Ciao, ho letto il micro regolamento uas-it e non trovo alcuna menzione specifica riguardo all'obbligo di registrazione dei singoli droni sul portale dflight... In particolare è scritto che c'è l'obbligo per gli operatori di registrarsi sul portale e di apporre sui droni il qr code ai fini dell'identificazione! Personalmente penso che sia sufficiente apporre sui droni il qr code contenente i dati identificativi del pilota. D'altronde, una regola aggiuntiva, non prevista dal regolamento europeo, necessiterebbe di esplicito riferimento nel regolamento uas-it, nel quale avrebbero dovuto esplicitare l'obbligo di registrare i singoli droni e di generare il relativo qr code
Ciao Andrea grazie per il video, sei stato il primo e al momento l'unico che ha parlato chiaramente di casi reali. Io sono tra quelli che sta puntando ad usare gli scenari standard nonostante l'unico scopo sia per hobby. Spero possiate fare presto un video che ne parla in modo chiaro come questo su ciò che serve per essere in regola, esempio manuale operatore, gilet ad alta visibilità etc. Grazie
Bravo Andrea non avevo dubbi. Anzi.. comprendo lo sconforto! Ti assicuro che non vi invidio in Italia quando si tratta di regolamenti. Molto incasinato specialmente adesso per il mini. M'ha. Super like.
Uno dei migliori video in materia mai visto. Ma quindi oggi senza patente A2 e con un DJI Air2 quali limiti ho? E quali saranno i limiti dal 2023 in poi?
Bene ottima esposizione, per quanto riguarda l'immatricolazione dei droni, come già commentato in altri canali RUclips, l'immatricolazione del UAV e dell'operatore. Art. 6 reg UAS-IT ti riporta al regolamento UE-1139/2018 allegato IX a pag 116 paragrafo 4) e ti rimanda all'articolo 57 paragrafo e) e poi art. 56 paragrafo 7) 8), dovrebbe essere la chiave giusta per capire che sarà obbligatorio per ogni UAV. La mia opinione è che l'immatricolazione di un drone è paragonabile a quella di un'automobile acquistata da un concessionario, prima di metterla su strada per attestare il proprietario e se vendi UAV chi lo acquista deve rifare il QR code nel suo profilo. Ciao e buon lavoro
Ciao Andrea, video chiarissimo, adesso attraverso le faq di Enac sappiamo anche che servirà un solo qr code che identifica l’operatore come vuole il regolamento Easa. Per quanto riguarda gli attestati CRO mi aspetto maggiori chiarimenti da Enac per il futuro, non vorrei ritrovarmi a spendere soldi e tempo per una eventuale conversione o “armonizzazione” come piace tanto ad Enac😅
C'é un'esattezza, nella categoria A2 l'attestato di competenza, con un esame teorico composto da 30 domande a risposta multipla da sostenere presso un Centro di Addestramento, diventa obbligatorio solo se si vuole volare in ambito urbano
Chiarissimo come sempre, complimenti, se ho ben capito io che ho un mini 2 categoria open, però ho anche un mavic pro 2 , quindi A2 avendo solo il patentino on Line a meno che non faccia il corso in una scuola volo ,anche solo teorico, con questo drone NON POSSO PIÙ VOLARE...grazie se vorrai rispondermi...grazie x davvero..
@@doink69 grazie Mauro , ma tanti diciamo operatori di uas su RUclips dicono che con il mavic pro 2 in questo momento è nella sotto categoria A3 cioè posso volare lontano da persone cioè che ne so in campagna o in montagna....
Con il Mavic Pro 2, se hai solo attestato online, puoi pilotarlo ma negli scenari della categoria A3...ovvero a 150mt da agglomerati urbani, quindi campagna, montagna, ecc..
@@aspassocoldrone In realtà il regolamento Europeo non parla di agglomerati urbani ma di zone residenziali, commerciali, industriali o ricreative. Quindi, anche se sono in città, ma sono ad almeno 150 m. dagli edifici vicini e dalle strade, sono in regola. O sbaglio?
Grazie Andrea😊... personalmente, ho il mavic mini, patentino online, iscrizione a d Flight, Qrcode e, per finire non so cosa devo fare ora 🤷♂️... grazie delle informazioni 👏, ciao 🙋♂️
Ciao Andrea e buon anno cmq solita storia cmq da pilota cro ho scelto mini 2 per evitare sbattimenti per uso professionale nel mio ambito edile cmq alla fine per uso pro sro obbligato a fare il qr code faccio quello base da 6 e assicurazione pro con massimale da 1 milione di euro dal momento che la legge prevede per droni inferiore ai 500 gr un dsp da 0.75 come previsto dal art 7 regolamento 785/2004 di Enac che convertito saranno circa 800 mila euro rimane da vedere se faranno un unico qr code codici easa e operatore o daranno distinti vmq una live e meglio...complimenti sempre per il tuo canale
Scusami sono un neofita il mio drone bugs 16 pro di 630 grammi può essere utilizzato con l'attestato A1-A3? Presumo che faccia parte della categoria Open? Vero o sbaglio?
Mi interessa molto l’attestato A2, si ha un idea di quando si potranno dare gli esami nelle scuole riconosciute Enac? Si ha un idea indicativa di quanto costerà? Grazie!
Ciao Mauro, le scuole sono in attesa di una probabile nuova LiC-15 per iniziare a fare gli esami. Per quanto riguarda i costi, se le tariffe Enac di emissione dell'attestato rimangono invariate, si aggirerà sulle 100€ (da privatista). Poi se vuoi anche prepararti all'esame presso una scuola, ogni scuola avrà un prezzo per il corso teorico e/o pratico, che ti ricordo è sempre facoltativo e non obbligatorio
Buongiorno Andrea e grazie per la tua pazienza e cortesia. Vorrei porti 2 domande: 1. Credi sia possibile che l'attestato A2 si possa conseguire anche online? magari per chi ha già l'attestato A1-A3? 2. Quando l'Air 2 andrà a finire in A3 nel 2023, potrà essere condotto con attestato A2 in ambito urbano? (con tutte le varie limitazione del caso ovviamente) Grazie anticipatamente per le risposte
Ciao Paolo. 1. no, attestato A2 solo nei Centri di Addestramento 2. No, sarà sempre A3 (ma non disperare, tra 2 anni chissà che droni ci saranno in commercio)
Ciao.. ottimo video ben fatto e spiegato. Ho una domanda: sul vostro ultimo esempio dei due tipi in piazza uno con a2 ed uno con cro... quello col cro in teoria deve fare un area di buffer e chiudere la zona .. giusto? Quello con a2? Vola senza area di buffer? Altra cosa: di giubbotto alfa visibilità e logbook non c’è più traccia? Grazie
Ciao Andrea, visto il video tutto di un fiato! Bravissimo!!! Una sola domanda. Ma il CRO lo si può prendere ancora o è stato completamente soppiantato dal nuovo attestato A2? Grazie 🤩
Secondo me le scuole volo stanno attendendo istruzioni da ENAC per capire il da farsi. Probabilmente metteranno in pista un nuovo attestato (che probabilmente non si chiamerà più CRO), che permetterà di volare nelle SPECIFIC.
Graziee! Super chiaro! Ma essendo che non c'è più distinzione tra volo professionale e hobbistico, decade anche l'obbligo di scrivere logbook e dei manuali di volo in caso di volo professionale?
Riassumendo: Mavic mini da 249 per uso professionale si può usare senza attestati vari giusto? ne patentino ne altro ma solo registrazione su d-flight?
