Ho dovuto ascoltarlo diverse volte prima di poterne capire l'essenza, ma alla fine posso dire con certezza che è un ottimo disco...non vedo l'ora di sentirli live quest'estate a Milano!
Per me è un disco stupendo. Testi profondamente dark, i suoni di gore si rivelano sempre i più potenti e cupi dell'intera discografia mondiale, Dave ha un carisma e fascino di un altro livello (come sempre). Hanno ancora tanto da dire e insegnare...
Dopo piu di 43 anni dobbiamo solo ringraziare che stanno producendo musica nuova invece che fare solo piu revival.. Mitici DM, vi adoro dal 1981!!! 🖤🖤🖤🖤🖤
Da fan Depechemodiano non posso far altro che apprezzare anche quest'album! Diciamo che sono finiti i tempi dell'elettronica dei primissimi anni 80, di SOFAD e Ultra che ritengo l'ultimo grande capolavoro! Perché da Exciter,sebbene musicalmente sia un grande album sono andati via via in altra direzione,quasi ad un ritorno "impossibile" agli albori della musica elettronica! Se ad esempio "Pieline" non lo apprezzavano i "comuni" ascoltatori delle hit Depechemodiane ecco che oggi anche i più accaniti fan dei Depeche Mode lo apprezzano anche di più! Naturalmente non vedo l'ora di ascoltarli dal vivo! "Don't Say You Love Me" mi ricorda "vagamente" la musica di "Ho Difeso il Mio Amore" dei Nomadi,proprio nella parte ascoltata in questo video! Tra l'altro è uno dei brani più belli dell'album! In conclusione,vi dico che ascolto i Depeche Mode dal lontano 1983 e il brano più bello in assoluto per me è "In Your Room " di cui mi sono tatuato il titolo oltre la croce di Dave Gahan e con lui in comune ho la data di nascita! Sono nato il 9 maggio però del 1965 e festeggiare con lui il compleanno è il regalo più grande che possa ricevere! Depeche Mode Forever ! Finché morte non ci.......separi! ❤
Finalmente un analisi,giusta su Memento Mori,allora c è da dire che tutti noi abbiamo nel corso della vita i nostri momenti e periodi,se andiamo a guardare i Depeche Mode nei primi anni 80 erano ragazzi che si affacciavano nel mondo della musica con sintetizzatori etc... più freschi mettiamola così,crescendo si consolida il sounds Depeche Modiano,personal Jesus Enjoy the silence etc...arrivano i primi anni 90,travolti dal successo,e dai loro fantasmi personali Gore sforna dei successi pazzeschi completati e armonizzati dalla voce di Gahan,In your room,I feel you,e la magnifica walking in my shoes...anni pesanti tanto da creare un crollo nervoso nel povero Andy, è l andata di Wilder ahimè,c era la possibilità di scioglimento della band,si sono rialzati,hanno capito che la musica può essere la vera droga e il vero Alcol restando vivi,io vedo Dave quando canta si riempie della musica,da lì poi ci sono stati successi su successi, sinceramente Memento Mori, è la verità sbattuta in faccia,ricordati che devi morire,vivi xké ogni giorno è prezioso,stiamo parlando di una band che dall' 81 sforna successi, purtroppo penso che Memento Mori,sia l ultimo loro lavoro come band,(vista cmq l età)ma godiamoci questi meravigliosi pezzi,io personalmente adoro oltre Ghost Again,Before we drown, è molto atmosferica....ma tutte le canzoni sono da ascoltare attentamente....ad ogni fase della vita hanno saputo dire qualcosa,grazie Martin grazie Dave...grazie Depeche Mode.
E' un disco cupo, dark, meraviglioso nel suo complesso. La morte è il filo conduttore dell'album, influenzato anche dalla prematura scomparsa di Andy Fletcher. Non sò se diventerà un evergreen ma è un ulteriore e splendido tassello della discografia dei DM e che si puà accostare alle migliori produzioni del gruppo. Come qualcuno ha già riportato è da ricordare l'ottimo apporto dell'italianissima Marta Salogni. E comunque le idee ci sono ancora, la creatività di Martin è ancora viva, la voce di Dave ancora stupenda alla faccia dei 43 anni di carriera e di quei critici che hanno "demolito" questo disco (Silvestrin in primis)
Sono perfettamente d'accordo. Qualche recensore poco credibile oltre ad aver demolito Memento mori ha persino affermato che la voce di Gahan ha perso smalto e non è più potente come un tempo. Ma io dico un disco può anche non piacere e ci può stare ma affermare che Gahan non abbia più la voce di un tempo ce ne vuole. Io li seguo dal primo disco e la voce l'aveva persa quando aveva avuto problemi con la droga un po' prima di Ultra. Mah io certe critiche non le capisco dico invece che questo è il miglior album dal 2000 in poi. Fare un disco così dopo 43 anni di carriera non è da tutti.
@@g.t2740 Pensa che quello che ho nominato ha bloccato i commenti alla sua recensione tanto era in malafede e superficiale nella sua recensione di Memento Mori. Concordo pienamente con te sulla voce di Gahan: a me è bastato sentire l'esibizione a Sanremo (nonostante l'audio non eccelso) per confermare lo splendido stato di grazia della sua voce. Ulteriori conferme dai video che circolano su yt di altri programmi in cui si sono esibiti live o dei concerti a Sacramento possono fare da testimonianza. A 62 anni e con tutto quello che ha passato ce ne fossero di voci in giro come quella di Dave. Riguardo l'album, posso dire che per non è un disco immediato e per essere apprezzato necessita di più ascolti: poi però ti cattura e ti coinvolge completamente. E' stata criticata pure la creatività di Martin, basterebbe ascoltare bene i testi e le stesure strumentali a volte rischiose e sperimentali per capire di che pasta è fatto questo disco con continui richiami al passato. Io forse sono di parte perchè amo i Depeche Mode e li seguo dal 1981 e qualche disco non all'altezza del loro status in 43 anni di carriera lo hanno fatto, ma Memento Mori (che può piacere o non piacere) è un disco ottimo e ripeto va ascoltato per poterlo apprezzare.
@@elvagabundo2999 concordo e dico anche che certe recensioni vengono fatte a caso da gente che oltre a non conoscere pienamente il gruppo in questione dimostra di non apprezzarlo per far capire che talune recensioni lasciano il tempo che trovano e vengono fatte in molti casi da persone poco competenti e obbiettive.
Lo devo riascoltare. Il primo singolo è una bomba. Disco molto cupo, riflessivo, anche molto poco commerciale se vogliamo. Il pezzo cantato da Martin Gore è pura poesia.
A è piaciuto proprio perché è molto difficile, e come sempre le cose difficili sono le più profonde. Il risultato è pazzesco lo amo. Sono d’accordo che Violator, SOFAD sono per me il 🔝 della storia dei D🌹M ma questo mi è entrato nella pelle, nel cuore nella mente .. sounds e testi sublimi ! Voce di Gahan tornata alla grande 👍🏻 io la sento come un velluto e metallo allo stesso tempo .. adoro questo album 💿 ho acquistato la versione Deluxe .. 🖤🖤🖤
Un capolavoro assoluto. Forse appena sotto songs of Faith . Se non vi piace e perché vi piacciono i dischi spazzatura , banali,pop. Ci sono i Kraftwerk, i Tangerine, gli Yaz, il blues , il soul, l'elettronica, lindustrial e la melodia Lunare, spettrale ma senza essere ostico. Geni
Ringraziamo il creatore che ancora oggi abbiamo i Depeche mode. Li seguo dal primo album. Visti in concerto ora a Roma per il memento mori tour. Lo sto amando. Sto amando questo nuovo album che trasuda una grande maturità e testi incredibili. Meraviglioso! A quasi 46 anni rimangono il mio gruppo preferito in assoluto!
Secondo me è a dir poco magnifico e più lo ascolto e più non ne posso fare a meno. Quelli che dicono che è un disco stanco o che i DM siano stanchi vadano avanti ad ascoltare la feccia che circola in radio. Depeche Mode per sempre, grandi magnifici e noi devoti li adoriamo 🌹❤️🔥🌹❤️🔥🌹❤️🔥
Bravo..la stanchezza a volte è di chi critica dei dischi di cui non comprende la portata epocale.. Hai capito perfettamente il mood dell’album e sei stato veramente dettagliato ed esauriente
Ti riferisci alla recensione di Silvestrin forse? È un disco che va ascoltato piú volte, non è immediato, è bello per questo, è bello perchè è un ritorno a sonorità ed atmosfere che richiamano a black celebration. Molto al di sopra di tutti i dischi prodotti dai DM da ultra in poi
Quando si parla di Dave & company sarò sempre di parte. Cresciuto con le loro sonorità li ho da sempre adorati. E credo sia del tutto oggettivo definire quest'ultimo lavoro di grandissimo spessore, non per tutti certo, vivaddio.
