCD, che tipiamente hanno alto profilo, consumano molta energia, sono piuttosto ingrombranti, ed hanno datasheet quasi solo in chinese (argg!!!)
- non ultimo il gravoso problema della retro-illuminazione:
a) neon costringe ad integrare un inverter, che va pilotato anche per il livello di illuminazione voluto, consuma molta energia, occupa parecchio spazio, e bisogna far passare cavi ad alta tensione, quindi di sez piuttosto abbondante per la protezione, attraverso le cerniere, che tra parentesi non sono comune cerniere ma pensate per far passare il cavo dell'inverter (si utilizzavano tra il 2000 ed il 2005)
b) oppure conversione retro-illuminazione a LED, sempre che il pannello non sia gia' retro-illuminato a LED
boh .. va un po' a fortuna mi sa ...
Fortuna? Quale fortuna! Si chiama avventura!