Ciao Ragazzi...inanzitutto complimenti xk siete fortissimi e ben preparati. Vi vorrei fare una domanda... Io dovrei iniziare un corso completo per l'attestato base+ CRO...fin qui tutto ok. Poi a Gennaio come ormai si sapeva da tempo é uscito il nuovo regolamento e anche dal vostro video ho capito che per l'A2 c'é bisogno si del teorico ma per il pratico vale solo questa strana "AUTOCERTIFICAZIONE". É davvero cosi? Mi spiego meglio; VALE LA PENA SPENDERE UN SACCO DI SOLDI PER UN CORSO CHE INCLUDE LA PRATICA QUANDO POI ALLA FINE UN SOGGETTO PUO TRANQUILLAMENTE NON FARLA? O MEGLIO C'É DEI VANTAGGI CMQ A FARLA? INOLTRE SE DAVVERO FOSSE COSI LE SCUOLE DOVREBBERO RIDIMENSIONARE I LORO PREZZI DEI CORSI VISTO CHE LA PRATICA FACEVA PARTE DEL PACCHETTO? Spero in una vostra risposta. Sono un neofita e non vedo l'ora di entrare nel mondo dei droni. Grazie in anticipo Continuate con i vostri video xk sono utilissimi e molto validi. Niccolò
Si è davvero così...fare la pratica in una scuola è una tua scelta...sicuramente ti insegna tante cose che difficilmente imparerai da solo, se non con l'esperienza e qualche danno. Vedi un pò, se trovi una convenienza anche economica te lo consiglio
Grazie mille per le precise informazioni! Secondo te, renderanno possibile l'applicazione di una qualche forma di marcatura "esterna" ai droni delle limited open category, (es mavic air 2) così da evitarci di finire in A3?
Ciao Andrea, in merito all'FPV e all'utilizzo professionale di tali aeromodelli ho qualche dubbio, il regolamento Enac in vigore ( edizione 3, emendamento 1) in merito agli aeromodelli dichiara: art.5: *Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente nell’ambito di organizzazioni legalmente riconosciute costituite in uno Stato Membro esclusivamente per scopi ludico e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne permettano un volo automatico e/o autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e costante dell’aeromodellista, senza l’ausilio di aiuti visivi.* Quindi, in quanto non tutti i droni fpv sono dotati di sistemi di volo "automatico e/o autonomo" (come potrebbe essere un return to home o una waypoint mission con INAV), un generico drone fpv, se utilizzato per scopi lavorativi, si trova in una zona grigia per vari motivi: 1) è utilizzato con l'ausilio di aiuti visivi ma non è un APR. 2) non si dovrebbe utilizzare al di fuori di "organizzazioni legalmente ric... per scopi ludico e sportivi". 3) Se è un whoop con una GoPro naked, che è a tutti gli effetti uno strumento da lavoro sotto i 250 grammi, si trova in una zona grigissima. Quindi, il quadricottero fpv (chiamandolo per il suo nome, ovvero Aeromodello e non drone che è subito assimilabile ad un APR) è utilizzabile per scopi professionali? Se sì, con quali documenti e quali masse? per usi lavorativi si va dai
quindi se io ho un air 2 e lo uso per hobby mi conviene aspettare che magari l'air 2 riceva la marchiatura ce dato che pesa meno di 900gr e ho già il patentino on line?...e conoscendo dji secondo me lo riceverà a breve.. almeno spero :p
Buongiorno, Buon Anno e, soprattutto, Grazie Infinite per questo vostro Video, molto chiaro ed esauriente. Vi pongo un quesito..... Io ho un ZLRC SG906 Pro, che pesa circa 520 gr., ovviamente senza marcatura europea ed ho conseguito l'Attestato A1/A3. Quindi, fino al 1 Gennaio 2023, ho 2 possibilità per volare: 1) In classe A2, dopo aver conseguito l'Attestato A2, a 50 m. dalla persone non informate 2) In classe A3, senza conseguire l'attestato A2, a 150 m. dagli agglomerati urbani Dopo il 1 Gennaio 2023, con il mio Drone non marcato potrò volare solo in classe A3, con le condizioni indicate in 2) A questo punto mi chiedo: che senso ha conseguire l'Attestato A2, se posso utilizzarlo solo per 2 anni? Oppure conseguire l'Attestato A2 mi permetterebbe comunque di volare in Scenari Standard, come il CRO? Oppure continuare a volare in A2? Altra domanda: Se mi comprassi un Drone con marcatura europea simile al mio attuale, per volare in A2 avrei bisogno dell'Attestato A2? Ciao e Grazie.
Ciao Gianfranco, ha senso A2 perchè da qui a 2 anni la tecnologia sui droni cambia radicalmente..e il tuo caro drone diventerà "obsoleto". L'attestato A2 serve anche per i futuri droni
Adesso è tutto chiaro: Quale codice identificativo QR code devo applicare al drone secondo il nuovo Regolamento ENAC UAS-IT? Il codice identificativo QR code citato agli articoli 6 e 9 del Regolamento è rilasciato dal sito D-Flight, a seguito della registrazione dell’operatore, contiene il codice identificativo dell’operatore secondo la nomenclatura EASA ed è unico per tutti gli UAS riferiti all’operatore. Ai sensi della normativa europea il codice identificativo avrà valore in tutti gli Stati Membri UE e quindi l’operatore potrà operare il proprio UAS senza ulteriori apposizioni di altri codici in tutti gli Stati Membri UE, fermo restando il rispetto delle ulteriori normative locali se previste. In una prima fase il codice Operatore UAS sarà aggiunto in chiaro al QR code identificativo riferito a ciascun mezzo nella disponibilità dell’operatore. I QR code già attivati su D-Flight dovranno essere sostituiti senza ulteriori spese e semplicemente accedendo al sito D-Flight a partire dal 15 gennaio 2021 per la successiva applicazione sul UAS entro il 31 gennaio 2021. Nella fase a regime, a seguito della conclusione dell’armonizzazione in vigore tra i diversi Data Base Europei e in osservanza alle pertinenti normative, D-Flight metterà a disposizione degli utenti un nuovo QR Code, unico per tutti i mezzi in possesso, che renderà totalmente compatibile l’identificazione degli UAS in UE.
Ciao Andrea, complimenti per il tuo bel riassunto sintetico. Se non erro però quando parli di assicurazione, il massimale non è in valuta euro ma in DSP (750.000 DSP che corrispondono circa a 900.000 €). Scusa la precisazione. Un saluto
Tutto condivisibile e ti ringrazio per l’ottimo video... secondo me dovranno chiarire che il cro comprende anche A2 ... come per le patenti della macchina dove patente superiore comprende quelle inferiori.. inoltre trovo assurdo il tariffario per gli scenari standard per chi ha il cro ma non lo ha per scopi professionali stretti ma solo come consolidamento di un percorso di pilota in sicurezza (come ho fatto io...) cioè se foglio fare un volo negli scenari standard a scopo ludico devo pagare 96€! Assurdo ! Inoltre sono decadute le regole dei registri di volo? Secondo me si ... nel senso che essendo decaduto il regolamento enac.. anche questo punto non è chiaro... almeno per me ... help! 😂
Grazie Mauro. Hai ragione su molti aspetti. Credo che A2 non sia equiparabile al CRO, proprio perchè il CRO da la possibilità di Operare in Scenari Standard. Il CRO assimila A1/A3. Giubetto e Logbook essendo decaduto il vecchio regolamento pare che siano scomparsi, vedremo se faranno un emendamento a breve (non diamo per scontato che non accada)
@@aspassocoldrone grazie della risposta ... speriamo si dimentichino della menata dei log 😉 ad ora non ci sono quindi!... permettimi di spiegarmi meglio ... non dico che A2 sia equiparabile al CRO... ma il contrario che chi ha già il CRO deve avere compresa anche l’abilitazione A2.. cioè se ho il cro e voglio fare un volo col mio mavic air 2 con le regole A2 lo devo poter fare ... questo perché il cro come attestato è superiore ai requisiti minimi A2 avendo oltre all’esame teorico (con argomenti simili del resto) ha anche la parte di esame pratico presso un centro.... comunque per l’ennesima volta è un bordello e non accetto che dflight faccia fatturato stravolgendo le regole europee a suo beneficio .. un abuso di posizione predominante? Magari qualche avvocato dronista hobbista potrete illuminarci! Tutte queste regole e regolette finiranno per ammazzare definitivamente un settore che sta crescendo ovunque bloccandolo oppure creando un esercito di dronisti che inconsciamente finiranno per essere fuori regola ! Stanno esagerando!