Infatti. Senza scomodare termini come capolavoro o opera d'arte, direi che è perlomeno un album MOLTO buono, se non ottimo. Fans dei DM anche io dagli anni '80
Complimenti per la recensione. Before We Drown è la regina del disco, purtroppo non è al momento in scaletta per il tour che stanno facendo. Non vedo l'ora che arrivi il 12 luglio, biglietto preso!
Ciao. Ho ascoltato l'intero album 2 o 3 volte, mentre per "Ghosts again" ho perso il conto...Sincero? Io non vado matto per questo disco, per quello che può valere ovviamente la mia opinione, però non sono neanche d'accordo nel considerarlo "scarico". O meglio, in parte sì, ma a mio avviso, come hai detto anche tu, è stato voluto così l'album. Come ha spiegato Dave Gahan, "Memento mori" non parla solo e tanto della morte, ma celebra, in qualche modo, la vita, con l'invito, del titolo, a viverla pienamente, proprio perché dopo si tornerà ad essere fantasmi, citando il singolo di apertura. In questo ravviso una similitudine con il famoso verso di Orazio, "Carpe diem", "Cogli l'attimo". Ghosts forse è quella più "patinata", "poppeggiante", ma mi sembra quasi un omaggio, una summa della loro carriera ormai più che quarantennale. Molto bello quello che sembra essere il riferimento al capolavoro di Ingmar Bergman, "Il settimo sigillo", anche se qui sembrano entrambi interpretare la morte. E' sicuramente un disco da ascoltare più volte. Personalmente, ascolto i DM dal 1984, ricordo quando a Milano, eravamo in quattro gatti ad ascoltarli, insieme ai vari Joy Division, Bauhaus, The sisters of Mercy, Siouxsie and the Banshees, Cure, Ultravox, ma anche i primi Litfiba, per me il loro periodo migliore (il basso di Maroccolo, all'epoca, in Italia, non aveva uguali), CCCP, guardati con sospetto dai paninari che non andavano oltre il Festivalbar e i Duran Duran, peraltro giusto "Wild Boys" e poco altro. Anche per questo, sono più legato alle sonorità delle origini fino alla metà degli anni '90, o poco oltre. Però si sentono ancora i DM qui, certamente un album più intimo. Ho visto nei giorni scorsi diverse interviste, mi sembra che siano rimasti le persone semplici di 40 anni fa: Martin Gore è di una umiltà e gentilezza uniche, Dave Gahan, è diventato pure saggio. Poi, quando ruota su stesso mentre è sul palco, è davvero speciale. Se penso a certi "artisti" nostrani, cantanti e attori, che non hanno avuto neanche metà del successo dei DM, quanto se la tirano e frignano, come se tutto il mondo avesse cospirato solo contro di loro, il paragone è impietoso. A parte che sentendo le interviste in inglese, anche di altri artisti, in vari programmi americani, i nostri, in confronto, hanno non di rado la tendenza a lagnarsi e a prendersi maledettamente sul serio. PS: Tears for fears" e "Def Leppard" sullo sfondo....un tuffo nel passato.....Ciao, grazie per la recensione, mi sono iscritto, se interessa.
@@ritaadami ah ah è un ibrido tra Fletcher e Gahan......grazie per la correzione, il bello è che mi sono pure concentrato per scriverlo perché mi confondo sempre, ho una memoria per i nomi....Va già bene che non ho scritto Ian Curtis avendo citato i Joy Divison....infatti qui su youtube ho scritto il mio nome e non un nick, così almeno non me lo dimentico😃..mò vado però a correggere che se mi legge Gahan mi tira uno scappellotto.....ciaoo
Disco Stupendo! Purtroppo si sente molto la mancanza di Andy nel sound ma comunque è un buon disco nel complesso. Hai dimenticato di menzionare che nel progetto c'è stato un po' di orgoglio italiano per la collaborazione di Marta Salogni per la produzione. La voce di Dave l'ho trovata simile alla sua vocalità e effetti in Some Great Reward. Per quanto riguarda la Traccia "My Cosmos Is Mine" si può definire solo una traccia promozionale prima dell'uscita del album e non un secondo singolo. (Probabilmente la Sony Music ha voluto fare questa cosa prima dell'uscita del album che è stata fraintesa dai fan specialmente quelli italiani 😅)
la mancanza di andy nel sound che non suonava manco il campanello di casa e sbagliava il riff di just can't get enough anche dopo quarant'anni... ma perché ???? perché? perché?
Ridurre i lavori dei DM alla sola assenza di Alan Wilder è estremamente offensivo e limitante, verso una band che nonostante tutto ha continuato a sperimentare, facendo album strepitosi come Ultra, Exciter e Playing the angel. È tutto un fatto relativo e di gusti, c'è gente a cui non piacciono quasi tutti quelli con Wilder, a parte Violator, che invece amano proprio i DM dal 97 ad oggi. Io credo che chi ama questa band, sa quanto valgono e quanto emozionano, sempre.
@@BlackDevoted vedi, un conto è ascoltare e un conto ed amare la musica: sono 2 cose differenti!!! per chi si limita all'ascolto, magari non nota alcuna differenza tra i lavori con Alan e quelli senza: per me, che adoro l'epoca di music for the masses, violator e songs of faith and devotion, le DIFFERENZE SONO ABISSALI!! Senza nulla togliere al buon Martin, ma l'anima della musica dei Depeche era Alan Wilder!!
Io sono un fans dal 1988 ...e posso dirti che sono d'accordo con te ...questo album mi fa impazzire e credo che resterà nella storia e ti dico pure a malincuore che per me possono e ti dico a malincuore che possono andare in pensione con questo capolavoro❤❤❤❤
Disco bellissimo che sto' ascoltando e riascoltando.. dopo 40 anni riescono ancora a stupirmi e a riempirmi di contrastanti emozioni. Ritengo che ogniuno dei loro lavori sia un classico, uno diverso dall'altro. Adoro i Depeche Mode e tutto cio' che li circonda, che considero pura arte contemporanea. Bravo, ho apprezzato molto la tua recensione, molto in linea con quello che ne penso anche io. ❤🌹
ciao rambleo, ti ho appena trovato per caso. dal tuo racconto di Memento Mori mi hai convinto a iscrivermi. Ora vediamo ai prossimi video. buon lavoro. Non ho ancora ascoltato l'album. probabilmente lo ascolterò presto.
Concordo con te, disco bellissimo ,profondo, maturo,non riesco a smettere di ascoltarlo continuamente dalla pubblicazione del singolo.Mi è entrato dentro e non ne uscirà mai più .li vedrò a milano
Ottima recensione! Personalmente, adoro quest'album e quando l'ho ascoltato, sono rimasto esterrefatto... Quelli che considerano quest'album stanco e senza idee, andassero a zappare visto che non capiscono un cazzo. P.s. : il brano che adoro, è "Before we drown"...
@@alessandroventuridd9159 Ho letto bene? "Songs Of Faith And Devotion" addirittura Il peggiore dei DM? finora credevo di averle lette tutte...Non è che ti sei confuso con un altro album?
@@alessandroventuridd9159 Ah ok, adesso è chiaro. E quindi sono d'accordo con te...purtroppo. A mio avviso Exciter se la gioca con SOTU del 2009. DIfficile dire (x me sia chiaro) quale sia il lavoro più "spento" e malriuscito dei due.
Ho sorriso quando hai detto che non è un disco da cantare al karaoke ma che lo proporrei! 😂 i Depeche Mode sono sempre superlativi! Mi sorella è amante di questa band! Video come sempre top class ciao Vecio!
Bisogna vedere cosa si intende per chitarrista incredibile. Se parli di tecnica è un discorso. Ma la musica non è solo tecnica. Ci sono chitarristi grandiosi senza essere super tecnici. Altri grandiosi ANCHE tecnicamente. Ci sono molti campionati, molte categorie chitarristiche. La capacità compositiva (dove Gore eccelle, come un Jimmy Page ad esempio ), l'innovazione melodica armonica e timbrica, (dove ci può stare ad esempio un Fripp, un Belew o un Greenwood), il lirismo e l'espressione melodica (e vogliamo parlare di Gilmour? O di George Harrison? ), e così via.
Per me che li ascolto dall' 86 posso dire che e' uno dei più belli degli anni 2000.sicuramente non è un disco per tutti e quelli che dicono che è un album "stanco".... bèh dico che non sono per niente d'accordo
Wegging tongue, Always you, mi fanno drizzare i peli ovunque, per i suoni, per le soluzioni armoniche cantate, arrangiamenti ecc. Che dire? Sono dell'88 i Depeche li ho sempre amati sin da piccolo così come mio padre, mio zio; pensare che nel 2023 sono rimasto shockato da tutto ciò non mi meraviglia ma è un vanto essere sempre fan dei Depeche e riconoscere sempre le loro idee.
