Giorgio Gaber - Il sogno di Marx
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- Опубликовано: 5 дек 2009
- Il sogno di Marx
di Gaber - Luporini ( Libertà obbligatoria - 1976)
Monologo
Quando si è un po filosofi non si sogna mai a caso.
Ero una specie di Diogene con una lampada da 2000 Watt in mano, una macchina fotografica e cercavo in un posto che poteva essere Milano.
Sento una voce nella nebbia che mi fa:
Marx: "Così non fotograferai mai niente!"
G: "Chi siete?"
E lui:
Marx: "Un tedesco di passaggio."
Ah, penso io, il solito pessimista della scuola di Francoforte.
Macché. Esce dalla nebbia un bel signore con la barba che mi fa:
Marx: "Piacere, Carlo Marx."
Ohhhhhh
Marx: "Vedi ragazzo"
Come ragazzo? Mi chiaman tutti compagno e arriva questo e cambia il vocabolario unaltra volta?
Marx: "non basta una macchina fotografica con gli obiettivo giusti. Tu sbagli i tempi. Credimi, io ho una certa esperienza della roba che si muove."
E questo è vero!
Marx: "Dunque: come si muoveva il tutto ai miei tempi? Qui il capitale, qui le classi, qui la borghesia ecc., ecc."
E io:
FLASH
Simpatico Marx quando si scalda eh? Però mi permetto di dirgli:
G: "Anche noi, anche noi: capitale, classi, borghesia" FLASH
Marx: "Bravi!"
G: "Grazie."
Ho capito dopo che per lui bravi voleva dir coglioni! Affettuosamente si intende! Lho capito dal seguito.
Marx: "Bravi, la borghesia non cè più, o meglio, non conta, sbriciolata!"
E no eh? Qui mi incazzo! Un momento, non cè più. Oh Dio, non cè più la borghesia. Che detto da lui fa anche rabbia perché uno dice: allora cha preso per il culo fino adesso! No scusa!
G: "No scusa Marx i padroni eh? I capitalisti?"
E lui bello, con quegli occhi che vedono tutto:
Marx: "I padroni, i capitalisti non li vedo, nel senso che stanno diventando impersonali."
G: "Ma puttana miseria, io ho bisogno di aggrapparmi a qualcosa, ho bisogno di punti fermi!"
Marx: "Allora dovevi sognarti Gesù!"
G: "Già fatto grazie. Ma mi dica maestro la lotta di classe"
Marx: "La lotta di classe"
G: "Lasciami almeno la lotta di classe!"
E lui calmo:
Marx: "La lotta di classe"
G: "Più svelto maestro, dai!"
Marx: "La lotta di classe sarebbe ancora giusta"
G: "Oh, meno male!"
Marx: " se fossero chiare le classi!"
G: "Come non son chiare le classi? Uhè, allora non sei marxista? Eh? Scusa se mi incazzo Marx ma mi sembri un po spappolato eh? E limperialismo eh? Limperialismo dai, dai, su? Limperialismo?
Svelto dai, è letà, ma svelto su Marx."
Marx: "Ne parlavo col Lenin. E lassù che lo guarda, lui cè fissato. Dice che ne ha unimmagine un po sfuocata parla di pax, di pax americana. Dice che la pace è peggio della guerra."
G: "Sì, questo lha detto anche il mago delle carte prima, ma poi cosa guardi, cosa guardi ora se non cè più niente eh?"
Marx: "Non è vero che non cè più niente! I nemici ci sono più di prima, solo che si presentano in un altro modo, è tutto più la vedi la produzione? Era così, una bambina. Comè cresciuta eh? Che salute? Me la ricordo io, una bambina con i padri che: fai questo, fai quello! Roba da matti. Una donna, autonoma, va da sé, va da sé. Bisogna fare qualcosa"
Tira fuori la sua Laica col soffietto e
FLASH
Marx: "bisogna fare qualcosa FLASH, ah ho capito FLASH, è tutto più FLASH, interessante FLASH, ho capito, è tutto più è tutto più"
E il vecchio se ne andò ancheggiando lasciandomi nellangoscia più totale
G: "Il rullino! Il rullino! Non andare via, il rullino spediscimelo!"