La mia domanda è semplice ,se la normativa EASA ha equiparato il volo amatoriale a quello professionale il pilota che vuole lavorare in categoria Open non dovrebbe essere più obbligato a compilare tutta la manualistica che era prevista per le operazioni specializzate.Quindi per lavorare con un Mini Mavic : patentino (facoltativo) assicurazione professionale, 24 Euro di Abbonamento come operatore e 96 Euro di QR-Code ...con manuale DJI..e gilet ..manca altro!?
Ma figuriamoci se ha la marcatura, non c’è in commercio nulla finora! Non confondere la “marcatura CE” per la libera circolazione delle merci nel mercato europeo, dalla “Marcatura di classe” C0, C1, C2, C3 e C4 prevista dal Regolamento Europeo 🤗
Ma c'è un problema io mi sono iscritto al sito dellEnac per fare il patentino ma ho studiato il vecchio regolamento di pilota Apr e quindi se mi sono giá iscritto prima non devo studiare un nuovo modulo?
Ciao Andrea, se devi volare in scenari urbani non basta attestato Online ma serve Attestato A2. Ma puoi sempre volare negli scenari previsti per la categoria A3
Ciao Andrea e grazie per ill tuo video molto chiaro, ma, io sono dummy e allora la mia domanda. Se volessi registrare un Parrot Anafi per operazioni specializzate in Open Category o meglio Limited Open Category, dovrei pagare solo 6€ su D-Flight? Giuro non sono riuscito a capirlo. Sono il solo?
Grazie Andrea! Ho due domande collegate tra loro: - la dichiarazione la deve rendere l'operatore e non il pilota, giusto? - un pilota che vuole volare negli scenari standard deve registrarsi come PRO su d-flight?
Sei riuscito a essere chiarissimo in un casino di regolamenti e varianti👍 praticamente riassumendo io avendo un Mavic Mini 2 devo registrarmi a d-flight e pagare un abbonamento di €6 poi pagare altri €6 di Bitcoin per avere il codice QR Code e avere un'assicurazione questo in teoria da quello che ho capito mi permette di volare in regola esatto?
Ultime note agghiaccianti riportate dal portale D-Fligth alla data 27/04/2021 . Istruzioni pr il volo : Se la zona è urbanizzata sarà necessario avvisare gli organi di sicurezza (prefettura se trattasi di una città densamente popolata o comune (prefettura se trattasi di una città densamente popolata o comune/polizia locale se trattasi di un paesino) ed informarli sulla necessità di efferruare l' operazione in quella zona. Le open A1 e A2 risultano quasi abolite dopo nemmeno 2 mesi.
salve, ho un dubbio: un minore di 16 anni può pilotare senza attestati se di fianco c'è un adulto che ce l'ha. Quindi vale anche per gli adulti? posso fare provare uno spark a un amico adulto se di fianco ci sono io che ho l'attestato A1/A3? grazie
Possiamo dire il video definitivo.che mancava vista l'entrata in vigore del nuovo regolamento. Ma per il sorvole delle spiagge nel periodo estivo com'è finita?
Ma per gli UAV che hanno un certificato di inoffensività questo rimarrà valido? ENAC potrà sempre rilasciare questi certificati anche in futuro per lo stesso UAV che in passato lo poteva ottenere?
@@aspassocoldrone Ciao ma se per pazzia fanno veramente il marchio retroattivo nel Air2 può volare in ambito urbano sempre con il patentino online (ovviamente la mia è un ipotesi ma mettiamo che venga fatto davvero) 🤔
scusami ma nel tuo esempio al minuto 13.58 hai detto che nelle limited open in a2 puoi volare a non meno di 50 metri dalle persone in scenari urbani e quindi chi ha il cro volando a 25 e avrà sicuramente un vantaggio.ma nelle open a2 puoi volare a 30 dalle persone e addirittura arrivare con il limitatore di velocità a 5 metri dalle persone..quindi il vantaggio cro rispetto alla open a2 quale sarebbe?🧐🧐🧐🧐🧐
l'esempio era sulla limite open category Giovanni...con le Open il vantaggio si assottiglia. Inoltre nell'esempio non sono stato precisissimo (25 mt è l'area di buffer, negli scenari standard è consentito il sorvolo delle persone informate/coinvolte a patto che non siano assembramenti)
Andrea innanzitutto complimenti !!! Chiaro, conciso e piacevole da ascoltare!! Quindi se ho ben capito... Con Zino (750 gr) ed attestato A1-A3 (ENAC on line 31€) oggi posso volare solo in aperta campagna?
@@aspassocoldrone 2 anni e mezzo fa avevo conseguito l'attestato di pilota sapr per operazioni non critiche, adesso con il nuovo regolamento non so che fine farà
@@FrancescoSignorini11 i vecchi attestati, se non scaduti, valgono ugualmente..il tuo corrisponde all'attestato online per A1 e A3, ma non essendo conforme easa, non lo puoi usare al di fuori dell'Italia...consiglio? Fai l'esame online, 31€ e ti levi il pensiero
@@aspassocoldrone ma non sarebbe A2 l'attuale attestato che ho? E poi che senso ha fare il test online per a3 che dopo puoi pilotare i vari matrice, e invece mettere l'obbligo per l'A2 di andare in sede per pilotare ad esempio un mavic pro o air 😪
D-flight parla chiaro: A valle della pubblicazione da parte ENAC del regolamento attuativo UAS-IT, che conferma l’obbligo di dotare i propri mezzi APR e le relative GCS di QR code per l’identificazione, si ricorda che alcuni servizi d-flight sono accessibili solo tramite attivazione di abbonamento annuale e attivazione/associazione di QR code ai propri mezzi... 😉 Qrcode base per le open 6€, e pro per le specific 96€
@@Franco-sr9vi non è scritto sul regolamento italiano, bisogna vedere quello che è scritto sui regolamenti, non quello che è stato pensato o detto finora. Enac dice che è obbligatorio apporre IL codice QR (non UN codice QR...). Enac designa D-flight come organizzazione che si occupa di registrazione (e IDENTIFICAZIONE). Su D-flight si possono fare due tipi di QR, identificativi del uas+operatore, base 6€ x Open e Pro 96€ x Specific (non si può fare IL codice QR operatore). Altre "cose" non esistono. Se poi D-flight cambierà metodi e tariffe o Enac avrà interpretato male il regolamento basico europeo (al quale si appella per sostenere di aver mantenuto valido il sistema di identificazione a mezzo QR) dovranno rispondere loro, con FAQ o modifiche. Non spetta ad altri giustificare se è corretto un modo o l'altro. Al momento il regolamento dice questo.
@@Franco-sr9vi caschi male peché pensa che faccio il programmatore e come generare un codice qr non me lo deve spiegare proprio nessuno, comunque tranquillo, tu attacca pure quel che vuoi che io attacco quel che serve :) Attento solo a URLARE informazioni non confermate (nessuno sostiene più sia così negli ultimi giorni) come se fossero realtà.
@@Franco-sr9vi Danilo dice che Enac deve chiarire la cosa, perchè il regolameno europeo dice una cosa e UAS-IT un'altra, io sono daccordo ma al momento non è corretto sostenere che sia sufficiente apporre SOLO il codice easa, ne tantomeno trasformarlo in un qr self-made. Se leggi bene quadricottero news NON sostiene sia corretto fare una cosa o l'altra ma attendere. Ognuno ha una sua opinione, io spero di sbagliare ma D-Flight da una parte o dall'altra deve mantenere la piattaforma e Enac col regolamento UAS-IT ha fatto un bell'assist per mantenere attivi i "loro" QR. Sicuramente per chi ha già un codice QR non costa nulla mettere anche la STRINGA Codice Operatore Easa, e non si è di certo "fuorilegge"... non mettere IL codice QR D-Flight potrebbe essere pericoloso. Per chi non ce l'ha può attendere, o se ha fretta spendere 6€, del resto ne ha spesi centinaia per acquistare un drone... Non dico sia "giusto" ne tengo la parte ad Enac di D-Flight, ma fra le due cose, ora come ora, io non volerei senza QR Code D-Flight. Ciao!