Quando un disco inizialmente non convince di solito è buon segno. Dopo il decimo ascolto lo reputo uno dei loro più bei dischi degli ultimi vent anni Ciao grande e sempre forza Inter 😂
La foto in cui giocano a SCACCHI (non a dama) è stata fatta in quel modo per riprendere il film "Il Settimo Sigillo", in cui appunto il protagonista gioca a scacchi con La Morte stessa. Merito del loro bravissimo fotografo Anton Corbijn. Comunque il disco è palesemente uno dei meno ispirati del gruppo, le sonorità non riescono sempre a bucare e spesso giocano in favore di una linea scialba. I pezzi che hai fatto sentire piacciono anche a me, l'album ha momenti alti, questo senza ombra di dubbio.
Sono un fan storico dei Depeche e l'album mi è piaciuto. Ho notato però una certa assenza delle tastiere. C'è la voce di Gahan che domina, ma manca la melodia delle tastiere, che era una loro caratteristica. Non hanno voluto sostituire Fletcher evidentemente, ma credo che le canzoni abbiano perso qualcosa. Lo stile ricorda un po' i lavori di Gahan con i Soulsavers.
Guarda che non è che non senti le tastiere perchè Manca Fletch, dato che non era minimamente capace di suonare tre note consecutive con qualsiasi strumento. Fletch non suonava niente. Quindi nemmeno le tastiere. Era il manager del gruppo e il collante decisivo per tenere assieme e conciliare le varie anime e rivalità all'interno della band. La rivalità di caratteri tra Gahan e Gore è sempre stata filtrata e addomesticata da lui. Il suo grande ruolo era questo. Ma non capisco l tuo appunto: mancano le tastietre, dici. Ma la musica elettronica E' FATTA con tastiere. Che siano workstation o sintetizzatori classici, beh le tastiere sono in grado di fare praticamente qualsiasi dei suoni che senti in Memento Mori.
album per intenditori che apprezzano la vera essenza depeche , personalmente lo trovo molto sopra la media degli ultimi 4 , solitamente alcuni pezzi prima di assimilarli e cominciare ad apprezzare nella totalità musica/testo hanno bisogno di più ascolti ma devo dire questa volta è stata una vampata istantanea, lode a questi depeche provenienti come dico da anni da un altro pianeta. diciamo che ore in loro compagnia ne ho passate abbastanza hhahah
Buongiorno Rambleo, commento perfetto...e per quanto riguarda i cd che hai fatto vedere a confronto, bè erano altri tempi. Ogni momento, ogni epoca hanno un loro perchè...
@@rambleo vero... È un peccato che anche nella grande distribuzione se ne vedono sempre meno. Ieri ho acquistato alla Feltrinelli Memento Mori e mi sono rattristato nel vedere quanti pochi cd avessero....
La realtà è che molti sono purtroppo legati troppo ai DM di Alan Wilder, ed hanno ascoltato gli ultimi loro lavori con superficialità, al di là dei gusti personali, bocciare Memento Mori o descriverlo come un album vuoto, significa partire prevenuti, soprattutto da chi dovrebbe cogliere certe sfaccettature musicali, come hai fatto tu👍
@@rambleo esatto, però la cosa che mi infastidisce, è la critica gratuita, i DM senza Wilder hanno perso un componente importante, ma non hanno perso smalto e voglia di sperimentare, partendo da Ultra, ad Exciter, o anche Sounds of the Universe. Ma al di là di tutto questo e ripeto, dei gusti personali di ognuno di noi, indubbiamente i loro lavori vanno giudicati solo dopo un ascolto approfondito, come giustamente hai sottolineato
@@albertovernago328 ne dubito, una cosa è certa, i DM non sono per tutti, vuoi criticare un album, mi sta anche bene, criticare gli ultimi 20 anni di carriera è da prevenuti e sinceramente da persona che non ascolta veramente i DM
Fondamentalmente senza Alan Wilder sono un'altra cosa. Quando pensi ai DM....Capisco l'evoluzione musicale, la maturazione artistica e gli eventi recenti ecc.ecc. ma gli ultimi 3 album sono stati da me scartati. E mi dispiace perché possono fare meglio. Ciao a tutti.
i DM non devono dimostrare più nulla a nessuno da almeno 30 anni e questo disco è semplicemente ciò che li rappresenta oggi. Nudo e crudo, fatto non per piacere alle masse ma per esprimere ciò che sono. Un disco che non usa trucchi paraculi né sonorità catchy per irretire l'ascoltatore, semplicemente non è nelle loro intenzioni. Rappresenta, nella mia opinione, ciò che dovrebbero fare tutte le band e cioò non curarsi del giudizio del loro pubblico, anzi, rischiare di trovarselo contro a ogni episodio. Ai DM non mancano i mezzi per assumere un produttore che li faccia vendere attraverso arrangiamenti e sonorità gradite al popolo dei social, non manca la possibilità di fare un disco studiato a tavolino eppure fanno questa raccolta di episodi diversissimi tra loro e legati assieme da un concept che è esistenziale ma anche di consistenza sonora. Tutto fuori moda, oggi che certi temi oscuri sono relegati a generi come il metal estremo. Eppure i DM vanno per l aloro strada come hanno sempre fatto. Personalmente non ho gradito dei pezzi di Memento Mori e credo che sarebbe stato un disco nettamenet migliore con arrangiamenti più volitivi e con maggior tensione, ma stiamo sempre lì: a loro non mancano le competenze per farlo eppure hanno scelto diversamente e non si può che rispettare questa scelta.
È un album che ti arriva in seconda battuta, proprio come hai detto giustamente tu, sentendo gost again , primo singolo estratto pensi che sia un tipo di album, invece si rileva di grande intensità emotiva e di suoni ricercati....stile DM senza compromessi, sempre ricercati, aono unici.
Ho ascoltato piacevolmente questa recensione rispetto ad altre E' un disco di per sé molto complesso emotivamente altrimenti forse neanche sarebbe stato creato. Ciò che più apprezzo e sento di dirlo in queste tue parole e' l'empatia il rispetto verso un momento così delicato e sofferto di questo gruppo che sta insieme da oltre quarant'anni o forse più ed ha perso purtroppo una parte di sé . E se la musica è ancora arte la sua forza e perché no la sua libertà è anche di deludere o farsi amare . Tuttavia ciò che invece impatta molto male secondo me e' un certo cinismo in merito e altrove . Non e' un facile ascolto di certo forse perché ha saputo sfuggire da ogni definizione di disco riuscito o meno...
Ciao,scusa se ti disturbo ma ieri sono stato alla Feltrinelli e ho trovato la tua versione Deluxe al costo di 32,90 sono rimasto basito ma e' giusto secondo te quel prezzo?adesso mi guardo altri video del tuo canale.ciao🙂👍
@@rambleo Ottimi i BJH Rambleo, ma ovviamente non c'entrano nulla con le sonorità di cui stiamo parlando qui. Si tratta di una ottima (e purtroppo dimenticata) band di Progressive/Symphonic rock (o meglio pop) che ha trovato i momenti migliori tra il 1970e il 1980. E comunque discograficamente sono durati parecchio. Mi sembra che abbiano pubblicato almeno una quindicina di album.
Beh credo che capirai al volo dal mio nome,cmq questo album nasce nel periodo covid, guerra e la scomparsa di Andrew, sappiamo i temi DM ed è appunto accentuato in questo album MM a dir poco stratosferico per il lavoro che c'è dietro 💪DM 4 ever❤️
Seguo i DM dal 97 . Questo è sicuramente forse il migliore, un disco che evidenzia la loro maturità ma sicuramente sono stati affiancati da veri artisti del suono. Questa è la differenza
Se segui I depeche dal 97 , dopo la grande abbuffata dei vecchi capolavori (tanti, veramente tanti!), avrai avuto disilluse molte aspettative, spero che questa meraviglia che è sicuramente la loro migliore opera di questo millennio, sia stata una gradita sorpresa
Credo sia un album tutto sommato ben realizzato e piacevole nella sua durata. La collaborazione per la stesura di alcuni brani con Richard Butler ha portato a cose apprezzabili e la produzione in generale (a differenza di alcuni album precedenti) è un pochino più omogenea e gradevole (eccezion fatta per il singolo "Ghost Again", del quale non ho amato per niente l'arrangiamento). Tuttavia, per quanto discretamente confezionato, manca di vere fiammate o colpi di scena... I Depeche Mode oramai da tantissimi anni difficilmente esplorano nuovi territori o includono contaminazioni nella loro musica, tutto rimane piuttosto prevedibile ed è un peccato siccome si percepisce da parte loro la mancanza di ulteriore ambizione artistica e presa del rischio. Ma vista la realtà delle cose (con il suo assetto attuale, non è di fatto più lo stesso gruppo degli anni migliori e probabilmente mancano proprio le premesse) ci si può comunque accontentare, non è un disco del tutto scontato. (7/10)
Li seguo dal 1982. Posso affermare che è il tentativo ( riuscito) di ricalcare Black celebration. Anche questo , album difficile per l’epoca, ma capolavoro attuale. Sarà cosi anche per Memento Mori? Sicuramente!