Maledetto, testardo, fissato, anche con larteriosclerosi viene qui, vede che tutto si muove e scatta un cinquecentesimo è una mania, una mania, cavevo le idee così chiare, così precise
Scrivimi, scrivimi qualcosa! Che sennò magari tra una decina danni uno si alza e senza saperlo una mattina si trova lì davvero senza borghesia, senza classi, senza padroni e nella merda più di prima!!! 
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Era avanti 40 anni. Il monologo e’ recitato in modo straordinario
io continuo a credere che personaggo come Gaber ne nascono molto pochi in ogni stagione
A distanza di 5 anni, con qualche studio di filosofia alle spalle, ma più in generale qualche lettura in più, questo monologo è ancora più divertente e più bello.
Lo ha spiegato in tutti i modi ma il percorso che porta l'uomo a diventare una persona è faticoso e l'uomo preferisce l'inerzia...
Ogni volta che sento Gaber, Pasolini, De Andrè e tanti altri mi viene una gran tristezza per l'uomo.
😊 ok
è quasi inquietante capire quanto 45 anni fa Luporini e Gaber stavano capendo esattamente di dove sarebbe andato il mondo...
questa è la genialità
@@marcob4630 o è perché non impariamo mai dagli errori, quindi facciamo sempre più schifo (come società)
Poi si era geniale Gaber e Luporini è geniale
@@fn726 Erano davvero GENIALI sia GABER che LUPORINI (luporini e' ancora vivo ha 93anni ti giuro non li dimostra). Comunque e' anche vero che facciamo sempre +schifo in tutti i sensi.....Loro ci avevano indicato una via da seguire ma abbiamo PERSO MISERAMENTE. I Valori e il senso critico che ci avevanno sempre dato stanno scomparendo l'asciando l'uomo sempre piu' esile e inutile perche' non basta soppravvivere ma per vivere bene bisogna essere parte di qualcosa per restare liberi e vitali.
Gaber aveva capito tutto , era avanti , era un anima evoluts che ha lasciato a chi e pronto un insegnamento attraverso i suoi monologhi e le sue canzoni .lo ringrazio mi ha permesso di scegliere da che parte essere e chi divenire ❤lo ascolto da quando avevo 16 anni ora mi ho 38 e stato un maestro di vita per me che benedizione !grazie signor g ❤
Gaber e Luporini.....due persone che hanno previsto il futuro......ETERNI..🙏
Aveva selezionato le classi sociali già al suo tempo!!! Unico!!!🙏🙏🙏✨✨🙏🙏🙏👍👍👍🙏🙏✨✨✨
Unico inimitabile mai più nessuno potrà mai prendere il tuo posto!! .rip che la terra ti sia lieve compagno❤✊✊
Concordo
@povero illuso si ok 👍
@povero illuso chiedilo ad Ombretta Colli se era anarchico ...🙈
@povero illuso sempre di sinistra era. Lo scopo degli anarchici è arrivare al comunismo senza passare dal socialismo
unico e inimitabile !!!!!!
mi chiedo quanto altro tempo ci voglia per arrivare alla vera emancipazione dell'uomo.
Ci illudiamo che non sia una nostra scelta, quando, invece, sarebbe cosi' semplice rendersi conto che Dio sei Tu,
e che sta tutto nelle tue mani,
ogni scelta. Che non esistono limiti, se non ne accetti. Che non esistono problemi se non te ne fai
Non esistono errori senza nessuno a sbagliare, a voltarsi,
indifferente, guardare dall'altra parte quando senti che qualcosa non
va.
Ma, per ora, tristemente, non abbiamo il coraggio di ammettere che, forse, le tue
resposabilita' sono piu' grandi di quanto tutta questa gigantesca,
rassicurante bugia che ci ostiniamo a chiamare "realta"' non ci cerchi
costantemente di convincere. Non abbiamo il coraggio di ammettere che la "realta'" e' soltanto la piu' grande fuga dell' uomo da se stesso. Da tutto.
Ostinati a rimanere ciechi,
incastrati fino a scegliere di morire, pur di non aprire gli occhi.
pazienza, il Capitale é suicidario.