Quadricottero News: "Registrazione" "L'aspetto della registrazione a nostro avviso presenta possibili ambiguità in assenza di chiarimenti. Infatti l' Art 6. UAS-IT dispone che "gli operatori di UAV hanno l’obbligo di registrarsi, anche ai fini dell’identificazione e dell’imputazione delle responsabilità civili e penali, sul portale D-Flight e di apporre il codice identificativo QR sull’UAV". Al momento non è chiaro se dovrà essere applicato un unico qr-code per tutti i droni dell'operatore (come prevede il regolamento europeo) o se in Italia continueranno ad esistere qr-code univoci per ogni drone..."
Ma invece cambiando leggermente discorso, ma neanche più di tanto visto che in teoria ora sono la stessa cosa, per gli aeromodelli? E per gli aeromodellisti di conseguenza? Un aeromodello sarà praticamente sempre un auto costruito e probabilmente anche del peso di vari kg, cosa dovrebbe fare quindi un aeromodellista? Fare l’attestato a1-a3 e volare in A3 registrando il suo modello/i su d-flight?
Mah... Non ho capito... Quindi ok la registrazione operatore, la registrazione drone ma basta il cod EASA da mettere sul drone e non il QR code che si acquista con dcoin sul portale dflight?
il Mini 2 non ha mai potuto volare in A1 senza patente. Prima del regolamento europeo perchè i paraeliche erano necessari per renderlo "inoffensivo", quindi ben oltre i 250g. L'inoffensività era permessa solo con i paraeliche che hanno un peso. Con il nuovo regolamento europeo si parla di MTOM, quindi compreso il carico opzionale ufficiale, ovvero massa massima al decollo. Il mavic mini 2 ha bisogno della patente. il peso di 249 g è il peso solo del drone, ma che è omologato compresi i paraeliche. Siccome il mavic mini è progettato per il mercato mondiale, in Italia si continua a usare questo drone ignorandone il peso effettivo previsto dalla legge. Non puo' volare senza patente, e il suo peso di 249g è fittizio.
Se volete una LIVE, lasciate un LIKE e un Commento
Dajeeeee
Ciao, ho letto il micro regolamento uas-it e non trovo alcuna menzione specifica riguardo all'obbligo di registrazione dei singoli droni sul portale dflight...
In particolare è scritto che c'è l'obbligo per gli operatori di registrarsi sul portale e di apporre sui droni il qr code ai fini dell'identificazione! Personalmente penso che sia sufficiente apporre sui droni il qr code contenente i dati identificativi del pilota.
D'altronde, una regola aggiuntiva, non prevista dal regolamento europeo, necessiterebbe di esplicito riferimento nel regolamento uas-it, nel quale avrebbero dovuto esplicitare l'obbligo di registrare i singoli droni e di generare il relativo qr code
@@bartfound Questo ragionamento non fa una piega!!!
Meditate, gente...meditate...😉
Ciao Andrea grazie per il video, sei stato il primo e al momento l'unico che ha parlato chiaramente di casi reali. Io sono tra quelli che sta puntando ad usare gli scenari standard nonostante l'unico scopo sia per hobby. Spero possiate fare presto un video che ne parla in modo chiaro come questo su ciò che serve per essere in regola, esempio manuale operatore, gilet ad alta visibilità etc. Grazie
Grazie Paolo, vediamo se riesco ad accontentarti😉
Bravo Andrea non avevo dubbi. Anzi.. comprendo lo sconforto! Ti assicuro che non vi invidio in Italia quando si tratta di regolamenti. Molto incasinato specialmente adesso per il mini. M'ha. Super like.
Grazie Walter😊
Complimenti per i chiarimenti, questa tipologia di video è decisamente il vostro punto di forza, grazie mille!
grazieeee
Complimenti. ... cose dette con chiarezza ed onestà intellettuale ..... a differenza di chi fa terrorismo.
Grazie 😊
Ooo! Finalmente ho capito tutto sei stato molto chiaro , fino a poco fa era un groviglio di info, adesso invece mi torna tutto grazie Andrea
grazie ivan
Finalmente un chiarimento generale grazie.
grazie, troppo gentile
Bravo bel video, mi hai sciolto molti dubbi che mi erano rimasti. Chiaro e completo. Ciao
Be... chiaro.... molto chiaro certamente. Grazie...👍👍
Chiaro e professionale. Mi hai fatto capire tante cose, grazie
grazie nicola ;)
ottimo!!
tra tutti quelli che ho sentito nelle ultime 24h sei stato quello più chiaro e "semplice" ...
ho capito anch'io 🤣🤣🤣
Grazie Ross
Uno dei migliori video in materia mai visto. Ma quindi oggi senza patente A2 e con un DJI Air2 quali limiti ho? E quali saranno i limiti dal 2023 in poi?
Super chiaro!! Finalmente si capiscono le cose, grazie!! 😉
Grazieee
Complimenti
Sintesi impeccabile, grazie!
grazie😊
Grandissimo video Andrea, spiegato alla perfezione!
Grazie Vince❤
Grande e grazie Andrea,chiarissimo ! Ora possiamo prendere il volo 🤟🏿
Grazieee
Ciao!!!!! Sei stato molto chiaro, come sempre!!!!!! Complimenti
grazie massimo
Bravo Andrea...Un’ottima Sintesi 👍🏻👍🏻👍🏻
Grazie 😊
Andrea Grandissimo video! Mi è davvero piaciuto! Ma Aristide è sotto il divano? Dove è finito? 🤣
😂😂😂 grazie Simone
Bene ottima esposizione, per quanto riguarda l'immatricolazione dei droni, come già commentato in altri canali RUclips, l'immatricolazione del UAV e dell'operatore. Art. 6 reg UAS-IT ti riporta al regolamento UE-1139/2018 allegato IX a pag 116 paragrafo 4) e ti rimanda all'articolo 57 paragrafo e) e poi art. 56 paragrafo 7) 8), dovrebbe essere la chiave giusta per capire che sarà obbligatorio per ogni UAV. La mia opinione è che l'immatricolazione di un drone è paragonabile a quella di un'automobile acquistata da un concessionario, prima di metterla su strada per attestare il proprietario e se vendi UAV chi lo acquista deve rifare il QR code nel suo profilo. Ciao e buon lavoro
Grazie Stanislao 😉
Finalmente spiegato come si deve grazie 🙏
Grazie Luca😊
Informazioni sempre utili, grazie. Ottimo organizzare una live, ;-)
Grazie😊
Ottimo.... bravissimo...spiegazione semplice ma esaustiva 👍
Grazie Gianluca
Grande Andrea ottimo video semplice ma allo stesso tempo esaustivo!!
Grazie Andrea😊
Bravo Andrea ho preso tanti appunti e modificato qualcosa che avevo interpretato male....
Ciao Andrea, video chiarissimo, adesso attraverso le faq di Enac sappiamo anche che servirà un solo qr code che identifica l’operatore come vuole il regolamento Easa. Per quanto riguarda gli attestati CRO mi aspetto maggiori chiarimenti da Enac per il futuro, non vorrei ritrovarmi a spendere soldi e tempo per una eventuale conversione o “armonizzazione” come piace tanto ad Enac😅
lo scopriremo solo vivendoooo 😅
Complimenti sei stato chiarissimo
grazie mauro
C'é un'esattezza, nella categoria A2 l'attestato di competenza, con un esame teorico composto da 30 domande a risposta multipla da sostenere presso un Centro di Addestramento, diventa obbligatorio solo se si vuole volare in ambito urbano
grazie del video! quindi per gli autocostruiti sopra i 250g solo A3? :(
ottima sintesi, aspettiamo gli aggiornamenti.
grazie Mauro
Grade ottima spiegazione
Chiarissimo come sempre, complimenti, se ho ben capito io che ho un mini 2 categoria open, però ho anche un mavic pro 2 , quindi A2 avendo solo il patentino on Line a meno che non faccia il corso in una scuola volo ,anche solo teorico, con questo drone NON POSSO PIÙ VOLARE...grazie se vorrai rispondermi...grazie x davvero..