Devo farti una correzione, ed è uno sbaglio che stanno facendo tutti , My Cosmos is mine è stato un singolo promo, non un singolo regolare Ps: aspettati dei commenti di mio fratello che è straaaafan dei DEPECHE MODE
@@rambleo Li adoro dal 1990 e ero certissima che avrebbero fatto un disco atomico,loro non deludono MAI!e chi insiste a paragonarlo a questo o quell'album toppano alla grande:loro non fanno mai un album clone del precedente,anzi!la loro unicità sta proprio nel differenziarsi dai precedenti,sperimentare nuove sonorità e non porsi mai dei limiti x non cadere nei clichè...purtroppo la morte di Andy è stata tremenda,ma credo che non avrebbero potuto fargli un omaggio migliore di questo...Non smetto di ascoltarlo,ma anche di tornare agli altri album precedenti...CHAPEAU!!!!
Rambleo...al minuto 3,25 ti è uscito un commento che avrei detto pari pari anche io. Ora , io sono superfan dei DM dal 1986 (The SIngles e Black Celebration i primi dischi che ascoltai) e non voglio nuovamente alimentare polemiche, ma quello là (il Sig. S. ) forse ha sentito un altro disco. Se sono stanchi brani come "Before We Drown" "Always You" o la stessa fresca e compatta "Ghosts Again" qualcuno deve ripassarsi il vocabolario. Tornando al disco in sè l'unica che trovo un pò una occasione persa è MFS,...troppo piatta, seppur affascinante e dai grandi suoni. Uno sviluppo maggiore del brano sarebbe stato il massimo. Cosi come è mi sembra un "drittone" senza troppa variazione di atmosfere. Il 6 glielo dò comunque. Altro appunto è sul finale un pò troppo troncato frettolosamente di C'sM. Anche la canzone che chiude il disco STM poteva benissimo allungarsi ed avere un finale più strutturato e più in crescendo. Non voglio scomodare una "Higher Love" ma intendo quello più o meno. Ma sono piccolezze veniali in un mare di cose belle. L'album globale per me sta tra il 7+ e il 7,5...sono indeciso...,ma siamo da quelle parti. Non un album buono ma bensì un album MOLTO buono.
è un buon album i depeche mode danno la vera classicità di elettronica che oggi come oggi non si sente in altre parti e in altri gruppi non è un album per tutti ma per chi capisce la vera tonalità elettronica come me...e lo definisco un buon album dei dm in assoluto
Appunto è un disco senza idee oppure diciamo di idee già sviluppata da tantissimi artisti. Vedi J. Cash che registrò album con un cancro e la morte la vedeva davanti a se. Penso sia un album assolutamente pompato senza motivo, ovvero il motivo c’è il tour mondiale e non è poco. Una band che ebbe i suoi momenti migliori sino al 1994 dopodiché ottimi singoli ma null’altro. A volte chiudere il libro non è facile. Ma si sa “business is business”
Devoto da una vita posso solo dire che i DM sono questi, e chi non li riconosce in questo album non sa di chi si sta parlando. Poi possono piacere o meno, ma poi non meravigliamoci se c'è gente che li giudica e snobba poi intona allo stadio Just can't get enough col poroppoppò scoprendo poi che è loro, quindi, poi, con gli amici si va al concerto...
E' un disco in crescendo...gli ultimi brani della scaletta sono per me i più intensi e più belli. I singoli mi paiono più tiepidi e fuorvianti rispetto all'atmosfera complessiva dell'album.
Memento Mori è bello..... dark, industrial.....quanti gruppi anni 80 sono rimasti ad alti livelli? Nessuno..... invece i Depeche Mode sono ancora ad alti livelli.... oltretutto concerti tutti esauriti.... quindi criticare i Depeche Mode è ingiusto.... visto la scarsità di bella musica in questo periodo..... l'unica artista esordiente veramente molto brava è Billie eilish... quindi godiamoci i pochi musicisti che ci regalano musica nuova in questo periodo
Li ascolto dal primo album e insieme a Ultra e Music for the Masses il migliore in assoluto. Album che più lo ascolti e più ti piace. Io lo digerisco eccome.
A te è piaciuto Memento Mori? 👇🏻
Ho dovuto ascoltarlo diverse volte prima di poterne capire l'essenza, ma alla fine posso dire con certezza che è un ottimo disco...non vedo l'ora di sentirli live quest'estate a Milano!
Si🧐
ASCOLTATO IERI,MOLTO BELLO,4 CANZONI 👍👍👍👍
Per me il migliore in assoluto insieme a Ultra e Music for the masses. Album perfetto e una più bella dell'altra. P.s. li ascolto dal primo album.
Tantissimo
È un capolavoro!! Nessuna band riesce dopo 40 anni creare musica di tale valore!!! Sono unici....❤️
Per me è un disco stupendo. Testi profondamente dark, i suoni di gore si rivelano sempre i più potenti e cupi dell'intera discografia mondiale, Dave ha un carisma e fascino di un altro livello (come sempre). Hanno ancora tanto da dire e insegnare...
Considerata anche la pochezza (anzi proprio il nulla) della “musica” di oggi.
Sono con te 😭
Dopo piu di 43 anni dobbiamo solo ringraziare che stanno producendo musica nuova invece che fare solo piu revival.. Mitici DM, vi adoro dal 1981!!! 🖤🖤🖤🖤🖤
da più di 43 anni sono irrilevanti
Sono con te 😭
Da fan Depechemodiano non posso far altro che apprezzare anche quest'album! Diciamo che sono finiti i tempi dell'elettronica dei primissimi anni 80, di SOFAD e Ultra che ritengo l'ultimo grande capolavoro! Perché da Exciter,sebbene musicalmente sia un grande album sono andati via via in altra direzione,quasi ad un ritorno "impossibile" agli albori della musica elettronica! Se ad esempio "Pieline" non lo apprezzavano i "comuni" ascoltatori delle hit Depechemodiane ecco che oggi anche i più accaniti fan dei Depeche Mode lo apprezzano anche di più! Naturalmente non vedo l'ora di ascoltarli dal vivo! "Don't Say You Love Me" mi ricorda "vagamente" la musica di "Ho Difeso il Mio Amore" dei Nomadi,proprio nella parte ascoltata in questo video! Tra l'altro è uno dei brani più belli dell'album! In conclusione,vi dico che ascolto i Depeche Mode dal lontano 1983 e il brano più bello in assoluto per me è "In Your Room " di cui mi sono tatuato il titolo oltre la croce di Dave Gahan e con lui in comune ho la data di nascita! Sono nato il 9 maggio però del 1965 e festeggiare con lui il compleanno è il regalo più grande che possa ricevere! Depeche Mode Forever ! Finché morte non ci.......separi! ❤
Finalmente un analisi,giusta su Memento Mori,allora c è da dire che tutti noi abbiamo nel corso della vita i nostri momenti e periodi,se andiamo a guardare i Depeche Mode nei primi anni 80 erano ragazzi che si affacciavano nel mondo della musica con sintetizzatori etc... più freschi mettiamola così,crescendo si consolida il sounds Depeche Modiano,personal Jesus Enjoy the silence etc...arrivano i primi anni 90,travolti dal successo,e dai loro fantasmi personali Gore sforna dei successi pazzeschi completati e armonizzati dalla voce di Gahan,In your room,I feel you,e la magnifica walking in my shoes...anni pesanti tanto da creare un crollo nervoso nel povero Andy, è l andata di Wilder ahimè,c era la possibilità di scioglimento della band,si sono rialzati,hanno capito che la musica può essere la vera droga e il vero Alcol restando vivi,io vedo Dave quando canta si riempie della musica,da lì poi ci sono stati successi su successi, sinceramente Memento Mori, è la verità sbattuta in faccia,ricordati che devi morire,vivi xké ogni giorno è prezioso,stiamo parlando di una band che dall' 81 sforna successi, purtroppo penso che Memento Mori,sia l ultimo loro lavoro come band,(vista cmq l età)ma godiamoci questi meravigliosi pezzi,io personalmente adoro oltre Ghost Again,Before we drown, è molto atmosferica....ma tutte le canzoni sono da ascoltare attentamente....ad ogni fase della vita hanno saputo dire qualcosa,grazie Martin grazie Dave...grazie Depeche Mode.
E' un disco cupo, dark, meraviglioso nel suo complesso. La morte è il filo conduttore dell'album, influenzato anche dalla prematura scomparsa di Andy Fletcher. Non sò se diventerà un evergreen ma è un ulteriore e splendido tassello della discografia dei DM e che si puà accostare alle migliori produzioni del gruppo. Come qualcuno ha già riportato è da ricordare l'ottimo apporto dell'italianissima Marta Salogni.