Il rifiuto di qualsiasi gerarchia nella società e nella vita famigliare e in qualsiasi aspetto dei viventi tutti. Il rifiuto di comandare ancora prima di essere comandati, che viene poi consequenziale. Insomma si chiama anarchia per un mondo libertario e la completa emancipazione dei viventi da qualsiasi forma di potere.
@@maurizio1864 anche il genere umano. complimenti per il nick
@@waltertonelli2174 No, l'Essere è una parte della Natura, e "la Natura é, ed Ella non può non Essere, dunque è Immortale" Parmenide, amicalmente.
Aveva tutto capito è stato un GRANDE.
Che tipo unico....ragazzi!
I nemici sono dentro di noi...purtroppo...
Trentadue pollici versi, provo per loro una pena immensa.
@paolomarani7957
Se tu dici che provi pena per GABER E LUPORINI Forse di loro e del messaggio che volevano darci non ci hai capito veramente NIENTE....Io che GABER ho avuto la fortuna di conoscere posso dirti che era davvero una bella persona generosa sempre gentile con tutti altruista e molto altro era una persona positiva.....Non confonere mai L'artista D'alluomo questo e un consiglio senza volere offendere nessuno.
Grande Gaber
per riflettere un pò
Radiografia feroce, perfetta!!!!!!!!!!!!!
Già..‼‼❤
PanoramicaVideoTestoAscolta
Quando si è un po' filosofi non si sogna mai a caso
Ero una specie di Diogene, con una lampada da duemila Watt in mano
Una macchina fotografica, e cercavo in un posto che poteva essere Milano
Sento una voce nella nebbia che mi fa
"Così non fotograferai mai niente!"
"Chi siete?"
E Lui
"Un tedesco di passaggio"
A penso io e solito pessimista della scuola de Frankfurt, ma che...
Esce dalla nebbia un bel signore con la barba, che mi fa
"Piacere, Carlo Marx"
Orheh!
"Vedi ragazzo..."
Come ragazzo?
Mi chiamano tutti compagno, arriva questo... e cambia il vocabolario un'altra volta
"...Non basta una macchina fotografica con un obiettivo giusto"
"Tu sbagli i tempi, credimi"
Io ho una certa esperienza della roba che si muove!"
E questo è vero, hun?!
"Dunque, come si muoveva il tutto ai miei tempi?"
"Qui c'era il capitale, qui le classi, la borghesia, eccetera, eccetera"
E io: flash!
Simpatico Marx quando si scalda
Però mi permetto di dirgli
"Anche noi, anche noi, capitale, classi, borghesia... flash!"
"Bravi!"
"Grazie!"
Ho capito dopo che bravi voleva dire ciglioni
Affettuosamente, si intende
Lo capitolo dall seguito
"Bravi, la borghesia... non c'è più"
"O meglio, non conta... Sbriciolata!"
E no, qui mi incazzo (un momento)
Non c'è più... Oh dio, non c'è più la borghesia!
Che detto da lui fa anche rabbia, perché uno dice
"Adesso ci ha preso per il culo fino adesso"
Scusa, Marx, eh, ma i padroni, eh, i capitalisti?
E lui bello, con quegli occhi che vedono tutto
"I padroni, i capitalisti... non li vedo... nel senso che... stanno diventando impersonali"
Puttana miseria!
Io ho bisogno di aggrapparmi a qualcosa, ho bisogno di punti fermi!
"Allora dovevi parlare con Gesù!"
Già fatto grazie
Ma mi dica, maestro, la lotta di classe...
"La lotta di classe" - lasciamo almeno la lotta di classe!
E lui, calmo
"La lotta di classe..."
Più svelto, maestro, dai!
"La lotta di classe sarebbe ancora giusta"
Ooh, verò male!
"Se fossero chiare le classi!"
Come non son chiare le classi!?
Coè, allora non sei marxista!
Scusa se mi incazzo, Marx
Ma mi sembri un po' spappolato
E l'imperialismo, l'imperialismo?"