Corretto!
@@doink69 grazie Mauro , ma tanti diciamo operatori di uas su RUclips dicono che con il mavic pro 2 in questo momento è nella sotto categoria A3 cioè posso volare lontano da persone cioè che ne so in campagna o in montagna....
Con il Mavic Pro 2, se hai solo attestato online, puoi pilotarlo ma negli scenari della categoria A3...ovvero a 150mt da agglomerati urbani, quindi campagna, montagna, ecc..
@@aspassocoldrone In realtà il regolamento Europeo non parla di agglomerati urbani ma di zone residenziali, commerciali, industriali o ricreative.
Quindi, anche se sono in città, ma sono ad almeno 150 m. dagli edifici vicini e dalle strade, sono in regola. O sbaglio?
@@O_Gianf giusto, per semplificare ho usato una terminologia incompleta ;)
Grazie Andrea😊... personalmente, ho il mavic mini, patentino online, iscrizione a d Flight, Qrcode e, per finire non so cosa devo fare ora 🤷♂️... grazie delle informazioni 👏, ciao 🙋♂️
stai apposto ;)
Naturalmente il codice EASA devo scaricarlo?... Grazie ☺️
Ciao Andrea e buon anno cmq solita storia cmq da pilota cro ho scelto mini 2 per evitare sbattimenti per uso professionale nel mio ambito edile cmq alla fine per uso pro sro obbligato a fare il qr code faccio quello base da 6 e assicurazione pro con massimale da 1 milione di euro dal momento che la legge prevede per droni inferiore ai 500 gr un dsp da 0.75 come previsto dal art 7 regolamento 785/2004 di Enac che convertito saranno circa 800 mila euro rimane da vedere se faranno un unico qr code codici easa e operatore o daranno distinti vmq una live e meglio...complimenti sempre per il tuo canale
Grazie Enzo
Scusami sono un neofita il mio drone bugs 16 pro di 630 grammi può essere utilizzato con l'attestato A1-A3? Presumo che faccia parte della categoria Open? Vero o sbaglio?
Ottimo video, cosa succede con i manuali prove sperimentali etc ..
sempre molto costruttivi i tuoi video. Ma volevo chiedere cosa sono le SAIL?
Mi interessa molto l’attestato A2, si ha un idea di quando si potranno dare gli esami nelle scuole riconosciute Enac? Si ha un idea indicativa di quanto costerà? Grazie!
Ciao Mauro, le scuole sono in attesa di una probabile nuova LiC-15 per iniziare a fare gli esami. Per quanto riguarda i costi, se le tariffe Enac di emissione dell'attestato rimangono invariate, si aggirerà sulle 100€ (da privatista). Poi se vuoi anche prepararti all'esame presso una scuola, ogni scuola avrà un prezzo per il corso teorico e/o pratico, che ti ricordo è sempre facoltativo e non obbligatorio
Dajeee Andrea !! 👍🏻
✌
Quando si saprà qualcosa a riguardo attestato A2????
Grazie
👍👍👍👍👍👍
Speriamo presto Gilles
Buongiorno Andrea e grazie per la tua pazienza e cortesia. Vorrei porti 2 domande:
1. Credi sia possibile che l'attestato A2 si possa conseguire anche online? magari per chi ha già l'attestato A1-A3?
2. Quando l'Air 2 andrà a finire in A3 nel 2023, potrà essere condotto con attestato A2 in ambito urbano? (con tutte le varie limitazione del caso ovviamente)
Grazie anticipatamente per le risposte
Ciao Paolo.
1. no, attestato A2 solo nei Centri di Addestramento
2. No, sarà sempre A3 (ma non disperare, tra 2 anni chissà che droni ci saranno in commercio)
Come sempre sei stato chiarissimo ... ma io continuo ad essere confuso!! 😀 beh una live non sarebbe niente male!!
😉
Ciao.. ottimo video ben fatto e spiegato. Ho una domanda: sul vostro ultimo esempio dei due tipi in piazza uno con a2 ed uno con cro... quello col cro in teoria deve fare un area di buffer e chiudere la zona .. giusto? Quello con a2? Vola senza area di buffer? Altra cosa: di giubbotto alfa visibilità e logbook non c’è più traccia? Grazie
logbook e giubotto non vi è più traccia...(per ora)
@@aspassocoldrone ok grazie... vediamo se esce qualcosa di nuovo
Ciao Andrea, visto il video tutto di un fiato! Bravissimo!!! Una sola domanda. Ma il CRO lo si può prendere ancora o è stato completamente soppiantato dal nuovo attestato A2? Grazie 🤩
Secondo me le scuole volo stanno attendendo istruzioni da ENAC per capire il da farsi. Probabilmente metteranno in pista un nuovo attestato (che probabilmente non si chiamerà più CRO), che permetterà di volare nelle SPECIFIC.
@@doink69 👍🏻
grazie michael...il CRO non si potrà più prendere...quoto la risposta di Mauro....siamo ancora in attesa
Graziee! Super chiaro! Ma essendo che non c'è più distinzione tra volo professionale e hobbistico, decade anche l'obbligo di scrivere logbook e dei manuali di volo in caso di volo professionale?
al momento ti risponderei di si, perchè non ve ne è traccia...ma potrebbero sempre fare a breve un emendamento al regolamento e reinserirlo
Riassumendo: Mavic mini da 249 per uso professionale si può usare senza attestati vari giusto? ne patentino ne altro ma solo registrazione su d-flight?
si
Ciao Ragazzi...inanzitutto complimenti xk siete fortissimi e ben preparati.
Vi vorrei fare una domanda...
Io dovrei iniziare un corso completo per l'attestato base+ CRO...fin qui tutto ok.
Poi a Gennaio come ormai si sapeva da tempo é uscito il nuovo regolamento e anche dal vostro video ho capito che per l'A2 c'é bisogno si del teorico ma per il pratico vale solo questa strana "AUTOCERTIFICAZIONE".
É davvero cosi?
Mi spiego meglio; VALE LA PENA SPENDERE UN SACCO DI SOLDI PER UN CORSO CHE INCLUDE LA PRATICA QUANDO POI ALLA FINE UN SOGGETTO PUO TRANQUILLAMENTE NON FARLA?
O MEGLIO C'É DEI VANTAGGI CMQ A FARLA?
INOLTRE SE DAVVERO FOSSE COSI LE SCUOLE DOVREBBERO RIDIMENSIONARE I LORO PREZZI DEI CORSI VISTO CHE LA PRATICA FACEVA PARTE DEL PACCHETTO?
Spero in una vostra risposta.
Sono un neofita e non vedo l'ora di entrare nel mondo dei droni.
Grazie in anticipo
Continuate con i vostri video xk sono utilissimi e molto validi.
Niccolò
Si è davvero così...fare la pratica in una scuola è una tua scelta...sicuramente ti insegna tante cose che difficilmente imparerai da solo, se non con l'esperienza e qualche danno.
Vedi un pò, se trovi una convenienza anche economica te lo consiglio
Grazie mille per le precise informazioni! Secondo te, renderanno possibile l'applicazione di una qualche forma di marcatura "esterna" ai droni delle limited open category, (es mavic air 2) così da evitarci di finire in A3?
speriamo ✌
Da quanto ho capito, sarà possibilità condurre un drone >500 gr.
corretto
Ciao Andrea, in merito all'FPV e all'utilizzo professionale di tali aeromodelli ho qualche dubbio, il regolamento Enac in vigore ( edizione 3, emendamento 1) in merito agli aeromodelli dichiara:
art.5:
*Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato
esclusivamente nell’ambito di organizzazioni legalmente riconosciute costituite in uno Stato
Membro esclusivamente per scopi ludico e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne
permettano un volo automatico e/o autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e
costante dell’aeromodellista, senza l’ausilio di aiuti visivi.*
Quindi, in quanto non tutti i droni fpv sono dotati di sistemi di volo "automatico e/o autonomo" (come potrebbe essere un return to home o una waypoint mission con INAV), un generico drone fpv, se utilizzato per scopi lavorativi, si trova in una zona grigia per vari motivi:
1) è utilizzato con l'ausilio di aiuti visivi ma non è un APR.