E comunque le idee ci sono ancora, la creatività di Martin è ancora viva, la voce di Dave ancora stupenda alla faccia dei 43 anni di carriera e di quei critici che hanno "demolito" questo disco (Silvestrin in primis)
La creatività è clamorosa
Sono perfettamente d'accordo. Qualche recensore poco credibile oltre ad aver demolito Memento mori ha persino affermato che la voce di Gahan ha perso smalto e non è più potente come un tempo. Ma io dico un disco può anche non piacere e ci può stare ma affermare che Gahan non abbia più la voce di un tempo ce ne vuole. Io li seguo dal primo disco e la voce l'aveva persa quando aveva avuto problemi con la droga un po' prima di Ultra. Mah io certe critiche non le capisco dico invece che questo è il miglior album dal 2000 in poi. Fare un disco così dopo 43 anni di carriera non è da tutti.
@@g.t2740 Pensa che quello che ho nominato ha bloccato i commenti alla sua recensione tanto era in malafede e superficiale nella sua recensione di Memento Mori. Concordo pienamente con te sulla voce di Gahan: a me è bastato sentire l'esibizione a Sanremo (nonostante l'audio non eccelso) per confermare lo splendido stato di grazia della sua voce. Ulteriori conferme dai video che circolano su yt di altri programmi in cui si sono esibiti live o dei concerti a Sacramento possono fare da testimonianza. A 62 anni e con tutto quello che ha passato ce ne fossero di voci in giro come quella di Dave.
Riguardo l'album, posso dire che per non è un disco immediato e per essere apprezzato necessita di più ascolti: poi però ti cattura e ti coinvolge completamente. E' stata criticata pure la creatività di Martin, basterebbe ascoltare bene i testi e le stesure strumentali a volte rischiose e sperimentali per capire di che pasta è fatto questo disco con continui richiami al passato.
Io forse sono di parte perchè amo i Depeche Mode e li seguo dal 1981 e qualche disco non all'altezza del loro status in 43 anni di carriera lo hanno fatto, ma Memento Mori (che può piacere o non piacere) è un disco ottimo e ripeto va ascoltato per poterlo apprezzare.
@@elvagabundo2999 concordo e dico anche che certe recensioni vengono fatte a caso da gente che oltre a non conoscere pienamente il gruppo in questione dimostra di non apprezzarlo per far capire che talune recensioni lasciano il tempo che trovano e vengono fatte in molti casi da persone poco competenti e obbiettive.
Esatto tanto ha demolito Memento Mori che ha disattivato i commenti 😂
Lo devo riascoltare. Il primo singolo è una bomba. Disco molto cupo, riflessivo, anche molto poco commerciale se vogliamo. Il pezzo cantato da Martin Gore è pura poesia.
È bello tosto ma è un discone!
È un album cupo,potente, orchestrale e magistralmente eseguito.
👍sintesi perfetta!
Descrizione perfetta. È proprio così anche per me.👏🏻
@@Freya-v5e tu invece non sembri cupa, bensì una bella Donna e con gusto
@@gabrielesimonetti5443 Ti ringrazio, molto gentile. Penso che tutti quelli che apprezzano i DM abbiano un ottimo gusto💯
Per me fantastico, chi li conosce dalla nascita può solo che ascoltarli con emozione, disco molto ben fatto
La collaborazione con Richard Butler si sente tutta in questo disco. Qualche sonorità in stile Psichedelic Furs. Ottimo lavoro
Anche se fosse stato un disco stanco, sarebbe stato comunque superiore a tutta la discografia attuale. DM❤
Una bomba
💯 DM❤❤❤❤
A è piaciuto proprio perché è molto difficile, e come sempre le cose difficili sono le più profonde. Il risultato è pazzesco lo amo. Sono d’accordo che Violator, SOFAD sono per me il 🔝 della storia dei D🌹M ma questo mi è entrato nella pelle, nel cuore nella mente .. sounds e testi sublimi ! Voce di Gahan tornata alla grande 👍🏻 io la sento come un velluto e metallo allo stesso tempo .. adoro questo album 💿 ho acquistato la versione Deluxe .. 🖤🖤🖤
Un capolavoro assoluto.
Forse appena sotto songs of Faith .
Se non vi piace e perché vi piacciono i dischi spazzatura , banali,pop.
Ci sono i Kraftwerk, i Tangerine, gli Yaz, il blues , il soul, l'elettronica, lindustrial e la melodia
Lunare, spettrale ma senza essere ostico.
Geni
Trovare i Kraftwerk in Wagging Tongues e People are Good mi ha fatto venire i brividi.
L'elettronica dei depeche che ancora apprezzo dopo ben 40 anni.❤
Bella recensione davvero!!!adoro questo lavoro,lunga vita ai Depeche Mode!!!
🙏🏻
Ringraziamo il creatore che ancora oggi abbiamo i Depeche mode. Li seguo dal primo album. Visti in concerto ora a Roma per il memento mori tour. Lo sto amando. Sto amando questo nuovo album che trasuda una grande maturità e testi incredibili. Meraviglioso! A quasi 46 anni rimangono il mio gruppo preferito in assoluto!
Secondo me è a dir poco magnifico e più lo ascolto e più non ne posso fare a meno. Quelli che dicono che è un disco stanco o che i DM siano stanchi vadano avanti ad ascoltare la feccia che circola in radio. Depeche Mode per sempre, grandi magnifici e noi devoti li adoriamo 🌹❤️🔥🌹❤️🔥🌹❤️🔥
Per me è l'epitaffio perfetto di una carriera musicale unica nel suo genere.Un must che ricorderemo a lungo!
Bravo..la stanchezza a volte è di chi critica dei dischi di cui non comprende la portata epocale..
Hai capito perfettamente il mood dell’album e sei stato veramente dettagliato ed esauriente
Ti riferisci alla recensione di Silvestrin forse? È un disco che va ascoltato piú volte, non è immediato, è bello per questo, è bello perchè è un ritorno a sonorità ed atmosfere che richiamano a black celebration. Molto al di sopra di tutti i dischi prodotti dai DM da ultra in poi
Vabbè silvestrin. Lo ricordiamo nella parte dell'ispettore Trombetti nella prima serie di Coliandro. Trombetti e trombato
Incontestabilente il miglior album dagli anni 90... Per la cronaca io li avevo completamente "abbandonati" da oltre 15 anni! 👏✨
E' un funerale di emozioni. Si percepisce perfettamente dall'aria cupa la tristezza, per non parlare di "speak to me" una delle più belle dell'album
STREPITOSO! non so quante volte lo ascolterò ....tante!
Mamma mia che reaction!
Sei il top perché le canzoni le valuti realmente per quello che sono
Grande! 🙏
Quando si parla di Dave & company sarò sempre di parte. Cresciuto con le loro sonorità li ho da sempre adorati. E credo sia del tutto oggettivo definire quest'ultimo lavoro di grandissimo spessore, non per tutti certo, vivaddio.
Infatti. Senza scomodare termini come capolavoro o opera d'arte, direi che è perlomeno un album MOLTO buono, se non ottimo. Fans dei DM anche io dagli anni '80
Complimenti per la recensione. Before We Drown è la regina del disco, purtroppo non è al momento in scaletta per il tour che stanno facendo. Non vedo l'ora che arrivi il 12 luglio, biglietto preso!
Ciao. Ho ascoltato l'intero album 2 o 3 volte, mentre per "Ghosts again" ho perso il conto...Sincero? Io non vado matto per questo disco, per quello che può valere ovviamente la mia opinione, però non sono neanche d'accordo nel considerarlo "scarico". O meglio, in parte sì, ma a mio avviso, come hai detto anche tu, è stato voluto così l'album. Come ha spiegato Dave Gahan, "Memento mori" non parla solo e tanto della morte, ma celebra, in qualche modo, la vita, con l'invito, del titolo, a viverla pienamente, proprio perché dopo si tornerà ad essere fantasmi, citando il singolo di apertura. In questo ravviso una similitudine con il famoso verso di Orazio, "Carpe diem", "Cogli l'attimo". Ghosts forse è quella più "patinata", "poppeggiante", ma mi sembra quasi un omaggio, una summa della loro carriera ormai più che quarantennale. Molto bello quello che sembra essere il riferimento al capolavoro di Ingmar Bergman, "Il settimo sigillo", anche se qui sembrano entrambi interpretare la morte. E' sicuramente un disco da ascoltare più volte. Personalmente, ascolto i DM dal 1984, ricordo quando a Milano, eravamo in quattro gatti ad ascoltarli, insieme ai vari Joy Division, Bauhaus, The sisters of Mercy, Siouxsie and the Banshees, Cure, Ultravox, ma anche i primi Litfiba, per me il loro periodo migliore (il basso di Maroccolo, all'epoca, in Italia, non aveva uguali), CCCP, guardati con sospetto dai paninari che non andavano oltre il Festivalbar e i Duran Duran, peraltro giusto "Wild Boys" e poco altro. Anche per questo, sono più legato alle sonorità delle origini fino alla metà degli anni '90, o poco oltre. Però si sentono ancora i DM qui, certamente un album più intimo. Ho visto nei giorni scorsi diverse interviste, mi sembra che siano rimasti le persone semplici di 40 anni fa: Martin Gore è di una umiltà e gentilezza uniche, Dave Gahan, è diventato pure saggio. Poi, quando ruota su stesso mentre è sul palco, è davvero speciale. Se penso a certi "artisti" nostrani, cantanti e attori, che non hanno avuto neanche metà del successo dei DM, quanto se la tirano e frignano, come se tutto il mondo avesse cospirato solo contro di loro, il paragone è impietoso. A parte che sentendo le interviste in inglese, anche di altri artisti, in vari programmi americani, i nostri, in confronto, hanno non di rado la tendenza a lagnarsi e a prendersi maledettamente sul serio. PS: Tears for fears" e "Def Leppard" sullo sfondo....un tuffo nel passato.....Ciao, grazie per la recensione, mi sono iscritto, se interessa.