Dai, dai, sul l'imperialismo
"Sveglo, dai, li taime
"Mah... Ne parlavo con Lenin
È lassù che lo guarda
Lui ci è fissato!
Dice che ne ha un'immagine un po' sfuocata
Parla di Pax... di Pax Americana
Dice che la pace è peggio della guerra"
Sì, questo l'ha detto anche il matto dei carti
Prima, e poi, cosa guardi, ora, cosa guardi se non c'è più niente?
Non è vero c'è no più niente
I nemici ci sono più di prima
Solo si presentano in un altro modo
È tutto più, la vedi la produzione?
Era così, una bambina, com'è cresciuta! Che salute!
Me la ricordo, io, una bambina con i padri che fai questo, fai quello!
Roba da matti
Una donna, autonoma, va da sé, va da sé
Bisogna fare qualcosa
Tira fuori una Leika col soffietto, flash
Bisogna fare qualcosa
Flash!
Ho capito... flash!
E' tutto più, flash!
Interessante, flash!
Ho capito, è tutto più, è tutto più
E il vecchio se ne andò ancheggiando, lasciandomi nell'angoscia più assoluta
"Il rullino, il rullino! Non andare via! Il rullino, spediscimelo!"
Maledetto testardo, fissato, anche con l'arteriosclerosi viene qui
Vede che tutto si muove, scatta a un cinquecentesimo
È una mania, una mania!
Ci avevo le idee chiare, precise
"Scrivimi! Scrivimi qualcosa!"
Che se no, magari, tra una decina d'anni
Uno si alza una mattina e, senza saperlo, una matina
Si trova lì davvero senza borghesia, senza classi, senza padroni
Ma nella merda più di prima!
Lui non nasce piu ma restano le sue canzoni i monologhi e tutto il resto
le classi esistono ancora purtroppo !
Purtroppo e per fortuna
Eri proprio.bravo.Ciao.Giorgio.
Ero molto giovane, ma le canzoni si Gaber non si dimenticano mai,le ascolto,non mi annoiano mai! Avete lasciato un impronta, di sinistra, tu Gaber,Jannacci, Fabrizio de André, Guccini,le nuove generazioni presto capiranno a loro spese cosa significa essere di sinistra, comunisti italiani!Intanto con le canzoni sconfiggiamo questo popolo di ignoranti!
Gaber sperava nel comunismo ma poi si e' accorto che quei ideali non sono mai esisti e che lo avevano tradito non era quindi propio un comunista o al massimo comunista in buona fede
@@iannuzzi3641 sicuro sicuro di quel che dici? O forse non era un comunista al traino di una ideologia comunista ingessata, ma al servizio del "comunismo come movimento che supera lo stato presente ...."? Più comunista di questo monologo ...
Giovane anch'io ero, ma vedo i semi piantati crescere. Il problema è che ora il terreno sociale non è piú favorevole, ma avvelenato!
sembra scritto ieri....la vera poesia dura nel tempo....come gesu bambino....quello adulto?
montiscipaolocohen
Mi manca da morire
Diego a com'è il tuo cognome? Visto che ti permetti di offender un grande come Gaber firma intero Teresa calvaruso
A me non piace Gaber come musicista ma lo ascolto come ideologo. Quindi chiedi per cosa Gaber non piace senza "intimidazioni" simili a minacce, perché come cantante fa schifo... Guccini faceva di meglio :sapeva cantare pur facendo politica .
@@orcogeniale de gustibus...e poi datti una calmata!
@@orcogeniale Se ha te non piace GABER Non dovete scagliarvi uno contro l'altro ma cercare di scambiarvi civilmente i vostri motivi....Ma anche tu pero' dire ad un gaberiano come tutti noi che lo abbiamo sempre Amato tanto...che faceva schifo come musicista e pure come cantante questo NO......Ogiuno a i suoi gusti ma queste frasi dovevi tenertele per te senza sbandierarle QUI.....sembra quasi che istighi di proposito le persone per portarle al litigio.....E questo non si dovrebbe fare.Dattti una calmata e pigliati una camomilla.
spediscemelo il rullino
Gaber...Grande filosofo Marxista
Marco Fassone non sono comumista, sono un anarcoide cit. Gaber