2) non si dovrebbe utilizzare al di fuori di "organizzazioni legalmente ric... per scopi ludico e sportivi".
3) Se è un whoop con una GoPro naked, che è a tutti gli effetti uno strumento da lavoro sotto i 250 grammi, si trova in una zona grigissima.
Quindi, il quadricottero fpv (chiamandolo per il suo nome, ovvero Aeromodello e non drone che è subito assimilabile ad un APR) è utilizzabile per scopi professionali? Se sì, con quali documenti e quali masse? per usi lavorativi si va dai
Giusta osservazione...sono sincero, non saprei risponderti correttamente al momento. Mi informo meglio e appena posso cerco di risponderti ;)
@@aspassocoldrone grazie :)
quindi se io ho un air 2 e lo uso per hobby mi conviene aspettare che magari l'air 2 riceva la marchiatura ce dato che pesa meno di 900gr e ho già il patentino on line?...e conoscendo dji secondo me lo riceverà a breve.. almeno spero :p
Esatto
Ma se gli viene attribuita la marcatura potrà volare in ambito urbano senza il patentino A2?
@@micheledodi_ se ho capito bene si
@@aspassocoldrone o ho capito male?
@@micheledodi_ no
Buongiorno, Buon Anno e, soprattutto, Grazie Infinite per questo vostro Video, molto chiaro ed esauriente.
Vi pongo un quesito.....
Io ho un ZLRC SG906 Pro, che pesa circa 520 gr., ovviamente senza marcatura europea ed ho conseguito l'Attestato A1/A3.
Quindi, fino al 1 Gennaio 2023, ho 2 possibilità per volare:
1) In classe A2, dopo aver conseguito l'Attestato A2, a 50 m. dalla persone non informate
2) In classe A3, senza conseguire l'attestato A2, a 150 m. dagli agglomerati urbani
Dopo il 1 Gennaio 2023, con il mio Drone non marcato potrò volare solo in classe A3, con le condizioni indicate in 2)
A questo punto mi chiedo: che senso ha conseguire l'Attestato A2, se posso utilizzarlo solo per 2 anni?
Oppure conseguire l'Attestato A2 mi permetterebbe comunque di volare in Scenari Standard, come il CRO? Oppure continuare a volare in A2?
Altra domanda:
Se mi comprassi un Drone con marcatura europea simile al mio attuale, per volare in A2 avrei bisogno dell'Attestato A2?
Ciao e Grazie.
Ciao Gianfranco, ha senso A2 perchè da qui a 2 anni la tecnologia sui droni cambia radicalmente..e il tuo caro drone diventerà "obsoleto".
L'attestato A2 serve anche per i futuri droni
@@aspassocoldrone Questa sera ho cominciato a studiare per prendere l'attestato A2 :-)
Adesso è tutto chiaro: Quale codice identificativo QR code devo applicare al drone secondo il nuovo Regolamento ENAC UAS-IT?
Il codice identificativo QR code citato agli articoli 6 e 9 del Regolamento è rilasciato dal sito D-Flight, a seguito della registrazione dell’operatore, contiene il codice identificativo dell’operatore secondo la nomenclatura EASA ed è unico per tutti gli UAS riferiti all’operatore.
Ai sensi della normativa europea il codice identificativo avrà valore in tutti gli Stati Membri UE e quindi l’operatore potrà operare il proprio UAS senza ulteriori apposizioni di altri codici in tutti gli Stati Membri UE, fermo restando il rispetto delle ulteriori normative locali se previste.
In una prima fase il codice Operatore UAS sarà aggiunto in chiaro al QR code identificativo riferito a ciascun mezzo nella disponibilità dell’operatore.
I QR code già attivati su D-Flight dovranno essere sostituiti senza ulteriori spese e semplicemente accedendo al sito D-Flight a partire dal 15 gennaio 2021 per la successiva applicazione sul UAS entro il 31 gennaio 2021.
Nella fase a regime, a seguito della conclusione dell’armonizzazione in vigore tra i diversi Data Base Europei e in osservanza alle pertinenti normative, D-Flight metterà a disposizione degli utenti un nuovo QR Code, unico per tutti i mezzi in possesso, che renderà totalmente compatibile l’identificazione degli UAS in UE.
Ciao Andrea, complimenti per il tuo bel riassunto sintetico. Se non erro però quando parli di assicurazione, il massimale non è in valuta euro ma in DSP (750.000 DSP che corrispondono circa a 900.000 €). Scusa la precisazione. Un saluto
Grazie per la precisazione Roberto...a me sinceramente era sfuggito😉
@@aspassocoldrone Grazie a te!
Molto esaustivo come sempre 👏🏻👏🏻
È ancora possibile inviarvi dei video?
grazie mille....se intendi per la rubrica "Commentiamo i Video degli Iscritti", si certo...via email a info@aspassocoldrone.com
Grande Andrea. Se volessi fare un un volo in Bvlos lontano da centri abitati , cosa devo fare? Possiedo Mavic Air 2 e attestato A1/A3. grazie .
ciao sandro, ti servirà un altro attestato "specific" per il BVLOS
Sarebbe l'attestato A2?
Grazie Andrea molto chiaro. Unica domanda: l’assicurazione deve avere un massimale minimo di 750.000 o 3.000.000 di euro come qualcuno ha scritto?
750.000 €....3.000.000 è il massimale di quella di Dronezine, che ovviamente va più che bene
Bravi sempre
grazie Francesco
Tutto condivisibile e ti ringrazio per l’ottimo video... secondo me dovranno chiarire che il cro comprende anche A2 ... come per le patenti della macchina dove patente superiore comprende quelle inferiori.. inoltre trovo assurdo il tariffario per gli scenari standard per chi ha il cro ma non lo ha per scopi professionali stretti ma solo come consolidamento di un percorso di pilota in sicurezza (come ho fatto io...) cioè se foglio fare un volo negli scenari standard a scopo ludico devo pagare 96€! Assurdo ! Inoltre sono decadute le regole dei registri di volo? Secondo me si ... nel senso che essendo decaduto il regolamento enac.. anche questo punto non è chiaro... almeno per me ... help! 😂
Grazie Mauro. Hai ragione su molti aspetti. Credo che A2 non sia equiparabile al CRO, proprio perchè il CRO da la possibilità di Operare in Scenari Standard. Il CRO assimila A1/A3. Giubetto e Logbook essendo decaduto il vecchio regolamento pare che siano scomparsi, vedremo se faranno un emendamento a breve (non diamo per scontato che non accada)
@@aspassocoldrone grazie della risposta ... speriamo si dimentichino della menata dei log 😉 ad ora non ci sono quindi!... permettimi di spiegarmi meglio ... non dico che A2 sia equiparabile al CRO... ma il contrario che chi ha già il CRO deve avere compresa anche l’abilitazione A2.. cioè se ho il cro e voglio fare un volo col mio mavic air 2 con le regole A2 lo devo poter fare ... questo perché il cro come attestato è superiore ai requisiti minimi A2 avendo oltre all’esame teorico (con argomenti simili del resto) ha anche la parte di esame pratico presso un centro.... comunque per l’ennesima volta è un bordello e non accetto che dflight faccia fatturato stravolgendo le regole europee a suo beneficio .. un abuso di posizione predominante? Magari qualche avvocato dronista hobbista potrete illuminarci! Tutte queste regole e regolette finiranno per ammazzare definitivamente un settore che sta crescendo ovunque bloccandolo oppure creando un esercito di dronisti che inconsciamente finiranno per essere fuori regola ! Stanno esagerando!
@@PorrazVideo concordo in pieno
@@PorrazVideo sottoscrivo ogni tua parola, sono pienamente d’accordo!