Andy Gahan chi sarebbe?
😂
@@ritaadami ah ah è un ibrido tra Fletcher e Gahan......grazie per la correzione, il bello è che mi sono pure concentrato per scriverlo perché mi confondo sempre, ho una memoria per i nomi....Va già bene che non ho scritto Ian Curtis avendo citato i Joy Divison....infatti qui su youtube ho scritto il mio nome e non un nick, così almeno non me lo dimentico😃..mò vado però a correggere che se mi legge Gahan mi tira uno scappellotto.....ciaoo
Disco Stupendo! Purtroppo si sente molto la mancanza di Andy nel sound ma comunque è un buon disco nel complesso. Hai dimenticato di menzionare che nel progetto c'è stato un po' di orgoglio italiano per la collaborazione di Marta Salogni per la produzione.
La voce di Dave l'ho trovata simile alla sua vocalità e effetti in Some Great Reward.
Per quanto riguarda la Traccia "My Cosmos Is Mine" si può definire solo una traccia promozionale prima dell'uscita del album e non un secondo singolo. (Probabilmente la Sony Music ha voluto fare questa cosa prima dell'uscita del album che è stata fraintesa dai fan specialmente quelli italiani 😅)
Andy a livello musicale faceva ben poco e lo sanno tutti qual era il suo ruolo.
la mancanza di andy nel sound che non suonava manco il campanello di casa e sbagliava il riff di just can't get enough anche dopo quarant'anni...
ma perché ????
perché?
perché?
Confondere Andy con Wilder, ancora. I ruoli, questi sconosciuti.
Memento Mori , come tutti i lavori pubblicati dai Depeche dal 1997 in poi, risente tremendamente dell'assenza di Alan Wilder.
Ridurre i lavori dei DM alla sola assenza di Alan Wilder è estremamente offensivo e limitante, verso una band che nonostante tutto ha continuato a sperimentare, facendo album strepitosi come Ultra, Exciter e Playing the angel. È tutto un fatto relativo e di gusti, c'è gente a cui non piacciono quasi tutti quelli con Wilder, a parte Violator, che invece amano proprio i DM dal 97 ad oggi. Io credo che chi ama questa band, sa quanto valgono e quanto emozionano, sempre.
@@BlackDevoted vedi, un conto è ascoltare e un conto ed amare la musica: sono 2 cose differenti!!! per chi si limita all'ascolto, magari non nota alcuna differenza tra i lavori con Alan e quelli senza: per me, che adoro l'epoca di music for the masses, violator e songs of faith and devotion, le DIFFERENZE SONO ABISSALI!! Senza nulla togliere al buon Martin, ma l'anima della musica dei Depeche era Alan Wilder!!
@@stefanoperoni6059 ma cosa significa esattamente la frase "chi si limita all'ascolto"? Quindi io non amo la musica...
Vero in generale, ma qui diciamo che a mio parere l'assenza di Alan si sente un pò meno, dai un pò di ottimismo :-)
Io sono un fans dal 1988 ...e posso dirti che sono d'accordo con te ...questo album mi fa impazzire e credo che resterà nella storia e ti dico pure a malincuore che per me possono e ti dico a malincuore che possono andare in pensione con questo capolavoro❤❤❤❤
Disco bellissimo che sto' ascoltando e riascoltando.. dopo 40 anni riescono ancora a stupirmi e a riempirmi di contrastanti emozioni. Ritengo che ogniuno dei loro lavori sia un classico, uno diverso dall'altro. Adoro i Depeche Mode e tutto cio' che li circonda, che considero pura arte contemporanea. Bravo, ho apprezzato molto la tua recensione, molto in linea con quello che ne penso anche io. ❤🌹
ciao rambleo, ti ho appena trovato per caso. dal tuo racconto di Memento Mori mi hai convinto a iscrivermi. Ora vediamo ai prossimi video. buon lavoro.
Non ho ancora ascoltato l'album. probabilmente lo ascolterò presto.
Concordo con te, disco bellissimo ,profondo, maturo,non riesco a smettere di ascoltarlo continuamente dalla pubblicazione del singolo.Mi è entrato dentro e non ne uscirà mai più .li vedrò a milano
Ottima recensione! Personalmente, adoro quest'album e quando l'ho ascoltato, sono rimasto esterrefatto... Quelli che considerano quest'album stanco e senza idee, andassero a zappare visto che non capiscono un cazzo.
P.s. : il brano che adoro, è "Before we drown"...
La penso come te, più lo ascolti e più lo apprezzi
Concordo Before we drown..finalmente ritorno all elettronica di classe.
Non è il solito album dei depeche , si avvicina a exiter , ma è L ennesimo capolavoro…
Exciter per me il peggiore dopo SOFAD.
Exciter il peggiore in assoluto, è imparagonabile
@@alessandroventuridd9159 Ho letto bene? "Songs Of Faith And Devotion" addirittura Il peggiore dei DM? finora credevo di averle lette tutte...Non è che ti sei confuso con un altro album?
@@matteoremelli790No, hai letto male. Dopo significa che Exciter è il peggiore album fra quelli uscti DOPO SOFAD.
@@alessandroventuridd9159 Ah ok, adesso è chiaro. E quindi sono d'accordo con te...purtroppo. A mio avviso Exciter se la gioca con SOTU del 2009. DIfficile dire (x me sia chiaro) quale sia il lavoro più "spento" e malriuscito dei due.
Sei un grande!!!!!...riesci a spiegare il tutto in modo semplice...continua così...
Che bomba! Sono contento grazie 🙏🏻
Per me, depechesista convinto è un grandissimo album. Complimenti per il modo rispettoso ed intelligente in cui hai presentato l'album. Bravissimo!👍😎
🙏🏻
Al netto del prezzo stellare del vinile, gran disco, come ben dici opera complessa e stratificata avercene di band così.
Non digeribile anche, che dici?
@@rambleo bisogna “avere il fisico”, non è da tutti, ho visto anche recensioni approssimative diciamo, sempre con simpatia, ovviamente 😊
Quando parlo di recensioni approssimativamente, non mi riferivo alla tua, che è ottima; spero si sia capito
Ho sorriso quando hai detto che non è un disco da cantare al karaoke ma che lo proporrei! 😂 i Depeche Mode sono sempre superlativi! Mi sorella è amante di questa band! Video come sempre top class ciao Vecio!
Dai dai andiamo a cantarlo 😂
@@rambleo 😄
Io adoro i Depeche Mode da sempre ma dire che Martin Gore è un chitarrista incredibile è quantomeno avventuroso. Autore straordinario, sicuramente.
Bisogna vedere cosa si intende per chitarrista incredibile. Se parli di tecnica è un discorso. Ma la musica non è solo tecnica. Ci sono chitarristi grandiosi senza essere super tecnici. Altri grandiosi ANCHE tecnicamente.
Ci sono molti campionati, molte categorie chitarristiche. La capacità compositiva (dove Gore eccelle, come un Jimmy Page ad esempio ), l'innovazione melodica armonica e timbrica, (dove ci può stare ad esempio un Fripp, un Belew o un Greenwood), il lirismo e l'espressione melodica (e vogliamo parlare di Gilmour? O di George Harrison? ), e così via.
Amo i Depec
he, sono la mia ispirazione ma... sono anni che non riescono piu' ad essere quelli di un tempo. Ma ci sta!
Per me che li ascolto dall' 86 posso dire che e' uno dei più belli degli anni 2000.sicuramente non è un disco per tutti e quelli che dicono che è un album "stanco".... bèh dico che non sono per niente d'accordo
Wegging tongue, Always you, mi fanno drizzare i peli ovunque, per i suoni, per le soluzioni armoniche cantate, arrangiamenti ecc. Che dire? Sono dell'88 i Depeche li ho sempre amati sin da piccolo così come mio padre, mio zio; pensare che nel 2023 sono rimasto shockato da tutto ciò non mi meraviglia ma è un vanto essere sempre fan dei Depeche e riconoscere sempre le loro idee.