La mia domanda è semplice ,se la normativa EASA ha equiparato il volo amatoriale a quello professionale il pilota che vuole lavorare in categoria Open non dovrebbe essere più obbligato a compilare tutta la manualistica che era prevista per le operazioni specializzate.Quindi per lavorare con un Mini Mavic : patentino (facoltativo) assicurazione professionale, 24 Euro di Abbonamento come operatore e 96 Euro di QR-Code ...con manuale DJI..e gilet ..manca altro!?
Apposto cosi santo. Cmq ti basterebbe anche abbonamento da 6€ e basta. Il QR CODE del drone non è più obbligatorio
Ciao Andrea io sono pilota con patentino CRO il mio mavic 2 zoom acquistato maggio 2020 ha già la marcatura CE.
Ma figuriamoci se ha la marcatura, non c’è in commercio nulla finora! Non confondere la “marcatura CE” per la libera circolazione delle merci nel mercato europeo, dalla “Marcatura di classe” C0, C1, C2, C3 e C4 prevista dal Regolamento Europeo 🤗
@@doink69 grazie putroppo tutti parlano di CE una gran confusione.
Gianni, ti ha risposto correttamente Mauro
Ma c'è un problema io mi sono iscritto al sito dellEnac per fare il patentino ma ho studiato il vecchio regolamento di pilota Apr e quindi se mi sono giá iscritto prima non devo studiare un nuovo modulo?
mmm penso che rimoduleranno il syllabus
Grazie del video Andrea, se non ho capito male, da adesso il solo attestato base preso online non è piu sufficiente per pilotare il Mavic 2 pro/zoom ?
Ciao Andrea, se devi volare in scenari urbani non basta attestato Online ma serve Attestato A2.
Ma puoi sempre volare negli scenari previsti per la categoria A3
@@aspassocoldrone aaah chiarissimo, grazie mille!
Ciao Andrea e grazie per ill tuo video molto chiaro, ma, io sono dummy e allora la mia domanda.
Se volessi registrare un Parrot Anafi per operazioni specializzate in Open Category o meglio Limited Open Category, dovrei pagare solo 6€ su D-Flight? Giuro non sono riuscito a capirlo. Sono il solo?
ciao francesco...attendiamo. Questo è il consiglio che mi sento di dare al momento
@@aspassocoldrone Grazie :-)
Grazie Andrea!
Ho due domande collegate tra loro:
- la dichiarazione la deve rendere l'operatore e non il pilota, giusto?
- un pilota che vuole volare negli scenari standard deve registrarsi come PRO su d-flight?
Deve fare tutto l'operatore...in molti casi l'operatore e pilota coincidono
@@aspassocoldrone grazie! Per volare in A2 non si richiede nessuna dichiarazione, corretto?
@@Lollix46 corretto
Sei riuscito a essere chiarissimo in un casino di regolamenti e varianti👍 praticamente riassumendo io avendo un Mavic Mini 2 devo registrarmi a d-flight e pagare un abbonamento di €6 poi pagare altri €6 di Bitcoin per avere il codice QR Code e avere un'assicurazione questo in teoria da quello che ho capito mi permette di volare in regola esatto?
Non devi pagare nulla, se non vuoi servizi opzionali.
Grazie👌
quindi col vecchio spark 300ino volo in citta corretto? (con attestato)
Yes
Ultime note agghiaccianti riportate dal portale D-Fligth alla data 27/04/2021 . Istruzioni pr il volo : Se la zona è urbanizzata sarà necessario avvisare gli organi di sicurezza (prefettura se trattasi di una città densamente popolata o comune (prefettura se trattasi di una città densamente popolata o comune/polizia locale se trattasi di un paesino) ed informarli sulla necessità di efferruare l' operazione in quella zona. Le open A1 e A2 risultano quasi abolite dopo nemmeno 2 mesi.
😣
quindi con l'attestato A2 è anche possibile volare in centri urbani con p.es un Mavic Air 2?
Certo
salve, ho un dubbio: un minore di 16 anni può pilotare senza attestati se di fianco c'è un adulto che ce l'ha.
Quindi vale anche per gli adulti? posso fare provare uno spark a un amico adulto se di fianco ci sono io che ho l'attestato A1/A3?
grazie
Si, giusto
Mi rimane un dubbio.. per chi ha il CRO e vola in A2, deve usare il giubbotto ad alta visibilità?
no non più
Buonasera, quindi con un fimi x8 se che fine faccio???
Ciao Andrea, controlla il peso e capisci in che categoria ricade 😉
Possiamo dire il video definitivo.che mancava vista l'entrata in vigore del nuovo regolamento. Ma per il sorvole delle spiagge nel periodo estivo com'è finita?
su quello non possiamo farci nulla...è un regolamento a parte e vale ancora :(
È finita che nonostante la petizione ENAC ha fatto i suoi porci comodi ed ha lasciato tutto come prima.
Ciao ragazzi vi chiedo aiuto per paicere... volando in scenari urbani con il mavic mini quali le distanze da rispettare da case e persone quali sono?
Nessuna distanza da persone anche non informate Matteo
Ma davvero 😍perché stavo leggendo e il regolamento che riportava una distanza di 50 metri da persone e 150 dalle case
Ma quindi per pilotare in A2 un air 2 in ambito urbano non basta il CRO?
Con il CRO puoi volare con qualsiasi drone in qualsiasi ambito (ricadi negli Scenari Standard)
Ma per gli UAV che hanno un certificato di inoffensività questo rimarrà valido? ENAC potrà sempre rilasciare questi certificati anche in futuro per lo stesso UAV che in passato lo poteva ottenere?
No, ora cambia tutto...sono considerati inoffensivi i
@@aspassocoldrone e quindi credete che non ci saranno eccezioni come in passato per droni con specifiche caratteristiche di progettazione?
Quindi con MP1 e attestato online non è più possibile volare. Entro quando va fatto l’esame per la categoria A2?
No, non puoi volare negli scenari previsti per A2 se non hai attestato A2.
Ma puoi sempre usarlo negli scenari della categoria A3
@@aspassocoldrone grazie ragazzi 🙂
Ciao Andrea, quindi io che posseggo un Air 2 e lo uso in campagna, mai in centri urbani devo fare attestato A2? 🤔 grazie della spiegazione
Noooooooo!
Se lo usi in campagna sei sostanzialmente in sotto-categoria A3, quindi ti serve solo il patentino online.
No, assolutamente...quoto la risposta di Mauro
Grazie ad entrambi 🙏 per l’immediata risposta
@@aspassocoldrone Ciao ma se per pazzia fanno veramente il marchio retroattivo nel Air2 può volare in ambito urbano sempre con il patentino online (ovviamente la mia è un ipotesi ma mettiamo che venga fatto davvero) 🤔
@@robertoricci5965 per me non è una pazzia, vedrai che DJI ce la farà ad ottenere una marcatura retroattiva.
scusami ma nel tuo esempio al minuto 13.58 hai detto che nelle limited open in a2 puoi volare a non meno di 50 metri dalle persone in scenari urbani e quindi chi ha il cro volando a 25 e avrà sicuramente un vantaggio.ma nelle open a2 puoi volare a 30 dalle persone e addirittura arrivare con il limitatore di velocità a 5 metri dalle persone..quindi il vantaggio cro rispetto alla open a2 quale sarebbe?🧐🧐🧐🧐🧐
l'esempio era sulla limite open category Giovanni...con le Open il vantaggio si assottiglia. Inoltre nell'esempio non sono stato precisissimo (25 mt è l'area di buffer, negli scenari standard è consentito il sorvolo delle persone informate/coinvolte a patto che non siano assembramenti)
@@aspassocoldrone perfetto😎😎😎👍
... e quindi il mio ATTESTATO APR vale solamente tra i pesi 250g a 500g ... se non ho capito avendo un drone da 750g dovrei conseguire anche l'A2 ????
se vuoi volare in scenari urbani con quel drone, si
Andrea innanzitutto complimenti !!! Chiaro, conciso e piacevole da ascoltare!! Quindi se ho ben capito... Con Zino (750 gr) ed attestato A1-A3 (ENAC on line 31€) oggi posso volare solo in aperta campagna?