Meraviglioso! La parte su My Favorite Stranger sono d'accordissimissimo!!! 🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩
Mi fa volare
Capolavoro assoluto!!!! ❤❤❤
Quando un disco inizialmente non convince di solito è buon segno. Dopo il decimo ascolto lo reputo uno dei loro più bei dischi degli ultimi vent anni
Ciao grande e sempre forza Inter 😂
Grande speriamo di ripigliarci 😂
La foto in cui giocano a SCACCHI (non a dama) è stata fatta in quel modo per riprendere il film "Il Settimo Sigillo", in cui appunto il protagonista gioca a scacchi con La Morte stessa.
Merito del loro bravissimo fotografo Anton Corbijn.
Comunque il disco è palesemente uno dei meno ispirati del gruppo, le sonorità non riescono sempre a bucare e spesso giocano in favore di una linea scialba. I pezzi che hai fatto sentire piacciono anche a me, l'album ha momenti alti, questo senza ombra di dubbio.
Sono un fan storico dei Depeche e l'album mi è piaciuto. Ho notato però una certa assenza delle tastiere. C'è la voce di Gahan che domina, ma manca la melodia delle tastiere, che era una loro caratteristica. Non hanno voluto sostituire Fletcher evidentemente, ma credo che le canzoni abbiano perso qualcosa. Lo stile ricorda un po' i lavori di Gahan con i Soulsavers.
Guarda che non è che non senti le tastiere perchè Manca Fletch, dato che non era minimamente capace di suonare tre note consecutive con qualsiasi strumento. Fletch non suonava niente. Quindi nemmeno le tastiere. Era il manager del gruppo e il collante decisivo per tenere assieme e conciliare le varie anime e rivalità all'interno della band. La rivalità di caratteri tra Gahan e Gore è sempre stata filtrata e addomesticata da lui. Il suo grande ruolo era questo.
Ma non capisco l tuo appunto: mancano le tastietre, dici. Ma la musica elettronica E' FATTA con tastiere. Che siano workstation o sintetizzatori classici, beh le tastiere sono in grado di fare praticamente qualsiasi dei suoni che senti in Memento Mori.
My favourite stranger mi ha conquistato ,stupito e fatto godere al concerto, live è uno spettacolo
Per me forse sicuramente uno dei migliori album dei Depeche Mode. Io sono un grandissimo fan di loro.
album per intenditori che apprezzano la vera essenza depeche , personalmente lo trovo molto sopra la media degli ultimi 4 , solitamente alcuni pezzi prima di assimilarli e cominciare ad apprezzare nella totalità musica/testo hanno bisogno di più ascolti ma devo dire questa volta è stata una vampata istantanea, lode a questi depeche provenienti come dico da anni da un altro pianeta. diciamo che ore in loro compagnia ne ho passate abbastanza hhahah
A me piace molto Li ho riscoperti anni fa Anche se avevo acquistato il singolo di Everything counts e Some great reward,da giovane 😅
Tanta roba
...per età però preferisco gli albums degli '80... Ciao
Buongiorno Rambleo, commento perfetto...e per quanto riguarda i cd che hai fatto vedere a confronto, bè erano altri tempi. Ogni momento, ogni epoca hanno un loro perchè...
I cd sono bellissimi
@@rambleo vero... È un peccato che anche nella grande distribuzione se ne vedono sempre meno. Ieri ho acquistato alla Feltrinelli Memento Mori e mi sono rattristato nel vedere quanti pochi cd avessero....
La realtà è che molti sono purtroppo legati troppo ai DM di Alan Wilder, ed hanno ascoltato gli ultimi loro lavori con superficialità, al di là dei gusti personali, bocciare Memento Mori o descriverlo come un album vuoto, significa partire prevenuti, soprattutto da chi dovrebbe cogliere certe sfaccettature musicali, come hai fatto tu👍
A prescindere un album andrebbe ascoltato non una volta ma con attenzione più volte altrimenti il gioco non vale la candela
@@rambleo esatto, però la cosa che mi infastidisce, è la critica gratuita, i DM senza Wilder hanno perso un componente importante, ma non hanno perso smalto e voglia di sperimentare, partendo da Ultra, ad Exciter, o anche Sounds of the Universe. Ma al di là di tutto questo e ripeto, dei gusti personali di ognuno di noi, indubbiamente i loro lavori vanno giudicati solo dopo un ascolto approfondito, come giustamente hai sottolineato
verissimo, credo che mr stanco si sarà già ricreduto di avere fatto quella inana recensione
@@albertovernago328 ne dubito, una cosa è certa, i DM non sono per tutti, vuoi criticare un album, mi sta anche bene, criticare gli ultimi 20 anni di carriera è da prevenuti e sinceramente da persona che non ascolta veramente i DM
Fondamentalmente senza Alan Wilder sono un'altra cosa. Quando pensi ai DM....Capisco l'evoluzione musicale, la maturazione artistica e gli eventi recenti ecc.ecc. ma gli ultimi 3 album sono stati da me scartati. E mi dispiace perché possono fare meglio. Ciao a tutti.
Mi piace davvero molto, bella recensione, complimenti ❤️
🙏🏻
@@rambleo non so se hai saputo che è morto il batterista dei Marlene Kuntz, Luca Bergia, immagino di sì. Sarebbe bello un bel video su di loro ❤️😥
i DM non devono dimostrare più nulla a nessuno da almeno 30 anni e questo disco è semplicemente ciò che li rappresenta oggi. Nudo e crudo, fatto non per piacere alle masse ma per esprimere ciò che sono. Un disco che non usa trucchi paraculi né sonorità catchy per irretire l'ascoltatore, semplicemente non è nelle loro intenzioni. Rappresenta, nella mia opinione, ciò che dovrebbero fare tutte le band e cioò non curarsi del giudizio del loro pubblico, anzi, rischiare di trovarselo contro a ogni episodio. Ai DM non mancano i mezzi per assumere un produttore che li faccia vendere attraverso arrangiamenti e sonorità gradite al popolo dei social, non manca la possibilità di fare un disco studiato a tavolino eppure fanno questa raccolta di episodi diversissimi tra loro e legati assieme da un concept che è esistenziale ma anche di consistenza sonora. Tutto fuori moda, oggi che certi temi oscuri sono relegati a generi come il metal estremo. Eppure i DM vanno per l aloro strada come hanno sempre fatto. Personalmente non ho gradito dei pezzi di Memento Mori e credo che sarebbe stato un disco nettamenet migliore con arrangiamenti più volitivi e con maggior tensione, ma stiamo sempre lì: a loro non mancano le competenze per farlo eppure hanno scelto diversamente e non si può che rispettare questa scelta.
È un album che ti arriva in seconda battuta, proprio come hai detto giustamente tu, sentendo gost again , primo singolo estratto pensi che sia un tipo di album, invece si rileva di grande intensità emotiva e di suoni ricercati....stile DM senza compromessi, sempre ricercati, aono unici.
Mi hai convinto.
😂😂😂
Ho ascoltato piacevolmente questa recensione rispetto ad altre
E' un disco di per sé
molto complesso emotivamente altrimenti forse neanche sarebbe stato creato.
Ciò che più apprezzo
e sento di dirlo
in queste tue parole
e' l'empatia il rispetto
verso un momento
così delicato e sofferto
di questo gruppo
che sta insieme da oltre quarant'anni o forse più
ed ha perso purtroppo
una parte di sé .
E se la musica è ancora arte la sua forza e perché no la sua libertà è anche di deludere o farsi amare .
Tuttavia ciò che invece impatta molto male secondo me e' un certo cinismo in merito e altrove .
Non e' un facile ascolto
di certo forse perché
ha saputo sfuggire da ogni definizione di disco riuscito o meno...
Ti ringrazio 🙏🏻
Ciao,scusa se ti disturbo ma ieri sono stato alla Feltrinelli e ho trovato la tua versione Deluxe al costo di 32,90 sono rimasto basito ma e' giusto secondo te quel prezzo?adesso mi guardo altri video del tuo canale.ciao🙂👍
Abbastanza esagerato ti capisco
Credo che la fotografia con la partita di scacchi sia un omaggio a Bergman e al suo Settimo Sigillo 😉
Amazing !
Capolavoro!!
Ciao volevo chiederti se conosci i Barclay James Harvest un gruppo Inglese anni 70 80 per me sono fantastici, ciao
Mi consigli un disco?
@@rambleo octoberon o baby barclay
Ascolta anche Gone To Earth, fantastico
@@rambleo Ottimi i BJH Rambleo, ma ovviamente non c'entrano nulla con le sonorità di cui stiamo parlando qui. Si tratta di una ottima (e purtroppo dimenticata) band di Progressive/Symphonic rock (o meglio pop) che ha trovato i momenti migliori tra il 1970e il 1980. E comunque discograficamente sono durati parecchio. Mi sembra che abbiano pubblicato almeno una quindicina di album.
Beh credo che capirai al volo dal mio nome,cmq questo album nasce nel periodo covid, guerra e la scomparsa di Andrew, sappiamo i temi DM ed è appunto accentuato in questo album MM a dir poco stratosferico per il lavoro che c'è dietro 💪DM 4 ever❤️
Devo ancora acquistarlo ma sono sicura sia stupendo , perchè DAVE è immenso !!!!!
Seguo i DM dal 97 . Questo è sicuramente forse il migliore, un disco che evidenzia la loro maturità ma sicuramente sono stati affiancati da veri artisti del suono. Questa è la differenza
Si sono totalmente diverso da ogni suono attuale
Se segui I depeche dal 97 , dopo la grande abbuffata dei vecchi capolavori (tanti, veramente tanti!), avrai avuto disilluse molte aspettative, spero che questa meraviglia che è sicuramente la loro migliore opera di questo millennio, sia stata una gradita sorpresa
Credo sia un album tutto sommato ben realizzato e piacevole nella sua durata. La collaborazione per la stesura di alcuni brani con Richard Butler ha portato a cose apprezzabili e la produzione in generale (a differenza di alcuni album precedenti) è un pochino più omogenea e gradevole (eccezion fatta per il singolo "Ghost Again", del quale non ho amato per niente l'arrangiamento).
Tuttavia, per quanto discretamente confezionato, manca di vere fiammate o colpi di scena... I Depeche Mode oramai da tantissimi anni difficilmente esplorano nuovi territori o includono contaminazioni nella loro musica, tutto rimane piuttosto prevedibile ed è un peccato siccome si percepisce da parte loro la mancanza di ulteriore ambizione artistica e presa del rischio. Ma vista la realtà delle cose (con il suo assetto attuale, non è di fatto più lo stesso gruppo degli anni migliori e probabilmente mancano proprio le premesse) ci si può comunque accontentare, non è un disco del tutto scontato. (7/10)
Li seguo dal 1982. Posso affermare che è il tentativo ( riuscito) di ricalcare Black celebration. Anche questo , album difficile per l’epoca, ma capolavoro attuale. Sarà cosi anche per Memento Mori? Sicuramente!
Devo farti una correzione, ed è uno sbaglio che stanno facendo tutti , My Cosmos is mine è stato un singolo promo, non un singolo regolare Ps: aspettati dei commenti di mio fratello che è straaaafan dei DEPECHE MODE
Bellissimo Album 🖤
COMPLIMENTI X LA TUA RECENSIONE:NON È UN DISCO X TUTTI!!!💪💪💪💪💪
Disco particolare ma non per questo meno fico !
@@rambleo Li adoro dal 1990 e ero certissima che avrebbero fatto un disco atomico,loro non deludono MAI!e chi insiste a paragonarlo a questo o quell'album toppano alla grande:loro non fanno mai un album clone del precedente,anzi!la loro unicità sta proprio nel differenziarsi dai precedenti,sperimentare nuove sonorità e non porsi mai dei limiti x non cadere nei clichè...purtroppo la morte di Andy è stata tremenda,ma credo che non avrebbero potuto fargli un omaggio migliore di questo...Non smetto di ascoltarlo,ma anche di tornare agli altri album precedenti...CHAPEAU!!!!
Grande album DM TOP
ricordiamoci che è dedicato hai componenti che nn ci sono piu anche questi mega comcerti direi mondiali
Rambleo...al minuto 3,25 ti è uscito un commento che avrei detto pari pari anche io. Ora , io sono superfan dei DM dal 1986 (The SIngles e Black Celebration i primi dischi che ascoltai) e non voglio nuovamente alimentare polemiche, ma quello là (il Sig. S. ) forse ha sentito un altro disco. Se sono stanchi brani come "Before We Drown" "Always You" o la stessa fresca e compatta "Ghosts Again" qualcuno deve ripassarsi il vocabolario. Tornando al disco in sè l'unica che trovo un pò una occasione persa è MFS,...troppo piatta, seppur affascinante e dai grandi suoni. Uno sviluppo maggiore del brano sarebbe stato il massimo. Cosi come è mi sembra un "drittone" senza troppa variazione di atmosfere. Il 6 glielo dò comunque. Altro appunto è sul finale un pò troppo troncato frettolosamente di C'sM. Anche la canzone che chiude il disco STM poteva benissimo allungarsi ed avere un finale più strutturato e più in crescendo. Non voglio scomodare una "Higher Love" ma intendo quello più o meno. Ma sono piccolezze veniali in un mare di cose belle. L'album globale per me sta tra il 7+ e il 7,5...sono indeciso...,ma siamo da quelle parti. Non un album buono ma bensì un album MOLTO buono.
è un buon album i depeche mode danno la vera classicità di elettronica che oggi come oggi non si sente in altre parti e in altri gruppi non è un album per tutti ma per chi capisce la vera tonalità elettronica come me...e lo definisco un buon album dei dm in assoluto
Appunto è un disco senza idee oppure diciamo di idee già sviluppata da tantissimi artisti. Vedi J. Cash che registrò album con un cancro e la morte la vedeva davanti a se.
Penso sia un album assolutamente pompato senza motivo, ovvero il motivo c’è il tour mondiale e non è poco.
Una band che ebbe i suoi momenti migliori sino al 1994 dopodiché ottimi singoli ma null’altro.
A volte chiudere il libro non è facile. Ma si sa “business is business”
Come dici tu, non è un disco per tutti e tanto meno semplice. Lo prenderò perché sono un loro fan.
ANDY LA NOSTRA LEGGENDA 😭🕊️ R.I.P Fletcher 😭
Devoto da una vita posso solo dire che i DM sono questi, e chi non li riconosce in questo album non sa di chi si sta parlando. Poi possono piacere o meno, ma poi non meravigliamoci se c'è gente che li giudica e snobba poi intona allo stadio Just can't get enough col poroppoppò scoprendo poi che è loro, quindi, poi, con gli amici si va al concerto...
Capolavoro assoluto ❤
Sto disco è un capolavoro. Sono di un altro livello questi.
Chi è il pazzo che dice che questo è un disco stanco? Ma siete seri?
E' un disco in crescendo...gli ultimi brani della scaletta sono per me i più intensi e più belli. I singoli mi paiono più tiepidi e fuorvianti rispetto all'atmosfera complessiva dell'album.
Mi piace come spieghi … Ho cercato nei tuoi video , linking park , non hai niente su Chester bennington?
Uscirà qualcosa a breve 😎
Siiiiiiii grazie 🙏🏻 🥰
Depeche mode -memento mori - similarity with- Tangent of a Dream -Equinoxe for survival part V - ruclips.net/video/A_TJ6jHP7HA/видео.html
Sono completamente d accordo .....questo disco un capolavoro ❤
Discone
Memento Mori è bello..... dark, industrial.....quanti gruppi anni 80 sono rimasti ad alti livelli? Nessuno..... invece i Depeche Mode sono ancora ad alti livelli.... oltretutto concerti tutti esauriti.... quindi criticare i Depeche Mode è ingiusto.... visto la scarsità di bella musica in questo periodo..... l'unica artista esordiente veramente molto brava è Billie eilish... quindi godiamoci i pochi musicisti che ci regalano musica nuova in questo periodo
Dopo tanti anni tirare fuori un disco così non è per tutti
Disco potente e oscuro..mi ricorda Closer
Verissimo, anch'io ho percepito in più momenti le atmosfere cupe e alcune sonorità riconducibili aì JD
Gia' acquistato l'album spettacolare anzi il cd perche' amo ancora i cd il mio passato sebbene ho 42 anni suonati da gennaio
My favorite stranger forse la traccia più bella per me
Si, Martin è molto spirituale. Non è per tutti, esattamente. Io lo amo.
Li ascolto dal primo album e insieme a Ultra e Music for the Masses il migliore in assoluto. Album che più lo ascolti e più ti piace. Io lo digerisco eccome.
Grande!
SONO DEI GRANDI ATMOSFERE BELLISSIME fossero tutti stanchi in questo modo ... 50 euro troppo i vinili in generale come ormai sdoganato sono carissimi
il mio pezzo preferito oltre a ghost again è caroline's monkey ma non capisco perchè non lo cantino in live...
Grande dietro ho visto Firepower dei Judas Priest, disco che ho divorato!!!
Ahahaha che occhio 😂
Ora abbiamo due lutti da elaborare.
Quello reale, purtroppo, di Fletch.
E quello artistico, mai concluso, credo, di Alan.....
Ancora non è uscito nessun secondo singolo.. Infatti non è un disco per tutti e un disco per noi Devoti.
Pure per me tutto quello che fanno a me piace perché sono unici favolosi
Per me e' un album fantasticooooooooooooooooooo complimenti all'arte dei depeshe mode