CIao Ragazzi, quindi chi ha l'attestato CRO non ha bisogno dell'attestato A2?
Mi potrei rispondere da solo, il CRO è superiore all'A2 quindi lo comprende automaticamente, corretto?
in teoria ti direi di si, in pratica (al momento) non è specificato da nessuna parte...attendiamo;)
Ma per chi ha il patentino normale fatto ancora in sede 3 anni fa, cosa cambia?
Dipende di che tipo di attestato stai parlando 😉
@@aspassocoldrone 2 anni e mezzo fa avevo conseguito l'attestato di pilota sapr per operazioni non critiche, adesso con il nuovo regolamento non so che fine farà
@@FrancescoSignorini11 i vecchi attestati, se non scaduti, valgono ugualmente..il tuo corrisponde all'attestato online per A1 e A3, ma non essendo conforme easa, non lo puoi usare al di fuori dell'Italia...consiglio? Fai l'esame online, 31€ e ti levi il pensiero
@@aspassocoldrone ma non sarebbe A2 l'attuale attestato che ho?
E poi che senso ha fare il test online per a3 che dopo puoi pilotare i vari matrice, e invece mettere l'obbligo per l'A2 di andare in sede per pilotare ad esempio un mavic pro o air 😪
D-flight parla chiaro: A valle della pubblicazione da parte ENAC del regolamento attuativo UAS-IT, che conferma l’obbligo di dotare i propri mezzi APR e le relative GCS di QR code per l’identificazione, si ricorda che alcuni servizi d-flight sono accessibili solo tramite attivazione di abbonamento annuale e attivazione/associazione di QR code ai propri mezzi... 😉 Qrcode base per le open 6€, e pro per le specific 96€
@@Franco-sr9vi abbonamento no, qrcode si
@@Franco-sr9vi non è scritto sul regolamento italiano, bisogna vedere quello che è scritto sui regolamenti, non quello che è stato pensato o detto finora. Enac dice che è obbligatorio apporre IL codice QR (non UN codice QR...). Enac designa D-flight come organizzazione che si occupa di registrazione (e IDENTIFICAZIONE). Su D-flight si possono fare due tipi di QR, identificativi del uas+operatore, base 6€ x Open e Pro 96€ x Specific (non si può fare IL codice QR operatore). Altre "cose" non esistono. Se poi D-flight cambierà metodi e tariffe o Enac avrà interpretato male il regolamento basico europeo (al quale si appella per sostenere di aver mantenuto valido il sistema di identificazione a mezzo QR) dovranno rispondere loro, con FAQ o modifiche. Non spetta ad altri giustificare se è corretto un modo o l'altro. Al momento il regolamento dice questo.
@@Franco-sr9vi caschi male peché pensa che faccio il programmatore e come generare un codice qr non me lo deve spiegare proprio nessuno, comunque tranquillo, tu attacca pure quel che vuoi che io attacco quel che serve :)
Attento solo a URLARE informazioni non confermate (nessuno sostiene più sia così negli ultimi giorni) come se fossero realtà.
@@Franco-sr9vi Danilo dice che Enac deve chiarire la cosa, perchè il regolameno europeo dice una cosa e UAS-IT un'altra, io sono daccordo ma al momento non è corretto sostenere che sia sufficiente apporre SOLO il codice easa, ne tantomeno trasformarlo in un qr self-made. Se leggi bene quadricottero news NON sostiene sia corretto fare una cosa o l'altra ma attendere. Ognuno ha una sua opinione, io spero di sbagliare ma D-Flight da una parte o dall'altra deve mantenere la piattaforma e Enac col regolamento UAS-IT ha fatto un bell'assist per mantenere attivi i "loro" QR.
Sicuramente per chi ha già un codice QR non costa nulla mettere anche la STRINGA Codice Operatore Easa, e non si è di certo "fuorilegge"... non mettere IL codice QR D-Flight potrebbe essere pericoloso.
Per chi non ce l'ha può attendere, o se ha fretta spendere 6€, del resto ne ha spesi centinaia per acquistare un drone... Non dico sia "giusto" ne tengo la parte ad Enac di D-Flight, ma fra le due cose, ora come ora, io non volerei senza QR Code D-Flight.
Ciao!
Quadricottero News: "Registrazione"
"L'aspetto della registrazione a nostro avviso presenta possibili ambiguità in assenza di chiarimenti. Infatti l' Art 6. UAS-IT dispone che "gli operatori di UAV hanno l’obbligo di registrarsi, anche ai fini dell’identificazione e dell’imputazione delle responsabilità civili e penali, sul portale D-Flight e di apporre il codice identificativo QR sull’UAV". Al momento non è chiaro se dovrà essere applicato un unico qr-code per tutti i droni dell'operatore (come prevede il regolamento europeo) o se in Italia continueranno ad esistere qr-code univoci per ogni drone..."
Ma invece cambiando leggermente discorso, ma neanche più di tanto visto che in teoria ora sono la stessa cosa, per gli aeromodelli? E per gli aeromodellisti di conseguenza? Un aeromodello sarà praticamente sempre un auto costruito e probabilmente anche del peso di vari kg, cosa dovrebbe fare quindi un aeromodellista? Fare l’attestato a1-a3 e volare in A3 registrando il suo modello/i su d-flight?
È normato anche quello, ma al momento mi sfugge...appena posso verifico e ti rospondo
Ciao Andrea
ciao roberto :D
Mah... Non ho capito... Quindi ok la registrazione operatore, la registrazione drone ma basta il cod EASA da mettere sul drone e non il QR code che si acquista con dcoin sul portale dflight?
Hanno detto di attendere che si pronunci ENAC!
@@doink69 quindi niente di chiaro... Ma mi sembra di aver intuito che se si fa il QR code male non fa... Aspettando ENAC
Male non fa...ma se non sarà necessario perché spendere soldi ?😉
@@aspassocoldrone vero, ma sono 6€...non è una cifra improponibile...
Ma anche in Giappone è così? Cit maglia
😂
Un appunto. Assicurazione massimale minimo di 900 mila euro non 750 ;)
grazie diego...ho sbagliato a fare la conversione😉
Chiaro e professionale, grazie. condivido nel mio gruppo facebook: facebook.com/groups/233065410609439
Grazie Michelangelo😊
il Mini 2 non ha mai potuto volare in A1 senza patente. Prima del regolamento europeo perchè i paraeliche erano necessari per renderlo "inoffensivo", quindi ben oltre i 250g. L'inoffensività era permessa solo con i paraeliche che hanno un peso. Con il nuovo regolamento europeo si parla di MTOM, quindi compreso il carico opzionale ufficiale, ovvero massa massima al decollo. Il mavic mini 2 ha bisogno della patente. il peso di 249 g è il peso solo del drone, ma che è omologato compresi i paraeliche. Siccome il mavic mini è progettato per il mercato mondiale, in Italia si continua a usare questo drone ignorandone il peso effettivo previsto dalla legge. Non puo' volare senza patente, e il suo peso di 249g è fittizio.
Ciao, sul sito ufficiale DJI il peso dichiarato è 249g. Se hai un documento ufficiale dell'azienda che dimostra il contrario, illuminaci.
vogliamo una liveeeeee
✌
Me iscrivu Giustu perché si salentinu comu a mie 😂😂😂😂
🤣🤣🤣
Io con un bebop2 di 499g ?
Speravo avessi una risposta riguardo la storia del QR code... che in realtà è l’unica cosa non chiara... vabbè vedremo...
Lo capiremo presto..e speriamo che non serva
@@aspassocoldrone posso inserire qualche secondo del tuo video in un mio prossimo video? Dove dici che non è ancora chiaro e bisogna aspettare...
@@imonpics OK
@@aspassocoldrone oops l’avevo già fatto... in effetti mi mancavi tu a rispondere... sorry 🤦🏻♂️
ruclips.net/video/iow0oDFsQMU/видео.html
👍
✌
Che bordello... Bel video, meno il regolamento 😒😒